Qualche giorno fa aveva smentito ogni trattativa dichiarando amore e fedeltà ai colori nerazzurri, adesso Wesley Sneijder è meno sicuro sul suo futuro conscio del corteggiamento asfissiante di Manchester United e Chelsea. I Blue vorrebbero l’olandese per accontentare Guus Hiddink designato oramai come sostituto di Carlo Ancelotti in panchina, per il trequartista stravede poi anche Ferguson.
Sul futuro di Sneijder si snoda poi il mercato dei nerazzurri, con i soldi guadagnati dalla cessione dell’olandese, si parla di 35 milioni, Moratti e Branca potrebbero riprovare l’assalto a Fabregas soffiandolo al Barcellona dopo non avrebbe garantito un posto da titolare.
Altro pupillo di Moratti oramai da diversi anni è Samir Nasri, il talento dell’Arsenal da qualche tempo mostra insofferenza per la mancata competitività e potrebbe sfruttare il contratto in scadenza nella prossima stagione per esser ceduto ad un prezzo favorevole.
Lo citiamo per ultimo ma potrebbe esser il vero colpo di mercato dei nerazzurri: Javier Pastore lascerà il Palermo e se il presidente Zamparini abbassasse le richieste economiche l’Inter sicuramente sarebbe in prima fila. Tutto dipende dal futuro di Sneijder ovviamente.
Giorni di mercato caldi, come dimostrano le ultime indiscrezioni che vedrebbero un Barcellona in grado di superare la concorrenza italiana e inglese nella caccia al talento dell’Udinese Alexis Sanchez. Le notizie che arrivano dalla rete e dalle maggiori testate nazionali parlano dei Campioni d’Europa realmente intenzionati a investire una cifra importante per accaparrarsi le giocate del talento cileno. cinetv Dopo che nei giorni scorsi si era parlato di accordo già chiuso per l’attaccante della Nazionale azzurra Giuseppe Rossi, quest’accelerazione per il Nino Maravilla fa pensare che Rossi probabilmente non vestirà la maglia blaugrana. I dettagli della trattativa avviata dal Barcellona parlano di un’offerta difficile da rifiutare: come riporta El Mundo Deportivo l’affare si aggirerebbe intorno a una cifra vicina ai 27 milioni di euro più l’aggiunta dei prestiti (senza diritto di riscatto) di Jeffren e Thiago Alcantara, due degli ultimi talenti provenienti dalla Cantera blaugrana. Ulteriori conferme arriverebbero sempre dalla stampa spagnola, con l’ipotesi di un appuntamento nei prossimi giorni a Barcellona con Fernando Felicevich, l’agente di Sanchez, per discutere i dettagli del contratto del suo assistito, con voci di corridoio che parlano di un quinquennale da 4 milioni di euro netti all’anno. La volontà del giocatore sarà ancora una volta il fattore determinante, e come ha dichiarato più volte Sanchez, il Barcellona è un club a cui difficilmente si riesce a dire di no. INTER IMMOBILE?- L’Inter cosa farà? L’obiettivo primario per il mercato nerazzurro è proprio il talento cileno come ha dichiarato il presidente Massimo Moratti in una recente intervista. Ovviamente c’è l’obbligo di rispettare i limiti imposti dal Fair Play Finanziario, evitando aste al rialzo, che farebbero lievitare il prezzo di Sanchez. I rapporti con la famiglia Pozzo, e il fatto che l’Inter segua il ragazzo già da molto tempo potrebbero rappresentare un punto a favore dei nerazzurri, ma il fascino di vestire la maglia dei Campioni d’Europa in carica è uno dei sogni del cileno. L’Inter se dovesse perdere la sfida si mercato con il Barcellona, potrebbe puntare dritto ad un altro giocatore seguito da Pep Guardiola: Giuseppe Rossi. Pepito Rossi, come lo chiamano in Spagna ha disputato una stagione stellare con il Villareal, segnando moltissime reti e conquistando di diritto un posto nella Nazionale maggiore. L’investimento anche in questo caso sarebbe oneroso, con il costo del cartellino vicino ai 30 milioni di euro, ma la volontà di Rossi di voler tornare in Italia potrebbe essere determinante nell’affare. Occhio anche alla Juve, che da tempo tiene d’occhio il giocatore, e potrebbe far sentire la sua voce in caso di cessione degli spagnoli. TEVEZ- L’attaccante argentino