Tag: chelsea

  • Ancelotti ritrova la Champions

    Ancelotti ritrova la Champions

    Carlo Ancelotti , uno degli allenatori più preparati e vincenti del panorama mondiale dopo la rottura con il Chelsea è rimasto senza panchina in attesa dell’occasione giusta e di un progetto che lo riporti a lottare su palcoscenici a lui consoni. Ma il pluridecorato tecnico a spasso non poteva certo restare, Sky infatti sfruttando il periodo di “riposo” di Ancelotti lo ha ingaggiato come commentatore e opinionista d’eccezione della prossima Uefa Champions League.

    © Michael Regan/Getty Images
    L’ex rossonero, chiamato da Abramovic proprio per inseguire il sogno Champions League, ha sempre dimostrato una certa predilezione per la competizione riuscendo a vincerla due volte con i rossoneri e arrivando vicinissimo in altre due occasioni. Sarà interessante capire come un allenatore come lui commenterà e spiegherà ai telespettatori una gara di Champions dall’esterno, da disinteressato, o i faccia i faccia con Mourinho, l’amico Ferguson o con Villas Boas. Un grande acquisto dunque per Sky che amplia il suo palinsesto rendendolo ancora più ricco e mirato, Ilaria D’Amico continuerà ad esser la signora della domenica e quest’anno gli abbonati avranno la possibilità di gustarsi anche la Libertadores.

  • Il Flaco verso il Chelsea, il Palermo ha già il nuovo Pastore

    Il Flaco verso il Chelsea, il Palermo ha già il nuovo Pastore

    La prossima potrebbe esser la settimana decisiva per decidere il futuro di Javier Pastore, Maurizio Zamparini dopo aver praticamente annunciato l’addio incontrerà il procuratore del ragazzo Simonian per vagliare le varie offerte recapitate e valutare insieme la destinazione più buona per il Flaco e per il Palermo.

    © Tullio M. Puglia/Getty Images
    Pur non arrivando ai 50 milioni richiesti l’ipotesi più concreta sembra esser quella del Chelsea con Abramovic pronto a metter sul piatto una buona offerta per regalare il ragazzo a Villas Boas. Alternative sembrano esser, seppur più distanti, quella del Real Madrid il cui acquisto è legato molto alle cessioni e sopratutto il futuro di Kaka oppure il Paris Saint Germain che dopo l’insediamento di Leonardo è pronto a stravolgere ulteriormente gli equilibri di mercato. I rosanero però perso un Pastore ne trovano subito un altro, arriva in Italia in Italia il fratello di Javier, Juan Manuel diciottenne trequartista che in un primo momento rinforzerà l’undici della Primavera di Devis Mangia. Più basso e massicciso rispetto al Flaco anche di Pastore Jr. si parla un gran bene, la posizione ovviamente è da trequartista. A Palermo non resta che sperare.

  • Chelsea è fantasma l’ultimo gol di Drogba? Arriva Lukaku

    Chelsea è fantasma l’ultimo gol di Drogba? Arriva Lukaku

    Il Chelsea impegnato nella tournee asitatica potrebbe già nelle prossime ore annunciare l’acquisto del giovane talento belga dell’Anderlecht Romelu Lukaku. L’attaccante, che in molti indentificano nell’erede di Didier Drogba è segnalato dalla stampa inglese a Londra impegnato nel definire gli ultimi dettagli per poi legarsi ai Blue. All’Andrelecht dovrebbero andare ventidue milioni di euro.

