Tag: calciomercato

  • Ancelotti, Chelsea e Milan: che strani intrecci

    Ancelotti, Chelsea e Milan: che strani intrecci

    Carlo AncelottiLe strade tra Ancelotti il Milan non sembrano volersi separare del tutto, dopo il passaggio del tecnico emiliano alla corte del magnate russo Abramovic continuano ad esistere molte analogie nella campagna acquisti dei due club e qualche certezza, sia Abramovic che Galliani hanno una difficoltà immane a portare a termine le trattative per le proprie squadre. Ancelotti nel passaggio dal Milan al Chelsea sperava di aver piu possibilità di scelta dopo gli anni di austerity in rossonero dove i pochi acquisti erano fatti su strategie di marketing piuttosto che sui dettami dell’allenatore, invece anche il Chelsea dopo anni di spese folli e a volte rivelatesi anche sbagliate ha deciso di ponderare gli acquisti non riuscendo però in questo modo a sodisfare le volontà del tecnico. Anche sugli obiettivi di mercato si denotano gli stessi intrecci tra il Milan ed Ancelotti oltre alle ormai gia note volontà di portare oltre manica nella sua avventura inglese Pirlo e Pato, anche nella ricerca della punta ci potrebbe esser un ulteriore sgarbo per la sua ex squadra: sembra infatti che il Chelsea abbia individuato in Dzeko il giocatore per affiancare Drogba in avanti, il corazziere bosniaco negato dal Wolfsburg al Milan ha entusiasmato Ancelotti convincendo Abramovic a proporre un offerta ai campioni di Germania, alternativa potrebbe esser Adebayor anch’esso in orbita Milan ma che da sempre piace ad Ancelotti. Mentre nel ruolo di terzino potrebbe esser il Milan a far uno sgarbo al Chelsea inserendosi nella trattativa per Jurij Zhirkov del Cska Mosca, il russo sembrava vicino all’accordo con il Chelsea grazie ai rapporti commerciali di Abramovic con la società dell’ex Unione Sovietica ma sembra che l’interesse del Milan dopo aver riscontrato i noti problemi fisici su Cissokho potrebbero far cambiar rotta al forte cursore sinistro.

  • Milan: si riparte! Tra contestazione, incertezze e il mistero abbonamenti

    Milan: si riparte! Tra contestazione, incertezze e il mistero abbonamenti

    leonardo-panchina-milanDomani inizia la prima stagione del Milan del post Kaka ed Ancelotti, mai come quest’anno in casa rossonera regna l’incertezza e i tifosi non credono piu alle rassicurazioni di Galliani. Leonardo inizierà la sua prima avventura su una panchina senza nessuna faccia nuova, con gli occhi di tutti gli addetti al lavoro puntati addosso pronti a criticare ogni scelta e possibile passo falso. Alla luce dell’evoluzione attuale del calciomercato sembra senza rigor di logica la frettolosa vendita di Kaka, i tifosi avrebbero capito una campagna austera all’insegna del sacrificio e magari qualche cessione di minor impatto ma sapendo di poter contare sulla stella brasiliana. Il Milan dovrà fare leva sulla voglia di riscatto di Ronaldinho e Borriello, sperare nella definitiva consacrazione di Pato e per la difesa non resta che incrociare le dita per Nesta e Kaladze.
    E’ mistero anche sul numero di abbonamenti venduto, gli altri anni i rossoneri erano il fiore all’occhiello della seria A perchè riuscivano a grandi linee a riconfermare il numero di tessere di anno in anno dimostrandosi sempre calorosi e presenti. Dalla società rossonera sembra che le tessere vendute siano addirittura sotto i mille a confronto delle ventimila gia staccate in casa nerazzurra, sui forum rossoneri si manifesta tutto il malcontento e lo slogan piu ricorrente “lo scorso pagavamo un prezzo per Kaka, quest’anno senza il brasiliano il valore dell’abbonamento deve esser dimezzato”. Per domani comunque è previsto il ritiro a Milanello con la diretta dell’intera giornata su MilanChannel che negli scorsi anni aveva l’esclusiva della prima Champions League o lo scorso anno manifestava l’entusiasmo per l’arrivo di Ronaldinho in pompa magna, quest’anno l’unica faccia nuova sarà Thiago Silva e i baby Zigoni e Beretta a meno che Galliani e Berlusconi non stiano preparando il colpo a sensazione a cui i piu fiduciosi e temerari credono o sperano…

