Tag: cesare prandelli

  • Under 21, convocati per la Svezia. Mangia sfida Prandelli

    Under 21, convocati per la Svezia. Mangia sfida Prandelli

    L’Under 21 del nuovo commissario tecnico Mangia si affaccia ai play-off per le qualificazioni a Euro 2013. La doppia sfida contro la Svezia (match di andata questo venerdì, il ritorno di martedì) è l’ultimo passo che manca per raggiungere nuovamente palcoscenici da tempo soltanto accarezzati con la mente. Sebbene quella scandinava non sia una Nazionale materasso, gli azzurri hanno tutte le carte in regola per ottenere il pass che darebbe la presenza certa ai prossimi campionati europei di categoria. Fin qui il cammino di Mangia è stato ottimo, a partire dall’esordio scintillante in amichevole contro l’Olanda. L’unico neo della nuova gestione rimane la sconfitta casalinga (ininfluente) contro la modesta Irlanda del Nord.

    Le convocazioni del commissario tecnico azzurro faranno sicuramente discutere. Leggendo i nomi dei convocati infatti, più di uno potrebbe storcere il naso e vedere un gesto di sfida quasi plateale nei confronti di Cesare Prandelli e della Nazionale maggiore, impegnata nel girone di qualificazione ai prossimi Mondiali del 2014 in Brasile. Mangia non si è fatto problemi nel convocare almeno due-tre elementi che ad oggi, anche alla luce della lista dei convocati dello stesso Prandelli, avrebbero potuto far parte tranquillamente della Nazionale A.

    lorenzo insigne
    Lorenzo Insigne, il pomo della discordia tra Mangia e Prandelli | ©Valerio Pennicino/Getty Images

    In attacco Mangia ha selezionati Insigne e Borini. Il primo è reduce dalla prima assoluta con l’Italia dei “grandi”, nel match che gli azzurri hanno disputato un mese fa contro Malta. Il secondo invece ha fatto parte dei 23 prescelti per gli Europei di Ucraina e Polonia, sebbene non abbia mai calcato il terreno di gioco. In difesa poi spicca anche il nome di Mattia De Sciglio, una delle rivelazioni di questo avvio di campionato, con Prandelli che ha ripetuto più volte di tenerlo sotto osservazione per le grandi potenzialità dimostrate nelle prime uscite da titolare con il Milan. Senza dimenticarci infine di Alessandro Florenzi, centrocampista tuttofare della Roma di Zeman, anche lui in odore di Nazionale maggiore dopo le ottime prestazioni offerte con la maglia giallorossa.

    CONVOCATI ITALIA UNDER 21 PER LA DOPPIA SFIDA CON LA SVEZIA
    Portieri: Bardi, Colombi, Perin.
    Difensori: Bianchetti, Caldirola, Capuano, De Sciglio, Donati, Frascatore, Romagnoli, Sampirisi.
    Centrocampisti: Crimi, Florenzi, Insigne, Marrone, Rossi, Sala, Saponara, Viviani.
    Attaccanti: Borini, De Luca, Gabbiadini, Immobile, Longo.

  • Criscito si riprende l’azzurro. I convocati di Prandelli per Armenia e Danimarca

    Criscito si riprende l’azzurro. I convocati di Prandelli per Armenia e Danimarca

    Convocati Italia. Poco prima dell’inizio del doppio posticipo serale della settima giornata di serie A, sono state diramate le convocazioni per le qualificazioni ai Mondiali di Brasile 2014. Cesare Prandelli ha deciso di chiamare 27 giocatori per la doppia sfida di venerdi 12 ottobre in Armenia e del 16 ottobre contro la Danimarca a San Siro, dove spiccano su tutti i ritorni di Criscito e Gilardino. Il terzino sinistro dello Zenit non ha preso parte all’Europeo di Polonia e Ucraina per le note vicende di scommessopoli, mentre l’attaccante del Bologna ha ritrovato proprio in Emilia, gol e prestazioni importanti dopo un anno non brillante passato tra Firenze e Genova.

