Tag: Champions League

  • Pagelle di Udinese – Arsenal 1-2. Szczesny il migliore, Di Natale croce e delizia

    Pagelle di Udinese – Arsenal 1-2. Szczesny il migliore, Di Natale croce e delizia

    Le pagelle di Udinese – Arsenal 1-2 Udinese Armero 6 il colombiano non è devastante sulla fascia sinistra come nella partita d’andata, buono il suo primo tempo con Jenkinson sempre in difficoltà ma cala, come tutta la sua squadra nella ripresa demoralizzato dalla rimonta dell’Arsenal; Di Natale 6 era il più atteso anche nella gara di ritorno dopo aver quasi fallito la gara d’andata e nel primo tempo è l’assoluto trascinatore della squadra friulana segnando il provvisorio vantaggio ma sbagliando, nella ripresa, il rigore che avrebbe potuto riportare in partita l’Udinese. Handanovic 7se l’Udinese ha avuto la speranza di andare nella fase ai gironi di Champions lo deve al suo portiere, ottimo nella gara d’andata e miracoloso nel ritorno specialmente nel primo tempo con due miracoli su Walcott e Ramsey.

    ©Richard Heathcote/Getty Images
    Arsenal Walcott 7 imprendibile sette giorni fa ed imprendibile anche oggi con Benatia sempre in difficoltà e con la ciliegina sulla torta del gol del 2-1 che chiude partita e qualificazione. Szczesny 8 il ventenne polacco è l’uomo qualificazione dei Gunners, salva il risultato nella gara d’andata e spegne le velleità di rimonta della squadra friulana parando il rigore a Di Natale nel secondo tempo. Gervinho 7,5 l’ivoriano dimostra che Wenger ha ancora ottimo fiuto negli acquisti, inarrestabile sulla fascia dove lascia sempre sul posto il marocchino Benatia, praticamente suo il gol del momentaneo pareggio firmato da Robin Van Persie. Le Pagelle ARSENAL (4-2-3-1): Szczesny 8; Sagna 6,5, Djorou 6, Vermaelen 6,5, Jenkinson 6, Song 6, Ramsey 6; Walcott 7 (Arshavin s.v.), Frimpong 5,5 (Rosicky 6,5), Gervinho 7,5 (Traorè s.v.); Van Persie 6,5. Panchina: Fabianski, Miquel, Traorè, Chamberlain, Arshavin, Rosicky, Chamackh. Allenatore: Arsene Wenger. UDINESE (4-1-4-1): Handanovic 7; Ekstrand 5,5, Benatia 5,5 (Pasquale s.v.), Danilo 6, Neuton 6; Badu 6,5; Isla 6,5 8Denis s.v.), Pinzi 6,5 (Fabbrini 5), Asamoah 6, Armero 6,5; Di Natale 6. Panchina: Belardi, Basta, Pasquale, Doubai, Abdi, Fabbrini, Denis. Allenatore: Francesco Guidolin. Ammoniti: Benatia (U); Isla (U); Fabbrini (U); Walcott (A); Jenkinson (A); Vermaelen (A); Sagna (A) Arbitro: Benquerença (POR).

  • Sorteggi Champions League 2011 2012: le quattro fasce

    Sorteggi Champions League 2011 2012: le quattro fasce

    uefa.com
    Con i payoff di questa sera si sono delineate definitivamente le quattro fasce che daranno vita ai gironi della Champhions League 2011 2012. Alla delusione del popolo fruilano per la sconfitta dell’Udinese si aggiunge quella del Milan costretta alla seconda fascia dalla presenza dell’Arsenal. Solo l’Inter godrà infatti dei “vantaggi” di testa di serie anche se quest’anno i pericoli sono molti e beccare un girone di ferro non è poi cosi impossibile. Fanno paura infatti il Manchester City di Roberto Mancini in terza fascia e il Borussia Dortmund addirittura in quarta, meritano rispetto anche lo Zenit di Spalletti, l’Ajax e il Leverkusen. Prima Fascia Manchester United, Barcellona, Chelsea, Bayern Monaco, Arsenal, Real Madrid, Porto, Inter. Seconda Fascia Shakhtar Donetsk,Lione, Milan, Villarreal, Marsiglia, Valencia, Cska Mosca, Benfica. Terza Fascia Zenit San Pietroburgo, Manchester City, Olympiacos, Ajax, Bayer Leverkusen, Basilea, Lille, Bate Borisov. Quarta Fascia Borussia Dortmund, Trabzonspor, Napoli, Dinamo Zagabria, Apoel, Otelul Galati, Genk, Viktoria Plzen.

