Tag: Champions League

  • La Roma distrugge il CSKA Mosca con Gervinho, 5 gol di speranza

    La Roma distrugge il CSKA Mosca con Gervinho, 5 gol di speranza

    Il girone di ferro inizia alla grande per la Roma, che all’Olimpico demolisce i russi del CSKA Mosca. Nel prepartita ennesimo episodio di violenza, con uno, forse due, tifosi russi accoltellati fuori dallo stadio. Parte subito al massimo la Roma, complici 5 birilli immobili (difensori + portiere del CSKA): Gervinho per Iturbe che a tu per tu con Akinfeev non perdona. Dopo appena 3 minuti collo esterno, quasi punta, di Gervinho in mezzo all’area, la Roma raddoppia.

    Esultanza di Maicon e Nainggolan
    Esultanza di Maicon e Nainggolan

    A quel punto i giallorossi diventano un rullo compressore contro il povero CSKA e soprattutto contro il povero (e scarso) Akinfeev, che dopo aver eliminato la Russia al Mondiale, di fatto condanna i suoi (sia chiaro, le colpe non sono solo sue oggi, ma di tutta la squadra) all’eliminazione dalla Champions. Maicon tira una mina che il portiere tocca, ma devia nella propria porta. Prima del 45° c’è tempo per un’altro gol, ancora con Gervinho che mette a sedere i difensori e batte con un sinistro preciso il portiere. Nella ripresa manita giallorossa con autogol di Ignashevic, poi due traverse del CSKA e il gol della bandiera di Musa. Parte col piede giusto la Roma, che ha sperato fino all’ultimo, probabilmente, in un pari tra Bayern Monaco e Manchester City, che è però finita 1-0 per i bavaresi con gol al 90° di Jerome Boateng.

    Roma-CSKA Mosca 5-1 (6° Iturbe [R], 9°, 31° Gervinho [R], 20° Maicon [R], 50° aut. Ignashevic [R], 82° Musa [CSKA])

    Roma: De Sanctis 6, Maicon 6.5, Torosidis 6, Manolas 7, Keita 6, Pjanic 6.5, Nainggolan 6.5, Totti 6.5, Iturbe 6.5, Gervinho 7.5 (subentrati: Florenzi 6.5, Ljajc 6

    CSKA: Akinfeev 4, Ignashevic 4.5, Nababkin 4, Beretzuski 4.5, Mario Fernandes 4, Natcho 5, Eremenko 6, Tosic 5, Musa 5.5, Doumbia 5 (subentrati: Schennikov 5.5, Efremov 5.5, Panchenko 5.5)

    Negli altri risultati della serata c’è anche chi ha fatto meglio della Roma, ecco tutte le partite di stasera con rispettivo girone:

    Girone E

    Roma-Cska Mosca 5-1
    6′ Iturbe; 10′ e 32′ Gervinho; 20′ Maicon; 50′ Ignashevich; 82′ Musa (C)

    Bayern Monaco-Manchester City 1-0
    90′ Boateng

    Classifica: Roma 3 e Bayern Monaco 3; Manchester City e CSKA Mosca 0
    Girone F

    Barcellona-Apoel 1-0
    28′ Pique

    Ajax-Paris Saint-Germain 1-1
    14′ Cavani; 74′ Shone (A)

    Classifica: Barcellona 3; Ajax e PSG 1; Apoel Nicosia 0.

    Girone G

    Chelsea-Schalke 1-1
    10′ Fabregas; 62′ Huntelaar (S)

    Maribor-Sporting Lisbona 0-1
    79′ Nani

    Classifica: Chelsea, Schalke, Maribor e Sporting Lisbona 1.

    Girone H

    Porto-Bate Borisov 6-0
    6′, 32′ e 57′ Brahimi; 37′ Jackson Martinez; 61′ Lopez; 76′ Aboubakar

    Athletic Bilbao-Shakhtar Donetsk 0-0

    Classifica: Porto 3; Athletic Bilbao e Shkhtar 1; BATE 0.

  • Champions: goleada Real, tonfo Atletico, Immobile e Balotelli in gol

    Champions: goleada Real, tonfo Atletico, Immobile e Balotelli in gol

    La prima serata di Champions League non ha deluso le aspettative, spettacolo, gol (sono state 23 le reti negli otto match disputati) gioia per due italiani all’estero, Immobile e Balotelli protagonisti nei successi dei propri team e anche qualche sorpresa come la caduta dei vicecampioni d’Europa dell’Atletico Madrid ad Atene.

    Detto del successo della Juventus sugli svedesi del Malmoe per due a zero, veniamo al racconto delle altre sette gare di questa prima giornata di Champions League dei gironi A, B, C, e D.

     

    GIRONE A

    JUVENTUS – MALMOE 2-0 (59°, 81° Tevez)

    OLYMPIACOS – ATLETICO MADRID 3-2 (13° Masuaku (O), 31° Afellay (O), 38° Mandzukic (A), 73° Mitroglou (O), 86° Griezmann (A))

    Risultato a sorprese ad Atene, l’Olympiacos di Michel, ex grande calciatore del Real Madrid, surclassa l’Atletico Madrid per 3-2. Partenza a razzo dei padroni di casa che al 13° con una conclusione da fuori di Masuaku trovano il vantaggio. I Colchoneros provano una reazione ma al 31° Afellay sfrutta un’indecisione dei difensori di Simeone e batte Oblak per il 2-0. Al 38 ° ci pensa Mandzukic con un colpo di testa preciso a riaprirla. Nella ripresa l’Atletico ha la chance per il pareggio ma non la sfrutta e così al 73° Kasami piazza un passaggio perfetto per Mitroglou che si gira e segna il 3-1. L’Atletico non vuole perdere e si butta in avanti, al 86° Griezmann è abile ad accorciare le distanze ma non basta a riagguantare almeno un punto, ad Atene festeggiano i padroni di casa.

