Il Frosinone, secondo in classifica, nella diciannovesima giornata del Campionato di Serie B, non ha approfittato del
pareggio di ieri del Carpi in quel di Lanciano, per 1-1, e cosi la capolista di mister Castori mantiene a sei lunghezze i ragazzi di Stellone che vengono fermati tra le mura amiche dal fanalino di coda Cittadella, Scaglia ha risposto verso la fine della gara a Ciofani. Il Livorno, terza forza della cadette ria, è fermata sul’ 1-1 a Chiavari dall’Entella: Galabinov ha replicato a Mazzarani. Cade a Vicenza lo Spezia di Bjelica, ha deciso Varela al’89’. La ProVercelli, grazie al successo ottenuto per 2-1 ai danni della Ternana, Cosenza e Marchi hanno ribaltato il vantaggio iniziale siglato da Ceravolo si è portata a quota 27 punti agganciando in classifica il Trapani che è uscito sconfitto dal match del “Braglia” contro il Modena per 1-2: vantaggio degli ospiti con Falco, per la squadra di Novellino a segno Nardini e Ferrari. Il Bari ha superato 1-0 il Latina grazie al gol siglato da Minala; il Varese ha superato, nello scontro salvezza, il Crotone con un autorete realizzata da Ferrari. Emozionante 2-2 allo stadio “Curi” tra il Perugia e il Pescara: vantaggio ospite con Memushaj, pareggio dei ragazzi di Camplone con Falcinelli su rigore e vantaggio con Fossati, definitivo pareggio con Maniero. Non è andato oltre il 2-2 il Catania nel match casalingo contro il Brescia, match che ha visto il ritorno nella panchina siciliana di Pellegrini subentrato nuovamente al posto del dimissionario Sannino: due volte avanti i padroni di casa con Cani e Calaiò e due volte raggiunti da Corvia e Caracciolo su rigore.
BARI – LATINA 1-0
CATANIA – BRESCIA 2-2
ENTELLA – LIVORNO 1-1
FROSINONE – CITTADELLA 1-1
MODENA – TRAPANI 2-1
PERUGIA – PESCARA 2-2
PRO VERCELLI – TERNANA 2-1
VARESE – CROTONE 1-0
VICENZA – SPEZIA 1-0
LANCIANO – CARPI 1-1
AVELLINO – BOLOGNA 1-0
Carpi 37; Frosinone 31; Livorno 30; Spezia, Lanciano e Avellino 29; Bologna 28; Pro Vercelli e Trapani 27; Modena, Perugia e Vicenza 26; Bari 25; Pesacra, Ternana e Entella 22; Catania 21; Brescia 20; Varese 19; Latina 18; Crotone 17; Cittadella 16
Carpi-Cittadella è terminata con il punteggio di 5-2, Il Carpi piazza la seconda cinquina stagionale dopo il 5-0 di Pescara e torna da solo in vetta alla B in attesa della gare odierne; il 5-2 sul Cittadella, che non vince da 10 gare con 5 pari e 5 k.o, matura in un primo tempo super della squadra di Castori, che poi controllano nella ripresa e si confermano irresistibili in casa, dove hanno ottenuto 6 vittorie e un pari segnando ben 18 reti in 7 partite.
Al 26′ vantaggio dei padroni di casa: azione aggirante al limite dell’area con scarico di Bianco che porta Gagliolo a scaraventare di sinistro nell’angolo basso dove Valentini non può arrivare; al 29′ ecco il raddoppio: Letizia scodella dal fondo, Romagnoli va su e inzucca in rete; la squadra di Foscarini accorcia le distanze al 36′: Barreca su cui
rimpalla un maldestro rinvio di Maurantonio. Al 39′ il tris: Di Gaudio si incunea da par suo nell’area granata, tocco nell’area piccola, pessima gestione della palla della difesa veneta, arriva Inglese che non può sbagliare. Poco prima del riposo il poker: contropiede manovrato dei biancorossi, con Bianco che allarga per il numero nove, colpo sotto e Valentini che raccoglie il quarto pallone.
