Tag: calciomercato

  • Calciomercato Cosenza: Porchia è ufficiale, Pellicori potrebbe esserlo domani

    Calciomercato Cosenza: Porchia è ufficiale, Pellicori potrebbe esserlo domani

    Finalmente è arrivata l’ufficialità: Sandro Porchia (32) è un giocatore del Cosenza ed è in già in viaggio verso la città dei bruzi dove verrà presentato insieme al resto della squadra domani al Cinema Citrigno alle 11:30.
    Il difensore, nella passata stagione al Grosseto, ha firmato un triennale da 120 mila euro a stagione e dovrebbe essere Sandro Porchiail primo grande acquisto del mercato rossoblu; infatti il grande colpo è atteso nella giornata di domani con l’arrivo di Alessandro Pellicori (27) dall’Avellino appena fallito.
    Il dg Massimo Mirabelli ha raggiunto l’accordo con il procuratore dell’attaccante: Pellicori firmerà un contratto di 5 anni con ingaggio a salire da i 180 ai 230 mila euro a stagione.
    Per quanto riguarda Antonio Galardo (32) la situazione non si è ancora sbloccata: il Crotone chiede 400 mila euro per il suo cartellino, cifra che il Cosenza non è disposto a concedere. La società silana resta tranquilla forte della parola data dal giocatore al dg Mirabelli.
    Si allontana invece Stefano Fiore (34), che a meno di un miracolo, non indosserà la maglia rossoblu nella prossima stagione.
    Intanto il Cosenza ha ufficializzato gli arrivi in prestito del portiere di Ugo Gabrieli (20) dal Lecce, del difensore Matteo Amico (29) e dell’attaccante Luigi Scotto (19) dal Genoa, di quelli a titolo definitivo dell’esterno di centrocampo Claudio De Pascalis (27) dal Bari, del difensore centrale Vito Di Bari (25) dal Taranto, del terzino sinistro Tiziano Maggiolini (29) dal Novara e della comproprietà dell’attaccante Giuseppe Caccavallo (22) dal Lecce.
    Sul fronte cessioni c’è il serio interessamento del mediano Francesco De Rose del Grosseto che il Cosenza valuta 500 mila euro; se dovesse essere ceduto sarebbe una grave perdita per i Lupi.

  • Milan: sicuri di poter contare su Dinho?

    Milan: sicuri di poter contare su Dinho?

    ronaldinhoDopo la vendita di Kaka tutti nelle dirigenza rossonera hanno eletto l’uomo in piu nella prossima stagione in Ronaldinho. Il presidente Berlusconi si era detto sicuro di una stagione positiva da parte dell’ex Pallone d’Oro disposto a caricarsi sulle spalle il Milan del post Kaka, dello stesso avviso e piu speranzosi erano Galliani e Leonardo, cosi come lo era Dunga che spera nel recupero psicofisico di Ronaldinho in vista del mondiale in Sud Africa. Ma il rientro del brasiliano in Italia per il ritiro non è stato certo dei migliori, chi sperava di trovarlo rivitalizzato e carico per prendersi sulle spalle il futuro del Milan si è subito dovuto ricredersi, il brasiliano è apparso sovrappeso di almeno 4-5 kg e con i muscoli irrigiditi segno di non aver rispettato la tabella consegnatagli al rompete le righe della passata stagione. Dopo l’annata deludente questo può esser un campanello d’allarme per il Milan di Leonardo che fa forte affidamento sulla voglia di rivalsa di Ronaldinho per sopperire al meglio all’assenza di Kaka e il suo stato di forma è fondamentale per trovare applicazione nel 4-3-3 tutto corsa e verticalizzazioni in mente al nuovo mister. Leonar­do e il capo dei preparato­ri atletici Tognaccini han­no subito messo a punto una tabella di recupero che comprende una serie di esercizi tecnico-atletici inediti studiati apposta per consentire al campione brasiliano di ritrovare la voglia e la continuità per potersi allenare regolar­mente. Tognaccini ha spie­gato che «l’uso del pallone potrebbe essere più stimo­lante per Ronaldinho che affronta meno volentieri il lavoro sul fondo». Questa «falsa partenza», assolutamente sgradita in casa milanista, costringe­rà Ronaldinho a ritardare di almeno un paio di set­timane il rientro a pieno regime con gli altri compa­gni di squadra.
    Il ritiro darà sicuramente qualche elemento in piu al nuovo staff tecnico per capire se si può puntare su di lui, ma i tifosi restano sempre piu perplessi della calma piatta che c’è intorno al Milan sicuri che l’entusiamo di Leonardo non può bastare di fronte alle campagne di rafforzamento di Juventus e Inter.

