Tag: carlo ancelotti

  • Chelsea – Manchester City 2-0: Ancelotti batte Mancini

    Chelsea – Manchester City 2-0: Ancelotti batte Mancini

    Il derby britannico e al tempo stesso italiano tra il Chelsea di Carlo Ancelotti e il Manchester City di Roberto Mancini, ha riportato i Blues nei posti alti della classifica. La squadra di Abramovich ha battuto i Citizens nel secondo tempo, prima con un gol di testa di David Luiz, e poi nel finale con una bellissima azione solitaria in serpentina di Ramires. Finsce 2 a 0 con due gol di due giocatori ex Benfica. Sontuosa la prestazione del difensore centrale Luiz che impressiona per potenza e eleganza al tempo stesso. Tiene testa a Dzeko senza fare nessuna fatica, e dimostra davvero di meritarsi il posto nella nazionale verdeoro per le prossime amichevoli. Mancini esce sconfitto, accusando molto l’assenza di Carlitos Tevez (infortunato), escludendo dall’attacco anche Mario Balotelli (entrato solo nel finale) come punizione per il gestaccio che gli è costato il rosso in Europa League nella partita contro la Dinamo Kyev.

    Una partita che nel primo tempo e per gran parte della ripresa non aveva regalato grandi emozioni. Poi Ancelotti decide di cambiare totalmente il reparto offensivo togliendo Torres per Drogba e Kalou per Anelka. Didier Drogba, entrato al posto di uno spento Torres, calcia 78’ la punizione che David Luiz converte nell’1-0 portando gli uomini di king Carlo in vantaggio. La reazione del City tarda ad arrivare e il Chelsea ne approfitta cambiando marcia, con la percussione centrale di Ramires che scardina la difesa e mette alle spalle di Hart il pallone del 2 a 0.

    Il Chelsea con questa vittoria (terzo successo consecutivo) si riporta al terzo posto della Premier a quota 54 punti a solo 4 lunghezze dall’Arsenal di Wenger, ma con una partita in meno da disputare. Il distacco dal Manchester capolista è di 9 punti, ma considerando il turno da recuperare e lo scontro diretto, forse la storia di questo torneo non è più così scontata. Ancelotti a lungo criticato nel corso della stagione può vantare una qualificazione ai quarti di Champions League e un ritrovato ritmo nella Premier, quasi a voler dimostrare di aver svolto un lavoro di preparazione che puntasse ad ottenere risultati nel lungo periodo. Un Chelsea diesel insomma.

    Il Manchester City conserva il quarto posto con 53 punti ma deve guardarsi le spalle dal Tottenham a quota 49. Mancini non può permettersi altri errori, soprattutto considerando le ambizioni dello sceicco Mansour.

    Nell’altra partita del giorno allo Stadium of Light, casa del Sunderland il Liverpool guidato da Dalglish, si riprende dopo la cocente eliminazione in Europa League. I Reds infatti battono senza problemi il Sunderland per 2 a 0. Prima rete trasformata su rigore da Kuyt, poi, arriva un gol spettacolare di Suarez da posizione defilatissima. Liverpool che con questa vittoria sale a quota 45 punti, staccato solo 4 punti dal quinto posto del Tottenham.

    Premier League, 29.a giornata

    Domenica

    Sunderland-Liverpool  0-2

    34′ Kuit (rig, L), 77′ Suarez (L)

    Chelsea – Manchester City 2-0

    79′ Luiz (C), 90′ Ramires (C)

    Sabato

    Tottenham-West Ham 0-0

    Aston Villa-Wolverhampton 0-1
    37′ Jarvis (W)

    Blackburn-Blackpool 2-2
    25′ e 29′ rig. Adam (Bp), 49′ Samba (Bl), 90′ Hoilett (Bl)

    Manchester United-Bolton 1-0
    88′ Berbatov (M)

    Stoke City-Newcastle 4-0
    29′ Walters (S), 46′ Pennant (S), 49′ Higginbotham (S), 90′ Fuller (S)

