Tag: catania

  • Totti evita la sconfitta ma Europa sempre più lontana

    Totti evita la sconfitta ma Europa sempre più lontana

    Roma Catania termina con un divertente pareggio per 2-2. L’ anticipo della 37^ giornata ha riservato agli appassionati di calcio una partita “vera” e a viso aperto, dove entrambe le squadre hanno lottato fino alla fine per ottenere il massimo. E’ questo il calcio che vorremmo vedere sempre, dove anche le squadre oramai senza stimoli e pressioni danno il meglio di se stessi all’ interno del rettangolo di gioco. Fino all’ anno scorso questo non accadeva, forse il nuovo capitolo “calcioscommesse” è servito per dare una scossa anche sotto questo punto di vista.

    Passiamo alla gara. Luis Enrique attua una sostanziale rivoluzione. Difesa a quattro con Marquinho nell’ inedita posizione di laterale basso di sinistra, De Rossi torna al centro della difesa in coppia con Heinze, mentre sulla destra confermato Taddei. Catania in formazione tipo, eccezion fatta per Spolli, fermo per squalifica. Partono forte i giallorossi, ci provano Totti e Gago, ma le loro conclusioni sono facili preda di Carrizo. In apertura di gara avviene il primo colpo di scena: Carrizo entra in contrasto aereo con Borini, l’arbitro tentenna un po’, ma assegna il calcio di rigore in favore dei giallorossi. Dagli undici metri va Totti, il quale però si fa neutralizzare la conclusione dall’ ottimo Carrizo. Parziale invariato quindi. La prima frazione di gioco prosegue su ritmi non intensissimi. Ci provano gli etnei con Bergessio e Gomez, ma è attento Lobont a bloccare con sicurezza. La prima frazione di gioco termina con un rocambolesco 0-0.

    Francesco Totti © ANDREAS SOLARO/AFP/GettyImages

    La ripresa vede una Roma più concentrata e lucida nel giro palla. Al 52′ altro colpo di scena della gara: Totti riceve palla al limite dell’ area, tiro ad aggirare Legrottaglie e palla in buca con Carrizo completamente immobile! Gran colpo del capitano giallorosso, 1-0 Roma! Il vantaggio giallorosso dura però solo 6 minuti. Al 58′ l’arbitro assegna un calcio di rigore al Catania per fallo di Heinze su Barrientos. Dagli undici metri Lodi non sbaglia e sigla il pareggio etneo. La gara si accende al 67′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Marchese, con un gran sinistro dal limite dell’ area, porta sorprendentemente il Catania in vantaggio. Ma dieci minuti più tardi è ancora Totti a siglare il punto del pari con un perfetto piatto destro in area di rigore. Finisce così, Roma Catania 2-2. Luis Enrique traballa sempre più, Montella incrementa il record di punti dei rossoazzurri in Serie A.

    Le Pagelle

    ROMA

    Heinze 5,5: Parte bene, poi si perde, un po’ come tutta la difesa giallorossa. SPAESATO

    Marquinho 6: Schierato nell’ insolita posizione di laterale basso di sinistra, prova a spingere con costanza, ma spesso è disattento in fase difensiva. DA RIVEDERE

    Totti 7: Mezzo punto in meno per il rigore sbagliato ad inizio gara. Per il resto si dimostra il solito trascinatore. GLADIATORE

    CATANIA

    Carrizo 7,5: Se non fosse stato per lui, avremmo assistito ad una partita dal punteggio tennistico. Limita i danni respingendo anche un rigore di Totti. Come una vecchia pubblicità di un noto tonno in scatola: INSUPERABILE

    Lodi 7: Profumo di Nazionale? Altra prova da vero leader. PIEDE FATATO

    Gomez 6: Meno incisivo rispetto alle gare precedenti. PAUSA DI RIFLESSIONE

    Roma (4-3-1-2): Lobont 6; Taddei 5,5, Kjaer 6, Heinze 5,5, Marquinho 6; De Rossi 5,5, Gago 5,5, Pjanic 5 (dal 86′ Simplicio); Totti 7; Borini 5,5 (dal 71′ Lamela 5), Osvaldo 5 (dal 65′ Bojan 6,5). All. Luis Enrique.
    Catania (4-3-3): Carrizo 7,5; Motta  6, Legrottaglie 6, Bellusci 5, Marchese 6,5; Izco 6, Lodi 7, Almiron 5,5; Gomez 6, Barrientos 6,5(dal 82′ Seymour), Bergessio 5,5 (dal 80′ Catellani). All. Montella.

