Tag: carlo ancelotti

  • Milan attento per Gattuso non è questione di soldi

    Milan attento per Gattuso non è questione di soldi

    Gattuso

    Continua a tener banco in casa Milan la vicenda Gattuso, il centrocampista dopo aver dichiarato di voler capire le possibilità di esser determinante per i rossoneri ha incontrato l’amministratore delegato rossonero con il quale si sono dati un altro appuntamento durante il periodo di sosta per far il punto della situazione.

    Società, giocatori e tifosi sono sicuri che alla fine Ringhio deciderà di rimanere per continuare ad esser il paladino del centrocampo del Milan ma il centrocampista prima di risposare la causa rossonera accettando il prolungamento del contratto propostogli da Galliani vuole davvero vederci chiaro e capire quali siano le gerarchie di Leonardo per gli uomini di centrocampo.

    Gattuso ebbe uno sfogo più o meno di queste dimensioni nell’estate post Liverpool, quella finale persa in un modo incredibile fece venir dubbi a tantissimi rossoneri e Gattuso pare volesse cambiare aria ma allora Carlo Ancelotti motivò il giocatore a tal punto da farlo tornare ad esser determinante fino alla riconquista della Champions League proprio ai danni del Liverpool.

    Potrebbe esser proprio Ancelotti l’ago della bilancia, l’ex tecnico rossonero potrebbe portar al Chelsea il suo pupillo intanto per sopperire a Obi Mikel ed Essien impegnati nella Coppa d’Africa ma sopratutto per inserire un vincente nel motore dei Blue e tentare cosi l’attacco a tutti i possibili trofei. Un altra opzione potrebbe esser in Manchester City dell’amicone Hughes ma forse ancora non è competitiva per l’ambizioso calabrese.

  • Carling Cup: il Blackburn elimina il Chelsea ai rigori, City a valanga sull’Arsenal

    Carling Cup: il Blackburn elimina il Chelsea ai rigori, City a valanga sull’Arsenal

    Didier Drogba
    Dopo che Manchester United e Aston Villa hanno raggiunto le semifinali ieri nelle sfide contro il Totthenam e il Portsmouth questa sera si giocavano le altre due gare dei quarti di finale di Carling Cup.

    Il Manchester City di Hughes regala finalmente un sorriso allo sceicco Mansour travolgendo il malcapitato Arsenal di Wenger grazie alle reti di Tevez, Wright-Phillips ed infine il goal sigillo lo ha siglato a 1′ dalla fine il giovane slovacco classe 1989 Vladimir Weiss. Il City raggiunge cosi lo United in semifinale per un derby che si preannuncia spettacolare.

    Rigori fatali invece per il Chelsea di Carlo Ancelotti, i Blue devono abbandonare la competizione dopo un pirotecnico 3-3 sul campo del Blackburn. Padroni di casa subito in vantaggio con Kalinic, il solito Drogba dà il via alla rimonta del Chelsea completata da Kalou. Ma i Rovers trovano la rete che vale i supplementari, gli ultimi 30′ regalano ancora tantissime emozioni McCarthy su rigore porta in vantaggio i padroni di casa e il portoghese Paulo Ferreira all’ultimo minuto utile regala i rigori. Ma gli undici metri son fatali per il team di Ancelotti, vince il Blackburn 4-3.

  • Premier League: il Chelsea non ha ostacoli, all’ Emirates Stadium finisce 0-3

    Il Chelsea di Carlo Ancelotti si conferma padrone della Premier League e con un perentorio tre a zero nella tana dell’Arsenal di Arsene Wenger respinge l’attacco del Manchester United vittorioso ieri sul campo del Porthsmouth dell’ex Abram Grant. Alla tripletta di Rooney risponde oggi l’ivoriano Drogba con una importante doppietta che lo lancia in testa alla classifica marcatori con 11 reti. Il cammino dei Blue è pauroso 11 vittorie su 13 partite, miglior attacco in coabitazione con l’Arsenal e miglior difesa in assoluto con appena 8 reti subite.

