Tag: chelsea

  • Inter: scatenata! Balotelli per Fabregas e sfida il Chelsea per Aguero

    Messo alla berlina molto spesso in Italia Mario Balotelli sembra avere molti estimatori all’estero, da quanto trapela dall’edizione odierna di Tuttosport ma anche Oltremanica il nome del giovane talento è accostato all’Arsenal di Arsene Wenger in uno scambio suggestivo con lo spagnolo Cesc Fabregas. Come si è intuito nella scorsa campagna acquisti Josè Mourinho vuol puntare tutto sul centrocampo credendo che una mediana forte e autoritaria possa far compiere il giusto e decisivo salto di qualità ai nerazzurri e acquisire certezze anche in Champions League. L’Arsenal di par suo ha dimostrato sempre di saper aspettare e coccolare i giovani e Balotelli si troverebbe a meraviglia in uno stadio che si esalta con le accelerazioni palla a terra di cui lui è spesso protagonista.

    Dalla Spagna inoltre arrivano voci di un possibile interessamento per l’argentino Sergio Aguero, El Kun sembrava destinato al Chelsea di Carlo Ancelotti ma dalla società spagnola è filtrata la voce della voglia dell’Inter di entrare nella trattativa cercando di soffiare il giovane fuoriclasse alle lusinghe di Abramovic. L’operazione è di quelle da capogiro, ma la giovane età e le qualità del ragazzo ne fanno un acquisto sicuro oltre che suggestivo.

  • Napoli: Ancelotti vuole Hamsik al Chelsea ma non solo

    Napoli: Ancelotti vuole Hamsik al Chelsea ma non solo

    Marek HamsikSospeso il blocco del mercato imposto dalla Uefa, il Chelsea vuole tornare a dettare legge con “paperone” Abramovic pronto a sborsare fior di quattrini per soddisfare le richieste di Ancelotti. Infatti secondo quanto riportano i quotidiani inglesi, il tecnico dei Blues avrebbe individuato in Hamsik l’obiettivo principale per il mercato di gennaio così da rinforzare la squadra già altamente competitiva.
    L’offerta si aggirerebbe sui 30 milioni di euro, cifra che il Napoli potrebbe poi rinvestire subito per acquistare giocatori in grado di sopperire alle lacune nei vari reparti.
    Il direttore sportivo dei partenopei Riccardo Bigon ha comunque dichiarato il suo gioiello più prezioso in squadra incedibile: “Nessuna richiesta nè ufficiale, nè collaterale. Marek rimane fondamentale per noi, non è in discussione“.

    Inoltre Ancelotti si sta guardando intorno per portare a Londra altri campioni, considerato che Drogba, Essien, Mikel e Kalou a breve partiranno per la Coppa d’Africa: Aguero, Di Maria, Ribery, Sergio Ramos e Villa sono i nomi caldi che nelle ultime ore vengono accostati al Chelsea.

  • Chelsea: capitan Terry consiglia Abramovic “torna sul mercato”

    E’ capitan John Terry, intervistato dal Sun, ad esortare il presidente Abramovic a rimetter mano al portafogli ed intervenire nella sessione di mercato invernale per rendere questo Chelsea ancora più forte e con ricambi all’altezza dei quattro africani impegnati in Coppa d’Africa.

    “Perderemo quattro giocatori per la Coppa d’Africa a gennaio e sono sicuro che il mister Ancelotti e il club ne abbiano già parlato – confessa il capitano dei ‘Blues’ al ‘Sun’ -. Non sarei sorpreso se arrivassero nuovi giocatori perché non sappiamo cosa accadrà questa estate, o la prossima ancora”

    Risolto temporaneamente il caso Kakuta ol Chelsea è obbligato ad intervenire sul mercato oltre per sopperire alle assenza di Drogba, Essien, Kalou e Mikel per salvaguardarsi per le prossime stagione in vista della sentenza che potrebbe riportare il Chelsea sotto embargo. E’ lo stesso Sun a dar i consigli per ad Abramovic i nomi sono quelli del talento dell’Everton Jack Rodwell, sul centrocampista diciottenne c’è però da battare la concorrenza del Manchester United, il pallino di Ancelotti Andrea Pirlo e l’argentino dell’Atletico Madrid El Kun Sergio Aguero. Sempre dall’Inghilterra però rimbalza la voce di un Ancelotti disposto a tutti per strappare al Napoli Marek Hamsik

  • Milan: I rossoneri sulla perla nera dell’Anderlecht. Romelu Lukaku l’erede di Drogba

    Milan: I rossoneri sulla perla nera dell’Anderlecht. Romelu Lukaku l’erede di Drogba

    Romelu LukakuSicuramente i tifosi delle squadre avversarie si divertiranno negli sfottò, magari coniando lo slogan “dopo Kaka… Lukaku” da esporre nelle partita contro i rossoneri, ma da i numeri di questo giovanissimo congolese di nascita e belga da adozione sembra sensato voler correre il rischio. C’è chi lo paragona ad Adebayor o a Drogba per ruolo, fisico e propensione ad esser letale in aria di rigore ma Lukaku è già una certezza del calcio belga, le 7 reti in 16 presenze con la prima rete segnata di tacco all’esordio fanno pensare di lui come un predestinato.

