I Baltimore Ravens hanno ottenuto la terza vittoria consecutiva, sconfiggendo i CarolinaPanthers per 38-10, protagonista della partita Steve Smith, autore di 2 touchdown contro la sua ex squadra.
Gara equilibrata nel primo tempo tra Chicago Bears e Green BayPackers ma, nella ripresa un grande AaronRodgers ha guidato i suoi alla vittoria con ben 22 passaggi completati su 28 per 302 yards e 4 touchdown. Chicago ancora alla ricerca della prima vittoria casalinga. Green Bay hanno finito per 38-17.
I Tampa Bay Buccaneers hano sconfitto, in trasferta, i PittsburghSteelers: questa è stata, senza dubbio, la sorpresa della settimana, a sette secondi dalla fine del match i Buccaneers hanno siglato il touchdown decisivo con grazie al trentunenne wide receiver Vincent Jackson. Prima vittoria stagionale per Tampa Bay, che ha rialzato la testa dopo la brutta sconfitta contro Atlanta la settimana scorsa. Nonostante la partita persa ottima prestazione del wide receiver di PittsburghAntonioBrown il quale ha realizzato due touchdown per la sua squadra.
Il match disputato a Londra, esattamente a Wembley, ha visto il successo dei MiamiDolphins che si è imposta facilmente su OaklandRaiders che ha centrato la quarta vittoria consecutiva per 38-14.
Gli Indianapolis Colts hanno dominato la gara contro i Tennessee Titanns sconfiggendoli per 41-17, Andrew Luck ha sfoderato una straordinaria prestazione degna di un grandissimo quarterback.
I Detroit Lions sono andati a vincere in casa dei New York Jets 24-17. Detroit è andata avanti senza Calvin Johnson ma con un quarterback, Matthew Stafford che è stato capace di sorprendere e di andare in touchdown nell’ultimo quarto. Terza sconfitta consecutiva per i Jets.
La più equilibrata e meno scontata partita tra Houston Texans e Buffalo Bills ha visto il trionfo dei Texans in rimonta dopo un iniziale 0-10 dei Bills, 23-17 il finale. Degno di nota il touchdown di J.J. Watt, Houston, che è arrivato dopo uno splendido intercetto.
Ancora un grande Philip Rivers a guidare la sua squadra, i San Diego Chargers alla terza vittoria consecutiva. Jacksonville Jaguars in crisi, ancora senza vittorie in stagione. 33-14 il finale.
I San Francisco 49ers hanno sconfitto i PhiladelphiaEagles per 26-21 centrando una vittoria importantissima, una boccata di aria fresca dopo la sconfitta per mano dei Cardinals la settimana scorsa; meraviglioso il touchdown decisivo in punta di piedi di Stevie Johnson.
I Minnesota Vikings hanno sconfitto gli Atlanta Falcons per 41-28, convincente reazione dei Vikings che hanno dimostrato di saper vincere anche senza Adrian Peterson.
I Dallas Cowboys hanno superato i New Orleans Saints nel match disputato la domenica sera che ha sorriso ai Cowboys che dopo l’amara sconfitta contro San Francisco nella prima giornata hanno ottenuto risultati sorprendenti. Per i New Orleans Saints tre sconfitte in quattro gare disputate.
Si è conclusa la prima fase dei playoff di NFL, con emozioni incredibili e suspense degne del miglior film thriller.
La strada che porta al Super Bowl XLVIII in New Jersey è ancora lunga e piena d’insidie per tutte, infatti questa prima fase ha già dato esiti che hanno ribaltato i pronostici.
Nelle prime due sfide in programma per i Wild Card Rounds in A. F. C. i Colt effettuano una rimonta incredibile strappando il passaggio del turno ai Kansas City Chiefs. 45-44 il punteggio a favore di Indianapolis dove si segnala la grande prestazione di Andrew Luck, capace di snocciolare tre touchdown pass in fase di rimonta per i Colts, mentre nella prima parte di gara lo stesso quarterback ha regalato altrettanti intercetti alla difesa di Kansas City. Alla fine della prima parte di match i Chiefs erano avanti 31-10, ma i Colts infilano la seconda rimonta più ampia nella storia dei playoff e ribaltano il risultato: protagonista è proprio Luck, che a 4:38 dalla fine lancia un passaggio da 64 yards per il touchdown di Hilton, che fa esplodere i propri tifosi e fa continuare la maledizione dei playoff per Kansas City arrivati alla nona sconfitta consecutiva nella post season.
Al Lincoln Financial di Philadelphia, gli Eagles escono di scena, battuti 26-24 con un field goal da 32 yards di Shayne Graham, che spedisce i Saints a giocarsi il prossimo step contro Seattle. E’ allo scadere dei tempi regolamentari che si decide tutto. Protagonista dei Saints, Graham che realizza ben quattro field goal più gli extra point post touchdown, per un totale di 14 punti in dote a New Orleans. Ora per i Saints ci sarà il durissimo scoglio rappresentato dalla rivelazione stagionale, i Seattle Seahawks. Gli Eagles salutano i playoff con il rammarico di aver buttato via una stagione portata avanti benissimo fino a qui.
Con un field goal negli ultimi istanti di gara, Phil Dawson dei San Francisco si allinea con il clima della serata, gela il pubblico di Green Bay e permette il salto dell’ostacolo al proprio team in una partita dominata dal freddo.La temperatura arriva fino a -29. Ai Packers non basta però l’apporto di 70 mila tifosi infreddoliti per avere la meglio sui 49ers.Al Lambeau Field di Green Bay il match è combattutissimo e passerà alla storia come l’incontro più gelido della storia dell’ NFL. Aaron Rodgers, quarterback dei Packers, ci mette un quarto d’ora prima di riuscire a completare un passaggio, poi però come un diesel tiene a galla i suoi. Dall’altra parte Colin Kaepernick è in stato di grazia e i suoi compagni sono straordinari facendo una partita incredibile fino all’ultimo secondo, e i 49ers vanno avanti.
Per il terzo anno consecutivo Cincinnati abbandona i playoff al 1° turno: San Diego vince 27-10.I Bengals, tengono l’equilibrioper una mezz’ora grazie a Andy Danton, poi nella seconda parte di gara il quarterback di Cincinnati commette troppi errori sui passaggi e così è tutto facile per l’attacco dei Chargers con Brown e Woodhead in una difesa quasi perfetta.
La griglia dei playoff è così composta con i Chargers che affronteranno i Broncos e i 49ers contro i Panthers. Seattle-New Orleans e New England-Indianapolis gli altri match in programma.
Prova di forza assoluta dei New York Giants che nell’anticipo della terza giornata NFL sbancano con facilità il campo dei Carolina Panthers per 36-7. Nonostante numerose defezioni (almeno 3 i titolari che non hanno preso parte al match tra cui il runningback titolare Bradshaw ed il fortissimo ricevitore Nicks) i campioni del Mondo in carica si sono affidati al loro giocatore di punta, il quarterback EliManning, che ha giocato una partita davvero fantastica guidando la sua squadra al successo. Come già accaduto qualche giorno fa nel match casalingo vinto contro i Tampa Bay Buccaneers i Giants hanno potuto contare anche sulla grande performance del runningback di riserva Brown autore del suo career high di yard su corsa ed autore di ben 2 touchdown che hanno distrutto la resistenza dei padroni di casa. Prova invece da dimenticare per i Panthers nonostante il tifo amico di Charlotte, solo 4 giorni fa Cam Newton aveva dato una lezione, in cabina di regia, al dirimpettaio Drew Brees dei New Orleans Saints. Il quarterback di Carolina non si è ripetuto giocando un match incolore che lo ha portato a compiere numerosi errori.
L’incontro inizia subito benissimo per gli ospiti che si portano sul 7-0 grazie al touchdown del tight end Martellus Bennett. Il temporaneo 10-0 arriva invece in chiusura di primo quarto grazie ad un field goal del kicker Tynes. Il secondo periodo è la fotocopia del primo: i Giants dominano ed il 17-0 è opera di Brown che così mette a segno il primo dei suoi 2 touchdown. Al riposo lungo la situazione si fa tragica per Carolina che affonda ancora di più: Newton si fa intercettare da Hosley e negli ultimi secondi il field goal infilato da Tynes porta il punteggio sul 20-0.
Nella ripresa ci si aspetterebbe la reazione dei Panthers ma l’inizio è da tagliare le gambe: sul ritorno di kick off Adams perde la palla nella propria red zone e consegna l’ovale nelle mani dell’attacco dei Giants che ringraziano e volano sul 23-0 ancora con il piazzato di Tynes. A metà periodo ecco l’unica gioia della serata per i padroni di casa che vanno a segno con Cam Newton (23-7). Un altro field goal di Tynes però fa si che New York possa gestire al meglio l’ultima frazione di gioco (26-7). Boley intercetta Newton ed i Giants ne approfittano mandando in touchdown Andre Brown per la seconda volta (33-7). La partita viene definitivamente chiusa dal quinto calcio piazzato di Tynes, una sicurezza con 5 realizzazioni su 5 tentativi.
