Tag: Champions League

  • Champions League: Nervi tesi in casa Inter, Mourinho bacchetta i giornalisti e Mazzola

    L’Inter domani sera contro il Rubin Kazan si gioca una stagione, è chiaro che l’eliminazione dalla Champions League rivaluterebbe in ottica negativa il cammino nerazzurro anche se dovessero riuscire a vincere il campionato. Gli obiettivi stagionali dei nerazzurri infatti prevedevano oltre ad esser competitivi in campionato di far più strade possibile in Champions League e gli acquisti di Eto’o, Lucio, Sneijder e Thiago Motta dovevano esser un buon viatico.

    I nerazzurri però non arrivano nel migliore dei modi alla partita, le sconfitte contro Juventus e Barcellona mostrano analogie che non lasciano ben sperare, la squadra nei momenti decisivi ha un involuzione caratteriale preoccupante e per questo Mourinho è sotto accusa. Il portoghese ingaggiato due estati or sono per lanciare l’Inter alla conquista della Champions sembra impotente contro l’involuzione dei suoi giocatori e il nervosismo mostrato ancora oggi in conferenza stampa dopo aver disertato le interviste del dopo Juventu s- Inter fanno intender che il momento è delicato.

    Lo Special One usa la conferenza stampa (imposta dall’Uefa) per parlare a monosillabi e criticare aspramente i giornalisti e l’ex nerazzurro Sandro Mazzola. Di seguito vi proponiamo i passi più significativi della conferenza stampa:

    “Complimenti al Rubin, alla società e ai tifosi per la vittoria in campionato. E’ un campionato non facile, ci sono 5-6 squadre di qualità. Ma noi non abbiamo timore, siamo meglio del Rubin e penso che domani vinciamo. L’Inter dovrà vincere, nemmeno pareggiare” Il tecnico dopo aver risposto con un no comment alle domande sulla partita con la Juventus risponde come solo lui sa fare ad una considerazione di Sandro Mazzola riportata da un giornalista. L’ex giocatore nerazzurro nelle considerazioni post Juventus si era detto sicuro che in caso di non qualificazione agli ottavi il tecnico portoghese a giugno sarebbe stato esonerato, Mourino risponde: “Che fa all’Inter Sandro Mazzola? E’ nella società? Decide lui se vado via a giugno? E’ lui che firma l’assegno?”

  • Russia: sotto accusa. Nazionale ubriaca prima dello spareggio e il Cska accusato di doping

    Il calcio russo sotto accusa, sembra che la Nazionale allenata di Guus Hiddink si sia abbandonata all’alcool ed a altri eccessi nella notte prima dell’importante spareggio contro la Slovenia valido per la qualificazione ai Mondiali in Sud Africa. Secondo una famosa trasmissione russa sarebbe da imputare a questo la vittoria con un sol gol di scarto che costò nella partita di ritorno in Slovenia l’eliminazione. La Duma sembra abbia aperto un inchiesta per vederci chiaro su questa misteriosa vicenda che potrebbe esser alla base della possibile rinuncia dello stratega olandese alla guida della Nazionale.

    Come se non bastasse l’Uefa ha sospeso due giocatori del Cska Mosca trovati positivi nei controlli post partita della partita di Champions League pareggiata per 3-3 contro il Manchester United. La società attribuisce la colpa ai medici della squadra per non aver rispettato a pieno il protocollo dell’Uefa in maniera di doping ma questa sera i russi nella delicata partita contro il Besiktas dovranno far a meno dei difensori Sergei Ignashevich ed Alexei Berezutsky

  • Champions League 6 Giornata: Risultati Live [gare del martedì]

    Sesta e ultima giornata di Champions League che decreterà le qualificate agli ottavi di finale per quanto riguarda i gironi A, B, C, D.
    Si sono assicurate il passaggio turno successivo Bordeaux, già sicura del primo posto, Manchester United; Chelsea e Porto nel loro girone sono rispettivamente primo e secondo.
    Per quanto riguarda le italiane la Juventus si giocherà a Torino le chance di approdo agli ottavi contro il Bayern Monaco che è costretto a vincere mentre il Milan va a Zurigo sperando che il Marsiglia non vinca contro il Real Madrid; in ogni caso i rossoneri con vittoria sarebbero qualificati.

