Tag: calciomercato

  • Spalletti riparte dallo Zenit San Pietroburgo

    Si conclude il toto panchina allo Zenit San Pietroburgo che interessava tra gli altri gli italiani Mancini e Spalletti, proprio su quest’ultimo è caduta la decisione del club russo per provare una risalita sia in campionato dove nelle ultime stagioni la popolarità è ad appannaggio del Rubin Kazan che in Champions League.

    Luciano Spalletti è stato scelto all’unanimità dai vertici dello Zenit San Pietroburgo che vedono in lui l’allenatore ideale per dar un gioco concreto e spettacolare alla squadra. L’ex tecnico della Roma riparte dunque dalla Russia rimescolando le carte intorno al nome del possibile successore di Marcello Lippi sulla panchina dell’Italia dopo il Mondiale in Sud Africa.

    Il sito ufficiale dello Zenit San Pietroburgo riporta la buona riuscita della trattativa . “Il nuovo allenatore ha come obiettivi il ritorno al titolo nazionale, la conquista di stabili successi nelle competizioni europei, la creazione di un solido legale con il settore giovanile per portare giocatori dal vivaio alla prima squadra”. Spalletti ha firmato un triennale.

  • Juventus: si riparte da Marotta

    La Juventus cerca di ritrovarsi dopo il fallimento Champions League che oltre a togliere la soddisfazione ai tifosi di andar più avanti possibile nella prestigiosa competizione ha tolto alla società un ingente quantità di denaro (circa 15 milioni di euro). Il malcontento dei tifosi è palese, la protesta avanza tramite internet e ad esser bersagliati sono la dirigenza giovane e inesperta e l’allenatore Ciro Ferrara, mentre almeno per il momento non sono messi sotto processo i giocatori.

    In casa bianconera in queste ore si cerca di far quadrato per salvare il salvabile ma è chiaro adesso l’intervento diretto della proprietà obbligata a proteggere il titolo quotato in borsa. Gli Elkann sembra abbiano puntato l’indice contro l’attuale presidente Jean Claude Blanc e il ds Alessio Secco per le scelte estive in campagna acquisti e quindi criticano anche il ct Marcello Lippi direttore occulto delle operazioni di mercato bianconero.

    Proprio la posizione di Marcello Lippi è messa in dubbio per la prossima stagione pare infatti che la società sia tornata a corteggiare insistentemente il ds della Sampdoria Giuseppe Marotta con l’intento di assegnargli il delicato ruolo di direttore generale che ad oggi doveva esser del ct campione del mondo. Marotta era stato accostato alla Juventus anche durante il periodo estivo ma poi non se ne fece nulla proprio per l’ipotesi Lippi avanzata da Blanc.

  • Galliani conferma Gattuso “per noi è intoccabile ma…”

    Galliani conferma Gattuso “per noi è intoccabile ma…”

    Rino Gattuso

    Rino sa che vogliamo tenerlo e che gli abbiamo offerto un prolungamento. Il problema per lui è quello di giocare perchè ci sono i mondiali; io gli auguro di essere felice – dice Adriano Galliani a ‘SkySport24’-, ma con la maglia rossonera”.

    Adriano Galliani da Zurigo torna a parlare della spinosa vicenda Gattuso, il centrocampista rossonero ieri ha ancora una volta ribadito l’importanza della scelta per il suo futuro alla ricerca di nuove emozioni che lo potrebbero portare lontano dal Milan già a gennaio. L’ad rossonero dopo aver adottato una tattica morbida e conciliante proponendo il rinnovo del contratto legandolo di fatti al Milan aveva cambiato un pò tiro esigendo il rispetto del contratto, adesso con queste parole torna a ribadire l’importanza per il Milan di tenere Gattuso ma nello stesso tempo non chiude ad una possibile partenza.