Grosso passo indietro per i Panthers rispetto alla gara contro i Saints: Newton impalpabile chiude con 242 yard lanciate ma 3 intercetti costati davvero cari alla sua squadra, male il gioco di corsa (solo 60 yard di guadagno, nella prima partita della stagione contro Tampa Bay Carolina si era fermata addirittura a 10 yard!). Unici a salvarsi il tight end Olsen (7 ricezioni per 98 yard complessive) ed il solito Steve Smith (che guadagna 86 yard in sole 4 ricezioni). Difesa invece assolutamente non pervenuta.
Per i campioni del Mondo brillano il quarterback Eli Manning (perfetto con 27 passaggi completati su 35, 288 yard su lancio ed 1 touchdown senza subìre interecetti), il tight end Martellus Bennett (1 touchdown e 73 yard ricevute), il ricevitore Barden (138 yard di guadagno in 9 ricezioni che non ha fatto rimpiangere la superstar Hakeem Nicks), ed il runningback Andre Brown strepitoso con 2 touchdown e record di yard corse nella sua giovane carriera NFL (113 per la precisione). Ottima anche la prova della difesa, sugli scudi i 3 intercetti firmati da Hosley, Stevie Brown e Boley, il migliore del reparto visto che aggiunge pure un sack ai danni di Newton (diviso a metà con il compagno Pierre-Paul). Dopo il passo falso nell’opening game contro i rivali divisionali dei Dallas Cowboys i campioni del Mondo sono tornati al loro livello ed ora hanno il record in positivo (2 vittorie ed una sconfitta).
RISULTATI NFL TERZA GIORNATA
Carolina Panthers-New York Giants 7-36
Chicago Bears-Saint Louis Rams domenica ore 19 italiane
Cleveland Browns-Buffalo Bills domenica ore 19 italiane
Dallas Cowboys-Tampa Bay Buccaneers domenica ore 19 italiane
Indianapolis Colts-Jacksonville Jaguars domenica ore 19 italiane
Miami Dolphins-New York Jets domenica ore 19 italiane
Minnesota Vikings-San Francisco 49ers domenica ore 19 italiane
New Orleans Saints-Kansas City Chiefs domenica ore 19 italiane
Tennessee Titans-Detroit Lions domenica ore 19 italiane
Washington Redskins-Cincinnati Bengals domenica ore 19 italiane
Arizona Cardinals-Philadelphia Eagles domenica ore 22 italiane
San Diego Chargers-Atlanta Falcons domenica ore 22 italiane
Denver Broncos-Houston Texans domenica ore 22.30 italiane
Oakland Raiders-Pittsburgh Steelers domenica ore 22.30 italiane
Baltimore Ravens-New England Patriots domenica ore 2.20 italiane
Seattle Seahawks-Green Bay Packers Monday Night lunedì ore 2.30 italiane
LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):
AFC East Division
New England Patriots 1-1
New York Jets 1-1
Buffalo Bills 1-1
Miami Dolphins 1-1
AFC North Division
Baltimore Ravens 1-1
Cincinnati Bengals 1-1
Pittsburgh Steelers 1-1
Cleveland Browns 0-2
AFC South Division
Houston Texans 2-0
Indianapolis Colts 1-1
Jacksonville Jaguars 0-2
Tennessee Titans 0-2
AFC West Division
San Diego Chargers 2-0
Denver Broncos 1-1
Oakland Raiders 0-2
Kansas City Chiefs 0-2
NFC East Division
Philadelphia Eagles 2-0
New York Giants 2-1
Dallas Cowboys 1-1
Washington Redskins 1-1
NFC North Division
Minnesota Vikings 1-1
Detroit Lions 1-1
Chicago Bears 1-1
Green Bay Packers 1-1
NFC South Division
Atlanta Falcons 2-0
Tampa Bay Buccaneers 1-1
Carolina Panthers 1-2
New Orleans Saints 0-2
NFC West Division
San Francisco 49ers 2-0
Arizona Cardinals 2-0
Seattle Seahawks 1-1
Saint Louis Rams 1-1
Così come nella prima giornata di campionato, anche la seconda settimana di partite NFL regala match davvero emozionanti. Dopo il successo dei Green Bay Packers, nell’anticipo del giovedì sul campo di casa contro i Chicago Bears nel derby divisionale, rispondono presente sia i campioni in carica dei New York Giants che i San Francisco 49ers: i newyorchesi soffrono da matti, pur giocando in casa, contro i giovani Tampa Bay Buccaneers ma riescono a sovvertire le sorti di un match quasi perso nell’ultimo quarto grazie ad una prova strepitosa del quarterback Eli Manning. Per lui, autore di un primo tempo inguardabile (a causa di ben 3 intercetti 2 dei quali costati 2 touchdown avversari), ripresa da incorniciare chiusa con 510 yard lanciate (suo massimo in carriera) e Giants che segnano ben 25 punti nell’ultimo periodo contro una difesa che nei primi 3 quarti aveva concesso loro solo 16 punti. Il definitivo sorpasso sul 41-34 arriva ad un minuto dal termine (dopo che New York era stata sotto per 27-13!), onore però agli ospiti, autori di una grande gara: bene la difesa (almeno fino ai 15 minuti finali), consistenti le performance del quarterback Freeman (autore di un gran touchdown per Mike Williams con lancio da 41 yard) e di Vincent Jackson. A Tampa Bay inizia a vedersi, nonostante il KO, un raggio di sole.
Bene anche i Niners che battono gli insidiosi Lions per 27-19: San Francisco dimostra ancora una volta di poter ambire al SuperBowl, Detroit invece viene tenuta al minimo in attacco dalla difesa californiana e nè Stafford, nè Johnson possono evitare la sconfitta.
La sorpresa della giornata arriva da Boston dove i New England Patriots di Tom Brady vengono superati dai sorprendenti Arizona Cardinals (a punteggio pieno assieme a San Francisco nella loro Division con 2 vittorie in altrettante gare). La squadra di Phoenix trionfa per 20-18 e ringrazia il kicker avversario Gostkowski che sbaglia un field goal nel finale di gara che avrebbe dato il sorpasso sul 21-20 ai Patriots.
Bene anche Seattle che riporta sulla terra i Dallas Cowboys reduci dal successo di New York contro i Giants alla prima giornata: i Seahawks distruggono i texani per 27-7 e guardano con più ottimismo al futuro.
Netta affermazione anche per i Buffalo Bills che demoliscono con un eclatante 35-17 i Kansas City Chiefs, grande impresa dei Carolina Panthers che battono i rivali divisionali dei New Orleans Saints condannandoli alla seconda sconfitta di fila ed all’ultimo posto del raggruppamento.
Il derby dell’Ohio va a Cincinnati che beffa Cleveland per 34-27, tutto facile per gli Houston Texans a Jacksonville (27-7) con la difesa degli ospiti che sgretola letteralmente l’attacco dei Jaguars.
Crollo degli Oakland Raiders che si fanno battere dai non irresistibili Miami Dolphins. Punteggio che la dice lunga sull’attuale stato dei californiani, 35-13 senza discussioni. Ad Oakland dovranno davvero iniziare a preoccuparsi.
Prima vittoria nella Lega per il quarterback Andrew Luck: i suoi Colts trionfano per 23-20 contro Minnesota: primo tempo dominato da Indianapolis, poi nella ripresa arriva la rimonta dei Vikings che si ferma sul più bello. Match combattuto a Saint Louis ma i Washington Redskins di Robert GriffinIII (che nella prima giornata aveva battuto quasi da solo i Saints) devono inginocchiarsi ai Rams che trionfano per 31-28.
Pittsburgh annienta i New York Jets (27-10), San Diego distrugge i Titans (38-10), la partita più bella del week end però è quella di Philadelphia dove i padroni di casa degli Eagles hanno la meglio contro uno dei team favoriti per la vittoria finale, i Baltimore Ravens. Gara che si mette male per gli Eagles, sotto per 17-7 alla fine del primo tempo. Nonostante un attacco che genera turnover a non finire Philaldelphia risorge dalle ceneri nella ripresa ed acciuffa gli avversari nonostante l’ottimo kicker Justin Tucker dei Ravens (che infila 3 field goal dalle 48, 51 e 56 yard). Vick, quarterback di Philadelphia, mette su uno splendido drive nel finale ed opera il sorpasso con il suo touchdown personale ad 1 minuto e 55 secondi dalla sirena (24-23). Baltimore prova il controsorpasso ma deve alzare bandiera bianca.