    Risultati e marcatori in tempo reale delle 6 Giornata di Champions League

    (finali)

    GIRONE A

    • Juventus – Bayern Monaco 1-3
      19′ Trezeguet (J), 30′ rig Butt (B), 51′ Olic (B), 83′ Van Buyten (B), 90′ Tymoschtschuk (B)
    • Maccabi Haifa – Bordeaux 0-1
      13′ Jussie

    GIRONE B

    • Besiktas – Cska Mosca 1-2
      41′ Krasic (C), 86′ Bodo (B), 90′ Aldonin (C)
    • Wolfsburg – Manchester United 1-3
      43′ Owen (M), 56′ Dzeko (W), 83′ Owen (M), 90′ Owen (M)

    GIRONE C

    • Marsiglia – Real Madrid 1-3
      5′ Ronaldo (R), 11′ Lucho Gonzalez (M), 60′ Albiol (R), 80′ Ronaldo (R)
    • Zurigo – Milan 1-1
      30′ Gajic (Z), 64′ Ronaldinho (M)

    GIRONE D

    • Atletico Madrid – Porto 0-3
      2′ Alves, 14′ Falcao, 76′ Hulk
    • Chelsea – Apoel Nicosia 2-2
      6′ Zewlakow (A), 19′ Essien (C), 26′ Drogba (C), 87′ Mirosavljevic (A)
  • Juventus: anche Sissoko salta il Bayern Monaco

    Piove sul bagnato per Ciro Ferrara: con Chiellini fermo ai box e con Buffon che non vuole dare forfait, anche la Piovra bianconera Sissoko non dovrebbe essere della partita. Infatti Ferrara durante l’ultimo allenamento ha visto il maliano molto affaticato e per questo inizialmente si accomoderà in panchina.
    Al suo posto ballottaggio tra Camoranesi e Poulsen con il primo favorito sul secondo: l’italo-argentino non ha digerito l’esclusione dall’undici titolare che ha battuto l’Inter e pretende una maglia da titolare.

    Il nodo da sciogliere dunque per Ferrara è il modulo anti Bayern: confermare il rombo a centrocampo con le due punte utilizzato contro i nerazzurri con Poulsen o Camoranesi a fare il terzo centrocampista o riproporre il 4-2-3-1 con Marchisio e Felipe Melo a fare diga a in mezzo al campo e, a sostegno dell’unica punta, Camoranesi a destra, Diego a sinistra e Del Piero che arretra la sua posizione di qualche metro alle spalle di Amauri? Lo sapremo solo stasera.

  • Champions League: una Juve tosta e operaia per battere il Bayern

    Dopo la prova di forza e determinazione contro l’Inter di sabato scorso, la Juve viene chiamata ad un’altra impresa contro il Bayern Monaco. Una partita che già vale una stagione. Costretta a fare a meno di Giorgio Chiellini per un risentimento al polpaccio che lo terrà lontano dai campi di gioco anche contro il Bari, i bianconeri rischiano di trovarsi anche senza Gigi Buffon il quale accusa un dolore sempre più intenso al ginocchio per quel menisco che avrebbe dovuto operare dopo l’impegno contro il Bayern.
    La Juventus contro i tedeschi ha a disposizione due punteggfi su tre e proprio questo preoccupa il tecnico bianconero:
    Non sono tranquillo e non siatelo nemmeno voi. con il Bayern sarà indispensabile dimenticarsi che la Juventus ha a disposizione due risultati favorevoli su tre per la qualificazione in Champions. Dobbiamo considerare la partita una vera e propria finale. Non pensiamo minimamente a gestire il pari. Non credo che il Bayern sarà spregiudicato inizialmente. Manterrà l’equilibrio giusto e, nei momenti più opportuni, cercherà di colpire. Se la mia squadra ripete la prestazione come contro l’Inter, sarei molto felice. La Juve e’ sempre stata tosta e operaia
    Anche capitan Del Piero sulla partita di questa sera: “Gli stimoli sono gli stessi di sabato scorso, lo spirito con cui affronteremo la gara sarà identico a quello messo in campo con l’Inter. È difficile e dispendioso giocare ogni tre giorni – aggiunge Del Piero – Ci vuole una grande concentrazione per recuperare sul piano fisico e mentale. Sono queste le caratteristiche che fanno diventare operaia una squadra. Non è vero che noi non lo siamo. Dopo una grande vittoria deve seguire una serie di risultati positivi, altrimenti serve a poco“.
    A fare da eco al capitano anche Diego, che per tre stagioni ha giocato in Bundesliga:
    Viviamo un buon momento dopo la vittoria sull’Inter. C’è fiducia. Siamo preparati per affrontare una grande squadra come il Bayern. Speriamo di vincere, ci giochiamo la qualificazione e faremo di tutto per conseguirla“.
    Il brasiliano ancora non ha messo a segno il primo goal in Champions e potrebbe essere stasera la buona occasione:
    Non mi preoccupo troppo, mi preoccupo di più di giocare. Cercare il gol è fondamentale per un calciatore che si occupa della fase offensiva. Il resto non è un problema mio