    West Bromwich-Arsenal 2-2
    3′ Reid (W), 58′ Odewingie (W), 71′ Arshavin (A), 78′ Van Persie (A)

    Wigan-Birmingham 2-1
    6′ Ridgewell (B), 25′ Cleverley (W), 90′ Figueroa

    Everton- Fulham 2-1
    36′ Coleman (E), 49′ Saha (E), 62′ Dempsey (F)

    CLASSIFICA: Manchester Utd 63; Arsenal 58; Chelsea 54, Manchester City 53, Tottenham 49;  Liverpool 45;  Bolton 40,Everton 40, Sunderland 38,  Stoke City 37, Newcastle 36;  Fulham 35,  Aston Villa 33, Blackpool 33, Blackburn 33;  West Bromwich 33;  West Ham 32,Wolverhampton 32, Birmingham 31; Wigan 27.

  • Chelsea – Copenhagen: le probabili formazioni. Attesa per Torres

    Chelsea – Copenhagen: le probabili formazioni. Attesa per Torres

    Il Chelsea di Carlo Ancelotti scende in campo stasera per finire l’opera cominciata due settimane fa contro il Copenhagen e conquistare i quarti di finale di Champions League. Con i Blues che si erano imposti per 2 reti a 0 nella partita d’andata disputata in Danimarca, la partita di stasera non dovrebbe presentare grosse difficoltà e potrebbe essere l’occasione giusta per “El NiñoFernando Torres di dimostrare che i milioni investiti a gennaio per portarlo a Stamford Bridge sono stati ben spesi.

    Il tecnico italiano però non vuole correre rischi e metterà in campo una formazione con tanti titolari. I danesi, che avevano ben figurato nel girone di qualificazione, sono di fronte a una mission impossible che difficlmente si compirà.

    PROBABILI FORMAZIONI

    Chelsea (4-4-2): Cech; Bosingwa, Ivanovic, Terry, Cole; Ramires, Essien, Lampard, Malouda; Torres, Anelka.

    Copenhagen (4-4-2): Wiland; Kvist, Zanka Jorgensen, Antonnson, Wendt; Bolanos, Claudemir, Kristensen, Vingaard; Santin, N’Doye.

  • Al Chelsea il Monday Night. Parte la “mission impossible” di Ancelotti

    Al Chelsea il Monday Night. Parte la “mission impossible” di Ancelotti

    Fino a qualche settimana fa la panchina di Carlo Ancelotti sembrava essere sempre più traballante a causa di un non esaltante mese di febbraio (5 punti in 4 partite per i “Blues”) e un distacco dal Manchester United primo della classe che pareva siderale.  Ma proprio la gara contro i “Red Devils” potrebbe segnare una svolta nella stagione della squadra londinese. La vittoria contro gli uomini di Ferguson ha ridato entusiasmo e fiducia nei propri mezzi; ed il successo riportato questa sera in casa del Blackpool rilancia le ambizioni del tecnico italiano con la sua squadra che si trova adesso a -9 dal primo posto ma ha una gara in meno rispetto alla capolista.

    LA PARTITA – Nel “Monday night” il Chelsea porta a casa i 3 punti ma il punteggio finale di 3-1 non deve trarre in inganno sull’andamento della partita. Il piccolo Blackpool disputa una partita gagliarda e dopo aver concesso un gol (Terry di testa su angolo battuto da Lampard al 20′) e troppi spazi agli avversari, ha una reazione veemente e chiude l’undici di Ancellotti nella propria metà campo per tutto il finale di primo tempo e costringe agli straordinari Cech. Nella ripresa gli arancioni cercano di mantenere alta la pressione ma col passare del tempo calano fisicamente e finiscono per subire la rete del 2-0 segnata da Lampard su rigore procurato da Kalou (precedentemente subentrato a Drogba). Sempre l’attacante ivoriano fornisce l’assist al numero 8 inglese che mette a segno una doppietta. Il Blackpool perde le speranze ma all’85’ trova il meritatissimo gol della bandiera con una rasoiata di  Puncheon che trafigge il portiere avversario. Brivido nel finale con i padroni di casa che mancano di poco la rete del 2-3.

