Tag: cesare prandelli

  • Calciomercato: attenta Fiorentina ti rubano i gioielli. Tanti pretendenti per Vargas e Jovetic

    L’oro di Firenze è a rischio. Vargas e Jovetic gli uomini in più della nuova Fiorentina di Prandelli e Corvino sono corteggiati da tutta Europa e adesso nei tifosi viola potrebbe tornare l’incubo estivo quando con le cessioni di Felipe Melo e Kuzmanovic il progetto societario sembrava potesse ridimensionarsi.

    Sul cileno Vargas pare che l’interesse del Real Madrid sia davvero reale, dalla Spagna arriva voce di un offerta di 30 milioni di euro. In serata è arrivata anche la conferma di Pantaleo Corvino alla trattativa e nei prossimi giorni è atteso Jorge Valdano a Firenze per formulare l’offerta direttamente alla società.

    La Fiorentina rischia di perdere anche la rivelazione del campionato Stefan Jovetic ha fatto innamorare l’Inghilterra. Dal Chelsea al Manchester United dal City al Liverpool tutte sono pronte a sferrare l’attacco al giovane talento viola.

  • Fiorentina: colpaccio viola. Prandelli vicino al rinnovo

    Stando a indiscrezioni trapelate dagli ambienti vicini alla Fiorentina sembra in via definizione il prolungamento del contratto del tecnico Cesare Prandelli dal 2011 fino al 2014. La società in questo modo tiene a legittimare il lavoro del tecnico che insieme al ds Pantaleo Corvino sono i principali protagonisti del miracolo viola e sopratutto a togliere dal mercato uno dei possibili pezzi pregiati a cui le big d’Italia ed Europa potrebbero ambire nell’immediato futuro.

    Sembra però che il nome di Cesare Prandelli stia girando insistentemente nei piani alti della Figc e si vocifera pure di un tentativo di contatto da parte del presidente Giancarlo Abete. Prandelli infatti risponde all’indentikit del sostituto ideale dell’attuale ct Marcello Lippi per l’Italia post mondiale, il tecnico campione del Mondo dopo la rassegna in Sud Africa lascerà la guida degli azzurri per tornare alla Juventus questa volta con l’incarico di direttore generale.

    La conferma di Prandelli è la conferma per i tifosi gigliati dei progetti ambiziosi dei fratelli Della Valle hanno per la loro Fiorentina e il momentaneo allontanamento avvenuto ad inizio campionato è stato solo un momento di riflessione, di programmazione per la costruzione del sogno comune che è lo scudetto.

  • Fiorentina: il miracolo di Prandelli e Corvino. Adesso i tifosi sognano

    Fiorentina: il miracolo di Prandelli e Corvino. Adesso i tifosi sognano

    Cesare PrandelliIn estate erano stati tutti messi sulla graticola tanto a far decidere al presidente Della di distaccarsi un pò dalle vicende societarie e diventare quindi più patron attento alle vicende economiche che tifoso ed esser disposto sempre a metter mano al portafogli. Le cessioni eccellenti di Felipe Melo alla Juventus e Kuzmanovic allo Stoccarda peraltro rimpiazzati con gli scarti juventini Marchionni e Cristiano Zanetti avevano fatto pensare ad un possibile ridimensionamento degli obiettivi societari. E invece?

    I tifosi, gli addetti ai lavori e tutti coloro che superficialmente non avevano fatto i conti con le intuizioni di Pantaleo Corvino e Cesare Prandelli straordinari nel gestire e far crescere i viola. Alle due partenze eccellenti è corrisposto la definitiva consacrazione di Jovetic e Vargas diventate due bocche di fuoco sulla corsia sinistra e il loro valore di conseguenza è salito alle stelle. E Marchionni, Zanetti e Natali si sono rivelati investimenti intelligenti “da usato sicuro” per intenderci vuol dire che molte volte è sbagliato ragionare con il portafoglio.

    La prova maiuscola di ieri ad Udine dimostra anche che la coperta non è cosi tanto corta, priva di uomini importantissimi come Mutu e Jovetic oltre che la difesa titolare e Zanetti a centrocampo, la Fiorentina è riuscita a compiere l’ennesimo salto di qualità trovando le risorse in un gruppo che non ha nessuna intenzione di smettere di stupire.

