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  • Il Torino frena, le inseguitrici non sbagliano un colpo. Samp in crisi

    Il Torino frena, le inseguitrici non sbagliano un colpo. Samp in crisi

    Non sono mancate le sorprese nel turno dell’Epifania in Serie B. La capolista Torino viene fermata in casa dall’Albinoleffe, ne approfittano Verona, Padova, Sassuolo e Pescara che vincono e si avvicinano alla vetta. Crolla la Sampdoria, mentre la Reggina non va oltre il pari a Vicenza. Andiamo a vedere gara per gara cosa è accaduto.

    Ventura in vetta al campionato di serie B |©Maurizio Lagana/Getty Images

    Torino-Albinoleffe 0-0: Finisce senza reti con l’Albinoleffe che incassa un punto pesante e il Torino che invece vede avvicinarsi le rivali in classifica. Match spigoloso tra granata e bergamaschi con ben tre espulsi, due tra i padroni di casa, ossia Iori ed Ebagua, e uno tra gli ospiti, Girasole. Il primo tempo è alla camomilla, almeno per mezz’ora, fin quando Cocco davanti a Morello non fallisce la palla dell’1-0. Prima della chiusura del primo tempo gli ospiti restano in dieci per il rosso rifilato da Nasca a Girasole. Nella ripresa locali subito vicini al gol con Antenucci che colpisce il palo, ma poco dopo si ristabilisce la parità numerica per via del rosso inflitto a Lori per fallo da ultimo uomo. Antenucci va ancora una volta vicino al gol ma per due volte non riesce a superare Offredi. Negli istanti finali di gara rosso anche per Ebagua, ma la cornice la meritano gli spettatori delle due squadre che tributano un lungo applauso ad Emiliano Mondonico.

    Ascoli-Padova 0-2: Negli ultimi dieci minuti il Padova espugna Ascoli conquistando tre punti d’oro per la classifica. Un ko forse eccessivo per i padroni di casa che non hanno demeritato lungo l’arco della partita. Pederzoli e Cutolo sono i primi a creare affanni verso le porte avversarie, ma senza fortuna. Prima della chiusura del primo tempo però la partita decolla e al 38’ Di Donato gira di poco alto dopo una bella azione corale dei suoi. Poco dopo Cutolo sfiora il palo ma l’occasione più ghiotta lo stesso la colleziona al 46’ quando non riesce a sfruttare al meglio uno svarione di Faisca e Guarna calciando fuori da ottima posizione. Nella ripresa non ci sono grosse occasioni, ed è solo un episodio fortunato a sbloccare il match in favore dei padovani: è il 34’ infatti quando il tiro di Lazarevic colpisce Peccarisi, la palla prende una strana traiettoiria e si insacca. Al 37’ è Soncin a divorarsi una ghiotta occasione calciando altissimo, e poco dopo Ciofani spreca malamente la palla dell’1-1. In contropiede Cutolo chiude i conti permettendo ai suoi di portare a casa tre punti importanti.

    Brescia-Crotone 3-0: Dopo un lungo digiuno il Brescia torna al successo al “Rigamonti” superando per 3-0 il Crotone. Match che si sblocca già al quarto d’ora: su cross di Zambelli c’è l’inserimento di El Kaddouri che al volo fulmina il portiere avversario. Al 26’ i calabresi hanno la palla del pari ma Arcari è bravo a chiudere lo specchio della porta a Djuric. Sul finire di tempo ci prova Calil, ma il portiere delle Rondinelle risponde presente. Nella ripresa è monologo Brescia, ed è il tandem tutto ungherese Vass-Feczesin a sigillare il risultato permettendo ai lombardi di superare in classifica proprio i pitagorici.