    Roma Catania 2-2 video highlights
    [jwplayer config=”180s” mediaid=”136681″]

  • Roma – Catania, ultima chance per Luis Enrique

    Roma – Catania, ultima chance per Luis Enrique

    Roma Catania, anticipo della 37^ giornata di campionato, non sarà solo una semplice partita di fine stagione, sarà anche l’ultima spiaggia per il tecnico giallorosso Luis Enrique. L’ultima possibilità, l’ultima chiamata.

    Il tecnico asturiano, non ha convinto totalmente la dirigenza giallorossa e tantomeno i tifosi. Stasera alle ore 20:45 la Roma ospiterà il Catania dell’ ex Vincenzo Montella, tra l’ altro indiziato numero uno per la panchina dell’anno prossimo. Luis Enrique dovrà rinunciare a diversi infortunati e squalificati. In porta fiducia a Curci. Piena emergenza in difesa, quindi spazio ad una vera e propria rivoluzione. De Rossi e Heinze giocheranno in posizione centrale, mentre Taddei e Marquinho ricopriranno il ruolo di laterali bassi. A centrocampo spazio a Simplicio dal 1′ minuto. In attacco, Totti agirà a sostegno dei due rientranti Lamela e Osvaldo.

    Il Catania di Vincenzo Montella, ancora in gioco per un posto in Europa League, non adotterà di certo una politica rinunciataria. Dopo il passo falso interno contro il Bologna di mercoledi sera, gli etnei proveranno a strappar via i tre punti alla compagine giallorossa. Solito e collaudatissimo 4-3-3 per Montella. In porta Carrizo, in difesa ritorna Legrottaglie ma si ferma Spolli per squalifica, quindi spazio a Bellusci dal 1′. A centrocampo confermatissimi Izco-Lodi-Almiron, con quest’ ultimo leggermente acciaccato. In attacco Barrientos, al ritorno dalla squalifica, giocherà a supporto di Gomez e Bergessio.

    Luis Enrique © Marco Luzzani/Getty Images

    Roma Catania sarà dunque l’ultimo banco di prova per il tecnico giallorosso, ma anche un’ ottima vetrina per il tecnico etneo. L’ex bomber capitolino, potrebbe convincere la dirigenza giallorossa a puntare nuovamente su di lui per la prossima stagione, dopo l’annata semi-disastrosa appena trascorsa con Luis Enrique. Montella, dal canto suo, ha giurato fedeltà ai rossoazzurri, affermando che il suo futuro è e sarà Catania, a meno che non sia la dirigenza etnea a dire addio al suo attuale tecnico. Forse i dirigenti della Roma si staranno mangiando le mani…

    Ecco le probabili formazioni:

    Roma (4-3-1-2): Curci; Taddei, De Rossi, Heinze, Marquinho; Pjanic, Simplicio, Gago; Totti; Lamela, Osvaldo
    Panchina: Lobont, Greco, Kjaer, Tallo, Perrotta, Borini, Bojan. All.: Luis Enrique

    Catania (4-3-3): Carrizo; Motta, Bellusci, Legrottaglie, Marchese; Izco, Lodi, Almiron; Gomez, Bergessio, Barrientos.
    Panchina: Terracciano, Capuano, Ricchiuti, Seymour, Lanzafame, Catellani, Ebagua. All.: Montella

  • Catania – Bologna: out Llama, Catellani e Izco dal 1′ minuto

    Catania – Bologna: out Llama, Catellani e Izco dal 1′ minuto

    Ritorna la Serie A con il turno infrasettimanale della 36^ giornata. Alle ore 20:45  sarà la volta anche di Catania Bologna, match privo di reali obiettivi ,ma  comunque  gara avvincente e ricca di fascino.

    Vincere per l’onore, per la maglia, per non perdere l ‘abitudine. Forse sono questi gli slogan inculcati dai due allenatori ai  propri giocatori alla vigilia della sfida di stasera. E’ normale che entrambe le compagini non abbiano pressione di alcun tipo. Dopo la salvezza ufficialmente conquistata abbondantemente prima della fine dl campionato, le due squadre daranno vita ad una gara a viso aperto, dove non esisterà alcuna forma di tatticismo.

    Montella si affida al solito 4-3-3 con linea difensiva composta da Motta e Marchese sugli esterni e Spolli-Legrottaglie coppia centrale. A centrocampo spazio dal 1′ a capitan Izco, completamente recuperato dal problema all’ adduttore. Regia affidata all ‘onnipresente Lodi, che secondo alcune indiscrezioni, sente profumo di Nazionale. In avanti ancora out Llama, ennesimo problema muscolare per il calciatore argentino. Non ci sarà Barrientos, squalificato, al suo posto giocherà Catellani il quale agirà a sostegno dell ‘unica punta Bergessio.

