Tag: classifica piloti

  • CLAMOROSO:La Ferrari lascia la Formula Uno

    CLAMOROSO:La Ferrari lascia la Formula Uno

    Con le nuove regole le auto di Maranello non prenderanno il via al prossimo Mondiale

    logo ferrari_01Come gia ipotizzato da Montezemolo nelle scorse settimane, oggi dopo il consiglio di amministrazione, nel quale si valutavano le nuove regole tracciate da Mosley per Formula Uno, i vertici del cavallino hanno confermato il loro abbandono al Mondiale di Formula a partire dal 2010. La scuderia che fa capo a Montezemolo potrebbe cambiar idea solo se verranno modificate le nuove regole: e sopratutto se verrà ritirata la proposta del presidente Fia Max Mosley di imporre un tetto alle spese e di varare un doppio regolamento (cioè agevolazione tecniche per i team che rispetteranno i limiti di spesa).
    Il comunicato:
    Questo il testo del comunicato: «Il cda ha esaminato gli sviluppi legati alle recenti decisioni prese dalla Federazione Internazionale dell’Automobile nel Consiglio straordinario del 29 aprile 2009 nonostante questa riunione fosse stata inizialmente convocata solo per una questione disciplinare. Tali decisioni prevedono – per la prima volta nella storia della Formula 1 – un Campionato 2010 con un doppio standard regolamentare, basato su regole tecniche e parametri economici arbitrari. Il Consiglio ritiene che se questo sarà il quadro normativo della futura Formula 1, verrebbero definitivamente meno le ragioni che hanno motivato la presenza della Ferrari nel Campionato Mondiale durante sessanta edizioni, unico costruttore ad avervi ininterrottamente partecipato fin dalla sua istituzione nel 1950. Il Consiglio ha anche espresso disappunto per il metodo seguito dalla Fia nell’adottare decisioni così gravi rifiutando un’effettiva concertazione con i costruttori e i team; ciò è avvenuto in spregio alle regole di governance che hanno contribuito allo sviluppo della Formula 1 negli ultimi 25 anni, nonché a chiari impegni contrattualmente assunti con la Ferrari dalla Federazione stessa in materia di stabilità regolamentare. Norme uguali per tutti, stabilità di regolamenti, continuità del metodico e progressivo lavoro di diminuzione dei costi da parte della Fota e governance della Formula 1 sono le priorità per il futuro. Se questi presupposti indispensabili non saranno rispettati e se i regolamenti decisi per il 2010 non cambieranno, la Ferrari non intende iscrivere le proprie monoposto al prossimo Campionato del Mondo di Formula 1. La Ferrari confida che i tanti tifosi nel mondo comprenderanno come questa dolorosa scelta sia coerente con il comportamento che la Scuderia ha sempre tenuto nel difendere i valori sportivi e tecnici dell’automobilismo e della Formula 1 in particolare. Il Consiglio ha infine dato mandato al Presidente di esaminare le sedi ed i modi più opportuni per tutelare gli interessi della Società»

  • Superbike Gp Monza: Gara 1 ad Haga, in gara 2 si impone Spies

    Superbike Gp Monza: Gara 1 ad Haga, in gara 2 si impone Spies

    Gara 1: Quella andata in scena a Monza è stata una delle più belle gare della Superbike. Gara 1 ha avuto 2 partenze perchè la prima era stata sospesa per un incidente in cui sono stati coinvolti Max Neukirchner (per il pilota di casa Michel FabrizioSuzuki frattura del femore) e Brendan Roberst (contusioni alla gamba). La gara si è poi decisa all’ultimo giro, con Ben Spies che avevaormai in pugno la sua quinta vittoria stagionale, invece, in piena “Parabolica”, la sua Yamaha si rompe, lasciandolo a piedi a pochi metri dal traguardo. Ad approfittarne è stato il secondo pilota Ducati Michel Fabrizio Ducati, che ha conquistato così la sua prima vittoria in Superbike. Al secondo posto si è piazzato il compagno di squadra Noriyuki Haga, che ha così rafforzato la sua leadership nel campionato, mentre sul terzo gradino del podio è salito, dopo una bellissima rimonta, Ryuichi Kiyonari con la sua Honda, che ha approfittato della penalizzazione di 20 secondi per taglio di chicane inflitta a Max Biaggi. Quarto posto per Yukio Kagayama su Suzuki, che ha preceduto Jonathan Rea (Honda) e Tom Sykes (Yamaha), calato un po’ nel finale. La gara ha visto nella top ten anche la BMW con Ruben Xaus che si è piazzato in settima posizione, mentre Troy Corser è caduto.