    Cittadella-Empoli 2-1: Vittoria meritata per il Cittadella che batte un Empoli che non si è arreso sino al triplice fischio finale. Cittadella che potrebbe andare avanti già dopo un quarto d’ora ma Di Carmine non è lesto a sfruttare lo svarione della difesa toscana. L’Empoli tuttavia sale costantemente di ritmo sfiorando il pari con Brugman, ma dall’altra parte il pericolo numero uno è sempre Di Carmine che si fa vedere anche in vesti di assist man per Di Roberto che però non inquadra la porta al 39’. Il gol è nell’aria e arriva nel recupero: è ancora Di Carmine a fornire l’assist e stavolta Vitofrancesco lo sfrutta appieno con un bel destro che termina la propria corsa sotto l’incrocio. Ad inizio ripresa è Mchedlidze ad andare vicino all’1-1 che arriva comunque al 9’ con Mori sugli sviluppi di un corner. Di Carmine potrebbe riportare i suoi avanti ma sbaglia appena dopo il gol subito, ma trova comunque il gol al 27’ in rovesciata. Pelagotti gli nega la gioia del 3-1, ed anche Vitofrancesco manca il match ball. In pieno recupero gran tiro di Coralli, ma Cordaz gli dice di non con un grande intervento. La spunta il Cittadella.

    Nocerina-Pescara 2-4: Quaterna pesante per il Pescara che supera la Nocerina e guadagna terreno nei confronti della capolista Torino. Campani avanti dopo appena 7’ con Gherardi, abile a sfruttare un assist di Farias. Non passano nemmeno 2’ che Cascione buca la difesa molossa e sigla l’1-1. Il team di casa accusa il colpo ed Immobile, con un uno-due micidiale lo manda al tappetto quando non è arrivata nemmeno la mezz’ora. Nella ripresa Farias sembra riaprire i conti ma nel finale Maniero fissa il punteggio sul definitivo 4-2.

    Gubbio-Bari 2-2: Succede veramente di tutto nella sfida tra Gubbio e Bari. Ospiti che sprecano una vittoria che sembrava ormai in tasca, locali che invece ci credono sino alla fine strappando un punto che non sconvolgerà la classifica ma che potrebbe far bene dal punto di vista del morale. La doppietta di Caputo sembra indirizzare il match in maniera decisiva in favore dei pugliesi, ma negli ultimi 20’ ecco uscire fuori il Gubbio, prima con un rigore messo a segno da Graffiedi e che ha provocato anche il rosso di Polenta e poi con la rete di Buchel. Da segnalare i tanti striscioni e i numerosi cori in favore di Simone Farina, il giocatore che denunciò un tentativo di combine.

    Sampdoria-Varese 0-1: I blucerchiati non riescono ad uscire fuori dal momento di crisi e perdono in casa anche contro il Varese. Successo meritato per i lombardi che hanno disputato anche una porzione di gara in superiorità numerica per via del rosso subito da Koman. Il gol è arrivato nel finale di gara ad opera di Dalmonte, ma tra i migliori a fine gara c’è anche il rapido Kurtic. Male la Sampdoria che nel primo tempo non ha nemmeno visto la porta avversaria e nella ripresa ha fatto veramente poco. Opaco l’esordiente Juan Antonio. A fine gara forte contestazione dei tifosi di casa, in particolare contro la dirigenza. Iachini ha chiesto scusa ai supporter doriani.

    Sassuolo-Juve Stabia 2-1: E’ ancora super Sansone a trascinare il Sassuolo che supera di misura la Juve Stabia nei minuti finali di gara. Dopo un primo tempo piuttosto scialbo ad inizio ripresa sono i locali a trovare la via della rete con una bella punizione del fantasista ex Frosinone. Al 20’ il pareggio campano firmato da Sau ma dopo tanti tentativi al 3’ di recupero è ancora Sansone, stavolta dal dischetto del rigore a seguito di un fallo di Molinari su Bruno, a portare avanti i suoi. Tra i neroverdi da segnalare l’esordio dell’ultimo arrivato Missiroli.

    Vicenza-Reggina 0-0: Gara scialba di emozioni al “Menti”. Al 4’ locali pericolosi con Bariti che però non sfrutta al meglio un rimpallo a lui favorevole. Bonazzoli e Castiglia si fanno vedere dal lato opposto, e nel finale cresce ancora la squadra calabrese che si fa pericolosa con Bonazzoli prima e Viola poi. Nella ripresa bello spunto di Campagnacci che non ha fortuna, mentre Emerson mette i brividi a Frison sugli sviluppi di un calcio piazzato. Finisce così a reti inviolate.

