Tag: chelsea

  • Juventus: Scambio Diego-Ribery?

    Dalla Spagna rimbalza una voce che andrebbe comunque presa nel modo più prudente possibile: Diego, il talento brasiliano della Juventus, potrebbe essere scambiato con l’asso francese del Bayern Monaco Frank Ribery. Molto di più si saprà dopo l’incontro già fissato per metà mese con la dirigenza del Bayern, che intanto sta già pensando alle alternative (seguito con interesse il centrocampista serbo del Cska Mosca, Milan Krasic).
    Ma il Bayern è sempre stato un grande estimatore di Diego, soffiato proprio dalla Juve lo scorso Maggio dopo una lunga trattativa col Werder Brema nella quale il Bayern Monaco cercò di inserirsi per provare a prendere il trequartista brasiliano.
    Ciò che balza all’occhio è la grande differenza di valutazione tra i 2 giocatori in quanto Ribery ha un prezzo fissato sui 45 milioni di euro, mentre Diego dovrebbe orbitare sui 25 (il condizionale è d’obbligo e dipenderà dalle prestazioni di questo finale di stagione) se non qualcosina di meno vista la brutta stagione dei bianconeri e le prestazioni non eccelse della mezzapunta che potrebbero segnare una svalutazione sul prezzo d’acquisto pagato al Werder l’Estate passata.
    Dovrebbe esserci quindi un grosso conguaglio per i tedeschi, siamo sicuri che i soldi da dare non servano di più per rinforzare anche altri reparti che sono più in crisi del centrocampo?

  • Platini al contrattacco: “Abete? mi aspettavo di risentirlo dopo Inter-Chelsea”

    Michel Platini non ci sta. Il linciaggio mediatico a cui è stato sottoposto dopo Bayern-Fiorentina è stato spietato. Cosa che non è successa dopo Inter-Chelsea, quando gli inglesi sono stati pesantemente penalizzati contro i nerazzurri per un rigore (con annessa espulsione di Samuel) non concesso per un evidente fallo su Kalou: «Dopo l’errore di Ovrebo con la Fiorentina, Abete mi ha telefonato. Per il rigore non dato al Chelsea, no». Ecco uno stralcio dell’intervista pubblicata dalla Gazzetta dello Sport.

    Da Euro 2016 ai disastri arbitrali nelle coppe: è un momento difficile tra Uefa e Italia?
    «Ci mancherebbe. Qualcuno mi accusa: avrei aiutato il Bayern perché Rummenigge è mio amico. Dai! Con le designazioni arbitrali non c’entro niente, decide la Commissione: quante volte devo dirlo?».

    L’International Board allungherà i test dei cinque arbitri?

    «Spero. Le relazioni sull’esperimento in Europa League sono molto positive. L’obiettivo è schierarli nella prossima Champions e nelle qualificazioni per Euro 2012. Ma occorrono sei voti».

    S’era parlato di cinque arbitri anche al Mondiale, poi…

    «Sarebbe stato troppo presto. Lavoriamo al progetto da tre anni: non si può cambiare tutto in tre mesi».

    Blatter porterà al Board il pallone con il chip, per l’ennesima volta,e l’«occhio di falco». Tecnologie utili?

    «Degli altri esperimenti non m’importa. Se vogliono aggiungere qualcosa, perché no? L’importante è che ci sia l’arbitro accanto alla linea di porta».

    Arbitri nella bufera?

    «In tv si vedono al microscopio tutti i loro errori: è in crisi l’arbitraggio, non gli arbitri. Ma è tempo di cambiare qualcosa».
    [via: juvemania

  • Premier League: highlights Chelsea – Manchester City 2-4

    Va all’ex allenatore dell’Inter il big match di Premier League che metteva di fronte Carlo Ancelotti e Roberto Mancini proprio come ai tempi del derby. I Blue, in vantaggio con Lampard, pagano l’assenza di Cech sostituito dal disastroso Hilario e le distrazioni difensive di Terry e Carvalho. Per il City doppietta di Bellamy e Tevez.

  • Premier League: Mancini sbanca Stamford Bridge, per Ancelotti è incubo nerazzurro

    Premier League: Mancini sbanca Stamford Bridge, per Ancelotti è incubo nerazzurro

    Il Manchester City di Roberto Mancini sbanca il fortino di Stamford Bridge infliggendo la seconda sconfitta “nerazzurra” al Chelsea di Carlo Ancelotti. La differenza tra le due squadre in campo la fanno gli estremi difensori, Given si traveste da uomo ragno volando da un palo all’altro respingendo ogni conclusione dei Blue, Hilario, sostituto di Cech, è imbarazzante.

    Prima parte di gara a favore del Chelsea, Drogba e Anelka impegano serieamente Given ma a trovare il gol del vantaggio è Lampard su un delizioso assist di Joe Cole. La rete subita sveglia i Citizens che dopo appena tre minuti subiscono il pari, Tevez sfrutta al meglio di una dormita colossale di Terry e Carvalho e beffa l’immobile Hilario.

