Tag: Champions League

  • Roberto Baggio torna in pista “mi piacerebbe allenare”

    Il Divin Codino potrebbe tornare a calcare i campi da gioco e questa volta nelle vesti di allenatore. Roberto Baggio in una intervista concessa all’Ansa analizza con la solita schiettezza il calcio italiano, rispondendo alle incalzanti domande del giornalista dalla Champions League a Cassano:

    “Dal divano di casa è facile guidare una squadra, ma potrei prendere in considerazione l’ipotesi di allenare in futuro. È una sfida e a me le sfide piacciono”.

    Hai visto Inter – Chelsea?
    “Non era una partita facile quella dell’Inter contro il Chelsea . I nerazzurri hanno giocato bene, è chiaro che ci vuole un risultato importante al ritorno”. “Tutte le italiane comunque hanno la possibilità di far bene.”

    La Nazionale e Cassano?
    Lui è un grande talento e può cambiare le partite in qualsiasi momento. Gli allenatori ovviamente hanno le loro esigenze ma Cassano ha la capacità di farsi valere. D’altronde le porte della Nazionale sono aperte per tutti e lo saranno anche per lui.

    Il retroscena svelato da Galliani?
    L’avvocato Agnelli chiamò Silvio Berlusconi chiedendogli di lasciare alla Juve almeno il giocatore, dato che il Milan in quegli anni aveva vinto parecchi trofei», ha raccontato Galliani. E l’aneddoto è stato confermato dall’ex Pallone d’oro, che ha aggiunto: «I trasferimenti dal Vicenza alla Fiorentina e dalla Fiorentina alla Juve sono stati decisi dalle società. Tutti gli altri sono stati decisi da me»

  • Mourinho “se parlo di Firenze prendo altre tre giornate”

    Nonostante il grande aiuto avuto questa sera da Mejuto Gonzales, reo di aver chiuso gli occhi su evidente fallo da rigore di Samuel su Kalou sul finale di primo tempo oltre ad una netta trattenuta di Thiago Motta su Ivanovic il tecnico portoghese non perde la sua aria di superiorità nei confronti del calcio italiano.

    Lo Special One rispondendo ai microfoni di Sportmediaset sul mancato rigore concesso da Rosetti alla Fiorentina dimostra di non aver digerito l’arbitraggio di domenica scorsa di Tagliavento e ancor meno le tre giornate di squalifica: “di campionato non parlo , parlo solo della Champions. Mi hanno detto cosa è successo a Firenze, se parlo prendo altre due-tre giornate“. A chi gli fa notare che c’era un rigore per il Chelsea, Mourinho replica: “Se il fallo fosse stato nella mia area – dice – mi sarebbe piaciuto che l’arbitro avesse dato il penalty. Rigore? Sì. L’Italia non mi cambia, sono onesto e rimango onesto…”.

    Questa volta, però, il tecnico portoghese avrebbe potuto far finta di non sapere perdendo un altra occasione di star zitto.

  • Champions League, ottavi: highlights Cska Mosca – Siviglia 1-1

    Tra Cska Mosca e Siviglia termina 1-1. Nell’andata degli attavi di finale di Champions League a passare in vantaggio sono gli spagnoli con Negredo, il pareggio dei padroni di casa nel secondo tempo con Gonzalez.

  • Champions League: highlights Inter – Chelsea 2-1

    Vince il primo round l’Inter grazie alla caparbietà di Cambiasso. Nerazzurri subito avanti grazie all’ennesimo acuto del Principe Milito dopo appena 2′ minuti. Kalou trova il pari ad inizio ripresa ma è Cambiasso a regalare la vittoria.

  • Champions League, ottavi: Risultati e marcatori delle partite di andata

    Il primo round degli ottavi di Champions League è andato in archivio con la vittoria importantissima dell’Inter sul Chelsea per 2-1, risultato che consente ai nerazzurri di giocare per due risultati su tre al ritorno. Milito e Cambiasso i castigatori dei londinesi mentre il gol del momentaneo pareggio di Kalou mantiene vive le speranze di Ancelotti.
    Le altre italiane Milan e Fiorentina, che hanno giocato la settimana scorsa, invece hanno perso rispettivamente contro Manchester United (2-3) e Bayern Monaco (2-1) ma, alla luce dei risultati, hanno ottime possibilità di ribaltare il discorso qualificazione.
    Infine il Barcellona è stato bloccato dallo Stoccarda sull’1-1, il Real Madrid è andato ko a Lione così come l’Arsenal in casa del Porto.

