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  • Serie B, programma quarta giornata. Varese-Bari promette spettacolo

    Serie B, programma quarta giornata. Varese-Bari promette spettacolo

    Sfide intriganti, derby e match che sulla carta appaiono piuttosto equilibrati. E’ questo il menu della quarta giornata del campionato di Serie B che si apre stasera con la sfida del Rigamonti tra Brescia e Padova. Due squadre che hanno avuto un inizio di stagione piuttosto balbettante e che dunque necessitano di immediato riscatto. Lecito attendersi due formazioni votate alla ricerca del successo. Ben nove le gare che invece saranno in programma domani pomeriggio. Turni casalinghi per le due capoliste.

    Certamente più impegnativo quello del Livorno che ospiterà l’Empoli nell’atteso derby toscano: la formazione ospite tra l’altro sin qui non ha brillato, dunque quale migliore occasione per riprendersi? Più agevole, almeno sulla carta, l’impegno del Sassuolo che se la vedrà tra le mura amiche contro la matricola Pro Vercelli, ko da due settimane di fila. E a proposito di matricole da tenere sempre d’occhio lo Spezia, di scena in casa dell’Ascoli. I marchigiani al momento sono al penultimo posto in classifica ed è inutile dire quanta necessità abbiano di muovere la classifica. Ma i liguri sin qui hanno stupito tutti e di certo non vogliono mollare sin da subito.

    Esultanza Sassuolo © Dino Panato/Getty Images

    Matricola non è ma sempre di sorpresa si può parlare con riguardo al Crotone. I calabresi sin qui hanno fatto grandi cose in casa ma cercano conferme lontano dallo Scida. L’occasione tra l’altro si presenta propizia perché si andrà alla volta di Grosseto per affrontare il fanalino di coda del campionato. I toscani, unica squadra rimasta con il segno meno in classifica, sembrano ancora non essersi ripresi dopo il pericolo, scampato, della retrocessione per il caso calcioscommesse. Una formazione che appare in ripresa è quella del Verona. La corazzata di Mandorlini, dopo l’inizio titubante, ha ripreso coraggio, ma ora è chiamata a dimostrare tutto il proprio valore nel derby veneto contro il Vicenza. I biancorossi, ripescati ad agosto, hanno iniziato in maniera egregia la loro stagione e sembrano in grado di poter mettere in difficoltà gli scaligeri.

    Dopo il ko nel finale a Crotone proverà a riprendersi in casa il Cittadella che ospiterà il Lanciano. Un match di sicuro non semplice per i veneti contro una matricola ancora a caccia della prima vittoria stagionale. Cercherà di rialzare la china anche la Reggina di Dionigi che dopo il ko di Verona avrà l’opportunità di riassaporare il Granillo. Ma l’avversario non sarà semplice visto che in Calabria arriverà il Modena, formazione costruita per ben figurare in estate ma che fino al momento non ha preso il decollo.

    Ci si attende spettacolo anche a Novara dove la formazione di casa ospiterà i campani della Juve Stabia: al momento entrambe si trovano appaiate a quota 1 in classifica. Sfida piuttosto particolare invece quella tra Ternana e Cesena: difronte infatti le due peggiori squadre di inizio campionato, con tre sconfitte a testa su tre incontri. C’è curiosità per l’esordio di Pierpaolo Bisoli sulla panchina bianconera. Lunedì chiusura di programma col botta con quello che classifica alla mano potrebbe essere definito il big match di giornata: l’una davanti all’altra infatti due delle squadre che sin qui hanno vinto sempre, ovvero Varese e Bari. Chiaro è che almeno una delle due dovrà fermarsi.

  • Campedelli esonera Campedelli

    Campedelli esonera Campedelli

    Campedelli esonera… Campedelli! No, non è un errore di scrittura e non sono nemmeno delle dimissioni. E’ piuttosto lo strano caso del Cesena dove il presidente Igor ha esonerato il fratello allenatore Nicola, il quale aveva preso in mano la squadra bianconera dopo la retrocessione della passata stagione dalla Serie A. Una decisione sì nell’aria ma molto curiosa, così come era stata piuttosto particolare la scelta del presidente romagnolo in estate quando decise di mandare il fratello in panchina anziché andare a trovare un nuovo trainer dopo il divorzio con Maurizo Beretta, e ciò portò a numerose polemiche in Romagna per via della parentela tra i due.

    Ma l’avvio di stagione letteralmente disastroso ha convinto il numero uno della società a sollevare dall’incarico il fratello, ed infatti l’allenamento di stamattina è stato diretto dai due preparatori atletici della società ovvero Chiodi e Vincenzi. Nel giro di qualche ora la società scioglierà le riserve su chi sarà il nuovo tecnico: al momento in pole position, e nettamente in vantaggio sugli altri, ci sarebbe Cristiano Bergodi, ma non sarebbero da scartare nemmeno le piste che portano ad Alberto Cavasin e Beppe Iachini. Come detto al 32enne Nicola Campedelli è costato a caro prezzo il pessimo avvio in campionato con 0 punti frutto di tre sconfitte nelle quali ad appena due gol fatti hanno corrisposto ben dieci subiti.

