Felipe Melo si trova a Perugia dove sta sostenendo le prime visite mediche di rito prima di legarsi alla Juventus per i prossimi 5 anni.
Terminate le visite mediche il centrocampista brasiliano volerà a Torino nella sede della società bianconera per mettere la firma sul contratto.
Felipe Melo è arrivato con un paio di ore di ritardo a causa di alcuni imprevisti che lo hanno trattenuto all’aeroporto e raggiungerà i suoi nuovi compagni nel ritiro di Pinzolo nella giornata di giovedì.
Le cifre dell’accordo con la Fiorentina sono di 21 milioni di euro per il cartellino più l’inserimento nella trattativa di Marco Marchionni, valutato 4 milioni, mentre i termini con il giocatore sono di un quinquennale da 2.6 milioni a stagione.
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Juve: in corso le visite mediche di Felipe Melo
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Tevez al Manchester City
Cambia squadra ma non città: Carlos Tevez firmerà oggi il contratto che lo legherà al Manchester City per i prossimi 5 anni.
Il nazionale argentino lascia il Manchester United, dove ormai i rapporti con il manager Ferguson erano diventati più che freddi, per i cugini del City.
Tevez verrà pagato 28 milioni di euro e guadagnerà 6 milioni netti all’anno; l’attaccante andrà a far coppia con un altro nuovo acquisto in casa Manchester City, quel Roque Santa Cruz che è stato appena prelevato dal Blackburn per 21 milioni di euro. -
Milan – Varese: Leonardo annuncia Luis Fabiano. Battibecco tra Berlusconi ed un tifoso in tribuna
Nelle interviste dopo gara della prima amichevole stagionale del nuovo Milan contro il Varese arriva la conferma che la trattativa con il Siviglia per Luis Fabiano è a buon punto, è lo stesso tecnico brasiliano a confermare lo stato avanzato della trattativa: “Stiamo parlando da tempo con il giocatore e vanno messi insieme solo gli ultimi dettagli” -poi il neo tecnico continua valutando la prova della squadra- “In settimana abbiamo lavorato tanto – racconta a Mediaset Premium – e oggi abbiamo iniziato a far vedere in campo un po’ di quello che vogliamo. C’era l’emozione della prima uscita e ci sono ancora lavori in corso. Comunque abbiamo iniziato bene. Ronaldinho? Sta lavorando per accumulare benzina ed essere più costante durante la partita. Il suo talento è enorme e se ripeterà più volte la partita che ha fatto oggi, tornerà quello di una volta. Borriello sulla fascia? E’ solo la sua posizione di partenza, deve ragionare sempre da attaccante”
C’è da registrare anche un simpatico battibecco nell’intervallo in tribuna tra il presidente Berlusconi ed un acceso tifoso rossonero che invitava il presidente a toglier i soldi per far grandi acquisti, Berlusconi ha risposto stigmatizzando “in 25 anni di presidenza non abbiam venduto mai nessuno, se si è venduto Kaka è perchè è stato necessario, dovevi dirci che avevi tu 75 milioni di euro da darci…»
Leggi la cronaca della partita -
Milan: é sempre superPippo. Anche Berlusconi in tribuna per la prima di Leonardo
C’era molto curiosità intorno al Milan targato Leonardo: il nuovo modulo, il ritorno di Nesta e Borriello, Thiago Silva ma è sempre una la certezza Pippo non perde il vizio, è suo il primo gol stagionale del nuovo Milan. All’11’ Inzaghi scatta sul filo del fuorigioco e beffa i difensori avversari trafiggendo il portiere del Varese in uscita. Gioca bene il Milan e sfiora il raddoppio con Borriello di testa su un bel cross di Antonini e con Clarence Seedorf che da calcio piazzato centra la traversa. Alla mezzora il solito svarione dei portiere rossoneri, Kalac in questa occasione, permette al Varese di rendersi pericoloso ma l’anticipo di Dos Santos finisce sul palo; gli uomini di mister Sannino sfiorano in altre due occasioni la rete con Del Sante il cui tiro sibila vicino al palo e su l’ennesima indecisione di Kalac goffo nel respingere un tiro dalla bandierina. Unico spunto del primo tempo per Ronaldinho arriva al 41′ quando da ottima posizione calcia verso la porta ma con scarsa precisione.
Il secondo tempo si apre con uno show di Ronaldinho sulla dascia sinistra, tunnel e fa fuori tre uomini, mette in mezzo il pallone che viene deviato dal portiere e il solito Inzaghi che la mette dentro.
E’ un altro Ronaldinho quello del secondo tempo, le parole di Leonardo nell’intervallo sono servite a scuoterlo, corre ed esalta il pubblico varesino con giocate da urlo, a metà del secondo tempo fa l’esordio con la maglia del Milan il baby Zigoni che prende il posto di Inzaghi, poco dopo debutto anche per Beretta. Buona la prova di Thiago Silva in coppia con Nesta.