  • Finisce il sogno per l’Udinese, l’Arsenal vince 2-1 ed è in Champions

    Finisce il sogno per l’Udinese, l’Arsenal vince 2-1 ed è in Champions

    Niente Champions League per la compagine bianconera guidata da Francesco Guidolin che si deve arrendere all’Arsenal di Arsene Wenger che espugna il Friuli, grazie ai gol di Van Persie e Walcott nella ripresa in risposta al provvisorio vantaggio di Totò Di natale sul finire del primo tempo. Il primo tempo vede due squadre affrontarsi a viso aperto e di conseguenza diventa una prima frazione di gioco meravigliosa con azioni da una parte e dall’altra e con occasioni clamorose per ambedue le compagini in campo.

    ©Jamie McDonald/Getty Images
    È un Arsenal migliore rispetto alla gara d’andata e si vede subito dal calcio d’inizio con Gervinho che, dopo 36”, fa impazzire Ekstrand sulla fascia mettendo una palla deliziosa con Handanovic che fa capire subito che sarà l’assoluto protagonista della prima frazione.  La velocità di Walcott e Gervinho mettono in difficoltà i difensori friulani ma dall’altra parte Armero ed Isla non sono da meno ed è proprio il cileno al 23’, che mette una palla sontuosa in mezzo per Di Natale sfortunato a colpire il palo interno con Szczesny battuto. L’Arsenal risponde e la risposta è di quelle pericolosissime con Gervinho, migliore in campo dei Gunners, che serve una palla d’oro sul dischetto per Walcott con Handanovic che compie un intervento da extraterrestre. La squadra di Arsene Wenger è temibile in attacco ma in difesa è vulnerabile e lo dimostra al 39’ con Pinzi che pesca Di Natale solo in mezzo all’area e con l’attaccante napoletano che beffa Szczesny con un pallonetto di testa, non sicuramente la sua specialità. Il primo tempo si chiude quindi 1-0 per la squadra di Guidolin che non dimostra assolutamente di essere inferiore all’Arsenal. La ripresa si apre con la novità di Rosicky al posto di Frimpong ma la vera novità e che l’Arsenal diventa padrona del campo, l’udinese nei primi dieci minuti della ripresa non riesce mai a superare il centrocampo e la conseguenza naturale è il gol del pareggio che arriva grazie ad una nuova discesa di Gervinho sulla fascia che brucia Benatia mettendo in mezzo un assist al bacio per Van Persie che insacca facile facile. La squadra di Giudolin ha l’occasione di rientrare in partita al 59’ quando su azione da calcio d’angolo, Vermaelen tocca la palla con la mano in area che sancisce il calcio di rigore, ma Di Natale si fa ipnotizzare da Szczesny che compie una super parata mettendo in angolo. La partita diventa molto nervosa, sette cartellini gialli tutti nel secondo tempo e con L’Udinese che, demoralizzata e sicuramente più stanca dell’Arsenal, alza bandiera bianca al 69’ con il 2-1 firmato da Theo Walcott, imprendibile sulla fascia sinistra. Al 90’ è ancora bravo Handanovic che salva due volte sui sinistri di Van Persie e di Armand Traorè. Tanto di cappello all’Udinese che ha affrontato a viso aperto un’Arsenal sicuramente non devastante ma molto più abituata a giocare partite di questo livello.

  • Udinese-Arsenal ultime e probabili formazioni

    Udinese-Arsenal ultime e probabili formazioni

    Mancano ormai poche ore all’appuntamento più atteso di sempre di tutti i tifosi dell’Udinese. Alle 20:45 lo stadio Friuli ospiterà il return match di Champions League tra l’undici di Guidolin e l’Arsenal con in palio la fase a girone della prossima Champions League (guida e griglia). Inutile dire che serve un impresa per batter i terribili Gunners orfani si di Fabregas e Nasri ma pure sempre un equipe esperto nell’affrontare questo tipo d’incontri e oltretutto in vantaggio di un gol grazie alla gara d’andata.

    Senza Floro Flores e Domizzi, Guidolin dovrebbe partire con il 4-4-1-1 con Pinzi a sostegno di Di Natale e Isla ed Armero pronti all’inserimento sulle fasce. A partita in corso torneranno poi utili Denis, in partenza verso Bergamo e Fabbrini che grazie alla sua vivacità può stravolgere l’equilibrio dell’incontro.

