Tag: calciomercato

  • Ribery al Barcellona

    Mancano pochi dettagli per il trasferimento del francese al Barça

    Franck Ribery il prossimo anno indosserà la maglia blaugrana del Barcellona; mancano ancora firma e conferma ufficiale, ma in Germania danno ormai per certo il trasferimento del nazionale francese. I catalani lo seguono da molto tempo, e nelle ultime settimane hanno superato la concorrenza di Real Madrid, Chelsea e Juventus.
    A confermare tutto anche il suo agente Alain Migliaccio che qualche giorno fa aveva detto: “Franck lascerà il Bayern solo per il Barcellona. Quella è una squadra piena di stelle e per questo per lui sarebbe fantastico giocare lì”. L’accordo tra giocatore e Barça c’è: ora la società catalana deve trovare l’intesa con il Bayern Monaco che pare oramai rassegnato, e vuole solo cercare di ricavare il massimo dalla sua cessione.
    Il presidente del Barcellona Joan Laporta nega: “Non abbiamo parlato né con il giocatore, né con il club. E se in futuro dovessimo farlo, sarà prima con il Bayern Monaco”.
    Il Barcellona insegue un altro obiettivo, pure lui francese. Si chiama Karim Benzema, 21 anni, uno dei migliori centravanti d’Europa. Il Lione – club che domina la scena francese ma difficilmente potrà entrare tra i protagonisti della Champions League – gli va sempre più stretto. E proprio il match di Champions tra Lione e Barcellona ha permesso un incontro tra i vertici delle due società per affrontare l’argomento.

  • Calciomercato: i grandi bomber cambiano campionato

    Il colpo grosso del prossimo campionato sarà Benzemà. La partita di Champions tra il Barcellona e il Lione è stata un ottima occasione per portarsi avanti con la trattiva (addirittura si parla di una cena post partita tra le due società e il procuratore del giocatore). Per un nuovo bomber che arriva nella Liga  sembra che altri due andranno via, come afferma Suarez grande intenditore di mercato ed esperto di quello spagnolo,  Aguero-Inter si  può fare. Per l’Inter sarebbe un grande acquisto sia a livello di immagine sia in prospettiva, infatti a detti di tutti il suocero di Maradona è uno dei migliori attaccanti in prospettiva. Benzema al Barcellona, “libera” Eto, e finalmente il matrimonio tra il camerunense e il Milan può concretizzare dopo diversi anni di corteggiamento.

