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  • Serie A: Fiorentina – Livorno. Live streaming e probabili formazioni

    La Fiorentina assetata di punti ospita il Livorno per riscattare la cocente sconfitta in Champions League, Prandelli prova la carta Ljajic nel terzetto alle spalle di Gilardino. In difesa confermato Natali. Cosmi ritrova la coppia Tavano, Lucarelli.

    Fiorentina-Livorno domenica ore 15
    Fiorentina (4-2-3-1):
    Frey; Comotto, Felipe, Natali, Pasqual; Bolatti, Donadel; Marchionni, Jovetic, Ljajic; Gilardino.
    A disposizione: Avramov, Gobbi, De Silvestri, C. Zanetti, Carraro, Vargas, Keirrison. All.: Prandelli
    Squalificati: Montolivo (1), Kroldrup (1), Mutu (sospeso)
    Indisponibili: Santana, Gamberini

    Livorno (3-5-2): Rubinho; Perticone, Rivas, Knezevic; Raimondi, Pulzetti, Moro, Filippini, Bergvold; Tavano, Lucarelli.
    A disposizione: De Lucia, Diniz, Bernardini, Marchini, Mozart, Danilevicius, Bellucci. All.: Cosmi
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Miglionico

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Champions League: Prandelli si gioca il talismano Jovetic, Firenze invade Monaco

    Mancano poche ore all’appuntamento con la storia della Fiorentina del patron Della Valle, la Champions League quest’anno è stata ricca d’emozioni per la truppa viola, forse a discapito del campionato, ma per i tifosi ricca di soddisfazioni. Mister Prandelli insieme a tutti i giocatori però non vuol smetter di sognare e consapevoli della forza dell’avversario cercheranno l’impresa in terra tedesca.

    Il Bayern Monaco è in un ottimo momento con Robben in stato di grazia e Ribery sulla via del recupero, ma c’è ottimismo nell’ambiente viola, 6000 tifosi hanno colorato Monaco di viola e questa sera saranno al fianco dei giocatori. Prandelli spera in Jovetic, valore aggiunto nella prima parte di Champions League e nella voglia di riscatto di Gilardino.


    PROBABILI FORMAZIONI
    BAYERN MONACO (4-4-2):
    22 Butt, 21 Lahm, 5 Van Buyten, 6 Demichelis, 28 Badstuber, 10 Robben, 17 Van Bommel, 31 Scweinsteiger, 7 Ribery, 25 Moeller, 33 Gomez. A disp.: 1 Rensing, 30 Lell, 8 Altintop, 23 Pranjic, 44 Tymoshchuk, 11 Olic, 18 Klose. All.: Van Gaal.

    FIORENTINA (4-1-4-1): 1 Frey, 29 De Silvestri, 2 Kroldrup, 16 Felipe, 19 Gobbi, 28 Bolatti, 32 Marchionni, 18 Montolivo, 8 Jovetic, 6 Vargas, 11 Gilardino. A disp.: 25 Avramov, 25 Comotto, 14 Natali, 23 Pasqual, 4 Donadel, 45 Carraro, 39 Keirrison. All.: Prandelli.

    ARBITRO: Ovrebo (Norvegia).

  • Fiorentina: Prandelli si copre per Monaco, Bolatti per Jovetic. Dubbio Felipe in difesa

    La Fiorentina cerca in Champions League la riscossa al periodo opaco che la squadra sta vivendo in campionato. La trasferta di Monaco è però ricca di insidie, sia per il valore degli avversari che in campionato stanno volando che per i problemi difensivi in casa viola; l’infortunio di Gamberini e le precarie condizioni di Felipe costringono Prandelli a coprirsi con Bolatti e Donadel a centrocampo e il sacrificato Jovetic costretto in panchina.