    Catania Calcio © Tullio M. Puglia Getty Images Sport

    Pioli, dal canto suo, non vuol lasciare strada agli etnei, onorando il campionato fino all ‘ultima giornata, come giusto che sia. Ancora 3-4-1-2 per il tecnico rossoblù. In difesa spazio dal 1′ a Sorensen, alla quarta presenza in questo campionato.  A centrocampo chance dal 1’ anche per  Taider e Kone, i quali rileveranno Mudingayi e Perez, quest’ ultimo vittima di un problema muscolare. In attacco solito rombo con Diamanti e Ramirez a sostegno dell ‘unica punta Di Vaio.

    Sarà sicuramente una bella partita, in quanto le pressioni non condizioneranno l’ andamento della gara e i tatticismi dei due allenatori. Per entrambe le squadre è stata una stagione ricca di soddisfazioni. Gli etnei hanno conquistato il record di punti in Serie A, e quest’ oggi proveranno ad incrementarlo, gli emiliani dopo un inizio altalenante hanno trovato la giusta quadratura del cerchio con Pioli, raggiungendo la salvezza a diverse giornate dalla fine del torneo.

    Probabili formazioni di Catania Bologna (ore 20:45):

    Catania (4-3-3): Carrizo; Motta, Spolli, Legrottaglie, Marchese; Izco, Lodi, Almiron; Gomez, Bergessio, Catellani.
    Panchina: Terracciano, Capuano, Bellusci, Biagianti, Seymour, Ricchiuti, Lanzafame. All.: Montella

    Bologna (3-4-2-1): Agliardi; Sorensen, Portanova, Antonsson; Kone, Garics, Taider, Morleo; Ramirez, Diamanti; Di Vaio. Panchina: Stojanovic, Raggi, Cherubin, Rubin, Mudingayi, Belfodil, Acquafresca. All.: Pioli

     

  • Primavera Palermo Chievo e Fiorentina Varese semifinali play off

    Primavera Palermo Chievo e Fiorentina Varese semifinali play off

    Senza sorprese e con il fattore campo rispettato il primo turno play off Campionato Primavera 2012. Tutto facile per Chievo e Fiorentina autori di una partita maiuscola e di grande qualità lasciando solo il ruolo di comparsa a Catania e Genoa. Il Varese del dopo Mangia dimostra ancora una volta di esser una squadra cinica ed esperta sfruttando al massimo le occasioni capitategli nonostante quello con l’Albinoleffe si stato un match molto equilibrato. Fatica tremendamente il Palermo costretto ai supplementari da un ottimo Napoli e tradito forse dall’inesperienza del promettente Allegra che ha costretto i suoi compagni a giocare in dieci nel momento topico dell’incontro. Sabato prossimo ci saranno le semifinali con la Fiorentina che cercherà una rivincita sul Varese dopo la clamorosa beffa nelle semifinali della scorsa stagione dove i viola furono superati ai rigori con l’undici di Mangia ridotto in 8 uomini. L’altro match, altrettanto interessante, metterà di fronte Palermo e Chievo due squadre che giocano un buon calcio ed hanno delle individualità interessanti.

    Chievo Catania 2-0 (Coulibaly, Ekuban)
    Il primo match play off Campionato Primavera è stato quello delle undici tra Chievo e Catania. I gialloblu hanno ancora una volta dimostrato di poter aspirare ad esser la rivelazione della Final Eight 2012 confermando quanto di buono fatto durante la stagione regolare. Gli etnei mai davvero pericolosi hanno resistito a fatica soltanto un tempo per poi capitolare nella ripresa grazie ad una capocciata di capitan Coulibaly e dello sgusciante Ekuban. Di seguito il video della partita.

    [jwplayer config=”240s” mediaid=”135850″]

    Fiorentina Genoa 2-0 (Panatti, Baccarin)
    In sede di presentazione avevamo definito Fiorentina Genoa come partita tra deluse del Campionato Primavera. Sia i piccoli viola che i grifoncini infatti sono due dei team protagonisti dell’ultimo decennio e adesso si ritrovano a duellare per alimentare una piccola speranza di vittoria. La partita è stata comunque senza storia con i viola padroni assoluti dell’incontro grazie a delle migliori individualità e ad una più apprezzabile condizione fisica. I gol, quello di Panatti è d’antologia, e di Baccarin fanno la differenza e regalano le semifinali play off alla Fiorentina.

