Tag: calciomercato

  • Calciomercato: da Iturbe a Quagliarella, i movimenti delle ultime ore in Serie A

    Calciomercato: da Iturbe a Quagliarella, i movimenti delle ultime ore in Serie A

    Il Calciomercato sta entrando pian piano nel vivo ed ogni giorno si moltiplicano i rumors ed iniziano ad arrivare le ufficialità dei trasferimenti.

    Juan Manuel Iturbe
    Juan Manuel Iturbe

    Se all’estero di parla di ufficialità di grandi colpi come Sanchez all’Arsenal, Suarez al Barcellona, Toni Kroos al Real Madrid o anche rumors su possibili trasferimenti come quello di James Rodriguez sempre alle merengues in Serie A si tratta di un mercato vivace ma decisamente in tono minore.

    Il colpo più pesante è sicuramente il passaggio di Juan Manuel Iturbe dal Verona alla Roma. Il fantasista argentino, a lungo corteggiato dalla Juventus, è passato invece in giallorosso con la squadra della capitale che dovrà versare al Verona 22.5 milioni di euro, più bonus facili da raggiungere. I giallorossi così dopo i vari Cole, Emanuelson ed Ucan, aggiungono una nuova pedina allo scacchiere di Rudi Garcia.

     

    Fabio Quagliarella
    Fabio Quagliarella

    Si è conclusa un’altra telenovela che proseguiva da diversi giorni, Fabio Quagliarella è un calciatore del Torino. L’accordo tra la Juventus ed i granata ha portato l’attaccante a vestire la maglia del Torino per circa 3 milioni di euro.

    Anche Sime Vrsaljko ha trovato una nuova squadra, non si tratta né del Milan, né della Fiorentina, l’esterno difensivo croato passa dal Genoa al Sassuolo, mancano i comunicati ufficiali delle due società ma il sito Tuttomercatoweb.com ha raccolto un intervista del presidente rossoblù Enrico Preziosi che ha confermato il buon esito della conclusione della trattativa.

    Dopo un lungo tira e molla si è conclusa anche la vicenda M’Vila, il Rubin Kazan ha infatti inviato il fax che l’Inter stava aspettando e finalmente il centrocampista francese può essere totalmente a disposizione di Walter Mazzarri e Medel potrebbe esser il prossimo colpo di Thohir.

    Il Napoli è prossimo ad annunciare il vice Higuain, ovvero Michu. L’attaccante proveniente dallo Swansea dovrebbe raggiungere il ritiro degli azzurri a Dimaro proprio nelle prossime ore.

    Il Milan al momento è fermo ma Galliani ha sicuramente pronti altri colpi con i nomi di Jackson Martinez e Domenico Criscito che continuano a girare nell’aria. Anche la Juventus è al momento ferma, il cambio d’allenatore da Conte ad Allegri ha sicuramente sconvolto i piani di mercato con i bianconeri adesso accostati ai vari Pastore, Jovetic e Lavezzi.

    Il Verona incassati i soldi di Iturbe è pronta a portare in gialloblù l’attaccante del Livorno Paulinho ed il centrocampista greco Tachtsidis.

    Lazio e Chievo che hanno fatto i fuochi d’artificio nella prima parte del mercato, adesso paiono in attesa di qualche colpo così come il Genoa che dopo gli innesti di Rosi, Perotti e Matri adesso sembra muoversi con più tranquillità. Sull’altra sponda di Genova il neo presidente Ferrero dopo l’arrivo di Duncan ha annunciato per domani un colpo a sorpresa, sarà Samaras? Vedremo.

    Perso Vrsaljko la Fiorentina ha comunque praticamente acquistato un altro esterno difensivo, si tratta dell’argentino Josè Basanta al quale mancherebbe solo l’ufficialità prima di vestire la maglia viola.

     

  • Calciomercato: Mandzukic, Sanchez e Suarez, in Europa parte il valzer delle punte

    Calciomercato: Mandzukic, Sanchez e Suarez, in Europa parte il valzer delle punte

    In Europa si è acceso il calciomercato degli attaccanti, uno dopo l’altro come una serie di fuochi d’artificio, tre bomber hanno cambiato squadra e campionato, stiamo parlando di Mario Mandzukic, Alexis Sanchez e Luis Suarez.

    Mario Mandzukic
    Mario Mandzukic

    Mario Mandzukic, resosi conto di non rientrare nei piani del tecnico Pep Guardiola con l’arrivo in maglia Bayern, dal Borussia Dortmund, del polacco Robert Lewandowski, ha messo subito in chiaro che non sarebbe rimasto nel club bavarese. Sull’attaccante della nazionale croata si erano subito accesi diversi rumors di mercato, tra i quali il Milan che si diceva lo avrebbe preso per sostituire una partenza di Mario Balotelli. Mandzukic però non sbarcherà in Serie A, è giunta proprio ieri l’ufficialità che dalla prossima stagione giocherà con la maglia dell’Atletico Madrid. 

