Tag: catania

  • Serie A: Genoa – Catania. Live streaming e probabili formazioni

    Dopo la sbandata con il Milan, il Genoa vuole rimettersi in carreggiata e contro il Catania vuole fare bottino pieno; Gasperini lancia il tridente Palacio, Suazo e Sculli e riconferma Amelia tra i pali.
    Il Catania è un’altra squadra rispetto a quello di inizio stagione: Mihajlovic domenica scorsa ha centrato il secondo successo consecutivo portando gli etnei ai margini della zona retrocessione; Martinez sarà l’unica punta e Carboni davanti alla difesa.

    Probabili formazioni GENOA – CATANIA (ore 15:00)

    GENOA (3-4-3): Amelia; Biava, Moretti, Bocchetti; Mesto, Milanetto, Juric, Criscito; Palacio, Suazo, Sculli.
    A disposizione: Scarpi, Tomovic, Modesto, Esposito, Fatic, Zapater, Crespo.
    Allenatore: Gasperini.
    Squalificati: M. Rossi
    Indisponibili: Jankovic, Kharja, Figueroa, Palladino
    CATANIA (4-1-4-1): Andujar; Alvarez, Silvestre, Bellusci, Capuano; Carboni; Mascara, Biagianti, Izco, Llama; Martinez.
    A disposizione: Campagnolo, Terlizzi, Potenza, Ledesma, Ricchiuti, Plasmati, Morimoto.
    Allenatore: Mihajlovic
    Squalificati: Spolli
    Indisponibili: Sciacca, Delvecchio, Marchese, Barrientos

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Serie A: Catania – Bologna. Live streaming e probabili formazioni

    Il Catania di Mihajlovic, ex della partita, prova a bissare il successo all’Olimpico di Torino contro la Juventus e risollevare una classifica deficitaria. L’allenatore serbo lancerà Morimoto unica punta e Martinez, Llama e Mascara sulla linea della trequarti.
    Nel Bologna Colomba non cambia: Adailton alle spalle di Di Vaio unica punta con l’inserimento di Casarini sulla fascia destra di centrocampo. Non convocato Osvaldo con le valigie pronte destinazione Spagna.

    Probabili formazioni CATANIA – BOLOGNA (ore 15:00)

    CATANIA (4-2-3-1): Andujar; Alvarez, Spolli, Silvestre, Capuano; Carboni, Biagianti; Martinez, Mascara, Llama; Morimoto.
    A disposizione: Campagnolo, Bellusci, Terlizzi, Moretti, Ledesma, Ricchiuti, Plasmati.
    Allenatore: Mihajlovic
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Barrientos, Sciacca, Delvecchio, Marchese, Pesce
    BOLOGNA (4-4-1-1): Viviano; Raggi, Moras, Portanova, Lanna; Casarini, Mudingayi, Guana, Valiani; Adailton; Di Vaio.
    A disposizione: Colombo, C.Zenoni, Santos, Bombardini, Tedesco, Marazzina, Zalayeta.
    Allenatore: Colomba.
    Squalificati: Britos
    Indisponibili: Mutarelli, Appiah, Mingazzini

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Calcio: Blanc, Juve squadra completa. Niente mercato a gennaio