  • I pezzi da novanta del mercato tra campo e panchina

    Si infiamma  il mercato in vista della prossima stagione

    E’ stata una settimana all’insegna delle Coppe europee e molte squadre si sono date da fare sia in campo che fuori, con i dirigenti che hanno visionato e ammirato i tantissimi fuoriclasse. Alcuni di loro sono blindati dai loro contratti, altri lo sono meno e sul piede di partenza. Ecco i nomi caldi sia in campo che in panchina.
    La Juventus ha approfittato della trasferta londinese per approfondire il discorso Deco che, dopo l’esonero di Scolari e l’avvento di Hiddink, sta trovando sempre meno spazio nell’ undici titolare del Chelsea. La stampa inglese afferma che sia stato lo stesso giocatore a chiedere alla società di essere ceduto per evitare che il suo talento appassisca in panchina; il d.s. bianconero Alessio Secco pare intenzionato ad inserire un altro portoghese, oltre a Tiago, nel motore juventino.
    Ma l’obiettivo numero uno in casa Juventus rimane sempre il brasiliano Diego del werder Brema, tanto più dopo le ottime prestazioni offerte contro il Milan in Coppa Uefa. La prima offerta bianconera di 18 milioni di euro è stata rifiutata dalla dirigenza teutonica che vorrebbe incassare almeno 20 milioni dalla sua cessione. E’ probabile che la trattativa si concluda positivamente ma la Juve deve trovare anche il sostituto di Nedved, che ha dichiarato di voler smettere a fine stagione (?), e David Silva del Valencia, pallino di Ranieri, costa tanto.
    Altro nome nuovo in chiave mercato è il francese del Bayern Monaco Franck Ribery che sta incantando le platee di mezza europa con le sue giocate e che in molti vorrebbero vederlo giocare nella propria squadra. Il Real Madrid ha messo gli occhi su di lui già da molto tempo ormai, ma in questo momento è il Barcellona ad essere in pole position per poter usufruire delle sue prestazioni. I Blaugrana hanno raggiunto un accordo di massima con il giocatore per un accordo quadriennale, resta da convincere il Bayern che, prima di privarsi del suo gioiello, vorrebbe tentare un ultimo tentativo di trattenerlo. Difficile che ciò accada.
    Restando a parlare di Barcellona, Samuel Eto’o, corteggiato a lungo dai club più importanti al mondo quest’estate, ha giurato amore eterno ai catalani: “Resterò fino al 2010, poi vorrei continuare”. Sarà vero o è tutta una strategia? A quanto pare si, a meno di ulteriori colpi di scena.
    L’Inter ormai ha messo le mani su Aguero e vuole portarlo alla corte di Mourinho già dalla prossima stagione ma servono dai 50 ai 60 milioni di euro, non noccioline. L’argentino però è un investimento sicuro data la sua giovane età (20) e Moratti è intenzionato a prenderlo.
    Si è aperto ufficialmente anche il mercato delle panchine e Milano, sia sponda Milan che Inter, in questo momento, è sicuramente la capitale.
    Ancelotti dopo l’eliminazione dalla Uefa ha dichiarato che “se la stagione finisse ora, il bilancio del Milan sarebbe negativo” (e non potrebbe essere altrimenti). L’obiettivo principale resta quello della qualificazione diretta in Champions e, per ora, non è stato compromesso, ma a Milanello tira aria di fine ciclo.
    Mourinho è al centro nelle ultime ore di voci di mercato che lo vorrebbero sulla panchina del Liverpool l’anno prossimo al posto di Rafa Benitez. Il sogno del portoghese rimane quello di succedere a Sir Alex Ferguson al Manchester Utd, ma la dirigenza dei Reds starebbe promettendo soldi e garanzie tecniche. Mourinho ci penserà?

  • Impazza il totopanchina 2010

    Si preannunciano grandi cambiamenti in vista della prossima stagione.

    I più importanti potrebbero verificarsi sulle panchine dove ci si aspetta un vero e proprio valzer a giugno. La Juve, se non dovesse vincere né scudetto né Champions potrebbe ricorrere ad un avvicendamento in panchina. La soluzione che affascina di più sarebbe la suggestiva ipotesi Gasperini, tecnico che oltre ad essere cresciuto nella Juve sta dimostrando di essere grandissimo al Genoa. Insieme al mister potrebbero arrivare Diego e uno fra Floccari e Cassano con il barese nettamente favorito sull’orobico, già in contatto con la Roma.
    La Lazio starebbe già cercando il sostituto di Delio Rossi, il quale non avrebbe convinto l’entourage biancoceleste. Tre le ipotesi per la panchina capitolina: Max Allegri, l’allenatore dei miracoli a Cagliari, Stefano Colantuono, ex tecnico di Palermo e Atalanta e laziale doc e Sinisa Mihajlovic, ex biancoceleste e attuale mister del Bologna.
    Lo stesso discorso fatto per la Juve vale per il Milan: se non si riuscisse a vincere in Europa o in Italia Carlo Ancelotti uscirebbe di scena dopo tantissimi anni in rossonero. E’ quindi ballottaggio Donadoni-Frank Rijkaard. Il rapporto fra De Laurentiis e Reja sembra ormai alla frutta e probabilmente non si arriverà nemmeno a fine stagione. Per giugno si starebbe sondando il terreno per Marco Giampaolo. Se Reja dovesse saltare adesso potrebbe essere scelta una soluzione provvisoria, o un traghettatore alla Galeone o Zaccheroni.
    Tutto sembra incerto e le uniche panchine salde sembrano quelle di Ballardini a Palermo, Prandelli a Firenze, Delneri a Bergamo e Zenga a Catania.