    Igor Campedelli © Gabriele Guerra/Getty Images Sport

    In particolare hanno pesato le batoste del Manuzzi contro il Sassuolo (sconfitta per 3 a 0) e contro il Novara (ko ieri per 4-1) senza dimenticare il 3-1 patito a Vicenza nel secondo turno. Probabilmente Campedelli ha pagato la scarsa esperienza in categoria, avendo allenato in passato solamente il Cesenatico e lo scorso anno il Bellaria Igea Marina in Seconda Divisione dopo essersi ritirato da calciatore nel 2009 dopo una carriera che lo ha portato a vestire, tra le altre, le casacche di Modena, Cesena e Salernitana. Quella di Campedelli è la prima panchina che salta in Serie B.

  • Serie B, colpi esterni per Sassuolo e Livorno

    Serie B, colpi esterni per Sassuolo e Livorno

    Poche le sorprese nel terzo turno di Serie B. Dopo le vittorie di Varese e Verona negli anticipi del sabato, volano le squadre di testa. In particolare il Sassuolo, che grazie ad un super Pavoletti rifila un tris esterno all’Empoli. In testa alla classifica c’è anche il Livorno che sbanca Vercelli e senza la penalizzazione ci sarebbe anche il Bari che ha facilmente battuto la Ternana. Vince ancora la matricola terribile Spezia che travolge in casa il Livorno ma occhio anche al Crotone che nel finale piega il Cittadella. A valanga il Novara sul campo del Cesena mentre finisco uno a uno le sfide Juve Stabia-Vicenza, Lanciano-Ascoli e Padova-Grosseto.

    EMPOLI-SASSUOLO 0-3: Sassuolo scatenato. Secco 3-0 degli emiliani in casa dell’Empoli e vetta della classifica mantenuta senza problemi. Match winner della giornata Pavoletti, autore di tre gol tutti nella prima frazione di gioco. Il match si sblocca dopo 8’ quando su cross di Gazzola è Missiroli di testa a mandare la sfera sul palo, sulla stessa però si avventa Pavoletti che deposita in rete. Stordito l’Empoli non riesce a rialzare la china e l’attaccante ospite non si fa pregare quando al quarto d’ora Troiano gli serve un pallone d’oro che deve essere solo depositato in rete. Al 40’ il tris dell’attaccante neroverde che raccoglie ancora una volta un traversone di Gazzola e lo indirizza all’angolino basso alla destra del portiere. Nella ripresa la formazione toscana prova a rientrare in gara ma il Sassuolo non si fa sorprendere e incassa la terza vittoria consecutiva.

    PRO VERCELLI-LIVORNO 1-2: Non si ferma il Livorno che incassa la terza vittoria stagionale, la seconda in trasferta, stavolta sul campo della neo promossa Pro Vercelli. Sul campo di Piacenza la formazione toscana comincia meglio tenendo in mano il pallino del gioco ma trovando la rete solo a 3’ dalla fine grazie ad un rigore di Paulinho, concesso dall’arbitro dopo un fallo di Bencivenga su Schiattarella. Nella ripresa continua il monologo degli ospiti che con l’ormai solito Siligardi trova la segnatura del 2 a 0 grazie ad un delizioso pallonetto. La Pro Vercelli a questo punto si sveglia e con De Silvestro rientra in gara: è Ciardi a fargli arrivare la palla al termine di una bella azione e lui non si fa sorprendere. Nel finale sono i piemontesi a dominare ma il Livorno tiene e porta a casa tre punti preziosi.

    SPEZIA-BRESCIA 3-1: La matricola terribile colpisce ancora. E stavolta lo fa di rimonta battendo 3-1 un Brescia comunque mai domo. Lombardi che infatti passano in vantaggio al 13’ con il talento scuola Juventus Bouy il quale prima si vede respingere la conclusione da Russo e poi deposita in rete in seconda battuta. Poco prima della fine del primo tempo il pareggio ligure: angolo di Di Gennaro e Sansovini a centro area di sinistro insacca. Nel secondo tempo il Brescia, grazie anche ad un super Arcari, regge quasi mezz’ora sino a quando Di Gennaro non beneficia di un rigore concessogli dall’arbitro dopo un fallo di Welbeck nei suoi confronti, ed è lui stesso a realizzarlo. In contropiede Sansovini chiude i conti.

    Antimo Iunco © Giuseppe Bellini/Getty Images

    RISULTATI E MARCATORI TERZA GIORNATA SERIE B:

    MODENA-VARESE 1-2
    24’ st Ebagua (V, rig.), 26’ st Stanco (M), 49’ st Konè (V)
    VERONA-REGGINA 2-0
    9’ pt Laner, 7’ st Gomez
    EMPOLI-SASSUOLO 0-3
    8’ pt, 14′ pt, 40′ pt Pavoletti
    PRO VERCELLI-LIVORNO 1-2
    42′  pt Paulinho (rig. L), 9′ st Siligardi (L), 22′ st De Silvestro (PV)
    BARI-TERNANA 2-0
    1′ Iunco, 28′ Caputo
    CROTONE-CITTADELLA 3-1
    30′ pt Di Carmine (Ci), 30′ st Torromino (Cr), 35′ st Caetano (Cr), 48′ st Gabbionetta (Cr)
    JUVE STABIA-VICENZA 1-1
    8′ Malonga (V), 18′ Scognamiglio (J)
    LANCIANO-ASCOLI 1-1
    21′ Paghera (L), 3′ st Zaza (A)
    PADOVA-GROSSETO 1-1
    21′ Olivi (G), 20′ st Cuffa (P)
    SPEZIA-BRESCIA 3-1
    13′ Bouy (B); 39′ e 42′ st Sansovini (S), 28′ st Di Gennaro (S)
    CESENA-NOVARA 1-4
    23′, 27′ e 46′ pt Mehmeti (N), 1′ st Graffiedi (C), 40′ st Gonzalez (N)