    CLASSIFICA GIRONE A

    Juventus 3, Olympiacos 3, Atletico Madrid 0, Malmoe 0

     

    Mario Balotelli
    Mario Balotelli

    GIRONE B

    LIVERPOOL – LUDOGORETS 2-1 ( 82° Balotelli (Li), 91° Abalo (Lu), 93° rig. Gerrard (Li))

    Una partita che si è accesa solo nel finale, il primo tempo non racconta grandissime emozioni se non una chance per Sterling ed una potenziale per Lallana. Ad inizio ripresa la prima chance è per Coutinho che però non riesce a centrare la porta. Anche il Ludogorets ha la possibilità di trovare il vantaggio ma Mignolet salva su Bejzak deviando sul palo. Al 83° arriva il primo gol di Mario Balotelli in maglia Reds, SuperMario controlla una palla in area e riesce a liberare un tiro imparabile. Sembra fatta ma al 91° il Ludogorets sfrutta un buco difensivo, Abalo salta Mignolet e deposita in rete il vantaggio gelando Anfield. Ma il popolo Reds esulta subito dopo quando il portiere ospite commette fallo da rigore che Gerrard trasforma per il definitivo 2-1.

     

     

    REAL MADRID – BASILEA 5-1 (14° aut. Suchy (B), 30° Bale (R), 31° Ronaldo (R), 37° Rodriguez (R), 38° Gonzalez (B), 79° Benzema (R))

    Dilaga il Real Madrid che in casa contro il Basilea ci mette solo poco più di mezz’ora per annientare gli svizzeri. Ad aprire le marcature è un autogol di Suchy su tiro di Nacho intorno al quarto d’ora. Al 30° è Bale a raddoppiare con un pallonetto sul portiere, ribadito in gol sulla linea. Un minuto dopo Bale serve a Cr7 la palla perfetta per il 3-0. Al 37° è il turno di James Rodriguez depositare in gol un facile tap-in. Un minuto dopo arriva la reazione d’orgoglio del Basilea che con un gran tiro di Gonzalez dal limite segna il gol della bandiera. Nella ripresa arrotonda Benzema che segna il 5-1 che vale il 1000esimo gol delle Merengues nella coppe europee.

    CLASSIFICA GIRONE B

    Real Madrid 3, Liverpool 3, Ludogorets 0, Basilea 0.

     

    GIRONE C

    BENFICA – ZENIT 0-2 (5° Hulk, 22° Witsel)

    Tutto facile per lo Zenit San Pietroburgo in casa del Benfica. I russi trovano l’immediato vantaggio con Hulk che con il portiere in uscita piazza il tiro che si insacca in rete. Al 18° i portoghesi restano in 10 per l’espulsione diretta del portiere Artur. La gara in sostanza si chiude qualche minuto dopo quando Witsel di testa segna il gol del 2-0

     

    MONACO – BAYER LEVERKUSEN 1-0 (61° Moutinho)

    Il Bayer fa la partita ma i 3 punti li portano a casa i padroni di casa del Monaco. Le Aspirine costruiscono occasioni nel primo tempo  ma non segnano e vengono beffati nella ripresa dall’unico tiro nello specchio della porta del Monaco effettuato da Moutinho al 61°.

    CLASSIFICA GIRONE C 

    Zenit 3, Monaco 3, Bayer Leverkusen 0, Benfica 0

     

    Ciro Immobile
    Ciro Immobile

    GIRONE D

    BORUSSIA DORTMUND – ARSENAL 2-0 (45° Immobile, 48° Aubameyang)

    Quando Klopp lo ha messo in formazione Ciro Immobile ha capito che questa poteva essere la sua sera e così  stato. Dopo un occasione non sfruttata da Aubameyang ed un tiro alto di Immobile è stato proprio l’ex granata a sbloccare la gara sul finire del primo tempo con una cavalcata di 50 metri inseguito da 3 difensori dell’Arsenal e conclusa con un diagonale vincente. Nella ripresa ci pensa subito Aubameyang a chiuderla, scatto in profondità, dribbling sul portiere e gol a porta vuota. Arsenal annullato.

     

     

     

     

    GALATASARAY – ANDERLECHT 1-1 (52° Praet (A), 91° Ylmaz (G))

    Ylmaz nel recupero salva l’esordio di Cesare Prandelli. Il Galatasaray non convince in questa prima uscita in Champions, va sotto per un gran gol di Praet abile a concludere con un rasoterra vincente nell’angolino alle spalle di Muslera, ma riesce a recuperare con Ylmaz che gira in rete al minuto 91° un perfetto assist di Chedjou.

    CLASSIFICA GIRONE D

    Borussia Dortmund 3, Anderlecht 1, Galatasaray 1, Arsenal 0.