    Spiccano le presenze anche di Ranocchia e Candreva, il primo assente dal giro della Nazionale dal 2011, il secondo dopo nove mesi di Lazio, riconquista la maglia azzurra che non indossava dal lontano 2009. Il Commissario Tecnico esclude ancora una volta Antonio Cassano, nonostante il barese sia in ottima forma, facendo intuire che probabilmente non ci sarà più spazio per l’ex Milan nell’Italia. Prandelli conferma invece il blocco Juve, chiamando otto bianconeri, compreso Giaccherini, che nonostante non sia uno dei titolari dell’armata di Conte, trova la fiducia incondizionata dell’ex tecnico della Fiorentina. Presenti in rosa anche i due romanisti De Rossi e Osvaldo, esclusi nell’ultima gara contro l’Atalanta da Zemanper scarso impegno in allenamento.

    Cesare Prandelli
    Prandelli, richiama Criscito in Nazionale © Janek Skarzynski/Getty Images

    Tra i giovani vedremo invece Verratti che ha conquistato Parigi con il suo talento, Balotelli che lentamente, tra un litigio e l’altro con Mancini, sta ritrovando condizione fisica e gol ed infine El Shaarawy, autentico trascinatore del Milan nell’ultimo mese.

    Gli azzurri si raduneranno quest’oggi alle 12.30 a Coverciano per preparare la partenza in Armenia per mercoledi. Il ritorno in Italia è previsto sabato (il giorno dopo la partita) con trasferimento a Milano lunedì, alla vigilia di Italia-Danimarca.

    Ecco i convocati per la doppia sfida valevole per la qualificazione ai Mondiali Brasile 2014

    Portieri: Buffon (Juventus), De Sanctis (Napoli), Sirigu (Paris St. Germain), Viviano (Fiorentina);
    Difensori: Abate (Milan), Balzaretti (Roma), Barzagli (Juventus), Bonucci (Juventus), Chiellini (Juventus), Criscito (Zenit St. Pietroburgo), Maggio (Napoli), Ogbonna (Torino), Ranocchia (Inter);
    Centrocampisti:  Candreva (Lazio), De Rossi (Roma), Diamanti (Bologna), Giaccherini (Juventus), Marchisio (Juventus), Montolivo (Milan), Pirlo (Juventus), Verratti (Paris St. Germain);
    Attaccanti: Balotelli (Manchester City), Destro (Roma), El Shaarawy (Milan), Gilardino (Bologna), Giovinco (Juventus), Osvaldo (Roma).

  • La prima volta di Destro e Peluso. Pagelle di Italia-Malta

    La prima volta di Destro e Peluso. Pagelle di Italia-Malta

    Chi si aspettava gol e bel gioco sarà rimasto deluso davanti alla visione di Italia-Malta. Azzurri ancora in ritardo sotto il punto di vista atletico, maltesi ben organizzati ma mai pericolosi dalle parti di Buffon. Per la seconda giornata delle qualificazioni ai Mondiali di Brasile 2014, Prandelli conferma le novità del prepartita con il ritorno alla difesa a quattro e in attacco la coppia Destro – Osvaldo sostenuta da Diamanti. Invece Ghedin a sorpresa lascia in panchina il numero 10 Cohen e lanciando da titolare Herrera per formare un 4-4-1-1.

    LA PARTITA – Un 2-0 importante dal punto di vista dei tre punti, meno dal punto di vista del gioco. Eppure l’inizio faceva presagire una facile goleada visto il vantaggio italiano dopo appena quattro minuti con Mattia Destro abile a scattare sul filo del fuorigioco e a depositare in rete un ottimo pallone servito da Marchisio. La partita è stata costantemente nelle mani dell’Italia che ha preferito più un giro palla sterile piuttosto che verticalizzare alla ricerca del raddoppio. C’è da dire che la nazionale maltese si è difesa con 10 uomini costantemente dietro la linea della palla, lasciando pochi spazi agli attacchi italiani. Il secondo tempo con gli ingressi di Insigne e Pazzini si è vista un’Italia alla ricerca costante della profondità, soprattutto con il napoletano che grazie alla sua velocità e tecnica ha esaltato il pubblico di Modena che fino a quel momento a tratti fischiava gli azzurri per la prestazione sotto le aspettative. Il raddoppio arriva al 92′ con Pelusoche sfrutta un calcio d’angolo sul primo palo di Pirlo.

    L’esultanza di Destro sull’1-0 © Dino Panato/Getty Images

    CESARE PRANDELLI – Il commissario tecnico è rimasto contento a metà della prestazione dei suoi ragazzi, confermando il brutto primo tempo dell’Italia e una seconda frazione più viva, aggiungendo che il mese di settembre è il mese nero del nazionale a causa della condizione non ottimale dei giocatori.