    Reagisce anche il Liverpool di Benitez dopo l’eliminazione dalla Champions League vincendo l’altro derby di giornata in casa dell’Everton, può respirare per una domenica Gianfranco Zola, il suo West Ham vince per 5 a 3 sul Burnley, ancora un pari per il Manchester City di Hughes

    Risultati e Marcatori 14 Giornata
    Wolverhampton-Birmingham 0-1
    3′ Bowyer
    Everton-Liverpool 0-2
    12′ aut. Yobo, 81′ Kuyt
    Arsenal-Chelsea 0-3
    41′ e 86’Drogba, 45′ aut. Vermaelen

    Blackburn-Stoke City 0-0

    Fulham-Bolton 1-1
    35′ Klasnic (B), 75′ Duff (F)
    Manchester City-Hull City 1-1
    45′ Wright Phillips (M), 82′ Bullard rig. (H)
    Portsmouth-Manchester United 1-4
    25′ Rooney rig. (M), 32′ Boateng rig. (P), 48′ Rooney (M), 54′ Rooney rig. (M), 87′ Giggs (M)
    West Ham-Burnley 5-3
    18′ Collison (W), 34′ Stanislas (W), 43′ C.Cole (W), 51′ Franco (W), 64′ Jimenez rig. (W), 68′ Fletcher (B), 74′ Fletcher (B), Eagles (B)
    Wigan-Suderland 1-0
    76′ Rodallega (W)
    Aston Villa-Tottenham 1-1
    10′ Agbonlahor (A), 77′ Dawson (T)

     

  • Ancelotti confessa: “Tifavo Inter e ho anche pianto per i nerazzurri”

    Qualche giorno fa i giovani dell’Inter Mario Balotelli e Davide Santon avevano dichiarato di tifare Milan. Questa volta è toccato ad un milanista doc confessare la propria fede nerazzurra. In un’intervista rilasciata a Sky il tecnico del Chelsea Carlo Ancelotti ammette che da ragazzino tifava Inter: “Sì, tenevo per l’Inter. Il mio idolo era Mazzola. Ero stato comprato, diciamo, da tifoso, perché avevo mio cugino che viveva a Milano e mi aveva portato un completo dell’Inter, con la maglia e i pantaloncini, e da quel giorno ero diventato tifoso nerazzurro“.

    Ancelotti, che ha vinto tutto quello che c’era da vincere con la maglia rossonera, ha trascorso una vita da giocatore e allenatore del Milan. Il tecnico non nasconde nulla e assicura che per lui forza Inter è impossibile da dire ma rivela un particolare: “Per l’Inter ho anche pianto e questo lo posso dire, perché una volta, l’unico modo per poter veder l’Inter era a Mantova. L’Inter andò a Mantova a giocare ma purtroppo non riuscimmo a trovare i biglietti, però, con astuzia mi sono messo davanti a un cancello a piangere per 45 minuti e alla fine, a furia di vedermi piangere, lo steward mi lasciò entrare a vedere il secondo tempo. Mi ricordo che nel secondo tempo l’Inter fece 5 gol e vinse 6 a 1 quella partita. E’ stata l’unica volta che ho visto l’Inter dal vivo“.

    Ora manca solo che Mourinho dica di essere milanista. Ve lo immaginate?

  • Champions League: il punto sulla 5 Giornata [gare del mercoledì]

    Nel Girone A la Juventus subisce un brutto ko giocando male contro il Bordeaux per 2-0 che ottiene così il primato nel girone; i francesi vanno a segno nel secondo tempo con Menegazzo e in chiusura di partita con l’attaccante marocchino Chamakh. Il discorso qualificazione viene rimandato all’ultima gara nello scontro diretto contro il Bayern Monaco a Torino: ai bianconeri basta anche il pareggio per accedere agli ottavi di finale.
    Il Bayern Monaco vince per 1-0 contro la cenerentola Maccabi Haifa: gol vittoria siglato da Olic. I tedeschi per qualificarsi dovranno fare bottino pieno contro la Juve.

    Nel Girone B colpaccio del Besiktas che espugna l’Old Trafford: 1-0 per i turchi grazie al gol messo a segno da Tello. Nell’altra partita giocata nel pomeriggio vittoria casalinga del Cska Mosca contro il Wolfsburg che recupera lo svantaggio iniziale segnato da Dzeko con i gol nella ripresa di Necid e Krasic.
    L’ultima giornata sarà decisiva per la qualificazione:il Cska farà visita al Besiktas con il chiaro intento di potar via i tre punti ma non sarà facile visto che per i turchi ci sono ancora possibilità di agguantare l’Europa League. Il Wolfsburg invece ospiterà in Gemania per centrare la storica qualificazione agli ottavi.