  • Super Tevez torna a segnare, la Juve vince 2-0

    Super Tevez torna a segnare, la Juve vince 2-0

    Più di mille minuti in campo (1003), quasi 5 anni di astinenza (7 aprile 2009) e lui liquida tutto con un:

    “no, non mi mancava questo gol”

    Lui non è mai attento a record e statistiche, vuole sempre dare il meglio di sé. Oggi non solo Tevez, ma la Juve in generale, ha fatto una partita perfetta. Solo un’occasione per gli svedesi, ma super Buffon ci ha messo le mani. Poi monologo Juve. Nel primo tempo poche occasioni, nel secondo i bianconeri esplodono. La partita si sblocca al 59° con un azione fantastica: filtrante per Asamoah, oggi interno di centrocampo, che appoggia di tacco all’indietro.

    Carlos Tevez
    Carlos Tevez

    A quel punto Tevez si trova il più bello degli assist che si possano desiderare: palla vagante che non devi nemmeno controllare, basta buttarla dentro col piattone destro. Poi annullato un gol a Llorente piuttosto dubbio, ma era impossibile da valutare in diretta. Partita superlativa anche di Lichtsteinertreno instancabile sulla destra. Il raddoppio arriva all’89°: pirlata (non in quel senso) di Tevez che su punizione incanta il portiere. Primi 3 punti per la Juve, ma l’altra partita del girone non incoraggia. L’Olympiacos batte 3-2 l’Atletico Madrid e ora c’è ufficialmente un’altra squadra a contendere il passaggio del turno alla Juve.

    Juventus-Malmo 2-0 (59°, 89° Tevez)

    Juventus: Buffon 6.5, Caceres 6, Chiellini 6, Lichtsteiner 7, Bonucci 6.5, Evra 6, Marchisio 5.5, Pogba 6, Asamoah 6.5, Llorente 6.5, Tevez 7.5 

    Malmo: Olsen 6, Tinnerholm 5.5, Helander 5, Johansson 5.5, Konate 4.5, Forsberg 6, Halsti 5.5, Thelin 5.5, Rosenberg 5, Eriksson 5.5

    Nelle altre partite in rilievo due italiani come Immobile Balotelli. Ecco tutti i risultati di stasera con rispettive classifiche del girone:

    GRUPPO A

    Juventus-Malmoe 2-0 (59′ Tevez, 89′ Tevez)

    Olympiacos-Atletico Madrid 3-2 (13′ Masuaku. 31′ Afellay, 38′ Mandzukic, 74′ Mitroglou. 87′ Griezmann).

    Classifica: Juventus 3 punti, Olympiaco 3, Atletico Madrid 0, Malmoe 0

    GRUPPO B

    Liverpool-Ludogorets 2-1 (82′ Balotelli, 91′ Abalo, 93′ rig. Gerrard)

    Real Madrid-Basilea 5-1 (14′ aut. Suchy, 30′ Bale, 31′ Ronaldo, 37′ Rodriguez, 38′ Gonzalez, 80′ Benzema)

    Classifica: Real Madrid 3 punti, Liverpool 3, Ludogorets 0, Basilea 0

    GRUPPO C

    Benfica-Zenit 0-2 (6′ Hulk, 22′ Witsel)

    Monaco-Bayer Leverkusen 1-0 (61′ Moutinho)

    Classifica: Zenit 3 punti, Monaco 3, Bayer Leverkusen 0, Benfica 0

    GRUPPO D

    Borussia Dortmund-Arsenal 2-0 (45′ Immobile, 48′ Aubameyang)

    Galatasaray-Anderlecht 1-1 (52′ Praet, 91′ Yilmaz)

    Classifica: Borussia Dortmund 3 punti, Galatasaray 1, Anderlecht 1, Arsenal 0

     

  • Test Malmo per la Juventus, Ancelotti contro il Basilea, Ludogorets per Balo

    Test Malmo per la Juventus, Ancelotti contro il Basilea, Ludogorets per Balo

    Inizia finalmente la Champions che conta, i gironi prendono il via oggi. La partita principale, almeno in Italia, è Juventus-Malmo. I bianconeri vogliono (e devono) riscattare la deludente edizione dell’anno scorso (sperando che il campo dell’Olympiacos sia migliore di quello del Galatasaray). Lo Juventus Stadium torna a ospitare una partita di Champions dopo la finale di Europa League che la Juve ha sfiorato, l’ultima partita risale sempre all’anno scorso contro il Copenaghen (4-1). Il girone della Juve si può paragonare sia a quello dell’anno scorso, sia a quello di due anni fa. C’è il top club (2012 Chelsea, 2013 Real Madrid, 2014 Atletico Madrid), la squadra insidiosa ma inferiore (2012 Shachtar, 2013 Galatasaray, 2014 Olympiacos) e la squadra cenerentola (2012 Nordsjaelland, 2013 Copenaghen, 2014 Malmo).

    Parte la Champions League
    Parte la Champions League

    Le statistiche dicono che la Juve ha sempre fatto tanta fatica contro le squadre che abbiamo etichettato insidiose ma inferiori (nel 2012 finì 1-1 a Torino e solo 0-1 in Ucraina con un autogol a favore; nel 2013 finì 2-2 a Torino e a Istanbul sappiamo bene cos’è successo). Con le cenerentole Nordsjaelland e Copenaghen, invece, 4 gol a Torino e 1-1 in Danimarca. Con le big non è andata così male: nel 2012 finì 2-2 a Londra, ma i blues si arresero a Torino con un netto 3-0; l’anno scorso sconfitta 2-1 a Madrid (sponda Real ovviamente) e 2-2 allo Stadium.

    Juve e Malmo non si sono mai incontrate, gli svedesi non hanno mai vinto in trasferta contro italiane (2 vittorie e due pareggi). Carlos Tevez non segna in Champions da 944 minuti di gioco, che in realtà equivalgono a quasi 5 anni. E’ la prova giusta per riscattarsi. Max Allegri oggi ha twittato:

    “Inizia la competizione più affascinante, in Champions League vogliamo fare strada, quindi occhio alle trappole!”