    PAGELLE ITALIA-MALTA

    Buffon S.V. – Impegnato solamente in una circostanza, con un tiro dai 25 metri di Briffa che il capitano italiano manda in angolo. Per il resto, diventa spettatore non pagante.

    Destro 7 – Prandelli gli concede una chance e Mattia non sbaglia realizzando il gol del vantaggio. Lavoro sporco e di sacrificio per il resto della partita. Il futuro è dalla sua parte.

    Pirlo 5.5 – Lento, impacciato e scontato. Mai una giocata improvvisa delle sue, passaggi forzati e qualche pallone perso. Non è un robot. Forse contro i modesti avversari maltesi si poteva provare il giovane Verratti (almeno dopo i primi 45 minuti).

    Diamanti 5 – Il fantasista del Bologna ha sofferto troppo la fisicità del Malta e i pochi spazi a disposizione. Tantissimi falli subiti e poco altro. Giusta la sostituzione con Insigne.

    Hogg 6 – Meriterebbe un 8 per il coraggio e un 4 per la tecnica. Uscite giuste e spericolate ma manca spesso la palla. Alla fine non ha tantissime responsabilità sui gol e si merita un’ammonizione per perdita di tempo a pochi minuti dalla fine con un gol da recuperare!

    Dimech 6.5 – Grande fisico poca tecnica. Sfrutta la prima caratteristiche a dovere, annullando Osvaldo. Si lancia in qualche azione solitaria alla Lucio, ma il valore tecnico è molto differente.

    Mifsud 6 – Poco può fare da solo contro la difesa azzurra. Si inventa un tiro da centrocampo con Buffon fuori dai pali, ma la palla finisce alta.

    TABELLINO ITALIA-MALTA 2-0
    Italia (4-3-1-2): Buffon; Cassani, Barzagli, Bonucci, Peluso; Marchisio, Pirlo, Nocerino; Diamanti (46′ Insigne); Destro (81′ Giovinco), Osvaldo (69′ Pazzini).
    Malta (4-4-1-1): Hogg; Borg, Dimech, Agius, Muscat (86′ Camilleri); Herrera, Sciberras, Briffa, Bogdanovic (69′ Cohen); Schembri; Mifsud.
    Marcatori: 5′ Destro, 92′ Peluso.

    Azioni salienti di Italia-Malta
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  • Italia-Malta, Prandelli in attacco si affida a Destro e Osvaldo

    Italia-Malta, Prandelli in attacco si affida a Destro e Osvaldo

    Gli azzurri sono pronti a scendere in campo per la seconda giornata delle qualificazioni al Mondiale brasiliano del 2014. Dopo il brutto pareggio in terra bulgara, Italia-Malta diventa fondamentale per non rischiare di ritrovarsi ad inseguire dopo appena due partite. La nazionale italiana, sulla carta, non dovrebbe avere difficoltà a superare i maltesi ma, come già successo contro la Bulgaria, i nostri ragazzi sembrano prendere sotto gamba i match “facili”. Il commissario tecnico Cesare Prandelli abbandonerà la difesa a tre e riproporrà la linea a quattro con il centrocampo a rombo che ha entusiasmato ai recenti Europei contro Inghilterra e Germania.

    ITALIA – La nazionale italiana si presenterà al fischio iniziale con la coppia offensiva romanista Destro – Osvaldo, supportata dalla fantasia del bolognese Diamanti. Bocciato Giovinco, che non ha entusiasmato nella prima partita di qualificazione. In difesa il quartetto sarà formato (da destra a sinistra) da Cassani – Bonucci – Barzagli – Peluso che dovranno difendere la porta del capitano Gigi Buffon. Pirlo si piazzerà davanti alla difesa e sarà supportato da Nocerino e Marchisio. Il romanista De Rossi, uscito anzitempo venerdi è costretto a dare forfait, mentre Marchisio (anche lui acciaccato) dovrebbe stringere i denti, ma Poli è tenuto in preallarme. Durante la partita potrebbe trovare spazio il napoletano Lorenzo Insigne, parso in ottima forma in questi giorni di ritiro con l’Italia.

