Tag: calciomercato

  • Accuse pesanti dal legale di Fioranelli: “non vogliono vender la Roma a persone oneste”

    “Non vogliono vendere la Roma a persone oneste” è questa la pesante accusa di Nicola Irti legale della Fio Group di Vinicio Fioranelli.’Spero non si ripeta l’era Ciarrapico – ha aggiunto Irti, intervistato da Sky Sport – cosa che invece tante persone, soprattutto i banchieri, si augurano’.

    Ecco le risposte dell’avvocato ai microfoni di Sky Sport e riportate da calciomercato.com

    • Irti difende il gruppo

    “Noi abbiamo dato dimostrazione dei fondi. Il dottor Fioranelli e la FIO Sports Group sono una società seria, serissima, operante nel mondo del calcio come primaria società mondiale. Punto e basta. Allora uno si domanda: da che cosa nascono queste diffidenze? Perché si parla di diffidenze. Io faccio solo una domanda: dove c’è una differenza tra Unicredit e Mediobanca? Per me la risposta è chiara. Si ripete ancora una volta, ciò che è stato tante volte sulla piazza di Roma. Non faccio nomi …Cirio. Un altro nome? Parmalat. Mediobanca ha dato l’asseveramento dei fondi”.

    • Ci sono?

    “Punto”.

    • 201 milioni per il 67% e 100 milioni per l’OPA totalitaria?

    “Ciò è. La Roma non la vogliono far comprare da persone oneste, che hanno lavorato tutta una vita per mettere da parte dei soldi, da persone che risolverebbero i problemi di altre persone, cioè la famiglia Sensi. A Roma si apre qualcosa di acalcistico. Qualcosa che è normale sempre in questa città, quando è anormale tutto. La trasparenza in Italia non è mai stata un principio, è stata sempre un difetto”.

    • Come andrà a finire? Che ne sarà della Roma, secondo lei?

    “Spero non si ripeta l’era Ciarrapico, cosa che, invece, tante persone, soprattutto i banchieri, si augurano. Io auguro, invece, la più grande fortuna, per ciò che è stato fatto, alla famiglia Sensi e a tutto il popolo giallorosso. Un popolo che merita una grande Roma. Una Roma che noi volevamo fare, vorremmo fare e che, fino all’ultimo, decideremo di fare”.

  • Wenger sfida Ferguson per Benzemà, Adebayor verso Milano?

    Wenger sfida Ferguson per Benzemà, Adebayor verso Milano?

    benzema1Il sito inglese Arsenal Opinion svela l’assalto dell’Arsenal al francese del Lione Karim Benzemà, Wenger sembra abbia proposto 30 milioni di euro al Lione per superare la concorrenze di Manchester United e Real Madrid anch’esse interessate al giovane bomber francese. Wenger ha il vantaggio di esser benvoluto da tutti i suoi connazionali e dopo aver esaltato Henry vorrebbe affidare la maglia di leader dell’attacco proprio al francese Benzemà. La trattativa per il francese però conferma la possibile partenza di Adebayor verso la Milano rossonera, l’attaccante togolese è diventato adesso l’obiettivo dei rossoneri dopo la definitiva rottura con il Wolfsburg per Dzeko. Il bosniaco seppur annunciando di dover rimanere in Germania anche se a malincuore e con uno stipendio quintuplicato sembra che stia facendo ancora muro contro muro con la società: oggi ancora una volta non si è presentato agli allenamenti e tutto questo fa pensare che la trattativa non sia del tutto tramontata.

  • Manchester Utd: il primo colpo di Sir Alex Ferguson

    Manchester Utd: il primo colpo di Sir Alex Ferguson

    Luis Antonio ValenciaLuis Antonio Valencia centrocampista offensivo del Wigan è il primo acquisto per il dopo Cristiano Ronaldo del Manchester United. Al ventitrenne ecuadoriano  si era anche interessato il Real Madrid di Florentino Perez e il Bayern Monaco come alternativa al possibile partente Ribery. Valencia oggi effettuerà le visite mediche e poi firmerà il contratto da 4,5 milioni di euro che lo legherà ai Red Evils per i prossimi 4 anni, al Wigan andranno quasi 20 milioni di euro. Rimpiazzata almeno numericamente la partenza di Cristiano Ronaldo adesso Ferguson sta cercando l’attaccante per sostituire l’argentino Tevez che ha accettato le lusigne del patron del City, si pensa a Benzemà ma sul francese c’è la spietata concorrenza di Real Madrid e Arsenal è suggestiva l’idea del Kun Aguero ma l’Atletico non è disposto ad abbassare la richiesta di 50 milioni di euro. Per il dopo Van der Sar si pensa al nazionale scozzese Craig Gordon in forza al Sunderland.