    © Virginie Lefour/Getty Images
    L’arrivo di Lukaku potrebbe voler dire l’addio di Drogba, l’attaccante ivoriano in scadenza tra una sola stagione infatti sarebbe una presenza ingombrante per Villas Boas che nel suo 4-3-3 prevede una sola punta di peso e per lo stesso Fernando Torres apparentemente a disagio della sua presenza. Potrebbe esser allora il gol segnato alla Malesia nell’1-0 con cui il Chelsea si è imposto l’ultimo di Drogba? Il gol tra l’altro riporta in auge il problema dei gol fantasma in questi giorni proprio al vaglio dalla federazione inglese. La punizione di Drogba e il gol fantasma [jwplayer config=”120s” mediaid=”89708″]

  • Terry, entrata killer. Video

    Terry, entrata killer. Video

    Il Chelsea anche in amichevole è destinato a far parlare di se. Qualche giorno fa il triplo tacco di Yossi Benayoun fece il giro del mondo, questa volta a conquistare la notorietà è capitan Terry per un gesto però molto meno edificante.

    Il roccioso e rude difensore dei Blue, nonostante il clima amichevole, decide di interrompere un’azione pericolosa di Michael Brown nell’amichevole contro il Portsmouth con un intervento killer che non ha nulla da individiare agli esperti di karate.

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  • Il triplo tacco di Benayoun. Video

    Il triplo tacco di Benayoun. Video

    Dopo il colpaccio Villas Boas si aspettava dal Chelsea una impronta massiccia sul calciomercato, ma i Blue al momento sornioni attendono sviluppi mentre il tecnico portoghese cerca di plasmare l’organico secondo il suo credo.

    Lo spettacolo al momento lo ha garantito Benayoun autore di un gol spettacolare nel 3-0 sul Wycombe Wanderers. Il centrocampista supera l’intera difesa e portiere con un triplo colpo di tacco, guarda il video.

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  • Il Chelsea su De Rossi. Offerti 35 milioni

    Il Chelsea su De Rossi. Offerti 35 milioni

    Il nuovo tecnico del Chelsea, il portoghese Villas Boas, detta le linee guida per le strategie di mercato, soprattutto dopo l’infortunio di Michael Essien, che apre un buco a centrocampo da ricoprire al più presto con un rinforzo all’altezza della situazione, del calibro di Daniele De Rossi.  

    © Paolo Bruno/Getty Images
    Per De Rossi, dopo le sirene del Real Madrid dello Special One in passato, dovrebbe giungere un’offerta realmente irrinunciabile per convincere la Roma a cederlo, anche se – data la disponibilità economica di Paperone Abrhamovic e dati i precedenti esborsi per alcuni colpi di mercato – l’offerta potrebbe giungere realmente, spinta anche dall’eventualità che l’assenza del ghanese Essien potrebbe essere protratta per tutta la prossima stagione. Secondo le indiscrezioni, infatti, i Blues potrebbero offrire fino a 35 milioni di euro per il cartellino ed al giocatore un contratto quadriennale da oltre 6.5 milioni di euro a stagione.   Lo Special Two, dunque ha le idee chiare, anche se la scelta di De Rossi è un “ripiego” rispetto all’interessamento per Luka Modric del Tottenham, che però difficilmente arriverà al Chelsea. Tuttavia, nella trattativa la volontà del giallorosso potrebbe avere un ruolo decisivo: se De Rossi dicesse sì, infatti, l’affare potrebbe concludersi anche in breve tempo. Resta da considerare, però, l’attaccamento alla maglia giallorossa di colui che tutti a Roma chiamano “capitan futuro”, e che – nella fattispecie – sarebbe sicuramente combattuto fra una scelta del cuore ed una della ragione, che lo potrebbe portare ad un’esperienza fondamentale nella sua carriera, in uno dei club più importanti e competitivi d’Europa, che gli darebbe una grande visibilità anche a livello internazionale. Alla Roma stavolta potrebbero avere dei motivi concreti per preoccuparsi.