    Allenamento Italia © Claudio Villa/Getty Images

    MALTA – La nazionale maltese, guidata dall’italianissimo Pietro Ghedin (vice allenatore degli azzurri dal 1996 al 2004), scenderà in campo con un classico 4-3-3 che in fase di non possesso diventerà un 4-5-1. Il giocatore di spicco è la punta Michael Mifsud (un passato in Germania e Inghilterra) che guiderà il reparto offensivo supportato dai due esterni Schembri e Bogdanovic. A lanciare il trio offensivo saranno i piedi di Cohen, che salvo sorprese dovrebbe indossare la numero dieci. Completano il centrocampo Sciberras e Briffa. La difesa sarà costituita da Borg (terzino destro), Muscat (a sinistra) e la coppia difensiva Caruana – Ajus (quest’ultimo  con un passato nel campionato italiano). In porta il 27enne Hogg.

    LO STADIO – Si prospetta il sold out nello stadio Braglia di Modena che spingerà gli azzurri verso la vittoria. Grande entusiasmo nell’emiliano per la nazionale italiana che porta qualche sorriso ai cittadini ancora devastati dal recente terremoto che ha distrutto case, scuole e posti di lavoro.

    La partita sarà trasmessa in diretta su Rai 1 dalle 20:45.

    PROBABILI FORMAZIONI ITALIA-MALTA
    Italia (4-3-1-2): Buffon; Cassani, Bonucci, Barzagli, Peluso; Nocerino, Pirlo, Marchisio; Diamanti; Osvaldo, Destro. CT: Prandelli.
    Malta (4-3-3): Hogg; Borg, Caruana, Ajus, Muscat; Sciberras, Cohen, Briffa; Bogdanovic, Mifsud, Schembri. CT: Ghedin.

  • Addio difesa a tre, Prandelli boccia Giovinco

    Addio difesa a tre, Prandelli boccia Giovinco

    Cesare Prandelli decide di cambiare musica. La difesa a tre va in soffitta, si ritorna al 4-3-1-2 delle qualificazioni ad Euro 2012, modulo con il quale la Nazionale italiana aveva offerto ai propri tifosi gioco e risultati. Bocciatura senza appello per quello schieramento che in tanti avevano etichettato come juventino, anche perché gli interpreti erano praticamente gli stessi agli ordini di Antonio Conte. Nel giro di sette giorni si passa quindi dall’ItalJuve all’Italia di Prandelli. Una scelta maturata all’indomani della prestazione piuttosto opaca contro la Bulgaria, nella prima giornata del girone eliminatorio che accompagnerà gli uomini di Prandelli fino all’autunno del 2013, quando si conosceranno le Nazionali europee che parteciperanno ai prossimi mondiali del 2014 in Brasile. Un pareggio che evidentemente ha convinto il ct azzurro a non concedere più fiducia a quel modulo varato in Polonia non più tardi di 3 mesi fa.

    ItalJuve?Ora la domanda è lecita, perché qualcosa è cambiato dagli ultimi Europei. La spina dorsale rimane comunque bianconera, perché Buffon, Barzagli (e quando tornerà a disposizione, Chiellini), Pirlo, Marchisio sono quattro giocatori fondamentali nello scacchiere azzurro, anche adesso che si è ritornati al 4-3-1-2. C’è però un vento nuovo (o antico, fate voi), che vede un Prandelli nuovamente riabilitato, tornato finalmente a giocare con il modulo che adottò fin dai tempi del Parma. A partire da Italia-Malta Cambiano così anche gli interpreti, col ritorno del trequartista ad esempio, e l’abolizione dei tornanti che rimandavano la memoria ai vari Edi Reja, Mazzarri e in ultimo Conte. Addio quindi a Giaccherini, addio con ogni probabilità anche a Simone Pepe, e senza che prima cominciasse addio anche al bergamasco Schelotto. Il gioco sulle fasce torna di competenza dei terzini, con Abate/Maggio e Balzaretti a sinistra a rappresentare soluzioni ideali in tal senso (senza scordarci che in un prossimo futuro nulla vieta a Prandelli di convocare Mattia De Sciglio e Davide Santon).

    sebastian giovinco | ©Claudio Villa/Getty Images

    Giovinco bocciato Nel dettaglio, per quanto concerne il match di stasera, a livello di nomi risalta subito agli occhi l’esclusione del bianconero Giovinco. La Formica atomica è stato tra i peggiori nella trasferta di cinque giorni fa in Bulgaria, prestazione che se sommata a quelle precedenti rende il calciatore scuola Juve un punto interrogativo all’interno dell’undici titolare azzurro, quasi un oggetto estraneo, nonostante l’ex Parma avesse espresso non più di un giorno fa la sua intenzione di ripercorrere le orme di Del Piero (sia in maglia bianconera che in Nazionale maggiore).