    Probabilmente una di queste trappole è proprio il Malmo, ecco come il tecnico toscano ha intenzione di batterlo:

    (3-5-2): Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini; Lichsteiner, Pogba, Marchisio, Asamoah, Evra; Tevez, Llorente.

    Ecco il Malmo: (5-3-2): Olsen; Tinnerholm, Johansson, Helander, Halsti, Konate; Forsberg, Adu, Eriksson; Rosenberg, Thelin.

    Ecco le probabili formazioni di tutte le altre partite di stasera:

    Real Madrid-Basilea 

    (4-3-3) Casillas, Arbeloa, Pepe, Ramos, Coentrão, Modrić, Kroos, Rodríguez, Bale, Benzema, Ronaldo

    (3-4-2-1) Vaclík, Xhaka, Samuel, Schar, Callà, Frei, Zuffi, Safari, Delgado, Gaschi, Sio

    Borussia Dortmund-Arsenal

    (4-2-3-1) – Weidenfeller; Piszczek, Subotic, Papastathopoulos, Durm; Bender, Kehl; Mkhitaryan, Kagawa, Grosskreutz; Ramos.

    (4-2-3-1) – Szczesny; Chambers, Mertesacker, Koscielny, Gibbs; Flamini, Wilshere; Sanchez, Ozil, Ramsey; Welbeck.

    Benfica-Zenit

    (4-3-3): Artur; Maxi Pereira, Luisao, Jardel, Eliseu; Talisca, Samaris, Enzo Perez; Salvio, Lima, Gaitan.

    (4-2-3-1): Lodygin; Smolnikov, Garay, Lombaerts, Criscito; Witsel, Javi Garcia; Hulk, Danny, Shatov; Rondon.

    Liverpool-Ludogorets

    (4-2-3-1): Mignolet; Manquillo, Lovren, Sakho, Moreno; Gerrard, Henderson; Sterling, Coutinho, Lallana; Balotelli.

    (4-2-3-1): Borjan; Caiçara, A Aleksandrov, Moți, Minev; M Dyakov, Espinho; M Aleksandrov, Marcelinho, Misidjan; Bezjak.

    Monaco-Leverkusen

    (4-3-3): Subasic; Fabinho, Raggi, Carvalho, Kurzawa; Moutinho, Toulalan, Kondogbia; Ferreira Carrasco, Berbatov, Ocampos.

    (4-2-3-1): Leno; Jedvai, Ölmer, Toprak, Boenisch; Bender, Castro; Bellarabi, Calhanoglu, Son; Kießling.

    Olympiakos-Atletico Madrid

    (4-2-3-1): Roberto; Elabdellaoui, Botia, Masuaku, Abidal; Ndinga, Fuster; Kasami, Domínguez, Afellay; Mitroglou.

    (4-2-3-1): Moya; Juanfran, Godin, Miranda, Siqueira; Gabi, Tiago; Koke, Griezmann, Raul Garcia, Mandzukic.

    Galatasaray-Olympiacos

    (4-4-2): Muslera; Chedjou, Semih Kaya, Alex Telles, Veysel Sari; Selcuk Inan, Yekta Kurtulus, Hamit Altintop, Olcan Adin; Burak Yilmaz, Umut Bulut.

    (4-2-3-1): Roef; Deschacht, Nuytinck, Mbemba, Heylen; Defour, Tielemans; Praet, Acheampong, Suarez; Mitrovic.

    Tutte le partite saranno in diretta su SKY Sport alle 20.45 con prepartita dalle 19.

     

    (4-2-3-1): Moya; Juanfran, Godin, Miranda, Siqueira; Gabi, Tiago; Koke, Griezmann, Raul Garcia, Mandzukic.

  • I gironi Champions: Juve sorride, Roma da paura

    I gironi Champions: Juve sorride, Roma da paura

    L’urna di Montecarlo ha avuto un sapore dolce-amaro per le due italiane impegnate nel sorteggio. La Juventus può sostanzialmente sorridere, per quanto non bisogna mai sottovalutare alcuna avversaria in ambito europeo, avendo pescato Atletico Madrid, Olympiacos e Malmoe, la Roma invece si ritrova in un girone davvero complicato con due big del calibro di Bayern Monaco e Manchester City oltre al Cska Mosca.

    Questo il riepilogo del sorteggio degli otto gironi Champions

    risultato sorteggi gironi Champions
    risultato sorteggi gironi Champions

     

    Gruppo A: Atletico Madrid, Juventus, Olympiacos, Malmoe

    Gruppo B: Real Madrid, Basilea, Liverpool, Ludogorets

    Gruppo C: Benfica, Zenit, Bayer Leverkusen, Monaco

    Gruppo D: Arsenal, Borussia Dortmund, Galatasaray, Anderlecht

    Gruppo E: Bayern Monaco, Manchester City, Cska Mosca, Roma

    Gruppo F: Barcellona, Psg, Ajax, Apoel

    Gruppo G: Chelsea, Schalke, Sporting Lisbona, Maribor

    Gruppo H: Porto, Shakthar, Athletic Bilbao, Bate Borisov

     

    Le avversarie della Juventus: Atletico Madrid, Olympiacos e Malmoe
    Le avversarie della Juventus: Atletico Madrid, Olympiacos e Malmoe

     

     

    La Juventus finisce nel Girone A, un gruppo non certo impossibile, con i vicecampioni dell’Atletico Madrid, squadra decisamente temibile ma che non era la peggiore sorteggiabile della prima fascia. Dalla terza fascia arrivano i campioni di Grecia dell’Olympiacos, difficili da sfidare ad Atene ma indeboliti dalla partenza del difensore Kostas Manolas tesserato da poco dalla Roma. Oltre a spagnoli e greci, i bianconeri se la dovranno vedere con gli svedesi del Malmoe che hanno eliminato il Salzburg nel preliminare grazie ad un netto successo sul campo amico, guidati da Rosenberg, attaccante tornato dopo 10 anni nella squadra della sua città natale.

