Tag: camilo zuniga

  • Da Zuniga a Ibarbo tra Napoli e Juve è scontro totale

    Da Zuniga a Ibarbo tra Napoli e Juve è scontro totale

    Juve-Napoli è già iniziata, ancor prima dell’avvio del campionato. La sfida tra i due club, che si sta giocando lontano dal rettangolo di gioco, riguarda il calciomercato estivo (altro…)

  • Insigne show in amichevole, il Napoli ne fa 9 al Trentino Team

    Insigne show in amichevole, il Napoli ne fa 9 al Trentino Team

    Chi ha detto che il Napoli senza Lavezzi perde il 50% della sua forza? Beh, chiunque sia stato, ha subito una parziale smentita. Nella prima amichevole i partenopei strapazzano con un rotondo 9a0 il Trentino Team. Fin qui niente di strano, se non che le luci della ribalta siano state tutte su Lorenzo Insigne, autore di una tripletta. Ora, nessuno vuole dire che il folletto napoletano possa entrare nell’immediato nel cuore del popolo napoletano, ma nel breve periodo si. Ha segnato in tutti i modi, di testa, in diagonale e al volo dal limite dell’area. Gli altri gol sono stati realizzati da Hamsik (su rigore), Dossena, Zuniga, Britos, Fornito (attaccante della Primavera) e Pandev.

    LA PARTITA – Il Napoli per la sua prima uscita stagione si presenta con il nuovo schieramento tattico messo a punto da Mazzarri. Il 3-5-1-1 con Hamsik nel ruolo di centrocampista interno sinistro e Insigne a supporto della punta Edu Vargas. Da quest’amichevole abbiamo potuto notare come gli azzurri con il nuovo modulo preferiscano gli attacchi centrali, con gli inserimenti dei centrocampisti, piuttosto che la ricerca continua degli esterni. Inoperosi i due portiere Rosati e Colombo che hanno giocato rispettivamente il primo e il secondo tempo. Da registrare oltre alle nove reti anche i tre legni, colpiti da Hamsik, Vargas e Insigne.

    Lorenzo Insigne © Giuseppe Bellini/Getty Images

    INSIGNE – Segna di testa, con un diagonale e infine anche al volo dal limite dell’area. Di più non si poteva chiedere all’ex Pescara. Il giocatore è richiestissimo in Serie A, con gli stessi abruzzesi e la Sampdoria di Ciro Ferrara in prima fila. Il Napoli temporeggia, osserva il giocatore e presumibilmente ad agosto deciderà se puntare sul piccolo talento oppure dargli la possibilità di fare una nuova esperienza lontano dalla pressione del San Paolo.

    MERCATO – Per la società azzurra è stata anche l’occasione di presentare al pubblico i due nuovi acquisti provenienti dalla Fiorentina. Parliamo del centrocampisti Behrami e del difensore centrale Gamberini.

    Video delle azioni salienti della sfida amichevole tra Napoli e Trentino Team

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  • Parma – Napoli, le probabili formazioni. Torna Hamsik, occasione Okaka

    Parma – Napoli, le probabili formazioni. Torna Hamsik, occasione Okaka

    Napoli e Parma si sfideranno nell’ormai classico Launch match al Tardini di Parma con i partenopei vogliosi di arrivare alla sfida Champions, decisiva per il passaggio del turno, nei migliori dei modi e con il morale  a mille.

    I padroni di casa sono alla ricerca di quella continuità di risultati che sino a questo momento è mancata, molto importanti risultano essere i tre punti in palio, ovviamente in ottica salvezza, con Roberto Donadoni non proprio propenso a fare dei favori alla sua ex squadra e soprattutto al suo ex presidente Aurelio De Laurentiis con cui l’ex C.T. della nazionale azzurra non si è lasciato in maniera proprio idilliaca.

    In casa Napoli, il mister Walter Mazzarri deve fare a meno per la trasferta del Tardini di Salvatore Aronica, squalificato, al suo posto occasione per Britos mentre sulle fasce il colombiano Camilo Zuniga, stanco del viaggio effettuato a causa dell’impegno con la nazionale, viene tenuto a riposo con al suo posto, molto probabilmente, Dossena. In avanti il solito trio composto dai tre tenori azzurri rappresentato da Hamsik – Cavani – Lavezzi con Pandev pronto a subentrare durante il match.

    Marek Hamsik ©JOSE JORDAN/AFP/Getty Images

    Roberto Donadoni non potrà contare in avanti sul prezioso contributo di Sergio Floccari quindi occasione da non perdere per il giovane Okaka che farà coppia con la formica atomica Sebastian Giovinco. Biabiaby tenterà di sorprendere la retroguardia partenopea con la sua velocità mentre si prospetta un’altra bocciatura per l’ex giocatore dell’Inter, Jonathan, arrivato nel mercato di gennaio e fino ad oggi vero oggetto misterioso.