    Varese AlbinoLeffe 2-1 (Zamble, Jadilson, Cortinovis)
    La differenza tra la Varese e AlbinoLeffe l’hanno fatta la maggiore freddezza dei primi sotto porta. partita sostanzialmente equilibrata come mole di gioco indirizzata al meglio da Zamble dopo appena 4′ e chiusa poco dopo da Jadilson. I bergamaschi son riusciti a tornare in partita con Cortinovis ma non a raggiungere il pari.

    Palermo Napoli 4-1 dts (2 Bollino, 2 Verdun, Fornito)
    Il Napoli di Sormani va ko ma dopo l’interessante rimonta in campionato ha dimostrato anche sul difficile campo del Palermo di aver tanta qualità in organico e di poter aprire un ciclo vincente anche nel settore giovanile. Il 4-1 finale è infatti frutto dell’espulsione di Allegra durante i supplementari e del conseguente crollo dopo il vantaggio dei rosanero firmato dal bomber Bollino.

  • Palermo – Catania 1-1, Miccoli salva i rosanero

    Palermo – Catania 1-1, Miccoli salva i rosanero

    Termina 1-1 l’attesissimo derby di Sicilia della 35^ giornata di Serie A.  Palermo Catania si affrontano a viso aperto senza pressioni di risultato. Rosanero a quota 41 punti ad un passo dalla matematica salvezza. Rossoazzurri a quota 46, oramai lontani da obiettivi europei.

    Non si registra il tutto esaurito allo Stadio Renzo Barbera, scenario insolito per il derby isolano. Bortolo Mutti, non rivoluziona la squadra affidandosi ai soliti undici. Montella recupera diversi infortunati e si affida al solito 4-3-3 con Gomez e Barrientos al sostegno dell’ unica punta Bergessio. Partono forte gli etnei, vicinissimi al goal dopo soli 40 secondi con un colpo di testa ravvicinato di Motta, a lato di poco. Il Palermo paga la mancanza di qualità tecnica in mezzo al campo; i rossoazzurri  mantengono il pallino del gioco rendendosi ancora pericolosi in due occasioni prima con Bergessio, poi con El Papu Gomez, ma in entrambe le occasioni Viviano risponde presente.

    Fabrizio Miccoli © Tullio M. Puglia Getty Images Sport

    Al 25′ primo episodio cruciale del match. Sciabolata in area di rigore Rosanero da parte di Gomez, sponda di testa di Barrientos e tapin vincente di Legrottaglie da zero metri, 1-0 ospite! Il Palermo prova ad aumentare il ritmo, ma la gabbia etnea funziona perfettamente e i padroni di casa appaiono in serie difficoltà. Ci prova Miccoli a ridosso della mezz’ ora, ma il suo tiro termina alto sulla traversa della porta difesa da Carrizo. La prima frazione termina qui, ottimo Catania, male il Palermo.

    La ripresa si apre con un colpo di scena. Altro Palermo, altro ritmo da parte dei padroni di casa, subito in goal con Miccoli al 47′. Scatto fulmineo dell’ attaccante salentino, sinistro a fil di palo e “palla in buca”, 1-1 e tutto da rifare per gli ospiti. Il Palermo cambia marcia e affonda il piede sull’ acceleratore , il Catania bada a difendersi e alle ripartenze. Il finale serve solo per sancire il pareggio tra le due squadre. Finisce così, Palermo Catania 1-1.  I rosanero agguantano quata 42 punti in classifica, il Catania consolida il record di punti in Serie A  volando a quota 47.

    Le Pagelle:

    PALERMO

    Viviano 6,5:  Tornato su grandi livelli, sventa le minacce etnee da ogni angolo possibile. Incolpevole sul goal di Legrottaglie. DI QUI NON SI PASSA

    Silvestre 7:  L’ex di turno, “il traditore”, per vederla in ottica rossoazzurra. Prestazione di grande livello. Trasmette sicurezza all’ intero reparto. MURAGLIA ARGENTINA

    Miccoli 7,5 : Il capitano non si arrende mai e ne da la prova anche nella partita più “sentita” dell’anno! Decisivo il suo goal per le definitive certezze salvezza dei rosanero. ETERNO

    CATANIA

    Motta 5,5 : Si divora il possibile vantaggio etneo dopo soli 40 secondi. Soffre gli inserimenti di Miccoli dalla sinistra. RIMANDATO

    Lodi 6: Solito geometra del centrocampo. Paga le rapide ripartenze dei rosanero, ma riesce comunque a cavarsela egregiamente. PIEDE CALDO