  • Juve, Aguero si complica. C’è il Real Madrid

    Juve, Aguero si complica. C’è il Real Madrid

    La tattica attendista adottata da Beppe Marotta sul principale obiettivo di mercato della Juventus potrebbe rivelarsi un suicidio: il dg infatti avrebbe potuto chiudere l’affare con l’Atletico Madrid prima dell’inizio della Coppa America, che ha visto il sogno bianconero Sergio Aguero segnare un gran gol evitando una brutta e pesante sconfitta all’Argentina nella partita inaugurale della rassegna continentale giocata contro la Bolivia, ma ha preferito aspettare con il chiaro intento di tirare ancora di più il prezzo verso il basso su quei 35 milioni cash che la Juventus avrebbe promesso ai colchoneros.

    © JUAN MABROMATA/AFP/Getty Images
    Un autogol quello di Marotta che si è svegliato ieri mattina ritrovandosi il nome di Aguero sulle prime pagine dei maggiori quotidiani mondiali con il timore, concreto, che qualche interesse sopito ormai da diverso tempo sull’altra sponda del Manzanarre si risvegliasse e tornasse alla carica per il Kun. La stampa spagnola e argentina infatti non ha dubbi: Sergio Aguero nella prossima stagione giocherà nel Real Madrid. Un incubo che si ripete quello dei tanti tifosi juventini dopo la vicenda Edin Dzeko della passata stagione e aver cullato per tanto tempo il sogno di vedere il Kun vestire la maglia bianconera. Nonostante le rassicurazione di Florentino Perez a Gil Marin di non avere nessuna intenzione di trattare l’attaccante argentino, pare che Don Florentino abbia chiesto e ottenuto un prestito ad un istituto bancario di 45 milioni di euro che, guarda caso, è proprio la cifra della clausola rescissoria fissata per liberare il giocatore. Il riavvicinamento della casa blanca su Aguero è stato dettato dalle difficoltà di Perez di arrivare a Neymar visto che il Santos sta facendo di tutto per trattenerlo in Brasile. Ma per la Juve il Real Madrid non rappresenta l’unica insidia: il fatto di aver temporeggiato troppo ha consentito a Manchester City, che di recente ha dovuto mollare Alexis Sanchez in direzione Barcellona, e Chelsea di inserirsi nella trattativa alimentando così il rischio di scatenare un’asta selvaggia per assicurarsi le prestazioni di Aguero nella quale la Vecchia Signora non avrebbe nè la forza economica nè l’appeal per competere. Tra domani e martedì Marotta è atteso nella capitale spagnola dai dirigenti dell’Atletico per tentare un ultimo disperato assalto. Altre 48 ore di attesa, poi sapremo se l’argentino sarà il top player annunciato e promesso dalla Juventus oppure se sarà l’ennesimo colpo mancato del dg che lascerà, ancora una volta, l’amaro in bocca ai tifosi bianconeri.

  • Villas Boas ripudia Mourinho. Aspiro allo Special Group

    Villas Boas ripudia Mourinho. Aspiro allo Special Group

    Il giorno di Villas Boas è arrivato, il Chelsea lo ha ufficialmente presentato alla stampa dando il via alla nuova era, quella dello Special Two, nel luogo dove lo Special One ha operato, seguendo l’ iter storico della carriera di Josè Mourinho, approdando proprio dal Porto al Chelsea, dopo aver vinto un trofeo Europeo, ossia l’Europa League.

    © Carl Court/Getty Images
      La filosofia di Villas Boas è molto chiara: vincere ma farlo con una certa dose di talento, ossia divertire, fare spettacolo, con qualità in campo e filosofia d’ attacco, come risulta anche – parole dello stesso Villas Boas – dalla composizione del suo stesso staff, tutte persone che amano il bel gioco, come lo stesso Roberto Di Matteo. Naturalmente, oltre all’estetica, una squadra come il Chelsea deve puntare anche alla sostanza, ossia ad obiettivi concreti, a lottare su più fronti: ma per farlo, è assolutamente necessario creare un’ empatia, una condivisione di ideali e di obiettivi, creando un gruppo unito e motivato, uno “Special Group”, di cui lui rappresenta solo una parte, anche se importante e prendendo, così, le distanze dalle “manie di protagonismo” dello stesso Mou.
    Lo staff di Villas Boas al Chelsea | © Carl Court/Getty Images
    Il suo rapporto contrattuale con i Blues durerà tre anni, tempo più che necessario per perseguire con calma e programmaticità il raggiungimento di traguardi importanti, plasmando la mentalità dei suoi giocatori, così come ha fatto con quelli del Porto, al quale è rimasto molto legato, e che ha lasciato con non poca sofferenza. Il passato, però, ormai è alle spalle, la sua era è già iniziata: lo Special Two è già proiettato per divenire uno Special one, e per riuscire laddove lo stesso “maestro” non è riuscito: vincere la Champions League con i Blues.