    PROBABILI FORMAZIONI:

    BAYERN MONACO (4-4-2): 22 Butt, 21 Lahm, 5 Van Buyten, 6 Demichelis, 28 Badstuber, 10 Robben, 17 Van Bommel, 31 Scweinsteiger, 7 Ribery, 25 Moeller, 33 Gomez. A disp.: 1 Rensing, 30 Lell, 8 Altintop, 23 Pranjic, 44 Tymoshchuk, 11 Olic, 18 Klose. All.: Van Gaal.

    FIORENTINA (4-2-3-1): 1 Frey, 29 De Silvestri, 2 Kroldrup, 16 Felipe, 19 Gobbi, 28 Bolatti, 4 Donadel, 32 Marchionni, 18 Montolivo, , 6 Vargas, 11 Gilardino. A disp.: 25 Avramov, 25 Comotto, 14 Natali, 23 Pasqual, 8 Jovetic, 45 Carraro, 39 Keirrison. All.: Prandelli.

    ARBITRO: Ovrebo (Norvegia).

  • Serie A: Sampdoria – Fiorentina 2-0, gli ex Semioli e Pazzini castigano i viola

    Serie A: Sampdoria – Fiorentina 2-0, gli ex Semioli e Pazzini castigano i viola

    Nell’anticipo serale della 24esima giornata la Sampdoria infila la quarta vittoria consecutiva che, da quando è assente Cassano, sembra aver trovato una nuova dimensione. A farne le spese una Fiorentina che a questo punto si può considerare davvero in crisi (i viola non vincono dal 10 gennaio 2-1 al Bari) e che viene stesa dagli ex Semioli e Pazzini.

    La Sampdoria risolve la pratica già nel primo tempo: al 16′ Guberti scende sulla fascia sinistra, mette in mezzo per Pozzi che colpisce la traversa, si avventa come un falco Semioli che ribadisce in rete sfogando tutta la sua gioia per i suoi trascorsi non felici in viola. In campo ci sono solo i blucerchiati che sfiorano il raddoppio prima di realizzarlo al 40′ grazie al sontuoso stacco di testa di Pazzini.

    Nella ripresa la musica non cambia, i doriani tirano i remi in barca ma restano sempre pronti alle ripartenze veloci. La Fiorentina prova a scuotersi guidata da Jovetic ma la scarsa vena offensiva di Gilardino condiziona tutto il rendimento della squadra. Ci provano Marchionni e il nuovo entrato Ljajic ma senza successo. La squadra di Prandelli rischia di prendere il terzo gol ma a Pazzini, involato verso la porta difesa da Frey, incespica nel pallone vanificando il contropiede. Nel finale c’è ancora un’occasione con Jovetic la cui mezza girata si spegne di un soffio sopra la traversa.

    La Sampdoria sale al quarto posto in classifica in zona Champions League e sembra avere le carte in regola per poter lottare fino in fondo per centrarne la qualificazione, la Fiorentina invece sprofonda in 11esima posizione ma quello che preoccupa di più è il rendimento della squadra; e martedì si va a Monaco di Baviera per giocare contro il Bayern per gli ottavi di finale di Champions.

    Il tabellino
    SAMPDORIA – FIORENTINA 2-0
    16′ Semioli, 40′ Pazzini
    SAMPDORIA (4-4-2): Storari; Zauri, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Semioli, Palombo, Poli (76′ Padalino), Guberti (59′ Mannini); Pazzini, Pozzi (71′ Tissone).
    A disposizione: Guardalben, Cacciatore, Accardi, Scepovic.
    Allenatore: Del Neri
    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey; Comotto, Gamberini (11′ Felipe), Kroldrup, Pasqual (69′ Ljajic); Montolivo, Donadel; Santana (16′ Marchionni), Jovetic, Vargas; Gilardino.
    A disposizione: Avramov, De Silvestri, Bolatti, Keirrison.
    Allenatore: Prandelli
    Arbitro: Morganti
    Ammoniti: Kroldrup, Vargas, Felipe, Montolivo (F)
    Espulsi: nessuno

  • La Juventus vira su Prandelli, sarà lui l’allenatore per la prossima stagione?