    CLASSIFICA
    Sassuolo e Livorno 9, Varese 8, Spezia 7, Crotone 6, Verona 5, Bari e Vicenza 4, Cittadella, Brescia e Pro Vercelli 3; Modena e Lanciano 2, Reggina, Juve Stabia, Novara e Empoli 1, Cesena, Ternana, Padova e Ascoli 0; Grosseto -4

  • Serie B, trasferte insidiose per Sassuolo e Livorno. Lo Spezia ospita il Brescia

    Serie B, trasferte insidiose per Sassuolo e Livorno. Lo Spezia ospita il Brescia

    Sarà un insolito turno domenicale per la Serie B che a causa del turno di riposo della Serie A cambia programma. Due però gli anticipi previsti per oggi, tutti di grande interesse considerando le squadre che vi scenderanno in campo. Alle 18 al Braglia il Modena ospita il Varese per un match tra due squadre che sin qui hanno fatto faville: i Canarini infatti arrivano dall’exploit sul campo della Ternana mentre il Varese ha vinto ambedue le gare sin qui disputate e solo a causa di un punto di penalizzazione non si trova in vetta alla graduatoria. Alle 20:45 invece si accendono i riflettori dello stadio Bentegodi dove il Verona ospiterà la Reggina.

    La formazione di Andrea Mandorlini sin qui ha incontrato qualche difficoltà di troppo e nonostante l’organico di spessore allestito non è riuscita, sino al momento, a centrare la vittoria. Dal canto suo la formazione calabrese arriva dal successo con la Pro Vercelli che ha dato ulteriore fiducia al gruppo amaranto. Domani il resto del programma suddiviso con sette gare alle 15, una alle 18 e una in notturna alle 20:45. Fuori casa le due capoliste. Il Sassuolo si recherà ad Empoli contro una squadra che sin qui ha centrato due pareggi, l’ultimo dei quali a Navora. Un match insidioso per i neroverdi che sono sin qui a punteggio pieno. Non è semplice nemmeno il test che attende il Livorno, chiamato a rendere visita alla matricola Pro Vercelli.

    La squadra di Nicola sin qui ha impressionato e non vuole mollare la vetta. Molto interessante il confronto tra Crotone e Cittadella: sin qui ambedue hanno vinto una sfida, quella casalinga, dimostrandosi comunque formazioni molto insidiose per tutte. Difficile trasferta a Castellamare di Stabia per il Vicenza: i campani sono fermi a quota 0 e dunque le tenteranno tutte per fare i primi punti casalinghi della stagione e ricominciare quella marcia che nello scorso campionato li ha portati a stupire tutti.

    Eusebio Di Francesco © Maurizio Lagana/Getty Images

    Una delle formazioni più in forma di questo inizio di stagione è senza dubbio il Bari, fermo a quota 1 in classifica solo a causa della penalizzazione di cinque punti che non gli permette di essere in testa. I pugliesi hanno un ottima chance per continuare a scalare posizioni di classifica visto che ospiteranno la Ternana, formazione apparsi in difficoltà in questo inizio di stagione. Non hanno entusiasmato, sino al momento, nemmeno Virtus Lanciano ed Ascoli, con i padroni di casa che avranno l’occasione di centrare la prima vittoria nella cadetteria.

    Chiude il quadro pomeridiano una delle formazioni che sin qui ha più deluso, il Padova, che all’Euganeo ospita un Grosseto in palese difficoltà sin qui. Alle 18 invece un altro dei match più importanti di questo turno: la matricola terribile Spezia ospita il Brescia e in palio ci sono punti pesanti per le primissime posizioni. Alle 20:45 in campo due delle squadre retrocesse dalla scorsa Serie A: il Cesena di Campedelli, a caccia dei primi punti in Serie B avendo steccato le prime due uscite ospita il Novara, che dal canto suo sin qui ha fatto solamente incetta di pareggia. Voglia di riscatto per entrambe dunque.

  • Serie B, Sassuolo capolista solitaria. Lo Spezia impone il pari al Verona

    Serie B, Sassuolo capolista solitaria. Lo Spezia impone il pari al Verona

    Vola il Sassuolo. Sono appena trascorse due giornate ma la formazione neroverde è già in testa solitariamente al campionato di Serie B grazie al successo contro il Crotone. Finisce in parità invece il big match tra Verona e Spezia, cosi come l’anticipo delle 18 tra Novara ed Empoli. Travolgente il Bari ad Ascoli, ma bene anche Cittadella, Brescia, Varese, Reggina, Modena e Vicenza, tutte vittoriose nei propri incontri. Da giocarsi, lunedì, il posticipo tra Livorno e Padova.