del City, sarebbe l’ennesima alternativa, con il suo nome da tempo accostato alle grandi squadre italiane. Conferme del suo addio da Manchester arrivano da una sua intervista rilasciata al britannico “The News of the World” dove l’attaccante ha dichiarato: “In realtà Mansour vorrebbe prolungare il nostro accordo, ma allo stesso tempo ha sottolineato quanto sia importante che io sia davvero felice. A dicembre ho rifiutato di allungare il contratto, ho fatto lo stesso al termine della stagione e al momento non so cosà deciderò. Ci sono diverse opzioni, ma se non giocassi per una squadra fra Real Madrid, Barcellona, Milan o Inter sarebbe un grande vuoto nella mia vita. Tuttavia non posso che ammettere che Manchester è la mia seconda casa”. SNEIJDER E FABREGAS-Attenzione però al mercato in uscita, dove secondo i tabloid inglesi, con l’arrivo di Hiddink al Chelsea partirà l’assalto al trequartista nerazzurro Wesley Sneijder, da sempre grande estimatore del centrocampista connazionale. Sarà un derby inglese tra lo United e il Chelsea per aver il cigno di Utrecht, considerando però, come l’Inter si priverà di lui solo a fronte di un’offerta davvero importante. Se dovesse partire un pezzo da novanta come Sneijder ovviamente Moratti farà di tutto per strappare Fabregas ai Gunners, soprattutto dopo le ultime indiscrezioni del Daily Star che ha riportato le parole del compagno di squadra Arshavin:“Fabregas ha dato piccoli doni a ogni giocatore e gli ho chiesto: ‘Che cosa è, un regalo d’addio?’ Lui non m’ha risposto. E sembra ci sia qualcosa dietro questo silenzio”.Se fosse realmente così sarà un’estate all’insegna delle sfide di mercato tra Inter e Barcellona!
Adriano Galliani è volato in Inghilterra per assistere dal vivo al match tra Manchester United e Barcellona valido per la finalissima di Champions League e a detta di tutti l’incontro tra le due squadre migliori al mondo dell’ultimo decennio. Letta cosi la scelta di Galliani di abbandonare la poltrona milanese e sorbarcarsi un viaggio accomodandosi nel tempio di Wembley non fa una piega eppure c’è chi è diposto a giurare che dietro il viaggio ci siano interessi di mercato.
Galliani a Londra da ieri oltre ad incontrare l’amico Ancelotti che ai microfoni di Sky consigliava Lampard come mezzala sinistra pare abbia in programma gli incontri con i rappresentanti di Tottenham e Arsenal per Van der Vaart e Fabregas. Entrambi ricoprirebbero il ruolo lasciato vacante da Pirlo per qualità e blasone abbassando oltretutto l’età media del centrocampo, di contro però la concorrenza è elevatissima e il costo del loro cartellino è da capogiro.
Abbandonato Hamsik il Milan però vuole regalare ad Allegri il miglior colpo possibile (in rapporto qualità/prezzo) per puntare dritti alla Champions League e accrescere l’entusiasmo dei tifosi. Non si sceglierà in fretta e si vaglieranno tutte le strade da Asamoah a Montolivo, fino ai sudamericani Lamela e Ganso. Nelle ultime ore poi sono saliti alla ribalta i nomi dei juventini Marchisio e Aquilani e del tedesco Schweinsteiger su quest’ultimo ovviamente si potrebbe utilizzare la consulensa di Raiola quotatissimo in Bundesliga.
L’intervista rilasciata ieri da Massimo Moratti ai microfoni di Sky ha se non altro aiutato a delineare le idee dell’Inter per il prossimo calciomercato. Il grande sogno è Alexis Sanchez considerato l’uomo giusto per completare l’attacco attuale e sopratutto un colpo di prospettiva vista la giovane età del ragazzo, di contro però ci sono le richieste dell’Udinese disposta si a cedere il cileno ma solo per una offerta “irrinunciabile”.
I friulani pare non vogliano scendere sotto i 40 milioni di euro e il patron nerazzurro quella cifra vorrebbe investirla per un campione già affermato è per questo che prende consistenza il nome di Juan Manuel Mata, l’assistman della Liga è un pallino del ds Branca da diversi anni e vista la necessità del Valencia di vendere e far cassa potrebbe un “colpo in linea con i parametri del club”.