    Ordine d’arrivo

    1 Fabrizio Ducati
    2 Haga Ducati
    3 Kiyonari Honda
    4 Kagayama Suzuki
    5 Rea Honda
    6 Sykes Yamaha
    7 Xaus Bmw
    8 Laconi Ducati
    9 Checa Honda
    10 Parkes Kawasaki
    11 Biaggi Aprilia
    12 Smrz Ducati
    13 Nakano Aprilia
    14 Byrne Ducati
    15 Spies Yamaha

    Gara 2: Pronto riscatto di Ben Spies che va a vincere dominando gara 2 staccando tutti dopo pochi giri dal via. Un successo che tiene aperto un campionato che si fa sempre più interessante, anche a causa della caduta alla Ben Spies“Parabolica” di Noriyuki Haga, colpito da un uccello al braccio nel primo giro. Michel Fabrizio si è piazzato al secondo posto, riconfermando la buona prestazione di gara 1; il pilota romano è stato bravo nel finale a contenere il ritorno di Ryuichi Kiyonari. Quarto posto per Jonathan Rea,mentre arriva quinto Max Biaggi.

    Ordine d’arrivo

    1 Spies Yamaha
    2 Fabrizio Ducati
    3 Kiyonari Honda
    4 Rea Honda
    5 Biaggi Aprilia
    6 Sykes Yamaha
    7 Haslam Honda
    8 Smrz Ducati
    9 Xaus Bmw
    10 Checa Honda
    11 Laconi Ducati
    12 Nakano Aprilia
    13 Parkes Kawasaki
    14 Scassa Kawasaki
    15 Baiocco Kawasaki

    Classifica piloti

    1 Haga 200
    2 Spies 146
    3 Fabrizio 125
    4 Haslam 103
    5 Sykes 90
    6 Biaggi 81
    7 Laconi 77
    8 Rea 77
    9 Neukirchner 75
    10 Kiyonari 65
    11 Smrz 56
    12 Checa 53
    13 Kagayama 52
    14 Byrne 41
    15 Xaus 40

    Classifica costruttori

    1 Ducati 225
    2 Yamaha 180
    3 Honda 141
    4 Suzuki 89
    5 Aprilia 84
    6 Bmw 59
    7 Kawasaki 19
  • Formula Uno: Al Montmelò un altro tracollo delle Ferrari

    Sul Podio doppietta delle Brawn Gp, terzo Webber

    Continua il cammino disastroso delle Ferrari nell’edizione del Mondiale di Formula Uno 2009. A Barcellone è l’ennesimo dominio delle Brown Gp con Button che precede il compagno di scuderia sul podio e Webber. Massa 6° Raikkonen costretto ancora una volta al ritiro. Come si poteva aspettare la gara regala emozioni  solo all’avvio:all’uscita dalla prima chicane Rosberg ha mandato sul prato Trulli, che ha perso il controllo della sua Toyota tornando quindi in mezzo alla pista. Ne è nata una carambola di cui sono rimaste vittime le Red Bull di Buemi e Bourdais e la Force India di Sutil per tutti domenica finita. Poi, la scuderia di Ross Brawn ha dimostrato di essere ancora nettamente superiore rispetto alla concorrenza. E, forse, di aver già deciso che il pilota di punta per un titolo storico sarà proprio Button. L’andamento della gara catalana ha detto questo, con Button superato al via da Rubinho, ma poi favorito dalla tattica. La corsa si è decisa a 16 giri dalla fine, quando Barrichello è rientrato a box per la sua terza sosta (contro le due del britannico), lasciando la testa a Button. E adesso la classifica dice che Button ha oltre un GP di vantaggio su Rubens, comunque bravo a difendere il podio da un arrembante Webber.Notte fonda in casa Ferrari:Raikkonen si è conclusa dopo nemmeno venti giri, quando la sua F60 lo ha lasciato per strada per un problema al traction-control. Non è andata molto meglio a Massa, protagonista di un bel avvio che lo aveva portato in terza posizione. Poi, però, un intoppo al rifornimento (non è entrata tutta la benzina prevista) lo ha costretto ad alzare il piede, perdendo due posizioni nel giro di poche tornate a favore di Vettel e Alonso. L’unica consolazione per lui, che ha anche perso il copricerchio anteriore sinistro, sono i primi punti della stagione. Ma qualche segnale di ripresa c’è stato. Discreto Fernando Alonso arrivato 5°, disastrosa la gara di Hamilton doppiato e fuori dalla zona punti.