  • Champions League: Zurigo – Milan. Live streaming e probabili formazioni

    Il Milan vola in Svizzera per assicurarsi il pass per gli ottavi di finale: di fronte lo Zurigo già eliminato dalla competizione che all’andata giocò un brutto tiro alla squadra di Leonardo espugnando San Siro per 1-0. I rossoneri in quella occasione toccarono il fondo per poi effettuare una risalita costante che l ha portata alla conquista del secondo posto in campionato e in Champions League dietro il Real Madrid.
    Leonardo ha il dubbio Ronaldinho che è uscito malconcio nell’ultima di campionato accusando un problema muscolare; l’ex Pallone d’Oro dovrebbe farcela e scendere in campo almeno per un tempo. Sulle fasce spingeranno Antonini e Abate, regia affidata al solito Pirlo e in attacco confermati Pato e Borriello.

    Probabili formazioni ZURIGO – MILAN (ore 20:45)

    ZURIGO (4-3-3): Leoni; Koch, Barmettler, Tihinen, Rochat; Okonkwo, Aegerter, Gajic; Nikci, Djuric, Alphonse.
    A disposizione: Guatelli, Lampi, Margairaz, Buchel, Schoenbachler, Mehmedi, Vonlanthen.
    MILAN (4-3-3): Dida; Antonini, Nesta, Thiago Silva, Abate; Ambrosini, Pirlo, Seedorf; Ronaldinho, Pato, Borriello.
    A disposizione: Storari, Kaladze, Jankulovski, Flamini, Di Gennaro, Huntelaar, Inzaghi.
    Allenatore: Leonardo.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Champions League: Juventus – Bayern Monaco. Live streaming e probabili formazioni

    Contro il Bayern Monaco è una finale come ha dichiarato il tecnico della Juventus Ciro Ferrara: bisognerà giocare una partita perfetta se si vuole accedere agli ottavi di finale. I bianconeri hanno a disposizione due risultati su tre, infatti basterebbe anche un pareggio per continuare a cullare il sogno della Champions League.
    Ferrara conferma in blocco la formazione che ha battuto l’Inter per 2-1 in campionato con la sola eccezione di Chiellini che si è procurato un infortunio al polpaccio che lo costringerà a saltare l’importante match. In dubbio Gigi Buffon: dall’ultima risonanza effettuata è emersa la frattura del menisco che avrebbe dovuto operare subito dopo la partita contro i tedeschi. Il portiere stringerà i denti per non mancare alla sfida.
    Notizia dell’ultim’ora, Sissoko salterà la sfida per un affaticamento; al suo posto ballottaggio tra Camoranesi e Poulsen con il primo favorito sul secondo.
    Il Bayern Monaco scende a Torino senza Luca Toni non convocato da Van Gaal (è rottura totale tra i due); in avanti giocheranno Gomez supportato da Olic, Muller e Robben.

    Probabili formazioni JUVENTUS – BAYERN MONACO (ore 20:45)

    JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Caceres, Legrottaglie, F. Cannavaro, Grosso; Camoranesi, Melo, Marchisio; Diego; Del Piero, Trezeguet.
    A disposizione: Manninger, Grygera,Salihamidzic, Poulsen,Tiago, Giovinco, Amauri.
    Allenatore: Ferrara.
    BAYERN MONACO (4-2-3-1): Butt; Lahm, Demichelis, Van Buyten, Badstuber; Van Bommel, Schweinsteiger; Pranjic, Muller, Olic; Gomez.
    A disposizione: Kraft, Braafheid, Gorlitz, Tymoshchuk, Robben, Klose, Sene.
    Allenatore: Van Gaal.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Champions League: Il Milan a Zurigo per riparare allo sgarbo dell’andata con Dinho, Abate e Antonini

    Il Milan vola a Zurigo con il morale alle stelle, il modulo di Leonardo non è più una scommessa e tutta la squadra sembra trarne ottimi benefici è per questo che nell’ambiente rossonero e la partita con lo Zurigo non sembra un ostacolo insormontabile cosi come poteva esserlo nel primo periodo della stagione.