Al 64’ morbido di Sgrigna, di destro su punizione, impegna Maurantonio che alza oltre la traversa. Al’86 rigore di Sgrigna per la rete che accorcia le distanze; al 94′ Lasagna finalizza con un sinistro un contropiede.
CARPI-CITTADELLA 5 – 2 26’ Gagliolo, 29’ Romagnoli, 36’ Barreca, 39’ e 44’ Inglese, nel s.t. al 41’ Sgrigna (rig.), 49’ st Lasagna.
CARPI (4-1-4-1): Maurantonio; Letizia (47’ st Nava), Poli, Romagnoli, Gagliolo; Porcari; Concas, Lollo, Bianco, Di Gaudio (43’ st Sabbione); Inglese (30’ st Lasagna). A disposizione: Consol, Mbaye, Ricci, Gatto, Embalo, Laner.
CITTADELLA (3-5-1-1): Valentini; Scaglia, Pellizzer, De Leidi (8’ st Gerardi), Cappelletti, Minesso (31’ st Pecorini), Rigoni, Benedetti (46’ Busellato), Barreca; Sgrigna; Coralli, A disposizione: Pierobon, Pecorini, Donazzan, Palma, Mancuso. All. Foscarini.
ARBITRO: Saia di Palermo (Di Vuolo-Olivieri, Ghersini).
NOTE: Espulso al 33’ st Busellato. Ammoniti 24’ Minesso, 42’ Inglese, nel s.t. al 13’ Lollo, 17’ Poli (diffidato, salterà Brescia-Carpi), 20’ Letizia, 24’ Scaglia, 33’ Busellato, 38’ Di Gaudio. Recupero 1’, 5’. Spettatori 2500 circa.
L’anticipo serale della quattordicesima giornata del Campionato di Serie B ha visto il successo esterno del Brescia che ha espugnato il “Dall’Ara” di Bologna per 1-2. Dopo due sconfitte consecutive, la squadra di Iaconi ritorna alla vittoria.
Nel primo tempo è Sodinha ad avere la prima vera occasione della gara sfiorando il palo su calcio di punizione; Coppola si supera su Morosini. Al 28′ vantaggio dei padroni di casa: tiro di Buchel, Minelli respinge di pugno e sulla respinta si avventa come un falco Cacia che supera il portiere ospite; la squadra di Iaconi reagisce e sfiora il pareggio ma sul cross di Scaglia De Cesare colpisce di testa togliendo il pallone a H’Maidat che sarebbe stato libero di concludere a rete.
In avvio di ripresa sfiora il raddoppio la squadra di Lopez: prima al 59′ con un cross a rientrare di Laribi e poi al 62′ con il palo colpito di testa da Cacia. Ma all’83’ il Brescia trova il pari: cross di Zambelli e Caracciolo si inserisce tra i due difensori centrali battendo di testa Coppola. Passano 4′ ed il Brescia raddoppia: palla persa in attacco dal Bologna, veloce azione di ripartenza del Brescia, cross di Valotti che trova in area piccola Morosini che anticipa Maietta e supera di nuovo Coppola. Il Bologna prova a recuperare lo svantaggio ma gli ospiti tengono bene il campo e non corrono pericoli fino alla fine della gara.
Un destro di Botta al 17′ ha permesso alla Virtus Entella di espugnare il “Tombolato” di Cittadella per 0-1 nel posticipo della nona giornata del campionato di Serie B e in colpo solo di superare Crotone, Catania e Latina e di agganciare proprio il Cittadella e il Varese a quota 8 punti in classifica. Per i padroni di casa di mister Foscarini un solo punto nelle ultime cinque partite è la terza sconfitta di fila in casa.
La partenza è stata vivace da parte del Cittadella che al 11′ ha provato a colpire con un destro di Palma su angolo di
Barreca, Pelizzoli è stato attento e ha bloccato a terra. È stata la Virtus Entella a rompere l’equilibrio iniziale con un gran mancino dalla distanza di Botta che ha trafitto l’incolpevole Valentini. I padroni di casa hanno provato a reagire e al 37′ Sgrigna ha cercato la soluzione direttamente dalla bandierina, costringendo Pelizzoli a salvarsi nuovamente in angolo. Sugli sviluppi della stessa azione Gerardi ha mancato il bersaglio da buona posizione.