     

     

     

    Le avversarie della Roma: Bayern Monaco, Manchester City e Cska Mosca
    Le avversarie della Roma: Bayern Monaco, Manchester City e Cska Mosca

    La Roma invece, che è stata l’ultima squadra in assoluto ad essere estratta dall’urna monegasca, si ritrova nel girone E, probabilmente uno dei gruppi più complicati possibili. I giallorossi dovranno sfidare il fortissimo Bayern Monaco di Pep Guardiola, che quest’anno si è anche rinforzato rispetto alla già ottima squadra della scorsa stagione,  e sopratutto dell’ex Medhi Benatia, che avrà subito l’occasione di tornare all’Olimpico. Oltre al Bayern gli uomini di Rudi Garcia si troveranno contro il Manchester City campione in carica d’Inghilterra, che ha delle individualità del calibro di Dzeko, Jovetic, Aguero, Yaya Tourè ed un gruppo davvero compatto e ben allenato da Mauricio Pellegrini. Oltre alle due big ci sarà il Cska Mosca, squadra sulla carta decisamente abbordabile per i giallorossi ma che ha come difficoltà la trasferta nel gelo di Mosca.

     

     

    Veniamo all’analisi degli altri gironi.

    Il Gruppo B vede il Real Madrid e Liverpool favoriti per la qualificazione, anche se non si può sottovalutare il Basilea che ogni anno regala sempre sorprese. La cenerentola del girone pare il Ludogorets che ha già compiuto un impresa a raggiungere questa fase.

    Il Gruppo C è decisamente equilibrato ma verso il basso, con i tedeschi del Bayer Leverkusen che paiono leggermente in vantaggio sulle altre tre, Benfica, Zenit e Monaco. Fare una previsione è davvero complicato.

    Il Gruppo D si presenta interessante con Arsenal e Borussia Dortmund che si ritrovano contro e che paiono in pole per qualificarsi. Attenzione anche al Galatasaray di Prandelli che proverà ad inserirsi nei primi due posti con l’Anderlecht che pare destinata a sperare solo ad un terzo posto.

    Il Gruppo F presenta l’affascinante sfida tra Barcellona e Psg, con Ibrahimovic che oltre ai blaugrana dovrà vedersela con un’altra sua ex squadra, l’Ajax. Le due big partono avvantaggiate con lancieri ed Apoel pronte  a giocarsi il terzo posto.

    Il Gruppo G sorride al Chelsea di Josè Mourinho che non dovrebbe aver problemi a superare i tedeschi dello Schalke, i portoghesi dello Sporting Lisbona e gli sloveni del Maribor che ci metteranno grinta ma sembrano la cenerentola con tedeschi e portoghesi a giocarsi il secondo posto.

    Il Gruppo H sembra un’autostrada per il Porto, probabilmente non sarà così semplice perchè lo Shakhtar, nonostante i gravi problemi in Ucraina, è squadra forte ed attrezzata e l’Athletic Bilbao ha dimostrato nel preliminare con il Napoli di saper essere difficile da battere da chiunque. Il Bate pare indietro nelle gerarchie ma in casa possono creare problemi.

     

  • Sorteggio Champions: la griglia, pericoli e speranze per Juve e Roma

    Sorteggio Champions: la griglia, pericoli e speranze per Juve e Roma

    Tra poche ore conosceremo il destino delle due squadre italiane, purtroppo soltanto due per l’eliminazione del Napoli a causa dell’Athletic Bilbao nel preliminare, Juventus e Roma nel sorteggio Champions League.

    L’Italia non avrà alcuna testa di serie, i bianconeri saranno presenti nella seconda fascia mentre i giallorossi saranno nella quarta.

    Queste le quattro fasce in cui saranno suddivise e sorteggiate le 32 squadre domani per il sorteggio Champions:

    1° FASCIA: Real Madrid (Spa), Barcellona (Spa), Bayern Monaco (Ger), Chelsea (Ing), Benfica (Por), Atletico Madrid (Spa), Arsenal (Ing) e Porto (Por).

    2° FASCIA: Schalke (Ger), Borussia Dortmund (Ger), JUVENTUS, Psg (Fra), Shakhtar (Ucr), Basilea (Svi), Manchester City (Ing) e Zenit (Rus).

    3° FASCIA: Bayer Leverkusen (Ger), Olympiacos (Gre), Cska Mosca (Rus), Ajax (Ola), Liverpool (Ing), Sporting Lisbona (Por) Galatasaray (Tur) e Athletic Bilbao (Spa).

    4° FASCIA: Anderlecht (Bel), ROMA, Apoel (Cyp), Bate Borisov (Blr), Ludogorets (Bul), Maribor (Slv), Monaco (Fra) e Malmoe (Sve).