  • Wenger: “Adebayor può andare via”

    Wenger: “Adebayor può andare via”

    Secondo quanto riporta il quotidiano britannico “Sun”, le strade dell’Arsenal e del suo attaccante Emmanuel Adebayor potrebbero dividersi molto presto.
    Infatti lo confida il manager dei gunners Arsene Wenger al giornale: “Se non vuole rimanere andrà via anche se Emmanuel Adebayorpenso che sarà ancora all’Arsenal nella prossima stagione“.
    Wenger quindi non si opporrebbe alla sua cessione; i grandi club europei fanno la fila per potersi assicurare le prestazioni dell’attaccante togolese, Milan e Chelsea su tutte.
    Il costo del suo cartellino si aggira intorno ai 25 milioni di euro, non un prezzo eccessivo considerato che è uno degli attaccanti più forti che ci sono in circolazione e la sua giovane età (25 anni).
    Il manager dell’Arsenal avrebbe già individuato il suo sostituto in Marouane Chamakh, l’attaccante marocchino del Bordeaux in cui vi milita dal 2002.

  • La Fiorentina ufficializza Natali

    La Fiorentina ufficializza Natali

    Cesare NataliLa Fiorentina mette a segno il primo colpo di mercato acquistando il difensore del Torino Cesare Natali. La società viola lo rende noto attraverso il suo sito ufficiale: “La Fiorentina comunica di aver acquisito a titolo definitivo le prestazioni sportive del difensore Cesare Natali dal Torino Calcio“.
    L’operazione è andata in porto per la cifra di 2 milioni di euro e il difensore dovrebbe sostituire il partente Dainelli, destinazione Genoa, nella retroguardia viola.
    Natali, classe 79, lascia il Torino dopo 2 stagioni tra cui l’ultima culminata con la retrocessione del club granata in Serie B.

  • Cessione Felipe Melo: Juventus e Fiorentina smentiscono

    Cessione Felipe Melo: Juventus e Fiorentina smentiscono

    Arriva pronta la smentita da parte sia dalla Juventus che dalla Fiorentina per il passaggio di Felipe Melo dai viola ai bianconeri.
    Nel primo pomeriggio “Sky” aveva annunciato l’accordo tra il giocatore e la Juve e martedì le società interessate si Felipe Melosarebbero incontrate per mettere nero su bianco.
    Poco fa il comunicato viola: “Il Direttore Sportivo della Fiorentina, Pantaleo Corvino – si legge in una nota – nello smentire le voci di queste ultime ore di mercato, che vedono il calciatore Felipe Melo certo ad altri club e che riportano eventuali incontri per definire la cessione del calciatore precisa che: 1 – Qualora il calciatore avesse già raggiunto un accordo per suo conto con un qualsiasi Club, la clausola rescissoria fissata con il calciatore stesso a 25 milioni di euro, non contempla eventuali contropartite tecniche, a meno che non siano di gradimento dell’ACF Fiorentina. 2 -Il Direttore Sportivo, Pantaeleo Corvino precisa inoltre che l’Arsenal FC è l’unico Club che si è avvicinato alla cifra stabilità per la clausola rescissoria. 3 – La Fiorentina ha a sua volta proposto alla suddetta società di ridurre il corrispettivo della clausola rescissoria, inserendo nella trattativa il terzino destro Eboue“.
    Anche la Juve smentisce categoricamente l’accordo con il giocatore e dichiara che in ogni caso Felipe Melo sarebbe una pista secondaria perchè Gaetano D’Agostino rimane l’obiettivo principale per il centrocampo.