    La scelta di Corvino di non far mercato durante l’estate cosi come quella nel Milan di Galliani è risultata ancora una volta azzeccata, il mercato estivo è stato drogato dalle spese folli di Real Madrid, Barcellona e Manchester City. Si rischiava di spendere una barca di soldi per giocatori che poi non avrebbero rispettato le attese, adesso invece nelle posizioni che contano in serie A e con la qualificazione in Champions League ormai vicinissima i tifosi sognano un colpo alla Corvino per continuare ad esser protagonisti.

  • Serie A: Udinese – Fiorentina. Live streaming e probabili formazioni

    Una partita che di solito regala emozioni potrebbe esser falsata dalle tantissime assenze nelle fila delle due squadre. L’Udinese di Marino dovrà fare a meno praticamente di due terzi dell’attacco titolare vista la contemporanea assenza di Sanchez e Floro Flores. Non sta meglio la Fiorentina con Prandelli costretto a far i salti mortali per schierare un undici equilibrato, mancherà la difesa titolare sostituita dall’inedita coppia Natali Koldrup, non sarà della partita l’ex juventino Zanetti cosi come Jovetic e Mutu. Attacco con il solo Gilardino quindi con il supporto dei terribili Vargas e Marchionni e del recuperato Santana.

    PROBABILI FORMAZIONI:
    Udinese-Fiorentina
    Udinese (4-3-3): Handanovic; Basta, Zapata, Coda, Lukovic; Inler, D’Agostino, Asamoah; Pepe, Di Natale, Corradi. A disposizione: Belardi, Domizzi, Felipe, Pasquale, Lodi, Sammarco, Romero. All.: Marino


    Fiorentina (4-2-3-1):
    Frey; Comotto, Natali, Kroldrup, Gobbi; Montolivo, Donadel; Marchionni, Santana, Vargas; Gilardino. A disposizione: Avramov, De Silvestri, Pasqual, Jorgensen, Babacar, Castillo. All.: Prandelli

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Fiorentina, infermeria piena: Mutu dovra essere operato

    Fiorentina, infermeria piena: Mutu dovra essere operato

    Adrian MutuBrutte notizie per Cesare Prandelli che dovrà fare a meno di Adrian Mutu per almeno un mese: il rumeno infatti ha riportato, dopo la vittoriosa gara di Champions League contro il Debrecen in cui segnato la rete del vantaggio, una lesione del menisco mediale del ginocchio destro. Per questo lo staff sanitario viola ha deciso di sottoporre il fantasista ad intervento chirurgico.
    Si tratta dell’ennesima operazione per Mutu proprio quando il suo calvario (mancanza di rendimento e multa da 17 milioni da pagare come indennizzo al Chelsea poi sospesa) sembrava fosse giunto alla conclusione: nel mese di aprile era toccato invece al ginocchio destro.

    Ma il numero dieci viola non è l’unico indisponibile: in settimana si sono bloccati anche il difensore Gamberini (stiramento di 2° grado della giunzione miotendinea del bicipite femorale) che dovrà stare fermo per 3 settimane, il centrocampista Zanetti (escluse lesioni ossee), l’attaccante montenegrino Jovetic che sta proseguendo le cure e la fisioterapia al piede e il portiere Frey )distorsione ad un dito della mano) che al momento è l’unico recuperabile per la sfida di domenica di Udine.

  • Champions League: Fiorentina – Debrecen 5-2. Le interviste post partita

    Prandelli: Ci stavamo complicando la serata, dopo essere partiti bene. Negli ultimi 15′ del primo tempo abbiamo rallentato e non va bene. Era giusto ripratire forte nella ripresa. Gli infortuni? Mutu ha il solito problema al ginocchio, Gamberini qualcosa più di una contrattura mentre Zanetti ha preso una brutta botta. Gli esterni? Stanno facendo molto bene, allungando bene la squadra e con i giusti tempi. Quando poi i centrocampisti trovano i movimenti giusti loro hanno la possibilità di attaccare la profondità e quindi diventano pericolosi. Le disattenzioni difensive vanno evitate. Siamo un po’ incontentabili ma è giusto tenere sempre alta la tensione. Stiamo trovando grande consapevolezza grazie ad un lavoro importante. Soprattutto riusciamo a tenere più alta la difesa, accettando il rischio. Siamo migliorati moltissimo nel possesso palla, accorciando bene i reparti e dando possibilità agli esterni di trovare grande qualità”