    Altro che Benitez. E’ Cesare Prandelli l’allenatore che la Juventus sta cercando di portare a Torino in gran segreto per la prossima stagione: i vertici del club di Corso Galileo Ferraris hanno individuato in lui l’uomo giusto per il nuovo corso bianconero.
    Da quanto riferiscono da Firenze, Prandelli aspetta solo una chiamata dal presidente Jean Claude Blanc per sposare la causa bianconera e di far parte del nuovo progetto che prevederà anche il ritorno di Marcello Lippi nell’organigramma societario. Anche le parole del presidente viola Della Valle nei giorni scorsi “dipendesse da noi rimarrebbe per anni” hanno fatto capire che qualcosa di vero c’è.
    Il tecnico di Orzinuovi lascerà Firenze dopo 5 anni pieni di soddisfazioni e traguardi raggiunti, come la storica qualificazione agli ottavi di Champions League, perchè il richiamo della Juventus per lui è troppo forte dopo aver militato per 6 lunghi anni nelle fila bianconere come giocatore.
    Prandelli, uno dei migliori tecnici del panorama italiano, è l’allenatore ideale e poi chi meglio di lui può rilanciare un talento come Felipe Melo già allenato a Firenze.
    Anche perchè durante la sua carriera da allenatore ha dato prova di qualità molto apprezzate quali il suo equilibrio tattico e la sua capacità di leggere la partita e cambiarle volto con un cambio, peculiarità che lo hanno reso appetibile agli occhi delle migliori squadre a livello non solo italiano ma anche continentale. E la Juventus ora spera di battere tutta la concorrenza!

  • Serie A: Vucinic lancia la Roma al secondo posto. Fiorentina adesso è crisi

    Continua il sogno giallorosso, la Fiorentina fa la partita, crea tantissimo ma sbatte contro una super difesa con Mexes e Juan maestosi con in gioco aereo. La Roma solida ma anche fortunata porta a casa tre punti importanti che la proiettano al secondo posto solitario a 8 punti dalla capolista.

    La Fiorentina, con Bolatti in campo dal primo minuto, inizia bene la partita costringendo alla difensiva i giallorossi e per tutto il primo tempo ha il completo predominio del gioco. Jovetic, Marchionni e Vargas mettono sotto apprensione la Roma ma il risultato non si sblocca. Nella ripresa Totti, incolore la sua prova, lascia il posto a Baptista con Vucinic che diventa prima punta, i giallorossi sembrano aver più voglia ma è sempre la Fiorentina sopratutto sul binario di sinistra con Vargas e Pasqual.

    De Silvestri e Gilardino hanno le occasioni migliori ma sprecano malamente e la legge del calcio non si conferma anche questa volta. Da calcio d’angolo all’81’ De Rossi prolunga per Vucinic che tutto solo davanti a Frey non sbaglia. Prandelli si gioca le carte Keirrison e Santana ma il risultato non cambia.

    Per la Fiorentina un altra pericolosa battuta d’arresto che la allontana ulteriormente dalle posizioni nobili di classifica, avrà molto da lavorare Prandelli sopratutto dal punto di vista psicologico dopo una partita persa in questo modo. Per la Roma la cura Ranieri permette di sognare.

    LE FORMAZIONI UFFICIALI
    FIORENTINA – ROMA 0-1
    36′ st Vucinic
    FIORENTINA: Frey; De Silvestri (40′ st Keirrison), Kroldrup, Gamberini, Pasqual; Montolivo, Bolatti (13′ st Donadel); Marchionni, Jovetic, Vargas; Gilardino. A disposizione: Avramov, Comotto Natali, Gobbi, Santana. All.: Prandelli

    ROMA: Julio Sergio, Motta, Mexes, Juan, Riise, De Rossi, Pizarro, Taddei (35′ st Menez), Perrotta, Vucinic (44′ st Andreolli), Totti (1′ st Baptista). A disposizione: Doni, Cicinho, Cassetti, Brighi. All.: Ranieri
    ARBITRO: Rizzoli di Bologna
    ASSISTENTI: Lanciano e Rossomando
    NOTE: Ammoniti Perrotta, Marchionni, De Silvestri

