Tag: Champions League

  • Champions League: Nesta non ce la fa, niente Manchester. Al suo posto Bonera

    Emergenza difesa per il Milan: Nesta non ha recuperato dal problema al menisco e non scenderà in campo questa sera all’Old Trafford contro il Manchester United nella partita di ritorno degli ottavi di Champions League.
    Il difensore ha ancora il ginocchio gonfio ragion per cui il tecnico Leonardo ha deciso di non rischiarlo. Al centro della difesa al fianco di Thiago Silva ci sarà Bonera mentre Abate si sistemerà sulla corsia difensiva di destra.

    Oltre a Nesta da forfait anche Antonini che non ha smaltito l’infortunio subito nella gara di campionato di sabato contro la Roma: al suo posto Jankulovski.
    Un’altra tegola per Leonardo che dovrà fare a meno anche di Pato e Seedorf che partiranno dalla panchina.

  • Champions League, ottavi ritorno: Real Madrid – Lione. Probabili formazioni e live streaming

    Il Real Madrid cerca al Bernabeu il riscatto contro la bestia nera Lione per infrangere la maledizione ottavi e continuare nella rincorsa al sogno Champions League. Modulo a trazione anteriore per gli uomini di Pellegrini con Kaka, Cristiano Ronaldo e Van der Vaart a sostegno di Higuain. Il Lione punta tutto sulla velocità di Govou e Delgado.

    Probabili Formazioni:
    REAL MADRID: Casillas; Sergio Ramos, Albiol, Garay, Arbeloa; L.Diarra; Guti, Kakà, Van Der Vaart; C. Ronaldo, Higuain.
    Panchina: Dudek, Metzelder, Gago, Granero, M.Diarra, Raul, Ruiz.

    LIONE: Hugo Lloris; Reveillere, Cris, Boumsong, Cissokho; Toulalan, Makoun, Kallstrom; Delgado, Lopez, Govou.
    Panchina: Vercoutre, Gassama, Clerc, Bodmer, Ederson, Gomis, Tafer.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Champions League, ottavi di ritorno: Manchester United – Milan. Live streaming e probabili formazioni

    L’attesa sta per terminare: ancora poche ore per il calcio d’inizio all’Old Trafford tra Manchester United e Milan, gara valida per il ritorno degli ottavi di Champions League. Leonardo rischia di perdere un’altra pedina fondamentale: infatti Nesta nella rifinitura pomeridiana ha accusato un problema al menisco che rischia di fargli saltare il match. Saranno decisivi i prossimi minuti per sapere se il forte difensore centrale sarà della partita. In caso di forfait Bonera verrebbe spostato in mezzo con l’ingresso nell’11 titolare di Jankulovsky.
    Oltre a Nesta anche Pato e Seedorf sono in dubbio: i due andranno in panchina e utilizzati solo in caso di necessità. Spazio così a Huntelaar in attacco e al grande ex Beckham a centrocampo.
    Nelle fila del Manchester confermata la presenza di Rooney, sarà Berbatov ad affiancarlo in avanti con l’esclusione di Valencia che partirà dalla panchina.
    All’andata finì 3-2 per gli inglesi, ai rossoneri non servirebbe a niente una vittoria con un gol di scarto a meno che non sia superiore al 3-2 di San Siro.

    Probabili formazioni MANCHESTER UNITED – MILAN (ore 20:45)

    MANCHESTER UNITED (4-4-2): Van der Sar; Rafael, Ferdinand, Vidic, Evrà; Park, Fletcher, Scholes, Nani; Rooney, Berbatov.
    Allenatore: Ferguson.
    MILAN (4-3-3): Abbiati; Bonera, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Beckham, Pirlo, Ambrosini; Huntelaar, Borriello, Ronaldinho.
    Allenatore: Leonardo.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Champions League: Real Madrid d’attacco per respingere l’incubo ottavi

    Manuel Pellegrini questa sera si gioca il futuro nel return match di Champions League valido per gli ottavi di ritorno contro il Lione. Da battere oltre ai francesi, diventati ormai un ostacolo per i medrileni, è la cabala che vuole il team di Florentino Perez fuori sempre agli ottavi nelle ultime stagioni. Il tecnico spagnolo spera negli spunti di Kaka e Cristiano Ronaldo e nella vena realizzativa di Higuain, promosso Van der Vaart nel ruolo di fantasista. Solito modulo per il Lione con Govou e Delgado pronti a sfruttare gli spazi concessi in difesa dal Real Madrid.

    Si parte dall’1-0 dell’andata, l’appuntamento è al Bernabeu questa sera alle 20:45.

    REAL MADRID: Casillas; Sergio Ramos, Albiol, Garay, Arbeloa; L.Diarra; Guti, Kakà, Van Der Vaart; C. Ronaldo, Higuain. Panchina: Dudek, Metzelder, Gago, Granero, M.Diarra, Raul, Ruiz.