    Verona-Modena 2-1: Con due gol nei minuti finali di gara il Verona batte il Modena e continua a volare in classifica. Un match forse più duro del previsto per gli uomini di Mandorlini che al 35’ vanno sotto a causa di un rigore di Greco assegnato dall’arbitro per un fallo di Scaglia su Signori. Verona che tuttavia aveva cominciato bene colpendo una traversa con D’Alessandro dopo nemmeno 1’. Nella ripresa Greco due volte cerca il raddoppio, ma è Pichlmann a sfiorare di più il gol sprecando malamente due volte. Nel finale però ecco l’imponderabile: Lepiller a 4’ dalla fine trova il pari con un gran destro, due minuti dopo Ignacio Gomez a centro area trova il gol del sorpasso. Perna, per poco, non rovina la festa del Bentegodi in pieno recupero.

  • Bari Cittadella 2-2, un punto che non soddisfa i galletti

    Bari Cittadella 2-2, un punto che non soddisfa i galletti

    Nel posticipo della 18esima giornata di Serie B al San Nicola, Bari Cittadella finisce in parità 2-2; un punto a testa che serve di più ai veneti e che non allontana la crisi della squadra di Torrente che non vince ormai da un oltre un mese, l’ultima vittoria dei pugliesi risale al primo novembre quando espugnò Grosseto per 1-0, e con la penalizzazione ricevuta di due punti in classifica per inadempienze Co.Vi.Soc. che rende più complicato un campionato già difficile per i galletti.

    Vincenzo Torrente | © Maurizio Lagana/Getty Images

    C’è ben poco da raccontare in un primo tempo in cui il Bari doveva creare di più e il Cittadella che ha saputo approfittare della prima vera occasione da gol della partita: al minuto 38 Di Roberto se ne va via sulla destra, entra in area e trova il rimorchio vincente di Job che porta in vantaggio la squadra di Foscarini. Prima dell’intervallo grande opportunità per il pareggio per i padroni di casa con Rivas che, smarcato da Donati, trova la risposta notevole di Cordaz. Il Bari del primo tempo si conferma come peggiore attacco della Serie B.

    Nella ripresa Torrente scuote i suoi uomini, entra Bogliacino al posto di Rivaldo che risulta subito decisivo realizzando il pari al 50′ depositando in rete di testa dopo un’uscita con i pugni del portiere veneto. Il Bari allora ci crede e alza il proprio baricentro lasciando però grandi spazi agli attaccanti granata, in tenuta gialla.
    Al 77′ i pugliesi passano in vantaggio, Marotta dalla sinistra mette in mezzo il pallone per l’accorrente Donati che con il mancino mette alle spalle di Cordaz preso in controtempo dalla deviazione decisiva di Vitofrancesco.
    Ma il Bari assapora solo per poco il gusto dei tre punti perchè 3 minuti più tardi Maah, pescata in area ancora da Di Roberto, salta Lamanna in uscita con un preciso pallonetto per il 2-2 finale.

    In classifica il Cittadella sale a quota 22 e rimane davanti al Bari con 21 che resta però a soli 2 punti dalla zona retrocessione.

    VIDEO BARI CITTADELLA 2-2

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  • Bari Cittadella, pugliesi e veneti per il rilancio

    Bari Cittadella, pugliesi e veneti per il rilancio

    Al San Nicola alle ore 20:45 va in scena il posticipo della 18esima giornata di Serie B, il Bari di Vincenzo Torrente ospiterà il Cittadella di Claudio Foscarini autore di un buon campionato a dispetto delle previsioni della vigilia quando qualche addetto ai lavori aveva pronosticato la retrocessione della squadra veneta dopo la partenza in estate del bomber principe Federico Piovaccari passato alla Sampdoria.