    Risultati e marcatori dell’andata degli ottavi di finale di Champions League

    Bayern Monaco – Fiorentina 2-1
    48′ pt Robben (B), 50′ Kroldrup (F), 89′ Klose (B)
    Cska Mosca – Siviglia 1-1
    25′ Negredo (S), 66′ Gonzalez (C)
    Inter – Chelsea 2-1
    3′ Milito (I), 51′ Kalou (C), 55′ Cambiasso (C)
    Lione – Real Madrid 1-0
    47′ Makoun
    Milan – Manchester United 2-3
    3′ Ronaldinho (Mi), 36′ Scholes (Ma), 66′ Rooney (Ma), 74′ Rooney (Ma), 85′ Seedorf (Mi)
    Olympiakos – Bordeaux 0-1
    47′ pt Ciani
    Porto – Arsenal 2-1
    11′ Varela (P), 18′ Campbell (A), 51′ Falcao (P)
    Stoccarda – Barcellona 1-1
    25′ Cacau (S), 52′ Ibrahimovic (B)

  • Caos arbitri: Mejuto Gonzales bestia nera di Ancelotti

    Caos arbitri: Mejuto Gonzales bestia nera di Ancelotti

    In Italia ancora c’è l’eco delle polemiche contro lo scandaloso arbitraggio di Ovrebo nella partita dell’Allianz Arena, si è chiesto l’intervento della Figc, si è parlato di complotto e di scandalo. In Italia il week end è andato ancora peggio, con le plateali proteste di Mourinho e il “famoso” gesto dell’arresto che gli è costato tre giornate di squalifica. Anche le direzioni di Rosetti e Trefoloni nei recuperi di Fiorentina-Milan e Udinese-Cagliari hanno dato adito a polemiche e sospetti, ma la decisione più assurda è quella dello spagnolo Mejuto Gonzales in Inter-Chelsea.

    Il fischietto “sui generis”, poco amato in Spagna per i suoi plateali favori all’Atletico Bilbao, fuori dai prossimi mondiali si è rivelato ancora una volta bestia nera di Ancelotti. L’ex tecnico rossonero incontrò Gonzales nella finale di Istanbul con il Liverpool e anche in quella occasione la sua direzione fu costellata da errori, il più clamoroso fu il rigore concesso a Gerrard per la rete del 3 a 3, ma anche sul triplo vantaggio rossonero non punì con il rosso un intervento da ultimo uomo di Hyppia su Shevechenko.

    Questa sera ad Ancelotti manca un rigore sul finale di primo tempo per un fallo da ultimo uomo di Samuel su Kalou lanciato a rete. Se avesse concesso il fallo l’Inter sarebbe stata costretta a a giocar il secondo tempo in inferiorità numerica.

  • Champions League, ottavi: Inter – Chelsea 2-1, le interviste

    Le interviste di Inter – Chelsea terminata 2-1 per i nerazzurri con i gol di Milito nel primo tempo, pareggio inglese di Kalou e gol vittoria di Cambiasso.

    INTER

    Mourinho: “La vittoria di stasera significa tanto e nulla ma è solo il primo tempo, il secondo lo giocheremo a Londra.
    In campo a volte non si fanno le cose che abbiamo deciso e spesso non riusciamo a comunicare con i giocatori anche a causa del rumore del pubblico.
    Julio Cesar è un grande portiere, forse poteva fare qualcosa di piu’ sul gol ma tante volte ci ha salvato, non posso dirgli nulla.
    Il mio ritorno nello stadio del Chelsea? Riusciro’ a controllare le mie emozioni.
    Volevamo essere aggressivi e dominare, il gol nostro ha fatto avere una grande reazione al Chelsea.
    Il Milan? non parlo del campionato senno’ mi danno altre giornate di squalifica”.