    Wenger recupera Van Persie ed affida la regia ancora una volta al giovane Ramsey, Rosicky con Gervinho e Walcott cercheranno di far male grazie alla loro velocità nelle ripartenze.

    Probabili formazioni:

    UDINESE (4-4-1-1):Handanovic; Ekstrand, Benatia, Danilo, Neuton; Isla, Badu, Asamoah, Armero; Pinzi; Di Natale. A disposizione: Belardi, Basta, Pasquale, Doubai, Abdi, Fabbrini, Denis. Allenatore: Guidolin.

    ARSENAL (4-2-3-1): Szczensy; Sagna, Djourou, Vermaelen, Traore; Song, Ramsey; Walcott, Rosicky, Gervinho; Van Persie. A disposizione: Fabianski, Jenkinson, Djorou, Frimpong, Arshavin, Bendtner, Chamberlain. Allenatore: Wenger.

    Arbitro: Benquerenca (Portogallo).

  • Sorteggi Champions League 2011 2012: guida e griglie

    Sorteggi Champions League 2011 2012: guida e griglie

    Giovedi 25 Agosto alle 17:30 a Nyon ci sarà il sorteggio per la fase a gironi della Champions League 2011-2012. Delle italiane ad esser tranquilla è solo l’Inter sicura di aver di diritto un posto tra le teste di serie. Il Milan è destinato in seconda fascia infatti pur se l’Udinese riuscisse nell’impresa contro l’Arsena, la vittoria del Bayern Monaco e la presenza dello Shaktar e del Lione non permetterebbe lo stacco in seconda fascia.

    Sicuramente sarà difficilissimo il girone del Napoli e dell’Udinese, Arsenal permettento, entrambi in seconda fascia. In attesa degli ultimi cinque incontri play-off in programma questa sera proviamo ad abbozzare le griglie. Ovviamente le regole del sorteggio prevedono la composizione dei gironi con una squadra estratta da ogni fascia, non si potranno avere derby.

    Inutile dire che il pericolo numero uno è il Barcellona, seguito da Manchester United e Real Madrid a preoccupare però è la presenza del faraonico City di Mancini in terza e del Borussia Dortmund addirittura in quarta.

    Prima Fascia
    Manchester United, Barcellona, Chelsea, Bayern Monaco, Arsenal, Real Madrid, Porto, Inter
    Seconda Fascia
    Shakhtar Donetsk, Lione, Milan, Villarreal, Marsiglia, Valencia, Cska Mosca, Benfica,
    Terza Fascia
    Zenit San Pietroburgo, Manchester City, Olympiacos, Ajax, Bayer Leverkusen, Fenerbahce, Copenaghen, Twente
    Quarta Fascia
    Basilea, Lille, Rubin Kazan, Borussia Dortmund, Udinese, Bate Borisov, Napoli, Dinamo Zagabria, Apoel, Sturm Graz, Maccabi Haifa, Genk, Viktoria Plzen.

  • Champions: Pepito guida la Remuntada

    Champions: Pepito guida la Remuntada

    L’Odense ha sperato per una partita e mezzo respingendo con bravura e un pizzico di fortuna gli attacchi del Villareal poi però è entrato in partita Giuseppe Rossi regalando la qualificazione al Sottomarino Giallo con una splendida doppietta che fa solo aumentare i rimpianti della Juventus. Il Villareal gioca bene, controlla la partita ed ha una coppia d’attacco Nilmar-Rossi che si trova alla perfezione facendo ammattire i difensori danesi.

    © JOSEP LAGO/AFP/Getty Images
    I gol arrivati in avvio di ripresa sono in qualche modo fotocopia, il primo arriva da un assist di Nilmar con Giuseppe Rossi bravo ad anticipare tutti. Il secondo è ancora più bello per tempismo e coordinazione con un assist che porta la firma di Cani. Il sigillo definitivo arriva poi da Marchena. Tutto facile per il Bayern Monaco che supera anche al ritorno lo Zurigo grazie ad un gol di Gomez. Cade ancora una volta ai preliminari il Wisla Cracovia sconfitto per 3-1 dall’Apoel dopo aver vinto all’andata per 1-0. Si ferma sul 2-0 la rimonta degli svedesi del Malmoe che lascia tanti rimpianti per la sciagurata partita d’antata. Tutti i risultati delle gare odierne: Zurigo-Bayern Monaco 0-1 (andata 0-2) Malmoe-Dinamo Zagabria 2-0 (andata 1-4) Apoel Nicosia-Wisla Cracovia 3-1 (andata 0-1) Genk-Maccabi Haifa 2-1 6-2 dcr (andata 1-2) Villareal-Odense 3-0 (andata 0-1)