  • Fiorentina: Prandelli si gode Bolatti. El gringo impressiona a San Siro

    Fiorentina: Prandelli si gode Bolatti. El gringo impressiona a San Siro


    Quando Pantaleo Corvino opera sul mercato difficilmente sbaglia ma che l’ultimo arrivato Mario Angel Bolatti potesse esser da subito protagonista nella Fiorentina di Prandelli erano in molti a dubitarlo. El Gringo ieri alla sua apparizione in maglia viola al cospetto della temibile Inter di Jose Mourinho ha dimostrato di aver un ottimo temperamento e di poter esser da subito una valida alternativa a Donadel e Zanetti al fianco di Montolivo nel centrocampo di Mourinho.

    L’argentino è un regista classico che offre meno verticalizzazioni rispetto a Zanetti ma in compenso grazie alla sua saggezza tattica permette una maggiore copertura davanti alla difesa lasciando più libero da compiti difensivi Riccardo Montolivo. Lo stesso Prandelli ha commentato la prova positiva di Bolatti ieri “Bolatti mi è piaciuto parecchio. Ha giocato con personalità, con ordine, non ha perso mai il pallone… Sono soddisfatto.” Erano i primi 90′ da titolare per Mario Ariel, ma sinceramente non se ne è accorto nessuno”.

  • Coppa Italia, semifinale: Inter – Fiorentina 1-0. A decidere è ancora Milito, lite Mourinho – Balotelli

    L’Inter vince l’andata della semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina per 1-0; a decidere l’incontro è ancora Milito, sempre più goleador nerazzurro, ma il discorso qualificazione resta aperto e rimandato alla gara di ritorno il 14 aprile a Firenze.
    Dopo un buon avvio della Fiorentina l’Inter punisce i viola al primo errore difensivo al 34′ quando su un lancio lingo da centrocampo, Natali va a vuoto con Balotelli che spunta dietro le sue spalle servendo in mezzo Milito che non sbaglia l’appoggio in rete.
    Gli ospiti non demordono e tengono bene il centrocampo ma Gilardino, invischiato nella lotta con Lucio e Materazzi, non riesce a pungere; neanche quando Prandelli gli affianca Jovetic la Fiorentina risce a trovare il gol del pareggio.
    Al 68′ il fattaccio: Balotelli si ferma in zona d’attacco portandosi le mani al volto in un presunto scontro con Natali, Mourinho lo rimprovera dalla panchina esortandolo a ritornare a fare la fase difensiva e l’attaccante getta i guanti per terra stizzito del richiamo del suo allenatore; Mourinho non ci pensa due volte e lo toglie immediatamente per far posto a Thiago Motta, cambio che Balotelli non digerisce, borbotta qualcosa al suo tecnico e va dritto negli spogliatoi.
    Gli ultimi minuti scorrono via con i viola che cercano di raggiungere il pareggio e l’Inter che riparte veloce in contropiede. Alla fine il risultato non cambia.

    Il tabellino
    INTER – FIORENTINA 1-0

    34′ Milito
    INTER (4-3-1-2): Toldo; Maicon, Lucio, Materazzi, Santon; Zanetti, Cambiasso, Muntari (46′ Pandev); Sneijder (91′ Mariga); Milito, Balotelli (68′ Thiago Motta).
    A disposizione: Orlandoni, Cordoba, Quaresma, Krhin.
    Allenatore: Mourinho.
    FIORENTINA (4-3-2-1): Frey; Comotto, Gamberini, Natali, Pasqual (83′ Ljajic); Montolivo, Bolatti, Gobbi (57′ Jovetic); Santana (74′ Marchionni), Vargas; Gilardino.
    A disposizione: Avramov, De Silvestri, Felipe, Babacar.
    Allenatore: Prandelli.
    Arbitro: Tagliavento
    Ammoniti: Lucio (I), Pasqual, Gamberini (F)