Nella notte italiana, chiusura della seconda giornata con il MondayNight che ad Atlanta vedrà di fronte i Falcons padroni di casa contro i Denver Broncos di PeytonManning.
Green Bay Packers-Chicago Bears 23-10
Buffalo Bills-Kansas City Chiefs 35-17
Carolina Panthers-New Orleans Saints 35-27
Cincinnati Bengals-Cleveland Browns 34-27
Indianapolis Colts-Minnesota Vikings 23-20
Miami Dolphins-Oakland Raiders 35-13
Jacksonville Jaguars-Houston Texans 7-27
New England Patriots-Arizona Cardinals 18-20
New York Giants-Tampa Bay Buccaneers 41-34
Philadelphia Eagles-Baltimore Ravens 24-23
Seattle Seahawks-Dallas Cowboys 27-7
Saint Louis Rams-Washington Redskins 31-28
Pittsburgh Steelers-New York Jets 27-10
San Diego Chargers-Tennessee Titans 38-10
San Francisco 49ers-Detroit Lions 27-19
Atlanta Falcons-Denver Broncos lunedì ore 2.30 italiane (Monday Night)
LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):
AFC East Division
New England Patriots 1-1
New York Jets 1-1
Buffalo Bills 1-1
Miami Dolphins 1-1
AFC North Division
Baltimore Ravens 1-1
Cincinnati Bengals 1-1
Pittsburgh Steelers 1-1
Cleveland Browns 0-2
AFC South Division
Houston Texans 2-0
Indianapolis Colts 1-1
Jacksonville Jaguars 0-2
Tennessee Titans 0-2
AFC West Division
San Diego Chargers 2-0
Denver Broncos 1-0
Oakland Raiders 0-2
Kansas City Chiefs 0-2
NFC East Division
Philadelphia Eagles 2-0
Washington Redskins 1-1
Dallas Cowboys 1-1
New York Giants 1-1
NFC North Division
Minnesota Vikings 1-1
Detroit Lions 1-1
Chicago Bears 1-1
Green Bay Packers 1-1
NFC South Division
Atlanta Falcons 1-0
Tampa Bay Buccaneers 1-1
Carolina Panthers 1-1
New Orleans Saints 0-2
NFC West Division
San Francisco 49ers 2-0
Arizona Cardinals 2-0
Seattle Seahawks 1-1
Saint Louis Rams 1-1
Dopo aver esaminato e dato i voti della stagione alla Conference AFC, passiamo ora in rassegna i team appartenenti alla NFC.
ARIZONA CARDINALS (record 8 vittorie ed 8 sconfitte): 6,5. Finale di stagione in crescendo per i Cardinals che hanno dimostrato di poter dire la loro ponendosi in una buona posizione in vista del prossimo campionato. Con qualche buon innesto in difesa Arizona potrebbe essere protagonista nel 2012.
ATLANTA FALCONS (record 10 vittorie e 6 sconfitte): 6,5. Anche se per l’ennesima annata sono arrivati i playoff, i Falcons si confermano come eterna incompiuta non riuscendo a fare strada nella post season. Anche se Atlanta è uscita per mano dei Giants poi campioni NFL, ha sorpreso la gara negativa giocata a New York, un 24-2 inequivocabile a dimostrazione di una partita molto negativa soprattutto per l’attacco che invece dovrebbe essere uno dei migliori della Lega avendo degli interpreti di spicco. Sufficienza risicata.
CAROLINA PANTHERS (record 6 vittorie e 10 sconfitte): 6. Dopo essere stata la squadra peggiore della stagione 2010/2011, Carolina ha evidenziato netti progressi, dovuti in larga parte dalla prima scelta assoluta Cam Newton, quarterback dalle qualità notevoli che ha stabilito già dal primo anno parecchi record. Su di lui dovrà essere costruita la squadra del futuro, ma già da ora i Panthers hanno tutti i presupposti per continuare a fare bene.
CHICAGO BEARS (record 8 vittorie ed 8 sconfitte): 6. Buona la prima parte di campionato, poi l’infortunio del quarterback Jay Cutler ha tolto i Bears dalla corsa playoff (è questa la scusante che regala a Chicago un voto finale positivo). Il recupero di Cutler sarà fondamentale per le sorti di questa squadra che comunque dovrà avere innesti di qualità in sede di mercato per diventare ancora più pericolosa.
DALLAS COWBOYS (record 8 vittorie ed 8 sconfitte): 5,5. Il crollo finale, con i playoff che sembravano ad un passo e che invece sono stati quasi regalati ai Giants, sarà duro da digerire per i Cowboys e conseguentemente il voto per Dallas è poco sotto la sufficienza. Urge trovare una soluzione per la quadratura del cerchio perchè altrimenti la post season sarà un miraggio anche nel prossimo torneo.
DETROIT LIONS (record 10 vittorie e 6 sconfitte): 8. Grandissima stagione per i giovani Lions che dopo anni di delusioni (e di umiliazioni) sono finalmente tornati ai playoff. Detroit ha dato fastidio a molte squadre più blasonate nel corso del campionato e se i progressi saranno confermati anche nel prossimo anno la squadra del Michigan potrà ambire a traguardi ancora più prestigiosi. Ad un attacco atomico che può contare sul formidabile duo Stafford (quarterback) Johnson (ricevitore) dovrà essere abbinata una difesa di valore assoluto dato che in molte circostanze quest’anno il settore difensivo ha lasciato a desiderare.
GREEN BAY PACKERS (record 15 vittorie ed 1 sconfitta): 8. Vedendo il record è ovvio il voto positivo. Per le potenzialità della squadra però dobbiamo togliere qualcosa per la prova offerta nei playoff contro i Giants in cui si sono visti dei Packers sotto il normale standard di rendimento (anche per la grande partita giocata da New York c’è da dire). Saranno in corsa per il titolo anche nel prossimo campionato ma è necessario sistemare quello che non ha funzionato nella post season. Rodgers (M.V.P. della stagione) è un quarterback fenomenale ma dovrà trovare intorno compagni all’altezza della situazione per evitare che si ripeta la debacle contro i Giants.
MINNESOTA VIKINGS (record 3 vittorie e 13 sconfitte): 4,5. Stagione orrenda per i Vikings che senza un quarterback di valore si sono sciolti (forse) ancor prima di iniziare la regular season. Dal Draft arriveranno scelte molto alte (la terza assoluta al primo giro) quindi è necessario ponderare bene le mosse e vedere cosa serve veramente al team. Anche per fugare via tutte le voci che circolano nell’ambiente di un possibile spostamento dei gialloviola dallo Stato del Minnesota (per la questione dello Stadio).
NEW ORLEANS SAINTS (record 13 vittorie e 3 sconfitte): 8,5. Beffati letteralmente dai Niners in un finale di gara pazzesco nel Divisional Round dei playoff, i Saints si affacciano al futuro con la grana Drew Brees, che potrebbe lasciare New Orleans nel prossimo mercato visto che è free agent. Le fortune della squadra passano necessariamente dalle sue mani dato che Brees in questa regular season ha demolito il record di yard lanciate in un singolo torneo che apparteneva a Dan Marino entrando di diritto nella storia del football americano. La sua conferma darà ancora la possibilità ai Saints di giocarsi il titolo, altrimenti arriveranno tempi duri in Louisiana.
NEW YORK GIANTS (record 9 vittorie e 7 sconfitte): 9,5. Il 10 sarebbe stato il voto per la stagione perfetta, senza nessuna sconfitta. Resta il fatto però che quello che hanno costruito i Giants dalle ultime giornate di regular season fino alla vittoria del Super Bowl è qualcosa di clamoroso, un’escaltion inarrestabile sotto la guida di Eli Manning che ormai può essere messo sullo stesso livello del ben più osannato fratellone Peyton dei Colts. Squadra compatta, difesa quasi insuperabile ed attacco stratosferico. Su queste basi, se l’atteggiamento mentale sarà quello giusto, New York parte favorita anche per la prossima stagione.
PHILADELPHIA EAGLES (record 8 vittorie ed 8 sconfitte): 5. Un team che alla fine chiude con un record positivo non dovrebbe avere un voto negativo. Non è il caso degli Eagles che dopo una sontuosa campagna acquisti nel marcato estivo si affacciavano al campionato con la nomea di Dream Team. Di squadra dei sogni Philadelphia ha avuto ben poco, delusioni in serie (ad inizio torneo) ed un’alchimia tra i giocatori che è tardata ad arrivare e che si è intravista solo nelle ultime partite. A tutti sarà data una seconda possibilità nel 2012 ma è ovvio che non si potrà più sbagliare.