    LIONE: Hugo Lloris; Reveillere, Cris, Boumsong, Cissokho; Toulalan, Makoun, Kallstrom; Delgado, Lopez, Govou. Panchina: Vercoutre, Gassama, Clerc, Bodmer, Ederson, Gomis, Tafer.

  • Champions League: si ferma anche Nesta? Problemi al menisco per il difensore

    Piove sul bagnato in casa rossonera, dopo l’ormai sicuro forfait di Pato e Seedorf i rossoneri rischiano di perdere anche Alessandro Nesta per il difficile match di questa sera. Il difensore durante la rifinitura ha accusato un problema al menisco che mette in forte dubbio la sua presenza. In caso di forfait verrebbe schierato in mezzo Bonera e dovrebbe venire rispolverato Jankulovsky viste le precarie condizioni di Antonini.

    Probabil Formazione:
    Milan (4-3-3): Abbiati, Abate, Bonera, Nesta, Jankulvsky; GAttuso, Pirlo, Ambrosini; Ronaldinho, Huntelaar, Borriello.

  • Champions League, ottavi: Manchester United – Milan. Probabili formazioni. Pato in panchina, gioca Huntelaar

    Il Milan questa sera affronterà all’Old Trafford il Manchester United nella sfida di ritorno degli ottavi di Champions League per cercare di ribaltare il 3-2 subito in casa. Leonardo decide di non rischiare Pato dal primo minuto ed utilizzarlo nella ripresa in caso di necessità perchè l’attaccante non ha recuperato pienamente dall’infortunio. Al suo posto giocherà Huntelaar con lo stesso tridente visto 4 giorni fa a Roma. In panchina anche Seedorf. C’è grande attesa per il ritorno di Beckham (8 stagioni nei Red Devils) nello stadio che lo ha consacrato.
    Ferguson puà contare su Rooney, fino a qualche ora fa in dubbio. A sostenere l’attaccante inglese Nani, Valencia e Park.

    Probabili formazioni MANCHESTER UNITED – MILAN (ore 20:45)

    MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): Van der Sar; Neville, Ferdinand, Evans, Evra; Scholes, Fletcher; Park, Valencia, Nani; Rooney.
    Allenatore: Ferguson
    MILAN (4-3-3): Abbiati, Abate, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Pirlo, Beckham, Ambrosini; Ronaldinho, Borriello, Huntelaar.
    Allenatore: Leonardo

  • Champions League, ottavi: Arsenal – Porto 5-0, le pagelle

    Le pagelle di Arsenal – Porto 5-0

    ARSENAL

    ALMUNIA 6
    SAGNA 6.5
    CAMPBELL 7: a 35 anni si riscopre una roccia in difesa, come ai vecchi tempi.
    VERMAELEN 7
    CLICHY 7
    SONG 7
    ROSICKY 7
    -> EBOUE’ 7: segna il gol del 4-0 e si procura il rigore del 5-0.
    DIABY 7.5: grande personalità in mezzo al campo, diventerà uno dei migliori centrocampisti al mondo.
    NASRI 8: tecnica sopraffina; da applausi il suo gol dopo essersi portato a spasso l’intera difesa del Porto.
    -> DENILSON 7
    ARSHAVIN 8: l’attaccante russo cresce partita dopo partita; le sue invenzioni deliziano l’Emirates Stadium gli manca solo il gol; stasera il migliore in campo.
    -> WALCOTT sv
    BENDTNER 8: il gigante danese segna una tripletta dopo essere stato contestato viste le ultime prestazioni.

    PORTO

    HELTON 5
    FUCILE 4: troppi errorri commesi durante la gara: sbaglia l’intervento nel primo gol, consegna la palla ad Arshavin in occasione del secondo e causa il calcio di rigore del 5-0 atterrando in area Ebouè.
    ROLANDO 4.5
    BRUNO ALVES 4.5
    ALVARO 5
    RUBEN MICAEL 4: orrendo; viene sostituito dal tecnico portoghese.
    -> GUARIN sv
    NUNO COELHO 5
    -> RODRIGUEZ 5
    MEIRELES 5
    VARELA 5
    -> GONZALEZ 5
    FALCAO 5.5: nel vuoto più assoluto cerca di combinare qualcosa.
    HULK 5: gara da dimenticare in fretta; inesistente.