    Effetto Zeman Evidente la ventata di freschezza che il tecnico della Roma ha trascinato anche in seno alla Nazionale. Contro la Bulgaria la scelta di Osvaldo era apparsa come l’unica possibile, dal momento che l’attaccante giallorosso è al momento uno degli attaccanti più in forma (non solo in Italia). Questa sera sarà affiancato da Mattia Destro, altro giallorosso, altro pupillo di Zeman, che pur di averlo in squadra ha deciso di sacrificare Fabio Borini, l’altro astro nascente del calcio azzurro. Se poi calcoliamo gli infortunati De Rossi e Balzaretti, più un Alessandro Florenzi sempre più lanciato verso la convocazione in Nazionale maggiore, fra pochi mesi dovremmo parlare a tutti gli effetti di una ItalRoma.

  • Bulgaria-Italia, Prandelli sceglie Giovinco e Osvaldo

    Bulgaria-Italia, Prandelli sceglie Giovinco e Osvaldo

    Ancora qualche ora è gli azzurri faranno il loro esordio a Sofia per la prima partita valida per la qualificazione ai Mondiali di Brasile 2014. Bulgaria-Italia è una sfida alla portata della nostra nazionale che per l’occasione conferma il blocco Juve. Il commissario tecnico, Cesare Prandelli, ha ricevuto parecchie critiche soprattutto per la convocazione di Giaccherini, riserva nella formazione bianconera e titolare quest’oggi in nazionale. Dopo l’ottimo cammino europeo, la nazionale torna a fare sul serio e quest’oggi cerca punti utili per il Mondiale. Il ct dell’Italia non rinuncia al centrocampo tecnico e per l’occasione torna al 3-5-2 che esalta il gruppo Juventus che comporrà 7/11 della formazione titolare (sarebbero stati 8 se fosse stato convocato Chiellini, appena ripresosi dall’infortunio subito nella finale europea Spagna-Italia).

    ITALIA – In porta troviamo il capitano Gigi Buffon, leader della Nazionale. La difesa a tre arriva tutta da Torino e oltre alla coppia juventina BarzagliBonucci troviamo il granata Ogbonna. Maggio e Giaccherini occuperanno le corsie esterne, con compiti di supporto alla manovra offensiva e aiuto alla fase difensiva. Il trio mediano sarà composto da Pirlo in cabina di regia e MarchisioDe Rossi che dovranno alternarsi negli inserimenti senza palla. L’attacco è in mano a Giovinco e Osvaldo, un mix di tecnica, velocità e fantasia.

    Allenamento Italia © NIKOLAY DOYCHINOV/AFP/GettyImages

    BULGARIA – Dovrà fare a meno di Berbatov (ormai famoso più per il doppio grande rifiuto a Fiorentina e Juventus che per i tanti gol messi a segno durante la sua carriera). L’ex attaccante del Manchester United ha deciso a maggio 2010 di lasciare la nazionale e neanche davanti alle richieste del ct Penev ha cambiato idea. Il commissario tecnico bulgaro è pronto a varare un 4-3-3 mascherato, visto che Gargorov sarà la punta centrale, ma varierà molto sulla sinistra favorendo gli inserimenti centrali di Popov che partirà come esterno sinistro.L’altra corsia sarà di Manolev, terzino dalle caratteristiche prettamente offensive.

    GLI OSTACOLI – Gli azzurri dovranno evitare di specchiarsi davanti a qualche bella giocata e bisognerà essere molto concreti in fase offensiva. Nonostante non sia previsto il tutto esaurito è prevista un tifo molto caldo.