  • Finalmente Mourinho:”Non è la squadra dei miei sogni, gli obiettivi non sono stati centrati”

    Finalmente Mourinho:”Non è la squadra dei miei sogni, gli obiettivi non sono stati centrati”

    Jose MourinhoFinalmente lo Special One torna ad infiammare un calciomercato italiano apparso piu sterile del solito sopratutto per le mega operazioni del Real Madrid che ha drogato il mercato rendendo qualsiasi operazione piu difficile. Mourinho in vacanza ha mantenuto le distanze dai giornalisti e tralasciando le notizie gossippare che gli affibbiarono un presunto divorzio dalla moglie per una scappatella di troppo in Italia, (si vocifera con Alba Parietti), è tornato a tuonare nella prima conferenza stampa entusiasmando i giornalisti con le sue risposte mai scontate e banali. Il tecnico interista abbraccia tutti i temi caldi dell’estate dalle follie di Perez per il suo Real Madrid alla rosa dell’Inter sempre troppo abbondante per poter lavorare bene.
    Ecco alcune domande e risposte della conferenza stampa:

    • mercato?: “Avevamo deciso in accordo con la società di cedere 8 giocatori e prenderne 4. Ne sono usciti quattro, ne sono arrivati due. Con la società avevamo in mente di acquistare un attaccante, un centrocampista, un centrale di difesa ed un trequartista. Sono arrivati Milito e Motta

    • Deco e Carvalho? “Dei giocatori che non sono nella mia squadra non voglio parlare. Sarei contento se arrivassero un trequartista e un difensore di qualità, ma mi sembra una cosa difficile. In questo momento non ho la rosa dei miei sogni, che sognavo due mesi fa. Per questo motivo gli obiettivi della squadra saranno modellati sulla rosa a disposizione”.

    • Quaresma: “Ho conosciuto due Quaresma. Un primo Quaresma che è stato il miglior giocatore del Portogallo per molto tempo, un altro che ha avuto difficoltà in Italia

    • Arnautovic?: “E’ un giocatore che non conosco bene, non posso esprimere un parere tecnico. E’ un investimento della società, giovane, che per questo motivo mi trova d’accordo”.

    • Il suo amico Ancelotti al Chelsea? Non è mio amico. E’ un buon allenatore è ha qualità per avere successo in Inghilterra”

    • Per la Champions? non siamo allo stesso livello delle prime 3 o 4 squadre, ma possiamo vincere

    • Suazo? E’ un giocatore completamente diverso da Milito, Balotelli e Ibra, ma penso che possa essere utile. E’ un premio perché l’anno scorso ha accettato di andare al Benfica per giocare. Lo ha fatto bene, lo abbiamo seguito e merita una possibilità

    • Se dovesse arrivare giocatore biondo (Nedved) mi piacerebbe? Non so, mi sembra una conversazione un po’ gay… Se arrivasse un giocatore di qualità è perfetto, ma non credo che arriverà nessuno nei prossimi giorni
  • Real Madrid: Florentino si prende anche D’Agostino

    Real Madrid: Florentino si prende anche D’Agostino

    Gaetano D'AgostinoSfumata la trattativa con la Juventus per Gaetano D’Agostino si potrebbero aprire le porte del Bernabeu, a confermare la trattativa è lo stesso patron Pozzo euforico per il prestigio e gli introiti che deriverebbero da tale operazione.
    C’è da dire che per il momento nella testa del Real Madrid c’è sempre Xabi Alonso ma lo spagnolo sembra destinato a restare al Liverpool e per questo le anticipazioni di Marca sembrano poter aver fondamento. Il valore del forte centrocampista friulano è di 25 milioni di euro ma si ha l’impressione come nel caso della Juventus che la trattativa si possa concludere intorno ai 20 milioni. Nei prossimo giorni ci saranno nuovi sviluppi in quanto il Real ha cominciato oggi la preparazione e vuol completare l’organico in modo da permetter al nuovo tecnico Pellegrini di amalgamare al meglio un gruppo quasi completamente restaurato.