    fonte: goal

  • Mercato: L’ Inter su Aguero

    AGUERO SI AVVICINA ALL’ INTER

    Non solo Maradona. A spingere el Kun Aguero verso Milano, sponda Inter, adesso ci si mette anche il tecnico dell’Atletico Madrid, Resino Gomez. La notizia trova ampio risalto sui quotidiani spagnoli, secondo cui l’attaccante argentino che piace a Massimo Moratti sarebbe in rotta con tecnico e società. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la sostituzione in Champions contro il Porto. Sostituzione che Aguero non ha affatto gradito.
    E dove se non all’Inter? Tutti gli indizi portano a Milano, dove Maradona, in ottimi rapporti con Massimo Moratti, vorrebbe spedirlo e dove José Mourinho, che non riuscirà ad arrivare a Drogba, è pronto ad accoglierlo a braccia aperte. Questi i fatti in attesa che l’Inter passi, appunto, dalle parole ai fatti con l’Atletico. Che non rifiuta di trattare l’attaccante ma esige, a buon diritto, la bellezza di 60 milioni. Una cifra importante che il numero uno dei nerazzurri potrebbe anche decidere di sborsare per accontentare il suo tecnico e rendere ancora più forte l’attacco della sua Inter. Si vedrà, insomma. Per il momento basti una certezza: che nei prossimi mesi, cioè, dell’affare si parlerà eccome.

     
    LA JUVE RILANCIA PER DIEGO

    La Juventus alza il tiro per Diego. Dopo che il Werder Brema, secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Bild, avrebbe rifiutato una prima offerta bianconera, ecco allora la nuova proposta della Juve: 18 milioni cash più un conguaglio in denaro dilazionato nel tempo e diviso in due soluzioni. La prima dipenderà dal raggiungimento degli obiettivi: vittoria in Champions, scudetto, Coppa Italia o semplice qualificazione alla Champions.
    Soluzione questa già adottata dal Psg quando cedette Ronaldinho al Barcellona, o il San Paolo con Kakà al Milan. Con questa proposta la Juve spera di convincere il Werder Brema superando così la concorrenza di Real Madrid e Manchester United. Una cifra alla fine che si avvicina ai 22-23 milioni chiesti dal club tedesco per dare il via libera al numero 10 con contratto in scadenza giugno 2011. Per ora la proposta. Se verrà accettata, la trattativa con il Breama partirà solo dalla fine di marzo. Per adesso il club tedesco, sprofondato all’11esimo posto in Bundesliga, non intende avviare operazioni di mercato ufficiali. Una cosa è certa: il Werder ha capito che Diego vuole una grande squadra. Anche per questo vorrebbe che fosse il giocatore a uscire pubblicamente allo scoperto. Giocatore che avrebbe confidato agli amici più stretti che il suo sogno è quello di giocare con Del Piero. Intanto giovedì Giacomo Petralito, agente per l’Italia nell’affare Diego, sarà a Milano per Milan-Werder Brema. Si aspetta una telefonata di Alessio Secco.

    ROMA: IN ARRIVO IL RINNOVO DI AQUILANI?

    L’ accordo del rinnovo del centrocampista potrebbe giungere da un momento all’altro, per circa due milioni di euro a stagione. Ormai sono mesi che se ne parla ma non è stato mai messo nero su bianco. Stando a indiscrezioni vicine a Trigoria, la trattativa sarebbe in dirittura d’arrivo, anche se un interrogativo va posto: se le parti sono così vicine da mesi, perché aspettare tanto a firmare?

     
    RAFA BENITEZ: “NON HO INTENZIONE DI LASCIARE IL LIVERPOOL”

    Forse anche galvanizzato dal successo ottenuto dal suo Liverpool sul campo del Real Madrid, Rafa Benitez giura amore al club di Anfield:
    ”Per quanto mi riguarda sono stato chiaro, non ho intenzione di dimettermi – ha detto il manager dei reds -. Devo continuare a lavorare e vincere per il Liverpool. Parlero’ con la proprieta’ nei prossimi giorni, i miei rappresentanti sono sempre in contatto, c’e’ ancora tanto tempo a disposizione per trovare un accordo”.