    Sono molto felice di essere dell’Atletico Madrid. Ci sono tanti buoni giocatori e stimo molto Simeone.

    Queste le prime parole del sostituto di Diego Costa (trasferitosi al Chelsea) che passa dal Bayern all’Atletico per una cifra intorno ai 22 milioni e che ha firmato un contratto quinquiennale.

    Alexis Sanchez
    Alexis Sanchez

    Oltre a Mandzukic, un altro calciatore accostato per parecchio tempo alla Serie A, non arriverà nel campionato italiano. Alexis Sanchez, obiettivo corteggiato a lungo dalla Juventus è infatti ufficialmente un calciatore dell’Arsenal. Il cileno ex Udinese e Barcellona infatti lascia dopo tre anni i catalani per una cifra che, non è stata dichiarata, si aggira sui 40 milioni di euro.

    Darò il massimo per la mia nuova squadra, l’obiettivo è rendere felici i tifosi dei Gunners.

    Queste parole de El Niño Maravilla alle quali hanno fatto eco quelle molto soddisfatte del tecnico dei londinesi Arsene Wenger:

    Come tutti hanno visto durante il Mondiale, Sanchez è un fantastico calciatore e siamo contenti che abbia firmato con l’Arsenal.

    Luis Suarez
    Luis Suarez

    La partenza di Sanchez verso l‘Arsenal permette al Barcellona di andare a completare ed ufficializzare un colpo di mercato nell’aria da diversi giorni, ovvero l’arrivo tra i blaugrana dell’uruguayano Luis Suarez. Un tridente da favola quello che potrà schierare il tecnico Luis EnriqueMessi-Neymar-Suarez. La cifra per il trasferimento dal Liverpool al Barcellona è di quelle pesanti, si parla di 94 milioni anche se la stampa iberica non si spinge a quantificare il tutto non oltre gli 85 milioni di euro. Suarez però non sarà subito disponibile, la squalifica inflittagli dalla FIFA dopo il morso a Chiellini nella gara Uruguay-Italia nei gironi di Brasile 2014, andrà a concludersi a fine ottobre, non permettendo al Pistolero di disputare le prime gare di Liga e Champions League.

  • Il Milan riparte da Rami, rebus Balotelli

    Il Milan riparte da Rami, rebus Balotelli

    Il Milan nella giornata di ieri ha cominciato il suo ritiro in vista della stagione 2014/2015, stagione nella quale la compagine rossonera, sette volte Campione d’Europa, non disputerà le coppe.

    Il diktat rossonero su questo mercato estivo sarà prima vendere e poi comperare. L’obiettivo primario sarà quello di snellire la rosa, il Milan dovrà affrontare solamente due competizioni: campionato e Tim Cup. Adrian0 Galliani, dopo aver messo a segno due ottimi colpi come quelli di Menez e Alex, ha pensato di concentrarsi proprio sul mercato in uscita.

    Uno dei primi giocatori ad avere salutato Milanello è stato Bakaye Traorè passato al Bursaspor. Antonio Nocerino invece vestirà la maglia del Torino per un anno. Fernando Coppola, quarto portiere, ha salutato e si è accasato al Bologna retrocesso in serie B. Walter Birsa, nelle ultime ore, è passato in prestito al Chievo; stessa formula con la quale Jherson Vergara si è trasferito all’Avellino. Il colpo più importante in questo senso è sicuramente la cessione di Kakà, con il suo addio i rossoneri si sono liberati di un ingaggio davvero oneroso che, di fatto, poteva bloccare gran parte delle operazioni in entrata.

    Rami-AC-Milan
    Rami – Milan

    Si sta cercando di piazzare anche Alessandro Matri il quale è molto vicino al Genoa; già nel pomeriggio odierno l’attaccante sosterrà le visite mediche di rito e si legherà, in prestito, ai rossoblù con il Milan che si impegnerà a pagare una parte (900 mila euro) del suo ingaggio che attualmente è 2.6 milioni di euro. Tra i possibili partenti vanno segnalati anche Robinho, sempre alla ricerca di una sistemazione in Brasile o in America. L’attaccante brasiliano ha rifiutato un offerta proveniente dal Messico ed esattamente dal Monterrey  ed Essien, per il quale il Trabzonsport sembra voler formulare un’offerta. Andrea Petagna non rimarrà a lungo al Milan, sono quattro le squadre di Serie B interessate a lui: Livorno, Spezia, Crotone e Latina.