  • Felipe Melo alla Juve: martedì la fumata bianca

    Felipe Melo alla Juve: martedì la fumata bianca

    La Juventus è vicinissima all’acquisto di Felipe Melo; a confermare la trattativa è l’emittente televisiva satellitare “Sky” che annuncia come la società bianconera e il procuratore del centrocampista brasiliano abbiano già trovato l’accordo sull’ingaggio. Rimane da convincere solo il club attuale di Felipe Melo, la Fiorentina, con cui Secco si Felipe Meloincontrerà nella giornata di martedì per chiudere l’affare.
    Felipe Melo aveva rinnovato il contratto con i viola pochi giorni fa fino al 2013 con l’inserimento della clausola rescissoria fissata a 25 milioni di euro. Tale clausola è valida fino al giorno del raduno viola, cioè il 13 luglio: quindi entro 10 giorni la trattativa con la Juve va chiusa.
    I bianconeri nella trattativa vorrebbero inserire Marco Marchionni, valutato 5 milioni, molto gradito al tecnico viola Cesare Prandelli e Paolucci che abbasserebbero così il prezzo del cartellino.
    Con questa mossa sembra che la Juventus abbia abbandonato definitivamente la pista D’Agostino per il quale l’Udinese chiede 17 milioni di euro in contanti.
    L’acquisto di Felipe Melo andrebbe a rinforzare la colonia brasiliana a disposizione del tecnico Ciro Ferrara, oltre ad Amauri (che è in attesa di essere naturalizzato italiano) e al nuovo arrivato Diego.

  • Ferguson pesca ancora in Italia baby talenti dopo Macheda è il turno di Alberto Massacci

    Ferguson pesca ancora in Italia baby talenti dopo Macheda è il turno di Alberto Massacci

    federico-macheda-001Il Manchester United continua ancora a rastrellare in lungo e in largo i vivai delle squadra italiane alla ricerca di baby fenomeni per il Manchester che verrà. Lo scorso anno si è imposto alle cronache sportive Federico Macheda, l’ex laziale si è reso protagonista al fianco di Rooney e Cristiano Ronaldo risultando decisivo con i suoi gol in due partite, le reti del baby fenomento che studia da Cristiano Ronaldo sia in campo che fuori riuscirono a mantenere a distanza il prepotente ritorno del Chelsea in lotta per la conquista della Premier League.
    Domenica un altro giovanissimo è pronto a volare dall’Italia per raggiungere Manchester si tratta di Alberto Massacci, sedicenne difensore senese messosi in luce con la Primavera dell’Empoli. Era stato notato dagli 007 di Ferguson la scorsa estate ad un torneo internazione e da allora lo hanno monitorato costantemente fino a decidere di portarlo in Inghilterra, il ragazzo è entusiasta per il trattamento ricevuto e perchè a comunicargli la lieta sorpresa è stato Sir Alex in persona contattandolo telefonicamente.
    Massacci è un difensore destro che ama coprire l’intera fascia e arriva con facilità sul fondo per proporre cross invitanti, fisico imponente, alto 1.86 fa tutte le carte in regola per imporsi nel calcio inglese e impadronirsi delle cronache cosi come è accaduto mesi orsono con Macheda.