    Conosciamolo:

  • Quante grane per Lotito: dopo Pandev e Ledesma anche De Silvestri vuol lasciare la Lazio

    Quante grane per Lotito: dopo Pandev e Ledesma anche De Silvestri vuol lasciare la Lazio

    Ecco il terzo inconveniente per Lotito, ai rivoltosi Pandev e Ledesma adesso si aggiunge anche il baby De Silvestri che ha deciso di voler lasciare la Lazio visto lo scarso utilizzo nello scorso campionato dovuto a qualche problema fisico ma sopratutto all’espolosione di Lichtsteiner.de silvestri Il terzino destro cresciuto nelle giovanili laziali ha il contratto in scadenza nella prossima stagione e rifiutando la proposta di rinnovo si è praticamente messo sul mercato visto che la Lazio sarà costretta a vendere per evitare di perdere un grosso talento a parametro zero.
    Lotito però come sappiamo è osso duro e difficilmente cede ai ricatti dei suoi giocatori e ipervaluta il valore dei loro per questo c’è da aspettarsi un muro contro muro che ravviverà tutto il periodo del calciomercato.
    Anche la situazione di Pandev non accenna a decollare, l’interesse del Napoli sembra affievolito per la difficoltà a trattare con Lotito  e per la richiesta altissima per il cartellino del macedone. Zamparini si è confessato estimatore di Pandev da sempre e potrebbe chieder all’amico Lotito informazioni ma solo se nella trattativa può entrare Simplicio non avendo il Palermo la disponibilità economica per pagare l’intero cartellino.
    Su Ledesma sembra che in segreto stiano lavorando le grandi della serie A: il Milan in caso di partenza di Andrea Pirlo, la Juventus come ripiego al friulano D’Agostino e Diarra, la Fiorentina qualora dovesse cedere Felipe Melo.

  • Il giovane di cui parla Galliani è Giacomo Beretta

    Se il calciomercato per la prossima stagione stenta a decollare a causa dei problemi di salute di Cissokho e del rifiuto del Wolfsburg a vendere il bosniaco Dzeko nell’altro progetto lanciato dalla società con la presentazione di Leonardo come tecnico del Milan è la rivalorizzazione del settore giovanile rossonero. In questa ottica vanno inseriti gli acquisti di Mauro Pederzoli, ex ds del Torino che dal primo Luglio sarà il capo degli osservatori in casa rossonera. Pederzoli è un autentico talent scout capace di scovar giovani talenti in ogni parte del mondo ad esempio i talenti del Liverpool Agger, Kuyt e Mascherano sono sue scoperte. Pederzoli per tantissimo tempo è stato collaboratore di Rafa Benitez (leggete questa interessante intervista) ed insieme hanno allestito il Liverpool dei miracoli capace di vincere la Champions League ai danni del Milan senza spese folli. I primi colpi di Pederzoli sono due giovani di belle speranze che avevano attirato le attenzioni di mezza Europa: nei giorni scorsi annunciammo l’arrivo dal Treviso di Gianmarco Zigoni è notizia di questa sera l’acquisto dall’Albinoleffe di Giacomo Beretta un altro attaccante che vede la porta, ha una media di quasi un gol a partita ed è stato convoncato nelle under 17 e 19. Beretta viene definito un piccolo fenomeno è del 1992, alto 183 cm e può giocare sia da prima che da seconda punta, si aggregherà in prima squadra durante il ritiro precampionato ed insieme a Zigoni formerà il tandem d’attacco della primavera rossonera nella prossima stagione. Se le scelte cosi come sembra si rivelassero azzeccate il Milan tra un paio d’anni si ritroverrebbe con quattro attaccanti niente male vista la giovanissima età di Pato e di Paloschi.