    Nel Girone C il Milan viene bloccato in casa dal Marsiglia per 1-1 sprecando così l’opportunità di qualificarsi agli ottavi con un turno d’anticipo. Vantaggio rossonero di Borriello e pari francese di Lucho Gonzales. Ultimo scoglio per Pato e compagni lo Zurigo ormai eliminato dalla competizione che viene battuto dal Real Madrid con il minimo scarto (1-0): la rete delle merengues è stata segnata da Higuain su assist di Kakà.
    In classifica il Real Madrid conquista la vetta a quota 10, seguito dal Milan a 8, poi Marsiglia a 7 e infine lo Zurigo a 3.

    Il Girone D ha ormai emesso i suoi verdetti, il Chelsea di Carlo Ancelotti si prende il primato andando a vincere in casa del Porto grazie ad un gol del recuperato Anelka, nell’altra gara del girone l’Atletico Madrid salva il punto di vantaggio sull’Apoel in chiave Europa League ma per la certezza dovrà battere il Porto nell’ultimo turno.

  • Gattuso: “Non sono l’ultimo arrivato! Voglio giocare”

    “Non sono l’ultimo arrivato quando sto bene voglio giocare, non posso aspettare che per farlo si infortuni qualcun altro. Non sono contento, così non va. Parlerò con Galliani e vedremo quali decisioni prendere”.

    Finalmente parla Gattuso e conferma il suo malcontento, ai giornalisti di Sportmediaset, per la scarsa considerazione che ha Leonardo nei suoi confronti. Nei giorni scorsi a più riprese sia Adriano Galliani che lo stesso mister si erano trovati costretti a smentire l’esistenza di un caso Gattuso senza però convincere molto i media. Alla luce delle dichiarazione del centrocampista calabrese però la società non potrà più smentire e si dovrà trovare una soluzione prima che arrivi la sessione di mercato invernale in modo da poter maturare scelte comuni.

    Su Gattuso hanno manifestato un forte interesse Manchester City, Chelsea e Real Madrid dove ritroverebbe gli amici Hughes, Ancelotti e Kaka che caldeggiano l’acquisto nelle proprie società ma c’è anche l’ipotesi Bayern Monaco all’orizzonte

  • Napoli attento! Manchester United e Chelsea pronte a tutto per Hamsik

    De Laurentis è pronto a tutto per costruire un Napoli da sogno, in grado di duellare ad armi pari con le big in Italia e in Europa. Ma in attesa di scovare futuri campioni dovrà stare attento alla sfrenata corte che le inglesi Chelsea e Manchester United stanno attuando nei confronti di Marek Hamsik.

    Sia Carlo Ancelotti che Alex Ferguson non fanno mistero di voler puntare sul giovane talento del Napoli per i prossimi campionati vedendo in lui il giusto elemento per rinforzare i propri organici. La crescita dello slovacco è costante sia con la maglia azzurra che con quella della sua nazionale con la quale ha conquistato lo storico accesso ai mondiali in Sud Africa.
    Per il momento il giocatore giura amore al Napoli e la società lo dichiara incedibile ma siamo sicuri che un club come quello del presidente De Laurentis possa dir no a qualsiasi offerta? Peraltro Carlo Ancelotti pare abbia messo gli occhi su un altro obiettivo del presidente De Laurentis, vale a dire il giovane playmaker del Livorno Antonio Candreva nel quale vede il Pirlo del futuro.

  • Hiddink spunta l’ipotesi Chelsea

    Hiddink spunta l’ipotesi Chelsea

    Guus_Hiddink_Carlo_Ancelotti
    Guus Hiddink ha fallito la sua ultima avventura sulla panchina della Russia arrendendosi agli spareggi ad un motivatissima Slovenia ma è sempre un tecnico richiestissimo, si parla di lui come possibile sostituto di Van Gaal alla guida del Bayern Monaco o di Pellegrini qualora dovesse fallire con il Real Madrid, questa mattina anche se timidamente il suo nome è stato accostato all’Inter di Massimo Moratti per il dopo Mourinho ma sarà stata solo la delusione di una notte dopo l’indigesto Camp Nou.

