Tag: carolina Costagrande

  • Italvolley travolgente, Belgio spazzato via 3 a 0

    Italvolley travolgente, Belgio spazzato via 3 a 0

    Un’Italvolley spumeggiante, brillante e con grande sicurezza, batte con un netto 3-0 il Belgio e fa un passo quasi decisivo per la conquista di uno dei tre posti che valgono la qualificazione alla terza fase, adesso sabato contro il Giappone potrà bastare anche una sconfitta al Tie-Break per assicurarsi quel punticino che varrebbe la matematica.

    Il Ct Marco Bonitta modifica anche in questo caso la formazione schierando all’inizio Lo Bianco, Centoni, Del Core, Costagrande, Chirichella e Arrighetti con Di Gennaro nel ruolo di libero.

    Carolina Costagrande e Valentina Arrighetti
    Carolina Costagrande e Valentina Arrighetti

    La partenza del primo set è equilibrata sino al 10 pari poi l’Italia effettua lo strappo decisivo che permette alle azzurre di conquistare in scioltezza il primo parziale con il risultata di 25-18, da segnalare le buone prestazioni di Del Core e Costagrande.

    Il secondo set invece risulta più equilibrato e più complicato per le azzurre, il Belgio, anche grazie alla battuta rimane attaccato alla partita e riesce ad accumulare due punti di vantaggio sul 19-17 ma qui si accende Centoni che con servizio ed attacco permette all’Italia di portarsi sul 21-20. Del Core e Centoni con gli attacchi vincenti ed un passaggio a vuoto del Belgio permette all’Italia di chiudere sul 25-23.

    Il terzo set torna ad essere una strada in discesa con le azzurre sempre molto efficaci in attacco e con il Belgio che cala i ritmi e non riesce a tenere il passo dell’Italvolley che si porta nettamente avanti. La reazione delle ragazze belghe è minima e sostanzialmente indolore per l’Italia che con Costagrande chiude il parziale sul 25-18.

    Dunque l’Italia di Marco Bonitta infila la quinta vittoria su sei gare giocate nel mondiale casalingo. Un successo che permette alle azzurre di mantenersi in scia di una Cina che al momento pare una schiacciasassi inarrestabile e che si è già garantita l’accesso alla terza fase. L’Italvolley però ha la concreta possibilità, come già detto, di conquistare l’accesso alla prossima fase già nella sfida contro il Giappone che arriverà sabato alle 20 dopo il giorno di riposo. Le ragazze azzurre stanno facendo un mondiale straordinario, l’obiettivo minimo era essere tra le prime sei del mondo, di lì in poi con questo gruppo, sognare qualcosina di più non è certamente vietato. Ora però riposo e poi testa e concentrazione sulla gara con le ragazze del Sol levante che arriveranno agguerrite perchè si troveranno all’ultima spiaggia.

    ITALIA – BELGIO 3-0 (25-18, 25-23, 25-18)

     

    CLASSIFICA GIRONE E

    Cina 14, ITALIA 13, Repubblica Dominicana 11, Giappone 8, Croazia 5, Belgio 4, Germania 3, Azerbaijan 2

  • Italvolley. Crollo Usa World Cup azzurra

    Italvolley. Crollo Usa World Cup azzurra

    L’Italvolley di Massimo Barbolini vince la World Cup in Giappone grazie alla vittoria numero 10 su 11 incontri contro il Kenia e al contemporaneo vantaggio proprio delle nipponiche contro gli Stati Uniti.

    Infatti la sfida fra Giappone e U.S.A è ancora in corso, ma il momentaneo vantaggio di due set a zero delle nipponiche non consentono alla nazionale stelle e strisce di poter sperare ancora nella conquista del trofeo.

    La gioia azzurra ©KAZUHIRO NOGI/AFP/Getty Images

    Anche contro la squadra più debole di tutta la competizione, le ragazze italiane hanno giocato come se dovessero vincere l’oro olimpico: 3-0 (25-6, 25-10, 25-17) ed un ultimo match che ha visto una vera e propria rivoluzione nel sestetto azzurro: Signorile in palleggio Lucia Bosetti opposta (dal secondo set poi ha lasciato il posto alla Barcellini), Folie e Anzanello centrali, Costagrande (molto ricercata dai media cinesi visto che fra meno di un mese comincerà il campionato orientale nella squadra di Lang Ping) e Caterina Bosetti martelli, Sirressi libero; con diversi ingressi di Moki De Gennaro arrivata qui all’ultimo momento per sostituire l’infortunata Ortolani. La partita ha poco da commentare, tanto è il divario sia tecnico che tattico rispetto alla nazionale africana, vera e propria cenerentola del torneo.

    Il C.T. Massimo Barbolini si è dimostrato a fine match molto contento del risultato raggiunto, infatti la tenacia e la voglia di lottare dimostrata dalle azzurre in questa World Cup rappresenta sicuramente un buon viatico verso la conquista di una medaglia a livello olimpico impresa questa, mai raggiunta in passato nella storia del Italvolley femminile.

  • Italia, splendida rimonta contro la Germania. Londra 2012 è realtà

    Italia, splendida rimonta contro la Germania. Londra 2012 è realtà

    Adesso è ufficiale, la nazionale femminile guidata splendidamente da Massimo Barbolini, stacca il biglietto per le olimpiadi di Londra 2012 grazie alla nona vittoria consecutiva in World Cup contro la Germania al tie break.

    Splendida rimonta delle ragazze italiane che recuperano le tedesche dopo essere state sotto di due set a zero.

