Le polemiche all’acceso finale di Barcellona Real Madrid non accennano a placarsi con nuove ricostruzione e dettagli che rendono ancor più complicata la posizione di Josè Mourinho. Ieri, come vi abbiamo mostrato Tve ha pubblicato un nuovo video, in cui immortalava Villanova intento nel colpire Josè Mourinho alludendo a quell’episodio la reazione successiva del portoghese. In realtà quelle immagini sono successive e prese da una nuova traiettoria.
Oggi grazie all’ausilio dei telefonini degli spettatori sugli spalti su Youtube sono comparsi nuovi video che aiutano a dettagliare ulteriormente la rissa finale. Leo Messi dopo il gol del 3-2 provoca la panchina madrilena e Marcelo con un eloquente gesto con la mano sinistra scatenando forse la rabbia del brasiliano autore dell’entrata killer su Fabregas.
Proprio dopo l’entrata un altro video incastra ulteriomente lo Special One beccato mentre scalcia Fabregas a terra. Di seguito vi riportiamo i due video Youtube
Dopo il bellissimo match del Bernabeu di domenica scorsa questa sera, alle 23, al Camp Nou Barcellona e Real Madrid daranno vita al return match che assegnerà la Supercoppa di Spagna. Il 2-2 dell’andata e la possibilità di giocare davanti al proprio pubblico da per favorito il Barca di Guardiola ma come dimostrato all’andata le Merengue hanno una migliore condizione fisica.
Guardiola rispetto alla gara d’andata potrà disporre di Cesc Fabregas finalmente arrivato e subito arruolato per il primo importante match della sua avventura in blaugrana ma l’ex gunners dovrebbe partire dalla panchina. Partirà titolare ancora una volta Sanchez. Nel Real madrid l’unica modifica dovrebbe esser tra Coentrao e Di Maria nei tre alle spalle di Benzema.
Sfida affascinante per la banda di mister Guidolin al cospetto dell’Arsenal di Arsene Wenger all’Emirates Stadium per l’accesso ai gironi di Champions League.
Entrambe le squadre sono uscite un po’ ridimensionate dal calciomercato con la squadra del Patron Pozzo che ha ceduto al Barcellona il gioiello Alexis Sanchez e sempre lo squadrone blaugrana che ha fatto ritornare a casa il figliol prodigo Cesc Fabregas ex capitano dei Gunners.
Inoltre Nasri è pronto per firmare per il City di Roberto Mancini, Van Persie è squalificato, Diaby è infortunato,Wilshere non è al meglio e neppure Rosicky sta benissimo insomma, un occasione da non perdere per l’Udinese, per riuscire ad entrare nella storia del calcio che conta.
L’amore c’è sempre stato ma per far scoccare il matrimonio il Barcellona e Fabregas hanno dovuto attendere e rimandare tante stagione. L’estate del 2011 è però avvenuta l’ufficializzazione Fabregas torna nella sua casa con il chiaro intento di recuperare gli anni persi e scrivere il suo nome al fianco di quelli che in questi anni hanno riscritto la storia del calcio.
Se a Londra piangono per aver perso un grandissimo giocatore Barcellona lo accoglie giustamente in un tripudio di entusiasmo avallato per di più dal risultato positivo ottenuto nell’andata di Supercoppa di Spagna contro gli storici rivali del Real Madrid.
“Ho aspettato molti anni ma finalmente sono tornato a casa dopo 8 anni. E’ un giorno speciale, lo aspettavo da molto. Questa è la sfida più affascinante della mia carriera ma sono che riuscirò a vincerla grazie al sostegno di voi tifosi. Spero di lasciate tanti bei ricordi qui al Camp Nou”. Fabregas però non dimentica l’Arsenal e Wenger “Wenger è una persona speciale per me, lo considero come un secondo padre per quello che mi ha dato nel calcio. A Barcellona si è costruito una cattiva fama ma vi posso assicurare che non è una cattiva persona: se io sono qui, in gran parte lo devo a lui”.