Tag: calcio femminile

  • Calcio Femminile: Mozzanica e Verona inarrestabili

    Calcio Femminile: Mozzanica e Verona inarrestabili

    Continua il percorso netto di Mozzanica e Verona nella Serie A di calcio femminile.

    Nella 4° giornata, le due capoliste a punteggio pieno, hanno vinto nei posticipi domenicali. Il Mozzanica con un netto 4-0 nel derby con il Brescia e il Verona addirittura con una manita alla Res Roma. Per la coppia di testa si può parlare di un primo tentativo di fuga, le terze sono già distanti 5 punti.

    Nelle gare di sabato successi per Fiorentina, sul Bari 1908 Pink, Tavagnacco, sul campo del Sudtirol e del Vittorio Veneto in trasferta contro il Luserna. Finisce in parita il derby di Romagna tra San Zaccaria e Riviera. 

    Melania Gabbiadini | © Agsm Verona
    Melania Gabbiadini | © Agsm Verona

    Veniamo al racconto delle gare di questo turno.

    FIORENTINA – BARI 1908 PINK

    La Fiorentina torna al successo e lo fa sul campo amico contro la Pink Bari. La gara viene sbloccata da Tona che, oltre ad una super partita in difesa, colpisce su azione di corner per il vantaggio viola al 35°. Passano pochi minuti e Panico trova il gol del raddoppio. La partita viene definitivamente chiusa nel finale del secondo tempo dal rigore trasformato da Vicchiarello.

    LUSERNA – VITTORIO VENETO

    Una tripletta di Mella, sul campo del Luserna, regala i primi tre punti stagionali al Vittorio Veneto. A passare in vantaggio sono però le padrone di casa con il gol di Spanu dopo soli 6 minuti. Le ospiti reagiscono e prima pareggiano e poi al 39° passano addirittura in vantaggio con la doppietta di Mella. Passano solo due minuti e il Luserna trova la parità con Trapani. Nella ripresa ambo le compagini cercano il successo ma il gol decisivo arriva per il Vittorio Veneto ed è griffato dal pallonetto di Mella al 88°.
    SAN ZACCARIA – RIVIERA DI ROMAGNA

    In un derby frizzante le due compagini si dividono la posta in palio. Dopo un buon inizio del San Zaccaria a passare in vantaggio è il Riviera con il gol di Colasuonno su azione da corner. Le padrone di casa reagiscono ma trovano il pari solo ad inizio ripresa con il perfetto calcio di punizione di Petralia. A questo punto il San Zaccaria spinge per trovare il vantaggio ma cade nuovamente per il gol di Petralia al 75°. A rimettere tutto in parità ci pensa Piemonte al minuto 78.

    SUDTIROL – TAVAGNACCO

    Due autoreti nel giro di due minuti lanciano il Tavagnacco sul campo del Sudtirol. Le ospiti passano al 30° quando una spizzata di Clelland finsice su Ferrari che infila la propria porta. Solo due minuti ed è Righi a beffare il proprio portiere per lo 0-2. Il Tavagnacco la chiude sostanzialmente al 1° della ripresa con il preciso pallonetto di Camporese. Al 57° reazione del Sudtirol che accorcia le distanze con Tonelli. Il definitivo 1-4 è opera di Sardu che tocca in gol una respita del portiere Valzogher.

    MOZZANICA – BRESCIA

    Un Mozzanica strepitoso cala il Poker nel derby con il Brescia. Le ospiti partono anche meglio ma al 35° la solita Bomber Giacinti, riceve palla, supera l’avversario e lascia partire il tiro vincente. Le Leonesse non mollano ci provano sia nel primo tempo che ad inizio ripresa ma vengono punite da Mason che ruba palla e s’invola per realizzare il 2-0. Il peso delle fatiche di Champions si fa sentire nel Brescia e così nel finale di gara il Mozzanica ne approfitta e dopo un errore del portiere bresciano, Iannella segna con facilità il 3-0, poi dopo pochi minuti arriva il 4-0 di Zanoletti.

    VERONA – RES ROMA

    Il Verona, a pochi gironi dall’eliminazione in Champions, si scatena contro la Res Roma. Le campionesse in carica passano praticamente subito in vantaggio grazie al gol di Gabbiadini. Pipitone cerca di mettere un muro davanti alla sua porta ma non può niente davanti al tocco di Bonetti. Il Verona non placa il ritmo e al 40° la solita Pipitone salva su Pirone ma non può niente sul susseguente tiro di Fuselli. Nella ripresa Show di Gabbiadini che, con due conclusioni imprendibili, completa la manita.