  • 100 milioni di sterline è il regalo di benvenuto per Ancelotti

    100 milioni di sterline è il regalo di benvenuto per Ancelotti

    patoAbramovic ha fatto i conti e per la campagna acquisti per il primo Chelsea di Ancelotti ha messo a disposizione 100 milioni di sterline (circa 120 milioni di euro), non sono i trecento promessi da Florentino Perez ma per uno che era abituato ad elemosinare un acquisto a volte senza nemmeno ottenerlo è un autentica manna dal cielo. Ancelotti sembra aver le idee chiare su come spendere per rinforzare i Blue: i primi obiettivi potrebbero dare altri dispiaceri ai tifosi della sua ex squadra, dall’Inghilterra arrivano conferme di una mega offerta per il cartellino del giovane Pato, si parla di 60 milioni di euro cifra sbalorditiva che farebbe vacillare l’incedibilità del giocatore brasiliano, oltre al “Papero” nei desideri di Ancelotti c’è anche Andrea Pirlo. La trattativa per il centrocampista è di piu facile esecuzione, pare che ci sia gia stato un incontro a cena tra Galliani ed Ancelotti per parlar del trasferimento del playmaker rossonero, nella prossima settimana la trattativa dovrebbe decollare con un accordo sui 22 milioni di euro tra le due società. Xabi e Fernando Torres sono le alternative della lista del tecnico emiliano, Rafa Benitez trema e fa gli scongiuri sperando che sia il Milan a cedere alle avances di Abramovic. Frank Ribery e Cesc Fabregas sono gli altri due acquisti previsti da Ancelotti per regalare la Champions al magnate russo: lo spagnolo è scontento all’Arsenal e vuol cambiare aria per riuscire a vincere anche con il club dopo aver vinto l’Europeo con la nazionale spagnola, facendo perno sulla volontà del giocatore può esser preso per formare un centrocampo strepitoso con Pirlo, Lampard ed Essien. Per il francese Ribery è in corso un autentica asta tra Real Madrid, Manchester United e Barcellona alla quale si aggiunge il Chelsea ma c’è da far i conti con le altissime pretese del Bayern Monaco. Il Chelsea ha gia concluso le trattative per Zhirkov del CSKA Mosca e Sturridge del Manchester City e sono in dirittura d’arrivo i rinnovi di Drogba, Ashley Coel ed Essien.

  • E’ il Patron del City a rispondere allo strapotere del Real Madrid di Perez

    E’ il Patron del City a rispondere allo strapotere del Real Madrid di Perez

    samuel-eto'oSuleiman al-Fahim, l’emiro proprietario del Manchester City dopo aver fallito in autunno l’assalto all’ex milanista Kaka è sempre intenzionato a far le cose in grande per trasformare il suo club in uno dei top a livello mondiale. Dopo aver strappato a Ferguson l’argentino Carlitos Tevez sembra aver convinto il camerunense Eto’o a trasferirsi in Inghilterra, a confermare la bontà dell’offerta è il presidente del Barcellona Laporta: «Samuel Etò’o ha un’offerta stratosferica di un’altra squadra che le trasformerebbe nel giocatore più pagato del mondo» il contratto da guinness appena fermato da Cristiano Ronaldo rischia di esser subito superato dal camerunense del Barcellona. La Porta però spera ancora di convincere Eto’o a restare in blaugrana accettando il rinnovo del contratto convinto che insieme a Messi e al quasi imminente acquisto di David Villa potrebbe formare un tridente da sogno.
    Al-Fahim invece se riuscirà a convincere Eto’o al trasferimento costruirà un terzetto d’attacco fenomenale: Robinho, Tevez ed Eto’o, tre giocatori fenomenali in fase realizzativa che formerebbero una coppia ben assortita per puntare finalmente a grossi traguardi. Il City ha gia portato a segno due colpi di spessore l’attaccante Roque Santa Cruz e il centrocampista dell’Aston Villa Gareth Barry, oltre al secondo portiere Stuart Taylor.