  • Juve: è fatta per Felipe Melo. Marchionni accetta la Fiorentina

    Juve: è fatta per Felipe Melo. Marchionni accetta la Fiorentina

    Si conclude con lieto fine la telenovela Felipe Melo alla Juventus che dovrebbe essere presentato nella giornata di lunedì al suo rientro dalle vacanze.
    La trattativa si è sbloccata quando Marco Marchionni, che in un primo momento aveva rifiutato il passaggio allaFelipe MeloFiorentina, è riuscito a strappare ai Della Valle il contratto desiderato (1.5 milioni a stagione richiedeva il centrocampista, 1.3 offrivano i viola) grazie proprio alla Juventus che ha alzato l’offerta per Felipe Melo a 21 milioni di euro in contanti e valutando così Marchionni 4 milioni.
    Il centrocampista ex bianconero ormai, sosterrà le visite mediche con il suo nuovo club e poi firmerà un triennale con i viola.
    La Juventus attende Felipe Melo in ritiro a Pinzolo, per lui contratto quadriennale da 2.5 milioni a stagione. Il centrocampista che Ferrara voleva è arrivato e va ad aggiungersi ai colpi Diego e Cannavaro.
    Rimane da chiedersi se il mercato bianconero sia terminato all’acquisto del brasiliano oppure Blanc e Secco riservino ancora qualche sorpresa.

  • Due pesi e due misure in Lega: Mancini si, Leonardo si, Ruotolo no!

    Due pesi e due misure in Lega: Mancini si, Leonardo si, Ruotolo no!

    gennaro ruotoloGennaro Ruotolo non potrà allenare il Livorno nella prossima stagione, o almeno non potrà farlo ufficilamente. Lo ha stabilito il Comitato esecutivo del Settore tecnico di Coverciano:”a seguito di una attenta analisi e di una visione dettagliata del regolamento del Settore Tecnico, è emerso che non sussistono i presupposti per concedere la deroga richiesta”, c’è delusione in casa livornese sopratutto alla luce della deroga concessa a Leonardo per allenare il Milan. E’ vero, ci sono delle regole e devono esser rispettate, ma se si creano eccezioni per favorire uno è giusto e corretto favorire chi ha meritato sul campo la possibilità di allenare. Se Leonardo adesso, come Mancini ai tempi della Fiorentina, è permesso allenare con una concessione per meriti sportivi, questi devono esser considerati anche per chi come Ruotolo ha conquistato una promozione sul campo, vincendo i play off e vanta oltre 500 presenza in serie A e tre convocazioni ed una presenza in Nazionale. Il presidente Aldo Spinelli ha già fatto sapere che quanto prima incontrerà il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete per avere spiegazioni ma sembra che in ogni caso si continuerà con Ruotolo in panchina accompagnato da un tecnico in possesso di patentino per aggirare questa assurda regola

  • Il Diario di Giornata: il ritorno di Lucarelli. Il Bologna scatenato preso il rivoltoso Tedesco

    E alla fine riscoppia l’amore. Come nelle migliori fiabe Aldo Spinelli e Cristiano Lucarelli si ritrovano alla corte di Livorno, è il presidente Ghirardi l’artefice del ritorno di fiamma accettando di mandare in prestito secco per una stagione il bomber. Il Livorno insieme a Lucarelli ufficializza anche Pieri, che lascia la Sampdoria e si accasa al Livorno per tre anni. Colpo grosso del Bologna che si aggiudica il centrocampista del Catania Giacomo Tedesco messo sul mercato dai siciliani per aver confessato di voler seguire Zenga al Palermo. Marchionni alla fine cede e accetta la proposta di Corvino diventando a tutti gli effetti un giocatore viola e domani si aggregherà alla truppa di Prandelli, di fatto, l’operazione Marchionni sblocca il passaggio di Felipe Melo alla Juventus. Lodi è ormai un giocatore dell’Udinese, la Fiorentina ufficializza l’ingaggio del giovanissimo portiere Miranda dal Treviso,la Lazio ha ormai concluso la trattativa per riscattare Matuzalem dal Saragozza.