A sorpresa allo stadio arriva anche il Presidente Berlusconi che dopo aver raggiunto i rossoneri nel ritiro di Milanello si presenta alla prima del nuovo Milan targato Leonardo, segno di grande vicinanza alla squadra e la voglia di credere nel nuovo progetto.
Formazione Milan (4-3-3): Kalac, Antonini, Nesta, Thiago Silva, Jankulovski, Gattuso, Seedrof, Flamini, Ronaldinho, Borriello, Inzaghi.
Le interviste:
Berlusconi: Largo ai giovani. E’ questo il messaggio lanciato da Silvio Berlusconi in esclusiva ai microfoni di Premium Calcio 24. Nell’intervallo della gara amichevole col Varese è stato lo stesso Presidente del Consiglio a ribadire il concetto della linea verde dei rossoneri. Berlusconi poi non si è voluto sbilanciare su Luis Fabiano, ma ha precisato che non saranno fatte spese folli, anche perché il Milan ha sempre una rosa competitiva. Berlusconi ha detto chiaramente che è arrivato il tempo di cambiare marcia: “Cioè – ha spiegato – di scendere in campo e divertire, di essere padroni del campo e del gioco, e di giocare anche con qualche ragionevole tattica che l’anno scorso non e’ stata applicata”.
E infine, riferendosi a un’intervista in cui aveva dichiarato che il Milan è alla pari dell’Inter, Berlusconi ha chiarito che “il Milan dal, punto di vista tecnico, ha giocatori che altre squadre non hanno. Mi hanno fatto una domanda sull’Inter, che io apprezzo sul piano atletico e del vigore fisico, ma – ha aggiunto – il coefficiente di classe dei vari Pirlo, Seedorf, Ronaldinho e Pato, non credo abbia eguali in Italia”.Ronaldinho: Dopo una settimana di lavoro la gamba deve lavorare ancora. Sento una grande responsabilità, voglio fare una grande stagione per il presidente e per i tifosi. So quello che tutti si aspettano da me, ho la testa giusta per questo. Luis Fabiano? Sono felice se venisse da noi, è un grande giocatore»
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Inter: E’ subito Milito show, prima perla in allenamento [video]
Il principe si presenta come solo lui sa fare: con numeri d’alta scuola e una dote innata di vedere la porta da qualsiasi posizione. Se Moratti riuscirà a trattenere Ibrahimovic dall’ultimo disperato assalto di Ancelotti per il suo Chelsea, insieme a Milito lo svedese formerà una coppia imprevedibile che farà ammattire le difese avversarie. I primi spunti in allenamento fanno ben sperare, un delizioso colpo sotto del Principe entusiasma i tifosi letteralmente scatenati per la nuova Inter.
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Juventus: il primo gol di Diego in bianconero [video]
Il brasiliano Diego inizia a far vedere i suoi spunti di grande classe e i tifosi bianconeri iniziano a sognare di aver trovato il nuovo Zidane:
Guarda il primo gol nella partitella di allenamento:
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Ibrahimovic: il Chelsea offre 70 milioni all’Inter
Vi siete chiesti il perchè dell’assenteismo del Chelsea nel calciomercato? Il club di Roman Abramovich che è stato sempre stato considerato il re del mercato per i suoi faraonici acquisti?
Ecco spiegato il motivo: il nuovo tecnico dei blues Carlo Ancelotti vuole a tutti i costi portare a Londra ZlatanIbrahimovic e ha offerto all’Inter 58 milioni in contanti più Deco e Carvalho come contropartite tecniche (valutati 12 milioni) per un totale di 70 milioni di euro.
L’attaccante svedese pare che abbia gradito e rivela: “Sono pienamente consapevole che il Chelsea mi vuole e naturalmente ne sono molto contento, anche perché si tratta di uno dei migliori club in Europa e gioca in uno dei migliori campionati del mondo“.
Ora la patata bollente torna nelle mani del presidente Massimo Moratti che ha ribadito l’incedibilità di Ibrahimovic ma, come da lui stesso dichiarato, bisogna tenere d’occhio anche i bilanci societari.
Ragion per cui il numero uno nerazzurro potrebbe decidere di dar via il suo campione e accontentare il tecnico Josè Mourinho, che nel giorno del raduno della squadra ha esternato i suoi malumori per il mancato arrivo in nerazzurro dei suoi due pupilli Deco e Carvalho.