    BULGARIA-ITALIA, PROBABILI FORMAZIONI
    Italia (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Ogbonna; Maggio, De Rossi, Pirlo, Marchisio, Giaccherini; Giovinco, Osvaldo. Ct: Prandelli
    Bulgaria (4-3-3): Mihailov; Minev, Bodurov, Ivanov, Minev; Dyakov, Gadjev, Milanov; Gargorov, Popov, Manolev. Ct: Penev

  • Italia, difesa a tre e il tridente le novità di Prandelli. Acerbi sostituisce Astori

    Italia, difesa a tre e il tridente le novità di Prandelli. Acerbi sostituisce Astori

    La Nazionale italiana inizia oggi la preparazione in vista del doppio impegno per la qualificazione ai Mondiali in Brasile del 2014. Un’Italia molto giovane che dovrà dimenticare velocemente la triste e sonora sconfitta rimediata nella finale degli ultimi Europei di Ucraina e Polonia contro la Spagna. Si riparte con il blocco juventino (l’unico indisponibile della truppa bianconera è Chiellini, appena rientrato da un infortunio e quindi fuori forma) formato da Buffon, Bonucci, Barzagli, Pirlo, Marchisio, Giaccherini e Giovinco.

    Si sono presentati al raduno acciaccati quattro giocatori: Astori, Balzaretti, De Rossi e Pazzini. Dopo dei controlli approfonditi, questa mattina è stato deciso di rimandare a casa i due difensori, mentre il centrocampista della Roma e il neo bomber milanista rimangono nella comitiva azzurra. Cesare Prandelli per sostituire i due giocatori infortunati ha deciso di chiamare solamente Francesco Acerbi, difensore centrale acquistato nel corso del mercato estivo dal Milan. Per l’ex centrale difensivo del Chievo Verona si tratta della seconda convocazione assoluta dopo aver fatto parte della rosa dei convocati per l’amichevole del 15 agosto a Berna contro l’Inghilterra.

    Nazionale italiana © Claudio Villa/Getty Images

    Il commissario tecnico dell’Italia è orientato ad usare il tridente offensivo composto da Diamanti – Giovinco – Osvaldo. Un trio tutto tecnica e rapidità che può mettere in crisi da mediocre difesa bulgara. Da capire se Prandelli sia intenzionato ad usare la difesa a 3 o a 4 vista la chiamata di Acerbi al posto di Astori e la non sostituzione di Balzaretti, lasciando in rosa solo due terzini. In queste ultime ore prima della partenza per Sofia, valuterà con attenzione. L’unico certo del posto da titolare è Andrea Pirlo, con De Rossi al suo fianco se dovesse recuperare dal piccolo infortunio procuratosi durante l’ultima giornata di serie A Inter-Roma.

    Appuntamento quindi a venerdi 7 settembre per la sfida in trasferta contro la Bulgaria che precederà la gara Italia-Malta di martedi 11 settembre che si giocherà a Modena.

  • Convocati Italia, sorpresa Insigne si rivede Pazzini

    Convocati Italia, sorpresa Insigne si rivede Pazzini

    Dopo la notizia arrivata direttamente dal Manchester City che anche per questi imminenti match l’Italia dovrà fare a meno di Mario Balotelli, il quale si dovrà sottoporre ad un intervento agli occhi che lo terrà lontano dal campo per alcuni giorni, Cesare Prandelli ha dovuto cambiare la propria lista di convocati, stupendo molti soprattutto con la scelta di portare Pazzini con se per le prime due partite di Qualificazione ai Mondiali contro la Bulgaria, il 7 settembre, e contro Malta l’11 settembre.

    Che al ct azzurro piaccia andare contro la folla lo si era capito da molto proprio quando, contro tutti e tutto, continuava a convocare la coppia Balotelli-Cassano, arrivando poi a conquistare la finale agli Europei di Polonia e Ucraina 2012. Questa volta però, come era successo per l’amichevole contro l’Inghilterra, il fantasista barese è stato lasciato a casa: al suo posto è stato infatti chiamato proprio Pazzini, attaccante tanto criticato in questi ultimi mesi, messo fuori rosa da Stramaccioni ed approdato in casa rossonera dove è già riuscito a siglare una fantastica tripletta contro il Bologna.