     
    RAUL: “POTREI ANDARE NEGLI USA”

    Raul si interroga sul futuro. In un’intervista pubblicata dal quotidiano Marca, il fuoriclasse spagnolo annuncia un ‘sogno’ americano a fine carriera: “Per il momento non vedo altro se non la scadenza del mio contratto, nel 2011 – ha detto il fuoriclasse spagnolo -. Per fare un’esperienza, non solo per me ma anche per la mia famiglia, vorrei provare a giocare una stagione negli Stati Uniti. Se non lo faccio, è chiaro che finirei la mia carriera al Real”. “Diventare allenatore può essere una possibilità, ma il mio futuro sarà legato al 90 per cento al calcio ed al Real Madrid” ha concluso la bandiera del Real Madrid.

     
    LAZIO-PANDEV: E’ ADDIO?

    Goran Pandev è finito da tempo nel mirino dei migliori club europei, ma comincia a essere preso seriamente in considerazione anche dalle società italiani di prima fascia. Tra queste Juventus e Inter, che nelle ultime settimane hanno cominciato a seguire con attenzione l’evolversi della trattativa tra Pandev e la Lazio per il rinnovo. Senza un accordo con Lotito, l’addio del giocatore diventerebbe certo.

     
    CAGLIARI: LA LAZIO VUOLE ALLEGRI

    Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Sardegna, Massimiliano Allegri sarebbe uno dei principali candidati a guidare la Lazio nel prossimo futuro. Il giovane allenatore, che al primo anno in Serie A sta incantando tutti gli addetti ai lavori, sarebbe visto come sostituto ideale di Delio Rossi, tecnico confermato da Lotito anche se quasi sempre sulla graticola. In più anche Napoli – con Reja oramai destituito a fine stagione – e West Ham (Zola potrebbe lasciare in direzione Stamford Bridge) sarebbero pronti a investire sull’ex centrocampista del Pescara. Difficilmente, visto anche il contratto che scade nel 2011, Allegri si muoverà dall’isola. Con buona pace dei vari presidenti.

     

    MATHIEU: “HO RICEVUTO UN OFFERTA DEL GENOA”

    Intervistato da Aujourd’hui Sport, Jérémy Mathieu (25) ha ammesso l’interesse del Genoa nei suoi confronti. Il centrocampista del Tolosa dimostra di apprezzare molto la prospettiva di un eventuale approdo in rossoblù: “Ho ricevuto una bella offerta dal Genoa. Devo andare in italia per visitare le strutture, ma sembra una trattativa davvero seria. Spero che l’affare si chiuda rapidamente – ha dichiarato il giocatore francese – ma non sarà comunque semplice”. Non c’è però solo il Genoa, Mathieu è seguito anche da Fiorentina e Bordeaux.

  • Ecco gli affari a parametro zero

    Viaggio in Europa tra stelle e promesse

    Fino all’anno scorso si era furbi, profondi conoscitori di ogni piega del mercato e rapidi quando si puntellavano le squadre con i parametri zero. Da quest’anno, invece, è una questione di sopravvivenza e di bilanci che devono quadrare. Per forza. In tempi di magra, anche il calcio guarda alle occasioni con occhi più interessati. E coloro che vanno in scadenza a giugno, scollinata la finestra invernale, diventano obiettivi pratici. A partire dalla Premier League, dove ci sono nomi altisonanti. Il Chelsea propone Mikel e Ballack per il centrocampo, l’Arsenal Ebouè per la difesa e il talento tanto indiscusso quanto fragile di Rosicky in mediana.

    Il Manchester United rischia di perdere grauitamente Evans, onesto difensore nordirlandese. E di vedersi sfilare, non completamente ‘a gratis’, anche Tevez. Owen è l’usato sicuro – nel senso che sicuramente si infortunerà, ma le qualità restano -, Fuller dello Stoke City un investimento oculato. Nella Liga il piatto piange. Oltre a Cannavaro, segnaliamo ‘solo’ il centrale dell’Atletico Madrid Ibanez e il mai completamente esploso Hugo Viana.