    Ordine D’arrivo

    Pos Pilota Scuderia
    1
    2
    3
    4
    5
    6
    7
    8
    9
    10
    11
    12
    13
    14
    15
    16
    17
    18
    19
    20
    Jenson Button
    Rubens Barrichello
    Mark Webber
    Sebastian Vettel
    Fernando Alonso
    Felipe Massa
    Nick Heidfeld
    Nico Rosberg
    Lewis Hamilton
    Timo Glock
    Robert Kubica
    Nelsinho Piquet
    Kazuki Nakajima
    Giancarlo Fisichella
    Kimi Räikkönen
    Heikki Kovalainen
    Jarno Trulli
    Sébastien Buemi
    Sébastien Bourdais
    Adrian Sutil
    Brawn Gp
    Brawn Gp
    Red Bull
    Red Bull
    Renault
    Ferrari
    BMW Sauber
    Williams
    McLaren
    Toyota
    BMW Sauber
    Renault
    Williams
    Force India
    Ferrari
    McLaren
    Toyota
    Toro Rosso
    Toro Rosso
    Force India

    Classifica Piloti

    Pos Piloti Punti
    1
    2
    3
    4
    5
    6
    7
    8
    9
    10
    11
    12
    13
    14
    15
    Jenson Button
    Rubens Barrichello
    Sebastian Vettel
    Mark Webber
    Jarno Trulli
    Timo Glock
    Lewis Hamilton
    Fernando Alonso
    Nick Heidfeld
    Nico Rosberg
    Heikki Kovalainen
    Kimi Räikkönen
    Sébastien Buemi
    Felipe Massa
    Sébastien Bourdais
    41.0
    27.0
    23.0
    15.5
    14.5
    12.0
    9.0
    9.0
    6.0
    4.5
    4.0
    3.0
    3.0
    3.0
    1.0

    Classifica Costruttori

    Pos Scuderia Punti
    1
    2
    3
    4
    5
    6
    7
    8
    9
    10
    Brawn Gp
    Red Bull
    Toyota
    McLaren
    Renault
    BMW Sauber
    Ferrari
    Williams
    Toro Rosso
    Force India
    68.0
    38.5
    26.5
    13.0
    9.0
    6.0
    6.0
    4.5
    4.0
    0.0
  • Superbike Gp Australia: Bene Haga, male Biaggi

    In gara 1 s’impone il nipponico, in gara 2 vince l’esordiente Spies

    Il mondiale Superbike è ripartito; il primo appuntamento della stagione si è disputato sul circuito di Philip Island in Australia, quando in Italia erano le prime ore del mattino (gara 1 alle 2.00 e gara 2 alle 5.30). Noriyuki Haga, è stato il grande protagonista con la vittoria, al debutto con la Ducati, in gara 1 e il secondo posto in gara 2; il funambolo giapponese, partito dalla quarta fila in tredicesima posizione, ha compiuto una vera impresa; per lui34° successo in carriera.
    Nella prima manche, alle spalle di Haga, si piazza il tedesco Max Neukirchner, su Suzuki, che disputa un’ottima prova in cui ha prevalso il nipponico al fotofinish. In terza posizione un altro giapponese, Kagayama sull’altra Suzuki a 5″3. Ben Spies, chiamato a sostituire Haga in sella alla Yamaha, che aveva ottenuto la superpole, ha pagato una brutta partenza e poco dopo è finito sulla sabbia per un contatto che lo ha fatto sprofondare nelle retrovie, chiudendo in sedicesima posizione. Da Max Biaggi ci si aspettava di più. Il pilota romano dell’Aprilia parte male e rimane a battagliare con altri piloti che lo frenano nelle prime curve, finendo undicesimo. Il giro più veloce della gara va a Troy Corser su Bmw che si piazza ottavo.
    In gara 2 invece Ben Spies che stacca tutti e trionfa davanti ad Haga riscattando la prestazione negativa di gara 1. Terzo l’inglese Haslam su Honda che ha dovuto combattere contro Regis Laconi, su Ducati, fino all’ultima curva per un posto sul podio. Max Biaggi peggiora la prestazione di gara 1 e chiude quindicesimo; fino a 6 giri dalla fine era in corsa per un posto sul podio ma un errore lo ha estromesso dalle posizioni che contano.
    La Superbike si trasferisce in Qatar, dove il 14 marzo avrà luogo a Losail il secondo appuntamento del Mondiale.

    per vedere gli highlights di gara 1 clicca qui

    per vedere gli highlights di gara 2 clicca qui

    Classifica piloti
    HAGA 45, NEUKIRCHNER 30, HASLAM 26, SPIES 25, KAGAYAMA 24, FABRIZIO 24, LACONI 22, REA 18, SMRZ 16, SYKES 12

    Classifica costruttori
    DUCATI 45, YAMAHA 31, SUZUKI 30, HONDA 27, BMW 13, APRILIA 9