La ripresa ha visto l’Entella rendersi pericolosa con le belle iniziative di Battocchio e Mazzarani. Il Cittadella ha risposto con una conclusione mancina dalla distanza di Minesso, deviata in angolo dalla difesa ligure. Ingenuità di Russo al 62′ che ha rimediato il secondo giallo in tre minuti per un fallo su Coralli. Dalla punizione successiva battuta da Benedetti, la squadra di Foscarini ha colto un legno dopo la deviazione di Gerardi su torre di Pellizzer. Sale la pressione dei granata e al 78′ Gerardi ha lavorato una buona palla per Coralli che si è girato e ha concluso di poco alto sopra la traversa.
Il posticipo dell’ottava giornata del Campionato di Serie B tra Varese e Cittadella è terminato con il punteggio di 2-2: sono state due le doppiette realizzate ieri sera al “FrancoOssola“, a Lupoli, per i padroni di casa, ha risposto Gerardi per gli ospiti. Un punto che non aiuta la classifica di Varese e Cittadella che si portano a 8 punti in classifica.
Sono partiti bene gli ospiti, con molta convinzione nel primo tempo è già al 4′ Benedetti ci ha provato con un tiro al volo ma Fiamozzi ha salvato sulla linea di porta; pronta è stata la reazione del Varese: punizione calciata da Zecchin ma la sfera è terminata alta. Al 16′ è passata in vantaggio la squadra di Bettinelli: Capezzi ha messo in area per Lupoli, Signorini non è riuscito a liberare e Lupoli ha siglato il vantaggio. Risposta ospite al 22′ con Sgrigna che ha tentato di sorprendere Bastianoni con una punizione da posizione defilata ma il portiere è stato attento. La squadra di Foscarini ha sprecato e cosi il Varese ha raddoppiato: Zecchin ha tenuto palla sulla destra e con autorevolezza e ha smarcato Neto che, con un bel gioco di gambe, ha fatto filtrare la palla per Capezzi, pronto a fornire l’assist per il raddoppio ancora di Lupoli.
Al 50′ è stato Scaglia a tentare di accorciare le distanze: su punizione, un bel suo colpo di testa ma il portiere dei padroni di casa è stato abile a respingere in angolo. Al 62′ Sgrigna ha messo in area per Gerardi che non avuto problemi ad infilare la sfera; al 77′ il pareggio: un colpo di tacco di Sgrigna ha smarcato Busellato sulla destra, perfetto assist per Gerardi che non ha sbagliato l’occasione avuta. Al 80′ il Cittadella ha anche avuto l’occasione di ribaltare il punteggio: colpo di testa di Signorini e salvataggio sulla linea di porta di Corti.
FROSINONE e AVELLINO 15: LIVORNO, PERUGIA e BOLOGNA 14; PRO VERCELLI e LANCIANO 13; BARI, CARPI e TRAPANI 12; MODENA 11; TERNANA e SPEZIA 10; PESCARA 9; CITTADELLA e VARESE 8; LATINA, BRESCIA e VICENZA 7; CATANIA e CROTONE 6; VIRTUS ENTELLA 5
Ternana e Virtus Entella hanno giocato una gara in meno.
Il posticipo del lunedi sera di Serie B disputato allo stadio “Braglia” tra Modena e Cittadella finisce in parità, 1-1, il risultato finale. Nel primo tempo veneti in vantaggio con un gran gol di Alessandro Sgrigna su calcio di punzione, ma Acosty pareggia nella ripresa.
Il Cittadella prende campo e al 14′ Schenetti triangola con Sgrigna e conclude poi di poco alto sopra la traversa di Pinsoglio. Gli ospiti trovano il gol del vantaggio al 28′ con un’ottima punizione battuta sempre da Sgrigna che realizza con un preciso tiro a giro dopo che Minesso viene steso al limite dell’area da Beltrame.
Al 37′ ci prova Ferrari, tutto solo l’ex punta della Spezia si crea lo spazio con finta e contro finta poi ci prova con il destro che finisce però a lato. Vantaggio meritato per il Cittadella all’intervallo.