    In Francia spicca il nome del brasiliano Fred del Lione. Poi, a ruota, l’esterno mancino Mathieu del Tolosa, sul quale la Fiorentina pare molto vigile. Gol freschi e gratuiti potrebbero arrivare da Alassane, franco-mauritano del Le Havre di un metro e 92, e Maiga, maliano del Le Mans. Nomi che diranno forse poco adesso, ma che potranno risuonare ben presto. Infine, la Bundesliga. In cima c’è Haggui, marcatore tunisino del Bayer Leverkusen. E poi un sacco di giovanotti che hanno frequentato le nazionali giovanili teutoniche e che nel corso degli anni non hanno completato la maturazione. Potrebbero essere degli affari…

    PREMIER LEAGUE

    MIKEL (c, Chelsea)
    BALLACK (c, Chelsea)
    EVANS (d, Manchester United)
    TEVEZ (a, Manchester United)
    HYYPIA (d, Liverpool)
    ROSICKY (c, Arsenal)
    EBOUE’ (d/c, Arsenal)
    BALL (d, Manchester City)
    GLAUBER (d, Manchester City)
    VASSELL (a, Manchester City)
    SALIFOU (c, Aston Villa)
    D. TRAORE’ (d, Portsmouth)
    EDGAR (d, Newcastle)
    OWEN (a, Newcastle)
    LOVENKRANDS (a, Newcastle)
    MOKOENA (c, Blackburn)
    COLLISON (c, West Ham)
    VAZ TE’ (a, Bolton)
    FULLER (a, Stoke City)
    SIDIBE’ (a, Stoke City)
    RICKETTS (d, Hull City)

    LIGA

    JORQUERA (p, Barcellona)
    F. CANNAVARO (d, Real Madrid)
    IBANEZ (d, Atletico Madrid)
    HUGO VIANA (c, Valencia)
    KAMENI (p, Espanyol)
    ANDER MURILLO (d, Athletic Bilbao)
    DE GUZMAN (c, La Coruna)
    JAVIER FLANO (d, Osasuna)

    LIGUE 1

    FRED (a, Lione)
    M’BAMI (c, Marsiglia)
    DEMBELE (d, Rennes)
    MATHIEU (d, Tolosa)
    MANSARE (c/a, Tolosa)
    BERGOUGNOUX (a, Tolosa)
    PEDRETTI (c, Auxerre)
    NAMOUCHI (a, Lorient)
    MAIGA (a, Le Mans)
    GAVANON (p, Sochaux)
    AFOLABI (d, Sochaux)
    NIKEZIC (a, Le Havre)
    ALASSANE (a, Le Havre)
    N’GANGA (c, Grenoble)
    DIMITRIJEVIC (c, Grenoble)

    BUNDESLIGA

    PELLATZ (p, Werder Brema)
    KRUSE (c, Werder Brema)
    DOMASCHKE (p, Bayer Leverkusen)
    HAGGUI (d, Bayer Leverkusen)
    KUNERT (c, Amburgo)
    ALEX (d, Wolfsburg)
    MADLUNG (d, Wolfsburg)
    HILL (a, Wolfsburg)
    JANKER (d, Hoffenheim)
    TEBER (c, Hoffenheim)
    INAMOTO (c, Eintracht Francoforte)
    LJUBICIC (c, Eintracht Francoforte)
    JENSEN (p, Hannover)
    MATIP (d, Colonia)
    BROICH (c, Colonia)
    EHRET (c, Colonia)
    STOLL (d, Karlsruhe)
    FREIS (a, Karlsruhe)
    RAU (c, Arminia Bielefeld)
    MARX (c, Arminia Bielefeld)
    SHAO (a, Energie Cottbus)
    LERCHL (c, Energie Cottbus)
    MULLER (c, Energie Cottbus)

    fonte: sportmediaset

  • News calciomercato

    Roma-Aquilani, sì!

    Una firma tanto attesa, una fumata bianca mai così vicina: Alberto Aquilani e la Roma ancora insieme, in un matrimonio che verrà rinnovato a breve grazie alla volontà del giocatore di decidere col cuore e non col portafoglio come in tanti fanno. Roma è la sua città, la Roma la sua squadra, Franco Zavaglia il suo agente di sempre, una persona importante, fondamentale per questo rinnovo: un’ulteriore prova, semmai ce ne fosse davvero bisogno, che il rapporto tra il centrocampista ed il suo “padre putativo” non teme terzi incomodi o tradimenti. Decisiva sarà per l’ufficializzazione e la firma, la prossima settimana: tutto l’entourage che rappresenta il giocatore, la Za.Fe., sarà presente a Londra per la prestigiosa trasferta di Champions contro l’Arsenal e proprio nell’imminenza della partita verrà messa la parola fine ad un tormentone che dura ormai da mesi, per non dire anni. Prima le voci che lo volevano in partenza per l’Inter, poi la Juventus, poi addirittura negli ultimi giorni alcuni siti romani avevano sbandierato un clamoroso cambio di procuratore, con il passaggio a Davide Lippi, figlio di Marcello e per questo secondo gli stessi siti accreditato di maggior appeal verso la maglia da titolare in Nazionale (cosa peraltro smentita dai fatti, visto che nessuno dei suoi assistiti veste l’Azzurro a parte Chiellini): nessun cambiamento radicale per Aquilani invece, che non fa altro che confermare la fede e le persone con cui è cresciuto e diventato un grande giocatore. Le sirene della mondanità, dei soldi, dei grandi club del Nord, delle amicizie dal cognome “pesante”, possono guardare altrove.