     

    RISULTATI 4° GIORNATA

    FIORENTINA – BARI 1908 PINK 3-0 (35° Tona, 42° Panico, 87° rig.Vicchiariello)

    LUSERNA – VITTORIO VENETO 2-3 (6° Spanu (L), 22°, 39°, 88° Mella (V), 41° Trapani (L))

    SAN ZACCARIA – RIVIERA DI ROMAGNA 2-2 (26° Colasuonno (R), 48° Petralia (S), 75° Pastore (R), 78° Piemonte (S))

    SUDTIROL – TAVAGNACCO 1-4 (30° aut. Ferrari (S), 32° aut. Righi (S), 46° Camporese (T), 57° Tonelli (S), 80° Sardu (T))

    MOZZANICA – BRESCIA 4-0 (35° Giacinti, 56° Mason, 86° Iannella, 89° Zanoletti)

    VERONA – RES ROMA 5-0 (3°, 62°, 76° Gabbiadini, 19° Bonetti, 41° Fuselli)
    CLASSIFICA DOPO 4 GIORNATE

    Mozzanica e Verona 12, Brescia, Fiorentina e Tavagnacco 7, San Zaccaria 6, Riviera di Romagna 4, Bari 1908 Pink, Luserna e Vittorio Veneto 3, Res Roma 2, SudTirol 1

     

  • Calcio Femminile, Verona e Mozzanica coppia di testa

    Calcio Femminile, Verona e Mozzanica coppia di testa

    La terza giornata della Serie A di calcio femminile ha visto scomporsi il trio di capoliste e diventare una coppia.

    Verona e Mozzanica hanno rispettivamente vinto, in goleada, contro Tavagnacco e Vittorio Veneto. Il Brescia perde la vetta pareggiando, con un pirotecnico 3-3, sul proprio campo contro la Fiorentina.

    Vittorie anche per Riviera di Romagna, contro il Sudtirol, e per il San Zaccaria a Bari. Primo successo per il Luserna che espugna il campo della Res Roma.

    Veniamo al racconto delle gare di giornata.

    TAVAGNACCO – VERONA 2-7

    Valeria Pirone | © Agsm Verona
    Valeria Pirone | © Agsm Verona

    Tutto semplice per il Verona in un match che sulla carta si preannunciava complicato sia per la forma del Tavagnacco, sia per le assenze tra le gialloblu. La gara inizia sui binari di un equilibrio che viene spezzato da una perfetta conclusione da lontano di Bonetti al 24°. Il Tavagnacco accusa il colpo e al 33° subisce un calcio di rigore e rimane in dieci per il rosso a Pochero ma Bonetti si fa respingere il tiro da Penzo. Il gol dello zero a due però è nell’aria e arriva al 35° con il colpo di testa vincente di Carissimi. Il tris lo firma Pirone al 41° con una conclusione da fuori. Nel recupero della prima frazione Brumana con la giocata personale accorcia le distanze. Il Verona riallunga le distanze con Pirone al 70° ma il Tavagnacco non vuol mollare e al 73° Parisi trasforma dal dischetto per il 2-4. Le friulane ci credono ma vengono punite prima da Fuselli da due passi e poi dalle ripartenze di Bonetti, doppietta per lei, e Pirone, tripletta personale per l’attaccante napoletana.

    VITTORIO VENETO – MOZZANICA 1-8 

    Una straordinaria Valentina Giacinti realizza una Manita personale che stende il Vittorio Veneto. Il Bomber del Mozzanica inizia il suo show al 12° con un perfetto tocco sul secondo palo. Il Vittorio Veneto rischia subito di capitolare ma ha la forza di resistere e trovare il pari al 19° con Cissotto abile a sfruttare un errore del portiere ospite. Al 24° Bartoli s’inventa una super giocata personale con dribbling e slalom prima di depositare in gol il nuovo vantaggio bergamasco. La stessa Bartoli al 33° con un’altra azione devastante si procura il rigore trasformato da Giacinti. Al 41° azione fotocopia, Bartoli parte, Perin la stende, è rigore che Giacinti trasforma di nuovo. Pronti via e ad inizio ripresa il Mozzanica segna ancora con una combinazione Giugliano-Cambiaghi che porta Scarpellini al tiro vincente. Passano 3 minuti e ancora Giacinti, questa volta con la conclusione a giro, trova il poker personale. Al minuto 83, da perfetto corner di Giugliano arriva il colpo di testa vincente di Cambiaghi. Non è ancora finita perchè all’ultimo minuto Giacinti s’invola verso la porta e con un tocco d’esterno fa fuori il portiere per il suo 5° gol personale che vale l’otto a uno finale per il Mozzanica.