Nella ripresa si parte forte: prima ci prova Nizzetto dal limite con Valentini che devia in angolo, poi rischia di raddoppiare Sgrigna ma Pinsoglio, in uscita, evita il raddoppio della squadra di Foscarini. A questo punto Novellino effettua le sostituzioni facendo entrare Granoche e Luppi, e dopo qualche secondo arriva immediato il pari con Acosty: ottimo il destro del centrocampista di casa che supera Valentini dopo un buon uno-due chiuso con Granoche. Nel finale è sempre la squadra di Novellino a cercare la vittoria ma Valentini non si fa superare dai tentativi da fuori area.
Nella seconda giornata il Modena sarà ospite del Lanciano mentre i veneti riceveranno tra le mura amiche l’Avellino.
La 41esima giornata di Serie B vede l’Empoli che deve rimandare la festa per il salto in Serie A causa del 2-2 sul campo del Cittadella: doppio vantaggio dei toscani con Verdi e Tavano e reti dei veneti con Coralli e Djuric.
Si avvicina il Latina che espugna il “Manuzzi di Cesena” portandosi a soli due punti di distacco dall’Empoli e superando in classifica proprio i ragazzi di Bisoli. In romagna è 3-1 per i laziali: la sblocca Crimi al 46′ del primo tempo, nella ripresa la doppietta di Laribi al 63′ e all’85’ mettono il risultato in cassaforte; è di Cascione il gol della bandiera.
Resta in quinta posizione il Modena che non va oltre il 2-2 a Pescara: la partita si incanala a favore degli abruzzesi che si portano sul 2-0 grazie alle reti di Maniero su rigore e di Ragusa; i romagnoli rientrano con i gol di Mangni all’80’ e di Mazzarini al 90′.
Il match playoff dello “Scida” di Crotone tra i padroni di casa e il Trapani viene risolto a favore dei padroni di casa i quali vincono per 2-2 e si portano al sesto posto in classifica con 62 punti. Vantaggio dei siciliani con il solito Mancosu al 31′, gli uomini di Drago ribaltano il risultato prima con Bernardeschi al 40′ e poi con Pettinari che, al 52′ del secondo tempo, sigla il gol vittoria
Subito staccato di un punto dai calabresi, a quota 61, si trova il Siena che sconfigge il Padova all’ “Artemio Franchi” per 2-0 condannando i veneti alla retrocessione in Lega Pro. Una doppietta di Rosina, la seconda marcatura arriva da un calcio di rigore, basta ai toscani per portare a casa la posta piena.
A pari punti al Siena c’è lo Spezia che regola il Bari con il risultato di 2-0; apre le marcature Ferrari su rigore al 9′ che porta anche il Bari a rimanere in dieci uomini a causa dell’espulsione di Calderoni; il raddoppio arriva con Bellomo al 91′. Un successo di vitale importanza per la conquista dei playoff. Si ferma a cinque la striscia di successi del Bari.
A 59 punti troviamo il duo Avellino Lanciano. Gli irpini sconfiggono per 3-0 una già retrocessa Reggina grazie alle marcature di Fabbro, Galabinov e Ciano. Mentre il Lanciano impatta 2-2 a Carpi; vantaggio degli emiliani con Gagliolo al 20′, raddoppio di Concas al 35′. Nella ripresa è subito Thiam in apertura di ripresa ad accorciare le distanze mentre il pari lo sigla Gatto al 93′.
La sfida del “Rigamonti” tra il Brescia e la già retrocessa Juve Stabia si chiude a favore dei lombardi che vincono per 4-1. Vantaggio dei padroni di casa con Scaglia al 15′ , raddoppio con Budel al 21′, nella ripresa terza rete degli uomini di Iaconi con Morosini, accorcia le distanze Doukara al 65′, Benali all’85’ chiude il match.
Un insaziabile Palermo espugna Terni. Gli uomini di Iachini ora hanno 85 punti in classifica: un altro record che i rosanero mettono in bacheca. Protagonista assoluto Andrea Belotti autore di una doppietta assicura il successo ai siciliani; la Ternanaesce comunque a testa alta, ha provato a riaprire la partita Rispoli: Tesser può ritenersi soddisfatto dei suoi uomini.