    CALENDARIO – La “mission impossible” di Ancelotti passa subito dalla sfida contro l’altro tecnico italiano Mancini nel prossimo turno di campionato. Lampard e compagni dovranno cercare di sfruttare il fattore campo: in casa il Chelsea ha ottenuto 9 vittorie 2 pareggi e 2 sconfitte e dovrà cercare di non farsi sorprendere da un City che vuole fortissimamente consolidare il suo posto Champions. Superato lo scoglio “Citizens” il calendario del Chelsea prevede cinque scontri abbastanza agevoli contro squadre di media-bassa classifica tra cui Wigan, Birmingham e West Ham (attualmente tra le ultime 4). Se i londinesi riusciranno a non perdere punti in queste sfide, si giocheranno la Premier tra la fine di aprile e la prima settimana di maggio quando dovranno affrontare prima il Tottenham e poi proprio il Manchester United, in quello che potrebbe essere un vero e proprio spareggio. Ultime due giornate contro Newcastle e Everton.

    La rimonta dei Blues passa quindi da tanti scontri dove sarà necessario essere grande contro le piccole, qualità che è mancata proprio nelle ultime settimane visti i punti persi contro avversari meno quotati.

  • La Roma nel futuro di Mourinho, clamorosa indiscrezione del Corriere

    La Roma nel futuro di Mourinho, clamorosa indiscrezione del Corriere

    Lo sfogo di Josè Mourinho nella conferenza stampa di preparazione alla sfida oggi contro il Malaga non poteva che innescare un clamoroso toto panchina. Il tecnico portoghese ormai conosciutissimo per l’abilità di usare i mezzi mediatici per i propri tornaconti ha messo la pulce nell’orecchio rendendo pubbliche presunti corteggiamenti in Italia ed in Inghilterra.

    Il Corriere dello Sport oggi rivela una suggestiva ipotesi di contatto tra la prossima proprietà della Roma e il tecnico portoghese per costruire insieme il nuovo progetto di rinascia giallorosso. Indubbiamente riuscir a metter in panchina Mourinho sarebbe un gustoso biglietto da visita per Di Benedetto e la cordata americana resta da capire se oltre al tecnico la nuova proprietà sia disposta a metter a disposizioni i capitali per soddisfare i capricci dello Special One.

    Le indiscrezioni al momento volevano una corsa tra Carlo Ancelotti e Andrè Villas Boas per il nuovo corso giallorosso con Montella voglioso di metter in difficoltà la nuova proprietà con un finale di campionato con i fuochi d’artificio

  • Ancelotti supera Ferguson, Chelsea – Manchester 2-1

    Ancelotti supera Ferguson, Chelsea – Manchester 2-1

    Non servirà per risalire la china in Premier League ma la vittoria ottenuta dal Chelsea di Carlo Ancelotti sul Manchester United dà una importante iniezione di fiducia in vista del proseguo della stagione. Fermare la corazzata di Ferguson infatti riabilita l’ex tecnico milanista capace ancora una volta di rialzarsi e tirare fuori dai suoi quel qualcosa in più nei momenti di difficoltà.

    La partita allo Stamford Bridge è stata bella e vibrante, il Chelsea si è fatto preferire in avvio dei due tempi il Manchester nelle fasi centrali. Ancelotti azzecca i cambi e vince la partita nel secondo tempo. Lo United in avvio fa sfogare i Blue per poi centrare il bersaglio con il ritrovato Rooney al primo affondo. Il Chelsea ci mette un pò a riprendersi ed è Ivanovic a dare la sveglia ma Van der Sar si supera.

    Nella ripresa il pari arriva grazie a David Luiz, il portoghese al primo centro nella Premier dimostra di esser perfettamente integrato nel gioco del Chelsea dimostrando tutto il suo valore. Il sorpasso arriva su calcio di rigore conquistato da Zhirkov e realizzato da Lampard.