SAN FRANCISCO 49ERS (record 13 vittorie e 3 sconfitte): 9. La squadra che di più ha sorpreso nell’ultimo campionato. Reduce da annate al limite del disastroso, il nuovo allenatore Jim Harbaugh (coach of the year) fratello di John dei Ravens, alla prima esperienza nella Lega ha trasformato i Niners in una squadra solida e dalla difesa di ferro. Un piccolo (ma alla fine decisivo) errore nell’overtime della Finale di Conference contro New York li ha tolti dalla corsa al titolo, ma per il prossimo anno San Francisco sarà pronta a dare nuovamente battaglia.
SEATTLE SEAHAWKS (record 7 vittorie e 9 sconfitte): 6. Altra squadra che ha finito in crescendo. Nonostante la mancanza di un quarterback di livello Seattle si è ben comportata. Per rimediare a questo “buco” nel roster si sta pensando di ingaggiare il grandissimo Peyton Manning che ad Indianapolis pare aver esaurito i suoi giorni di gloria. Se la trattativa di mercato andrà in porto è probabile che i Seahawks saranno un brutto cliente per tutti gli altri team che si metteranno sulla loro strada nella prossima stagione.
SAINT LOUIS RAMS (record 2 vittorie e 14 sconfitte): 4. Rams al limite della decenza come i Colts. Escluso il quarterback Sam Bradford (out anche per qualche gara nella passata stagione) ci sarà molto da fare per rifondare ed il neo coach Jeff Fisher avrà molto da lavorare. Per il resto meglio dimenticare (ed anche in fretta) questo campionato.
TAMPA BAY BUCCANEERS (record 4 vittorie e 12 sconfitte): 4. Forse la squadra che più ha deluso vista la giovane età e le potenzialità. Reduce da un 2010 eccellente (grande lotta con i Packers poi campioni NFL per l’ultimo posto playoff disponibile nella NFC), l’ultima annata è stata un disastro completo con la difesa che ha riscritto (ma in negativo) molti record di franchigia. Dopo la sesta giornata (record 4-2 con la “W” sui Saints) il buio completo con 10 sconfitte di fila, solo i Colts hanno fatto peggio ma ad inizio anno. Servono innesti di qualità in sede di mercato, giocatori che possano portare un pò di esperienza ad un gruppo forse troppo giovane. Se tutto ciò avverrà può darsi che i Bucs ritornino a splendere al più presto perchè il talento non manca di certo.
WASHINGTON REDSKINS (record 5 vittorie ed 11 sconfitte): 5. Trovare un quarterback per ritornare ad alti livelli. Senza un regista di valore i Redskins hanno il destino segnato. Staremo a vedere le scelte della dirigenza in vista del prossimo campionato.
Arrivano altri risultati importanti nella 16esima (e penultima) giornata della regular season NFL: il derby di New York tra Jets e Giants va a quest’ultimi che mantengono vive le speranze di qualificazione ai playoff grazie alla contemporanea sconfitta casalinga dei Dallas Cowboys contro i Philadelphia Eagles. Per i Jets, con la sconfitta subìta, si riducono notevolmente le possibilità di accedere alla post season. Post season che ritorna invece a Detroit, dopo ben 12 anni di attesa (l’ultima volta era il 1999, poi solo annate disastrose per i Lions) grazie alla larga affermazione sui San Diego Chargers. Tra Denver (battuta a Buffalo) ed Oakland (miracolosa vittoria a Kansas City) si deciderà tutto nell’ultima giornata, i Bengals (successo per 23-16 su Arizona, incredibile e spettacolare touchdown di Jerome Simpson per Cincinnati) sono ad un passo dalla qualificazione al primo turno playoff. Gran rimonta dei Patriots su Miami.
I Baltimore Ravens, con la solita grande difesa, battono i Cleveland Browns per 20-14 e per la prima volta nella loro storia chiudono una stagione regolare senza subire sconfitte interne. Baltimore vincendo nel prossimo turno a Cincinnati conquisterebbe il titolo divisionale saltando il wild card week end.
Pesante sconfitta per i Denver Broncos (40-14) a Buffalo: i Bills chiudono la striscia negativa di 7 sconfitte di fila, disastroso invece il quarterback dei Broncos Tim Tebow, 13 passaggi completati su ben 30 tentativi e 4 intercetti subìti, record in carriera, che costano cari, soprattutto gli ultimi 2 che vengono riportati in end zone da Byrd e Johnson e chiudono praticamente il match. Tuttavia Denver vincendo l’ultima partita in casa contro i Chiefs manterrà la testa della AFC West Division (ora divisa con i Raiders con i quali però è in vantaggio negli scontri diretti stagionali) ed avrà la strada spianata per i playoff.
Disastro Buccaneers (l’ennesimo in stagione), travolti dai Carolina Panthers per 48-16 ed al nono KO consecutivo (la peggiore striscia di sconfitte attualmente in NFL). Ancora protagonista il quarterback delle “Pantere” Cam Newton che giustifica la sua chiamata come prima scelta assoluta all’ultimo Draft NFL superando il signor Payton Manning per quanto riguarda il record di yard lanciate in una stagione per un rookie nella storia della Lega. Per lui anche un record di franchigia abbattuto grazie al passaggio da touchdown di ben 92 yard. Inoltre mette a segno una marcatura con una corsa da oltre 40 yard. Veramente impressionante!
Cincinnati è ad un passo dai playoff: battendo nel prossimo turno i Baltimore Ravens in casa i Bengals approderanno alla post season. Tutto possibile grazie all’affermazione per 23-16 sugli Arizona Cardinals che permette di scavalcare in classifica i New York Jets sconfitti nel derby cittadino dai Giants. Partita dominata per 3 quarti con le “Tigri” avanti 23-0 (straordinario e spettacolare il touchdown di Jamal Simpson, giocata che resterà negli annali della NFL!), poi nell’ultima frazione Arizona arriva quasi a pareggiare il match ma la difesa dei padroni di casa regge ed alla fine è grande festa sugli spalti.
Successo incredibile per Oakland a Kansas City: i Raiders controllano la gara quasi fino alla fine (13-6), poi i Chiefs pareggiano nell’ ultimo minuto e bloccano il successivo attacco dei californiani lasciando anche qualche secondo sul cronometro per tentare il field goal della vittoria e restare in corsa per i playoff: tutto vanificato dal secondo grave errore del kicker Succop (già bloccato un suo calcio nel primo tempo) che rimanda il discorso all’overtime. Dove i Raiders non si lasciano sfuggire l’occasione dopo il pericolo corso e con un field goal di Janikowski chiudono la pratica. Oakland si giocherà la qualificazione nel prossimo turno contro contro i Chargers ma dovrà sperare innanzitutto che Kansas City espugni Denver.
Gran rimonta dei Patriots che battono Miami dopo un primo tempo inguardabile chiuso sotto per 17-0. Nella ripresa però ci sono 3 touchdown e 2 field goal nelle prime 5 azioni di gioco di New England ed il risultato viene ribaltato (27-17). I Dolphins provano la reazione ma ottengono solo i punti del 27-24 che è anche il risultato finale. Patriots primi nella AFC Conference che godranno del turno di riposo nel wild card game.
Facile affermazione per i Pittsburgh Steelers che hanno la meglio per 27-0 sui disastrati Saint Louis Rams grazie a 3 touchdown su corsa. Non è pesata l’assenza del quarterback Roethlisberger, a riposo per un infortunio alla caviglia.
L’importantissimo derby di New York va ai Giants 29-14) che inguaiano i rivali cittadini dei Jets nella corsa ai playoff. La vittoria di Eli Manning e compagni invece permette di raggiungere in testa alla NFC East Division i Dallas Cowboys, sconfitti in casa dagli Eagles, e di giocarsi il pass per la post season nel prossimo ed ultimo turno in casa proprio contro i texani in una sfida da dentro o fuori. Protagonista assoluto Victor Cruz autore di 2 record di franchigia: touchdown su ricezione più lungo nella storia dei Giants (ben 99 yard) e record di yard ricevute in una stagione per la formazione newyorchese (superato Amani Toomer).
I Titans battono Jacksonville (23-17) ma potrebbe non bastare in ottica post season. ancora una volta ottimo il runningback dei Jaguars Maurice Jones-Drew con oltre 100 yard guadagnate in partita.
Minnesota sbanca Washington ed evita il record negativo di sconfitte consecutive della franchigia. Nel 33-26 finale si mette in evidenza il quarterback Webb, sostituto dell’infortunato Ponder, che lancia 2 touchdown e ne segna uno personalmente. Minnesota però con questa vittoria dice addio alle possibilità di avere la prima scelta assoluta al prossimo Draft, ora riservata solo ad una tra Colts e Rams.