Finisce a reti inviolate lo spareggio del sabato tra Novara e Varese allo stadio “Silvio Piola”. Le due squadre rimandano a venerdi sera, ultima giornata del campionato, il loro destino. L’undici di Aglietti, forte di una mezz’ora abbondante giocata in superiorità numerica va più volte vicina al gol, nel finale è Lepier ad avere l’occasione migliore ma la sua punizione si stampa sulla traversa.
Si è aperta con la sfida tra Reggina e Bari la stagione 2013/2014 della Serie B. Un match disputato davanti ad un gran numero di spettatori che però non hanno potuto godere dell’essenza del calcio: il gol. Lo 0-0 finale infatti lascia forse più soddisfatti gli ospiti che nella ripresa rischiano più volte di affondare sotto i colpi dei reggini i quali devono imprecare per due legni colpiti. Primo tempo scialbo e senza grandi guizzi, nonostante qualche bella giocata del giovanissimo reggino Louzada. Nella ripresa prima si fa vivo il Bari con Ceppitelli e Galano, poi l’ingresso di Di Michele e Strasser cambia le carte in tavola della gara e la Reggina rivolta il match come un calzino. L’attaccante ex Chievo però si divora, a metà ripresa, una grande palla gol e nel giro di pochi minuti si vede fermare dal palo esterno.
A 10’ dalla fine però la chance più grossa per i calabresi con Gerardi che di testa trova la parte interna della traversa. Con il rosso al pugliese Defendi e un’altra occasione targata Cocco termina un match che consente ai galletti di avvicinarsi al segno più considerando il meno tre di handicap in classifica. Per la Reggina invece un punto da non buttare via visto che, coppa compresa, è il terzo match di fila che non si subiscono reti. Dato positivo per Atzori che dovrà però lavorare ancora tanto in attacco dove ancora una volta è mancata incisività. Oggi gran parte del programma della prima giornata della Serie B che da quest’anno cambierà format con sei squadre qualificate ai play off. Occhi puntati sul Palermo di Gattuso che si recherà a Modena per affrontare una squadra temibile.
Per quanto riguarda le altre new entry provenienti dalla Serie A battesimo non semplice per il Pescara contro la Juve Stabia, formazione ormai presente costantemente nella cadetteria e in grado di mettere in difficoltà chiunque. Stesso discorso per il Siena che ospita un giovane ma arrembante Crotone. Il Novara, altra squadra indicata tra le favorite, avrà un avvio tutt’altro che agevole al Partenio di Avellino mentre il Brescia ha, almeno sulla carta, un impegno più agevole contro la Virtus Lanciano. Sarà il neo promosso Latina invece a saggiare le ambizioni dell’Empoli, mentre il Padova riceverà all’Euganeo i siciliani del Trapani, altra matricola del torneo. Lo Spezia, dopo la deludente annata 2012/2013 riparte dalla sfida casalinga contro il Cittadella mentre la Ternana, indicata da tanti come possibile sorpresa, terrà a battesimo il Carpi neo promosso.
Lunedì si chiude con il posticipo tra Cesena e Varese, altre mine vaganti di una cadetteria che come al solito si preannuncia lunga e interessante. Palermo a parte infatti sembra difficile decifrare altre possibile papabili alla Serie A, e come accaduto l’anno scorso con Livorno e Sassuolo, le sorprese sono praticamente dietro l’angolo. Corsa, sacrificio e continuità, gli ingredienti giusti per sognare il salto nell’olimpo del calcio nazionale al quale un po’ tutti in cuor loro aspirano.