    Ledesma resta alla Lazio al 50%.

    Il futuro del centrocampista argentino della Lazio, Christian Ledesma (26), è ancora incerto. L’agente del giocatore, Vincenzo D’Ippolito, ha fatto il punto della situzione: “Con il presidente Lotito se ne parlerà a fine stagione. Vedremo se ci saranno i presupposti per continuare l’esperienza alla Lazio. Al momento siamo al 50 per cento”. Sul numero 24 biancoceleste è sempre forte il pressing della Fiorentina.

    Milan-Beckham, parla Galliani: “Ci sono passi avanti”.

    La vicenda legata alla permanenza in rossonero di David Beckham (33) continua ad evolversi. Per martedì è previsto un incontro tra Umbero Gandini, direttore organizzativo del Milan, e la dirigenza dei Los Angeles Galaxy. L’ad Adriano Galliani preferisce comunque tenere il basso profilo: “Sono stati fatti dei passi avanti. Non sono né ottimista, né pessimista”. Riguardo la possibilità di poter concludere la trattiva nell’arco della prossima settima, Galliani si limita ad un criptico “Vediamo…”. La telenovela prosegue.

    UFFICIALE: Bayern Monaco, colpo Tymoshchuk.

    Il Bayern Monaco ha acquistato dallo Zenit Anatoliy Tymoshchuk (29). Il mediano ucraino, che raggiungerà la sua nuova squadra a luglio, è costato circa 11 milioni di euro al club bavarese.

    Il Bayern Monaco saluta Podolski.

    E’ ormai certo l’addio di Lukas Podolski (23) al Bayern Monaco. Klinsmann ha messo l’attaccante ai margini della rosa e le parole del presidente Karl Heinz Rumenigge suonano come un garbato commiato: “Tutti vogliamo che Lukas torni ai suoi livelli e chiuda la sua esperienza con noi vincendo qualcosa di importante”.

    Werder, Diego: “La serie A mi piace”.

    “Mi piace il calcio italiano, la serie A è il miglior campionato del mondo, c’è grande pressione. Però per adesso penso alla mia squadra, al Werder”. Firmato Diego. Il talento dei verdi di Brema non nasconde il suo apprezzamento per il nostro campionato, ma non si sbilancia nell’intervista esclusiva rilasciata ai microfoni di Mediaset al termine della sfida di Coppa Uefa contro il Milan. La Juve resta alla finestra. Il brasiliano, oggetto di attenzioni di diversi club europei, non solo italiani, è concentrato su questa competizione. “E’ stata una partita molto difficile per noi – ha detto alla fine dell’incontro con i rossoneri -. Il Milan è una grande squadra e a San Siro sarà dura. Loro saranno i favoriti. Però il pareggio ci lascia la possibilità di giocarcela, siamo ancora vivi. Dovremo fare una gara quasi perfetta come quella contro l’Inter in Champions”.

    Scolari chiude la porta al Manchester City.

    Il Manchester City continua ad incassare rifiuti. L’ambizioso progetto non riesce a spiccare il volo e questa volta è Felipe Scolari a dire no ai Citizens. L’ex tecnico del Chelsea, attraverso le parole del proprio portavoce Acaz Felleger, ha fatto sapere di non voler subentrare in corsa: “Non c’è stato nessun contatto con il City e Felipe non ha nessuna intenzione di accettare incarichi in questa stagione. Solo a giugno deciderà cosa fare. Potrebbe restare in Inghilterra o trasferirsi in altri campionati europei”.