  • Il tradimento della Furia Ceca. Raiola da Moratti per “piazzare” Nedved

    Il tradimento della Furia Ceca. Raiola da Moratti per “piazzare” Nedved

    Pavel Nedved I tifosi della Juventus faranno fatica a digerire il possibile trasferimento di Pavel Nedved in narazzurro, sembra infatti che il suo procuratore stia trattando in questo momento seduto allo stesso tavolo il possibile approdo della Furia Ceca in maglia nerazzurra per una stagione. Ad orchestrare la trattativa il solito Mino Raiola procuratore di Nedved, servendosi dell’incontro per il rinnovo di Maxwell altro suo assistito ha proposto l’ormai trentasettenne ceco a Mourinho. Lo Special One preferibbe il suo pupillo Deco (per far contento il suo di procuratore) ma la classe e la determinazione di Nedved e la possibilità di dar un dispiacere agli odiati rivali interisti sembrano poter far decollare la trattativa. C’è però da capire cosa si sia rotto tra la Juventus e il ceco per non abbozzare nemmeno una trattativa di rinnovo e contrattare proprio con chi è stato il paladino nella lotta a quei due suoi scudetti. Ma il burrascoso addio al calcio di Maldini ha dimostrato ancora una volte che non c’è nulla nel mondo miliardario pallonaro di scontato e le bandiere possono esser ammainate in qualsiasi momento.

  • Cosenza: Carnevale è il nuovo presidente. Intanto è stato ufficializzato il portiere Ameltonis.

    Domani sarà il giorno della nomina come presidente del Cosenza Calcio 1914 di Giuseppe Carnevale. La presentazione avverrà presso la Camera di commercio alle ore 11 alla presenza del sindaco della città di Cosenza Salvatore Perugini e il presidente della provincia Mario Oliverio.
    Sul fronte mercato è stato ufficializzato l’acquisto del portiere della Val di Sangro Emanuele Ameltonis (22) che difenderà la porta dei Lupi nella prossima stagione.
    Nelle prossime ore si attende anche l’ufficialità di Sandro Porchia (32), ex difensore del Grosseto, che sarà il nuovo pilastro della difesa rossoblù mentre per Antonio Galardo (32) e Alessandro Pellicori (27) bisognerà attendere ancora qualche giorno.

  • Milan: Luis Fabiano sarà il nuovo bomber rossonero

    Milan: Luis Fabiano sarà il nuovo bomber rossonero

    Il Milan finalmente ha trovato il suo nuovo bomber: dopo aver provato a portare a Milano l’attaccante Edin Dzeko (il Wolfsburg non lo ha mollato) e il timido tentativo di prendere Klaas Jan Huntelaar, messo sul mercato dal Real Madrid, ecco che ora tutti gli sforzi di Adriano Galliani sono concentrati su Luis Fabiano, attaccante del SivigliaLuis Fabianoe della nazionale brasiliana.
    L’amministratore delegato del Milan lo ha detto chiaramente, vuole regalare l’attaccante al tecnico Leonardo per formare il tridente tutto carioca li davanti con Ronaldinho alle spalle di Pato e Luis Fabiano.
    L’agente del giocatore, Josè Fuentes, è molto fiducioso per il buon esito della trattativa anche perchè il suo assistito vuole a tutti costi giocare con i rossoneri ma vorrebbe concludere il tutto in tempi brevi.
    Il prezzo è stato già fissato: 20 milioni di euro e il Siviglia lo lascia partire, Galliani però sta cercando di ottenere uno sconto, richiesta che difficilmente verrà accettata perchè la clausola rescissoria di Luis Fabiano è fissata a 30 milioni, quindi il prezzo del cartellino è stato già scontato.