    Milito: “Dopo il primo gol dopo pochi minuti non ho pensato ad una partita in discesa, loro sono forti.
    Il gol è stato bello, una bella combinazione. Oggi era importante vincere, ora andiamo a Londra sapendo che sarà difficile ma con piu’ convinzione.
    Penso che questo modulo possiamo riproporlo a casa loro.
    L’ammonizione è stata giusta, ho un po’ accentuato la caduta”.

    Cambiasso: “Il secondo gol ha dato sicurezza all’Inter, siamo due grandi squadre, ci aspetterà una battaglia anche a Londra, vedremo. A volte gli episodi penalizzano, l’anno scorso per poco siamo usciti contro il Manchester, ora ce la giocheremo, abbiamo giocato con lo spirito giusto e le polemiche non hanno influito”.

    CHELSEA

    Ancelotti: “Questa è una sconfitta non meritata, per come abbiamo giocato. Ho fiducia sul ritorno. Non è un risultato bruttissimo, al ritorno penso sarà una gara come questa. Volevamo giocare più in fase difensiva, ma alla fine il risultato ci ha costretto ad attaccare, abbiamo preso due gol un po’ strani in due momenti particolari del match. Il rigore su Kalou? Era netto. Ma non sono abituato a parlarne più, in Inghilterra non si fa, e io ho perso l’abitudine…
    Mourinho? Ci siamo incontrati e salutati, roba normale tra persone civile ed educate, mi sembra giusto che sia così”.

  • Champions League: Inter – Chelsea 2-1. A Mourinho il primo round

    Champions League: Inter – Chelsea 2-1. A Mourinho il primo round

    Vince il primo round l’Inter grazie alla caparbietà di Cambiasso. Nerazzurri subito avanti grazie all’ennesimo acuto del Principe Milito dopo appena 2′ minuti, l’Inter potrebbe metter la partita sui piani più congeniali ma inspiegabilmente si arrocca in difesa lasciando completamente al Chelsea l’opportunità di far la partita.

    E’ sul binario di sinistra che i Blue trovano i migliori spunti grazie alla coppia Malouda Kalou, ma è di Drogba il pericolo maggiore con una punizione magistrale che si va a stampare all’incrocio dei pali con Julio Cesar battuto. Nelle poche sortite offensive l’Inter potrebbe raddoppiare, ma Eto’o spreca incredibilmente. Allo scadere, un errore di Zanetti lancia Kalou a tu per tu con Julio Cesar, Samuel in un disperato recupero atterra l’ivoriano, sarebbe rigore ed espulsione ma Mejuto Gonzales lascia correre.

    Nella ripresa il Chelsea parte forte e con una bella sgroppata di Ivanovic, che taglia in due la difesa nerazzurra, la palla arriva a Kalou, tiro e rete con Julio Cesar non esente da colpe. E come capita spesso, i nerazzurri dopo il gol preso si trasformano. E’ l’argentino Cambiasso a suonare la carica con un doppio tiro al volo che trova il nuovo vantaggio. Il coraggioso Mou mette in campo anche Balotelli al posto di Thiago Motta e riesce a contenere la reazione degli uomini di Ancelotti, l’unica occasione capita sulla testa di Lampard, ma questa volta Cesar è attento.

    IL TABELLINO
    INTER-CHELSEA 2-1
    Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Zanetti; Stankovic (39′ st Muntari), Cambiasso, T. Motta (13′ st Balotelli); Sneijder; Eto’o (22′ st Pandev), Milito. A disp.: Toldo, Cordoba, Mariga, Quaresma. All.: Mourinho
    Chelsea (4-3-3): Cech (17′ st Hilario); Ivanovic, Carvalho, Terry, Malouda; Ballack, Mikel, Lampard; Kalou (33′ st Sturridge), Drogba, Anelka. A disp.: Bruma, Alex, Belletti, J. Cole, Borini. All.: Ancelotti
    Arbitro: M. Gonzalez
    Marcatori: 3′ Milito, 10′ st Cambiasso (I), 6′ st Kalou (C)
    Ammoniti: T. Motta, Milito (I), Kalou (C)
    Espulsi: nessuno

  • Champions League, ottavi: Inter – Chelsea 2-1, le pagelle

    Le pagelle di Inter – Chelsea terminata 2-1 per i nerazzurri

    INTER

    Lucio 7: monumentale, fa un gran lavoro in difesa, dalle sue parti non passa nulla. Decisamente il migliore in campo.