    Il Daily Mail oggi riporta una breve intervista allo stratega olandese nella quale confessa di non aver più gli stimoli di seguire una squadra dal campo ma vorrebbe farlo da dietro la scrivania. Abramovic pare non abbia perso tempo proponendo a Hiddink il ruolo di direttore generale lavorando a stretto contatto con Carlo Ancelotti per formare una coppia perfetta e vincente. I rapporti tra il Chelsea e Hiddink, dopo la breve parentesi ma ricca di soddisfazioni dello scorso anno, sono ottimi e Ancelotti cosi come l’ex ct della Russia si sono sempre scambiati grossi complimenti.

  • Seedorf: “l’arrivo di Leornado ci ha dato nuovi stimoli”

    Seedorf: “l’arrivo di Leornado ci ha dato nuovi stimoli”

    clarence seedorf
    Da Ancelotti a Leonardo un punto cardine dell’organico milanista è Clarence Seedorf, il centrocampista olandese spesso criticato dalla tifoseria e accantonato dalle possibili formazioni degli addetti ai lavori di anno in anno trova il modo per esser indispensabile per il Milan. Seedorf ha un curriculum di tutto rispetto ma in lui c’è sempre la voglia di vincere e conquistare altri trofei con la maglia del Milan che lui stesso definisce seconda pelle.

    Il centrocampista parla in conferenza stampa alla vigilia dell’importante match di Champions League contro il Marsiglia che potrebbe valere il passaggio del turno con una giornata di anticipo.
    Credo che il fatto di aver cambiato allenatore abbia creato uno stimolo in più. Per me Leonardo rappresenta uno nuovo stimolo: devo convincerlo sul campo, mettermi in mostra per permettergli di fare le sue scelte. E’ stato bravo a subire un inizio di stagione molto difficile, tra alti e bassi, e se oggi noi siamo come siamo, il merito è suo perché ha avuto coraggio e noi l’abbiamo seguito. Noi giocatori, dentro di noi, abbiamo conquistato con il lavoro quotidiano la convinzione nei nostri mezzi e abbiamo così iniziato a fare bene.”

    Clarence si è poi soffermato sulla gara di domani contro i francesi e sulla Champions League in generale: “Siamo ad un passo dal passaggio del turno e il Milan deve assolutamente credere di potercela fare, ma non solo per l’accesso agli ottavi di finale, noi partecipiamo a questa competizione per vincere. Questo club ha nel suo dna il dovere di guardare il più in alto possibile e questo ci permette di andare avanti. Noi abbiamo la passione per affrontare partite difficili come quella di domani.”

  • Milan: anche il Chelsea su Gattuso

    Continua a tenere banco in casa Milan la vicenda Gattuso, da qualche tempo da ambienti filo rossoneri rimbalza la voce di una possibile separazione tra il vice capitano e il Milan nella sessione estiva di calcio mercato.

    Sia l’ad Adriano Galliani che mister Leonardo hanno subito smentito l’esistenza di un caso Gattuso, ma i silenzi del giocatore e i continui accostamenti a diverse squadre di club straniere non fanno altro che alimentare il sospetto. Alla base della decisione di Ringhio di cambiare aria è la scarsa considerazione che sente da parte del tecnico dopo il cambio di modulo e il centrocampista della Nazionale da sempre soffre questo tipo di competizione. Per rendere al meglio Gattuso deve sentirsi indispensabile ed importante cosa che in questo momento il Milan non può concedergli per il nuovo modulo e sopratutto per il ritorno ad alti ritmi di capitan Ambrosini.

    Su Gattuso sembra ci sia la corte di Manchester City e Chelsea in Inglilterra, del Real Madrid e del Bayern Monaco. Tutti club titolati che garantirebbero al giocatore tanto spazio e fiducia in modo tale da arrivare al Mondiale in Sud Africa nelle migliori condizioni. I primi ad uscire allo scoperto sono stati gli inglesi del City sfruttando l’amicizia che lega mister Hughes con il centrocampista dai tempi di Glasgow, al Chelsea invece c’è Carlo Ancelotti che potrebbe far pendere dalla sua parte l’ago della bilancia mentre da Madrid trapela la voce che Kaka in persona avrebbe consigliato Gattuso alla dirigenza.