  • Salta anche Dzeko. Quanti rifiuti per il nuovo Milan di Leonardo

    Salta anche Dzeko. Quanti rifiuti per il nuovo Milan di Leonardo

    Edin Dzeko1Edin Dzeko resta al Wolfsburg, il bosniaco grazie al raddoppio dell’ingaggio da parte del Wolfsburg ha deciso di restare in Germania e rispettare la scadenza del contratto. Il Milan contava molto sulla volontà del giocatore di vestire rossonero per convincere la dirigenza dei campioni di Germania a privarsi di un pezzo importante del proprio scacchiere. I rossoneri con la cessione di Kaka hanno si risanato il bilancio ma sembra che abbiano pagato tanto in termini di appeal, dopo il rifiuto di Yoann Gourcuff che ha preferito continuare con il Bordeaux piuttosto che far ritorno al Milan e l’ingarbugliata vicenda Cissokho arriva il no della prima scelta per l’attacco di Galliani e Leonardo. Adesso partità l’assalto all’Arsenal per Adebayor ma anche per il togolese sarà un compito arduo, gli inglesi non sono disposti a fare sconti e i 30 milioni di euro del suo cartellino sono tantissimi per un Milan con problemi di bilancio. La preoccupazione dei tifosi rossoneri inizia ad aver riscontro nei problemi per il rafforzamento della squadra e anche la campagna per il rinnovo degli abbonamenti va a rilento come non mai. Il mercato viaggia a cifre spropositate e a meno di un consapevole ridimensionamento il presidente Berlusconi sarà costretto a metter ancora mani al portafoglio per non accontentarsi di Luca Toni.

  • Pozzo: “D’Agostino non posso regalarlo”. Ma alla fine l’operazione con la Juve si farà

    Pozzo: “D’Agostino non posso regalarlo”. Ma alla fine l’operazione con la Juve si farà

    Dopo lo sfogo di ieri di Gaetano D’Agostino che vuole a tutti i costi la Juventus, oggi sulla questione è intervenuto direttamente il patron dell’Udinese Pozzo: “D’Agostino è un grande giocatore: se la Juventus lo vuole, deve pagarlo. Resto perplesso per la valutazione così bassa che i dirigenti bianconeri hanno dato del giocatore. E stando così Giampaolo Pozzolecose l’operazione è tramontata. Ho l’impressione che la Juve non abbia metabolizzato il valore del nostro centrocampista. Se riusciranno a comprenderlo pagheranno il giusto prezzo La chiave è nelle loro mani. Se vestisse la maglia di Inter, Milan o Juve sarebbe valutato il doppio di quanto lo abbiamo valutato noi. Ma siamo l’Udinese e ci comportiamo di conseguenza. Non abbiamo una cifra definita” e poi conclude con un “D’Agostino non lo posso regalare“.
    La situazione ancora non si è sbloccata; la distanza tra domanda e offerta è di circa 6 milioni di euro ma la notizia che le due società si sono messe d’accordo per la comproprietà di Michele Paolucci fa ben sperare per il buon esito della trattativa, tutto il resto è soltanto strategia da calciomercato.

  • Inter: Visite mediche per Arnautovic; ora si tratta con il Twente

    Inter: Visite mediche per Arnautovic; ora si tratta con il Twente

    Nella giornata di ieri Marko Arnautovic ha sostenuto le visite mediche al Policlinico di Pavia e poi è ripartito verso casa, fiducioso di vestire la maglia nerazzurra nella prossima stagione.
    Le visite mediche hanno confermato che i tempi di recupero dalla frattura da stress al piede rimangono di 3 mesi e Marko Arnautovicquindi l’Inter sta cercando di cautelarsi prima di chiudere l’affare. In che modo? Il direttore sportivo Branca ha proposto alla società olandese un prestito del giocatore fino a dicembre e il riscatto fissato a 9 milioni di euro.
    Il Twente d’altro canto non può rifiutare l’offerta anche perchè, dopo l’infortunio del giocatore, tutti i club interessati al suo acquisto hanno fatto marcia indietro.
    In ogni caso non è da escludere l’ipotesi di acquisto dell’attaccante serbo con passaporto austriaco fin da subito considerato che la visita medica ha definito i tempi di recupero; se ne saprà di più martedì quando Branca andrà in Olanda a mettere nero su bianco ed ufficializzare l’operazione.
    Arnautovic, che firmerà un contratto da 1.2 milioni di euro a stagione per i prossimi 5 anni, ha già espresso il suo desiderio di giocare nell’Inter: “E’ stata una giornata davvero positiva, le visite sono andate bene e l’incontro con la società è stato molto buono. L’Inter è un grandissimo club, ha vinto quattro scudetti consecutivi, non vedo l’ora di poterci giocare. Per quanto riguarda il mio infortunio posso dire che non è nè di piccola nè di grande entità, ma potrei definirla media. Comunque, sono consapevole che per l’annuncio è questione di giorni, non vedo l’ora“.