Gol a grappoli per le prime due della classe di Serie B Sassuolo e Livorno, ma stati d’animo contrapposti. Grande gioia per il team neroverde che dopo il 4-3 ottenuto a Varese vede la Serie A sempre più vicina. Tanta amarezza invece per il Livorno che avanti di due gol si fa raggiungere nel finale dalla Reggina e spreca un’ottima chance. E alle spalle ecco che si fa sempre più temibile il Verona che passa a Grosseto e si porta ad appena due lunghezze dal secondo posto. In zona playoff ancora un exploit per l’incontenibile Empoli che passa per 2-1 sul terreno dell’Ascoli, mentre frena il Padova che perde nel derby contro il Vicenza. Non va oltre l’1-1 il Brescia, bloccato dal Novara e che perde la chance di piazzarsi in zona playoff. Sconfitta pesante in quest’ottica anche quella della Juve Stabia che incassa due gol dal Bari. Pari a suon di gol tra Modena e Cittadella, mentre il Lanciano espugna Vercelli e si posiziona in una zona di classifica tranquilla. Termina reti bianche la sfida Ternana-Spezia.
VARESE-SASSUOLO 3-4 Torna a marciare da vera capolista il Sassuolo. La compagine neroverde infatti sbanca Varese al termine di un pirotecnico 4-3 e vede la Serie A come una cosa molto concreta ormai. Match che si sblocca già dopo 6’ grazie a Berardi il quale raccoglie un suggerimento di Missiroli e con il sinistro insacca. I padroni di casa non mollano e potrebbero pareggiare alla mezz’ora con Ebagua che però scivola nel momento decisivo. In chiusura di tempo arriva cosi il raddoppio emiliano: cross di Bianchi respinto da Rea, sulla sfera si avventa Masucci che supera Bressan grazie ad un pallonetto. Nella ripresa però i lombardi tornano in gara: assist del neo entrato Oduamadi per Troest il quale di testa non perdona. Ma il Sassuolo dimostra subito tutta la propria forza e trova il 3-1 poco dopo: Berardi stavolta si trasforma in assist man e Masucci in goleador. Ma la gara è viva visto che al 18’ Terranova stende in area Neto Pereira. Rigore per i padroni di casa e rosso per il difensore del Sassuolo mentre dal dischetto Ebagua non fallisce. Troest va vicinissimo al pareggio, il Sassuolo regge e piazza il colpo del 4-2 con Pavoletti. Nei minuti di recupero protagonista Zecchin: prima centra la traversa e poi si punizione mette a segno l’ultimo gol di un match spettacolare in cui però i tre punti se li aggiudica il Sassuolo.
LIVORNO-REGGINA 3-3
Una Reggina caparbia strappa un punto preziosissimo al Picchi rallentando la corsa verso il secondo posto del Livorno. I labronici pagano a caro prezzo la giornata no del portiere Fiorillo che spiana la strada alla rimonta degli amaranto e consente al Verona di avvicinarsi pericolosamente in classifica. Meglio i locali in avvio con Paulinho che si fa notare più volte dalle parti di Baiocco. Ma sono i calabresi a passare: Sarno allarga per Rizzato il quale conclude trovando impreparato Fiorillo al quale sfugge di mano il pallone che si insacca. Livorno che però reagisce e nel giro di un amen ribalta la contesa: Hetemaj ferma irregolarmente Schiattarella e dal dischetto Baiocco fa 1-1. Nemmeno 2’ dopo cross di Salviato e bella conclusione di Paulinho che gonfia la rete. Al quarto d’ora della ripresa i toscani sembrano aver messo in cassaforte il match: Salviato apparecchia per Dionisi il quale di sinistro realizza la doppietta personale e il 3-1 del Livorno. La Reggina non molla e cosi ci pensa Gerardi a riaprire l’incontro con un gran tiro dai 30 metri. Al 35’ il clamoroso 3-3: Barillà, entrato da poco, calcia da distanza siderale, Fiorillo si lascia sfuggire la palla dalle mani e la stessa si insacca per la disperazione dei tifosi di casa e per la gioia dei supporters ospiti.
I RISULTATI DELLA TRENTESIMA GIORNATA DI SERIE B
Livorno – Reggina 3-3
Ascoli – Empoli 1-2
Bari – Juve Stabia 2-0
Brescia – Novara 1-1
Grosseto – Verona 0-2
Modena – Cittadella 3-3
Padova – Vicenza 0-1
Pro Vercelli – Lanciano 1-2
Ternana – Spezia 0-0
Varese – Sassuolo 3-4
Crotone – Cesena lunedì ore 20:45
LA CLASSIFICA
Sassuolo 67, Livorno 58, Verona 56, Empoli 49, Varese 46, Padova 42, Brescia 41, Juve Stabia 39, Modena 38, Cittadella e Lanciano 37, Ascoli e Novara 36, Ternana 35, Cesena e Spezia 34, Crotone 33, Bari e Reggina 32, Vicenza 31, Pro Vercelli 22, Grosseto 19.