  • Preliminari Champions, tris Lione sorpresa Viktoria Plzen. Video

    Preliminari Champions, tris Lione sorpresa Viktoria Plzen. Video

    Oltre alla nostra Udinese di scena all’Emirates Stadium contro l’Arsenal ieri sera si giocavano altre cinque partite valevoli per l’andata dei Play Off di Champions League. I francesi del Lione confermano ancora una volta la loro forza superando in rimonta i russi del Rubin Kazan ipotecando, a meno di clamorosi capitomboli, l’ennesima partecipazione alla fase a giorni aiutando forse la Juventus nella rincorsa a Carlos Eduardo.

    Il più bel gol della serata – Fillo Viktoria Plzen | © Jens Noergaard Larsen/Getty Images
    Francesi sotto dopo di un gol dopo appena tre minuti per via della rete di Russi Dyadyun, trovano il pari con Gomis , vanno in vantaggio grazie all’autorete Kverkvelia e mettono il sigillo con Briand per il 3-1 finale. [jwplayer config=”240s” mediaid=”92332″] La sorpresa di giornata sono sicuramente i cechi del Viktoria Plzen capaci di vincere sul campo del Copenaghen con un perentorio tre a uno conquinstando quasi uno storico accesso alla fase a gironi. Il match si sblocca nel secondo tempo con gli ospiti che trovano il doppio vantaggio in ben sette minuti con Kolar, complice la deviazione di Ottesen, e Pilar. Lo stesso Ottesen accorcia le distanze ma il Plzen trova il tre a uno con Pillo che realizza il gol più bello della giornata. [jwplayer config=”30s” mediaid=”92334″] Pari ricco di gol del Benfica sul campo del Twente e qualificazione che adesso pende drasticamente verso i lusitani. De Jong porta in vantaggio gli olandesi, Cardozo e Nolito ribaltano il risultato e la stellina di casa Ruiz fissa il risultato sul 2-2. [jwplayer config=”240s” mediaid=”92336″] Finisce 1-1 l’incontro tra Bate Borisov e Sturm Graz, ospiti in vantaggio dopo 12′ del primo tempo con Weber e padroni di casa che trovano il meritato pari nella ripresa con Simic. [jwplayer config=”60s” mediaid=”92338″]

  • Udinese-Arsenal, video highlights

    Udinese-Arsenal, video highlights

    L’Udinese esce sconfitta ma a testa alta dal confronto contro l’Arsenal all’Emirates Stadium. La differenza tra gli inglesi e i giovani ragazzi di Guidolin è l’abitudine a giocare partite di un certo spessore e sopratutto in avvio l’Udinese ha pagato il botto con la suggestiva musichetta della Champions.

    ©Julian Finney/Getty Images
    Andata sotto i friulani trascinati a un incontenibile Armero e dalle qaulità di Di Natale hanno sfiorato in tantissime occasioni il pari nel finale è stato però miracoloso Handanovic nel respingere un tiro a botta sicura di Walcott. [jwplayer config=”240s” mediaid=”92326″] IL COMMENTO DELLA PARTITA LE PAGELLE

  • Arsenal – Udinese 1-0, le pagelle. Super Armero, sorpresa Szczesny

    Arsenal – Udinese 1-0, le pagelle. Super Armero, sorpresa Szczesny

    Udinese: Armero 7 il colombiano è devastante sulla fascia sinistra, spacca letteralmente la difesa dei Gunners, beccato per il gol fallito nel primo tempo che avrebbe messo la classica ciliegina sulla torta in una prestazione da vero top player; Di Natale 6,5 era il più atteso il capocannoniere della scorsa Serie A, sente un po’ troppo la pressione nel primo tempo ma è sempre pericoloso con due punizioni che colpiscono la prima la traversa e la seconda neutralizzata da un super Szczesny Handanovic 6,5colpito dopo 4’ e praticamente inoperoso per quasi tutta la partita. Salva il risultato e forse la qualificazione con una prodezza su Walcott al 90’