    Vincenzo Torrente | © Maurizio Lagana/Getty Images

    I pugliesi stanno attraversando un difficile periodo con due sconfitte e due pareggi nelle ultime uscite con in mezzo la penalizzazione di due punti in classifica per la mancata attestazione nei termini stabiliti degli emolumenti dovuti e delle ritenute Irpef relativi ai mesi di aprile, maggio e giugno 2011. Reduce da un trio di sfide terrificanti – in sequenza sono state affrontate Verona, Torino e Sampdoria – il Bari è poi caduto a sorpresa ad Ascoli nell’ultimo turno di campionato giocato, beccandosi tre reti dagli uomini di Silva.
    La situazione è delicata e toccherà a Torrente ridare fiducia e coraggio ai suoi per riprendere il cammino verso zone tranquille della classifica considerando che la zona playout è solo ad un punto. Per il tecnico ex Gubbio 4-3-3 con il tridente composto da Galano, Marotta e Rivas, con l’auspicio che il reparto avanzato  si sblocchi una volta per tutte: il Bari, con i 14 gol realizzati, infatti è la squadra con il peggior attacco dell’intera Serie B.

    Modulo speculare per Foscarini che si affida alle giocate di Di Roberto, Di Carmine e del francese Maah, andato a segno 4 volte con la maglia granata in questa stagione. I veneti vorranno riscattare la sconfitta interna rimediata sabato scorso con il Crotone e i 3 punti farebbero compiere un bel salto in avanti al Cittadella che si porterebbe ad un solo punto di distacco dalla Sampdoria.

    PROBABILI FORMAZIONI BARI CITTADELLA

    BARI (4-3-3): Lamanna; Ceppitelli, Borghese, Dos Santos, Crescenzi; De Falco, Donati, Rivaldo; Galano, Marotta, Rivas.
    Panchina: Koprivec, Polenta, Kopunek, Bogliacino, Stoian, Di Noia, Sini.
    Allenatore: Torrente.

    CITTADELLA (4-3-3): Cordaz; Martinelli, Gorini, Pellizzer, Marchesan; Vitofrancesco, Busellato, Schiavon; Di Roberto, Di Carmine, Maah.
    Panchina: Pierobon, Borsato, Baselli, Branzani, Job, Martignago, Bellazzini.
    Allenatore: Foscarini.

  • Zeman sorride grazie a Sansovini. Pescara-Cittadella 1-0

    Zeman sorride grazie a Sansovini. Pescara-Cittadella 1-0

    Tre punti importanti ma sofferti al cospetto di un Cittadella intraprendente e pugnace ma sciupone: il Pescara che non ti aspetti, poco brillante in fase offensiva ma concreto, porta a casa un successo d’oro e si piazza a sedici punti in graduatoria dopo nove giornate del torneo cadetto 2011/12.

    Marco Sansovini | © Giuseppe Bellini/Getty Images
    Si tratta della quarta vittoria in quattro gare allo stadio Adriatico, vera roccaforte delle speranze biancazzurre di ambire ai playoff, e del terzo risultato utile consecutivo (7 punti sui nove disponibili). Una prova di maturità per gli uomini di Zeman che escono dal campo forse con più bottino di quanto avrebbero in realtà meritato, contrariamente da altre circostanze (Reggio Calabria e Modena contro i canarini di Bergodi su tutte) nelle quali era uscito dal campo a mani vuote dopo prestazioni ottime sul piano del gioco. Il Cittadella, dal canto suo, può recriminare sulla scarsa precisione del pur bravo Maah, una spina nel fianco della rabberciata difesa dannunziana, e degli altri uomini d’attacco (Ballanzini e Schiavon soprattutto) ma hanno anche trovato un Anania che, contrariamente alle presunte gerarchie estive, sta consolidando a suon di prestazioni super i gradi da titolare. La rete che regala a Zdenek Zeman il successo e a Claudio Foscarini la sconfitta è griffata da Marco Sansovini, umile nel riciclarsi da esterno come lo vuole il suo tecnico, ma freddo sotto rete come quando guidava in zona centrale il reparto offensivo del Pescara targato Lerda prima e Di Francesco poi dopo la felice parentesi di Grosseto (4 reti per lui in questo torneo). Una gara piacevole, insomma, quella vista nel teatro che ospiterà l’11 Ottobre la gara della Nazionale di Prandelli, che ha già staccato il biglietto per la fase finale, contro l’Irlanda del Nord valevole come ultimo match del girone di qualificazione a Euro 2012.