    BRESCIA – FIORENTINA 3-3

    Il Brescia subisce la rimonta viola nel recupero e viene così fermato sul pareggio dalla Fiorentina. Partenza forte delle leonesse che, al 4°, trovano subito il vantaggio con Sabatino su azione da corner. Passano però pochi minuti che al 16° Rinaldi, dopo un lungo lancio, lascia partire il tiro che vale il pareggio. Il primo tempo si mantiene in equilibrio con occasioni da ambo le parti sino al 41° quando si riforma l’asse vincente Cernoia-Sabatino con la personale doppietta dell’attaccante. Al 58° il Brescia sembra mettere al sicuro i 3 punti con Bonansea che ruba palla e da dentro l’area batte Durante. Al 64° però Gama commette fallo da rigore e si prende il rosso, dal dischetto Vicchiarello trasforma. I minuti trascorrano e quando siamo nell’ultimo di recupero, arriva il colpo di testa di Panico che sfrutta l’occasione e trova il gol del 3-3.

    RIVIERA DI ROMAGNA – SUDTIROL 3-0

    Il Riviera di Romagna porta a casa un prezioso successo contro il Sudtirol. La gara si sblocca subito con Mastrovincenzo che al 7° è brava a deviare la conclusione di Bassano. Il Sudtirol non mostra una gran reazione e rischia di subire il raddoppio. 2-0 che arriva al 61° con il tap-in vincente di Colasuonno. La stessa Colasuonno chiude definitivamente il match con una giocata personale che vale il 3-0.

    RES ROMA – LUSERNA 0-1

    La Res Roma non riesce a segnare in questo campionato ma nella gara contro il Luserna subisce il primo gol che vale anche la prima sconfitta. A far la gara sono le padrone di casa che creano ma non concretizzano e vengono punite dal contropiede finalizzato da Barbieri al 52°.

    PINK BARI – SAN ZACCARIA 0-1

    Colpo esterno del San Zaccaria che grazie al tocco vincente di Pugnali, al 25° su assist di Longato, espugna il campo di una Pink Bari alla quale, dopo aver fatto troppo poco nel primo tempo, non basta un tentativo di reazione nella ripresa per raggiungere quanto meno il pari.

     

    RISULTATI 3° GIORNATA

    BRESCIA – FIORENTINA 3-3 (4°, 41° Sabatino (B), 16° Rinaldi (F), 58° Bonansea (B), 64° rig. Vicchiarello (F), 94° Panico (F)

    RES ROMA – LUSERNA 0-1 (50° Barbieri)

    VITTORIO VENETO – MOZZANICA 1-8 (12°, 31° rig., 41° rig, 49°, 90° Giacinti (M), 20° Cisotto (V), 24° Bartoli (M), 46° Scarpellini (M), 83° Cambiaghi (M))

    RIVIERA DI ROMAGNA – SUDTIROL 3-0 (7° Mastrovincenzo, 61°, 83° Colasuonno)

    TAVAGNACCO – AGSM VERONA 2-7 (24° Bonetti (V), 35° Carissimi (V), 41°, 70°, 90° Pirone (V), 45°+2 Brumana (T), 73° rig. Parisi (T), 84° Fuselli (V), 86° Bonetti (V))

    BARI 1908 PINK – S.ZACCARIA 0-1 (25° Pugnali)

     

    CLASSIFICA DOPO 3 GIORNATE

    Agsm Verona e Mozzanica 9, Brescia 7, San Zaccaria 5, Fiorentina, e Tavagnacco 4, Bari 1908 Pink, Riviera di Romagna e Luserna 3, Res Roma 2, Sudtirol 1, Vittorio Veneto 0

  • Calcio Femminile, partita la Serie A 2015/16

    Calcio Femminile, partita la Serie A 2015/16

    Passata l’estate che ha avuto il suo picco nei mondiali di Canada 2015, ed il primo turno della Champions League, che ha sorriso alle squadre italiane, finalmente la Serie A di calcio femminile 2015/16 ha avuto inizio.