A quel punto, con i 58 milioni incassati, trovare un attaccante che faccia al caso dell’Inter non sarà un problema. -
Milan: in attesa dei nuovi, oggi la prima amichevole. Si rivedono Nesta e Borriello
Oggi alle 19 il Milan affronta il Varese nell’ormai storica prima apparizione del ritiro estivo, i rossoneri dovranno far ricredere sin da subito chi li vede incompleti e non competitivi dimostrando, cosi come vuole Leonardo, unità di intenti ed allegria nel giocare nel Milan. Con i reduci dalla Confederations Cup ancora a riposo e i nuovi acquisti che tardano ad arrivare (pare che Braida sia in Brasile per trattare Hernaness e Luis Fabiano sarà quasi sicuramente annunciato nei prossimi giorni), l’amichevole odierna sarà un banco di prova per gli infortunati cronici del Milan: Nesta e Borriello. Il difensore se davvero dovesse tornare disponibile ed arruolabile sarebbe il vero acquisto dei rossoneri, in un reparto che nello scorso anno ha subito tanti gol per amnesie e errori madornali che la classe e l’esperienza di Nesta potrebbero sicuramente limare e nello stesso tempo permettere un migliore ambientamento a Thiago Silva e Oguchi Onyewu. Potrebbe ritrovare il campo lo sfortunatissimo Borriello, il bomber voluto da Ancelotti lo scorso anno non è mai stato utilizzabile per i numerosi infortuni, anche per lui potrebbe esser la stagione del riscatto. I tifosi ci sperano, sicuri che le prodezze fatte due stagioni or sono con la maglia del Genoa non sono state frutto di un annata sporadica e fortunata.
Il Milan dovrebbe scender in campo inizialmente con Nesta e Thiago Silva centrali, Antonini e Jankulovsky esterni; a centrocampo nell’attesa del rientro di Pirlo o Hernaness agirà da playmaker Clarence Seedorf con capitan Ambrosini e Flamini a coprirlo. In avanti il sempreverde Pippo Inzaghi comporrà il tridente con il giovane Di Gennaro e Ronaldinho anch’esso sotto la lente di ingrandimento. -
Genoa: le pazze idee di Preziosi. Esposito, Biagianti e… Riquelme
I tifosi del vecchio grifone possono iniziare a sognare nuovamente in grande, il patron Preziosi dopo esser riuscito a trattenere il mago Gasperini sta sostituendo le partenze di Thiago Motta e Milito in modo egregio continuando nel progetto iniziato un paio di stagioni fa e che si pone come obiettivo di limare sempre piu il gap dalle big di serie A. Dopo essersi assicurato i gol del vecchio bomber Crespo e aver preso Floccari, uno dei piu prolifici bomber delle ultime stagioni sono arrivate le riconferme di Palladino e Criscito e gli acquisti di Kharja, Pelè e dell’ultimo arrivato Moretti. Di per se una campagna acquisti importante se si conta pure il momento di crisi che sta attreversando il calcio italiano, ma il presidente Preziosi sembra voglia regalare la ciliegina sulla torta a Gasperini ed ai calorosi tifosi genoani per il ritorno in Europa. Le trattative per il difensore Esposito sembrano ben avviate e il giovane messosi in luce con il Lecce dovrebbe a breve trasferirsi sotto la lanterna, lo stesso vale per il centrocampista Biagianti del Catania apparentemente non sul mercato per conto dei siciliani ma il lavoro dello staff genoano potrebbe far ingolosire il ds Lo Monaco e consentire al trasferimento. Ma se Esposito e Biagianti sono due ottimi giocatori per entusiasmare i tifosi si fa sempre piu insistente la voce di un possibile corteggiamento da parte del Genoa al centrocampista dai piedi fatati del Boca Junior Juan Roman Riquelme, sembra che addirittura ci siano stati i primi approcci e una prima valutazione sui 4 milioni di euro. Dall’Argentina fissano nel 13 Luglio il giorno esatto per il possibile passaggio di Riquelme, Palacio e Battaglia sono gli altri giocatori del Boca che si accostano al Genoa, vedremo cosa Preziosi tirerà fuori dal cilindro per continuare a stupire
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Nedved: niente Inter, si ritira
Era impensabile vedere una bandiera juventina come Pavel Nedved con addosso la maglia nerazzurra dell’Inter e dopo tante voci che volevano l’ex Pallone d’Oro alla corte di Josè Mourinho è arrivata la conferma del suo addio al calcio giocato.
Secondo “Tuttomercatoweb” Nedved avrebbe confidato ad un suo amico il desiderio di dire basta e di concludere quindi la sua favolosa avventura calcistica, con buona pace del suo procurtore Mino Raiola, che voleva a tutti i costi mandarlo all’Inter.
Sulla questione è intervenuto anche il presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli che vorrebbe Nedved nello staff tecnico bianconero: “Nedved sa che le porte della Juventus sono sempre aperte e che Ferrara lo aspetta“.