    Le Champions League e le urne per il sorteggio
    Le Champions League e le urne per il sorteggio

     

    Dunque tra le teste di serie spiccano un tris di spagnole, 2 inglesi, 2 portoghesi (e questa è una brutta notizia per il Ranking Uefa per l’Italia) ed una tedesca.

    Se vogliamo fare una previsione, la Juventus potrebbe avere un girone di ferro con una delle grandi europee (Barcellona, Real o Bayern), il Liverpool di Mario Balotelli e la mina vagante Monaco che si trova in quarta fascia. I bianconeri però potrebbero anche avere un sorteggio fortunato pescando il Benfica che pare la più abbordabile tra le teste di serie, il Cska Mosca, sulla carta potrebbe essere complessa la trasferta ma non impossibile la gara e magari il Maribor che è vero che ha eliminato il Celtic ma che sarebbe una trasferta vicino all’Italia e con una squadra che pare già ampiamente soddisfatta dalla qualificazione ai gironi. In quarta fascia oltre al già citato Monaco c’è da evitare l’Anderlecht, che ha in rosa sempre giovani molto interessanti e magari le trasferte sempre complesse in Scandinavia e nell’est Europa.

    Decisamente più difficile potrebbe rivelarsi il girone della Roma. Come detto per la Juventus sarebbe fondamentale prendere il Benfica in prima fascia, da evitare assolutamente il Psg, il Borussia Dortmund, il Manchester City in seconda fascia, graditissimo sulla carta sarebbe un sorteggio con una tra Schalke e Basilea. Anche la terza fascia prevede delle possibili partite insidiose per gli uomini di Rudi Garcia: Liverpool, Leverkusen, Ajax e Athletic Bilbao sono le 4 da evitare, le restanti, compreso il Galatasaray di Cesare Prandelli sembrano decisamente alla portata.

    Nel sorteggio di Montecarlo quindi scopriremo quale sarà la strada che dovranno compiere le nostre due compagini, la speranza è che questo sia solo il primo passo per Juventus e Roma per la corsa verso la Coppa dalle grandi orecchie, un pizzico di fortuna non sarebbe certamente sgradito ma comunque vada c’è la speranza che bianconeri e giallorossi daranno il massimo, qualsiasi avversaria il destino gli porrà di fronte, per superare il turno e permettere al calcio italiano di rialzare la testa.

  • Hamsik illude il Napoli, difesa disastrosa

    Hamsik illude il Napoli, difesa disastrosa

    Finisce male e troppo presto l’avventura del Napoli di Benitez in Champions League. La squadra ha mostrato tutti i suoi difetti: l’attacco (Mertens-Higuain-Callejon) si è visto poco e male, la difesa è stata un flop: un errore dopo l’altro, non si salva nessuno. Athletic Bilbao che, dopo 16 anni, vola ai gironi, mentre i partenopei si accontenteranno dell’Europa League.

    Primo tempo che non regala moltissime emozioni, ma molti errori. Poi, a inizio ripresa, si sveglia il Napoli: Hamsik raccoglie una palla vagante e dal limite trafigge Iraizoz.

    L'esultanza post-partita dell'Athletic, foto da Facebook / Il Pallonaro
    L’esultanza post-partita dell’Athletic, foto da Facebook / Il Pallonaro
    Il gol dà fiducia, ma da lì i padroni di casa iniziano a giocare sul serio e gli ospiti fanno l’esatto contrario.  Minuto 61: calcio d’angolo di Susaeta, il Napoli difende a blocchi e da dietro spunta Aduriz, che tutto solo batte Rafael. Otto minuti dopo, 69° minuto, lacuna incredibile nel Napoli: lancio innocuo dalla difesa dei baschi, ci sono Albiol, Koulibaliy, Maggio e inspiegabilmente anche Rafael uscito dall’area: tutti e 4 si fanno raggiungere e superare da Aduriz che a porta completamente vuota non fallisce. Altri 5 minuti, 74° e il Napoli perde le speranze: filtrante di Lopez per Aduriz, che è in fuorigioco e si scansa dal pallone solo all’ultimo; subentra allora Ibai, che trova il gol. Il Napoli non si accende più e la partita finisce nel peggiore dei modi per il ranking italiano: il gap che divide il Portogallo (che ha 3 squadre qualificate) dall’ Italia aumenta ancora.

    Di seguito il tabellino della gara e le pagelle:

    Athletic Bilbao-Napoli 3-1 (46′ Hamsik [N], 61′ e 69′ Aduriz [A], 73′ Ibai [A])

    Ath. Bilbao: Iraizoz 6, De Marcos 6,5, Gurpegi 6,5, Laporte 6, Balenziaga 6,5, Iturraspe 6, Rico 6,5, Beñat 5,5 (58′ Ibai 6.5), Susaeta 6,5 (72′, Unai López 6), Aduriz 7,5, Muniain 6 (85′ San José s.v.).

    Napoli: Rafael 4,5; Maggio 3, Albiol 4, Koulibaly 4, Ghoulam 5,5 (56′ Britos 4.5); Jorginho 4,5, Gargano 5; Mertens 4,5 (77′ Zapata 5.5), Hamsik 6 (70′ Insigne 4,5), Callejon 4,5; Higuain 5,5.