  • Premier League: King Carlo sfida Sir Alex

    Premier League: King Carlo sfida Sir Alex

    Grande sfida stasera allo Stamford Bridge, il Chelsea di Carlo Ancellotti affronterà infatti i Red Devils di Sir Alex Ferguson nel recupero della 18 giornata di Premier.

    Una gara che non vale per la rincorsa al titolo dei blues ma che serve sicuramente per far morale e per mettere pressione al Tottenham che si trova in quarta posizione a +2 dai cugini londinesi. D’altro canto il Manchester punterà alla vittoria per consolidare la propria leadership e tenere a distanza i Gunners secondi in classifica e distaccati di 4 punti.

    Una partita che regalerà sicuramente delle grosse emozioni visti i valori in campo, a tal proposito, Carletto Ancelotti ha confermato la presenza in campo di Ashley Cole.
    L’esterno del Chelsea e della nazionale che si è reso protagonista in settimana di una bravata che potrebbe costargli oltre ad una multa salata, anche problemi con la giustizia inglese.

    Probabili Formazioni

    Chelsea: Cech; Ivanovic, Luiz, Terry, Cole; Essien, Mikel, Lampard; Anelka, Torres, Malouda.

    Manchester United: Van der Sar; O’Shea, Smalling, Vidic, Evra; Nani, Fletcher, Scholes, Giggs; Berbatov, Rooney.

  • Ancelotti: “Allenare la Roma è il mio sogno”

    Ancelotti: “Allenare la Roma è il mio sogno”

    Ancelotti risponde alle critiche di chi dava per finiti i suoi giocatori e il suo Chelsea, vincendo 2 a 0 con doppietta di Anelka sul campo del Copenaghen e ipotecando la qualificazione ai quarti di Champions.

    Nel posto partita raggiunto dai microfoni l’ex tecnico rossonero puntualizza come un giorno sicuramente sarà alla guida della Roma, ma chiude il discorso spiegando come adesso stia bene a Londra e debba pensare solo ed esclusivamente a far bene con il suo Chelsea. “Allenare la Roma è il mio sogno e l’ho sempre detto, ma per ora rimane tale, io sto bene qui.” Quasi un messaggio per preparare il campo alla chiamata estiva della nuova dirigenza giallorossa. Con il discorso Premier League definitivamente chiuso e l’uscita prematura dalla F.A. Cup l’ultimo appiglio stagionale per Carletto rimane la conquista della Champions League. E non è detto che tale vittoria gli garantisca un futuro a Londra, con Abramovich stanco di sfiorare troppe volte il sogno europeo. Ancelotti ricordiamo era stato scelto dai Blues  proprio per le sue spiccate doti europee, con la conquista delle Champions alla guida del Milan. Nemmeno il faraonico acquisto di Torres sta dando i risultati sperati, con la punta spagnola ancora a secco dopo le prime apparizioni stagionali con la maglia dei Blues.

    Sulla partita giocata in Champions il tecnico italiano ha spiegato, come il risultato, viste le numerose occasioni stia un po’ stretto  spiegando inoltre in termini di imprecisione la partita di Fernando Torres: “È stata una prestazione molto buona e pratica: abbiamo raggiunto un bel risultato e poteva anche essere più rotondo. Un voto a Torres? Tatticamente ha fatto molto bene, rispetto ad Anelka è solo stato meno preciso e meno fortunato: c’erano molte motivazioni per questa partita perché non è un buon periodo per noi, ma ora spero di riprenderci anche in campionato”

  • Doppio Anelka, il Chelsea espugna Copenaghen

    Doppio Anelka, il Chelsea espugna Copenaghen

    Il Chelsea torna brillante nella notte più importante e grazie ad una doppietta del francese Anelka espugna Copenaghen mettendo al sicuro il passaggio del turno. Fuori dalla FA Cup e ormai distante nella lotta al titolo di Premier League Ancelotti punta tutto sulla coppa dalle grandi orecchie per salvare panchina e stagione.