    A gennaio non è prevista alcuna operazione di mercato per la Juventus.
    A farsi portavoce di questa linea di pensiero è Jean Claude Blanc, Presidente, Direttore Generale e Amministratore Delegato della società bianconera.
    Nessuna operazione di mercato, a gennaio, e’ nei piani della Juventus“, afferma il manager francese, che sta cercando di restituire un minimo di serenità e credibilità ad un ambiente un pò elettrico e nervoso dopo lo sconcertante KO interno contro il Catania ultimo in classifica.
    Non sono previste operazioni perche’ abbiamo già tanta qualita’ in questa squadra” ha detto alla presentazione di Bettega come vicedirettore generale. Aggiungendo: “Dobbiamo lavorare sullo spirito di gruppo, sulla volonta’ assoluta di mettere la Juve davanti agli interessi individuali. Serve continuare a lavorare insieme per uscire al meglio dal momento difficile“. Certamente alcune scelte compiute proprio da Blanc hanno portato la società torinese ad attraversare un momento particolarmente buio come non accadeva da parecchi anni. Anche l’irreprensibilità del neo-Presidente non è mai sembrata molto efficace e gli ultimatum che più e più volte sono stati trasmessi alla squadra e al tecnico alla fine sono rimasti lettera morta. Ma il momento della svolta sembra essere arrivato con l’ingaggio della vecchia bandiera bianconera Roberto Bettega che cercherà (lui si) di rimettere le cose a posto in una società un pò (ed è un eufemismo) confusionaria, forse provando a dare, vista la sua grande esperienza accumulata in tanti anni di Juve, un’ inversione di tendenza quanto mai agognata in questo breve ma intenso lasso di tempo dai tifosi della società di Corso Galileo Ferraris. Il tecnico Ciro Ferrara (in primis) e tutti i componenti della rosa ora non potranno più dormire sugli allori!

  • Calciomercato: i possibili colpi del mercato invernale. Tutto ruota intorno a Pandev e Ledesma

    Il mercato invernale ormai è alle porte e tutte le squadre anche se ancor in maniera ufficiosa cercano di effettuare i correttivi per cercar di migliorare le proprie squadre per il rush finale della stagione. Anche se i tabloid fanno a gara a scrivere l’indiscrezione più altisonante l’imminente mercato sarà orientato all’austerity e si svolgerà prevalentemente su scambi e prestiti.

    Le trattative principali ruotano intorno ai due dissidenti laziali Goran Pandev e Chistrian Ledesma, il macedone fresco di rescissione del contratto è il pezzo appetito dalle prime tre in classifica della serie A ma anche il Napoli oltre che Zenit e City ma sembra che l’attaccante sia destinato all’Inter con il giovane Destro che potrebbe esser girato alla Lazio come parziale risarcimento. I Campioni d’Italia sarebbero interessati anche a Julio Baptista e al laterale sinistro della Lazio Kolarov sul quale c’è anche la Juventus. Per il centrocampista argentino è lotta tra il Napoli di De Laurentis che sarebbe disposto a cedere in prestito Cigarini alla Lazio e la Juventus.

    Il Milan ha già chiuso per Beckham e il giovane Adiyiah, manca invece solo l’ufficialità per il serbo Milan Jovanovic ma l’attaccante dello Standard Liegi arriverà solo a giugno. Potrebbe arrivare un altro difensore centrale se dovesse partire Kaladze, i nomi più gettonati sono l’argentino Otamendi (su di lui anche Inter, Juventus e Real Madrid) o il francese Mongongu.

    Il mercato della Lazio è in continuo fermento, Lotito è alla caccia di attaccanti per far fare il salto di qualità alla squadra di Ballardini, molto ruota intorno al futuro di Ledesma è imminente l’ingaggio di Maxi Lopez per 3,5 milioni di euro. La Fiorentina ha chiuso per Felipe e si contende insieme al Palermo il centrocampista Mario Bolatti mentre Guarente è la prima alternativa.

    Il Genoa ha praticamente chiuso per Fernando Menegazzo ma il presidente Preziosi non si fermerà cercando un difensore (Barzagli?) e comunque vaglierà tutte le possibili trattative del mercato. Guberti interessa a moltissime squadra, Bari, Samp, Atalanta e Palermo sono interessate a lui ma non è detto che il laterale lascerà la Roma. I giallorossi hanno chiuso per Luca Toni e si muoveranno ulteriormente sul mercato se riusciranno a piazzare i brasiliani Julio Baptista e Cicinho.