    Per la difesa si avvicina il ritorno di Adil Rami. Il Milan ha presentato un’offerta di 3.75 milioni di euro al Valencia per acquistare il cartellino del difensore francese, mentre gli spagnoli ne vogliono 4.250; la volontà del calciatore è quella di rimanere a Milano e le prossime ore saranno decisive per il buon esito della trattativa. Adriano Galliani non risulta granchè intenzionato ad alzare l’offerta e cosi a sbloccare la trattativa potrebbe essere lo stesso difensore disponibile a far risparmiare il Milan riducendosi l’ingaggio pur di rimanere in rossonero. Il francese non si è presentato al raduno del Valencia su autorizzazione del club francese. Rami nella serata di ieri ha twittato “aspettiamo“; poco prima aveva spaventato i tifosi con un “devo tornare a Valencia” poi cancellato.

    Niente Milan per Juan Manuel Iturbe che andrà alla Juventus: il Verona ha accettato l’offerta di Beppe Marotta di 25 milioni di euro più 2 milioni di bonus.

    Il futuro di Mario Balotelli è un rebus. Dopo il negativo Mondiale brasiliano sembra che nessuno lo voglia più. Ci sono stati timidi interessamenti di Liverpool e Monaco, che però non lo ritengono una priorità in attacco. La società rischia di doverlo tenere sapendo che il nuovo mister Filippo Inzaghi, il quale parlerà oggi in conferenza stampa alle ore 18, dovrà tentare l’ennesimo recupero più psicologico che tecnico.

  • Calciomercato Roma tra acquisti e, forse, cessioni dolorose

    Calciomercato Roma tra acquisti e, forse, cessioni dolorose

    Il mercato della Roma si sta muovendo in maniera importante, con acquisti notevoli vista la qualificazione diretta alla prossima Champions League.

    Il 23 aprile passato il tecnico giallorosso in un’intervista dichiarò: “Voglio una squadra competitiva, capace di affrontare la prossima Champions League. Voglio giocarmi da protagonista il girone e arrivare alla seconda fase“. Il destinatario delle parole era sicuramente Walter Sabatini il quale ha sposato il pensiero dell’allenatore regalando, a pochi giorni dall’inizio del ritiro estivo, tre calciatori che di Coppa dei Campioni se ne intendono: l’ultimo in ordine di tempo ad entrare nei cancelli di Trigoria sarà Urby Emanuleson, ancora pochi giorni per poter effettuare le visite mediche per un calciatore che a 28 anni vanta 32 presenze nella massima competizione continentale per club.

     

    Prima di lui hanno messo la firma sul contratto nella società giallorossa due atleti che in passato hanno già avuto il privilegio di poter alzare la coppa dalle grandi orecchie: uno è Seydou Keita che ha vinto la Champions ben due volte nel 2009 e nel 2011 con il Barcellona: il centrocampista maliano ha firmato un contratto annuale. Il secondo risponde al nome di Ashley Cole trionfatore con il Chelsea nel 2012: per il terzino inglese contratto biennale a quasi tre milioni di euro a stagione.

    Cole firma per la Roma

    Il turco Salih Uçan ha già posato le foto di rito con la sciarpa della Roma e manca soltanto l’annuncio ufficiale per poterlo considerare un giocatore giallorosso. Il centrocampista turco arriva in prestito dal Fenerbahçe.

    A Trigoria i dirigenti giallorossi hanno incontrato gli agenti di Samuel Eto’o, sembra che il  camerunense potrebbe arrivare nella capitale con un contratto biennale da 4.5 milioni a stagione. L’intenzione di Sabatini è di trattare  per 3.5 milioni di euro per un solo anno di contratto, con un’opzione per il secondo anno.

    In uscita sono due i nodi da sciogliere: il primo è rappresentato dal futuro di Miralem Pjanić, il secondo dal futuro di Mehdi Amine Benatia: in attesa di capire se Benatia lascerà o meno la Roma durante questa sessione di mercato il D.S. Sabatini si guarda in giro: l’ultima idea porta a Diego Godin, il nazionale uruguaino reduce da una stagione esaltante tra le file dell’Atletico Madrid piace molto alla dirigenza capitolina. Mentre manca solo l’ufficialità del prestito del brasiliano  Dodo all’Inter: biennale con diritto di riscatto fissato a 7 milioni di euro.  Il difensore brasiliano ha superato perfettamente le visite mediche a cui si è sottoposto prima di firmare l’accordo che lo legherà all’Inter.

  • Calciomercato, i primi movimenti delle squadre di Serie A

    Calciomercato, i primi movimenti delle squadre di Serie A

    Il calciomercato per la stagione 2014/2015 è ancora ai primi passi, molte squadre attenderanno la fine dei mondiali per poter concludere od intavolare nuove trattative.