    SASSUOLO-CROTONE 2-1: Era una gara insidiosa per il Sassuolo, ma su di un campo reso un pantano dalla pioggia la formazione emiliana è stata brava a piegare per 2-1 un arcigno Crotone privo del proprio giocatore simbolo Gabionetta. Partono decisamente meglio i padroni di casa, avanti con Berardi, giovane molto interessante, già al 17’ con un bel tiro dalla distanza. In chiusura di frazione è sempre dai suoi piedi che nasce il raddoppio: stavolta si trasforma in assistman per Pavoletti che di testa insacca. Il Sassuolo potrebbe trovare il gol anche in altre occasioni come dimostrano i pali di Magnanelli e Troianiello. E il Crotone? La formazione calabrese di certo non si è arroccata in difesa, sfiorando il gol con Ciano e due volte con Caetano ma lasciando allo stesso tempo tanti spazi ai padroni di casa. L’autogol in pieno recupero di Missiroli tuttavia non cambia di molto le cose, visto che è troppo tardi per rimontare.

    VERONA-SPEZIA 1-1: Il big match della seconda giornata non ha deluso le attese, con lo Spezia che tiene testa al Verona, portandosi addirittura in vantaggio e facendosi poi rimontare, ma resistendo stoicamente. Accade di tutto al Bentegodi dove la squadra di Serena riesce a chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio di un gol grazie al calcio di rigore messo a segno da Di Gennaro dopo un fallo di Crespo su Okaka. Nella ripresa il ligure Porcari finisce anzitempo sotto la doccia causa doppia ammonizione e Mandorlini cosi ci crede inserendo anche l’ultimo arrivato Cacia. Goian stende Gomez e a 20’ dalla fine proprio quest’ultimo fa 1-1. Gli assalti finali dei veneti sono vani, e lo Spezia strappa cosi un ottimo punto in 9 contro 11.

    Alberto Pomini © Maurizio Lagana/Getty Images

    NOVARA-EMPOLI 2-2: Tanti gol e spettacolo che non è mancato tra Novara ed Empoli. Gara che si schioda dallo 0-0 dopo mezz’ora con Ghiringhelli abile ad insaccare di testa anticipando tutti su calcio d’angolo e portando in vantaggio i toscali. Piovaccari e Motta mancano il due a zero e nella ripresa l’Empoli risale pareggiando la sfida grazie a Saponara che su punizione dal limite non lascia scampo all’estremo difensore di casa. Sarri azzecca quindi la mossa giusta inserendo Spinazzola il quale fa il suo ingresso in campo e serve a Saponara la palla del 2-1. Pronta la reazione novarese con Gonzalez che trova il 2-2 mentre negli istanti conclusivi Lazzari, per poco, non trova il gol dell’ex.

    RISULTATI E MARCATORI SECONDA GIORNATA SERIE B:

    NOVARA-EMPOLI 2-2
    29′ Ghiringhelli (N), 48′ Saponara (E), 70′ Saponara (E), 81′ Gonzalez (N)
    ASCOLI-BARI 1-3
    15′ Faisca (A), 65′ Dos Santos (B), 86′ Ceppitelli (B), 89′ Galano (B)
    BRESCIA-JUVE STABIA 2-0
    69′ Daprela, 90′ Zambelli
    CITTADELLA-GROSSETO 2-1
    16′ Ciancio (C), 34′ Di Nunzio (C), 58′ Curiale (G)
    VERONA-SPEZIA 1-1
    41′ Di Gennaro (S, rig.), 70’ Gomez (V, rig.)
    REGGINA-PRO VERCELLI 1-0
    25′ Fischnaller
    SASSUOLO-CROTONE 2-1
    17′ Berardi (S), 41′ Pavoletti (S), 91′ Missiroli (C, aut.)
    TERNANA-MODENA 0-1
    52′ Stanco
    VICENZA-CESENA 3-1
    14′ Misuraca (V), 31′ Malonga (V), 49′ Graffiedi (C), 93′ Malonga (V)
    VIRTUS LANCIANO-VARESE 1-2
    52′ Di Cecco (L), 71′ Neto Pereira (V), 85′ M.Konè (V)
    LIVORNO-PADOVA: lunedì ore 20:45

    CLASSIFICA:
    Sassuolo 6, Varese (-1) 5, Spezia 4, Livorno, Crotone, Vicenza, Cittadella, Brescia e Pro Vercelli 3; Modena (-2) e Verona 2, Bari (-5), Reggina (-3), Empoli (-1) e Virtus Lanciano 1, Cesena, Ternana e Juve Stabia 0; Padova (-2), Ascoli (-1) -1; Novara (-4) -2; Grosseto (-6) -5.

  • Serie B, Verona-Spezia big match del secondo turno. Sassuolo, c’è l’insidioso Crotone

    Serie B, Verona-Spezia big match del secondo turno. Sassuolo, c’è l’insidioso Crotone

    Sarà Verona-Spezia il match clou della seconda giornata del campionato di Serie B, turno questo che si disputerà tutto di sabato ad eccezione del posticipo di lunedi tra Livorno e Padova. Di fronte al Bentegodi due tra le maggiori accreditate alla vittoria finale, grazie anche al mercato estivo piuttosto importante delle due compagini. In particolare quello dei liguri, considerando che il team di Mandorlini partiva comunque dall’ottima base della passata stagione. Bianconeri che arrivano dal successo del primo turno, veneti che invece all’esordio hanno pareggiato in quel di Modena.