    Nella ripresa il City allunga, fuga solitaria dell’attaccante gallese sulla sinistra: Bellamy entra in area e poi calcia da posizione defilata, Hilario allunga la manona, ma non ci arriva: incredibile incertezza dell’estremo difensore del Chelsea. Un ingenuità di Belletti chiude la partita, il difensore falcia Bellamy in aria di rigore costringendo l’arbitro a decretare la massima punizione e l’espulsione. Tevez realizza spiazzando Hilario.

    Il Chelsea perde la testa e anche Ballack va anzitempo sotto la doccia, il City tenta la goleada mandando a segno ancora Bellamy su un pregevole assist di Wright Philliphs. Allo scadere il Chelsea trova con un rigore di Lampard la rete del 2-4. Finisce, il Manchester torna a -1, i Blue perdono l’imbattibilità casalinga.

    IL TABELLINO
    CHELSEA – MANCHESTER CITY 2-4
    CHELSEA (4-1-3-2):
    Hilario; Ivanovic, Carvalho (24’st Kalou), Terry, Malouda; Mikel (15’st Belletti); Ballack, Lampard, Cole (15’st Sturridge); Anelka, Drogba. A disposizione: Turnbull, Ferreira, Alex, Matic. All:. Ancelotti.
    MANCHESTER CITY (4-3-3): Given; Richards, Kompany, Lescott, Bridge (32’st Santa Cruz); Zabaleta, De Jong, Barry; Johnson (15’st Wright-Phillips), Tevez, Bellamy; A disposizione: Taylor, Tourè, Onuoha, Sylvinho, Ibrahim. All:. Mancini.
    MARCATORI: 42′ Lampard (C), 46′ Tevez (M), 6’st Bellamy (M), 30’st rig. Tevez (M), 41’st Bellamy (M), 46’st rig. Lampard (C)
    ARBITRO: Dean
    AMMONITI: Terry, Ivanovic, Ballack (C), Zabaleta (M)
    ESPULSI: 30’st Belletti (C) , 36’st Ballack (C)

  • Premier League: Chelsea – Manchester City. Probabili formazioni e live streaming

    Carlo Ancelotti e Roberto Mancini si trovano un altra di fronte dopo aver disputato tantissimi derby a San Siro nel catino di Stamford Bridge. Partita importantper entrambe le squadre smaniose di punti per rimpinguare la propria classifica e respingere gli attacchi delle rispettive pretendenti.

    I due tecnici dovranno fare a meno di molti uomini, ma la partita sarà comunque tirata e vissuta sul filo del rasoio. Rientra Tevez nel City ma il Mancio perde Adebayor per 4 giornate, nel Chelsea speranze per Deco a sinistra giocherà Ferreira.

    Probabili Formazioni:
    Chelsea (4-4-2): Hilario; Ivanovic, Carvalho, Terry, Ferreira; Obi Mikel, Lampard, Ballack, Malouda; Anelka, Drogba.
    Manchester City (4-2-3-1): Given, Caballero, Kompany, Lescoot, Bridge; De Jong, Barry; Wrigt-Philliphs, Ireland, Johnson; Tevez.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Premier League: c’è Chelsea – Manchester City. Ancelotti vs Mancini, Terry vs Bridge

    Premier League: c’è Chelsea – Manchester City. Ancelotti vs Mancini, Terry vs Bridge

    Lo Stamford Bridge all’ora di pranzo sarà teatro di un remake tra gli italianissimi Carlo Ancelotti e Roberto Mancini, i due per lungo tempo timonieri dei derby milanesi son volati Oltremanica in cerca di nuove fortune. I Blue volano in testa alla classifica e dopo la delusione in Champions League contro l’Inter cercano di replicare allo United per non compromettere il vantaggio in vetta, per Mancio è un periodo di magra dopo la Carling il City perde anche FA Cup e i Citizens iniziano a mugugnare.

    Sarà un remake Ancelotti vs Mancini ma lo sarà sopratutto in campo tra John Terry e Wayne Bridge dopo la tormentata vicenda che ha scosso l’Inghilterra destabilizzando l’ambiente della Nazionale. Mancheranno molti giocatori da entrambe le parti ma lo spettacolo è assicurato.

    Probabili Formazioni:

    Chelsea (4-4-2): Hilario, Ivanovic, Carbalho, Terry, Ferreira, Ballack, Mikel, Lampard, Deco, Anelka, Drogba. All. Ancelotti.
    Man. City (4-3-3): Given, Richards, Lescott, Kompany, Bridge, Zabaleta, De Jong, Barry, Writgh Phillips, Bellamy, Tevez. All. Mancini.

  • Inter: Cole vuole rimanere a Londra

    Nelle settimane appena trascorse il nome di Ashley Cole, terzino sinistro del Chelsea, era stato accostato più e più volte all’Inter, per via del grosso momento di crisi personale e per l’amicizia e la stima con José Mourinho, sommate alla necessità nerazzurra dell’integrazione in rosa di un laterale sinistro. Nella tarda serata di giovedì, però, lo stesso Cole ha voluto smentire ogni voce:

    Non è il Chelsea il problema, non me ne andrò assolutamente da Londra

    Sfuma un possibile obiettivi per i nerazzurri che con Cole al loro servizio avrebbero sicuramente aumentato il tasso tecnico (per altro già elevatissimo) della loro rosa.