    Nella gara d’andata gli elvetici pur con tanta fortuna riuscirono ad espugnare San Siro con un gol di tacco del difensore Tihinen accentuando la crisi iniziale dei rossoneri, ma forse proprio da quella sconfitta Leonardo è riuscito a trovare il coraggio di cambiare modulo motivando tutta la squadra che adesso è disposta ad entusiasmare ed entusiasmarsi in ogni partita.

    Gli exploit di Abate e Antonini, le conferme di Nesta e Thiago Silva, a centrocampo un Ambrosini rigenerato dalla fascia di capitano e avanti il trio fantasia supportato da sua Maestà Seedorf non hanno nessuna intenzione di fermarsi alzando di partita in partita l’asticella degli obiettivi stagionali.

    “Domani sera basta vincere – confessa Leonardo – l’esito partita contro lo Zurigo dipenderà solo ed esclusivamente da noi, stiamo facendo qualcosa di positivo e al risultato di Marsiglia non dobbiamo pensare. Dobbiamo mantenere alto il nostro livello di gioco, ogni partita ha la sua storia, anche a livello psicologico. Lo Zurigo ci conosce bene, ha trovato grandi stimoli a San Siro e sarà così anche domani, si tratta sempre di una partita di Champions. L’avvio di gara ultimamente è stato buono e questo è un concetto che dobbiamo avere chiaro in testa anche domani. La nostra è una squadra matura, ha vissuto momenti importanti anche nel suo passato, abbiamo adesso la giusta consapevolezza e la convinzione necessaria per fare bene. Il nostro obbiettivo è naturalmente vincere”.

    Sugli undici che scenderanno in campo dal primo minuto non ci dovrebbero esser dubbi, Ronaldinho è recuperato e sarà della partita sugli out di difesa vista la squalifica di Zambrotta e l’infortunio di Oddo sarà rinnovata la fiducia ai due giovani “fatti in casa” Abate sulla destra e Antonini a sinistra.

  • Toni conferma il ritorno in Italia: “Torno a giocare in Serie A”

    Luca Toni è ormai fuori rosa nel Bayern Monaco; il tecnico dei bavaresi Van Gaal non lo ha neanche convocato per la partita qualificazione di domani a Torino contro la Juventus. I rapporti tra i due sono totalmente consumati e allora il centravanti dichiara che tornerà in Italia a giocare con una squadra di Serie A: “Del mio Paese mi manca tutto: i tifosi, gli amici, mia madre. Non so ancora in quale squadra giocherò, ma so per certo che tornerò in Italia
    Poi fa mea culpa: “Qui in Germania ho commesso degli errori, di cui mi pento. Questi errori probabilmente mi costeranno la partecipazione al Mondiale in Sudafrica, anche se spero ancora che Lippi mi chiami. Comunque non mi abbatto. La voglia di calcio è ancora forte dentro di me. Smetterò di giocare solo quando non proverò più emozioni. E questo non è il momento“.

    Roma, Napoli e Milan sono sulle sue tracce già da tempo. Molto presumibilmente lo vedremo indossare una di queste maglie già a gennaio.

  • Juventus nei guai: il menisco di Buffon va ko. A rischio il Bayern Monaco

    Maledetto menisco! Questo deve aver pensato Gigi Buffon quando il suo menisco ha fatto crack, riportandone la frattura.
    Il portiere bianconero avrebbe dovuto operarsi al ginocchio proprio dopo la partita contro il Bayern Monaco; l’intervento era già stato programmato dallo staff sanitario juventino con lo stesso Buffon ma evidentemente non ha potuto sopportare tutto lo stress e ha ceduto definitivamente.
    Il numero uno bianconero sta portandosi dietro il problema del menisco già da alcuni mesi ma aveva preso la decisione di aspettare le partite cruciali di Inter in campionato e Bayern Monaco in Champions League per potersi sottoporre ad intervento chirurgico.

    Il sito ufficiale della Juventus fa sapere che la sua presenza domani a Torino nel match qualificazione contro i tedeschi è fortemente a rischio.
    La brutta notizia arriva dopo quella dell’infortunio di Chiellini, costretto allo stop forzato per un problema al polpaccio.