  • Su Neymar 5 club, il Santos conferma

    Su Neymar 5 club, il Santos conferma

    L’astro nascente del calcio brasiliano Neymar è corteggiato da 5 club disposti a pagare la clausola di 45 milioni di euro. La conferma arriva dal presidente del Santos Luis Alvaro de Oliveira Ribeiro che si è rassegnato, dopo la conquista della Coppa Libertadores da parte della sua squadra, a perdere la sua stella che approderà quindi nel vecchio continente in questa finestra di mercato: “Vorrei trattenere Neymar ma c’è una clausola nel suo contratto che 5 club europei, di cui non posso fare i nomi, si sono già offerti di pagare. Ora sta al giocatore scegliere la destinazione“.

    © VANDERLEI ALMEIDA/AFP/Getty Images
    Nei giorni scorsi era dato per certo il suo trasferimento al Real Madrid ma non era del tutto corretto. In realtà il club spagnolo aveva garantito al Santos il pagamento della clausola rescissoria del forte attaccante verdeoro così come, però, gli altri 4 club interessati al “nuovo Pelè”. Nonostante il riserbo del numero uno del club paulista è facile risalire ai nomi delle squadre disposte a svenarsi per Neymar: oltre al Real Madrid solo Chelsea, Manchester City, Barcellona e, secondo Eurosport, anche il club russo in cui milita Roberto Carlos, l’Anzhi Makhachkala, potrebbero garantire un esborso economico di tale rilevanza.

  • Anche il Chelsea su Sanchez

    Anche il Chelsea su Sanchez

    E’ indubbiamente l’ago della bilancia di questo mercato che ancora stenta a decollare. Il menu è ricco di pietanze, è vero, ma di grandi colpi ancora neanche l’ombra con le trattative ancora in fase embrionale tant’è che il suo trasferimento è necessario per creare il cosiddetto “effetto domino” e infiammare la campagna trasferimenti 2011-2012 che, al momento, vive una fase di stallo.

    © Claudio Villa/Getty Images
    Stiamo parlando di Alexis Sanchez. L’attaccante dell’Udinese è conteso da Barcellona e Manchester City che su di lui stanno scatenando una vera e propria asta arrivata già oltre i 40 milioni di euro. La proposta più alta pervenuta sulla scrivania del patron friulano Pozzo è quella dello sceicco Mansour che ha messo sul piatto della bilancia 43 milioni di euro anche se il nazionale cileno ha fatto sapere di volere il Barcellona. Ma tra le due litiganti si è inserita una terza pretendente per il 22enne di Tocopilla: e chi se non il Chelsea del nuovo allenatore Andrè Villas Boas? Paperon Abramovic ha promesso al suo tecnico una campagna di rafforzamento sontuosa e può superare l’offerta dello sceicco patron del City. Qualunque sia l’esito finale, chi ne esce vincitore da questa situazione è la famiglia Pozzo che ha saputo resistere alle prime grandi offerte (30 milioni) con il chiaro intento di creare un’asta per ricavare quanto più possibile dalla cessione del cileno pezzo pregiato del mercato. Ma allo stesso tempo deve fare attenzione a non tirare troppo la corda onde evitare che questa si spezzi.