  • Hellas corsaro, il Cittadella blocca il Toro. Video

    Hellas corsaro, il Cittadella blocca il Toro. Video

    Si è conclusa la seconda giornata di serie B con i posticipi di ieri sera tra il Toro di Ventura e il Cittadella all’Olimpico e la prima della Juve Stabia davanti al proprio pubblico contro l’Hella Verona di Mandorlini.

    © Claudio Villa/Getty Images
    I tifosi granata dimostrano di aver gradito questa volta gli sforzi di Cairo per trattenere Bianchi e Ogbonna ma la partita si conclude con uno scialbo pareggio frutto di troppe disattenzioni sotto porta. Il Cittadella salito a Torino non è disposto a far da vittima sacrificale e punge, spesso in contropiede, il Toro sbagliando sotto porta occasioni ghiottissime. I granata creano pure tantissimo grazie alla fantasia di Oduamadi ma capitan Bianchi ha ancora le polveri bagnate sprecando almeno due occasioni. I gol arrivano nel finale e sono frutto della casualità Sgrigna dal lancio dalle retrovie coglie impreparata la difesa padovana e trova il gol da posizione defilata con la complicità del portiere. Il Pari è immediato e porta la firma di Di Roberto con un tapin goffo sotto porta. [jwplayer config=”120s” mediaid=”94108″] Reagisce l’Hellas alla sconfitta interna rovinando la festa di Castellamare. E’ suggestivo il colpo d’occhi che regalano i tifosi ma l’undici di Mandorlini dimostra di poter recitare un ruolo da protagonista insediando chi alla vigilia partiva con i favori del pronostico. Ospiti in vantaggio subito con bomber Ferrari pareggio di Mbakogu e gol vittoria di Halfredsson. [jwplayer config=”60s” mediaid=”94110″]

  • Serie B, Sansovini lancia il Pescara, Cittadella ko

    Serie B, Sansovini lancia il Pescara, Cittadella ko

    Il Pescara di Eusebio Di Francesco non stecca l’esordio dell’anno agonistico 2011 e chiude il girone d’andata a quota 31punti in virtù della vittoria di misura sul Cittadella colta nella ripresa grazie ad un eurogol di Sansovini. La vittoria sugli uomini di Foscarini porta gli abruzzesi a ridosso della zona playoff, traguardo insperato ad Agosto per una compagine che ambisce ad una tranquilla salvezza (obiettivo ritenuto ancora ‘primario’), mentre i veneti chiudono il girone a quota 23, una ‘dote’ comunque buona per una squadra allestita in economia e che sta pagando un pessimo avvio di torneo.
    Il gol: al 20’, uno degli uomini più criticati in questo girone d’andata, Marco Sansovini, inventa e confeziona la rete che sblocca il risultato. Dal limite arpiona il pallone, si gira e scaglia un bolide che non lascia scampo a Villanova. Un Pescara ordinato e ben messo in campo porta dunque a casa 3 meritati punti anche al termine di una gara non eccessivamente spettacolare, resistendo alle velleità di rimonta di un Cittadella che sullo 0-0 aveva trovato un Super Pinna a sbarrargli la strada: buone notizie ,quindi, per il popolo pescarese che ora guarda al futuro con rinnovato ottimismo e nuove ambizioni.

