Dopo le gare di ieri, stasera si chiude la terza giornata, e l’ultima del girone d’andata, di Champions League. Sono 8 le partite previste per il mercoledì di Champions che interessano i gruppi E, F, G e H, quello del Milan.
I rossoneri, che dividono il primato del proprio raggruppamento con il Barcellona, riceveranno a San Siro i bielorussi del Bate Borisov. Sarà fondamentale tenere alta la concentazione in casa Milan per evitare spiacevoli sorprese. Come per la squadra di Allegri, anche i blaugrana sono impegnati in un turno casalingo, al Camp Nou arrivano i campioni cechi del Plzen che erano usciti sconfitti dalla sfida di San Siro per 2-0. Messi e compagni quindi non possono assolutamente steccare stasera, l’obiettivo primario dei campioni d’Europa in carica è qualificarsi come prima nel girone.
Dal Gruppo H a quello E dove il Chelsea deve approfittare dello scontro tra Bayer Leverkusen e Valencia per scappare via in classifica. I Blues di Villas Boas non dovrebbero avere particolari problemi con il Genk e prendere così un buon margine di distacco nel caso di un pareggio tra tedeschi e spagnoli che a quel punto si giocherebbero il secondo posto del girone.
Scontro al vertice nel Gruppo F dove l’Arsenal andrà a far visita al Marsiglia di Didier Deschamps. I francesi sono l’unica squadra di questi 4 gruppi impegnati stasera ad essere a punteggio pieno, 6 punti raccolti per aver sconfitto Borussia Dortmund, in casa, e Olympiakos, ad Atene dove stasera gli ellenici ospiteranno i gialloneri campioni di Germania.
Chiudiamo con il Gruppo G nel quale regna una certa incertezza: a sorpresa in testa c’è l’Apoel Nicosia che stasera sarà di scena ad Oporto contro i padroni di casa del Porto mentre nell’altra gara lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti e Domenico Criscito dovrà affrontare la difficile trasferta ucraina con lo Shakhtar Donetsk che ha bisogno di punti per continuare a rimanere in corsa. Una sconfitta stasera complicherebbe, e non poco, il cammino della squadra allenata da Mircea Lucescu.
Questo il programma delle gare di mercoledì 19 ottobre valide per la terza giornata di Champions League edizione 2011-2012
Gruppo E
BAYER LEVERKUSEN – VALENCIA
CHELSEA – GENK
Gruppo F
MARSIGLIA – ARSENAL
OLYMPIAKOS – BORUSSIA DORTMUND
Gruppo G
PORTO – APOEL NICOSIA
SHAKHTAR DONETSK – ZENIT SAN PIETROBURGO
Debutto ufficiale per la Champions League edizione 2011-2012. Oltre alla partitissima tra due regine d’Europa Barcellona – Milan, il programma di questa sera riserva anche altri match di tutto rispetto: allo Stamford Bridge di Londra il nuovo Chelsea di Andrè Villas Boas riceve il Leverkusen dell’ex Michael Ballack, rientrato al Bayer dopo l’esperienze al Bayern Monaco e nei Blues, la cui presenza in campo è ancora incerta.
Il tecnico fresco vincitore dell’Europa League con il Porto è orientato ad escludere ancora una volta Fernando Torres per far posto al tridente Anelka, Sturridge (autore della seconda rete con il Sunderland in campionato) e il neo acquisto Mata.
Altra sfida di cartello vede l’incrocio tra un’altra squadra tedesca con un’altra inglese, i campioni in carica di Germania del Borussia Dortmund ospitano al Signal Iduna Park l’Arsenal di Arsene Wenger, carnefice dell’Udinese durante gli spareggi Champions. Per entrambe le squadre il cammino in campionato è iniziato in salita, una vittoria stasera potrebbe sbloccare definitivamente le rispettive stagioni.
Concludono il gruppo E e il gruppo F le gare Genk – Valencia e Olympiakos – Marsiglia, anche qui il club francese non ha iniziato nel migliore dei modi la Ligue 1 e sarà costretto a fare risultato ad Atene con il tecnico marsigliese Deschamps già a rischio esonero.
Nel raggruppamento del Milan, unica italiana in campo oggi, sfida tra le cenerentole Viktoria Plzen e Bate Borisov, l’obiettivo di entrambe è evitare l’ultimo posto e chiudere la girone terza per poter continuare poi l’avventura europea in Europa League. Infine nel gruppo G lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti e Mimmo Criscito fa visita ai ciprioti dell’Apoel Nicosia mentre la gara tra Porto, rimasto orfano di Villas Boas e del bomber colombiano Radamel Falcao trasferitosi all’Atletico Madrid, e Shakhtar Donetsk promette gol e spettacolo tra due squadre che predicano filosofie di calcio tra le più offensive d’Europa.
Il programma della serata di Champions League (13 settembre 2011)
Gruppo E
CHELSEA – BAYER LEVERKUSEN
GENK – VALENCIA
Gruppo F
OLYMPIAKOS – MARSIGLIA
BORUSSIA DORTMUND – ARSENAL
Gruppo G
PORTO – SHAKHTAR DONETSK
APOEL NICOSIA – ZENIT SAN PIETROBURGO
Tra magnati e sceicchi anche quest’anno il mercato della Premier League è stato ricco di colpi milionari e nomi prestigiosi. Ad occupare le prime pagine dei quotidiani sportivi sono state sicuramente le due squadre di Manchester che hanno investito pesantemente in questa sessione di calciomercato. Il City di Mancini ha compiuto il definitivo salto di qualità rinforzandosi in ogni reparto: in difesa è arrivato Gael Clichy, a centrocampo Hargreaves e Nasri ed in attacco la stella Aguero. I “citizens” adesso fanno paura all’Inghilterra e all’Europa. Alex Livesey/Getty Images Lo United dell’intramontabile Ferguson invece puntella la rosa con gli arrivi del portiere spagnolo De Gea e del talento Ashely Young, mentre salutano i Red Devils O’Shea e Wes Brown (entrambi al Sunderland). Il nuovo Chelsea dello “Special two” Villas Boas riparte dal giovanissimo attaccante belga Lukaku che è sbarcato a Londra per un cifra vicina ai 22 milioni di euro. Altro giovane talento alla corte del tecnico portoghese è l’esterno spagnolo Mata, arrivato dal Valencia, che ritroverà sulla mediana il portoghese Meireles. In uscita invece Zhirkov, Benayoun e Kakuta. Anno di transizione per l’Arsenal, che ceduti i gioielli Fabregas e Nasri (oltre ai vari Ebouè, Bendtner e Clichy), punta tutto sull’ivoriano Gervinho. A completare la rosa arrivano Arteta, Mertesaker, Andrè Santos ed il già citato Benayoun. Operazione in prospettiva quella legata all’attaccante Joel Campbell: prelevato dalla squadra costaricana del Saprissa e girato in prestito ai francesi del Lorient. Il Liverpool prende Doni per la porta, il ricercatissimo Coates, l’ala Downing e l’attaccante Bellamy. Il Tottenham si assicura l’ariete Adebayor ed il centrocampista Parker, oltre ai giovani Yago (prestito) e Coulibaly, provenienti rispettivamente da Juventus e Siena. Approda in Premier anche Davide Santon, passato al Newcastle per 6 milioni di euro. Firmano col Fulham gli “ex-italiani” Grygera, Riise e Kasami.