    Gomez 7: Scheggia impazzita nella difesa Palermitana. Non lo prendono mai. Salta l’uomo con estrema facilità. Unico neo la poca freddezza sotto porta. FURETTO

    PALERMO(4-3-1-2): Viviano 6,5, Munoz 6, Migliaccio 6, Silvestre 7, Mantovani 6, Barreto 5,5, Donati 5,5, Bertolo 5,5(Acquah 88’s.t.), Ilicic 5(Zahavi 85’s.t.), Miccoli 7,5, Hernandez 5(Budan 82’s.t.). A disp.: Tzorvas, Milanovic, Pisano,  Vazquez. All. Mutti

    CATANIA(4-3-3): Carrizo 6, Motta 5,5, Spolli 5,5, Legrottaglie 6,5, Marchese 6, Izco 6, Lodi 6, Almiron 6(Seymour 67’s.t. 6),  Gomez 7, Bergessio 5,5, Barrientos 6,5 (Llama 75’s.t.)(Catellani 78’s.t. 6). A disp.: Terracciano,  Bellusci, Ricchiuti, Lanzafame. All. Montella

    Palermo-Catania 1-1 highlights Goals 28/04/2012
    [jwplayer config=”120s” mediaid=”135627″]

  • Palermo – Catania: out Balzaretti, rientra Carrizo

    Palermo – Catania: out Balzaretti, rientra Carrizo

    Neanche il tempo di rifiatare, oggi alle ore 18:00 ritorna la Serie A! Tre gli anticipi in programma per questa 35^ giornata, su tutti spicca il derby di Sicilia Palermo Catania, gara in programma alle ore 18:00 allo stadio Renzo Barbera.

    Rosanero teoricamente senza pressioni. Dopo una stagione di alti e bassi, gli uomini di Mutti si presentano al match più importante della stagione quasi al completo. Il derby è sempre il derby, anche se il risultato non inciderà sulla classifica o sugli obiettivi stagionali sia del Palermo, sia del Catania. Il tecnico rosanero dovrà rinunciare ancora a Balzaretti, fermo ai box. Out anche Della Rocca. Dunque solito 4-3-1-2, con Viviano tra i pali e Silvestre a guidare la difesa. Migliaccio e Donati agiranno in mezzo al campo, pronti ad ostacolare le ripartenze etnee. In attacco Miccoli sarà supportato da Hernandez, ancora preferito a Budan.

    Palermo – Catania © Tullio M. Puglia Getty Images Sport

    Montella recupera diversi infortunati, ma non cambia assetto tattico nonostante il brutto ko di Trieste contro il Cagliari. Solito 4-3-3 con Carrizo al rientro dopo i due turni di squalifica. Rientra anche Legrottaglie, che andrà ad occupare la solita posizione di centrale difensivo al fianco di Spolli. A centrocampo rintrano dal 1′ anche Almiron e Izco, i quali affiancheranno Lodi in cabina di regia. In attacco altro recupero importante per gli etnei; dopo tre settimane di stop torna a disposizione Barrientos, il quale dovrebbe partire dal 1′ minuto. Completano lo schieramento offensivo Gomez e il solito Bergessio.

    Palermo Catania non è solo una semplice partita per i tifosi delle due squadre. “ U derby“, come amano soprannominarlo i siciliani, manifesta l’ accesa rivalità tra le due squadre, tanto da considerare il match come uno degli avvenimenti sportivi di massima importanza in terra sicula. Tutti si augurano che sia solamente una partita di calcio, dove il senso etico-sportivo faccia da padrona. Dopo il capitolo “Raciti”, ci si augura che il derby di Sicilia sia esclusivamente uno spettacolo calcistico.

    Ecco le probabili formazioni:

    Palermo (4-3-1-2): Viviano; Munoz, Milanovic, Silvestre, Mantovani; Migliaccio, Donati, Barreto; Ilicic; Hernandez, Miccoli. Panchina: Tzorvas, Labrin, Acquah, Zahavi, Bertolo, Vazquez, Budan. All.: Mutti

    Catania (4-3-3): Carrizo; Motta, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Almiron, Lodi, Izco; Gomez, Bergessio, Barrientos.
    Panchina.: Kosicky, Bellusci, Biagianti, Ricchiuti, Lanzafame, Seymour, Llama. All.: Montella

  • Chievo Catania diretta live play off Campionato Primavera

    Chievo Catania diretta live play off Campionato Primavera

    Il primo match in programma per il primo turno play off Campionato Primavera è Chievo Catania in diretta alle ore 11 su Sportitalia 1. Noi de Il Pallonaro seguiremo l’intera giornata con la diretta testuale informandovi su azioni salienti e gol di tutti gli incontri in programma. Come abbiamo avuto più volte modo di scrivere il Chievo arriva alla seconda fase del Campionato Primavera con i galloni di possibile rivelazione grazie ad un girone di ritorno interessante e la capacità di lottare ad armi pari con i più blasonati organici di Inter e Milan. Il Catania, inserito nel girone del dream team della Roma e con squadre importanti e costruite per vincere come Lazio e Palermo è riuscita comunque a disputare un campionato dignitoso confermando il trend di crescita voluto dalla società.