    Il Livorno farà qualcosa. Per il reparto offensivo sembrano buone le piste Budan, Caracciolo e Santoruvo. Anche per Zauri e Bellucci sembrano esserci stati sondaggi con la Samp mentre per il centrocampo sono circolate voci sul possibile arrivo di Eliseu dalla Lazio. Il sogno, per l’attacco sarebbe Suazo, ma l’ipotesi sembra poco praticabile. Il Catania cerca Paolucci o Calaiò per l’attacco, il Bari corteggia Cerci e Castillo, l’Atalanta ha preso Chevanton ma se partirà Acquafresca dovrà intervenire ancora sul mercato.

  • Serie A: le pagelle di Juventus – Catania

    Ancora ko per la Juventus che perde in casa per 2-1 contro il Catania di Sinisa Mihajlovic.

    Juventus:

    Manninger 6: Aveva il compito di sostituire Gigi Buffon, non ha corso grossi rischi.
    Caceres 5.5: Meno lucido delle altre volte, i compagni continuano ad appoggiare sempre sulla sua fascia
    Legrottaglie 5: Dovrebbe dare la sicurezza al reparto che non riesce invece a dare
    Cannavaro 6: Ci si aspetta sempre di più da un campione come lui, ma oggi ci sono ben poche colpe da addossargli
    Grosso 5: Uno degli acquisti tabù della società, non spinge e i compagni non appoggiano mai dalla sua parte
    Melo 4: Continua il momento no del brasialiano che sbaglia anche i tocchi semplici ai compagni perdendo palla in più di un occasione. Ferrara decide di sostituirlo al 30esimo, gettandolo in pasto ai tifosi inferociti che nulla perdonano ai suoi errori.
    Tiago 4.5: Regala il rigore con molta ingenuità per una trattenuta degna di uno streaptese che di certo non è passata inosservata.
    Marchisio 5.5: Parte male ma nella ripresa cerca di tenere in piedi un centrocampo ormai allo sbando
    Diego 5: sarebbe un 4,5 ma vogliamo regalargli mezzo punto per l’assist del goal di Salihamidciz. Il brasiliano continua a non avere una posizione ben definita in campo, non salta l’uomo, appoggia facilmente ai compagni. Insomma sembrano un po’ tantini i soldi spesi per il suo ingaggio per fargli battere solo qualche calcio d’angolo.
    Amauri 4: Non pervenuto in campo, verrebbe da scrivere. Continua ad essere un ombra dal febbraio dello scorso anno.
    Trezeguet 6: Non il solito Trezeguet, ma sempre un leone in campo, anche quando, malgrado l’infortunio rimane in campo.
    Salihamidzic 6.5: Il Brazo rientra dopo un lungo stop e segna la rete del momentaneo pareggio, il voto è un premio al goal.
    Del Piero s.v
    Giovinco 5.5: Entra all’ultima mezz’ora, ma non è bastato.

    Catania

    Andujar 6.5: Attento e preciso in almeno 3 occasione.
    Alvarez 6,5: Sicuro nella fase difensiva
    Silvestre 5,5: Lascia spazio a Salihamidciz in occasione del goal del pareggio.
    Spolli 6,5: Il suo compito è controllare Amauri e il brasiliano lo facilita. Si procura il rigore poi trasformato da Martinez
    Capuano 6: Svolge il suo ruolo con diligenza e tranquillità
    Ledesma 6: Buona la sua prestazione ma viene sostituito perchè non ancora completamente recuperato.
    Carboni 7: Ottima la sua gara, illumina i soi compagni di reparto
    Biagianti 7: Come il suo collega Carboni, illumina il centrocampo rossanero
    Martinez 6,5: E’ chiamato a ripetere due volte il rigore del vantaggio e per due volte la mette dentro.
    Llama 6,5: Sicuro e attento, sempre continuo nel rendimento
    Morimoto 5.5: Prestazione sottotono per il giapponese, poco pericoloso oggi.
    Plasmati 6,5: Suo l’assist per Izco che chiude definitivamente la partita
    Izco 7: Entra per sostituire Ledesma e sigla la sua prima rete in serie A, quella che regala i tre punti al Catania
    Bellusci s.v