    Montolivo: l merito è di tutta la squadra che ha iniziato il secondo tempo con una cattiveria impressionante. Il goal in apertura ci ha fatto adagiare ma noi volevamo la vittoria a tutti i costi e abbiamo tirato fuori la voglia giusta. La consapevolezza? Nasce dalla gara con il Liverpool ma anche dall’esperienza dello scorso anno. Lo scetticismo c’è sempre a Firenze ma io era da questa estate che dicevo che siamo più forti dello scorso anno. Questo inizio di stagione ha convinto tutti”

    Vargas: “Siamo contenti per aver vinto oggi in casa, dobbiamo mantenere la calma ed andare avanti cosi umili e dobbiamo giocarcela fino alla fine. Adesso pensiamo al Campionato poi con il Lione dovremmo essere tranquilli e continuare cosi.”

    L’allenatore del Debrecen András Herczeg:
    Congratulazione alla fiorentina che ha giocata da vera squadra di rango europeo, purtroppo in seguito all’infortunio del nostro centrocampista i nostri piani sono andati a monte e le cose per noi si sono complicate comunque sia ha avuto successo il gioco dell’uno due tra le nostre punte e sicuramente il secondo goal che abbiamo subito è stato un nostro errore grave, non è mai facile tenere sotto controllo giocatori come Gilardino e Mutu, non è mai facile limitare giocatori di questo calibro. Abbiamo fatto il possibile per dare il meglio di noi ma contro la Fiorentina il nostro sforzo è stato vano. Comunque vogliamo sottolineare il fatto che i viola hanno giocato in modo corretto onorando l’impegno fino alla fine. Grazie della possibilità che abbiamo avuto qui e ringraziamo la correttezza dei giocatori gigliati. Vorrei ringraziare i nostri tifosi che ci hanno seguito fino a qui e nonostante il risultato voglio dire che la nostra squadra ha cercato di onorare al meglio l’incontro”

  • Fiorentina: la rivincita di Corvino. I viola adesso sono una squadra ed hanno un tesoretto per rinforzarsi

    Fiorentina: la rivincita di Corvino. I viola adesso sono una squadra ed hanno un tesoretto per rinforzarsi

    Pantaleo CorvinoLa Fiorentina è ormai una certezza del calcio italiano ed europeo, i viola sotto l’attenta guida di Cesare Prandelli e Pantaleo Corvino sono riusciti di anno in anno a migliorarsi sia come risultati ma sopratutto come qualità di gioco creando un telaio ben collaudato a prescindere dagli interpreti ed evidenziando un’identità di squadra finalmente.

    Il ds Corvino, criticato in estate dai tifosi viola e dagli addetti ai lavori per la campagna acquisti praticamente inesistente, si è subito ripreso le sue rivincite. Se in termini di bilancio la cessione di Felipe Melo alla Juventus per 25 milioni di euro era sembrata un ottima plusvalenza, alla luce delle prestazioni del centrocampista brasiliano con la maglia bianconera possiamo senza dubbio dire che l’affare è anche sul piano tecnico. La cifra spesa dalla Juventus pare spropositata per un buon giocatore ma non un fuoriclasse.

    Anche gli acquisti “low cost” di Marchionni e Cristiano Zanetti sono stati rivalutati dalla tifoseria. L’esterno adesso fermo per un lieve infortunio permette a Prandelli varie alternative di modulo grazie alla sua esperienza e duttilità tattica, Zanetti è praticamente rinato, i suoi infortuni per fortuna sembrano esser rimasti al centro sportivo di Vinovo e le prestazioni crescono in maniera esponenziale facendosi rimpiangere dai juventini.

    La Fiorentina adesso può programmare, l’esplosione di Jovetic, l’affidabilità di Gilardino e il ritorno di Mutu a grandi livelli fanno sognare e Corvino grazie al tesoretto accumulato in estate può regalare l’elemento per il salto di qualità. Il primo acquisto sarà in difesa, si allontana Munoz che non convince del tutto la dirigenza viola ma potrebbe arrivare Mexes, il difensore francese non è considerato una prima scelta da Ranieri e potrebbe esser sacrificato dalla società giallorossa.

  • Champions League 3 Giornata: highlights Debrecen – Fiorentina 3-4 [video]

    Fiorentina corsara in Ungheria trascinata da un super Mutu. Il rumeno finalmente ai ritmi degli anni scorsi insieme a Gilardino forma un tandem fantastico e affiatato che manda in tilt la difesa del Debreceni.