Detrot dopo 12 anni di lunga attesa torna ai playoff grazie al successo per 38-10 sui Chargers che elimina tra l’altro i californiani dalla post season. Gara perfetta per i Lions che sfruttano al meglio l’asse quarterback-ricevitore formato da Stafford e Johnson (occhio a questi 2 nei playoff!).
Philadelphia espugna Dallas (20-7) ma la contemporanea affermazione dei Giants li elimina dalla corsa alla post season. Infine serve un field goal nei minuti finali di Rackers ai San Francisco 49ers per avere la meglio su Seattle (19-17): Seahawks fuori dai playoff, per i Niners sarà battaglia fino alla fine con i Saints per il secondo posto assoluto nella Conference NFC (Packers già primi) che permetterà di riposare durante il primo turno di post season. Per la prima volta in stagione San Francisco subisce un touchdown su corsa ad opera del runningback di Seattle Marshawn Lynch.
La giornata si concluderà con Packers-Bears (stanotte alle ore 2.30 italiane) e con il Monday Night tra New Orleans ed Atlanta.
Indianpolis Colts-Houston Texans 19-16 Baltimore Ravens-Cleveland Browns 20-14 Buffalo Bills-Denver Broncos 40-14 Carolina Panthers-Tampa Bay Buccaneers 48-16 Cincinnati Bengals-Arizona Cardinals 23-16 Kansas City Chiefs-Oakland Raiders 13-16 (overtime) New England Patriots-Miami Dolphins 27-24 New York Jets-New York Giants 14-29 Pittsburgh Steelers-Saint Louis Rams 27-0 Tennessee Titans-Jacksonville Jaguars 23-17 Washington Redskins-Minnesota Vikings 26-33 Detroit Lions-San Diego Chargers 38-10 Dallas Cowboys-Philadelphia Eagles 20-7 Seattle Seahawks-San Francisco 49ers 17-19 Green Bay Packers-Chicago Bears domenica ore 2:30 New Orleans Saints-Atlanta Falcons Monday Night ore 2:30
LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):
AFC East Division New England Patriots 12-3
New York Jets 8-7
Buffalo Bills 6-9
Miami Dolphins 5-10
AFC North Division Pittsburgh Steelers 11-4 Baltimore Ravens 11-4
Cincinnati Bengals 9-6
Cleveland Browns 4-11
AFC South Division Houston Texans 10-5
Tennessee Titans 8-7
Jacksonville Jaguars 4-11
Indianapolis Colts 2-13
AFC West Division
Denver Broncos 8-7
Oakland Raiders 8-7
San Diego Chargers 7-8
Kansas City Chiefs 6-9
NFC East Division
Dallas Cowboys 8-7
New York Giants 8-7
Philadelphia Eagles 7-8
Washington Redskins 5-10
NFC North Division Green Bay Packers 13-1 Detroit Lions 10-5
Chicago Bears 7-7
Minnesota Vikings 3-12
NFC South Division New Orleans Saints 11-3
Atlanta Falcons 9-5
Carolina Panthers 6-9
Tampa Bay Buccaneers 4-11
NFC West Division San Francisco 49ers 12-3
Arizona Cardinals 7-8
Seattle Seahawks 7-8
Saint Louis Rams 2-13
Arrivano importanti verdetti nella tredicesima giornata della regular season NFL: i campioni in carica dei Green Bay Packers vanno a vincere sul difficile campo dei New York Giants e strappano il pass per la post season con 4 giornate di anticipo. Identica sorte per i San Francisco 49ers che travolgono i malcapitati Rams e mettono al sicuro la vittoria della NFC West Division. Affermazioni importanti anche per Saints (con record annesso di Dreew Brees) contro i temibilissimi Detroit Lions e Denver Broncos, che agguantano in testa alla AFC West Division gli Oakland Raiders (demoliti a Miami) grazie alla quinta vittoria consecutiva, trascinati dal solito eccezionale Tim Tebow.
I Titans sbancano Buffalo per 23-17 e continuano la rincorsa ai Texans per la conquista dei playoff. Ottima prestazione per Chris Jonson che corre per 153 yard e mette a segno gli unici 2 touchdown della franchigia del Tennessee. Ai padroni di casa non bastano le 288 yard lanciate dal quarterback Fitzpatrick.
Chicago perde in casa beffata dai non irresistibili Chiefs. Kansas City ha la meglio per 10-3 ed approfitta al meglio dell’assenza di Jay Cutler e del forfait di Matt Forte messo KO da una botta al ginocchio. Decisivo il touchdown di McCluster, l’unico messo a segno nel match.
Houston ha la meglio su Atlanta (17-10) in un incontro decisivo per le sorti di entrambe le squadre in chiave playoff: i Texans menomati da tantissime assenze fanno affidamento su un grande Arian Foster che conduce letteralmente la sua squadra al successo. Da segnalare un altro infortunio per i padroni di casa che perdono anche il miglior wide receiver ovvero Andre Johnson messo KO da guai muscolari.
Miami distrugge Oakland per 34-14: i Dolphins giocano una gara eccezionale per grinta e determinazione e si portano sul 34-0 con uno strepitoso Reggie Bush chiudendo in pratica il match. Inutili i 14 punti segnati alla fine per i Raiders che vengono agguantati dai Broncos in classifica.
Ancora una volta è Tim Tebow a portare i Broncos alla vittoria: il quarterback di Denver guida come un veterano il suo attacco e capovolge una situazione critica nel secondo tempo con i Minnesota Vikings avanti per 15-7. Decisivi i 2 field goal del kicker Prater (l’ultimo a 3 secondi dalla fine dell’incontro) che portano gli ospiti sul 35-32. Record e nota negativa per il quarterback rookie dei Vikings Ponder che fa segnare il record di yard lanciate per un esordiente della franchigia gialloviola (381 per la precisione con 3 touchdown), ma nel possibile drive vincente si fa intercettare ad un minuto dal termine da Goodman consegnando su un piatto d’argento la “W” ai rivali.
A dispetto del risultato (31-24) New England non trova nessuna difficoltà nel battere i derelitti Indianapolis Colts: i Patriots si portano sul 31-3, poi nell’ultimo quarto con molti rincalzi sul terreno di gioco subiscono la rimonta degli ospiti (l’ultimo touchdown avviene però a 30 secondi dalla fine, troppo poco tempo per riprendere il pallone e cercare il colpo del pareggio). Da segnalare il record di Rob Gronkowski che con i 2 touchdown segnati ieri diventa il tight end con più marcature in una singola stagione nella storia NFL (a quota 13 con Vernon Davis ed Antonio Gates) ed ancora ci sono 4 partite per restare da solo in vetta a questa speciale classifica.
Pittsburgh approfitta di ogni singolo errore degli inesperti e giovani Bengals e trionfa largamente per 35-7, ancora un disastro per i Buccaneers che infilano la sesta sconfitta consecutiva contro i Carolina Panthers di Cam Newton (38-19) che sigla il record NFL di touchdown su corsa per un quarterback raggiungendo quota 13 in stagione (ieri per lui 3 marcature personali). I Jets invece espugnano Washington (34-19) con un devastante quarto periodo.
Tutto facile per i Ravens contro i Cleveland Browns battuti 24-10 e tenuti al minimo in attacco dalla solita incredibile difesa di Baltimore, Arizona invece a sorpresa batte i Cowboys dopo un tempo supplementare (19-13) e ringrazia la corsa da 52 yard di Stephens-Howling proprio in overtime che semina tutta la squadra di Dallas e termina la sua azione in end zone. Dopo averne esaltato la freddezza e la precisione nelle gare delle scorse settimane in cui è risultato decisivo con i suoi field goal a tempo praticamente scaduto non possiamo non citare l’errore del kicker dei texani Bailey che ha la possibilità di dare il successo alla sua squadra a tempo (sempre) scaduto ma clamorosamente sbaglia il piazzato dalle 49 yard.
Ritorna ai playoff San Francisco (prima volta dal lontano 2002) che surclassa Saint Louis per 26-0 in una gara a senso unico, ancora una grande prova di forza per i Packers che espugnano il campo dei Giants con l’ennesima prestazione mostruosa del quarterback Aaron Rodgers autore di 369 yard di passaggio con 4 touchdown recapitati comodamente nelle mani dei compagni e la perla del drive finale: i Giants impattano sul 35 pari il risultato e restano solo 53 secondi da giocare. Rodgers porta la sua squadra dalle proprie 20 yard fino alle 10 dei Giants in appena 50 secondi con lanci strepitosi. Poi ci pensa il field goal di Crosby a dare la vittoria a Green Bay con il tempo ormai esaurito. Performance “monstre” anche per il linebacker gialloverde Clay Matthews, abile nel mettere sempre sotto pressione il qurterback Eli Manning ed autore di un touchdown su intercetto.