  • Milan: Ambrosini bacchetta Berlusconi e Galliani

    Il biondo centrocampista del Milan Massimo Ambrosini intervistato dal settiminale Sportweek in edicola il sabato insieme alla Gazzetta dello Sport dimostra di non avere peli sulla lingua e da futuro capitano dei diavoli rossoneri bacchetta la dirigenza sulla frettolosa cessione di Kaka al Real Madrid:””E’ avvenuta in maniera molto veloce, senza una programmazione alle spalle. Si è deciso di punto in bianco di fare così, di vendere il pezzo migliore per sanare il bilancio”. Le parole, fanno riflettere pensateci bene “senza programmazione alle spalle”, il Milan effettivamente da come sta gestendo il mercato non aveva programmato niente e la cessione di Kaka è stata un decisone necessaria per sanare una falla enorme per la cattiva ed illogica gestione degli ultimi anni (operazioni inutili tipo Emerson, Ricardo Olivera, Ronaldinho etc etc) ma rischia di compromettere anche il futuro del club per la mancanza di un progetto reale che possa far svoltare pagina. In passato ci sono state società che hanno ricominciato il ciclo partendo proprio dalla vendita del prezzo pregiato, pensate alla Juventus del mago Moggi con Zidane o al Manchester United di Ferguson con Beckham o altre società che sono state costrette a vendere un pezzo pregiato per tamponare il debito ma che alla fine hanno solo posticipato il tracollo finanziaro oltre che di risultati: pensate alla Roma dei Sensi costretta a vendere ogni anno un big per far cassa ma senza un progetto credibile alle spalle è riuscita solo ad allungare l’agonia di una dirigenza oramai logora.
    Alla luce di questa analisi secondo voi quale percorso è piu congeniale a questo Milan? Non avrei il minimo dubbio a dire la seconda: perso Gourcuff, partito Kaka i rinforzi tardano ad arrivare e sono frutto di tanti rifiuti e dalla difficoltà di arrivare a delle prime scelte a patto che Dzeko e Cissokho lo fossero. A conti fatti e con il ritiro ormai alle porte sarebbe stato meglio non cedere Kaka, trovare i soldi per coprire il debito di bilancio dalla vendita di Pirlo(25 milioni) Gourcuff (15 milioni) e magari Seedorf al migliore offerente e non fare acquisti. Affidandosi alle stelle Kaka e Pato e alla voglia di emergere di Abate, Antonini e Darmian.

  • Genoa: Ferrari accetta la mega offerta turca. Panucci al suo posto, si avvicina Sorrentino

    Matteo Ferrari alla fine ha deciso di lasciare il Genoa accentando la mega offerta dei turchi del Besiktas, 2,7 milioni di euro a stagione per quattro anni, la trattativa nel pomeriggio di ieri sembrava essersi arenata per le perplessità del giocatore sopratutto per motivi di carattere familiare ma alla fine il difensore rinato nell’ultima stagione sotto la guida di Gasperini ha scelto la di volare in Turchia. Al Genoa vanno 5.8 milioni di euro ottienendo cosi un ottima plusvalenza: Ferrari era arrivato lo scorso anno a parametro zero dalla Roma. Il presidente Preziosi sta valutando adesso le alternative e a vincere la corsa a tre pare sia stato un altro ex giallorosso Cristian Panucci, anch’esso svincolatosi a parametro zero. Le alternative sono Dainelli della Fiorentina ed Esposito del Lecce. Intanto sembra concludersi anche la rincorsa ad un portiere valido per sostituire il rivoltoso Robinho, dal Chievo dovrebbe arrivare Sorrentino mentre per il portiere brasiliano si fa sempre piu viva l’ipotesi Roma.

  • Bari: Perinetti cala il poker per la libidine di Ventura

    Bari: Perinetti cala il poker per la libidine di Ventura

    Gian Piero VenturaIl Bari dopo il clamoroso divorzio con Antonio Conte sembra aver ritrovato entusiasmo grazie alla scelta di Giampiero Ventura come nuovo tecnico, il tecnico ligure è stato molto apprezzato dal pubblico pugliese che lui stesso ha definito caloroso e speciale. Dopo aver scelto il tecnico Perinetti e Matarrese hanno calato un poker d’acquisti importante che permetterà a Ventura di aver buone alternative in vista della prossima stagione. In un mega trasferimento sono arrivati dal Genoa Bonucci, Meggiorini, Greco e Paro. In comproprietà arrivano Bonucci e Meggiorini due giovani si sono messi in luce nell’ultima stagione di serie B con le maglie di Pisa e Cittadella, Bonucci difensore alto e roccioso ha iniziato la scorsa stagione con il Treviso per poi finire al Pisa. Meggiorini attaccante di movimento con un ottima tecnica individuale ha praticamente salvato con i suoi gol (18 reti) il Cittadella ed era appetito da diverse squadre di serie A. Con la formula del prestito arrivano anche Matteo Paro autentica promessa del calcio italiano e perno del centrocampo di Gasperini due stagioni fa, bloccato da un brutto infortunio al ginocchio e il roccioso centravanti Giuseppe Greco autentico specialista della serie B che Ventura conosce bene per averlo avuto a Pisa