    Sono tanti i nomi che sono trattati o che sono al centro di rumors sia in entrata che in uscita, al momento la squadra che più concretamente si è mossa è senza dubbio la Lazio che ha portato al neotecnico Pioli tre nuovi innesti, uno per reparto: Basta, Parolo e Djordjevic.

    Anche il Chievo ha deciso di rinforzarsi nei vari reparti, specialmente in attacco dove, oltre ad aver preso l’altra metà di Paloschi, ha portato in gialloblu Maxi Lopez e Meggiorini che dovranno cercare di non far rimpiangere Thereau trasferitosi all’Udinese.

    Il Milan oltre ad aver salutato Kakà ha puntato sugli svincolati del Psg Alex e Menez, oltre al portiere Agazzi.

    Inter e Juventus ancora non hanno accelerato il passo e se i nerazzurri hanno salutato diversi calciatori del triplete, al momento hanno portato a casa solo lo svincolato Vidic dallo United. I bianconeri invece che ancora puntano su Morata o su qualche esterno di qualità ha salutato l’attaccate montenegrino Vucinic finito all’Al Jazira.

    La Roma ha piazzato due colpi in poche ore: Ucan e Cole che vanno ad aggiungersi a Keita ed allo svincolato ex Milan Emanuelson.

    Il Genoa ha ceduto Sturaro alla Juventus, ma rimarrà in rossoblu per la prossima stagione, si appresta a cedere Gilardino in Cina, ma ha anche acquistato l’attaccante del Siviglia Perotti.

    Sull’altra sponda del capoluogo ligure, il mercato blucerchiato ancora non decolla ma c’è da pensare che il neopresidente Ferrero metterà diversi colpi a segno, si parla anche di Samuel.

    Il Napoli ha preso Koulibaly ma i tifosi azzurri si aspettano qualcosa di più, e di certo De Laurentiis non li deluderà, anche la Fiorentina per il momento non si è mossa molto ma i viola confidano nella stagione del riscatto di Rossi e Mario Gomez.

    Le neopromosse Cesena, Empoli e Palermo per ora non si sono scatenate ma per affrontare il campionato di Serie A, avranno necessità di tuffarsi sul mercato a breve.

    Il Torino sta cercando il sostituto di Immobile e teme di perdere Cerci, l’Udinese ha perso Basta ma ha rinforzato l’attacco con Thereau mentre il buon Verona di Mandorlini ha inserito Christodoulopoulos in una squadra già ben rodata.

    Per quanto riguarda il Cagliari ci sono da attendere le richieste di Zeman, il Sassuolo invece potrebbe non rivoluzionare la squadra ma anche qua c’è da attendere.

    Calciomercato

     

    Ecco la Tabella che riepiloga i movimenti di mercato effettuati per la stagione 2014/2015

    ATALANTA:

    ACQUISTI
    Cherubin (D, Bologna), D’Alessandro (C, Roma)

    CESSIONI
    Giorgi (C, Cesena), Cazzola (C, Cesena), Capelli (D, Cesena), Marilungo (A, Cesena), Colombi (P, Cagliari)

    CAGLIARI:

    ACQUISTI
    Capello (A, Bologna), Colombi (P, Atalanta)

    CESSIONI
    Oikonomou (D, Bologna), Cossu (C, svincolato)

    CESENA:

    ACQUISTI

    Giorgi (C, Atalanta), Cazzola (C, Atalanta), Capelli (D, Atalanta), Marilungo (A, Atalanta), Parigini (A, Torino), Agliardi (P, Bologna), Leali (P, Juventus)

    CESSIONI
    Campagnolo (P, svincolato), Consolini (D, svincolato), Ceccarelli (D, Bologna)

    CHIEVO:

    ACQUISTI
    Maxi Lopez (A, Catania), Meggiorini (A, Torino), Mangani (D, svincolato), Birsa (C, Milan), Biraghi (D, Inter), Bardi (P, Inter)

    CESSIONI
    Thereau (A, Udinese), Farkas (D, Gabala)

    EMPOLI:

    ACQUISTI
    Aguirre (A, Udinese)

    CESSIONI
    Pratali (D, svincolato)

    FIORENTINA:

    ACQUISTI
    Octavio (C, Botafogo)

    CESSIONI
    Lupatelli (P, svincolato), Ambrosini (C, svincolato)

    GENOA:

    ACQUISTI
    Tachtsidis (C, Catania), Greco (C, Livorno), Improta (C, Chievo), Perotti (C, Siviglia), Rosi (C, Parma)