    Pescara-Cittadella 1-0
    Reti: 20’st Sansovini (P)
    Pescara: Pinna, Del Prete, Olivi, Mengoni, Petterini, Nicco, Ariatti, Bonanni (30’ st Stoian), Verratti, Sansovini (36’ st Ganci), Maniero (4’st Bucchi). All. Di Francesco. A disp. Bartoletti,Sembroni, Capuano, Berardocco.
    Cittadella: Villanova, Manucci, Nocentini, Scardina, Marchesan, Volpe, Musso, Carteri (22’ pt Di Roberto), De Gasperi (23’ st Carra), Piovaccari, Perna (31’ st Job). All. Foscarini. A disp: Pierobon, Teoldi, Carra, Semenzato, Gasparetto
    Arbitro: Sig. Ruini di Reggio Emilia coadiuvato dagli assistenti De Pinto di Bari e Vivenzi di Brescia (IV Uomo: Sig. Aloisi di Avezzano).
    Ammoniti: Musso (CI), Ariatti (P)
    Note: Centesima partita ufficiale da professionista per il pescarese Nicco (esordio 26-11-2006 in C1, Pisa-Ivrea 2-2); esordio stagionale per il neo pescarese Bucchi (4’st). Spettatori totali, 7560.

  • Serie B: Modena e Cittadella fanno 1-1

    Serie B: Modena e Cittadella fanno 1-1

    Termina in parità il posticipo della 17esima giornata di Serie B tra Modena e Cittadella. Al Braglia in un clima polare canarini e veneti si accontentano dell’1-1 dopo una partita dai due volti, con un primo tempo soporifero e un secondo divertente ed, a tratti, emozionante.

    Succede tutto nella ripresa e nell’arco di pochi minuti quando, dopo una rissa sedata a fatica che ha visto coinvolti Luisi e Volpe, al 61′ il Cittadella passa in vantaggio con Gabbiadini, entrato al posto di Nassi, per poi essere ripreso dal gol dell’attaccante albanese Cani 120 secondi più tardi. I padroni di casa poi insistono alla ricerca del gol vittoria ma al fischio finale del direttore di gara è 1-1.
    Il Modena sale a 20 punti in 13esima posizione mentre il Cittadella, che ha ottenuto 7 punti nelle ultime 3 partite, resta ad un punto distanza dagli emiliani a quota 19 dopo una prima parte di stagione da dimenticare.

    Il tabellino
    MODENA – CITTADELLA 1-1
    61′ Gabbiadini (C), 63′ Cani (M)
    MODENA (4-2-3-1) Alfonso; Gozzi, Carini, Perna, Milani; Colucci, Luisi; Mazzarani, Bellucci, Pasquato (84′ Gilioli); Cani.
    Panchina: Guardalben, Canzian, Fiandaca, Giampà, Signori, Stanco.
    Allenatore: Bergodi
    CITTADELLA (4-3-1-2) Villanova; Manucci, Gorini, Nocentini, Marchesan; Dalla Bona, Musso, Volpe (69′ Carteri); Bellazzini; Piovaccari, Nassi (25 Gabbiadini).
    Panchina: Pierobon, Gasparetto, Semenzato, Carra, Job.
    Allenatore: Foscarini
    Arbitro: Giacomelli
    Ammoniti: Perna (M), Marchesan (C), Colucci (M), Piovaccari (C), Pasquato (M).

  • Serie B, l’Empoli schiaccia il Siena. Novara capolista

    Serie B, l’Empoli schiaccia il Siena. Novara capolista

    Anche il Siena di Antonio Conte conosce la prima sconfitta stagione soccombendo senza attenuanti al Castellani contro un Empoli bello e convincente. Gli uomini di Aglietti fanno capire sin dal primo minuto di esser in palla e di voler interrompere la marcia trifonfale della capolista.

    Padroni di casa in vantaggio con Coralli al 36′ bravo a ribadire in rete una uscita difettosa del portiere senese. Raddoppio allo scadere della prima frazione ad opera di Fabbrini e sigillo definitivo ancora di Coralli su calcio di rigore nella seconda frazione. Con questa sconfitta il Siena non riesce a ritornare al comando, restando al secondo posto a quota 21, lasciando in vetta il Novara a quota 22. L’Empoli, unica formazione imbattuta della serie cadetta, sale in quarta posizione, a meno due dalla Reggina.

    Nell’altro posticipo della decima giornata il Padova di Calori vince in rimonta il derby con il Cittadella. Ospiti in vantaggio con Piovaccari al 25′ del primo tempo, pari di Succi allo scadere. Il gol vittoria arriva all’88’ grazie ad un bel colpo al volo di Bovo. Il Cittadella resta in ultima posizione solitario, Padova a quota 16.