    E’ alto 1.92 m e spesso usa la sua velocità per scattare palla al piede e superare in velocità i difensori avversari o sfrutta la sua altezza per rendersi utile nei calci piazzati segnando molti gol di testa. Ha già debuttato in Champions League ed ha segnato la sua prima rete in Europa League contro l’Ajax.

    Su di lui sembra esserci l’interessa di tutta Europa, il Chelsea prima che si accasasse all’Anderlecht aveva cercato a suon di sterline di compiere l’ennesimo scippo di un giovane talento ma la società belga è riuscita ad avere la meglio blindandolo con un triennale. La sua quotazione adesso è notevolmente salita ma questo non sembra spaventare i club interessati a lui. Lo scouting di Mauro Pederzoli ha portato Lukaku nella dimensione Milan, ma da Inghilterra e Spagna rimbalzano voci di un insistente interessamento di Arsenal e Real Madrid.

  • Jose Mourinho prepara il ritorno in Inghilterra. “La Premier League è casa mia”

    Jose Mourinho prepara il ritorno in Inghilterra. “La Premier League è casa mia”

    Jose MourinhoJose Mourinho in un intervista rilasciata al The Times dice di esser pronto ad un ulteriore step della sua carriera. Sogna di creare un rapporto di profondo molto vicino al rapporto che lega Arsene Wenger all’Arsenal ormai da 13 anni. Voglio creare qualcosa di più profondo“. L’Inghilterra è il luogo per farlo, l’Inghilterra è il mio paese, il mio calcio è il calcio inglese.

    Mourinho sembra essersi stancato del calcio italiano che lui stesso definisce “E’ la madrepatria della tattica, il paese del catenaccio e del calcio difensivo. L’obiettivo era quello di vincere non solo in un terzo campionato diverso, ma un luogo in cui si dice allenatori stranieri hanno avuto poco successo”

    Il sogno di Mourinho adesso è creare qualcosa di suo pari a ciò che ha costruito il nemico Alex Ferguson al Manchester United anche se lui stesso confessa come sia impossibile stare lo stesso tempo su una panchina come Sir Alex. “Ho vinto con il Porto sognando di poter allenare e vincere in un altro campionato, cosa che mi è riuscita al Chelsea con Abramovic, in Italia sono riuscito a vincere ma per creare qualcosa di stabile e duraturo c’è bisogno di un calcio con la cultura inglese, ciò che manca al Chelsea perchè Abramovic al pari dell’Inter di Moratti dove conta solo vincere.

    Week End tormentato dunque per gli interisti che da adesso fino alla fine del campionato dovranno assistere ad un nuovo toto allenatori per la prossima stagione, per Mourinho l’ipotesi migliore sembra esser il Liverpool di Rafa Benitez dove il tecnico spagnolo sembra esser arrivato al capolinea. Ma un ipotesi suggestiva potrebbe esser anche la panchina del Manchester United dove è possibile che Alex Ferguson decida di abdicare

  • Premier League: fallacci e simulazioni mettono in discussione il fair-play [video]

    La 12° Giornata di Premier League registra la prima possibile fuga verso il titolo del Chlesea di Carlo Ancelotti, i Blues vittoriosi nel big match contro il Manchester United ha portato a cinque i punti di vantaggio proprio sui Red Evils.

    La partita di domenica ha portato alla luce insolite polemiche per il calcio inglese, Alex Ferguson si è scagliato contro l’operato dell’arbitro reo secondo il tecnico dello United di aver sfavorito i suoi in alcune decisioni durante l’incontro fa discutere anche un bruttissimo intervento di Evans su Drogba che ha costretto l’ivoriano a saltare l’ultimo appuntamento della sua nazionale nelle qualificazioni alla mondiale in Sud Africa 2010.

    Oltre al calcio violento un palese tuffo dell’attaccante del Liverpool Dadid Ngog che ha indotto l’arbitro a decretare un inesistente calcio di rigore che è valso il pari in casa contro il Birmingham. In Inghilterra adesso si torna a parlare di lotta ai simulatori e la stampa chiede una condanna esemplare per Ngog in modo da dimostare che il fair play del calcio inglese non è in pericolo.

    • L’entrataccia di Evans su Drogba

    • La simulazione di N’gog

  • Inghilterra: Lampard out in Nazionale, il Chelsea chiede i danni

    Inghilterra: Lampard out in Nazionale, il Chelsea chiede i danni

    lampardTegola per il Chelsea di Carlo Ancelotti, il faro di centrocampo dei Blues si è infortunato con la Nazionale volata a Doha per la prestigiosa amichevole con il Brasile di Kaka. Il centrocampista si è dovuto fermare per un problema muscolare durante il primo allenamento dell’Inghilterra in Qatar facendo inbufalire il Chelsea che con ogni probabilità perderà per un mese il giocatore saltando cosi i big match in campionato con Arsenal e Manchester City e le partite di Champions League contro Porto e Apoel Nicosia.