    Sempre a proposito di Chelsea si parla di una ricerca sul mercato di un portiere di ottimo livello in Europa da mettere alle spalle di Petr Cech e, eventualmente, per prenderne il posto tra un paio di stagioni. L’uomo nel mirino sarebbe Sergio Asenjo, numero uno acquistato lo scorso anno dall’Atletico Madrid e protagonista di una stagione non buona. Il Chelsea, ricordando le sue prodezze quando militava nel Valladolid, lo vorrebbe acquistare. Nell’Atletico, Asenjo è finito persino in panchina perdendo il posto a scapito del 19enne De Gea. Anche perchè Hilario, secondo portiere dei Blues, non offre adeguate garanzie sulla sicurezza difensiva.

  • Mourinho si vergogna per Calciopoli ma ai tempi del suo Porto….

    Mourinho si vergogna per Calciopoli ma ai tempi del suo Porto….

    “Voi italiani avete costruito una storia che mi ha fatto vergognare come uomo di calcio. Quando ho saputo di Calciopoli, mi sono vergognato terribilmente di dare da mangiare alla mia famiglia con i soldi del calcio. Però adesso qualcuno dice che bisognare abbassare i toni… L’Italia comunque non mi cambierà: sono arrivato onesto, me ne andrò via onesto”

    In linea di massima il discorso di Jose Mourinho nel dopo partita di Inter-Chelsea non fa un grinza anche se forse il portoghese ha scelto il momento meno adatto visto l’aiuto di Mejuto Gonzales nella gara contro i Blue. Ogni sportivo con un briciolo di obiettività la penserebbe come lui ma da quanto si legge oggi sul portoghese Diario de Noticias, e riportato da Calciomercato.com, in Portogallo si è iniziato ad indagare su presunti condizionamenti da parte della classe arbitrale proprio negli anni in esplodeva la Mourinhomania al Porto.

    Azevedo Duarte, ex vicepresidente della Federacalcio portoghese, è stato accusato davanti alla Seconda Circoscrizione Penale di Lisbona di aver sollecitato, attraverso una serie di telefonate, favori a un ex arbitro.
    Per carità, il valore di Mourinho non si discute e la vittoria della Champions League è un impresa ma forse prima di ergersi a moralizzatore bisognerebbe pensarci visto che tutto il mondo è paese….

  • Roberto Baggio torna in pista “mi piacerebbe allenare”

    Il Divin Codino potrebbe tornare a calcare i campi da gioco e questa volta nelle vesti di allenatore. Roberto Baggio in una intervista concessa all’Ansa analizza con la solita schiettezza il calcio italiano, rispondendo alle incalzanti domande del giornalista dalla Champions League a Cassano:

    “Dal divano di casa è facile guidare una squadra, ma potrei prendere in considerazione l’ipotesi di allenare in futuro. È una sfida e a me le sfide piacciono”.

    Hai visto Inter – Chelsea?
    “Non era una partita facile quella dell’Inter contro il Chelsea . I nerazzurri hanno giocato bene, è chiaro che ci vuole un risultato importante al ritorno”. “Tutte le italiane comunque hanno la possibilità di far bene.”

    La Nazionale e Cassano?
    Lui è un grande talento e può cambiare le partite in qualsiasi momento. Gli allenatori ovviamente hanno le loro esigenze ma Cassano ha la capacità di farsi valere. D’altronde le porte della Nazionale sono aperte per tutti e lo saranno anche per lui.

    Il retroscena svelato da Galliani?
    L’avvocato Agnelli chiamò Silvio Berlusconi chiedendogli di lasciare alla Juve almeno il giocatore, dato che il Milan in quegli anni aveva vinto parecchi trofei», ha raccontato Galliani. E l’aneddoto è stato confermato dall’ex Pallone d’oro, che ha aggiunto: «I trasferimenti dal Vicenza alla Fiorentina e dalla Fiorentina alla Juve sono stati decisi dalle società. Tutti gli altri sono stati decisi da me»

  • Inghilterra: Bridge travolto dallo scandalo rinuncia alla Nazionale

    Inghilterra: Bridge travolto dallo scandalo rinuncia alla Nazionale

    E’ solo Wayne Bridge a uscire sconvolto e con il morale a terra dallo scandalo che ha sconvolto l’Inghilterra nelle settimane addietro. John Terry, spodestato dalla fascia di capitano da Fabio Capello, ha recuperato il rapporto con la moglie Toni Poole riuscendo a tenere unita la famiglia. Ha guadagnato in popolarità la bella Vanessa Perroncel diventando ricercatissima da maggiori tabloid gossippari e la più cliccata del web.

    All’ex giocatore del Chelsea è invece crollato il mondo addosso, lo scandalo lo ha travolto a tal punto di dir addio alla Nazionale perdendo di fatto l’opportunità di partecipare ai prossimi mondiali. La scelta, da quanto hanno riferito i suoi legali, è dovuta per evitare divisioni all’interno del gruppo “Una situazione insostenibile che può provocare divisioni all’interno del gruppo”.