    ©IAN KINGTON/AFP/Getty Images
    Arsenal: Walcott 6,5 sblocca subito il risultato e risulta una spina nel fianco continua per la difesa friulana. Un super Handanovic gli nega la doppietta nel finale. Szczesny 7 forse l’Arsenal ha trovato finalmente il portiere con il ventenne  polacco che si dimostra pronto in tutte le situazioni e prodigioso in due occasioni su Totò Di Natale Ramsey 6,5 il talento inglese che aveva praticamente finito di giocare due anni fa a causa di un bruttissimo infortunio che gli procurò la frattura della gamba, si dimostra completamente recuperato servendo un assist al bacio per walcott in occasione del gol e fornendo una presenza costante nel fulcro del gioco della squadra londinese Le Pagelle ARSENAL (4-2-3-1): Szczesny 7; Sagna 6, Koscielny 5,5, Vermaelen 6,5, Gibbs 5 (Djorou 6) (Jenkinson 5,5); Song 5,5, Ramsey 6,5; Walcott 7, Rosicky 6 (Frimpong 6), Gervinho 6,5; Chamakh 5,5. Panchina: Fabianski, Jenkinson, Frimpong, Djorou, Arshavin, Bendtner, Chamberlain. Allenatore: Arsene Wenger. UDINESE (4-1-4-1): Handanovic 6,5; Ekstrand 5,5, Benatia 6,5, Danilo 6, Neuton 6 (Pasquale 6); Badu 6; Isla 6,5, Pinzi 6, Asamoah 6, Armero 7; Di Natale 6,5. Panchina: Belardi, Vydra, Pasquale, Doubai, Abdi, Fabbrini, Denis. Allenatore: Francesco Guidolin. Ammoniti: Ekstrand (U); Neuton 8(U); Armero (U); Pinzi (U); Walcott (A); Gibbs (A) Arbitro: Blom (OLA).

  • Champions League, l’Arsenal vince 1-0 ma che bella Udinese

    Champions League, l’Arsenal vince 1-0 ma che bella Udinese

    Vittoria per l’Arsenal di Arsene Wenger nella gara d’andata del turno preliminare di Champions, decide Walcott dopo appena 4’ ma la squadra di Francesco Guidolin esce a testa alta meritando ampiamente il pareggio che purtroppo non arriva. Tante assenze in casa Arsenal, squalificato Van Persie è out anche Wilshere con Wenger a guidare la squadra dalla tribuna causa squalifica subita la scorsa edizione nella partita contro il Barcellona. Guidolin schiera i nuovi Ekstrand e Neuton sulle fasce con Badu a guidare il centrocampo bianconero.

    ©IAN KINGTON/AFP/Getty Images

    Theo Walcott

    Partenza ad handicap per la squadra di Francesco Guidolin, al 4’ Ramsey da destra mette un gran cross per Walcott che insacca sul primo palo. Passano altri 4’ e su azione da calcio d’angolo è Jervinho che cicca da due passi davanti ad Handanovic che avrebbe potuto solamente raccogliere il pallone da dentro la rete. Passato lo shock, reagisce l’Udinese ed è Armero che ha l’occasione più grande, al 26’ il colombiano galoppa per 50 metri per poi sparare addosso a Szczezny. Al 37’ è Totò Di natale che conclude sbilanciato di sinistro toccando la parte esterna del palo con la palla che finisce sul fondo campo. La prima frazione finisce con i Gunners in vantaggio ma con la squadra del patron Pozzo assolutamente viva e dentro il match. La ripresa si apre con Djorou al posto dell’ammonito Gibbs ma è ancora l’udinese la squadra più pericolosa in campo con Di natale che, al 4’ è servito splendidamente davanti a Szczezny ma si fa inpotizzare dall’estremo difensore dei Gunners con la palla che finisce in calcio d’angolo. Ancora Udinese ed ancora con Totò Di natale che su calcio di punizione impegna severamente Szczezny con l’Arsenal che dimostra di temere la squadra friulana. Wenger fiuta il pericolo e risistema la squadra inserendo il ghanese Frimpong per Rosicky, il pressing dei gunners si fa èiù incisivo con il risultato naturale che è l’Arsenal a rendersi pericolosa con jervinho che al 90’ serve Walcott davanti ad Handanovic che risponde alla grande mantenendo intatte le speranze dei bianconeri per la gara di ritorno. Tutto aperto per il ritorno in terra friulana con l’Arsenal che recupererà alcuni preziosi elementi ma con l’udinese che ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per superare il turno.