  • Champions League: Fiorentina corsara in Ungheria. I viola ritrovano il migliore Mutu

    Champions League: Fiorentina corsara in Ungheria. I viola ritrovano il migliore Mutu

    adrian mutuQuello che Prandelli sperava è accaduto. La Fiorentina finalmente è una squadra! Straordinaria partita dei viola in Ungheria contro il Debrecen e seconda vittoria in Champions League. Partita iniziata in salita per la squadra dei Della Valle, gli ungheresi infatti passano in vantaggio con Czvitkovics su uno svarione della difesa. Ma è proprio in queste occasioni che si capisce l’ottimo lavoro di Prandelli, la squadra non si scompone ed inizia a giocare ad alti ritmi trovando il pari dopo appena 4′ con un ritrovato Mutu, il rumeno è ancora determinante con l’assist del raddoppio per il solito Gilardino. Il tandem d’attacco viola si trova a meraviglia e al 20′ è Gilardino a servire la d’oro per Mutu che segna la doppietta personale e porta la Fiorentina su di due gol.

    La partita non diminuisce di intensità e il Debrecen trova il gol che potrebbe riaprire la partita con Rudolf ma è Santana a riconsegnare il doppio vantaggio al riposo. Nella ripresa la Fiorentina controlla senza troppi affanni sfiorando il pokerissimo in contropiede in diverse occasioni, nella seconda parte della partita i magiari provano la reazione d’orgoglio ma si fermano sul solito maestoso Frey. Nel finale Coulibaly rende meno amara la sconfitta.

    Il blitz del Lione sul campo del Liverpool comunque non fa dormire sonni tranquilli alla Fiorentina che adesso è sola al secondo posto con sei punti, mentre i francesi conducono a punteggio pieno. Ma il temperamento della squadra e la convinzione fanno ben sperare.

    IL TABELLINO
    Debrecen – Fiorentina 3-4 2′ Czvitkovics, 6′ Mutu, 9′ Gilardino, 20′ Mutu, 28′ Rudolf, 37′ Santana; 88′ Coulibaly
    Debrecen (4-4-1-1): Poleksic, Leandro, Komlosi, Meszaros (30′ pt Szelesi), Bodnar, Czvitkovics, Kiss (42′ st Laczko), Varga, Szakaly (12′ st Dombi), Coulibaly, Rudolf. A disp.: Pantic, Bernath, Ramos, Fodor. All.: Herczeg.

    Fiorentina (4-2-3-1): Frey, Comotto, Gamberin, Dainelli (10′ st Natali), Pasqual, Zanetti (8′ st Montolivo), Donadel, Santana (23′ pt Jorgensen), Mutu, Vargas, Gilardino. A disp.: Avramov, Gobbi, De Silvestri, Jovetic. All.: Prandelli.
    Arbitro: Craig Thompson (Scozia)
    Ammoniti: 15′ pt Donadel, 30′ pt Rudolf, 36′ st e Bodnar per gioco falloso.

  • Champions League: Debreceni – Fiorentina. Live streaming e probabili formazioni

    Partita importante per la Fiorentina di Prandelli questa sera sul terreno del Debreceni, i viola partono con i favori del pronostico ma tutte le partite di Champions League nascondo insidie. Formazione quasi tutta decisa quella viola, persiste il dubbio in attacco per il compagno di reparto di Mutu. Il fenomeno del momento Jovetic e l’eterno Gilardino si contendono una maglia. Il punteros azzurro ha giocato tantissimo e vista la grandissima condizione atletica di Jovetic potrebbe esserci un avvicendamento anche se l’esperienza in Champions League conta moltissimo e Gilardino è ormai un veterano.

    Probabili formazioni
    Debrecen: Poleksic, Bodnar, Komlosi, Meszaros, Fodor, Czvitkovics, Kiss, Varga, Szakal, Leandro, Coulibaly. A disposizione: Pantic, Bernath, Ramos, Dombi, Laczko, Rudolf, Olah. All.: Feczesin

    Fiorentina: Frey, Comotto, Gamberini, Dainelli, Gobbi, Donadel, Montolivo, Santana, Mutu, Vargas, Gilardino. A disposizione: Avramov, Natali, Pasqual, De Silvestri, Zanetti, Jorgensen, Jovetic. All.: Prandelli

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3