    CESSIONI
    Matuzalem (C, svincolato), Jankovic (C, Verona), Lodi (C, Catania), Lazarevic (A, Chievo), Eduardo (P, Dinamo Zagabria), Tozser (C, Parma), Sturaro (C, Juventus ma rimarrà in prestito al Genoa)

    INTER:

    ACQUISTI
    Vidic (D, Manchester United), Krhin (C, Bologna)

    CESSIONI
    Castellazzi (P, svincolato), Cambiasso (C, svincolato), Milito (A, svincolato), Samuel (D, svincolato), Biraghi (D, Chievo), Bardi (p, Chievo), Rolando (d, Porto), Andy Polo (a, Millonarios), Benedetti (D, Cagliari), Longo (A, Cagliari)

    JUVENTUS:

    ACQUISTI
    Coman (C, PSG), Marrone (C, Sassuolo)

    CESSIONI
    Vucinic (A, Al Jazira), Peluso (D, Sassuolo), Leali (P, Cesena)

    LAZIO:

    ACQUISTI
    Parolo (C, Parma), Basta (D, Udinese), Djordjevic (A, Nantes)

    CESSIONI
    Dias (D, svincolato), Biava (D, svincolato)

    MILAN:

    ACQUISTI
    Menez (A, PSG), Alex (D, PSG), Agazzi (P, Chievo), Albertazzi (D, Verona)

    CESSIONI
    Kakà (C, Orlando City), Nocerino (C, Torino), Emanuelson (C, svincolato), Kingsley Boateng (A, Nec)

    NAPOLI:

    ACQUISTI
    Andujar (P, Catania), Koulibaly (D, Genk)

    CESSIONI
    Reveillere (D, svincolato), Doblas (P, svincolato), Gamberini (D, svincolato)

    PALERMO:

    ACQUISTI

    CESSIONI
    Lafferty (A, Norwich), Ujkani (P, svincolato)

    PARMA:

    ACQUISTI
    Tozser (C, Genoa)

    CESSIONI
    Parolo (C, Lazio), Molinaro (D, Torino)

    ROMA:

    ACQUISTI
    Keita (C, svincolato), Emanuelson (C, svincolato dal Milan), Ucan (C, Fenerbahce), Cole (D, Chelsea)

    CESSIONI
    Toloi (D, Sao Paulo), Tallo (A, Bastia), Taddei (C, svincolato), Bastos (D, svincolato), Marquinho (C, Al Ittihad), D’Alessandro (C, Atalanta)

    SAMPDORIA:

    ACQUISTI
    Cacciatore (D, Verona)

    CESSIONI
    Bjarnason (C, Pescara), Savic (A, Losanna), Martinelli (C, Modena), Maxi Lopez (A, Catania)

    SASSUOLO:

    ACQUISTI
    Peluso (D, Juventus)

    CESSIONI
    Marrone (C, Juventus), Pomini (P, svincolato), Masucci (A, svincolato)

    TORINO:

    ACQUISTI
    Ruben Perez (C, Atletico Madrid), Benassi (C, Inter), Sanchez Mino (C, Boca Juniors), El Kaddouri (C, Napoli), Nocerino (C, Milan), Jansson (D, Malmoe), Martinez (A, Young Boys)

    CESSIONI
    Immobile (A, Borussia Dortmund), Meggiorini (A, Chievo), Berni (P, svincolato)

    UDINESE:

    ACQUISTI
    Thereau (A, Chievo), A. Zapata (C, Envigado), Bochniewicz (D, Reggina)

    CESSIONI
    Rodrigo Aguirre (A, Empoli), Basta (D, Lazio), Vydra (A, Watford)

    VERONA:

    ACQUISTI
    Christodoulopoulos (C, Bologna), Guglielmi (D, Barletta), Gollini (P, Manchester Utd)

    CESSIONI
    Cacia (A, svincolato), Albertazzi (D, Milan), Cacciatore (D, Sampdoria)

     

     

     

  • Calciomercato Lazio: ufficiali gli arrivi di Basta, Djordjevic e Parolo

    Calciomercato Lazio: ufficiali gli arrivi di Basta, Djordjevic e Parolo

    Cominciano ad arrivare le ufficialità in questa sessione estiva di calciomercato 2014/2015, per la Lazio è arrivato un trio di rinforzi, uno per reparto.

    Per la difesa, più precisamente sull’esterno è arrivato dall’Udinese Dusan Basta, a centrocampo il neo tecnico Pioli potrà contare sull’ex Parma Marco Parolo ed in attacco, colpo già prenotato nella scorsa sessione invernale, Filip Djordjevic.