    Maicon 5.5: non è il solito, quello che sulla fascia destra era un treno imprendibile. Buono in fase di contenimento.

    Cambiasso 7: la diga di centrocampo nerazzurra. E’ suo il gol del 2-1 che permette all’Inter di vincere il primo round. Sempre ordinato e preciso.

    Sneijder 5: non è stata la sua migliore serata; praticamente assente dal gioco nerazzurro. Sbaglia molti appoggi e passaggi semplici consentendo al Chelsea di ripartire in contropiede.

    Eto’o 5.5: doveva essere la sua serata; il camerunense però ha steccato di nuovo, Mourinho decide di toglierlo anche se San Siro gli riserva solo applausi.

    Milito 7: semplicemente letale, gli basta toccare un pallone per trasformarlo in oro; porta in vantaggio i nerazzurri, è costantemente una spina nel fianco del Chelsea. Cala nella seconda metà della ripresa.

    CHELSEA

    Terry 6: il difensore centrale dei Blues non è stato sempre perfetto nelle entrate, forse le sue vicende personali lo sta condizionando un pò troppo.

    Ballack 5.5: impacciato a centrocampo,

    Lampard 5.5: ha deluso le aspettative; doveva prendere la squadra per mano e non vi è riuscito. Ci si aspettava di più da un giocatore del suo calibro.

    Kalou 6.5: il migliore del Chelsea. Corre, dribbla, per poco non si procura un rigore (netto) nel primo tempo per fallo di Samuel da ultimo uomo e segna il gol del momentaneo pareggio. Ammonito, Ancelotti lo toglie per non fargli rischiare l’espulsione.

    Drogba 6: fa quel che può contro Samuel e Lucio, ma i palloni che gli servono sono ingiocabili.

    INTER (4-3-1-2): Julio Cesar 5.5; Maicon 5.5, Lucio 7, Samuel 6.5, Zanetti 6; Stankovic 6 (84′ Muntari sv), Cambiasso 7, Thiago Motta 5.5 (58′ Balotelli 6.5); Sneijder 5; Eto’o 5.5 (67′ Pandev 5.5), Milito 7.
    CHELSEA (4-3-3): Cech 5.5 (62′ Hilario sv); Ivanovic 6, Carvalho 6, Terry 6, Malouda 5.5; Ballack 5.5, Mikel 6, Lampard 5.5; Kalou 6.5 (78′ Sturridge 6), Drogba 6, Anelka 5.

  • Champions League, ottavi: 1-1 tra Cska Mosca – Siviglia

    Champions League, ottavi: 1-1 tra Cska Mosca – Siviglia

    Per gli ottavi di finale d’andata di Champions League è finita in parità la sfida tra Cska Mosca e Siviglia. Un gol a testa e discorso qualificazione rimandato alla gara di ritorno al stadio Ramón Sánchez Pizjuán di Siviglia; le reti, una per tempo, sono state siglate da Negredo che porta in vantaggio gli spagnoli e da Gonzalez per i russi.

    Il Cska Mosca ha giocato meglio andando vicino al gol più volte, in particolar modo con il nuovo acquisto Honda che al 13′ ha sfiorato l’incrocio dei pali. Alla prima occasione vantaggio ospite con Negredo che al 25′ ha approfittato di un’uscita maldestra di Akinfeev per appoggiare comodamente in rete.
    I russi non si sono piegati e hanno cominciato con una serie di conclusioni da fuori che hanno impensierito non poco l’estremo difensore spagnolo.
    Nella ripresa è ancora Cska, con lo scatenato Honda ad andare vicino al pareggio, che è arrivato al 66′ con una bordata mancina di Gonzalez all’incrocio dei pali che ha beffato Palop. Poi i ritmi sono calati e le squadre si sono accontentate del pareggio che avvantaggia di più il Siviglia.