Il venticinquesimo turno di Serie B segna la fuga del Sassuolo alla quale, in caso di vittoria contro l’Empoli, potrebbe accodarsi anche il Livorno. A farne le spese è il Verona, caduto in casa nel derby contro il Vicenza e nuovamente lontano dal duo di testa. Gli emiliani infatti vincono in casa della Pro Vercelli e continuano a sognare. E la formazione di Mandorlini deve guardarsi anche alle spalle dove c’è il Varese, vittorioso a Bari grazie a Pucino. Non va oltre lo 0-0 il Padova bloccato in casa dal Brescia. Fa peggio invece la Juve Stabia che ne prende quattro in casa da un Novara che sembra essersi lasciato alle spalle la crisi di inizio stagione. Sempre in zona play off frena anche il Modena che vede sfumare al 90’ il successo contro la Reggina, brava a salvarsi grazie al gol di Geraldi. Clamorosa e rocambolesca vittoria dello Spezia che compie una grandissima rimonta in casa contro l’Ascoli vincendo 4-3. In zona salvezza pesante vittoria per il Lanciano che la spunta 3-2 sul Cittadella ma fa festa anche il Crotone che grazie ad Eramo batte il fanalino di coda Grosseto.
PRO VERCELLI-SASSUOLO 1-3
Sempre più in fuga. Il Sassuolo sbanca Vercelli e, approfittando del clamoroso stop del Verona nel derby con il Vicenza, allunga sul terzo posto. Un successo arrivato in rimonta per gli emiliani che subiscono la doccia fredda del gol iniziale ma poi pareggiano e, approfittando dell’inferiorità numerica dei piemontesi, segnano e prendono il largo. Passa appena 1’ infatti e Cristiano sigla il gol del vantaggio per i padroni di casa che sognano il colpaccio contro la capolista. Ma gli ardori dei bianchi si spengono dopo nemmeno 10’ quando Vinci commette fallo su Catellani e l’arbitro Velotto fischia un calcio di rigore. Dal dischetto però Terranova sbaglia facendosi respingere il tiro da Valentini, sulla sfera si fionda nuovamente lo stesso Terranova ma Borghese lo stende. Altro rigore e stavolta anche un rosso rifilato al giocatore della Pro Vercelli. Dagli undici metri stavolta Terranova non sbaglia. Gli attacchi, in superiorità numerica, del Sassuolo, trovano i risultati sperati in chiusura di primo tempo: Missiroli imbecca Troianiello che parte sul filo del fuorigioco e fa secco Valentini. La Pro avrebbe la palla per pareggiare, ma Abbate da due passi non riesce a insaccare complice un salvataggio sulla linea da parte della difesa neroverde. Il giocatore di casa nell’occasione protesta e si becca un giallo che si tramuterà in rosso negli spogliatoi avendo reiterato il comportamento. In nove contro undici è una mission impossible per i piemontesi che subiscono anche il 3-1 grazie a Berardi, il quale approfitta della porta lasciata sguarnita da Valentini, salito a dare una mano ai compagni sugli sviluppi di un corner, e deposita in rete.