  • Calciomercato: l’Inter vuole soffiare al Chelsea Aguero

    Calciomercato: l’Inter vuole soffiare al Chelsea Aguero

    Sergio Aguero
    Dietro il no di Sergio Aguero al trasferimento al Chelsea nella prossima finestra di mercato potrebbe esserci l’Inter, la società del presidente Moratti sembra infatti intenzionata a sferrare l’attacco al giovane attaccante argentino per la prossima stagione. Ad affermare l’esistenza della trattativa è il quotidiano spagnolo El Mundo Deportivo, nella trattativa potrebbe esser inserito il portoghese Quaresma sul quale sarebbe arrivato l’ok anche di Jose Mourinho. Naturalmente per vincere la concorrenza del Chelsea e del Manchester United il presidente Massimo Moratti dovrà riallargare i cordoni della borsa, il costo di Aguero infatti si aggira sui 50 milioni di euro.

  • Toni conferma il ritorno in Italia: “Torno a giocare in Serie A”

    Luca Toni è ormai fuori rosa nel Bayern Monaco; il tecnico dei bavaresi Van Gaal non lo ha neanche convocato per la partita qualificazione di domani a Torino contro la Juventus. I rapporti tra i due sono totalmente consumati e allora il centravanti dichiara che tornerà in Italia a giocare con una squadra di Serie A: “Del mio Paese mi manca tutto: i tifosi, gli amici, mia madre. Non so ancora in quale squadra giocherò, ma so per certo che tornerò in Italia
    Poi fa mea culpa: “Qui in Germania ho commesso degli errori, di cui mi pento. Questi errori probabilmente mi costeranno la partecipazione al Mondiale in Sudafrica, anche se spero ancora che Lippi mi chiami. Comunque non mi abbatto. La voglia di calcio è ancora forte dentro di me. Smetterò di giocare solo quando non proverò più emozioni. E questo non è il momento“.

    Roma, Napoli e Milan sono sulle sue tracce già da tempo. Molto presumibilmente lo vedremo indossare una di queste maglie già a gennaio.

  • Brasile: il Flamengo di Adriano vince il titolo, l’Imperatore in lacrime

    La resurrezione di Adriano al Flamengo ha riportato i bianconeri alla vittoria del titolo dopo 17 anni ritrovando l’entusiasmo e i gol che gli hanno regalato anche il titolo di miglior cannoniere con 19 reti. L’ex attaccante interista fuggito dall’Inter dove si sentiva solo e depresso in mezzo alla sia gente si è ritrovato tanto da poter esser ancora determinante.
    La partita decisiva contro il Gremio non è stata semplice ma erano importanti solo i tre punti che sono arrivati grazie alle reti di David e Ronaldo Angelim mandando in estasi gli 80 mila del Maracana.

    Adriano a partita conclusa è scoppiato in lacrime consapevole di esser tornato determinante e sopratutto di aver ritrovato se stesso tanto da poter ambire ad una convocazione di Dunga per il prossimo mondiale e per il futuro è possibile il ritorno in Italia, come conferma lo stesso brasiliano anche altre destinazioni sono possibili.

    “Ho molte proposte, non sto qui a smentirlo perché poi tanto lo scoprirebbero tutti – ammette l’ex interista -. Ciò che conta oggi è la mia felicità, quello che farò sarà molto meditato e spero alla fine di restare. Ma se non fosse così, lascerò qui il mio affetto e il mio cuore”. “Parlerò con la mia famiglia e i miei amici, per me – insiste Adriano – la felicità viene prima dei soldi. E io in questo momento sono felice perché ho avuto ciò che volevo. Ancora non riesco a credere a ciò che sta succedendo: il primo campionato brasiliano, ancor più con il Flamengo, che è casa mia. Sono rientrato in Brasile e stavo molto male, ero triste. Dopo 40 giorni ho ricominciato a sorridere. Alcuni non credevano più in me, ma questo trionfo è molto importante, per me e per la mia famiglia, che ha sofferto con me”

  • Calciomercato: dal Brasile Andrè Dias alla Fiorentina, una mossa di Corvino?

    Calciomercato: dal Brasile Andrè Dias alla Fiorentina, una mossa di Corvino?

    Pantaleo Corvino
    La Fiorentina è alla ricerca di un difensore per il mercato invernale, Prandelli e Corvino ritengono infatti il pacchetto arretrato quello che ha bisogno di un intervento di spessore e da molti mesi ormai l’abile ds ha individuato nel giovane difensore del Boca Juniors Ezequiel Munoz ma trattare con il club argentino è davvero un impresa ardua.