    Dusan Basta, Filip Djordjevic e Marco Parolo
    Dusan Basta, Filip Djordjevic e Marco Parolo

    Dusan Basta arriva dall’Udinese, esterno abile a ricoprire tutta la fascia può adattarsi bene sia ad una difesa a 4 dove può fare il terzino ma anche in un 3-5-2 giocando sull’esterno nei cinque di centrocampo. Il calciatore serbo lascia i bianconeri friulani dopo ben 5 stagioni nelle quali ha disputato 123 presenze realizzando 11 reti, ed ha portato un sostanzioso contributo alla qualificazione ai preliminari di Champions League da parte della squadra del presidente Pozzo.

    Marco Parolo nazionale azzurro in questi ultimi mondiali disputati in Brasile, centrocampista abile nell’inserimento e con senso del gol e buon tiro da fuori, potrebbe rivelarsi il valore aggiunto nel centrocampo biancoceleste. Parolo arriva dal Parma per circa 5,5 milioni più bonus, lascia la società ducale dopo 2 stagioni in cui ha disputato 75 presenze, tra Serie A e Coppa Italia, andando in gol 11 volte.

    Quella di Filip Djordjevic invece non è altro che l’ufficialità dell’accordo che il calciatore aveva già trovato con la Lazio nel marzo scorso, arriva quindi a parametro zero. Il presidente Lotito ed i tifosi biancocelesti confidano nel fatto che Djordjevic possa essere quella punta che possa far fare il salto di qualità all’attacco della Lazio che nelle ultime stagioni ha dovuto contare principalmente su Miroslav Klose e purtroppo il tedesco ha dovuto convivere spesso con infortuni. Djordjevic come detto arriva a parametro zero dopo sei stagioni e mezzo giocate nel Nantes con la cui maglia ha giocato 198 partite andando a segno per 69 volte.

    Stefano Pioli adesso dovrà sfruttare i nuovi arrivati, probabilmente non saranno le uniche mosse di Lotito e Tare, per cercare di cancellare la brutta scorsa stagione e tornare a far sognare i tifosi della società biancoceleste della Capitale.

     

     

     

  • Juventus: preso Sturaro, addio vicino per Vucinic e Quagliarella

    Juventus: preso Sturaro, addio vicino per Vucinic e Quagliarella

    Si comincia a muovere concretamente il mercato della Juventus, tra arrivi, rinnovi e probabili cessioni si profila pian piano la strategia bianconera per la costruzione della squadra della prossima stagione.

    Stefano Sturaro
    Stefano Sturaro

    Partiamo dall’ufficialità giunta nella giornata di oggi, la Juventus infatti ha acquistato a titolo definitivo il giovane centrocampista del Genoa Stefano Sturaro. A dare conferma della conclusione della trattativa sono state entrambe le società interessate, comunicandolo tramite i propri siti ufficiali.

    Sturaro, centrocampista classe ’93 si è messo in luce con la la maglia del Genoa in questa stagione disputando 16 partite e trovando una volta il gol, e pur essendo adesso di proprietà della Juventus, si parla di circa 6 milioni per l’acquisto del cartellino, anche la prossima stagione vestirà la casacca del Grifone in prestito dai bianconeri.

    Per un movimento in entrata sembrano esserne pronti altri due in uscita. Mirko Vucinic sarebbe ad un passo dal lasciare i bianconeri per trasferirsi al Al Jazira per un trasferimento che porterebbe nelle casse della Juventus circa sei milioni di euro. Come ogni sessione di mercato, nell’ultimo periodo, salta sempre fuori il nome di Fabio Quagliarella, che al momento non ha offerte concrete sul piatto ma che ha diverse pretendenti, in Italia e all’estero.

    Oltre ai trasferimenti alla Juventus c’è la questione dei rinnovi: in particolare di Gigi Buffon, Stephan Lichtsteiner, Giorgio Chiellini e Sebastian Giovinco.

    Per quanto riguarda il portiere non ci dovrebbero essere problemi visti gli ottimi rapporti tra Buffon ed il presidente della Juventus Andrea Agnelli. L’estremo difensore della nazionale dovrebbe prolungare sino al 2016 con un opzione per un ulteriore anno.

    Anche Chiellini e Giovinco dovrebbero essere prossimi a prolungare i loro contratti che legheranno il difensore toscano e il piccolo attaccante alla Juventus almeno sino al 2017.

    Il problema più grande viene quindi a crearsi con Stephan Lichtsteiner. L’esterno della nazionale svizzera vuole un aumento dell’ingaggio, probabilmente una cifra intorno ai 3 milioni di euro mentre la Juventus non sarebbe intenzionata a salire oltre i 2,5 milioni annui. Il rischio di un braccio di ferro tra le due parti è forte ma c’è anche la possibilità che la Juventus decida di non rinnovargli il contratto mandandolo in scadenza nel 2015.