    La gioia del C.T. Barbolini ©JANEK SKARZYNSKI/AFP/Getty Images

    La partenza delle azzurre non è certamente delle migliori con un parziale di 4 punti a zero che costringono da subito Barbolini a chiamare il classico time out d’emergenza per far entrare psicologicamente Gioli e compagne in partita. L’interruzione funziona e l’Italia, grazie anche ad uno splendido servizio di Antonella Del Core, si rimette in partita nel primo set ma è solo un illusione dato che, i tanti errori sia in difesa che in attacco, concedono la prima frazione alle teutoniche. Nel secondo parziale la partenza italiana è nettamente migliore, si va avanti 8-3 ma le tedesche dimostrano che la vittoria nella semifinale dell’ultimo europeo, proprio contro l’Italia, non è stata frutto di un caso recuperando il parziale e chiudendo anche il secondo set sempre per 22-25.

    La prima sconfitta in terra giapponese sembra ormai cosa fatta quando invece le azzurre tirano fuori anima e cuore iniziando a giocare con una concentrazione ed una intensità tale da far sembrare, la partita contro la Germania, una vera e propria finale olimpica. La migliore realizzatrice azzurra è ancora Carolina Costagrande che con i suoi 27 punti guida l’Italia alla conquista del terzo e quarto set.

    Si arriva al tie break decisivo con la Germania che scappa via di nuovo (10-6), ma come d’incanto si realizza una seconda rimonta con le azzurre che chiudono il match sul 15-13 finale. Adesso per l’Italia rimangono due partite la prima, contro gli Stati Uniti sicuramente quella decisiva per chiudere la World Cup al primo posto e rimanere imbattute considerando la molto probabile vittoria, contro la nazionale keniana nell’ultimo match.

    Italia-Germania 3-2 (22-25, 22-25, 25-21, 25-13, 15-13)

  • Italia ottava meraviglia, 3-0 anche alla Serbia. Gioli e Lo Bianco super

    Italia ottava meraviglia, 3-0 anche alla Serbia. Gioli e Lo Bianco super

    Con la vittoria per 3-0 contro la Serbia, fresca campione d’europa, l’Italia di Massimo Barbolini ha praticamente già staccato il biglietto per Londra 2012 in una fantastica cavalcata in terra nipponica che sembra non avere fine.

    Vittoria netta nel punteggio, ma molto combattuta nei parziali (29-27, 25-19, 25-20), con ancora Leo Lo Bianco e Simona Gioli sugli scudi.

    La gioia di Del Core e Lo Bianco ©Claudio Villa/Getty Images

    Sestetto iniziale senza sorprese per il C.T. Barbolini con Lo bianco Bosetti, Gioli, Arrighetti, Del Core e Costagrande ma partenza inattesa con le azzurre sotto sia nel punteggio che nel gioco. La Serbia si trova addirittura avanti di sei lunghezze (10-4) prima di una fantastica rimonta guidata, come al solito, dai fantastici muri di Simona Gioli. Raggiunte le serbe sul 15 pari, inizia un avvincente testa a testa con le azzurre a prevalere per un 29-27 che indirizza tutto il match.

    Infatti nel secondo set le azzurre iniziano più concentrate e conducono il parziale con assoluta tranquillità. Lo Bianco è perfetta in regia, Antonella Del Core fa cedere pochissimi palloni ed il set si chiude con un 25-19 che fa sentire profumo di olimpiade alle nostre azzurre. Il terzo set è equilibrato fino al 10 pari quando Carolina Costagrnde decide di mettersi in proprio e con un muro e due schiacciate consecutive, realizza il break decisivo che porterà alla fine le azzurre ad aggiudicarsi anche il terzo parziale con il punteggio di 25-20.

    Adesso toccherà alla Germania cercare di fermare le ragazze italiane ormai certe del pass olimpico, l’Italia ha ora 23 punti con la certezza matematica a quota 26 e con ancora Germania, Stati Uniti e soprattutto Kenia da battere.

  • Sesta gioia per l’Italvolley, Corea ko 3-0. Adesso arriva il Brasile

    Sesta gioia per l’Italvolley, Corea ko 3-0. Adesso arriva il Brasile

    Alla World Cup in corso di svolgimento in Giappone, sesta partita e sesta vittoria per le azzurre di Massimo Barbolini che superano con estrema facilità la Corea del Sud, battuta 3-0 (25-15, 25-12, 25-17). Gran bella vittoria per le ragazze italiane che adesso dovranno affrontare le super sfide contro il Brasile sabato e la Serbia domenica partite queste, che risulteranno probabilmente decisive per la qualificazione olimpica a Londra 2012.

    La gioia di carolina Costagrande ©Claudio Villa/Getty Images
    Massimo Barbolini riesce a caricare molto le azzurre che si presentano alla sfida molto determinate e sicure delle proprie potenzialità, soprattutto con Carolina Costagrande che con i suoi 9 punti, regala un primo set dominato dall’Italia. Il secondo parziale si apre ancora con la Costagrande assoluta mattatrice in battuta affiancata, questa volta, da Lucia Bosetti che travolge il muro asiatico in ripetizione.Il terzo set è un po’ più equilibrato, ma le coreane non riescono mai a mettere il naso avanti, soprattutto grazie ad un ottima difesa italiana che lascia cadere pochissimi palloni a terra che consentono una chiusura del match in assoluta serenità. L’alba di domani (ore 3 italiane), sarà decisiva per la Nazionale di Massimo Barbolini che affronterà un match dall’importanza capitale contro un Brasile sì campione olimpico (2008) e vice campione del mondo (2010),  ma che ha dimostrato alcune difficoltà in questo torneo tanto da essere praticamente all’ultima spiaggia contro l’Italia, dopo le inattese e soprprendenti battute d’arresto rimediate nelle prime partite.