    Oggi a sorpresa dal Brasile giungono voci di un imminente accordo tra la società della famiglia Della Valle e il San Paolo per il difensore Andrè Dias, è lo stesso giocatore a confermare la trattativa dal sito Globoesporte “Credo che questo trasferimento sia un premio per quello che ho fatto. Disputare la Champions è uno di quei sogni che devo ancora realizzare” negli ambienti viola però la notizia non trova conferme ed è lo stesso procuratore Rinaldi a smentire l’interesse della Fiorentina, ma potrebbe esser un escamotage del solito Corvino per far abbassare le pretese al Boca per Munoz?

  • Galliani perde la pazienza: “Il Milan non è un hotel, Gattuso ha un contratto”

    Le parole di Galliani potrebbero accentuare il distacco tra il Milan e Gennaro Gattuso, l’ad dopo aver provato con la via del dialogo e con la proposta di contratto di fronte ai continui mugugni riportati dalla stampa sul malcontento del centrocampista sbotta e fa la voce grossa.

    «Ho parlato con Ancelotti e mi ha detto che non è interessato all’acquisto del giocatore. Io con Ringhio ci parlo tutti i giorni ed eventualmente vi posso dire che c’è una proposta del Mancester City anche se attualmente non c’è ancora nessun tipo di accordo o qualcosa di scritto. Il Milan non è un albergo dove puoi fare il check-out quando vuoi»

  • Inter: il giovanissimo Makengo interessa ai nerazzurri

    Inter: il giovanissimo Makengo interessa ai nerazzurri

    terence-makengo

    Si ha l’impressione che nel mondo pallonaro ci sia stata una presa di coscienza e dopo le faraoniche spesi dell’estate 2009 con i milionari trasferimenti di Kaka, Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo si pensa più a scovar talenti in erba che competere per grossi nomi.

    E’ chiaro che continuando con quelle cifre molte squadre a breve saranno al collasso, per di più dopo che Platini è riuscito ad imporre i bilanci certificati per chi gareggia nelle competizioni europee, in tal senso va vista l’attività di scouting che molte società hanno messo in piedi.

    La caccia ai talenti ganhesi campioni del Mondo Under 20 è la miglior dimostrazione. Un colpo in tal senso lo potrebbe metter in pratica l’Inter di Massimo Moratti che come rivela l’Equipe ha chiesto informazioni al Monaco sul giovane attaccante Terence Makengo, già balzato alle cronache per aver firmato un contratto da professionista a solo 16 anni. La giovane promessa di origini congolesi sembra interessare anche al Chelsea di Carlo Ancelotti ma per anticipare i tempi e la concorrenza avrebbe proposto al Monaco 2 milioni di euro per chiudere la trattativa sin da gennaio.

  • Mancini apre alla Nigeria: “mi affascina l’avventura in Coppa d’Africa e al Mondiale”

    Tutti lo vogliono ma nessuno lo prende. In questa affermazione c’è il succo dell’attuale momento di Roberto Mancini, l’ex allenatore dell’Inter dopo aver rescisso il contratto è stato praticamente accostato a tutte le panchine traballanti di mezza Europa. Si è parlato di lui per lo Zenit San Pietroburgo, la Russia, il Bayern Monaco e il Manchester City, nei giorni scorsi invece è venuta alla luce una suggestiva trattativa, confermata oggi dallo stesso Mancini, per guidare la Nigeria nel doppio impegno di Coppa d’Africa e Mondiale.

    Gli africani vorrebbero avere in panchina un tecnico navigato ed europeo per metter le grandissime qualità tecniche e fisiche nigeriane in un progetto organico che non snaturi le individualità ma in un progetto di squadra. Il fantasista alla Gazzetta dello Sport confessa i contatti e dice di esser pronto a rimettersi in gioco e su Juventus-Inter dice “Come forza generale l’Inter è superiore, ma dalla Juventus mi aspetto la partita della vita. Se vuole riaprire la corsa allo scudetto non può fare altro che vincere.”