  • Ufficiale, Kakà rescinde il contratto con il Milan

    Ufficiale, Kakà rescinde il contratto con il Milan

    Sono bastate queste poche parole apparse oggi pomeriggio, più precisamente alle 14.47,  sul sito ufficiale del Milan, per confermare la news che già era nell’aria da diversi giorni:

    AC Milan comunica di aver risolto consensualmente in data odierna il contratto con Kakà.

    307 partite e 104 gol, questo lo score del campione brasiliano in tutta l’avventura con la maglia rossonera.

    Kakà molto probabilmente verrà presentato dagli Orlando City già domani ma non giocherà subito negli Stati Uniti, il centrocampista brasiliano infatti vestirà la maglia del San Paolo sino al 31 dicembre 2014 per poi cominciare l’avventura in Mls.

    Ricardo Kakà ha voluto però salutare i propri ex tifosi e lo ha fatto tramite il canale tematico rossonero Milan Channel:

    Ricardo Kakà
    Ricardo Kakà

    E’ stato un anno difficile per tutti, ma per me tornare al Milan e raggiungere le 300 partite con questa maglia e superato i 100 gol è stato bellissimo. La mia scelta non è legata al fatto che il Milan non gioca la Champions League, è un altro tipo di progetto. Non indosserò più la maglia numero 22, volevo lasciare questo segno anche ai tifosi del Milan. In Brasile credo che indosserò il numero 8 e poi in America il 10. Mi sono preso questi giorni di vacanza per pensare, ho sempre dichiarato di voler giocare un giorno in America e ora ho raggiunto l’accordo per giocare lì. Ora andrò in prestito al San Paolo e poi inizierò la mia avventura in America. L’Orlando city è una nuova squadra, con un bel progetto e ha un brasiliano come proprietario. Sono contento di tornare al San Paolo, è una grossa soddisfazione per me.

    Un amore quello tra i tifosi del Milan e Kakà che non è mai finito, basti pensare alla gioia dei supporters rossoneri al momento del ritorno del brasiliano la scorsa estate nella società del presidente Berlusconi, un amore che viene ulteriormente confermato dalle parole, cariche di affetto, gratitudine e nostalgia, che la stessa società rossonera ha pubblicato sul proprio sito ufficiale:

    Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi anche quando si rescindono consensualmente. Perchè la parola chiave è proprio quella, consensualmente. Perchè essere del Milan non significa solo indossarne la maglia e raggiungere tutti i giorni Milanello. Essere del Milan significa sentirselo dentro e trasmetterlo. Ciao Ricky, noi non ci lasceremo mai.

    La nostra storia è iniziata nel 2003 ed è durata ininterrottamente fino ad oggi perchè il Kakà che nel Maggio 2011 scriveva via sms I Campioni dell’Italia siamo noi era sempre del Milan, anche se in quel momento indossava la maglia prestigiosa, con tutto il rispetto, del Real Madrid. Il suo ritorno è stato il raggio di sole in una stagione vagamente uggiosa del Milan. Il gol numero 100, la presenza numero 300, la ferita del 2009 che si chiude. Kakà negli ultimi anni non aveva mai giocato così tanto e così bene come nel Milan di questa stagione. Ritorno importante, ritorno di peso.

    Ciao Ricky! Un abbraccio forte a te, alla tua Caroline e ai tuoi dolcissimi figli. Siete belli, siete veri e sarete sempre legati a noi da quei cordoni autentici che solo gli innamorati del calcio e gli appassionati di sport e di tutti i suoi valori conoscono fino in fondo. Speriamo tu possa scriverci molto presto lo stesso sms di quel Maggio…

  • Calciomercato: Juventus idea Pato, Milan rumors su Eto’o

    Calciomercato: Juventus idea Pato, Milan rumors su Eto’o

    Due vecchie conoscenze della Serie A potrebbero fare ritorno nel massimo campionato italiano, si tratta del brasiliano Alexandre Pato, sul quale pare essersi indirizzata la Juventus e Samuel Eto’o finito secondo alcuni rumors di calciomercato, nel mirino del Milan.

    Alexandre Pato
    Alexandre Pato

    Per quanto riguarda l’ex papero rossonero, la Juventus aveva già mostrato un certo interesse nello scorso mercato invernale, adesso dopo i vari Sanchez, Drogba, Morata si va ad aggiungere anche Pato.  Secondo quanto riportato da “La Gazzetta dello SportAntonio Conte sarebbe pronto ad affrontare la sfida nel rigenerare Pato cercando di portarlo ai livelli della sua prima stagione rossonera. L’ex Milan, nel 2014 ha giocato al San Paolo ma è di proprietà del Corinthians che sarebbe disposto a cedere alla Juventus l’attaccante con la formula del prestito con diritto di riscatto. Una scommessa senza dubbio, non certo per le doti tecniche che non mancano ma per la fragilità muscolare del Papero che troppo spesso quando giocava nel Milan è stato costretto a fermarsi.