Solo qualche mese fa Mata ha rinnovato il contratto legandosi al Valencia fino al 2014 ma dalla Spagna son sicuri che con l’offerta giusta (10-12 milioni di euro) può liberarsi. Se non dovesse arrivare a Sanchez l’Inter si tufferebbe su Mata riservando un maggior budget per il colpo a centrocampo, il nome che da sempre stuzzica il presidente è quello di Cesc Fabregas anche se si è iniziato a monitorare la situazione di Daniele De Rossi al centro di un vero giallo a Roma.
L’Inter pensa alla finale di Coppa Italia per chiudere al meglio una stagione nata sotto altri auspici. La conferma di Leonardo in pachina però vuol esser segno di continuità e sopratutto la convinzione di aver ancora un organico altamente competitivo bisognoso solo di qualche ritocco per renderlo perfetto per riprovare la scalata allo scudetto e all’Europa.
Assodato che per l’attacco il colpo sarà Sanchez, con i suggerimenti di Leonardo l’Inter investirà molto sul centrocampo alla ricerca di ricambi giusti per gli ormai logori Zanetti, Cambiasso e Stankovic. I nomi che circolano sono tantissimi, alcuni suggestivi come Fabregas, altri con meno appeal ma con un futuro sicuramente certo.
La scommessa dovrebbe esser Casimiro, una sorta di playmaker a tutto campo bravo nella fase d’interdizione che di rilancio. Nelle ultime ore è invece rispuntato il nome di Banega pupillo di capitan Zanetti autore però di una stagione poco esaltante con la maglia del Valencia. Le quotazioni dell’argentino, con passaporto comunitario, sono scese notevolemente e l’Inter potrebbe averlo offrendo poco meno di 10 milioni di euro.
Nel processo di italianizzazione poi potrebbero aver un peso specifico l’acquisto di Poli o Parolo. Il primo è ormai una certezza, considerato uno dei pilastri della nazionale futura potrebbe esser ceduto dalla Samp per far cassa e riprogrammare la risalita in serie A. Con l’affare Pazzini, l’Inter ha aperto un canale preferenziale con i doriani e magari inserendo qualche contropartita tecnica e l’intero cartellino di Biabiany potrebbe abbassare le pretese dei Garrone.
Sinergie anche con il Cesena nate dalla cessione di Nagatomo potrebbero far optare per Parolo una delle più grandi rivelazioni del nostro campionato. Il presidente Campedelli vorrebbe valorizzare qualche giovane della Primavera nerazzurra.
Sempre la mediana viene monitorata la situazione di Montolivo oramai lontanissimo dal rinnovo in viola, piace anche il mediano del Tottenham Sandro accostato anche al Milan.
“Lavoro da gennaio alla nuova stella per il Milan” Con queste parole Mino Raiola aveva galvanizzato i tifosi rossoneri nel giorno della festa scudetto e mandato nel panico i giornalisti alla ricerca di un mister X. Poi, però, guardando gli spostamenti del più potente dei procuratori in questi cinque mesi del 2011 si è notata la sua presenza spesso a Londra facendo cosi ipotizzare un interessamento per la stella dell’Arsenal Cesc Fabregas.
Il capitano dei Gunners ha ormai fatto capire di voler cambiare aria e provare a vincere qualche trofeo importante e il Milan orfano oramai della qualità di Pirlo promesso sposo alla Juventus e forse di Seedorf potrebbe far il sacrifico per affidare ai suoi piedi la regia della mediana. L’Arsenal ovviamente vuol monetizzare il più possibile chiedendo 45 milioni per il cartellino il Milan pare non sia disposta a superare i 30 e vorrebbe far leva sulla volontà del giocatore e magari l’inserimento di qualche contropartita tecnica (Flamini) per convincere Wenger. Su Fabregas però c’è da tempo l’interesse del Barcellona e ovviamente quello del Manchester City del Mancio.
Assodato che il grande colpo sia a centrocampo le alternative concrete sembrano esser quella di Pastore o Hamsik ma come ben sappiamo trattare con Zamparini o De Laurentiis è alquanto difficile, sull’argentino poi ci sarebbe l’interesse reale dell’Inter e la sponsorizzazione di Messi per portarlo al Barcellona. Meno consistenti al momento le ipotesi Ganso e Lamela.
Sempre per la mediana Braida ieri ha incontrato il procuratore di Asamoah, uno dei pezzi pregiati dell’Udinese di Guidolin, al momento l’incontro è stato formale ma il Milan è realmente interessato al giocatore sopratutto se Gattuso dovesse accettare la corte dei russi.