    L’undici di Pulvirenti è una squadra molto fisica nonostante l’età media della squadra sia molto bassa con un solo ’92 in organico e tre soli ’93. E’ chiaro che il progetto del Catania sia a lunga percorrenza e giocare questo tipo di incontri non può che forgiare i ragazzi per un avvenire ancor più roseo. Il Chievo fa invece nella solidità della sua dirigenza il punto di forza, la squadra clivense affidata oramai da quasi 15 stagioni a Paolo Nicolato vanta il minor numero di sconfitte durante il campionato. La squadra è un giusto mix di qualità e forza fisica e come dimostra la vittoria sull’Inter per niente timorosa negli scontri che contano.

    Play off Campionato Primavera ore 11
    Chievo – Catania 2-0
    56′ Coulibaly , 64′ Ekuban

    • 92′ Vince il Chievo, in semifinale la vincente di Palermo Napoli
    • 83′ Altro sussulto di Aveni il Catania ci prova
    • 79′ Fiammata Catania, Comegna centra il palo
    • 70′ Il Catania non riesce a reagire. Partita virtualmente chiusa
    • 64′ RADDOPPIO CHIEVO, EKUBAN di sinistro fa centro
    • 56′ GOOOLLLLLLLLLL capitan Coulibaly. Il Chievo meritatamente in vantaggio
    • 53′ ancora super Bouallegue
    • 50′ cambio Catania esce Garufi entra Gatto
    • 47′ Ancora una super occasione per il Chievo. Bello scambio Ekuban-grandolfo-Ekuban l’attaccante però si emoziona davanti a Bouallegue
    • 45′ fine primo tempo. Meglio il Chievo ma è ancora 0-0
    • 39′ Slalom di Kirilov ma Bouallegue resiste ancora
    • 30′ Meglio il Chievo, il Catania si limita a contenere
    • 23′ Doppia grande occasione per il Chievo ma il Catania si salva
    • 17′ bello spunto in velocità di Gargiulo, la difesa del Chievo riesce però a contenere
    • 7′ Occasionissima Chievo con Ekuban
    • 4′ Le due squadre cercano di studiarsi, la partita è però spezzettata con tantissimi uomini a centrocampo
    • Le due squadre fanno il loro ingresso in campo, Nicolato sceglie il solito 4-3-3. Pulvirenti sceglie il 4-4-2

    Leggi anche
    Primo turno play off Campionato Primavera in diretta live
    Programma play off Campionato Primavera

  • Play off Campionato Primavera i quarti in diretta

    Play off Campionato Primavera i quarti in diretta

    Conclusa la fase a girone iniziano domani i play off Campionato Primavera che vedrà le terze, le quarte e le due migliori quinte sfidarsi per strappare il pass per la Fase Finale. 8 squadre in corsa per soli due posti disponibili e la sensazione che le sorprese possono esser dietro l’angolo. Se Fiorentina e Varese arrivano infatti all’appuntamento play off da deluse ci sono squadre come Napoli, Catania, Albinoleffe e Palermo che faranno di tutto per coronare una stagione positiva raggiungendo Juventus, Torino, Milan, Inter, Roma e Lazio nella suggestiva Final Eight.

    Il Palermo, costruito in estate per contrastare lo strapotere di Roma e Lazio ha pagato, almeno inizialmente il prematuro addio in panchina di Davis Mangia riuscendo poi ad attestarsi in terza posizione giocando un buon calcio e mettendo in luce le tante individualità in organico.

    logo campionato primavera

    Avversario dei rosanero sarà il Napoli di Sormani del piccolo Insigne, sfida due squadre che già si conoscono per esser sfidate durante il campionato. Se nella scorsa stagione la sorpresa fu senza dubbio il Varese, quest’anno il Chievo può senza dubbio prenderne il posto. I giovani clivensi hanno disputato un grande campionato duellando con Inter e Milan e arrivando a ridosso delle posizione che contano.