  • Serie A: Roma e Napoli da Champions, ancora un ko per la Sampdoria

    Nella giornata del crollo interno della Juventus all’Olimpico contro il Catania (leggi l’articolo), il pomeriggio della 17esima giornata di Serie A vede una super Roma battere 2-0 un Parma opaco ma autore di una stagione meravigliosa. I giallorossi grazie a questa vittoria raggiungono in classifica proprio i ducali a quota 28 al quarto posto in zona Champions League e metteno nel mirino la Juventus (solo 2 punti di distanza).
    Le reti, tutte nella ripresa, portano la firma di Burdisso, bravo ad approfittare di una ribattuta corta della difesa gialloblu su un cross tagliato di Taddei, e di Brighi a tempo scaduto su assist di Vucinic. Da segnalare che il Parma era rimasto in dieci uomini per l’espulsione per doppia ammonizione di Paci, venuto quasi alle mani con De Rossi.
    Il Napoli non entusiasma il pubblico del San Paolo ma porta a casa 3 punti pesantissimi conquistati con determinazione. I partenopei vincono 2-0 contro un ottimo Chievo rispondendo presente alla volata Champions. Il rigore procurato da Denis, che sostituiva lo squalificato Lavezzi, e trasformato da Hamsik rendono le cose più facili a Mazzarri che poi trovano il raddoppio in contropiede con Quagliarella nella ripresa che chiude il match. Il Chievo, prima del gol del 2-0, ha comunque messo in difficoltà gli avversari sprecando tante occasioni da gol con De Sanctis che si supera più di una volta. Questo è il decimo risultato utile per il Napoli da quando Mazzarri ò sulla panchina azzurra.
    Il risultato a sorpresa giunge dall’Armando Picchi dove il Livorno infligge l’ennesima sconfitta alla Sampdoria che sta scivolando sempre più in classifica: 3-1 per gli uomini di Cosmi. E pensare che i blucerchiati erano passati in vantaggio già al quarto d’ora con un pregevole tocco da biliardo di Cassano. La reazione dei toscani è immediata e sul finire del primo tempo arriva il pareggio di Rivas di testa su un calcio di punizione. Poi la doppietta di Danilevicius che condanna alla sconfitta la Samp; la panchina di Del Neri comincia a farsi più bollente.
    La domenica pomeriggio si chiude con la vittoria interna del Palermo sul Siena per 1-0. Delio Rossi rilancia i rosanero nelle alte della classifica (settimo posto) dopo che con Zenga si era registrata una lieve flessione conquistando la terza vittoria consecutiva. Il gol partita lo realizza Cavani in chiusura di primo tempo.
    RISULTATI E CLASSIFICA 17 GIORNATA SERIE A

  • Serie A: highlights Juventus – Catania 1-2. Martinez e Izco accentuano la crisi

    La Juventus cade ancora accentuando ulteriormente la portata di una crisi che adesso sembra senza via di uscita. Il Catania del neo tecnico Mihajlovic sembra più convinto dei propri mezzi e vince meritatamente all’Olimpico facendo scoppiare la contestazione dei tifosi bianconeri. Martinez su rigore porta in vantaggio gli etnei, Salihamidzic illude la Juve ma Izco in contropiede la punisce ulteriormente.

