Il brasiliano Diego, ormai ex Werder Brema, è a Torino per le visite mediche e per mettere nero su bianco sul contratto che lo legherà alla Juventus per i prossimi 5 anni. Diego è costato alla società bianconera 25 milioni di euro e guadagnerà 4 milioni a stagione.
Ieri sera è sbarcato a Torino, considerato che questa mattina erano in programma le visite mediche presso la clinica “Fornaca“; poi viaggio verso la sede della “Vecchia Signora” per ufficializzare il tutto.
Dopo la gara di Siena di domenica, il direttore sportivo Alessio Secco aveva fatto il punto sulla trattativa per il fantasista, rivelando importanti progressi: “L’acquisto non è ufficiale, ma abbiamo fatto un passo avanti rispetto alla scorsa settimana. E’ quasi tutto risolto e speriamo che tutto si possa concretizzare al più presto”, cioè oggi.
Dopo il capitano della Nazionale italiana Cannavaro, ecco la seconda pietra per la ricostruzione bianconera, e la spesa al mercato non è certamente finita qui: la Juve fa sul serio, l’Inter è avvisata.
Tag: calciomercato
-
Juventus: Diego è a Torino per la firma
-
Milan: Domenica l’annuncio del nuovo allenatore
Ancelotti è sempre più lontano dal Milan. A confermarlo è lo stesso presidente rossonero che intervistato da “Radio Radio“, spiega: “Ancelotti? Uno di famiglia, una persona grandemente seria, ci siederemo intorno a un
tavolo a fine campionato per prendere le migliori decisioni per lui e per il Milan”. Berlusconi rinvia tutto alla settimana prossima dopo la partita contro la Fiorentina che decreterà la terza squadra che si qualificherà direttamente, senza passare dai preliminari, in Champions League. Niente Leonardo, quindi, almeno per il momento: “Non abbiamo ancora scelto l’allenatore”.
L’addio di Carlo Ancelotti è praticamente certo, in pole position sembra esserci la scommessa Leonardo, affiancato da Tassotti e Galli, ma non è da escludere l’affascinante pista Van Basten.
Domenica prossima sapremo chi siederà sulla panchina rossonera. -
Mercato Juve: Le trattative in corso
La Juventus deve ricostruire in fretta se non vuole che tutti i propri big facciano le valigie per sistemarsi altrove. Presi Diego e Cannavaro, sull’agenda di Blanc e Secco sono segnati molti appuntamenti; il più importante al momento è quello con i dirigenti della Lazio per discutere di Pandev. La Juve è pronta al sacrificio economico e
offre 10 milioni di euro più l’intero cartellino di Almiron e propone al macedone un contratto da 2.5 milioni netti a stagione per 4 anni (la Lazio può arrivare ad 1.6 milioni). Nella trattativa però si è inserito anche il Bayern Monaco che ha sempre seguito le gesta dell’attaccante biancoceleste; le società interessate a lui possono sfruttare la scadenza del contratto del giocatore che terminerà a giugno dell’anno prossimo, quindi Lotito non potrà giocare al rialzo, perchè rischia di perderlo a costo 0.
Ma la Juve non tratta solo Pandev con la Lazio: i dirigenti bianconeri hanno chiesto informazioni anche per Kolarov e De Silvestri per rinforzare le corsie laterali difensive. L’interessamento per il serbo è fortissimo e come contropartita la Lazio chiede De Ceglie e Marchisio, quest’ultimo però difficilmente sarà ceduto perchè è considerato uno dei pilastri della nuova Juve. Se Marchisio dovesse partire la Juve punterebbe a D’Agostino dell’Udinese.
Per quanto riguarda l’attacco si stringe per portare a Torino l’esterno Salvio del Lanus; costo dell’operazione 10 milioni di euro. Inoltre è molto vicino l’acquisto di Quagliarella sempre dai friulani dopo aver superato la concorrenza dell’Inter; l’attaccante napoletano è in pole per rinforzare il reparto avanzato, considerato che Lavezzi è sempre più vicino al Liverpool e Tevez, a detta del presidente Cobolli Gigli è più di un sogno. Interessa anche Dentinho, ventenne esterno sinistro del Corinthians. Amauri, Del Piero, Iaquinta (confermato dal presidente dopo che era stato dato per partente destinazione Tottenham) non si muoveranno, mentre la partenza di Trezeguet è ormai certa.
Infine il difensore serbo Knezevic non verrà riscattato e tornerà al Livorno; verrà sostituito dal connazionale Rajkovic del Chelsea in prestito al Twente. -
Milan: il futuro è il presente! Ancelotti resta in panca.
Da quanto si apprende da tuttomercatoweb.com, il futuro del Milan e quello di Ancelotti viaggeranno sullo stesso binario. Negli ultimi giorni, sopratutto dopo le presunte confidenze del presidente Berlusconi a Sharm el Sheik, il divorzio sembrava scontato e il toto panchina impazziva: si susseguivano in ordine sparso le candidature di Leonardo, Tassotti, Van Basten, Allegri, Spalletti e Ballardini, ma alla fine la dirigenza si è convinta sulla bontà di Ancelotti sia come allenatore che come uomo. Mentre tutti aspettavano lo scoop da Berlusconi per il nuovo tecnico è stato il tutto fare del Milan Adriano Galliani a stupire tutti lavorando sottotraccia e proponendo il rinnovo del contratto di due anni più il terzo che era già previsto. A propiziare il rinnovo sono stati i tanti attestati di affetto e di stima da parte dei giocatori tutti concordi nel continuare con il tecnico, ma anche la volontà dello stesso Galliani che ha legato il suo futuro a quello del tecnico dicendo a quanto pare “Quando Carlo andrà via, andrò via anche io con lui!”