    Occhio anche all’incontro di Sassuolo dove gli emiliani riceveranno il temibile Crotone, formazione che appena una settimana fa ha battuto il Brescia e che si candida al ruolo di outsider. Per Missiroli e compagni non sarà facile, ma c’è tutta l’intenzione di proseguire al meglio dopo l’ottimo successo esterno di lunedi scorso. L’anticipo delle 18 vedrà in campo Novara ed Empoli: entrambe hanno conquistato un solo punto nella giornata di esordio ma puntano in questo campionato ha recitare un ruolo se non da protagoniste da squadre che possano dare fastidio.

    Esordio davanti al pubblico amico per la Reggina di Dionigi che dopo il positivo esordio di Empoli riceve la Pro Vercelli, matricola che ha cominciato nel migliore dei modi la propria stagione battendo la Ternana. A loro volta i rossoverdi di Toscano, rinforzatisi parecchio nelle ultime ore di mercato, riceveranno un insidioso Modena. Un banco di prova per entrambe insomma. Occhio anche a Brescia e Juve Stabia, due squadre che nella seconda parte della scorsa stagione fecero faville ma il cui inizio di campionato 2012/2013 è stato balbettante.

    Andrea Mandorlini | © Dino Panato/Getty Images

    In casa il Vicenza che ospiterà un Cesena ancora stordito dalla batosta interna partita dal Sassuolo. Interessante anche la partita del Del Duca tra Ascoli e Bari, formazioni che hanno cominciato in maniera differente la propria avventura in questa Serie B ma che vogliono allontanare lo scetticismo della vigilia, cosa che le ha accomunate in estate. Prima partita casalinga della propria storia in Serie B per la Virtus Lanciano che dopo il pari di Padova ospita l’insidiosissimo Varese, formazione quella di Castori che come ogni stagione parte a fari spenti ma che riesce sempre a posizionarsi nelle zone alte della classifica.

    Sfida con molti assenti invece quella tra Cittadella e Grosseto, squadre sin da ora a caccia di punti pesanti per la salvezza. Il posticipo del lunedi, come detto, metterà di fronte Livorno e Padova: ambedue mirano ad incassare l’intera posta in palio per non staccarsi dai piani alti della graduatoria.

  • Cesena-Sassuolo 0-3, inizio travolgente per Di Francesco

    Cesena-Sassuolo 0-3, inizio travolgente per Di Francesco

    Colpaccio del Sassuolo che con un sonoro 3 a 0 espugna il Manuzzi di Cesena conquistando i primi tre punti in campionato. Troppo brutta per essere vera la formazione di casa che evidentemente ancora non si è ripresa del tutto dopo la retrocessione maturata l’anno scorso. Il Sassuolo invece si dimostra in palla, sbloccando il match nella prima mezz’ora e legittimando il successo nella ripresa. Esordio da incorniciare sulla panchina emiliana per Di Francesco, mentre dall’altro lato grossa delusione per Campedelli.

    Ad aprire le marcature è Pavoletti, ma nella ripresa sono due rigori, quelli di Terranova e Troiano a chiudere i conti, complice anche l’espulsione di Rossi per fallo da ultimo uomo. Insomma, una serata perfetta per il Sassuolo, da dimenticare in fretta per il Cesena. Campedelli schiera i suoi con un classico 4-4-2. Davanti a Ravaglia pacchetto difensivo formato da Caldirola e Brandao interni con Comotto e Rossi laterali. Cabina di regina affidata a Iori e Tabanelli con Gessa e D’Alessandro sulle corsie esterne. In avanti accanto a Succi c’è Graffiedi, preferito a Lapadula.

    Dall’altra parte Di Francesco schiera i suoi con un modulo più spregiudicato rispetto a quello dei bianconeri: il 4-3-3. Davanti a Pomini retroguardia formata da Gazzola e Longhi laterali con Bianco e Terranova esterni. In mezzo al campo Valeri, Magnanelli e Missiroli mentre il tridente è formato da Troianiello, Pavoletti e Berardi. Fuori a sorpresa sia Marzorati che Catellani. Male sotto il punto di vista il Cesena che ha badato solo a difendersi ma che sfiora per il primo il gol con una traversa colpita da Iori dopo un fendente da metà campo.

    Eusebio Di Francesco © Maurizio Lagana/Getty Images

    Alla mezz’ora si sblocca la gara grazie ad un colpo di testa di Pavoletti su assist di Missiroli. Nella ripresa i neroverdi chiudono il match: è il quarto d’ora quando Troianiello, imbeccato da Berardi viene steso in area da Rossi. Pinzani decreta il rosso nei confronti del difensore cesenate e il calcio di rigore che Terranova realizza. Campedelli getta nella mischia Favalli e Lapadula, dall’altra parte però Di Francesco inserisce Troiano e Catellani per chiudere anzitempo la gara e lo fa visto che al 28’ Caldirola commette fallo da rigore su Troiano.

    Lo stesso neo entrato si occupa del tiro dagli undici metri e non sbaglia. Gara che ormai non ha più nulla da dire, con il Cesena che a questo punto deve cominciare a pensare, in questi ultimi giorni, di intervenire corposamente sul mercato poiché le lacune sono tante e sono venute tutte a galla in questa gara. Dal canto suo il Sassuolo nonostante l’avvicendamento in panchina tra Pea e Di Francesco non ha cambiato rotta rispetto alla scorsa stagione,  rivendicando così un posto da protagonista nella stagione appena iniziata. E non potrebbe essere altrimenti visto che l’organico, rispetto a qualche mese fa, non è stato affatto stravolto. Cesena-Sassuolo, dunque, ha dato indicazioni completamente opposte. Nel prossimo turno Sassuolo in casa con il Crotone mentre per il Cesena c’è la trasferta in casa di un Vicenza che sta cercando di riorganizzarsi dopo il ripescaggio di qualche giorno fa.

  • Cesena-Sassuolo chiude il primo turno. Di Francesco fa esordire Catellani

    Cesena-Sassuolo chiude il primo turno. Di Francesco fa esordire Catellani

    Si conclude stasera la prima giornata di Serie B. A mandare in archivio il primo turno la sfida del Manuzzi tra il Cesena, ritornato nella cadetteria dopo la retrocessione maturata qualche mese fa e il Sassuolo, la cui delusione per il mancato approdo in Serie A dopo i play off persi con la Sampdoria ormai è smaltita. Si può tranquillamente considerare un big match vista la caratura dei due organici e le ambizioni sia di bianconeri che di nerovedi. Una gara che almeno alla vigilia, dunque, promette grande spettacolo.

    Entrambi i team presentano nuove guide tecniche: ad allenare i romagnoli in questa stagione sarà il fratello del presidente Campedelli. Una scelta inedita nella storia della cadetteria e per la quale c’è molta curiosità. Dall’altra parte invece toccherà ad Eusebio Di Francesco raccogliere la pesante eredità di Fulvio Pea. Cesena che scenderà in campo con il più classico dei moduli, il 4-4-2. Davanti al portiere Ravaglia difesa formata da Caldirola e Brandao centrali, con Ceccarelli e Rossi laterali. In cabina di regina Iori e Tabanelli mentre sugli esterni agiranno Gessa e D’Alessandro. In avanti la coppia formata da Succi e Lapadula.

    Andrea Catellani © Gabriele Maltinti/Getty Images

    Più offensiva invece lo schema che verrà adottato da Di Francesco. Un 4-3-3 che davanti a Pomini vedrà impegnati Bianco e Terranova nel ruolo di centrali. A completare la difesa Marzorati e Longhi. Il trio di centrocampo sarà formato da Gazzola, Valeri e Magnanelli mentre davanti, stante l’assenza dell’infortunato Masucci, agiranno Troianiello, Missoroli e l’ultimo arrivato Catellani. Solo panchina invece per il giovane dell’Under 21 Laribi, a meno di clamorose novità dell’ultima ora.

    Le probabili formazioni di Cesena-Sassuolo:
    CESENA(4-4-2): Ravaglia; Ceccarelli, Caldirola, Brandao, Rossi; Gessa, Iori, Tabanelli, D’Alessandro; Succi, Lapadula. Allenatore: Campedelli
    SASSUOLO(4-3-3): Pomini; Marzorati, Bianco, Terranova, Longhi; Gazzola, Valeri, Magnanelli; Troianiello, Missiroli, Catellani. Allenatore: Di Francesco

  • Presentato a Verona il calendario Serie B 2012/2013

    Presentato a Verona il calendario Serie B 2012/2013

    E’ stato presentato a Verona il calendario Serie B 2012/2013. Così come accaduto per la Serie A la cerimonia si è svolta in diretta televisiva e alla stessa erano presenti tanti dirigenti delle squadre iscritte alla cadetteria. Calendario formato proprio nello stesso momento in cui a Roma la Commissione Disciplinare valuta i patteggiamenti con riguardo al caso calcioscommesse e proprio due squadre di Serie B rischiano addirittura la retrocessione.

    Si tratta di Lecce e Grosseto, inserite comunque nel calendario ma che rischiano seriamente di essere estromesse a favore, eventualmente, di Nocerina e Vicenza. Discorsi comunque prematuri e che presumibilmente verranno chiariti nel giro di qualche giorno. Questo comunque il primo turno in programma il prossimo 25 agosto alle ore 20:45:

    Bari – Cittadella
    Cesena – Sassuolo
    Crotone – Brescia
    Empoli – Reggina
    Grosseto – Novara
    Juve Stabia – Livorno
    Modena – Verona
    Padova – Lanciano
    Pro Vercelli – Ternana
    Spezia – Lecce
    Varese – Ascoli

    Tra le sfide del primo turno spiccano quelle tra il neo promosso ma molto ambizioso Spezia che ospita invece il Lecce appena retrocesso dalla Serie A, ma occhio anche alla sfida tra il Cesena e il Sassuolo. A Vercelli invece scontro fra neo promosse: i padroni di casa della Pro affrontano la Ternana. Seconda giornata che presenta la sfida Lecce – Cesena, entrambe arrivate dalla A. Occhio sempre nello stesso turno a Verona – Spezia. Alla terza c’è Cesena – Novara mentre alla quarta ecco il primo derby, quello toscano Livorno – Empoli, oltre ad uno stuzzicante Lecce – Verona. L’ottavo turno è quello dei derby: a cominciare da quello di Puglia Bari – Lecce, per passare poi a quello veneto Padova – Verona per finire a quello dell’Emilia Romagna Modena – Cesena.

    Nuovo logo Serie B

    Bisogna attendere altre sette giornate per incontrare altri match tra squadre della stessa regione. La quindicesima giornata prevede infatti il confronto veneto Padova – Cittadella e quello toscano Empoli – Grosseto. Sempre nello stesso turno ci sono Verona – Cesena e Lecce – Novara. Giornata successiva con il confronto Cittadella – Verona. Altri due match scoppiettanti alla diciassettesima: derby calabrese Reggina – Crotone e toscano Livorno – Grosseto. Sassuolo – Modena è invece prevista per la diciottesima giornata mentre al penultimo turno ecco il derby piemontese Novara – Pro Vercelli.

    Novità di quest’anno è che, un po’ come accade nella Premier League inglese, non ci sarà la sosta per le festività natalizie dove anzi si giocherà di più visti gli appuntamenti previsti per il 23, il 26 e il 30 dicembre, in coincidenza con le ultime due giornate di andata e la prima di ritorno, prima di una lunga pausa invernale, con il campionato che riprenderà il 26 gennaio del nuovo anno. Tutte le gare si disputeranno, come consuetudine, al sabato alle ore 15 con un anticipo al venerdì e un posticipo al lunedì entrambi alle 20:45. Unica eccezione nelle giornate in cui la Serie A riposa: in quei casi infatti le gare del sabato pomeriggio slittano la domenica sempre alle 15. Insomma le novità, dopo il logo e il pallone, in questo campionato sembrano essere sempre all’ordine del giorno.

    ECCO IL CALENDARIO SERIE B 2012/2013

  • Serie A, probabili formazioni 38 giornata

    Serie A, probabili formazioni 38 giornata

    Tutto pronto per l’ultima giornata del campionato di Serie A 2011/2012. Lo scudetto è già della Juventus, che chiuderà il campionato davanti al Milan mentre è ancora tutto da decidere per le posizioni che vanno dal terzo al sesto posto. Novara e Cesena sono già retrocesse in Serie B con il Lecce che ha bisogno di un miracolo per evitarla. Di seguito le probabili formazioni delle partite di domenica valevoli per il 38esimo ed ultimo turno della Serie A 2011/2012.

    FIORENTINA – CAGLIARI ore 15.00 – All’Artemio Franchi va in scena l’ultima partita della stagione di una Fiorentina desiderosa di chiudere bene un campionato deludente. Non sarà della gara Stevan Jovetic, capocannoniere della squadra con 14 reti. Il Cagliari, reduce da 5 sconfitte consecutive in trasferta, non avrà a disposizione Cossu e Pisano ma ritroverà Agostini in difesa.

    Fiorentina (3-5-1-1): Boruc; Camporese, Natali, Felipe; Cassani, Kharja, Salifu, Lazzari, Pasqual; Olivera; Cerci.
    Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Canini, Astori, Agostini; Ekdal, Conti, Nainggolan; Ibarbo; Pinilla, Thiago Ribeiro.

    JUVENTUS – ATALANTA ore 15.00 – Sarà grande festa bianconera allo Juventus Stadium. I campioni d’Italia affrontano l’Atalanta di Stefano Colantuono e vogliono chiudere imbattuti questo campionato. Squalificato Vidal, in avanti Borriello-Quagliarella. Possibile riposo per Buffon e Vucinic. Nell’Atalanta non recupera il portiere Consigli. In avanti Maxi Moralez e Denis.

    Juventus (3-5-2): Storari; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Padoin, Pirlo, Marchisio, Pepe; Borriello, Quagliarella.
    Atalanta (4-4-1-1):
     Frezzolini; Bellini, Lucchini, Manfredini, Peluso; Schelotto, Cigarini, Carmona, Bonaventura; Moralez, Denis.

    MILAN – NOVARA ore 15.00 – Partita di addio per Nesta e Gattuso, due protagonisti della storia recente del Milan. Siederanno in panchina invece, altri due partenti Seedorf e Inzaghi. Yepes, fresco di rinnovo, affiancherà Nesta in difesa. In avanti torna Cassano al posto di Robinho. Ultima partita in Serie A per il retrocesso Novara che dovrà fare a meno dello squalificato Mascara.

    Milan (4-3-1-2): Amelia; Antonini, Nesta, Yepes, Mesbah; Gattuso, Van Bommel, Nocerino; Boateng; Ibrahimovic, Cassano.
    Novara (4-3-1-2): Fontana; Morganella, Lisuzzo, Garcia, Gemiti; Porcari, Radovanovic, Rigoni; Mazzarani; Jeda, Caracciolo.

    CESENA – ROMA ore 18.00 – Ultima di Luis Enrique sulla panchina della Roma. Il tecnico asturiano vuole lasciare la capitale con una vittoria e si affida al trio Totti, Borini, Osvaldo. Il Cesena, già retrocesso da tempo, vuole salutare il suo pubblico con una buona prestazione, probabilmente dovrà fare a meno dell’infortunato Mutu che è in dubbio per una contrattura muscolare. In porta gioca Ravaglia.