  • Juventus – Catania: Le interviste

    Al termine della gara che ha visto contrapposti Juventus e Catania con i rossazzurri che hanno portato a casa i tre punti, è un Sinisa Mihajlovic soddisfatto ai microfoni di Sky:

    Ho sempre creduto nella vittoria, la Juve era in difficoltà ma noi abbiamo perso tante partite che non meritavamo, per fortuna sono riuscito a trasmettere questa mia convinzione anche ai giocatori.
    Abbiamo incontrato la Juve in un brutto momento, ma i ragazzi hanno lasciato il cuore sul campo, abbiamo giocatori di grande qualità e dobbiamo dimostrarlo sempre
    “. Sulla spinta a Ricchiuti in festa in occassione della prima rete del vantaggio il tecnico spiega:
    Ho respinto Ricchiuti perchè i ragazzi devono tenere sempre alta la concentrazione, abbiamo lasciato alcune occasioni alla Juve” mentre sulla frase polemica di ieri sull’arbitro ci tiene a precisare:
    Sono stato frainteso ieri su alcune dichiarazioni fatte sull’arbitro, devo dire che mi sono sbagliato, l’arbitro è stato bravissimo indipendentemente dal rigore dato. Devo scusarmi con l’arbitro. Voglio fare un augurio anche a Mancini perchè sono sicuro che farà benissimo al City“.

    Mariano Izco: “Sono molto contento perchè è il mio primo gol contro una grande squadra, ma fa ancora più piacere che tutto il Catania abbia trionfato. Vincere contro un blasone come la Juventus mi dà ancora più gioia. Il mio gol lo dedico alla mia ragazza e alla mia famiglia, che mi sono stati sempre vicini

    Ciro Ferrara: “Condivido l’amarezza dei nostri tifosi che poi è anche la nostra. A Bari avevo visto una squadra diversa,  che ha lottato ecco perchè  l’ho riproposta.  Anche oggi la fortuna non ci ha aiutato, siamo in piena tempesta, dobbiamo stare uniti, non ho mai pensato di abbandonare la nave. La sostituzione di Felipe Melo è dovuta al fatto che stava incontrado delle difficoltà e la sua sostituzione è dettata da una scelta tecnica, parlero’ con lui in settimana e gli diro’ le motivazioni della mia scelta di sostituirlo. Ci muoviamo poco senza palla e senza movimento diventiamo prevedibili.Non so qul è il problema, se lo sapessi lo avrei già risolto” Infine in risposta alle parole di Ranieri che a fine partita aveva detto: –  “Io volevo un vice Nedved, invece hanno preso Diego e sono stati costretti a cambiare gioco: non è facile passare al centrocampo a rombo” – Ciro risponde molto diplomaticamente: ” non esiste non vice Nedved

  • Juventus: crolla anche contro il Catania, adesso è davvero notte fonda

    In uno stadio avvolto dal ghiaccio arriva la gelata definitiva con la quinta sconfitta consecutiva (escludendo la vittoria contro l’Inter che avrebbe dovuto dare il morale alla squadra) per la Juventus di Ferrara. Il Catania, che non vinceva a Torino dal 1963, riesce a battere i bianconeri.
    Passano in vantaggio i siciliani al 23′ con un rigore (per trattenuta evidente di Tiago su Spolli) realizzato da Martinez. Al 31′, dopo l’ennesimo errore in fase di disimpegno di Felipe Melo , continuamente contestato dai tifosi, Ferrara decide di sostituirlo (senza aspettare la fine del primo tempo) con Salihamidzic. La sostituzione regala l’unica ovazione al pubblico binconero. Proprio il Brazo regala il pareggio al 21′ della ripresa. Agguantato il pareggio Giovinco rileva in campo Tiago mentre Mihajlovic richiama in panchina Ledesma per far posto a Izco. Proprio l’argentino chiude i conti siglando la rete del 2-1.
    Ennesima delusione per i tifosi che non hanno risparmiato nessuno dalle contestazioni;  la juventus continua la sua serie negativa, continua ad essere una squadra senza idee, senza schemi, senza forza fisica, senza cuore. Esemplare la dimostrazione d’amore, ancora una volta di Gigi Buffon, che invece di partire in anticipo per le vacanze natalizie, ha preferito stare vicino alla panchina, ad incoraggiare i propri compagni.
    A questo punto sembra che la società dovrà pretendere delle decisioni e per Ferrara si prospetta una lunga notte. Più volte il tecnico bianconero ha sottolineato di non andare via dalla Juve se non viene esonerato dalla società. A questo punto ci si aspetta un gesto d’amore da parte di un ex campione della storia juventina, e uno da parte di una società che dimostra ancora una volta di essere incompetente in tema di gestione di una società importante.
    Ci si chiede da ormai 6 turni (tra Champions e Campionato) quale fosse il progetto Juve tanto sottolineato dal presidente Blanc, oggi forse si può ipotizzare che il progetto fosse quello di perdere ogni record di imbattibilità, visto che, come nel caso delle vittorie di Napoli, Cagliari e Bari, anche il Catania non vinceva a Torino da tanto tempo (1963).