    A causare l’infortunio sarebbe stato l’aereo con cui i giocatori hanno raggiunto Doha, in quanto non sarebbe un volo adatto per una lunga tratta e quindi avrebbe causato ai giocatori crampi ed indurimenti muscolari che poi hanno costretto Lampard a fermarsi durante l’allenamento. La scelta low cost della federazione inglese quindi è sotto accusa e se davvero i problemi di Lampard dovessero bloccarlo ancora più a lungo il compenso avuto per l’amichevole non basterebbe per risarcire il Chelsea.

  • Incidente per Cudicini: bacino e polsi fratturati

    Incidente per Cudicini: bacino e polsi fratturati

    Carlo CudiciniA pochi giorni di distanza dalla tragedia di Hannover in cui ha perso la vita il portiere tedesco Robert Enke, morto suicida a causa della depressione che lo stava affligendo da mesi, un altro incidente, ironia della sorte capitato ad un altro portiere, ha fatto temere il peggio: questa mattina infatti è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale di Londra l’estremo difensore del Tottenham ed ex Chelsea Carlo Cudicini a seguito di una caduta mentre era in sella alla sua moto.

    Cudicini ha riportato le fratture del bacino e di entrambi i polsi ragion per cui dovrà stare lontano dai campi di gioco per molto tempo.

    La dinamica dell’incidente è ancora da accertare ma pare che il portiere abbia perso il controllo della sua moto e sia andato a sbattere contro una vettura alla cui guida si trovava una donna con un bambino (i due sono rimasti illesi all’impatto).

  • Ancelotti: “Pato no, Aguero ni”, 56 milioni disponibili per il mercato invernale

    Carlo Ancelotti rientrato in Italia per una riunione dell’Associazione Allenatori si è concesso ai giornalisti italiani per una intervista toccando svariati temi dal suo Vecchio Milan al momento positivo del suo Chelsea.

    Il tecnico di di Reggiolo sta volando con il suo Chelsea in Premier League e con la vittoria di domenica sul Manchester United di Alex Ferguson ha abbozzato la prima fuga stagionale. Il tema attuale che spaventa il mondo pallonaro in questi giorni è la possibilità di poter partecipare alla finestra di calciomercato invernale dopo la sospensione della pena per il caso Kakuta.

    Il Chelsea dopo aver praticamente evitato il mercato ha da parte un ingente capitale da investire a gennaio per rimediare in qualche modo alle assenze contemporanee di Drogba, Essien, Obi Mikel e Kalou impegnati in Coppa d’Africa. A svelare un possibile colpo di mercato è lo stesso Carlo Ancelotti smentendo un interesse per il milanista Pato dando cosi l’ennesima gioia ai suoi ex tifosi ma ribadendo l’interesse per il Kun Sergio Aguero. L’Atletico visto il campionato non eccelso potrebbe privarsene per evitare la svalutazione nella prossima stagione e i 56 milioni messi a disposizione di Abramovic potrebbero esser usati in parte per l’argentino

  • Premier League: il Chelsea di Ancelotti in fuga, Terry regala i tre punti contro il Manchester United

    Premier League: il Chelsea di Ancelotti in fuga, Terry regala i tre punti contro il Manchester United

    ancelotti chelseaDecima vittoria su dodici partite per Carlo Ancelotti e il suo Chelsea, tre punti importantissimi quelli di oggi perchè distanziano il Manchester United di Alex Ferguson a 5 punti facendo ipotizzare la prima fuga stagionale per i Blues. Partita non spettacolare quella dello Stamford Bridge giocate più sulla fisicità delle due squadre. Lo United parte forte e lascia ben sperare ma il Chelsea prende bene le misure anche se nel primo tempo non riesce ad esser incisiva. Gli uomini di Ancelotti escono con un altro piglio nella ripresa comandando il gioco e trovano il gol vittoria grazie ad una zuccata del capitano Terry al 77′. Il capitano risponde nel migliore dei modi alle gravi accuse piovute sulla sua famiglia proprio stamattina, sembra infatti che alcuni video incastrano il padre del giocatore inglese mentre è intento a spacciare droga in un noto locale londinese.

    TABELLINO:
    CHELSEA-MANCHESTER UTD 1-0 76′ Terry
    CHELSEA (4-4-2)
    : Cech; Ivanovic, Carvalho, Terry, A. Cole; Essien, Lampard, Ballack, Deco (63′ J. Cole); Drogba (83′ Kalou), Anelka (93′ Alex). All.: Ancelotti. A disp: Hilario, Mikel, Malouda, Paulo Ferreira.

    MANCHESTER UTD (4-3-3): Van der Sar; O’Shea, Brown, Jonathan Evans, Evra; Fletcher, Carrick, Anderson (85′ Owen); Valencia, Rooney, Giggs (85′ Obertan). All.: Ferguson. A disp: Kuszczak, Vidic, Scholes, Fabio Da Silva, Gibson.
    Arbitro: Atkinson
    Ammoniti: Ivanovic (C), Drogba (C), Carvalho (C), Evans (M), Valencia (M)