Bene anche i Saints che si sbarazzano con relativa facilità dei Lions e celebrano il quarterback Drew Brees, primo giocatore della Lega a raggiungere le 4000 yard di passaggio nelle prime 12 giornate di campionato (ieri per lui 342 yard e 3 touchdown), sicuro M.V.P. stagionale se non ci fosse lo stratosferico Rodgers. Non sfigura neanche il dirimpettaio Matt Stafford autore di ben 408 yard lanciate.
La giornata si concluderà con il Monday Night tra Jacksonville Jaguars e San Diego Chargers.
Seattle Seahawks-Philadelphia Eagles 31-14 Buffalo Bills-Tennessee Titans 17-23 Chicago Bears-Kansas City Chiefs 3-10 Houston Texans-Atlanta Falcons 17-10 Miami Dolphins-Oakland Raiders 34-14 Minnesota Vikings-Denver Broncos 32-35 New England Patriots-Indianapolis Colts 31-24 Pittsburgh Steelers-Cincinnati Bengals 35-7 Tampa Bay Buccaneers-Carolina Panthers 19-38 Washington Redskins-New York Jets 19-34 Cleveland Browns-Baltimore Ravens 10-24 Arizona Cardinals-Dallas Cowboys 19-13 (overtime) New York Giants-Green Bay Packers 35-38 San Francisco 49ers-Saint Louis Rams 26-0 New Orleans Saints-Detroit Lions 31-17 Jacksonville Jaguars-San Diego Chargers Monday Night ore 2:30
LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):
AFC East Division
New England Patriots 9-3
New York Jets 7-5
Buffalo Bills 5-7
Miami Dolphins 4-8
AFC North Division
Baltimore Ravens 9-3
Pittsburgh Steelers 9-3
Cincinnati Bengals 7-5
Cleveland Browns 4-8
AFC South Division
Houston Texans 9-3
Tennessee Titans 7-5
Jacksonville Jaguars 3-8
Indianapolis Colts 0-12
AFC West Division
Oakland Raiders 7-5
Denver Broncos 7-5
Kansas City Chiefs 5-7
San Diego Chargers 4-7
NFC East Division
Dallas Cowboys 7-5
New York Giants 6-6
Washington Redskins 4-8
Philadelphia Eagles 4-8
NFC North Division Green Bay Packers 12-0
Chicago Bears 7-5
Detroit Lions 7-5
Minnesota Vikings 2-10
NFC South Division
New Orleans Saints 9-3
Atlanta Falcons 7-5
Tampa Bay Buccaneers 4-8
Carolina Panthers 4-8
NFC West Division San Francisco 49ers 10-2
Seattle Seahawks 5-7
Arizona Cardinals 5-7
Saint Louis Rams 2-10
Dopo i 3 anticipi del Thanksgiving Day, la 12esima giornata della regular season NFL lascia in dote le importanti vittorie dei Denver Broncos, in overtime sul difficile campo dei San Diego Chargers (tra l’altro importanti rivali divisionali) e dei New England Patriots che guidati da un superbo Tom Brady hanno la meglio sui Philadelphia Eagles, come al solito incostanti in questa stagione ed ora veramente ad un passo dalla clamorosa eliminazione dai playoff, cosa inimmaginabile dopo il sontuoso mercato estivo e le tante attese di inizio anno da parte di tifosi e dirigenza.
Gli Atlanta Falcons battono per 24-14 i Vikings ed approfittano al meglio dell’assenza del miglior giocatore di Minnesota, il running back Adrian Peterson. In evidenza il quarterback di Atlanta Matt Ryan che lancia 3 touchdown ai suoi compagni.
Il sentitissimo derby dell’Ohio va ai Cincinnati Bengals che hanno la meglio per 23-20 dei Cleveland Browns: i padroni di casa, sotto per 20-10 sul finire del terzo quarto reagiscono meravigliosamente e grazie al touchdown di Gresham ed ai 2 field goal del kicker Nugent (l’ultimo ad una manciata di secondi dalla fine del match) capovolgono il punteggio in loro favore. I protagonisti sono i 3 uomini offensivi di Cincinnati ovvero il quarterback Dalton (270 yard lanciate ed un touchdown), il running back Benson (106 yard su corsa con un touchdown) ed il wide receiver Green (110 yard di ricezione).
Ancora una sconfitta per gli Indianapolis Colts che cedono in casa ai Carolina Panthers per 27-19: i risultati disastrosi di quest’annata porteranno la squadra dell’Indiana ad avere la prima scelta assoluta nel prossimo Draft, pare improbabile infatti che i Colts riusciranno a vincere qualche partita da qui in avanti dato che restano da giocare appena 5 gare.
La sfortuna continua ad abbattersi su Houston: dopo aver perso i suoi uomini di punta nell’arco della regular season fin qui disputata (ultimo il perno della squadra, il quarterback Scaub solo 2 settimane fa) nella gara di Jacksonville i Texans devono registrare l’ennesimo infortunio, quello del sostituto di Schaub, ovvero Matt Leinart, che si è rotto al clavicola sinistra in uno scontro di gioco nel secondo periodo. Stagione finita anche per lui ed i texani ora dovranno dare fiducia al terzo quarterback, il debuttante Yates, che avrà sin da subito una grande responsabilità sulle spalle. Per la cronaca la partita contro i Jaguars è stata vinta per 20-13 (grazie al divario scavato da Houston proprio nel primo tempo) ma ben presto potrebbero arrivare tempi bui.
I Jets si riscattano dal brutto KO di settimana scorsa contro Denver e vincono (28-24) una partita emozionante fino all’ultimo secondo contro i rivali divisionali dei Buffalo Bills: match sostanzialmente sempre in equilibrio, poi ad un minuto dalla fine Sanchez pesca Santonio Holmes in end zone per i punti del 28-24. Fitzpatrick prova a costruire un drive vincente nel poco tempo rimasto e ci riuscirebbe pure se i suoi ricevitori non si lasciassero sempre sfuggire via dalle mani i comodi palloni che il numero 14 dei Bills recapita loro. Mark Sanchez lancia 4 touchdown in sole 180 yard di passaggio, il rivale Fitzpatrick si ferma a quota 3 (con 264 yard complessive). Da segnalare l’ottima prova di Plaxico Burress con 1 touchdown ed alcune ricezioni miracolose che hanno salvato la gara di New York.
Arizona espugna Saint Louis per 23-20: partita combattuta soprattutto a livello di special team con i Rams che segnano per primi con un punt return di Miller mentre i Cardinals rispondono nel terzo quarto in modo identico con il rookie Peterson. Il vero eroe della partita è però il running back dei Cardinals Wells che produce ben 228 yard ed 1 touchdown mentre il quarterback Skelton delude con 114 yard di lancio e la macchia di 2 intercetti ad opera di Laurinaitis ei Hood. Decisivo ai fini del risultato il kicker Feely con il field goal a 3 minuti dalla fine del match.
Ancora una pessima prova di Josh Freeman condanna i Buccaneers alla sconfitta sul campo dei Titans: il quarterback nei momenti topici dimostra di non essere a posto mentalmente (un intercetto ed una palla persa negli ultimi 120 secondi di gioco) e permette alla difesa di Tennessee di avere buon gioco contro un attacco che sembra spaesato. Ultimo quarto orrendo per Tampa Bay che subisce 13 punti e viene superata dagli avversari (che erano sotto per 17-10 all’ultimo riposo). Mattatore del match è il running back dei Titans Chris Johnson (190 yard su corsa) che mette a ferro e fuoco la tenera difesa dei Bucanieri.
Oakland batte Chicago e mantiene la testa della propria Division: a fare la differenza per i Raiders è il kicker Sebastian Janikowski. Il polacco realizza ben 6 field goal ed in pratica regge da solo il peso dell’attacco dei californiani stabilendo il nuovo record di franchigia per calci piazzati realizzati in un match dopo aver eguagliato ad inizio anno quello del field goal più lungo della storia (63 yard). Decisivi anche i 3 intercetti subìti dal quarterback dei Bears Hanie (sostituto dell’infortunato Cutler, out per tutta la stagione).
Washington trionfa a Seattle per 23-17 ed interrompe la striscia negativa di 6 sconfitte consecutive: i Redskins passano in vantaggio ma subiscono ben 17 punti a cavallo tra secondo quarto ed inizio quarto periodo. Sembra finita sul 17-7 con una manciata di minuti sul cronometro ma Washington trova 2 touchdown (di Helu ed Armstrong) ed un field goal del kicker Gano e capovolge il punteggio.