  • Serie A 17 2009/2010 Giornata: Risultati, marcatori e classifica

    Va in archivio la 17esima giornata di Serie A con il clamoroso risultato della Juventus che si fa battere in casa anche dal Catania per 2-1; per i bianconeri ora è crisi nerissima con Ferrara ancora una volta sull’orlo dell’esonero.
    Vincono brillantemente Roma e Napoli entrambe per 2-0 mentre la Sampdoria viene sconfitta a Livorno (3-1); infine il Palermo regola per 1-0 il Siena.
    Stasera posticipo tra Inter e Lazio.

    Risultati della 17 Giornata di Serie A

    • Bologna – Atalanta (rinviata)
    • Fiorentina – Milan (rinviata)
    • Genoa – Bari (rinviata)
    • Inter – Lazio (stasera ore 20:45)
    • Juventus – Catania 1-2
      22′ Martinez (Rig.); 65′ Salihamidzic (J); 89′ Izco
    • Livorno – Sampdoria 3-1
      15′ Cassano; 39′ Rivas (L); 47′ e 90′ Danilevicius
    • Napoli – Chievo 2-0
      7′ Hamsik (Rig); 89′ Quagliarella
    • Palermo – Siena 1-0
      40′ Cavani
    • Roma – Parma 2-0
      48′ Burdisso; 90′ Brighi
    • Udinese – Cagliari (rinviata)

    Classifica

    Pos Squadra G. V. T S. Goals Diff Pti
    1 Inter 38 24 10 4 75 – 34 41 82
    2 Roma 38 24 8 6 68 – 41 27 80
    3 Milan 38 20 10 8 60 – 39 21 70
    4 Sampdoria 38 19 10 9 49 – 41 8 67
    5 Palermo 38 18 11 9 59 – 47 12 65
    6 Napoli 38 15 14 9 50 – 43 7 59
    7 Juventus 38 16 7 15 55 – 56 -1 55
    8 Parma 38 14 10 14 46 – 51 -5 52
    9 Genoa 38 14 9 15 57 – 61 -4 51
    10 Bari 38 13 11 14 49 – 49 0 50
    11 Fiorentina 38 13 8 17 48 – 47 1 47
    12 Lazio 38 11 13 14 38 – 43 -5 46
    13 Catania 38 10 15 13 44 – 45 -1 45
    14 Cagliari 38 11 11 16 56 – 58 -2 44
    15 Udinese 38 11 11 16 54 – 59 -5 44
    16 Chievo Verona 38 12 8 18 37 – 42 -5 44
    17 Bologna 38 10 12 16 42 – 55 -13 42
    18 Atalanta 38 9 8 21 37 – 53 -16 35
    19 Siena 38 7 10 21 40 – 67 -27 31
    20 Livorno 38 7 8 23 27 – 60 -33 29


    Prossimo turno 6-01-2010

    • Atalanta – Napoli
    • Bari – Udinese
    • Catania – Bologna
    • Chievo – Inter
    • Cagliari – Roma
    • Lazio – Livorno
    • Milan – Genoa
    • Parma – Juventus
    • Sampdoria – Palermo
    • Siena – Fiorentina