    Il Varese dopo aver perso l’accesso diretto con il ko nello scontro diretto contro il Milan dovrà vedersela con l’Albinoleffe giunta a pari punti nel girone B e capace di metter in difficoltà tutti gli avversari per il suo modo di giocare. L’ultimo match in programma è tra due nobili del campionato Primavera che in questa stagione hanno decisamente deluso le attese: Fiorentina Genoa. I viola hanno incredibilmente perso l’accesso diretto facendosi beffare dal Torino, il Genoa invece ha acciuffato un posto utile nei play off campionato primavera sono al fotofinish.

    Seguiremo tutti i match in diretta aggiornandovi su azioni salienti e cambi di risultato a partire dalle ore 11 con il match tra Chievo e Catania.

    Il programma dei play off Campionato Primavera

    PALERMO – NAPOLI 28/04/12 ORE 16.00 CENTRO SPORTIVO UNIVERSITARIO – PALERMO SPORTITALIA 1
    CHIEVO – CATANIA  2-0 (finale)
    VARESE – ALBINOLEFFE 2-0
    FIORENTINA – GENOA 2-0

  • Cagliari – Catania 3-0: apre Thiago Ribeiro, chiude Ibarbo

    Cagliari – Catania 3-0: apre Thiago Ribeiro, chiude Ibarbo

    Nell’ anticipo del recupero della 33^ giornata, Cagliari Catania termina con sonoro 3-0 in favore dei rossoblù. Cagliari ad un passo dalla salvezza dunque, anche se ancora manca la certezza matematica.

    Si gioca al Nereo Rocco di Trieste, come da consuetudine per le gare in casa dei sardi. Ficcadenti lancia Thiago Ribeiro dal 1′, rinunciando così ad Ibarbo; Montella recupera Lodi, anche se l’ex Ascoli non è al meglio. Partono forte i sardi subito pericolosi con Pinilla, ma la conclusione dell’ attaccante rossoblù termina la sua corsa sul fondo. Rispondono i siciliani, ci prova Gomez dai 20 metri, ma Avramov è bravo a disinnescare il pericolo bloccando in due tempi. Ancora Catania in avanti, Gomez serve al centro dell’ area Bergessio che in girata spedisce abbondantemente a lato. All’ 11 prima svolta del match in favore dei sardi. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla sinistra, Cossu di destro batte a rete, ma il suo tiro è rimpallato al limite dell’area dove Thiago Ribeiro si coordina e di destro batte l’incolpevole Terraciano, 1-0 Cagliari. Cresce il ritmo, il Catania prova a riversarsi nella metà campo rossoblù, ma Astori e Canini non concedono spazi a Gomez e Bergessio. Termina così il primo tempo sul punteggio di 1-0 in favore del Cagliari.

    Cagliari – Catania © Claudio Villa Getty Images Sport

    La ripresa vede subito i siciliani impostare un ritmo più sostenuto, con i sardi pronti alle ripartenze. Cagliari Catania è sempre stata una partita dalle forti emozioni, non a caso è definito il derby isolano e la ripresa ne è l’ ennesima  conferma.  Premono gli uomini di Montella, vicinissimi al goal, prima con Bergessio, poi con Llama, in entrambe le occasioni e attento Avramov. Per i sardi ci prova Conti dal limite, ma la sua conclusione deviata, termina di pochissimo a lato. Ma al 73′ cala il sipario sul match. Ibarbo, subentrato nella ripresa, sfugge sulla sinistra, pennella al centro dell’ area dove Pinilla in tutta semplicità fa centro, 2-0 Cagliari! Ma non è ancora finita, c’ è ancora spazio per l’ “Ibarbo-show“. Il colombiano si mette ancora in proprio, “scartavetra” Seymour sulla destra, serve al centro per Larrivey, che calcia addosso ai difensori etnei, ma sulla respinta Ibarbo è il più lesto di tutti e timbra il 3-0! Finisce così. Cagliari ad un passo dalla salvezza, Catania punito troppo eccessivamente.

    Le Pagelle:

    CATANIA

    Bellusci 5: Pesa come un macigno la responsabilità di rimpiazzare Legrottaglie. Perde di gran lunga il duello con gli attaccanti rossoblù. BOCCIATO

    Lodi 5.5: Non di certo la sua miglior partita. Lo si nota più in fase difensiva che offensiva. SOTTOTONO

    Bergessio 6: Fa a sportellate con l’intera difesa sarda. Spreca qualche buona occasione, ma è solo contro tutti. ISOLATO

    CAGLIARI

    Avramov 7: Chiamato in causa per sostituire lo squalificato Agazzi si fa trovare pronto, sventando ogni tipo di minaccia etnea. DI QUI NON SI PASSA