  • Play Off Serie B: Bianchi sbanca Sassuolo. E’ Torino – Brescia la finale

    Giornata di verdetti in serie B. Le semifinali play-off hanno decretato le vincitrici, tra patos e emozioni a giocarsi la serie A arrivano il Torino di Colantuono e il Brescia di Iachini.

    I lombardi nel pomeriggio hanno rischiato contro l’ostico Cittadella di Foscarini. Gli ospiti per nulla demoralizzati dal risultato dell’andata hanno giocato una partita d’assalto centrando nel finale la vittoria che però non è valsa la finale. Di Curiale il gol vittoria.

    I granata invece ascoltano appieno le parole del proprio mister tramutando l’ossessione per la serie A in un sogno. Dopo l’1-1 dell’andata il Toro è costretto alla vittoria e dopo solo 2′ è scaglia a sbloccare la partita, ma Martinelli alla mezzora riporta in parità i modenesi. Il gol qualificazione arriva nei primi minuti del secondo tempo grazie a capitan Bianchi.

    I TABELLINI
    BRESCIA – CITTADELLA 1-0

    Brescia (3-5-2): Arcari; Mareco, Bega, Martinez; Zambelli (24′ st Rispoli), Baiocco, Budel, Saumel (31′ st Lopez), Dallamano; Kozak (15′ st Caracciolo), Possanzini. A disposizione: Viotti, Manzoni, Cordova, Berardi. All.: Iachini.

    Cittadella (4-4-2):
    Pierobon; Manucci, Nocentini, Cherubin, Marchesan; Pettinari, Dalla Bona, Carteri (1′ st Bellazzini), Magallanes (29′ st Volpe); Iunco (39′ st Curiale), Ardemagni. A disposizione: Villanova, Gorini, Musso, Curiale, De Gasperi. All.: Foscarini.
    Rete: 45 st Curiale
    Arbitro: Banti di Livorno

    SASSUOLO – TORINO 1-2
    2′ pt Scaglia (T); 24′ pt Martinetti (S); 6′ st Bianchi (T)

    Sassuolo (4-3-3):
    Pomini; Rossini, Consolini (22′ st Piccioni), Minelli, Bianco (22′ st Donazzan); Fusani (42′ st Gorzegno), Magnanelli, Riccio; Quadrini, Martinetti, Zampagna. A disp.: Bressan, Gorzegno, Jirasek, Falcinelli, Titone. All. Pioli
    Torino (4-4-2): Morello; D’Ambrosio, Loria, Ogbonna, Garofalo (39′ st Rubin); Statella (10′ st Barusso), Génévier, Pestrin, Scaglia; Salgado (24′ st Gasbarroni), Bianchi. A disp.: Gomis, D’Aiello, Antonelli, Arma. All. Colantuono

    Arbitro: Orsato di Schio

    Ammoniti: Garofalo (T), Loria (S), Magnanelli (S), Minelli (S), D’Ambrosio (T), Pestrin (T), Martinetti (S), Bianchi (T), Donazzan (S)

  • Serie B playoff: Cittadella – Brescia. Streaming e formazioni

    Dopo il pareggio per 1-1 tra Torino e Sassuolo, a concludere il programma delle gare di andata dei playoff di Serie B la sfida tra Cittadella e Brescia alle 21:00. Le gare di ritorno si giocheranno domenica 6 giugno a campi invertiti: in palio la finale e la vincente seguirà le già promosse Lecce e Cesena nell’avventura in Serie A per la stagione 2010-2011.

    Probabili formazioni CITTADELLA – BRESCIA (ore 21:00)

    CITTADELLA (4-4-2): Pierobon; Manucci, Pesoli, Cherubin, Marchesan; Carteri, Dalla Bona, Magallanes, Pettinari; Ardemagni, Iunco.
    Allenatore: Foscarini.
    BRESCIA (3-4-1-2): Arcari; Bega, Mareco, Martinez; Rispoli, Vass, Budel, Dallamano; Cordova; Possanzini, Caracciolo.
    Allenatore: Iachini.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3