-
Il Napoli tra dubbi e certezze
La certezza è Marino, il futuro di Lavezzi il dubbio più grande
In casa Napoli si aspetta trepidamente la fine della stagione per terminare il calvario di un’annata deludente, il girone di andata aveva illuso sulla bontà delle scelte di Marino e De Laurentis in sede di campagna acquisti, ma il girone di ritorno è stato un fallimento ed ha confermato che il tanto atteso salto di qualità non c’è stato. Per lunghi tratti della stagione le carenze del Napoli sono state nascoste dai colpi di Lavezzi ed Hamsik e dalle geometrie di Gargano, ma quando questi hanno evidenziato un calo fisiologico i nuovi innesti non sono stati in grado di sostituirli. Donandoni da quando siede sulla panchina partenopea ha cercato di dar la possibilità a tutti di mettersi in mostra e sudarsi la riconferma. Sembra che De Laurentis dopo aver messo in dubbio Reja per un momento avrebbe deciso di sostituire anche il fido ds Marino, ma alla fine sembra voglia confermagli la fiducia per programmare finalmente la stagione della consacrazione.
Il nuovo Napoli ripartirà da Marino, Hamsik e forse Lavezzi, i due sono in contatto con la società per un adeguamento ma sull’argentino c’è il presunto interesse del Liverpool che sarebbe disposto ad offrire 25 milioni al club per il cartellino e 3 a stagione per il giocatore. Mancano gli ultimi dettagli per Cigarini ed Acquafresca appena acquistato dal Genoa potrebbe esser girato in comproprietà. Ma quest’anno ha fatto capire alla dirigenze che investire sui giovani in una piazza come Napoli non è sempre facile: l’ambiente, il clima, la storia e la passione dei tifosi a volte sono opprimenti per giovani di belle speranze: è per questo che potrebbero arrivare giocatori con l’esperienza giusta per imporsi in questo palcoscenico. Daniele Conti è in orbita Napoli e dopo tanti anni a farsi le ossa nel Cagliari è pronto per guidare il centrocampo di Donadoni. Per l’attacco il sogno dei tifosi è il napoletano Quagliarella ma sul bomber dell’Udinese sembra esserci la Juve, potrebbe arrivare ai piedi del Vesuvio Cristiano Lucarelli, pallino di Donadoni ai tempi del Livorno.
-
Oriali attacca Perez! Avrà dimenticato il passato?
Mourinho:”Resterò all’Inter al 99.9%”
Le continue voci degli ultimi giorni sull‘interesse di Florentino Perez per José Mourinho per la costruizione del nuovo Real Madrid ha indispettito Lele Oriali
che non ha perso tempo per attaccare gli spagnoli per i loro comportamenti non regolamentari: “gli spagnoli hanno usato metodi poco ortodossi, penso che, in virtù degli affari fatti in passato e i rapporti tra le società, sarebbe stato meglio avvertire il presidente Moratti prima di contattare il nostro tecnico“. Il consulente di mercato dell’Inter dimostra di aver la memoria corta non ricordando la querelle che portò Suazo all’Inter, anche se il Cagliari aveva trovato l’accordo con il Milan. E’ facile cheidere il rispetto delle regole quando si è parte lesa ma nelle regole del calcio non scritte c’è anche la possibilità di contattare persone sotto contratto, quindi è inutile meravigliarsi.
Comunque è lo stesso Mourinho che tronca sul nascere la presunta trattativa con il Real Madrid dicendo “Resterò all’Inter al 99.9%”, lasciando lo 0.1% di possibilità a Perez, anche se per l’ego dello Special One, prender la panchina del Real in questo momento e riportarlo alla vittoria non avrebbe prezzo.
Meno preoccupato di un possibile addio di Mourinho è Luisito Suarez, esperto di calcio spagnolo e consulente per l’Inter, affermando:”con Mourinho o senza Mourinho l’Inter vincerebbe lo stesso, basta soltanto non perdere i giocatori migliori. Non è Mourinho che fa la differenza, ma i giocatori di cui può disporre un tecnico, i campioni presenti in rosa“. -
Il Genoa è scatenato: soffiato Crespo alla Fiorentina
Dopo Borriello e Milito il Genoa raddoppia: Floccari e Crespo i bomber per il 2010
Il presidente Preziosi era stato un buon profeta quando disse non vendiamo i nostri big per fare cassa ma per migliorare la squadra. “Persi” Milito e Thiago Motta volati a Milano per contribuire all’assalto alla Champions, Preziosi ha messo subito a segno i colpi per far star tranquilli i tifosi. Il primo ed il piu importante è il prolungamento del contratto di Gasperini: “Gasperson” come viene chiamato affettuosamente dai tifosi rossoblu è l’eroe del miracolo genoano ed è fondamentale ripartire da lui. Dall’Inter arrivano tre giovani di sicuro avvenire: Acquafresca che verrà girato al Parma o al Napoli per far lievitare il suo cartellino e far crescere ulteriormente il giovane bomber, il portiere Viviano è gia pronto per il salto di qualità e potrà esser utilizzato come primo portiere qualora Rubinho decidesse di trasferirsi all’estero in cerca di nuove avventure. Dopo Borriello e Milito, Preziosi raddoppia e all’ufficiale Floccari affianca un vecchio lupo d’aria di rigore: Hernan Crespo. Crespo sembrava destinato alla Fiorentina ma Preziosi ha anticipato i viola, proponendo un biennale all’argentino a fine contratto con l’Inter. Per sostituire Thiago Motta sembra in dirittura d’arrivo la trattativa con il Siena per il marocchino Kharja.