Lezione di gioco dei Patriots e di Tom Brady a Philadelphia: New England trionfa per 38-20 pur partendo male (0-10). Poi un super Brady (per lui 361 yard su lancio e 3 touchdown regalati ai comapgni) annienta le residue speranze playoff degli Eagles. Eccellente la prestazione del duo di ricevitori Patriots Branch-Welker che superano entrambi abbondantemente le 100 yard di ricezione (con Welker autore per giunta di 2 touchdown). Nel meraviglioso attacco degli ospiti brilla anche il running back Green-Ellis che segna 2 touchdown. Non bastano agli Eagles le 400 yard lanciate di Young (sostituto dell’infortunato Vick).
Continuano a stupire i Broncos che sbancano San Diego per 16-13 dopo l’overtime: è sempre il quarterback Tim Tebow il protagonista soprattutto con il suo gioco di corsa (ben 67 yard guadagnate). I 3 punti decisivi sono del kicker Prater con il field goal dalle 37 yard. I Chargers con la sesta sconfitta consecutiva dicono addio alla post sesson, Denver invece continua a tallonare i Raiders in classifica.
Successo prezioso e sudato quello di Pittsburgh su Kansas City (13-9): decide negativamente la prova del quarterback dei Chiefs Palko con 3 intercetti subìti. Il rivale Roethlisberger, invece, pur con un infortunio, svolge bene seppur al minimo indispensabile il suo compito e guida la sua squadra al successo.
La giornata si chiuderà con il Monday Night tra New Orleans Saints e New York Giants.
RISULTATI NFL DODICESIMA GIORNATA
Detroit Lions-Green Bay Packers 15-27 Dallas Cowboys-Miami Dolphins 20-19 Baltimore Ravens-San Francisco 49ers 16-6 Atlanta Falcons-Minnesota Vikings 24-14 Cincinnati Bengals-Cleveland Browns 23-20 Indianapolis Colts-Carolina Panthers 19-27 Jacksonville Jaguars-Houston Texans 13-20 New York Jets-Buffalo Bills 28-24 Saint Louis Rams-Arizona Cardinals 20-23 Tennessee Titans-Tampa Bay Buccaneers 23-17 Oakland Raiders-Chicago Bears 25-20 Seattle Seahawks-Washington Redskins 17-23 Philadelphia Eagles-New England Patriots 20-38 San Diego Chargers-Denver Broncos 13-16 (overtime) Kansas City Chiefs-Pittsburgh Steelers 9-13 New Orleans Saints-New York Giants Monday Night ore 2.30
LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):
AFC East Division
New England Patriots 8-3
New York Jets 6-5
Buffalo Bills 5-6
Miami Dolphins 3-8
AFC North Division
Baltimore Ravens 8-3
Pittsburgh Steelers 8-3
Cincinnati Bengals 7-4
Cleveland Browns 4-7
AFC South Division
Houston Texans 8-3
Tennessee Titans 6-5
Jacksonville Jaguars 3-8
Indianapolis Colts 0-11
AFC West Division
Oakland Raiders 7-4
Denver Broncos 6-5
Kansas City Chiefs 4-7
San Diego Chargers 4-7
NFC East Division
Dallas Cowboys 7-4
New York Giants 6-4
Philadelphia Eagles 4-7
Washington Redskins 4-7
NFC North Division
Green Bay Packers 11-0
Chicago Bears 7-4
Detroit Lions 7-4
Minnesota Vikings 2-9
NFC South Division
New Orleans Saints 7-3
Atlanta Falcons 7-4
Tampa Bay Buccaneers 4-7
Carolina Panthers 3-8
NFC West Division
San Francisco 49ers 9-2
Seattle Seahawks 4-7
Arizona Cardinals 4-7
Saint Louis Rams 2-9
Nella terza giornata della regular season NFL cadono a sorpresa i New England Patriots, battuti dai Buffalo Bills, vera rivelazione di questa prima parte di stagione. I Bills tra l’altro sono una delle 3 sole squadre imbattute finora assieme ai campioni del Mondo dei Green Bay Packers ed ai Detriot Lions che ieri hanno rischiato però tantissimo a Minnesota. Questa notte il Monday Night tra Redskins e Cowboys ci dirà se Washington sarà la quarta squadra a raggiungere quota 3 vittorie e 0 sconfitte. Come già detto poco fa, impressionante prova dei Buffalo Bills che rifilano una pesante sconfitta ai rivali divisionali dei Patriots di Tom Brady e si portano in testa alla AFC East Division ancora imbattuti. Dopo 15 sconfitte consecutive contro gli odiati rivali i Bills si prendono una rivincita memorabile rimontando una gara che sembrava già persa sul 21-0. A dare una mano ai padroni di casa, inaspettatamente, è proprio Tom Brady che si fa intercettare per ben 4 volte e lascia la scena al suo rivale Ryan Fitzpatrick che con un grande ultimo drive porta il suo kicker Lindell ad una comoda trasformazione da field goal per il 34-31 finale. Carolina riesce ad avere la meglio sui Jacksonville Jaguars per 16-10 ed ottiene il primo successo stagionale. Buona vittoria anche per i San Francisco 49ers che espugnano Cincinnati per 13-8, mentre Cleveland arpiona con il cuore un successo di misura sui Miami Dolphins: 17-16 il finale con il touchdown decisivo di Massaquoi a 40 secondi dalla fine. Dolphins ancora desolatamente a quota 0 nella casella delle vittorie. Successo faticoso quello ottenuto dai Detroit Lions ai danni dei Minnesota Vikings che continuano nella loro striscia orrenda di secondi tempi inguardabili: sopra per 20-0 all’intervallo i gialloviola si fanno rimontare sul 23-20 da Detroit, poi con un pò di orgoglio segnano il 23 pari per l’overtime, dove però sono puniti da un field goal del kicker dei Lions Jason Hanson, diventando la prima squadra della NFL nella storia a chiudere 3 partite consecutive con 3 sconfitte quando all’intervallo il vantaggio era in doppia cifra. Stafford lancia per quasi 400 yard e guida la rimonta ed il record di 3 vittorie e 0 sconfitte è il miglior risultato della franchigia del Michigan dal 1980 ad oggi. Tra i Vikings si salva il defensive end Jared Allen con ben 3 sack effettuati proprio su Stafford. Partita spettacolare a New Orleans dove i Saints hanno la meglio sui Texans per 40-33: un ultimo quarto dai 23 punti dei padroni di casa ribalta completamente il match ed i Saints mantengono così la testa della loro Division. I Giants espugnano Philadelphia per 29-16 grazie ai 4 touchdown lanciati da Eli Manning. Ottimo quarto periodo per gli ospiti (15-0) che sono aiutati dall’infortunio ad una mano di Vick che deve abbandonare il campo ed alla fine negli spogliatoi avrà parecchio da dire sugli arbitri e sulle loro decisioni. I Titans fanno fuori i Broncos per 17-14, mentre Oakland sorprende i Jets imponendosi per 34-24 grazie alla straordinaria prestazione di Darren McFadden con 171 yard corse e 2 touchdown (di cui uno da 70 yard “zigzagando” nella difesa biancoverde). San Diego si salva (20-17) grazie all’intercetto di Weddle a 55 secondi dalla fine su lancio di Cassell: per i Chiefs ancora 0 vittorie in stagione. E’ Smith il protagonista della vittoria dei Ravens contro i Rams (37-7): il wide receiver effettua 5 ricezioni per 152 yard complessive e 3 touchdown. Già sul 27-0 dopo il primo tempo, Baltimore controlla il match nella seconda parte di gara con un Flacco da 389 yard lanciate, 3 touchdown e 0 intercetti. Ottima, come al solito, anche la difesa con ben 5 sack effettuati sul quarterback avversario Sam bradford. L’attesissimo derby divisionale tra i campioni dei Packers ed i Bears va a Green Bay, nonostante il vantaggio campo a favore di Chicago: 27-17 il finale con Rodgers che piazza 3 lanci da touchdown sul proprio tight end Jermichael Finley. Prova molto brutta per i Bears che ora sono chiamati alla reazione. Partita dai contenuti tecnici molto scarsi a Seattle dove i Seahawks si impongono per 13-10 contro gli Arizona Cardianals, Pittsburgh rischia grosso contro Indianpolis (che senza Peyton Manning diventa la candidata numero 1 alla prima scelta assoluta nel prossimo Draft) ed ottiene la vittoria per 23-20 solo con un field goal del kicker Suisham a 4 secondi dal termine. Vittoria importante anche per i Tampa Bay