    Come detto all’inizio però le suggestioni di mercato non si limitano solo a Pato-Juventus ma si sta facendo strada il rumor di un possibile ritorno a Milano di Samuel Eto’o, questa volta per vestire la maglia del Milan.

    Samuel Eto'o
    Samuel Eto’o

    Il mercato del club del presidente Berlusconi si è già mosso con gli arrivi di Menez e Alex e da qualche giorno pare che sia arrivata ai rossoneri un’offerta da 30 milioni da parte dell’Arsenal per Mario Balotelli. Il futuro di SuperMario sarà valutato al termine del mondiale, dopo quindi il Milan potrebbe tentare di arrivare a Samuel Eto’o. Un operazione senza dubbio difficile, l’attaccante del Camerun ha un ingaggio molto alto e per giocare con il Milan dovrebbe abbassarselo notevolmente, poi ovviamente c’è da aggiungere che Eto’o è un ex Inter e quindi, almeno all’inizio, potrebbe non aver vita facile con la tifoseria. C’è però un lato positivo su cui contare, la famiglia di Eto’o vive tuttora a Milano città adorata dal calciatore e che potrebbe far virare nel verso giusto la trattativa.

    Dai rumors veniamo ad un qualcosa di decisamente concreto: per il passaggio dell’esterno Dusan Basta dall’Udinese alla Lazio manca solo l’ufficialità. Il difensore serbo infatti ha svolto le visite mediche ed è prossima la firma su un contratto quadriennale.

  • Nazionale, tutti pazzi per Matteo Darmian

    Nazionale, tutti pazzi per Matteo Darmian

    Nella gara d’esordio al Mondiale, nel torrido clima di Manaus, tra Italia ed Inghilterra, si è messo in luce uno di quei calciatori che avrebbero potuto soffrire la gara in quanto esordiente in una competizione ufficiale per nazionali, stiamo parlando di Matteo Darmian.

    Matteo Darmian
    Matteo Darmian

    La prestazione del difensore del Torino è stata di tale livello che ha lasciato stupiti gli inglesi, che probabilmente non conoscendolo bene si solo lasciati andare ad un “Who is Darmian?”.

    Chi è Darmian? Un buon esterno che grazie alla stagione molto positiva fatta con la maglia granata, agli ordini di mister Ventura, si è conquistato un posto nei convocati in Brasile e anche grazie alle prestazioni nelle amichevoli si è ritagliato un ruolo da titolare confermando tutte le sue qualità nel match d’esordio contro la squadra dei tre leoni.

    Oltre le qualità sul campo, Darmian ha dimostrato anche sicurezza nell’esordio e così ha parlato a fine partita, come riportato da “La Gazzetta dello Sport”:

    Alla fine ero cotto. Il caldo e l’umidità si facevano sentire, ma come per noi c’erano anche per loro. Abbiamo portato a casa una vittoria importantissima per nostro cammino che ci porta entusiasmo, ora andiamo avanti così. Una vittoria epica? Non so, ma certamente importante contro un avversario tosto, forte. Siamo scesi in campo con la giusta motivazione e abbiamo fatto una grande prestazione. Se me l’avessero detto 8 mesi fa mi sarei messo a ridere, era il mio sogno di bambino, ma sinceramente non ci pensavo, dal primo giorno però ho messo impegno e umiltà per migliorare, è arrivata la convocazione, ora voglio sfruttare al massimo questa opportunità. Certo, all’inizio un po’ di tensione c’era, ma tutti i messaggi d’incoraggiamento che mi sono arrivati dall’Italia mi hanno dato la carica. Occhio però, perché il passaggio del turno non è ancora ipotecato, abbiamo visto che la Costa Rica è una squadra forte che merita rispetto. La vittoria? La vogliamo dedicare a Buffon e a Montolivo, che doveva essere qui con noi.

    Ed ora sono tutti pazzi per Darmian, dalla Juventus, alla Roma e c’è persino la possibilità di un ritorno al Milan che dopo averlo cresciuto nelle giovanili non ha poi creduto in lui.

    Cairo però non pare così intenzionato a mollare la presa, dopo aver ceduto Immobile e con il rischio partenza di Cerci non vorrebbe privarsi del suo gioiellino.

    Intanto però Darmian deve pensare alla maglia azzurra, a proseguire il cammino ben iniziato nella prima gara, per il futuro c’è ancora tempo e la vetrina mondiale potrebbe aprirgli anche altre possibilità in modo che nessuno al mondo poi si debba chiedere “Who is Darmian?”.