    I danesi, rivelazione della fase a girone si sciolgono come neve al sole, subendo la determinazione e il maggior tasso tecnico dei Blue. L’ex tecnico rossonero dà fiducia a Torres spedendo Drogba in panchina inserendo sugli esterni d’attacco i francesi Malouda e Anelka.

    Il primo gol arriva al 17′ quando Anelka, approfittando di un errato disimpegno della difesa danese e batte Wiland con un destro in diagonale. Il resto della partita è una lotta tra il portiere e Fernando Torres alle spasmodica ricerca del primo gol con la nuova maglia.

    Nella ripresa i padroni di casa provano una timida reazione ma al 54′ Lampard serve al bacio Anelka che ancora in diagonale chiude l’incontro ipotecando la qualicazione. Il ritorno è in programma il 16 marzo a Stamford Bridge.

  • Champions League: oggi tocca a Mourinho e Ancelotti

    Champions League: oggi tocca a Mourinho e Ancelotti

    Dopo le prime 4 gare disputate settimana scorsa nelle quali si è assistito ai ko di Milan e Roma e in attesa della sfida dell’Inter di domani sera, gli ottavi di finale di Champions League proseguono stasera con gli impegni esterni del Real Madrid di Mourinho e del Chelsea di Carlo Ancelotti.

    Cristiano Ronaldo e soci saranno di scena al de Gerland di Lione per prendersi la rivincita sui francesi carnefici dei madridisti, allora guidati da Pellegrini ed eliminati negli ottavi della passata stagione. Il tecnico portoghese, ancora in piena corsa nella Liga anche se a 5 punti dal Barcellona capolista, sarà chiamato a sfatare una volta per tutte il tabù ottavi di finale. E’ infatti dal 2004 che il Real Madrid non riesce ad approdare ai quarti di finale: nell’edizione 2004-2005 fu la Juventus di Capello a far fuori le merengues, alla quale seguirono in successione Arsenal, Bayern Monaco, Roma, Liverpool e lo stesso Lione che in casa vinse 1-0 e staccò il pass al turno successivo grazie al pari per 1-1 ottenuto al Santiago Bernabeu nella gara di ritorno. Allo Special One l’arduo compito di invertire la rotta.

    Sull’orlo del baratro invece Ancelotti che con il suo Chelsea ormai fuori da tutto vede nella Champions League l’unica àncora per salvare una stagione disastrosa. I Blues infatti rischiano clamorosamente di fallire la qualificazione alla prossima Champions per questo il patron Abramovic a gennaio ha aperto il portafogli e sborsato circa 70 milioni di euro per portare allo Stamford Bridge Fernando Torres e David Luiz con l’intento di raddrizzare le cose.
    Stasera i londinesi saranno impegnati a Copenaghen contro la vera rivelazione di questa edizione della Champions League: i danesi guidati da Solbakken, inseriti nello stesso gruppo del Barcellona e che ha dato tanto filo da torcere agli stessi blaugrana nel doppio confronto, sono una squadra assolutamente alla portata del Chelsea ma che sulle ali dell’entusiasmo potrebbero giocare uno scherzetto all’undici inglese.

  • Il Chelsea fuori dalla FA Cup, solo Champions può salvare Ancelotti

    Il Chelsea fuori dalla FA Cup, solo Champions può salvare Ancelotti

    Dopo aver abdicato in Premier League riducendo il proprio campionato alla ricorsa ad un piazzamento in Champions League, il Chelsea di Carlo Ancelotti deve dire addio anche alla FA Cup.

    I Blue non giocano male ma devono arrendersi all’Everton ai calci di rigore per gli errori di Cole ed Anelka. Dopo lo zero a zero dei 90 regolamentari Lampard aveva portato avanti i suoi, Baines però al 119′ ha trovato il pari.

    All’ex tecnico rossonero resta adesso la Champions League l’unico obiettivo stagionale ma con l’attacco che stenta ad ingranare ed una difesa troppo disattenta sarà davvero un compito difficile.