    Le Probabili Formazioni

    Parma (3-5-2): Mirante; Zaccardo, Paletta, Santacroce; Biabiany, Galloppa, Musacci, Mariga, Modesto; Giovinco, Okaka
    A disp.: Pavarini, Brandao, Jonathan, Morrone, Marques, Valdes, Pereira. All.: Donadoni

    Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos; Maggio, Gargano, Inler, Dossena; Hamsik, Lavezzi; Cavani
    A disp.: Rosati, Grava, Fernandez, Zuniga, Dzemaili, Pandev, Vargas. All.: Mazzarri

  • Napoli, che notte! Travolto il Genoa 6-1. Babbo Natale Cavani

    Napoli, che notte! Travolto il Genoa 6-1. Babbo Natale Cavani

    Immediato riscatto per il Napoli dopo il ko di domenica sera contro la Roma, al San Paolo i partenopei distribuiscono sei regalini al Genoa di Malesani nuovamente messo in discussione a a rischio esonero. Meritatissimo il 6-1 tennistico con il quale gli uomini di Mazzarri hanno messo al tappeto il Grifone, anzi, il risultato poteva essere ancor più largo.

    Edinson Cavani | © Giuseppe Bellini/Getty Images

    La partita si incanala subito sui binari giusti per il Napoli che già dopo 24 minuti di gioco mette la partita in cassaforte penetrando, come un coltello caldo nel burro, la difesa ballerina genoana: al 12′ è Cavani, imbeccato da Maggio, a sbloccare il risultato, cinque minuti più tardi arriva il raddoppio di Hamsik e al 24′ è ancora Cavani con uno splendido pallonetto mettendo a sedere Frey, a gonfiare la rete e a siglare la sua doppietta personale, il nono centro in questo campionato.
    Il gol del 3-1 momentaneo di Jorquera serve a ben poco e non da la sveglia necessaria ai suoi compagni perchè sul finire del primo tempo la difesa del Genoa continua a dormire e lascia a Pandev, con una rapida ripartenza, tutto lo spazio necessario per freddare il portiere francese dal limite dell’area.

    Nella ripresa la storia della gara non cambia, Mazzarri tiene alta la concentrazione dei suoi uomini mentre quelli di Malesani vengono mandati allo sbaraglio, tutto questo mentre Gargano trova la rete personale, che gli mancava da 4 anni, che vale il 5-1 e Cavani che cerca in tutti i modi e con tutte le sue forze la sesta tripletta in maglia azzurra divorandosi però due gol facili davanti a Frey.
    La ciliegina sulla torta arriva al minuto 78 quando Zuniga punisce per la sesta e ultima volta il Genoa con un gran destro a giro sul secondo palo.

    Il Napoli, che sale a quota 24, chiude il 2011 con una vittoria dopo le recenti prestazioni in campionato al di sotto delle aspettative e manda in archivio un’annata comunque super che ha visto gli uomini di Mazzarri qualificarsi per la Champions League, superare la difficilissima fase a gironi e approdare agli ottavi di finale della massima competizione continentale.
    Per i rossoblu invece il 2011 si chiude nel peggiore dei modi con un umiliante 6-1. Una squadra senza nerbo che va rivista in sede di calciomercato così come va rivista anche la posizione di Malesani, per la sua sostituzione si fanno i nomi di Del Neri e De Canio, che forse non riesce a trasmettere la giusta grinta ai suoi calciatori.

    LE PAGELLE DI NAPOLI GENOA 6-1

    NAPOLI

    Gargano 7: torna a segnare in campionato a distanza di 4 anni dall’ultima volta, oltre al gol una gara ad altissima intensità.

    Zuniga 7: indemoniato sulla fascia sinistra, chiude la gara segnando il 6-1 con un tiro a giro di pregevole fattura.

    Hamsik 7.5: è l’uomo più importante per Mazzarri. Se gira lui, gira tutta la squadra che altrimenti ne risente.

    Pandev 7: non fa rimpiangere assolutamente Lavezzi, segna il suo terzo gol in campionato dopo la doppietta segnata alla Juventus.

    Cavani 8: stasera in versione Babbo Natale, realizza un’altra doppietta. Attaccanti più completi del Matador non si contano neanche sulle dita di una mano. E’ straripante.

    GENOA

    Frey 5: ne prende 6, ma quando la tua difesa è impresentabile il portiere ha poche colpe.

    difesa Genoa 4: tutti bocciati con una netta insufficienza. Inguardabili.

    Jorquera e Jankovic 5.5: gli unici a salvarsi, il primo accorcia le distanze, il secondo cerca disperatamente di combinare qualcosa quando prende il posto di Caracciolo al 39′ del primo tempo.

    Malesani 4: sembra che la sua avventura al Genoa sia giunta al capolinea.

    NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis 6; Campagnaro 6.5, Cannavaro 6 (21′ Fernandez 6), Aronica 6.5; Maggio 7, Inler 6.5, Gargano 7 (59′ Dzemaili 6), Zuniga 7; Hamsik 7.5, Pandev 7 (77′ Lucarelli sv); Cavani 8.
    Allenatore: Mazzarri 7

    GENOA (5-3-2): Frey 5; Mesto 4, Granqvist 4, Dainelli 4, Kaladze 4 (59′ Marchiori 5), Rossi 4.5; Seymour 4.5 (50′ Merkel 5), Veloso 4.5, Jorquera 5.5; Caracciolo 4 (39′ Jankovic 5.5), Pratto 4.5.
    Allenatore: Malesani 4

    IL VIDEO DI NAPOLI GENOA 6-1

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