  • Coppa Italia: Inter – Fiorentina. Prandelli lancia Bolatti, Mariga parte dalla panchina

    Questa sera a San Siro va di scena l’andata delle semifinali di Coppa Italia tra l’Inter di Mourinho e la Fiorentina, i due tecnici non faranno turnover proprio per far capire quanto ci tengono alla competizione. L’Inter a riposo forzato domenica schiererà Toldo al posto di J. Cesar, in difesa ci saranno Maicon e Santon sugli esterni mentre in mezzo ci sarà Materazzi a far coppia con il brasiliano Lucio squalificato in campionato. A centrocampo Thiago Motta, Cambiasso e Muntari copriranno le spalle a Sneijder, in avanti Balotelli e Pandev sono in ballottaggio per una maglia al fianco di Milito con il macedone favorito.

    La Fiorentina vuol far risultato a San Siro per dar una svolta al periodo opaco che sta attraversando in campionato. Prandelli schiera dal primo minuto l’ultimo arrivato Bolatti pronto alla ribalta anche per la mancanza di alternative in mezzo. Tra i pali ci sarà Frey, in difesa Comotto e Gobbi prenderanno in posto di De Silvestri e Pasqual mentre in mezzo Felipe dovrebbe far coppia con Gamberini. In mezzo turno di riposo per Marchionni che sarà sostituito da Santana. Gila e Jovetic in attacco.

    PROBABILI FORMAZIONI:

    INTER (4-3-1-2): Toldo; Maicon, Lucio, Materazzi (Samuel), Santon; Zanetti, Cambiasso, Thiago Motta; Sneijder; Pandev (Balotelli), Milito. All: Mourinho.

    FIORENTINA (4-2-3-1):
    Frey; Comotto, Natali (Felipe), Gamberini, Gobbi; Montolivo, Bolatti; Santana (Marchionni), Jovetic, Vargas; Gilardino. All: Prandelli.

  • Fiorentina: obiettivo Rossi per sostituire Mutu. E se arrivasse Cassano…

    La notizia della positività di Mutu alla sibutramina e il probabile periodo di stop cui andrà incontro il rumeno ha sconvolto i piani di Pantaleo Corvino che al momento, a 2 giorni dalla chiusura del marcato, sta lavorando freneticamente in cerca di un degno sostituto da regalare a Prandelli in vista del triplo impegno campionato, Champions League e Coppa Italia.
    I nomi più caldi che circolano nell’ambiente viola sono Rocchi, da sempre inseguito dalla Fiorentina ma che la Lazio non farà partire tanto facilmente con Lotito che ha negato il prestito e chiesto al ds viola 9 milioni, Julio Baptista, in uscita dalla Roma che non vuole sentire parlare di prestito chiedendo 10 milioni di euro, e Tavano che al momento è il più papabile ad indossare la maglia della Fiorentina.

    Ma Corvino nelle ultime ore sta provando a strappare all Villarreal Giuseppe Rossi, che non sta vivendo un buon periodo con il Sottomarino Giallo e si è detto disponibile per un trasferimento immediato in Italia per non perdere la convocazione di Lippi al Mondiale. La formula chiesta dal ds è il prestito secco con diritto di riscatto a fine stagione ma sul giovane talento pesa come un macigno l’indisponibilità di giocare in Champions League avendoci già giocato con il suo attuale club.
    Per questo il nome nuovo è quello di Cassano, ancora una volta non convocato, anche se infortunato, da Del Neri ed ai ferri corti con tecnico, società e tifosi. Non è fantamercato: ieri Corvino ha parlato con l’ad ligure Marotta per sondare il terreno ricevendo la disponibilità a trattare. Prandelli ha espresso qualche dubbio sul giocatore ma ci sono ottime posibilità che Fanta Antonio approdi in riva all’Arno ad indossare la maglia viola e fare coppia con Gilardino in attacco.