  • Champions League, ottavi: Arsenal travolgente, 5-0 al Porto

    Champions League, ottavi: Arsenal travolgente, 5-0 al Porto

    E meno male che mancavano Fabregas, Van Persie e Gallas su tutti. I ragazzini terribili di Wenger, in emergenza infortuni, ne fanno 5 al Porto (il risultato poteva essere ancora più pesante) ribaltando la sconfitta per 2-1 dell’andata, umiliando e dando una lezione di calcio ai portoghesi che difficilmente dimenticheranno questa debacle.
    Oltre ad una gara esaltante di tutta la squadra, il grande protagonista è stato l’attaccante danese Bendtner, riscattatosi dalle ultime prestazioni in ombra e autore di una tripletta ma vanno anche segnalate la grandi partite di Nasri e Arshavin che trascinano letteralmente tutta la squadra.

    All’Emirates Stadium di Londra, l’Arsenal ci mette pochi minuti per passare in vantaggio: al 10′ Nasri lancia Arshavin, Fucile anticipa il russo ma sulla sfera si avventa come un falco Bendtner che in scivolata beffa Helton. La doppietta personale arriva al 23′: Arshavin entra in area dopo un disimpegno errato di Fucile e serve il 22enne danese che deve solo spingere la sfera in fondo al sacco. Dopo aver sfiorato la terza rete con Diaby e Arshavin, il monologo Arsenal del primo tempo si conclude sul 2-0.

    Nella ripresa i Gunners dilagano: al 59′ Nasri si beve tutta la difesa del Porto con un’azione personale dalla destra e batte Helton con un rasoterra sull’angolo più lontano. Passano solo 3 minuti e Diaby cala il poker: azione micidiale di contropiede, Arshavin serve in profondità Ebouè che scarta il portiere e mette in rete. Porto sulle gambe e quinta rete che arriva su calcio di rigore al 91′ per atterramento in area del disastroso Fucile su Ebouè; dagli undici metri Bendtner non sbaglia.
    Arsenal che si qualifica così ai quarti di finale di Champions League confermandosi ancora una volta una delle maggiori potenze del calcio mondiale nonostante Wenger abbia a disposizione una squadra giovanissima; con il miglior Fabregas e il miglior Van Persie vincere la Champions non è poi un’utopia.

    Il tabellino
    ARSENAL – PORTO 5-0
    10′ Bendtner, 23′ Bendtner, 59′ Nasri, 62′ Ebouè, 91′ rig Bendtner
    ARSENAL (4-1-4-1): Almunia; Sagna, Campbell, Vermaelen, Clichy; Song; Rosicky (57′ Eboue), Diaby, Nasri (72′ Denilson), Arshavin (76′ Walcott); Brendtner.
    A disposizione: Fabianski, Traore, Silvestre, Eduardo.
    Allenatore: Wenger
    PORTO (4-3-3): Helton; Fucile, Rolando, Bruno Alves, A. Pereira; Ruben Micael (76′ Guarin), Nuno Coelho (46′ Rodriguez), Meirelles; Varela (76′ M. Gonzalez), Falcao, Hulk.
    A disposizione: Nuno, Lopes, Maicon, Belluschi.
    Allenatore: Ferreira
    Arbitro: De Bleeckere
    Ammoniti: Vermaelen (A), Brendtner (A), Falcao (P), A. Pereira (P), Fucile (P)

  • Champions League, ottavi: Fiorentina – Bayern Monaco 3-2, le pagelle

    Le pagelle di Fiorentina – Bayern Monaco che ha sancito l’eliminazione dei viola dalla Champions League nonostante la vittoria per 3-2.

    FIORENTINA

    Kroldrup 6.5: il difensore danese sfodera una grande prestazione annientando le punte bavaresi Gomez e poi Klose; sempre preciso nelle chiusure.

    Montolivo 5.5: ci si aspettava una partita di maggior spessore dal regista viola; in quest’ultimo periodo non riesce ad esprimersi come vorrebbe.

    Jovetic 7: realizza una doppietta che ha fatto sognare i tifosi viola; corre, inventa e segna, di più non si poteva chiedere. In costante crescita.

    Vargas 7: autore del primo gol, deve abbandonare il campo di gioco per un fastidio muscolare (non era al top della condizione); finchè resta in campo è sicuramente uno degli uomini più pericolosi. Grande partita la sua.

    Gilardino 6.5: non segna ma si traveste da uomo assist consegnandone due a Jovetic splendidi, il primo geniale di tacco, il secondo con una sponda di testa. Gli è mancato solo il gol.

    BAYERN MONACO

    Van Buyten 4: Jovetic e Gilardino gli fanno girare la testa; sbaglia in occasione del primo gol lasciando a Vargas lo spazio per calciare, si dimentica di Jovetic in mezzo all’area nel secondo gol, perde il duello fisico con lo stesso attaccante montenegrino in occasione della terza rete. Un disastro.

    Robben 8: primo tempo non eccezionale anche se è l’uomo più pericoloso per il Bayern; nel secondo tempo si scatena, sembra avere due motori al posto delle gambe, quando cambia marcia è imprendibile, nel dribbling è sublime, il gol che regala la qualificazione ai suoi è da cineteca.