    Barcellona all’attacco per Adebayor.

    Secondo il Daily Star, il Barcellona sarebbe pronto ad un nuovo attacco per mettere le mani sul centravanti dell’Arsenal Emmanuel Adebayor (24). Il togolese è quotato circa 20 milioni di euro.

    OM, il presidente Diouf: “Farò di tutto per riavere Drogba”.

    Pape Diouf, presidente dell’Olympique Marsiglia, ha ribadito ancora una volta l’intenzione di riportare al Vélodrome Didier Drogba (30): “Non posso dirè che tornerà con noi, ma vorrei tanto che Drogba vestisse di nuovo la maglia del Marsiglia e farò di tutto perché ciò accada. Ogni volta che lo vedo giocare – ha proseguito Diouf – mi chiedo quando tornerà da noi”.

    Arsenal, tanta voglia di Huntelaar.

    Secondo quanto riporta il tabloid inglese Mirror, l’Arsenal potrebbe farsi sotto per avere Klaas Jan Huntelaar (25). Pare infatti che l’attaccante olandese, da poco approdato al Real Madrid, sia molto gradito ad Arsene Wenger. I Gunners sembrano intenzionati a mettere 15 milioni di sterline per portarlo all’Emirates Stadium.

    fonte: Tmw

  • Juventus, è pronto il piano Floccari

    Sergio Floccari (27) pare sempre più vicino alla Juventus. Stando a quanto si legge su Tuttosport, l’operazione sarebbe praticamente in dirittura d’arrivo. La chiave per portare a Torino il bomber dell’Atalanta sarebbe stata trovata in Davide Lanzafame (21). L’attaccante del Bari (il cui cartellino è in comproprietà tra Palermo e Juve) andrebbe a Bergamo come contropartita tecnica. Un altro giocatore che potrebbe essere inserito nell’affare Floccari è il fantasista Christian Pasquato (19), attualmente in prestito all’Empoli.