Buccaneers che nello scontro divisionale contro i Falcons si impongono per 16-13 mostrando una difesa molto solida sotto ogni punto di vista. Decisivo il quarterback Josh Freeman con il suo touchdown nel secondo quarto. La giornata si concluderà questa notte con il Monday Night tra Washington Redskins e Dallas Cowboys, sfida divisionale molto sentita che potrebbe riportare gli ‘Skins nuovamente in testa alla Lega. RISULTATI NFL TERZA GIORNATA:Buffalo Bills-New England Patriots 34-31 Carolina Panthers-Jacksonville Jaguars 16-10 Cincinnati Bengals-San Francisco 49ers 8-13 Cleveland Browns-Miami Dolphins 17-16 Minnesota Vikings-Detroit Lions 23-26 (overtime) New Orleans Saints-Houston Texans 40-33 Philadelphia Eagles-New York Giants 16-29 Tennessee Titans-Denver Broncos 17-14 Oakland Raiders-New York Jets 34-24 San Diego Chargers-Kansas City Chiefs 20-17 Saint Louis Rams-Baltimore Ravens 7-37 Chicago Bears-Green Bay Packers 17-27 Seattle Seahawks-Arizona Cardinals 13-10 Indianapolis Colts-Pittsburgh Steelers 20-23 Tampa Bay Buccaneers-Atlanta Falcons 16-13LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione): AFC East DivisionBuffalo Bills 3-0New York Jets 2-1New England Patriots 2-1Miami Dolphins 0-3AFC North DivisionBaltimore Ravens 2-1Cleveland Browns 2-1Pittsburgh Steelers 2-1Cincinnati Bengals 1-2AFC South DivisionHouston Texans 2-1Tennessee Titans 2-1Jacksonville Jaguars 1-2Indianapolis Colts 0-3AFC West DivisionOakland Raiders 2-1San Diego Chargers 2-1Denver Broncos 1-2Kansas City Chiefs 0-3NFC East DivisionWashington Redskins 2-0 (una gara in meno)New York Giants 2-1 Dallas Cowboys 1-1 (una gara in meno)Philadelphia Eagles 1-2NFC North DivisionDetroit Lions 3-0Green Bay Packers 3-0Chicago Bears 1-2Minnesota Vikings 0-3NFC South DivisionNew Orleans Saints 2-1Tampa Bay Buccaneers 2-1Atlanta Falcons 1-2Carolina Panthers 1-2NFC West DivisionSan Francisco 49ers 2-1Arizona Cardinals 1-2Seattle Seahawks 1-2Saint Louis Rams 0-3
Nella seconda giornata di regular season della NFL, in attesa del Monday Night tra New York Giants e Saint Louis Rams, ancora una convincente prestazione dei New England Patriots e del suo quarterback Tom Brady che si impongono sui San Diego Chargers con il risultato di 35-21 e Brady in appena 2 giornate si ritrova con quasi 1000 yard lanciate (ieri 423 per lui con 3 touchdown) confermandosi ancora una volta come il migliore quarterback nella Lega. Nel match da segnalare i 2 touchdown segnati da Gronkowski per i Patriots e da Jackson per i Chargers. Vittoria in extremis per Buffalo (inaspettatamente a quota 2 vittorie dopo le prime 2 giornate) arrivata a soli 14 secondi dalla fine ed il merito è tutto del quarterback Fitzpatrick, al momento, secondo le statistiche, dietro al solo Brady per produttività: per lui 264 yard e 3 touchdown lanciati, decisivo l’ultimo per Nelson che si trasforma nell’eroe della serata fissando il risultato sul 38-35. Successo faticoso per i Campioni del Mondo dei Green Bay Packers che trovano molte più difficoltà di quanto fosse previsto sul campo dei Panthers: Cam Newton, quarterback di Carolina, lancia per la seconda domenica consecutiva per oltre 400 yard ma si fa intercettare 3 volte ed i Packers ringraziano tanta generosità imponendosi per 30-23. La squadra più in forma del momento è però Detroit: i Lions, dopo l’ottimo debutto a Tampa Bay, travolgono i malcapitati Chiefs per 48-3 e l’asse Stafford-Johnson continua sui livelli di eccellenza con il quarterback che lancia per 4 touchdown ed il ricevitore che ne mette a segno 2. Continua la crisi di Indianapolis che senza Payton Manning incappa in una brutta sconfitta interna contro i Browns e probabilmente abbandona i sogni di gloria di una stagione che avrebbe potuto portare i Colts al Super Bowl da giocare in casa. Grandissima rimonta dei Tampa Bay Buccaneers sul campo dei Minnesota Vikings: sotto per 17-0 nel primo tempo ed in difficoltà anche nelle battute iniziali della ripresa, Josh Freeman si scrolla le paure dalle sue spalle e guida i giovani Bucanieri al successo per 24-20 con il touchdown decisivo di LeGarrette Blount a soli 30 secondi dal termine del match (2 segnature per lui in partita). Non basta ai Vikes la grande prestazione del solito Adrian Peterson (2 touchdown e 120 yard su corsa). I Saints umiliano i Bears: Chicago parte meglio ma New Orleans con il passare del tempo inizia a prendere le misure e vince in scioltezza dimostrando la sua forza. Successo agevole per i Jets che umiliano per 32-2 i Jacksonville Jaguars: incredibile la prestazione negative del quarterback di Jacksonville Luke McCown, con sole 50 yard lanciate e ben 4 intercetti! Pittsburgh demolisce una delle squadre candidate alla prossima prima scelta assoluta, i Seattle Seahawks. Risultato finale 24-0 per gli Steelers. Buona prova dei Tennessee Titans che si prendono una meritata “W” contro i Ravens che avevano impressionato nella prima giornata contro Pittsburgh. Affermazione di misura dei Washington Redskins contro gli Arizona Cardinals (22-21), San Francisco cade in casa contro i Dallas Cowboys, beffata da un field goal nel tempo supplementare. Vittoria anche per i Denver Broncos, 24-22 sui Cincinnati Bengals, mentre Houston si candida prepotentemente ad un posto tra le grandi della NFL espugnando Miami per 23-13, ritorno amaro per Michael Vick ad Atlanta: gli Eagles vengono battuti per 35-31 ed il quarterback di Philadelphia, oltre a perdere l’incontro ed il confronto diretto con il quarterback avversario Matt Ryan, deve uscire per infortunio nel terzo quarto. Proprio la sua assenza condanna i biancoverdi che conducevano per 31-21, prima che nel decisivo quarto periodo 2 touchdown (di Mughelli e Turner) ribaltino completamente il risultato. La giornata si concluderà stasera con l’attesissimo Monday Night tra Rams e Giants. RISULTATI NFL SECONDA GIORNATA:New England Patriots-San Diego Chargers 35-21 Buffalo Bills-Oakland Raiders 38-35 Carolina Panthers-Green Bay Packers 23-30 Detroit Lions-Kansas City Chiefs 48-3 Indianapolis Colts-Cleveland Browns 19-27 Minnesota Vikings-Tampa Bay Buccaneers 20-24 New Orleans Saints-Chicago Bears 30-13 New York Jets-Jacksonville Jaguars 32-3 Pittsburgh Steelers-Seattle Seahawks 24-0 Tennessee Titans-Baltimore Ravens 26-13 Washington Redskins-Arizona Cardinals 22-21 San Francisco 49ers-Dallas Cowboys 24-27 (overtime) Denver Broncos-Cincinnati Bengals 24-22 Miami Dolphins-Houston Texans 13-23 Atlanta Falcons-Philadelphia Eagles 35-31 New York Giants-Saint Louis Rams Monday Night ore 2.30 italianeLE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione): AFC East DivisionNew England Patriots 2-0 New York Jets 2-0 Buffalo Bills 2-0 Miami Dolphins 0-2AFC North DivisionBaltimore Ravens 1-1 Cincinnati Bengals 1-1 Cleveland Browns 1-1 Pittsburgh Steelers 1-1AFC South DivisionHouston Texans 2-0 Jacksonville Jaguars 1-1 Tennessee Titans 1-1 Indianapolis Colts 0-2AFC West DivisionOakland Raiders 1-1 Denver Broncos 1-1 San Diego Chargers 1-1 Kansas City Chiefs 0-2NFC East DivisionWashington Redskins 2-0 Philadelphia Eagles 1-1 Dallas Cowboys 1-1 New York Giants 0-1 (una partita in meno)NFC North DivisionDetroit Lions 2-0 Green Bay Packers 2-0 Chicago Bears 1-1 Minnesota Vikings 0-2NFC South DivisionNew Orleans Saints 1-1 Tampa Bay Buccaneers 1-1 Atlanta Falcons 1-1 Carolina Panthers 0-2NFC West DivisionSan Francisco 49ers 1-1 Arizona Cardinals 1-1 Saint Louis Rams 0-1 (una partita in meno) Seattle Seahawks 0-2