    Van Bommel 7: una diga a centrocampo; copre, recupera, imposta e segna il gol del 2-1 che accorcia le distanze con una rasoiata da fuori area.

    Ribery 6: qualche buona giocata e regala l’assist a Van Bommel ma il talento francese a differenza di altre volte pecca di egoismo cercando di fare tutto da solo.

    Klose 5.5: subentrato a Gomez nel primo tempo, viene arginato bene da Kroldrup.

    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey 6.5, De Silvestri 6, Natali 5.5, Kroldrup 6.5, Felipe 5 (79′ Pasqual sv); Montolivo 5.5, Zanetti 5.5; Marchionni 6, Jovetic 7, Vargas 7 (82′ Keirrison sv); Gilardino 6.5.
    BAYERN MONACO (4-4-2): Butt 5.5, Lahm 6, Van Buyten 4, Badstuber 6, Alaba 6; Robben 8, Van Bommel 7, Schweinsteiger 6, Ribery 6 (92′ Pranjic sv); Muller 5.5, Gomez 5.5 (30′ Klose 5.5)

  • Champions League, ottavi: Fiorentina, vittoria amara. Non basta il 3-2, Bayern Monaco ai quarti

    Champions League, ottavi: Fiorentina, vittoria amara. Non basta il 3-2, Bayern Monaco ai quarti

    Non riesce l’impresa alla Fiorentina che viene eliminata negli ottavi di Champions League dal Bayern Monaco nonostante la vittoria per 3-2 e in virtù del 2-1 subito all’andata all’Allianz Arena. Inutili la doppietta di Jovetic e il gol che apre le danze di Vargas a cui rispondono Van Bommel e Robben.

    In una gara condizionata dal vento e dal gelo (temperature prossime allo zero) i viola cominciano a macinare gioco cercando il gol del vantaggio che arriva alla mezz’ora: su una conclusione dalla distanza di Marchionni, il portiere dei tedeschi Butt non trattiene la sfera che arriva sui piedi di Vargas ribattendola in rete. E’ il gol che darebbe la qualificazione ai viola, il Franchi esplode.
    Poco prima della fine del primo tempo il Bayern ha l’opportunità di pareggiare ma Frey si esalta compiendo un’autentica prodezza sul tiro da buona posizione di Robben.

    Ripresa più vivace e ricca di emozioni: a fare la partita è sempre la Fiorentina che cerca il gol della “quasi” sicurezza: dopo un’occasione clamorosa capitata sui piedi di Gilardino, è lo stesso attaccante a riscattarsi inventando un assist di tacco smarcante per Jovetic che fredda Butt con un rasoterra all’angolino. Non c’è neanche il tempo di festeggiare che il Bayern accorcia le distanza sul 2-1: Ribery con un bel gioco di gambe si sbarazza della marcatura di tre uomini servendo Van Bommel al limite dell’area che pareggia il discorso qualificazione con una rasoiata. Con questo risultato si andrebbe ai supplementari.
    Prandelli non si accontenta e spinge i suoi uomini alla ricerca del terzo gol che arriva ancora grazie a Jovetic: il montenegrino resiste alla carica di un difensore e beffa il portiere in uscita con un tocco sotto le gambe. Ma il destino stasera è avverso per i viola con i tedeschi che accorciano nuovamente le distanze con un eurogol di Robben: l’esterno olandese prende la mira dai 30 metri e scaglia un missile verso la porta, imparabile per Frey. E’ il gol che elimina la Fiorentina e qualifica il Bayern Monaco di Van Gaal ai quarti di finale di Champions League.

    Il tabellino
    FIORENTINA – BAYERN MONACO 3-2
    28′ Vargas (F), 54′ Jovetic (F), 60′ Van Bommel (B), 64′ Jovetic (F), 65′ Robben (B)
    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey, De Silvestri, Natali, Kroldrup, Felipe (79′ Pasqual); Montolivo, Zanetti; Marchionni, Jovetic, Vargas (82′ Keirrison); Gilardino.
    A disposizione: Avramov, Comotto, Donadel, Bolatti, Santana, Keirrison.
    Allenatore: Prandelli
    BAYERN MONACO (4-4-2): Butt, Lahm, Van Buyten, Badstuber, Alaba; Robben, Van Bommel, Schweinsteiger, Ribery (91′ Pranjic); Muller, Gomez (30′ Klose).
    A disposizione: Rensing, Gorlitz, Tymoshchuk, Pranjic, Altintop, Olic, Klose.
    Allenatore: Van Gaal.
    Arbitro: Undiano Mallenco
    Ammoniti: Schweinsteiger (B), Van Bommel (B), Kroldrup (F), Felipe (F)