VERONA-VICENZA 0-1
Cinico Vicenza. I biancorossi subiscono il Verona ma alla fine incassano un successo che pesa come un macigno. Al Bentegodi decide una rete di Semioli il quale gela i tifosi di casa che hanno assistito ad un dominio della squadra di Mandorlini. Che però, cosa che più conta nel calcio, non è riuscita a fare gol. Veronesi, senza lo squalificato Gomez, che cominciano bene e nel primo quarto di gara ci provano da fuori con Agostini (che alla mezz’ora lascerà il posto, causa infortunio, a Nielsen) e successivamente con Sgrigna, ma Bremec è sempre attento e sventa i pericoli. Il Vicenza regge l’urto e comunque non rischia molto, affidandosi prevalentemente al gioco di rimessa. Nella ripresa la musica non cambia. Due le occasioni da gol veronesi nel primo quarto d’ora: Sgrigna e Jorginho però trovano l’opposizione di Bremec. Passa un quarto d’ora e il Vicenza, a sorpresa, trova il vantaggio: Martinelli trova il palo in mischia e sulla sfera si avventa Semioli che non sbaglia. Mandorlini si gioca anche la carta Carrozza ma serve a poco: passa la compagine di Dal Canto che incassa tre punti di platino al Bentegodi.
La ventiquattresima giornata di Serie B regala grandi gioie al Livorno. I toscani infatti superano, a fatica, la Pro Vercelli, e approfittano cosi nel migliore dei modi dello stop interno della capolista Sassuolo contro l’Empoli. Risale il Varese che incassa tre punti preziosi contro il Modena e cosi riduce le distanze dal Verona. Importante exploit della Juve Stabia che sbanca Vicenza, mentre il Brescia viene bloccato in casa dallo Spezia sul nulla di fatto. Solo un pareggio invece per il Cittadella che rimonta, tra le mura amiche del Tombolato, due gol al Crotone. Si ferma anche il Padova che impatta a Grosseto in pieno recupero e su calcio di rigore. Nulla di fatto, in zona salvezza, tra Ternana e Bari, mentre il colpaccio di giornata lo compie il Cesena che va ad espugnare Novara.
LIVORNO-PRO VERCELLI 2-0 Con un ottimo secondo tempo il Livorno supera la Pro Vercelli e si porta cosi ad una sola lunghezza in classifica dal Sassuolo. E’ la quattordicesima gara utile di fila per i toscani che oltre a guadagnare punti sulla capolista allungano sul Verona, bloccato nell’anticipo di ieri dalla Reggina. Non è stato facile però contro i piemontesi che hanno dato parecchio filo da torcere ai maremmani. Nel primo tempo grande equilibrio: prima sono i toscani a farsi vivi con Dionisi e Schiattarella, poi c’è la risposta ospite con Grossi ed Eusepi che però non centrano il bersaglio grosso. Nel secondo tempo il Livorno entra in campo con un altro piglio e subito Dionisi si fa vivo ma Valentini è attento e sventa il pericolo. Ci riprova poco dopo anche Paulinho ma la palla termina di un soffio a lato. Pro Vercelli che gioca di rimessa e a metà tempo Cristiano, imbeccato alla perfezione da Ragatzu, si vede respingere la conclusione a colpo sicuro da Fiorillo. Ma di lì a poco il Livorno passa: cross di Bernardini e colpo di testa preciso di Paulinho che gonfia la rete. A chiudere i conti ci pensa, come al solito, Siligardi, il quale dal limite lascia partire un bel tiro che si infila in rete.
SASSUOLO-EMPOLI 1-1
Ancora uno stop per il Sassuolo che dopo la sconfitta di Crotone viene bloccato in casa dall’Empoli. Neroverdi che per l’ennesima volta sono costretti a giocare su un campo inzuppato dalla pioggia e ai limiti della praticabilità. Nel primo tempo il match non decolla: gli ospiti si affidano a qualche sortita di Maccarone, il quale spreca anche una buonissima occasione da ottima posizione, mentre dall’altro lato il Sassuolo prova a fare male con Missiroli e Catellani ma le assenze di Masucci e Boakye vengono pagate a caro prezzo. Il match si sblocca al 22’ del secondo tempo quando Laurini ferma, secondo l’arbitro irregolarmente, il giocatore avversario Magnanelli in area di rigore. Dal dischetto Terranova non fallisce l’occasione. Ma passano una decina di minuti ed ecco che i toscani pareggiano: cross di Signorelli e Regini centra il bersaglio grosso. Nel finale Bianchi per due volte potrebbe porta avanti i suoi ma di testa non è incisivo.
RISULTATI E MARCATORI VENTIQUATTRESIMA GIORNATA SERIE B: