Tag: cesena

  • Serie B, per i play-off è una lotta infinita

    Serie B, per i play-off è una lotta infinita

    Nove squadre racchiuse in 11 punti, nove squadre in lotta per un posto nei play-off di Serie B o anche di più. Il Palermo ormai è promosso, ma non è quasi mai stato in dubbio; è dietro che c’è una lotta destinata a concludersi solo nel finale di campionato. Al secondo posto c’è l’Empoli, che dopo una serie di play-off persi vuole, può e deve arrivare secondo e tornare in A. Poi al terzo posto c’è la sorpresa che ormai abbiamo imparato a conoscere: il Latina. Dalla Lega Pro al sogno della Serie A, i ragazzi di Breda stanno compiendo un cammino pazzesco macchiato solo da troppi 0-0 che hanno solo levato punti ai nerazzurri. A -2 dai pontini troviamo il Cesena, che nonostante un’ottima partenza si è ripreso ed è arrivato in quarta posizione.

    Foto di Juve Stabia-Latina 1-1
    Foto di Juve Stabia-Latina 1-1

    Poi il Crotone, che da terzo è scivolato al quinto posto con la sconfitta per 3-1 con l’Empoli. Anche i calabresi, trascinati da Bernardeschi, che vanta anche una convocazione negli stage di Prandelli ad aprile, si giocano la Serie A e una parte importante se la giocheranno sabato quando ospiteranno proprio il Latina. Più giù a pari punti (56) Modena Lanciano, forse non proprio le favorite per una promozione, ma squadre che comunque possono dire la loro. Ottavo l’Avellino, che era partito alla grande (terzo posto) per poi perdere punti e scendere di posizioni. Al nono posto troviamo il Bari, in un momento particolare della sua storia. Società in fallimento e nessuno che si presenta alle due aste finora svolte: nella prossima la base d’asta sarà di appena 2 milioni (Cristiano Ronaldo da solo ne guadagna 19 in più). A sostenere i pugliesi c’è una tifoseria che da ormai settimane popola il San Nicola di più di 30 mila persone, quasi come lo Juventus Stadium in una partita non di cartello. A seguire lo Spezia al 10° posto. Ecco un quadro riassuntivo della lotta play-off:

    2° Empoli 65, 3° Latina 61, 4° Cesena 59, 5° Crotone 58, 6° Modena 56, 7° Lanciano 56, 8° Avellino 55, 9° Bari 54, 10° Spezia 54.

  • Spezia ferma Palermo. Empoli, Cesena e Trapani vicine

    Spezia ferma Palermo. Empoli, Cesena e Trapani vicine

    Nella 26esima giornata di Serie B come previsto il Palermo, nel posticipo delle 18:00 delle partite di ieri, cerca subito di instradare il match in suo favore. (altro…)

  • Serie B, Palermo stoppato. Bene Lanciano, Cesena e Spezia

    Serie B, Palermo stoppato. Bene Lanciano, Cesena e Spezia

    In tanti lo hanno definito, dopo questa lunga sosta, “un altro campionato“. Tanto movimento di mercato, volti nuovi tra i dirigenti e qualche cambio in panchina fanno sì che il Campionato di Serie B (altro…)

  • Serie B al via, attesa per il Palermo. Pari tra Reggina e Bari

    Serie B al via, attesa per il Palermo. Pari tra Reggina e Bari

    Si è aperta con la sfida tra Reggina e Bari la stagione 2013/2014 della Serie B. Un match disputato davanti ad un gran numero di spettatori che però non hanno potuto godere dell’essenza del calcio: il gol. Lo 0-0 finale infatti lascia forse più soddisfatti gli ospiti che nella ripresa rischiano più volte di affondare sotto i colpi dei reggini i quali devono imprecare per due legni colpiti. Primo tempo scialbo e senza grandi guizzi, nonostante qualche bella giocata del giovanissimo reggino Louzada. Nella ripresa prima si fa vivo il Bari con Ceppitelli e Galano, poi l’ingresso di Di Michele e Strasser cambia le carte in tavola della gara e la Reggina rivolta il match come un calzino. L’attaccante ex Chievo però si divora, a metà ripresa, una grande palla gol e nel giro di pochi minuti si vede fermare dal palo esterno.

    A 10’ dalla fine però la chance più grossa per i calabresi con Gerardi che di testa trova la parte interna della traversa. Con il rosso al pugliese Defendi e un’altra occasione targata Cocco termina un match che consente ai galletti di avvicinarsi al segno più considerando il meno tre di handicap in classifica. Per la Reggina invece un punto da non buttare via visto che, coppa compresa, è il terzo match di fila che non si subiscono reti. Dato positivo per Atzori che dovrà però lavorare ancora tanto in attacco dove ancora una volta è mancata incisività. Oggi gran parte del programma della prima giornata della Serie B che da quest’anno cambierà format con sei squadre qualificate ai play off. Occhi puntati sul Palermo di Gattuso che si recherà a Modena per affrontare una squadra temibile.

    Il capitano della Reggina Barillà legge il giuramento © Tullio M. Puglia/Getty Images
    Il capitano della Reggina Barillà legge il giuramento © Tullio M. Puglia/Getty Images

    Per quanto riguarda le altre new entry provenienti dalla Serie A battesimo non semplice per il Pescara contro la Juve Stabia, formazione ormai presente costantemente nella cadetteria e in grado di mettere in difficoltà chiunque. Stesso discorso per il Siena che ospita un giovane ma arrembante Crotone. Il Novara, altra squadra indicata tra le favorite, avrà un avvio tutt’altro che agevole al Partenio di Avellino mentre il Brescia ha, almeno sulla carta, un impegno più agevole contro la Virtus Lanciano. Sarà il neo promosso Latina invece a saggiare le ambizioni dell’Empoli, mentre il Padova riceverà all’Euganeo i siciliani del Trapani, altra matricola del torneo. Lo Spezia, dopo la deludente annata 2012/2013 riparte dalla sfida casalinga contro il Cittadella mentre la Ternana, indicata da tanti come possibile sorpresa, terrà a battesimo il Carpi neo promosso.

    Lunedì si chiude con il posticipo tra Cesena e Varese, altre mine vaganti di una cadetteria che come al solito si preannuncia lunga e interessante. Palermo a parte infatti sembra difficile decifrare altre possibile papabili alla Serie A, e come accaduto l’anno scorso con Livorno e Sassuolo, le sorprese sono praticamente dietro l’angolo. Corsa, sacrificio e continuità, gli ingredienti giusti per sognare il salto nell’olimpo del calcio nazionale al quale un po’ tutti in cuor loro aspirano.

  • Play-Off Primavera 2013 risultati in diretta live

    Play-Off Primavera 2013 risultati in diretta live

    Dopo che la stagione regolare ha emesso i primi verdetti il Campionato Primavera entra adesso nella fase più entusiasmante e letale con la sfide Play-Off che serviranno a qualificare le ultime due squadre alla Final Eight. Dei quattro match in programma questo pomeriggio l’unico già scritto, almeno sulla carta, sembra esser quello tra il Palermo e il Cesena con i rosanero assoluti favoriti dopo un campionato che li ha visti sempre protagonisti. Il match che riscuote maggiore interesse è quello tra Inter e Roma, una sorta di secondo atto della Supercoppa Primavera, con a confronto due squadre che negli ultimi anno hanno primeggiato nel settore giovanile.

    Molto equilibrato anche il confronto tra Chievo e Napoli e Torino e Genoa. I match tutti in programma questo pomeriggio si disputeranno in gara unica e metteranno di fronte nelle semifinali che si disputeranno tra sette giorni la vincente di Inter-Roma con la vincente di Torino-Genoa mentre chi uscirà vincitore dalla gara di Palermo affronterà chi avrà la meglio dal confronto tra Chievo e Napoli.

    Risultati live Play-Off Primavera 2013
    Inter-Roma 2-0 30′ Gabbianelli, 31′ Colombi
    Torino-Genoa 3-2 17′ Diop, 53′ Said(G) 63′ Gyasi, 83′ Diop, 88′ Velocci (G)
    Chievo-Napoli 4-2 25′ Cisotti, 34 Da Silva, 53′ Cisotti
    Palermo-Cesena 3-2 Bollino (P) , Goldaniga (P), Fulignati (C), Lolli (C), Kosnic (P)

    Play-Off Primavera 2013: le semifinali
    Inter-Torino
    Chievo-Palermo

  • Campionato Primavera 2012-13, i verdetti della Fase a Gironi

    Campionato Primavera 2012-13, i verdetti della Fase a Gironi

    Si è giocata ieri pomeriggio l’ultima partita della Fase a Gironi del Campionato Primavera 2012-13 valida per definire le ultime posizioni utili in classifica per raggiungere la Fase Finale o per strappare una ulteriore chance partecipando alla roulette Play-Off. (altro…)

  • Serie B, il Sassuolo vede la A. Verona a due punti dal Livorno

    Serie B, il Sassuolo vede la A. Verona a due punti dal Livorno

    Gol a grappoli per le prime due della classe di Serie B Sassuolo e Livorno, ma stati d’animo contrapposti. Grande gioia per il team neroverde che dopo il 4-3 ottenuto a Varese vede la Serie A sempre più vicina. Tanta amarezza invece per il Livorno che avanti di due gol si fa raggiungere nel finale dalla Reggina e spreca un’ottima chance. E alle spalle ecco che si fa sempre più temibile il Verona che passa a Grosseto e si porta ad appena due lunghezze dal secondo posto. In zona playoff ancora un exploit per l’incontenibile Empoli che passa per 2-1 sul terreno dell’Ascoli, mentre frena il Padova che perde nel derby contro il Vicenza. Non va oltre l’1-1 il Brescia, bloccato dal Novara e che perde la chance di piazzarsi in zona playoff. Sconfitta pesante in quest’ottica anche quella della Juve Stabia che incassa due gol dal Bari. Pari a suon di gol tra Modena e Cittadella, mentre il Lanciano espugna Vercelli e si posiziona in una zona di classifica tranquilla. Termina reti bianche la sfida Ternana-Spezia.

    VARESE-SASSUOLO 3-4
    Torna a marciare da vera capolista il Sassuolo. La compagine neroverde infatti sbanca Varese al termine di un pirotecnico 4-3 e vede la Serie A come una cosa molto concreta ormai. Match che si sblocca già dopo 6’ grazie a Berardi il quale raccoglie un suggerimento di Missiroli e con il sinistro insacca. I padroni di casa non mollano e potrebbero pareggiare alla mezz’ora con Ebagua che però scivola nel momento decisivo. In chiusura di tempo arriva cosi il raddoppio emiliano: cross di Bianchi respinto da Rea, sulla sfera si avventa Masucci che supera Bressan grazie ad un pallonetto. Nella ripresa però i lombardi tornano in gara: assist del neo entrato Oduamadi per Troest il quale di testa non perdona. Ma il Sassuolo dimostra subito tutta la propria forza e trova il 3-1 poco dopo: Berardi stavolta si trasforma in assist man e Masucci in goleador. Ma la gara è viva visto che al 18’ Terranova stende in area Neto Pereira. Rigore per i padroni di casa e rosso per il difensore del Sassuolo mentre dal dischetto Ebagua non fallisce. Troest va vicinissimo al pareggio, il Sassuolo regge e piazza il colpo del 4-2 con Pavoletti. Nei minuti di recupero protagonista Zecchin: prima centra la traversa e poi si punizione mette a segno l’ultimo gol di un match spettacolare in cui però i tre punti se li aggiudica il Sassuolo.

    Il rigore di Dionisi contro la Reggina © Gabriele Maltinti/Getty Images
    Il rigore di Dionisi contro la Reggina © Gabriele Maltinti/Getty Images

    LIVORNO-REGGINA 3-3
    Una Reggina caparbia strappa un punto preziosissimo al Picchi rallentando la corsa verso il secondo posto del Livorno. I labronici pagano a caro prezzo la giornata no del portiere Fiorillo che spiana la strada alla rimonta degli amaranto e consente al Verona di avvicinarsi pericolosamente in classifica. Meglio i locali in avvio con Paulinho che si fa notare più volte dalle parti di Baiocco. Ma sono i calabresi a passare: Sarno allarga per Rizzato il quale conclude trovando impreparato Fiorillo al quale sfugge di mano il pallone che si insacca. Livorno che però reagisce e nel giro di un amen ribalta la contesa: Hetemaj ferma irregolarmente Schiattarella e dal dischetto Baiocco fa 1-1. Nemmeno 2’ dopo cross di Salviato e bella conclusione di Paulinho che gonfia la rete. Al quarto d’ora della ripresa i toscani sembrano aver messo in cassaforte il match: Salviato apparecchia per Dionisi il quale di sinistro realizza la doppietta personale e il 3-1 del Livorno. La Reggina non molla e cosi ci pensa Gerardi a riaprire l’incontro con un gran tiro dai 30 metri. Al 35’ il clamoroso 3-3: Barillà, entrato da poco, calcia da distanza siderale, Fiorillo si lascia sfuggire la palla dalle mani e la stessa si insacca per la disperazione dei tifosi di casa e per la gioia dei supporters ospiti.

    I RISULTATI DELLA TRENTESIMA GIORNATA DI SERIE B
    Livorno – Reggina 3-3
    Ascoli – Empoli 1-2
    Bari – Juve Stabia 2-0
    Brescia – Novara 1-1
    Grosseto – Verona 0-2
    Modena – Cittadella 3-3
    Padova – Vicenza 0-1
    Pro Vercelli – Lanciano 1-2
    Ternana – Spezia 0-0
    Varese – Sassuolo 3-4
    Crotone – Cesena lunedì ore 20:45

    LA CLASSIFICA
    Sassuolo 67, Livorno 58, Verona 56, Empoli 49, Varese 46, Padova 42, Brescia 41, Juve Stabia 39, Modena 38, Cittadella e Lanciano 37, Ascoli e Novara 36, Ternana 35, Cesena e Spezia 34, Crotone 33, Bari e Reggina 32, Vicenza 31, Pro Vercelli 22, Grosseto 19.

  • Serie B, il Sassuolo non si ferma più. Tonfo Verona nel derby

    Serie B, il Sassuolo non si ferma più. Tonfo Verona nel derby

    Il venticinquesimo turno di Serie B segna la fuga del Sassuolo alla quale, in caso di vittoria contro l’Empoli, potrebbe accodarsi anche il Livorno. A farne le spese è il Verona, caduto in casa nel derby contro il Vicenza e nuovamente lontano dal duo di testa. Gli emiliani infatti vincono in casa della Pro Vercelli e continuano a sognare. E la formazione di Mandorlini deve guardarsi anche alle spalle dove c’è il Varese, vittorioso a Bari grazie a Pucino. Non va oltre lo 0-0 il Padova bloccato in casa dal Brescia. Fa peggio invece la Juve Stabia che ne prende quattro in casa da un Novara che sembra essersi lasciato alle spalle la crisi di inizio stagione. Sempre in zona play off frena anche il Modena che vede sfumare al 90’ il successo contro la Reggina, brava a salvarsi grazie al gol di Geraldi. Clamorosa e rocambolesca vittoria dello Spezia che compie una grandissima rimonta in casa contro l’Ascoli vincendo 4-3. In zona salvezza pesante vittoria per il Lanciano che la spunta 3-2 sul Cittadella ma fa festa anche il Crotone che grazie ad Eramo batte il fanalino di coda Grosseto.

    PRO VERCELLI-SASSUOLO 1-3
    Sempre più in fuga. Il Sassuolo sbanca Vercelli e, approfittando del clamoroso stop del Verona nel derby con il Vicenza, allunga sul terzo posto. Un successo arrivato in rimonta per gli emiliani che subiscono la doccia fredda del gol iniziale ma poi pareggiano e, approfittando dell’inferiorità numerica dei piemontesi, segnano e prendono il largo. Passa appena 1’ infatti e Cristiano sigla il gol del vantaggio per i padroni di casa che sognano il colpaccio contro la capolista. Ma gli ardori dei bianchi si spengono dopo nemmeno 10’ quando Vinci commette fallo su Catellani e l’arbitro Velotto fischia un calcio di rigore. Dal dischetto però Terranova sbaglia facendosi respingere il tiro da Valentini, sulla sfera si fionda nuovamente lo stesso Terranova ma Borghese lo stende. Altro rigore e stavolta anche un rosso rifilato al giocatore della Pro Vercelli. Dagli undici metri stavolta Terranova non sbaglia. Gli attacchi, in superiorità numerica, del Sassuolo, trovano i risultati sperati in chiusura di primo tempo: Missiroli imbecca Troianiello che parte sul filo del fuorigioco e fa secco Valentini. La Pro avrebbe la palla per pareggiare, ma Abbate da due passi non riesce a insaccare complice un salvataggio sulla linea da parte della difesa neroverde. Il giocatore di casa nell’occasione protesta e si becca un giallo che si tramuterà in rosso negli spogliatoi avendo reiterato il comportamento. In nove contro undici è una mission impossible per i piemontesi che subiscono anche il 3-1 grazie a Berardi, il quale approfitta della porta lasciata sguarnita da Valentini, salito a dare una mano ai compagni sugli sviluppi di un corner, e deposita in rete.

    Emanuele Terranova, decisivo a Vercelli © Dino Panato/Getty Images
    Emanuele Terranova, decisivo a Vercelli © Dino Panato/Getty Images

    VERONA-VICENZA 0-1
    Cinico Vicenza. I biancorossi subiscono il Verona ma alla fine incassano un successo che pesa come un macigno. Al Bentegodi decide una rete di Semioli il quale gela i tifosi di casa che hanno assistito ad un dominio della squadra di Mandorlini. Che però, cosa che più conta nel calcio, non è riuscita a fare gol. Veronesi, senza lo squalificato Gomez, che cominciano bene e nel primo quarto di gara ci provano da fuori con Agostini (che alla mezz’ora lascerà il posto, causa infortunio, a Nielsen) e successivamente con Sgrigna, ma Bremec è sempre attento e sventa i pericoli. Il Vicenza regge l’urto e comunque non rischia molto, affidandosi prevalentemente al gioco di rimessa. Nella ripresa la musica non cambia. Due le occasioni da gol veronesi nel primo quarto d’ora: Sgrigna e Jorginho però trovano l’opposizione di Bremec. Passa un quarto d’ora e il Vicenza, a sorpresa, trova il vantaggio: Martinelli trova il palo in mischia e sulla sfera si avventa Semioli che non sbaglia. Mandorlini si gioca anche la carta Carrozza ma serve a poco: passa la compagine di Dal Canto che incassa tre punti di platino al Bentegodi.

    RISULTATI E MARCATORI VENTICINQUESIMA GIORNATA SERIE B
    Bari-Varese 0-1 (Pucino)
    Crotone-Grosseto 1-0 (Eramo)
    Juve Stabia-Novara 2-4 (Lepiller, rig. Gonzalez, Caserta, aut. Figliomeni, Seferovic, Bruno)
    Lanciano-Cittadella 3-2 (Vastola, Minesso, Volpe, Piccolo, aut. Almici)
    Modena-Reggina 1-1 (Ardemagni, Gerardi)
    Padova-Brescia 0-0
    Pro Vercelli-Sassuolo 1-3 (Cristiano, rig. Terranova, Troianiello, Berardi)
    Spezia-Ascoli 4-3 (Zaza, Feczesin, Fossati, Antenucci, 3 Sansovini)
    Verona-Vicenza 0-1 (Semioli)
    Cesena-Ternana 1-0 (Succi)
    Empoli-Livorno: lunedì ore 20:45

    CLASSIFICA
    Sassuolo 55, Livorno 51, Verona 47, Varese 42, Padova 35, Empoli, Brescia e Juve Stabia 34, Modena 33, Ascoli e Spezia 32, Cittadella 31, Cesena 30, Ternana, Crotone e Lanciano 29, Novara 28, Reggina 26, Bari 25, Vicenza 22, Pro Vercelli 16, Grosseto 15

  • Serie B, Sassuolo bloccato dall’Empoli. Livorno ora a -1

    Serie B, Sassuolo bloccato dall’Empoli. Livorno ora a -1

    La ventiquattresima giornata di Serie B regala grandi gioie al Livorno. I toscani infatti superano, a fatica, la Pro Vercelli, e approfittano cosi nel migliore dei modi dello stop interno della capolista Sassuolo contro l’Empoli. Risale il Varese che incassa tre punti preziosi contro il Modena e cosi riduce le distanze dal Verona. Importante exploit della Juve Stabia che sbanca Vicenza, mentre il Brescia viene bloccato in casa dallo Spezia sul nulla di fatto. Solo un pareggio invece per il Cittadella che rimonta, tra le mura amiche del Tombolato, due gol al Crotone. Si ferma anche il Padova che impatta a Grosseto in pieno recupero e su calcio di rigore. Nulla di fatto, in zona salvezza, tra Ternana e Bari, mentre il colpaccio di giornata lo compie il Cesena che va ad espugnare Novara.

    LIVORNO-PRO VERCELLI 2-0
    Con un ottimo secondo tempo il Livorno supera la Pro Vercelli e si porta cosi ad una sola lunghezza in classifica dal Sassuolo. E’ la quattordicesima gara utile di fila per i toscani che oltre a guadagnare punti sulla capolista allungano sul Verona, bloccato nell’anticipo di ieri dalla Reggina. Non è stato facile però contro i piemontesi che hanno dato parecchio filo da torcere ai maremmani. Nel primo tempo grande equilibrio: prima sono i toscani a farsi vivi con Dionisi e Schiattarella, poi c’è la risposta ospite con Grossi ed Eusepi che però non centrano il bersaglio grosso. Nel secondo tempo il Livorno entra in campo con un altro piglio e subito Dionisi si fa vivo ma Valentini è attento e sventa il pericolo. Ci riprova poco dopo anche Paulinho ma la palla termina di un soffio a lato. Pro Vercelli che gioca di rimessa e a metà tempo Cristiano, imbeccato alla perfezione da Ragatzu, si vede respingere la conclusione a colpo sicuro da Fiorillo. Ma di lì a poco il Livorno passa: cross di Bernardini e colpo di testa preciso di Paulinho che gonfia la rete. A chiudere i conti ci pensa, come al solito, Siligardi, il quale dal limite lascia partire un bel tiro che si infila in rete.

    SASSUOLO-EMPOLI 1-1
    Ancora uno stop per il Sassuolo che dopo la sconfitta di Crotone viene bloccato in casa dall’Empoli. Neroverdi che per l’ennesima volta sono costretti a giocare su un campo inzuppato dalla pioggia e ai limiti della praticabilità. Nel primo tempo il match non decolla: gli ospiti si affidano a qualche sortita di Maccarone, il quale spreca anche una buonissima occasione da ottima posizione, mentre dall’altro lato il Sassuolo prova a fare male con Missiroli e Catellani ma le assenze di Masucci e Boakye vengono pagate a caro prezzo. Il match si sblocca al 22’ del secondo tempo quando Laurini ferma, secondo l’arbitro irregolarmente, il giocatore avversario Magnanelli in area di rigore. Dal dischetto Terranova non fallisce l’occasione. Ma passano una decina di minuti ed ecco che i toscani pareggiano: cross di Signorelli e Regini centra il bersaglio grosso. Nel finale Bianchi per due volte potrebbe porta avanti i suoi ma di testa non è incisivo.

    Bettanin Paulo Sergio Paulinho
    Il livornese Paulinho © Gabriele Maltinti/Getty Images

    RISULTATI E MARCATORI VENTIQUATTRESIMA GIORNATA SERIE B:

    Brescia-Spezia 0-0
    Cittadella-Crotone 2-2 13′ Eramo (Cr), 25′ Crisetig (Cr), 60′ Schiavon (C), 95′ Coly (C)
    Vicenza-Juve Stabia 1-2 28′ Cellini (J), 57′ Bojinov (rig., V), 75′ Improta (J)
    Grosseto-Padova 1-1 15′ Piccinni (aut., C), 96′ Cutolo (rig.)(P)
    Livorno-Pro Vercelli 2-0 71′ Paulinho, 83′ Siligardi
    Novara-Cesena 0-1 28′ Tonucci
    Sassuolo-Empoli 1-1 67′ Terranova (rig., S), 77′ Regini (E)
    Ternana-Bari 0-0
    Varese-Modena 2-0 55′ Franco, 77′ Filipe Ribeiro
    Reggina-Verona 1-1 25′ Cacia (V), 73′ Comi (R)
    Ascoli-Lanciano (lunedì ore 20.45)

    CLASSIFICA
    Sassuolo 52, Livorno 51, Verona 47, Varese 39, Juve Stabia ed Empoli 34, Brescia 33, Modena e Padova 32, Ascoli e Cittadella 31, Spezia e Ternana 29, Cesena 27, Crotone 26, Lanciano, Bari, Novara e Reggina 25, Vicenza 19, Pro Vercelli 16, Grosseto 15

     

  • Serie B, sorride solo il Verona. Crollano Empoli, Varese e Modena

    Serie B, sorride solo il Verona. Crollano Empoli, Varese e Modena

    La ventitreesima giornata di Serie B fa sorridere solo il Verona. Almeno in testa alla graduatoria dove i veneti si portano a meno due dal Livorno, bloccato sul nulla di fatto a Padova e sul Sassuolo sconfitto ieri sera a Crotone. Cadono clamorosamente anche le tre squadre che stanno dietro alla compagine di Mandorlini: Varese, Empoli e Modena infatti devono arrendersi, tra le mura amiche, contro Lanciano, Novara e Ternana. Colpaccio dell’Ascioli che con un gol del solito Zaza sbanca Bari mentre il Cittadella spreca la chance di salire al quinto posto crollando in casa del fanalino di coda Grosseto. Lo scontro salvezza tra Cesena e Vicenza se lo aggiudicano per 3-0 i padroni di casa mentre tra Pro Vercelli e Reggina ne viene fuori un pareggio che fa più comodo agli ospiti.

    SPEZIA-VERONA 0-1
    Il Verona vince nel finale a guadagna terreno su Sassuolo e Livorno. Tre punti pesanti dunque per la compagine di Mandorlini il quale deve ringraziare il solito Cacia capace con un colpo di testa di piegare le resistenze dei padroni di casa dello Spezia. Padroni di casa che lanciano subito i nuovi arrivati Guarna, Romagnoli e Musacci mentre dall’altra parte sin dal 1’ ecco Agostini e Sgrigna. La prima palla gol degna di nota arriva grazie a Mario Rui che dalla destra scaglia un gran tiro che scheggia la traversa della porta difesa da Rafael. Poco dopo è la volta di Sammarco, ma da ottima posizione manda fuori. Il Verona esce allo scoperto soltanto dopo la mezz’ora ma non riesce mai a creare grandissimi pericoli alla porta dei liguri. Nella ripresa i veneti cominciano subito benissimo ma il tiro di Sgrigna colpisce il palo interno con Guarna che non può fare nulla. Al 36’ la zampata di Cacia: l’attaccante gialloblu stacca perfettamente su un cross di Hallfredsson e deposita la palla in rete.

    PADOVA-LIVORNO 0-0
    Un pari che serve più al Livorno che rosicchia un punto sulla capolista Sassuolo ma ne perde due sul Verona. Può comunque andare bene cosi agli amaranto che hanno subito a più riprese il gioco del Padova dovendo ringraziare anche il proprio portiere Fiorillo per qualche parata importante. Dopo il ricordo di Piermario Morosini prima della gara, le squadre scendono in campo con grande concentrazione e il Padova colleziona subito quattro calci d’angolo andando vicino al gol Trevisan ma Gemiti sulla linea sventa il pericolo. I veneti spingono e dopo una chance targata Jelenic ecco che Fiorillo si esalta sulla conclusione di Farias. Subito dopo ecco Trevisan e Legati che di un soffio non deviano in rete il pallone. Farias è scatenato ma con Fiorillo trova ancora pane per i suoi denti. Nella ripresa dopo l’incursione di Trevisan ecco che Farias al 21’ ci prova in diagonale ma il suo tiro non ha fortuna. Iori, Cutolo e Babacar ci provano dalla distanza ma il risultato non si schioda dallo 0-0 iniziale e i biancoscudati si mangiano le mani per due punti persi.

    Daniele Cacia
    Daniele Cacia attaccante del Verona © Dino Panato/Getty Images

    I RISULTATI DELLA VENTITREESIMA GIORNATA DI SERIE B:
    Bari-Ascoli 0-1 (Zaza)
    Cesena-Vicenza 3-1 (Pinardi, Granoche, Tonucci, Succi)
    Empoli-Novara 0-2 (Lepiller, Lazzari)
    Grosseto-Cittadella 3-1 (Di Roberto, Padella, Piovaccari, Rig. Lupoli)
    Modena-Ternana 1-2 (Litteri, Rig. Ardemagni, Rig. Litteri)
    Padova-Livorno 0-0
    Pro Vercelli-Reggina 0-0
    Spezia-Verona 0-1 (Cacia)
    Varese-Lanciano 1-2 (Turchi, Ebagua, Rig. Volpe)
    Crotone-Sassuolo 2-1 (De Giorgio, Eramo, Missiroli)
    Juve Stabia-Brescia (lunedì ore 20:45)

    CLASSIFICA
    Sassuolo 51; Livorno 48; Verona 46; Varese 36; Empoli 33; Modena 32; Brescia, Padova, Ascoli 31; Juve Stabia e Cittadella 30; Spezia e Ternana 28; Novara, Crotone e Lanciano 25; Bari, Reggina, Cesena 24; Vicenza 19; Pro Vercelli 16; Grosseto 14.