    fonte: tuttomercatoweb

  • Calcio Mercato: i consigli per gli acquisti di un esperto di mercato

    Si chiama Hernanes, è stato recentemente proclamato il migliore Under 23 del mondo. Visione di gioco sopraffina, tiro dalla distanza, senso tattico e una valutazione da capogiro. Il San Paolo chiede 30 (milioni) per darlo eventualmente a 22-23. Quando il Milan dice che pescherà ancora in Brasile, dobbiamo obbligatoriamente prendere la targa di questo centrocampista che è considerato un portento. Moratti lo ha fatto seguire recentemente, relazioni eccellenti,l’Inter c’è. In Spagna si era svegliato per primo il Barcellona, da qualche settimana si è accodato il Real Madrid. La prossima estate è considerata quella dell’affare, almeno a San Paolo la pensano così. Della serie: è inutile tenerlo ancora qui, il ragazzo ha voglia d’Europa, al ragazzo daremo l’Europa. Tra i nomi caldi (molto caldi) è quello da monitorare con attenzione. Il Milan deve prendere altri due difensori (a maggior ragione dopo l’incognita legata all’operazione di Nesta, auguri), ma deve anche pensare a chi affidare l’eredità di Pirlo. E siccome ogni brasiliano di talento va accostato inevitabilmente al club di via Turati, non perdiamo di vista la situazione. L’Inter della prossima estate prenderà almeno un altro attaccante da paura (con questo Adriano ne basta uno,non due come si diceva qualche mese fa), con Aguero sempre in cima alla lista. Ma un bel centrocampista di talento come Hernanes va coccolato senza sbattergli il portone in faccia.
    Dall’estate 2008 continuo ad accostare Antonio Cassano alla Juve, quando in tanti lo avevano mandato in orbita Inter. Forse perché erano gli effetti della grande amicizia (almeno stima…) di Tonino da Bari con Roberto Mancini. Suvvia, Mancini all’Inter non c’è più… La Juve ha studiato bene l’operazione, adesso Cobolli Gigli conferma,i presupposti ci sono tutti. Cassano è un campione, è pronto per ritornare in un club che lotta per lo scudetto e per la Champions Legue, con la gratitudine che dovrà alla Sampdoria, perché senza l’amore di Genova blucerchiata non avrebbe cancellato qualche stagione difficile, di bizze e ribellioni. Cassano alla Juve ci sta, ci mancherebbe. Però, qualche dubbio mi resta. Il primo: se Ranieri ha detto che con Diego dovrebbe cambiare modulo, cosa significa che sarebbe disponibile a farlo con Cassano? Il secondo: se Cassano è il presente e il futuro potenziale della Juve, Del Piero è almeno il presente e un altro spicchio di futuro, difficile pensare a una convivenza tra i due. Il terzo dubbio è molto più grosso: sono un estimatore di Seba Giovinco, sono convinto che Ranieri avrebbe dovuto dargli più spazio, non entro nelle vicende tecniche o tattiche, però tenerlo in naftalina è uno spreco, un delitto, una bestemmia. Adesso si parla di Giovinco come contropartita alla Sampdoria, per farlo maturare. Può essere un’idea perché giocherebbe con continuità, troverebbe l’ambiente giusto, magari si esalterebbe. Però, c’è un però, bisogna vedere e capire come la pensa Seba che è stato corteggiato da prestigiosi club inglesi e che giustamente vuole avere la parola decisiva sul futuro. Non sarà una soluzione semplicissima, prevedo una piccola bagarre. Con una considerazione molto personale: se Cassano è da Juve, Giovinco può diventarne la stella entro i prossimi due anni. E la semplice ipotesi di andare in rotta di collisione con l’attuale società per me sarebbe una follia.
    Leggo moltissimi giudizi sul Napoli. Adesso, con il senno del poi, in molti dicono che il ciclo Reja è finito, che bisognava cambiare a luglio, che la squadra non ha gioco, che tatticamente spesso è allo sbando. Premesso che i risultati di Reja a Napoli sarebbero complessivamente eccellenti anche se dovesse arrivare decimo o undicesimo, io dico che è stato sprecato un anno. Il Napoli cambierà a giugno 2009 (occhio a Delio Rossi), avrebbe dovuto farlo a giugno 2008. Affidando qualsiasi altro tipo di incarico a Reja: quello di consulente, di direttore tecnico, di ambasciatore all’estero. Non l’ha fatto, ha sbagliato. Non l’ha fatto, ha perso un anno. I cicli nascono e muoiono, forzarli o cercare di allungarli non ha senso, è un errore grande quanto un grattacielo. Un’altra cosa: il Napoli fa bene a pescare sul mercato degli argentini, ma non deve pensare che il mercato sia un’esclusiva sudamericana. Prendiamo i campioni italiani, portiamo a casa Pazzini o Cassano, assicuriamo al popolo del San Paolo giocatori pronti e forti,molto forti, da subito. Se hai quaranta milioni da investire, meglio farebbe tre operazioni da tredici, oppure due da venti:sul mercato non hai certezze, ma se spendi per i campioni hai maggiori possibilità di una svolta totale,come merita la gente che segue con passione le vicende del Napoli. A giugno si poteva prendere Milito per dieci e pagarne 2,5 di ingaggio: grossa operazione,conveniente perché oggi Milito vale il doppio. Se il Napoli non entrasse in questa dimensione, almeno quattro o cinque assi nella formazione titolare, sarebbe il caso di dirlo alla gente. Altrimenti, l’aereo resterà parcheggiato in pista. E il decollo per l’Europa che conta sarà rinviato a data da destinarsi.

    Alfredo Pedullà su tuttomercatoweb

  • Diego: “Mi vogliono Juve, Real e City”

    Il brasiliano Diego (24) è ambito da molti grandi club del calcio europeo, come ha egli stesso ammesso in un’intervista riportata da Tuttosport, ma non ritiene che sia arrivato il momento delle scelte: “So che mi vogliono Real Madrid, Juventus e Manchester City. A maggio parlerò con il Werder, poi vedremo. Non posso dire niente sulle altre società, di queste cose si occupa mio padre. Se qualcuno è interessato a me – ha proseguito il numero 10 – dovrà prima parlare col Werder Brema”. Diego nega l’esistenza di qualsiasi trattativa: “Fino ad oggi non so di offerte per me”. Sarà vero?

    fonte: tuttomercatoweb