    Le altre partite di stasera sono:

    Arsenal-Besiktas: 1-0 (45+1 Sanchez) [tot 1-0]

    Bayer Leverkusen-Copenaghen: 4-0 (2’Son, 7′ Calhanoglu, 31′, 65′ Kiessling) [tot 7-2]

    Ludogorets-Steaua Bucarest: 1-0, 6-5 dcr (90′ Wanderson) [tot 1-1 dts]

    Malmo-Salisburgo: 3-0 (11′, 84 Rosenberg, 19′ Eriksson) [tot 4-2]

  • Cosmin Moti nella storia della Champions

    Cosmin Moti nella storia della Champions

    Questa sera oltre al match del San Mames, che ha visto protagonista in negativo il Napoli contro l’ Athletic Bilbao, si sono giocati altri quattro incontri per l’accesso alla fase a gironi della Champions League, si qualificano: Arsenal, Leverkusen, Malmo e Ludogorets.

    ARSENAL-BESIKTAS 1-0 (46° Sanchez)

    L’Arsenal si è qualificato per la 17° volta consecutiva alla fase a gironi della Champions League grazie a Sanchez, a segno per la prima volta con la maglia dei Gunners, nonostante abbia finito l’ incontro in 10 per l’ espulsione di   Debuchy al 75°, battendo all’ Emirates Stadium il Besiktas.

    Alexis Sanchez, esultanza |foto Twitter
    Alexis Sanchez, esultanza | foto Twitter

    LEVERKUSEN-COPENHAGEN 4-0 (2° Son Heung-Min, 7° Calhanoglu, 31°, 65° Kießling)

    Come ci si aspettava, il Leverkusen, non ha avuto problemi nella gara di ritorno di questa sera, avendo già vinto la gara di andata per 3-2 in Danimarca. E’ il coreano Heung-Min Son a sbloccare il risultato già al 2° minuto, e successivamente ad arricchire il bottino ci hanno pensato Kießling con una doppietta ed il nuovo arrivato (dall’Amburgo) Calhanoglu su punizione, aiutato dalla deviazione di un avversario in barriera.

    LUDOGORETS-STEAUA BUCAREST 1-0  7-6 dopo calci di rigore (90° Wanderson)

    Lo Steaua Bucarest, non fa tesoro dell’1-0 dell’ andata e nonostante una partita attenta in fase difensiva non riesce ad evitare, anche se in pieno recupero, il goal dei bulgariDurante i tempi supplementari i padroni di casa perdono il portiere Stoyanov, per un’ espulsione ed avendo finito i cambi, in porta va il difensore rumeno Cosmin Moti, ex Dinamo Bucarest.
    Il risultato non si sblocca nemmeno nei tempi supplementari e si va ai rigori, nel corso dei quali, lo stesso Moti, dopo aver segnato il suo tiro dal dischetto, para anche due conclusioni dei connazionali e permette ai bulgari di passare alla fase a gironi della Champions League.

    Cosmin Moti, l'eroe della serata per il Ludgorets | Foto Twitter
    Cosmin Moti, l’eroe della serata per il Ludgorets | Foto Twitter


    MALMO-SALISBURGO 3-0 (11° rig., 84° Rosenberg, 19° Eriksson)

    La sorpresa di questa sera arriva dalla Svezia, dopo la vittoria per il 2-1 ottenuta in Austria, il Salisburgo gioca la partita che nessuno si aspettava e complice la buona prestazione degli scandinavi, deve dire addio alla Champions League. Il Malmo quindi fa festa e si qualifica alla fase a gironi per la prima volta in Champions League, grazie alla doppietta di Rosenberg  ed al gran goal di Eriksson da 30 metri.

  • Napoli a Bilbao per la Champions e per il mercato

    Napoli a Bilbao per la Champions e per il mercato

    Stasera (ore 20.45) nella bolgia di un San Mamés tutto esaurito giocheranno le due squadre probabilmente più forti dei play-off, Athletic Bilbao Napoli, nella partita di ritorno dopo l’1-1 del San Paolo. Sarà un Napoli molto più offensivo rispetto all’andata in casa: non potrà rischiare né di lasciare Mertens in panchina, né di far giocare Britos fuori ruolo come ha fatto al San Paolo. Per l’Italia, parlando dal punto di vista del ranking, l’eliminazione della squadra di Rafa Benitez sarebbe un disastro, contando anche il passaggio del turno del Porto ieri. Non ci sarà il nuovo acquisto Jonathan de Guzman, che non è inserito nella lista UEFA per i preliminari per il semplice motivo che la lista è stata consegnata prima del suo ingaggio. Con le probabili formazioni partiamo dai padroni di casa, allenati da Ernesto Valverde.

    Benitez e Callejon in conferenza stampa, foto da Twitter
    Benitez e Callejon in conferenza stampa, foto da Twitter

    Atheltic Bilbao (4-2-3-1): Iraizoz; De Marcos, Gurpegi, Laporte, Balenziaga; Rico, Iturraspe; Susaeta, Benat, Muniain; Aduriz.

    A disposizione: Iago Herrerin, Erik Moran, Ibai Gomez, San Josè, Iraola, Fernandez, Unai Lopez. Allenatore: Ernesto Valverde

    Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Jorginho, Inler; Callejon, Hamsik, Mertens; Higuain.

    A disposizione: Andujar, Britos, Zuniga, Gargano, Insigne, Michu, Duvan. Allenatore: Rafa Benitez

    L’arbitro sarà il turco Cuneyt Cakir.