    Cesare Prandelli | © Handout/UEFA via Getty Images

    A fargli compagnia in attacco ci sarà poi Osvaldo, grintosa punta della Roma che saprà dare quel tocco in più all’Italia grazie alla sua fantasia e determinazione che da sempre lo contraddistingue. Si sono invece guadagnati ancora una volta il posto con la Nazionale Buffon, Sirigu, Balzaretti, Barzagli, Bonucci, Maggio, Ogbonna, De Rossi, Diamanti, Marchisio, Nocerino, Pirlo, Verratti, Giovinco e Destro, dal quale Prandelli ha più volte dichiarato di aspettarsi molto.

    LA LISTA DEI CONVOCATI ITALIA:

    Portieri: Buffon (Juventus), De Sanctis (Napoli), Sirigu (Paris St. Germain), Viviano (Fiorentina).

    Difensori: Astori (Cagliari), Balzaretti (Roma), Barzagli (Juventus), Bonucci (Juventus), Cassani (Fiorentina), Maggio (Napoli), Ogbonna (Torino).

    Centrocampisti: De Rossi (Roma), Diamanti (Bologna), Giaccherini (Juventus), Marchisio (Juventus), Nocerino (Milan), Pirlo (Juventus), Poli (Sampdoria), Verratti (Paris Saint Germain).

    Attaccanti:
    Borini (Liverpool), Destro (Roma), Giovinco (Juventus), Insigne (Napoli), Osvaldo (Roma), Pazzini (Milan).

  • Italia-Inghilterra: la “Baby Italia” dura un tempo, finisce 1-2

    Italia-Inghilterra: la “Baby Italia” dura un tempo, finisce 1-2

    Una sconfitta che conta fino ad un certo punto quella di stasera dove l’Italia è stata superata per 2-1 nell’amichevole contro l’Inghilterra: gli azzurri di Cesare Prandelli sono stati infatti in grado di portarsi in vantaggio grazie alla rete di De Rossi al 15′ che, su un ottimo calcio d’angolo di Diamanti, è riuscito a superare Butland con un buon colpo di testa. La risposta degli inglesi non tarda però ad arrivare e, al 27′ è Jagielka che riesce a forare la rete azzurra, piazzando la palla sul secondo palo dove Sirigu non riesce ad arrivare.

    Nonostante il pareggio durante il primo tempo la prova della “Baby Italia” è più che sufficiente: con Destro in grado di farsi sempre trovare pronto in avanti e soprattutto con Ogbonna che dirige alla grande la difesa azzurra. Un po’ sottotono invece le prestazioni di El Shaarawy e Balzaretti, il primo troppo teso ed il secondo alle prese con una forma fisica non perfetta complice anche il problema muscolare alla coscia.

    Italia-Inghilterra © Michael Regan/Getty Images

    Nella ripresa spazio anche agli altri convocati, con le entrate di Gabbiadini e Fabbrini in fase offensiva e con Peluso, Poli, Verratti e Schelotto a dirigere la parte difensiva e di centrocampo. Nella seconda parte di gara però l’attenzione degli azzurri cala, complice anche uno stravolgimento troppo grande della squadra in campo, concedendo terreno agli inglesi che più volte vanno vicini al raddoppio. Nonostante le buone idee in attacco infatti l’Italia viene presa in contropiede dall’Inghilterra che, su una magnifica azione personale di Defoe, si porta in vantaggio chiudendo di fatto la partita.

    “Quella di stasera è una sconfitta che ci farà crescere – spiega a caldo il tecnico dell’Italia Cesare Prandelli – sono abbastanza contento della partita che hanno disputato i ragazzi perchè mi hanno ascoltato e hanno cercato di mettere in pratica quello che abbiamo preparato in questi due giorni. Sapevo che non sarebbe stato facile soprattutto nella ripresa perchè abbiamo stravolto la squadra che era in campo, ma comunque sono arrivate delle buone risposte e ci sarà di certo il tempo per lavorare ancora con loro”.

    ITALIA-INGHILTERRA 1-2 (p.t. 1-1)
    ITALIA (4-3-3): Sirigu; Abate (All’86’ Schelotto), Ogbonna, Astori, Balzaretti (Al 46′ Peluso); Aquilani (Al 66′ Poli), De Rossi, Nocerino; Diamanti (Al 57′ Verratti), Destro (All’80’ Fabbrini), El Shaarawy (Al 57′ Gabbiadini). All. Prandelli
    INGHILTERRA (4-2-3-1): Butland (Al 46′ Ruddy); Walker, Jagielka (Al 61′ Lescott), Cahill, Bertrand, Carrick, Lampard (Al 68′ Livermore); Sturridge, Cleverley, Young (Al 61′ Milner), Carroll (Al 46′ Defoe). All. Hodgson