    Cesena (3-4-1-2): Ravaglia; Benalouane, Von Bergen, Rodriguez; Ceccarelli, Guana, Colucci, Martinho; Santana; Malonga, Rennella.
    Roma (4-3-1-2): Lobont; Rosi, Kjaer, Heinze, Marquinho; Gago, De Rossi, Pjanic; Totti; Borini, Osvaldo.

    PARMA – BOLOGNA ore 18.00 – Al Tardini si affrontano due delle squadre più in forma del campionato. Il Parma, reduce da 6 vittorie consecutive, ritrova Floccari al fianco di Giovinco. Il Bologna ritrova Ramirez dopo la squalifica e si prepara a salutare Marco Di Vaio, per lui ultima partita con il Bologna prima di andare in Canada.

    Parma (3-5-2): Pavarini; Zaccardo, Paletta, Lucarelli; Biabiany, Valiani, Valdes, Galloppa, Gobbi; Giovinco, Floccari.
    Bologna (3-4-2-1): Agliardi; Antonsson, Portanova, Cherubin; Garics, Mudingayi, Taider, Rubin; Ramirez, Diamanti; Di Vaio.

    Antonio Di Natale © Marco Luzzani/Getty Images

    CATANIA – UDINESE ore 20.45 – Gara cruciale in chiave Champions per i ragazzi di Guidolin, che con un punto conquisterebbero per il secondo anno di fila la qualificazione ai preliminari. Formazione tipo per i friulani mentre il Catania deve rinunciare allo squalificato Lodi. Probabile ultima panchina a Catania per Vincenzo Montella sempre più vicino alla Roma.

    Catania (4-3-3): Carrizo; Bellusci, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Izco, Almiron, Seymour; Gomez, Bergessio, Barrientos.
    Udinese (3-5-1-1):
     Handanovic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra, Pinzi, Asamoah, Armero; Fabbrini; Di Natale.

    CHIEVO – LECCE ore 20.45 – Il Lecce cerca i tre punti salvezza in casa del Chievo, aspettando buone notizie da Marassi. Per i salentini ritornano disponibili Oddo e i gioielli Muriel e Cuadrado. Nel Chievo possibile chance per il giovane Uribe, a segno nell’ultima giornata a Palermo.

    Chievo (4-3-1-2): Puggioni; Sardo, Cesar, Acerbi, Jokic; Luciano, Rigoni, Bradley; Cruzado; Pellissier, Uribe.
    Lecce (3-5-2): Benassi; Oddo, Carrozzieri, Esposito; Cuadrado, Blasi, Giacomazzi, Bertolacci, Brivio; Di Michele, Muriel.

    GENOA – PALERMO ore 20.45 – Il Genoa di De Canio ospita a Marassi un Palermo privo del leccese Miccoli, per lui problema muscolare. Squalificati Palacio e Kucka, in avanti spazio alla coppia Gilardino-Sculli supportata da Jankovic. Palermo senza Silvestre (squalificato), Acquah e Ilicic infortunati.

    Genoa (4-4-2): Frey; Mesto, Granqvist, Carvalho, Moretti; Rossi, Belluschi, Biondini, Jankovic; Sculli, Gilardino.
    Palermo (4-3-1-2): Viviano; Pisano, Milanovic, Munoz, Mantovani; Migliaccio, Donati, Barreto; Zahavi; Hernandez, Vazquez.

    LAZIO – INTER ore 20.45 – La Lazio di Edy Reja ospita l’Inter di Stramaccioni in un caldissimo scontro diretto per l’Europa. I laziali ritrovano dal primo minuto Miroslav Klose, capocannoniere biancoceleste che sarà supportato da Mauri e Lulic. Nell’Inter squalificato Julio Cesar, gioca Castellazzi. Problemi per Obi e Sneijder che non saranno della partita. Out dai convocati anche Zarate e Forlan.

    Lazio (4-2-3-1): Bizzarri; Konko, Diakitè, Biava, Garrido; Ledesma, Gonzalez; Candreva, Mauri, Lulic; Klose.
    Inter (4-3-1-2): Castellazzi; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Guarin, Cambiasso, Zanetti; Alvarez; Milito, Pazzini.

    NAPOLI – SIENA ore 20.45 – Al San Paolo il Napoli di Walter Mazzarri ospita il Siena di Giuseppe Sannino. I napoletani andranno alla caccia dei 3 punti e di buone notizie da Catania e Roma. Squalificato Cavani, torna titolare dopo tre panchine consecutive Ezequiel Lavezzi che verrà affiancato da Goran Pandev. Nel Siena da tenere d’occhio sia Destro che Brienza, entrambi dati in splendida forma.

    Napoli (3-5-2): De Sanctis; Fernandez, Cannavaro, Britos; Maggio, Gargano, Inler, Hamsik, Zuniga; Pandev, Lavezzi.
    Siena (3-5-2):
     Pegolo; Belmonte, Contini, Terzi; Vitiello, Vergassola, Gazzi, Brienza, Del Grosso; Destro, Larrondo.