    Ieri pomeriggio sono arrivate in conferenza stampa le dichiarazioni del tecnico del Napoli:

    “Non mi preoccupa nulla della partita, dall’aspetto psicologico o dalla capacità di reggere le pressioni. Abbiamo i giocatori giusti per fare bene. L’Athletic non ci aspetterà sul terreno di gioco e non giocherà per lo 0-0. Dobbiamo pensare a fare gol. Higuain deve essere decisivo: in ogni partita perché può fare la differenza, soprattutto contro l’Athletic Bilbao come ha fatto anche in passato con la maglia del Real Madrid. Zuniga? In Europa non tutti possono andare in panchina come in campionato, ma la scelta sarà tattica e non fisica

  • Champions League, avanti Zenit e Porto, fuori il Celtic

    Champions League, avanti Zenit e Porto, fuori il Celtic

    I preliminari di Champions League hanno cominciato ad emettere i verdetti, la giornata di oggi ha visto la promozione dello Zenit, del Porto, dell’Apoel, del Bate Borisov e, con grande sorpresa, del Maribor ai danni del Celtic.

    Veniamo al racconto delle 5 gare disputatesi oggi.

    I calciatori dello Zenit festeggiano dopo un gol
    I calciatori dello Zenit festeggiano dopo un gol

    ZENIT – STANDARD LIEGI 3-0 (30° Rondon, 54° rig., 58°Hulk)

    Nel tardo pomeriggio si è iniziato con lo Zenit San Pietroburgo di Villas Boas che contro lo Standard Liegi, partiva dal vantaggio per 1-0 conquistato nella gara d’andata. La gara parta con ritmi non indimenticabili, a sbloccarla ci pensa Rondon alla mezz’ora sfruttando un errore del portiere Kawashima sul cross di Criscito. A fine primo tempo Fayzulin prende il secondo giallo e lascia i suoi in 10. Lo Standard ad inizio ripresa prova a crederci ma al 54° arriva il calcio di rigore trasformato da Hulk per il raddoppio che cancella tutte le speranze ospiti. Lo stesso Hulk 4 minuti dopo sfrutta un errore dello Standard e si invola a realizzare il definitivo 3-0.

     

     

    ApoelAPOEL – AALBORG 4-0 (28° Vinicius, 44° De Vincenti, 63° Aloneftis, 74° Sheridan)

    L’Apoel visto in Danimarca non dava grande sicurezza, nonostante la gara casalinga sembravano i danesi dell’Aalborg favoriti, il risultato finale ha detto tutt’altro. Partono forti i padroni di casa con il portiere danese costretto a qualche buon intervento. La gara la sblocca Vinicius al 28° con un buon inserimento, sul finire del primo tempo, dopo un super intervento del portiere Pardo che salva il vantaggio, l’Apoel raddoppia con De Vincenti su azione di corner. Nella ripresa il copione non cambia e l’Apoel addirittura arrotonda con Aloneftis e Sheridan per il 4-0 finale.

     

     

    Il gol di Gordeychuk
    Il gol di Gordeychuk

     

    BATE BORISOV – SLOVAN BRATISLAVA 3-0 ( 41° Gordeychuk, 83° Kryvets, 85° Rodionov)

    Anche tra Bate e Slovan si partiva dal risultato di 1-1 maturato in Slovacchia. I padroni di casa hanno fatto il match riuscendo a sbloccarlo solo nel finale di gara con un bel gol di Gordeychuk al 41°. Nella ripresa lo Slovan ha provato una reazione ma il rosso di Soumah al 79° ha spento le speranze degli ospiti. Al 83° il Bate trova la rete della sicurezza con Kryvets e la chiude definitivamente due minuti dopo con Rodionov.

     

     

     

     

    La gioia dei calciatori del Maribor
    La gioia dei calciatori del Maribor

    CELTIC – MARIBOR 0-1 (74° Tavares)

    Il colpo di scena di serata arriva al Celtic Park con la clamorosa eliminazione degli scozzesi da parte del Maribor. La partita è tutto fuorchè bella, probabilmente i biancoverdi si gongolano troppo sul 1-1 dell’andata e a parte una buona partenza, lasciano il campo agli sloveni. Nella ripresa il Celtic prova a crescere colpendo una traversa con McGregor. Quando tutto sembra girare nella direzione scozzese, arriva il colpo di Tavares che dopo una leggerezza di Izaguirre trova il gol del vantaggio al 74°. Il Celtic reagisce tenta il pareggio ma non riesce a trovarlo anche per una buona parata di Jasmin Handanovic. Al fischio finale è gioia per il Maribor e disperazione per il Celtic che retrocede in Europa League.

     

     

     

    Yacine Brahimi
    Yacine Brahimi

     

    PORTO – LILLE 2-0 (48° Brahimi, 68° Martinez)

    Il Porto partiva dal vantaggio per 1-0 sul Lille, conquistato in Francia e nel primo tempo gestiscono la gara con qualche bella giocata di Jackson Martinez. Nella ripresa si accende Brahimi che prima al 48° trasforma una perfetta punizione e  al 68° lancia Jackson Martinez per il definitivo 2-0.

     

     

     

     

     

    RIEPILOGO RISULTATI (tra parentesi il risultato dell’andata)

    Zenit – Standard Liegi 3-0 (1-0) (30° Rondon, 54° rig., 58° Hulk)

    Apoel – Aalborg 4-0 (1-1) (28° Vinicius, 44° De Vincenti, 63° Aloneftis, 74° Sheridan)

    Bate Borisov – Slovan Bratislava 3-0 (1-1) (41° Gordeychuk, 83° Kryvets, 85° Rodionov)

    Celtic – Maribor 0-1 (1-1) (74° Tavares)

    Porto – Lille 2-0 (1-0) (48° Brahimi, 68° Martinez)