  • Italia-Inghilterra, Prandelli lancia i giovani

    Italia-Inghilterra, Prandelli lancia i giovani

    Per l’Italia che scenderà in campo stasera sono già stati dati tanti, troppi soprannomi, i quali vanno a segnare le scelte fatte dal ct Cesare Prandelli per i 22 convocati: “Italia 90”“Baby Italia” sono i più utilizzati ma resta il fatto che la formazione che sfiderà alle 20.45 l’Inghilterra di Hogdson sarà di certo composta da giovani promesse che, anche se non sono i classici esperti come Pirlo e Di Natale, sapranno dare tutto e di più a questa Nazionale. Il ct azzurro ha infatti voluto testare in questa partitella di ferragosto chi, tra i tanti, potrebbe essere pronto ad un eventuale inserimento nella squadra senior, in vista dei Mondiali che si disputeranno in Brasile nel 2014 e soprattutto delle imminenti partite di qualificazione dove l’Italia dovrà affrontare la Danimarca, la Repubblica Ceca, la Bulgaria, l’Armenia e Malta.

    Nella conferenza stampa avvenuta lunedì, lo stesso Prandelli ha messo in dubbio la presenza di tutti i convocati di oggi nella prima partita contro la Bulgaria, ma ha inoltre spiegato che spera di essere piacevolmente sorpreso da molti che sapranno essere i veri protagonisti del futuro. Si basti pensare che tra gli undici che scenderanno in campo stasera solamente Abate, De Rossi e Balzaretti erano presenti in Polonia ed Ucraina per gli Europei 2012, con quest’ultimo ancora in dubbio per un problema muscolare: inoltre, vista l’assenza di Mario Balotelli, a comporre l’attacco saranno Diamanti, Destro ed El Shaarawy, che assieme formano una media di ventiquattro anni.

    Allenamento Italia © Paolo Bruno/Getty Images

    Ad abbassare ancora la media ci pensa poi Marco Verrati, il quale partirà dalla panchina ma avrà modo di mettersi in mostra durante i 90′ di gioco: tanti nuovi nomi dunque ed un solo obiettivo, quello di riuscire a trovare una formazione vincente che possa arrivare a conquistare passo dopo passo dei traguardi importanti. Intanto, per ricordare la vittoria ai Mondiali del 1982, questa sera la Nazionale italiana indosserà una maglia celebrativa, appositamente creata dalla Puma per l’amichevole con gli inglesi e presentata durante la conferenza stampa di lunedì. Nella stessa inoltre, Cesare Prandelli ha messo in forte dubbio la presenza di Antonio Cassano nei prossimi impegni con l’Italia, spiegando di essere alla ricerca di un attaccante che vada a comporre in futuro una coppia d’oro assieme a Balotelli.

    “A Mario riservo un ruolo importante perchè chi è campione può riuscire ad assumere una posizione da leader e trascinatore e io credo che lui ne abbia le qualità – ha spiegato Prandelli – per quanto riguarda le scelte che abbiamo fatto credo che siano state coraggiose dato che tra venti giorni andremo ad affrontare la Bulgaria nella prima partita di qualificazione e sicuramente ci sarà qualcuno tra questi che si sarà guadagnato il posto tra i 23 convocati. Questo è il nostro obiettivo di questa amichevole e conto di avere risposte importanti da tutti di loro”.

    PROBABILI FORMAZIONI ITALIA-INGHILTERRA

    ITALIA (4-3-3): Sirigu; Abate, Ogbonna, Astori, Balzaretti; Aquilani, De Rossi, Nocerino; Diamanti, Destro, El Shaarawy. A disposizione: Consigli, Perin, Acerbi, Gastaldello, De Sciglio, Peluso, Poli, Verratti, Schelotto, Fabbrini, Gabbiadini. All. Prandelli

    INGHILTERRA (4-2-3-1): Ruddy; Walker, Jagielka, Cahill, Bertrand, Carrick, Lampard; Sturridge, Cleverley, Young, Carroll. A disposizione: Butland, Hart, Baines, Caulker, Johnson, Milner, Livermore, Oxlade-Chamberlain, Rodwell, Defoe. All. Hodgson