    Pinilla 6,5 : Gioca costantemente sulla linea del fuorigico. E’ perfetto il suo inserimento in occasione del goal del 2-0. BOMBER

    Ibarbo 7,5: Entra negli ultimi 15 minuti finali e asfalta la difesa rossoazzurra con le sue ripartenze. DEVASTANTE

    CAGLIARI : Avramov 7; Pisano 6, Astori 7, Canini 7, Agostini 6,5; Ekdal 6,5, Conti 6,5, Nainggolan 6,5; Cossu 6,5 (dal 48′ s.t. Ariaudo SV); Thiago Ribeiro 6,5 (28′ s.t. Ibarbo 7,5), Pinilla 6,5 (43′ s.t. Larrivey SV). (Ruzzitto, Gozzi, Bovi, Nenè). All: Ficcadenti.

    CATANIA : Terracciano 5,5; Motta 5, Bellusci 5, Spolli 6, Marchese 6; Biagianti 6 (25′ s.t. Suazo 5,5), Lodi 5,5, Seymour 5; Gomez 5,5 (9′ s.t. Lanzafame 6), Bergessio 6, Llama 5,5 (31′ s.t. Catellani SV). (Kosicky, Capuano, Calapai, Ricchiuti). All.: Montella.

    [jwplayer config=”240s” mediaid=”134994″]

     

  • Cagliari – Catania, out Almiron e Izco

    Cagliari – Catania, out Almiron e Izco

    Nell’anticipo del  recupero della 33^ giornata di Serie A ,si affrontano Cagliari Catania, gara in programma alle ore 18:00 allo stadio Nereo Rocco di Trieste. Rossoblù ancora lontani dalla Sardegna dunque, mossa criticatissima da parte dei tifosi sardi, penalizzati dalla pesante trasferta in terra veneta.

    Veniamo alla gara. Il Cagliari, in piena lotta salvezza, avrà l’obbligo dei tre punti, onde evitare sorprese nelle ultime giornate di campionato. L’ottimo andamento del Lecce di Cosmi, ha inguaiato la situazione dei sardi, afflitti da un periodo altalenante. Ficcadenti dovrà rinunciare ad Agazzi, squalificato dal giudice sportivo. Solito 4-3-1-2 con Astori e Canini centrali difensivi. A centrocampo ancora out Dessena, spazio ad Ekdal dal primo minuto, il quale affiancherà Conti e Nainggolan. In attacco Pinilla sarà supportato da Thiago Ribeiro (ancora preferito ad Ibarbo) e da Cossu.

    Massimo Ficcadenti © Enrico Locci Getty Images Sport

    Il Catania, reduce dal successo casalingo sull’Atalanta per 2-0, non ha alcuna pressione di risultato. Raggiunto il record di punti in una stagione di Serie A, gli etnei tengono vivo il sogno Europa, consapevoli che solo un miracolo potrebbe portare i siciliani a giocare l’Europa League della prossima stagione. Montella, in vista dell’impegno odierno, si affida al collaudato 4-3-3. Ancora squalificato Carrizo, spazio quindi a Terraciano, ancora preferito a Kosicky. Al centro della difesa giocherà Bellusci, il quale prenderà il posto dello squalificato Legrottaglie. A centrocampo ancora out Almiron e Izco, quindi spazio a Seymour e Biagianti dal 1′. In attacco Gomez e Lanzafame giocheranno a ridosso dell’ unica punta Bergessio. In panchina si rivedrà l’ ex di turno David Suazo, assente dai campi di gioco da circa 5 mesi.

    Cagliari Catania sarà una partita fondamentale per il finale di stagione dei sardi, costretti alla vittoria per evitare qualsiasi complicanza con il discorso salvezza. Intanto il presidente Cellino ha comunicato l’ imminente inizio dei lavori del nuovo Stadio rossoblù, impianto che sorgerà nella zona periferica di Quartu Sant’ Elena.

    Ecco le probabili formazioni del match di stasera:

    CAGLIARI (4-3-1-2): Avramov; F. Pisano, Canini, Astori, Agostini; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu; Pinilla, Thiago Ribeiro. All. Ficcadenti. Panchina: Ruzittu, Ariaudo, Gozzi, Perico, Ibarbo, Nenè, Larrivey

    CATANIA (4-3-3): Terracciano; M. Motta, Bellusci, Spolli, Marchese; Biagianti, Lodi, Seymour; Gomez, Bergessio, Lanzafame. All. Montella. Panchina: Kosicky, Calapai, Capuano, Llama, Ricchiuti, Catellani, Suazo