    Una prima giornata che ha rischiato di saltare, a causa dello sciopero indetto dalle calciatrici, poi rientrato , come si legge nella nota della Associazione Calciatori, per la disponibilità della FIGC di “di portare all’attenzione degli organi federali competenti le tematiche poste dall’Aic, perché sin dalla riunione del 22 ottobre vengano approvate le soluzioni concordate anche in tema di accordi pluriennali e di contribuzione straordinaria”.

    Veniamo a vedere i primi giudizi raccontati dal campo.

    Le grandi favorite non hanno steccato, Verona, Brescia, Fiorentina e Mozzanica hanno conquistato agevolmente i 3 punti. Pareggiano invece il Tavagnacco, contro il San Zaccaria, e la Res Roma che ha impattato per 0-0 contro il neopromosso Sudtirol.

    Analizziamo le 6 gare disputatesi da sabato a lunedì.

    TAVAGNACCO – SAN ZACCARIA 1-1 (21° Longato (S), 48° Brumana (T))

    Al Tavagnacco non basta la solita Bomber Paola Brumana per portare a casa i 3 punti all’esordio. Il San Zaccaria infatti porta a casa un prezioso pareggio in trasferta. A passare in vantaggio sono proprio le ospiti con Longato che al 21°, dopo un’azione personale trova il tiro vincente. Nella ripresa bastano pochi minuti a Brumana per trovare la conclusione che vale il definitivo 1-1.

    RIVIERA DI ROMAGNA – FIORENTINA 0-4 (1° Rinaldi, 17°, 49° Panico, 23° Vicchiarello)

    La Fiorentina s’impone nettamente sul campo del Riviera di Romagna. Le viola passano subito con Rinaldi che gira in rete l’assist di Guagni. Passano circa 15 minuti e Guagni si ripete fornendo il passaggio vincente per Patrizia Panico. Il Riviera non ha il tempo di reagire che incassa lo 0-3, a segnare è Vicchiarello con una gran conclusione. Il poker definitivo arriva al 49° con Panico che timbra la personale doppietta.

    RES ROMA – SUDTIROL 0-0

    La Res Roma viene bloccata sullo 0-0 dalle neopromosse ragazze del Sudtirol. Le ragazze di Mister Melillo ci hanno provato ma un po’ per imprecisione ed un po’ per la bravura del portiere Valzolgher, non sono riuscite a sbloccare il match.

    BRESCIA – VITTORIO VENETO 6-0 (19°, 74° Serturini, 38° Girelli, 50° Eusebio, 59° Sabatino, 67° Cernoia)

    Tutto facile per il Brescia nell’esordio di campionato con la neopromossa Vittorio Veneto. Le Leonesse, reduci dalla vittoria di Liverpool, strapazzano le ospiti con un netto 6-0. Le marcature vengono aperte al 19°  da Serturini ben imbeccata da Girelli. La stessa Girelli trova la soddisfazione personale al minuto 38. Al 50° Eusebio calcia da enorme distanza e beffa il portiere avversario per il 3-0. Passano meno di 10 minuti che Sabatino, su azione da corner, realizza il poker. Il Brescia non è sazio e al 67° trova ancora un gol con la conclusione dalla distanza di Cernoia. Il “set” viene chiuso da Serturini che trova la personale doppietta al 74°.

    VERONA – LUSERNA 7-1 (38°, 65° 71° Bonetti (V), 48° Fuselli (V), 51° Gabbiadini (V), 57°, 67° Ledri (V), 77° Moretti (L))

    Tutto facile per le campionesse d’Italia del Verona che asfaltano il Luserna, neopromosso in Serie A. La gara rimane in parità sino al 38° quando Bonetti da due passi realizza il gol del 1-0. La gara in sostanza si chiude ad inizio ripresa con le reti in soli 3 minuti di Fuselli di testa e Gabbiadini da lontano. Al 57° c’è gloria anche per Ledri. Al 65° Bonetti sfrutta un errore del portiere ospite e trova la doppietta. Due minuti ed è tempo di doppietta anche per Ledri  che segna dopo un’azione personale. Bonetti è scatenata ed al 71° realizza addirittura una tripletta. A meno di un quarto d’ora dalla fine, su azione di contropiede, il Luserna trova il gol della bandiera con Moretti.

    PINK SPORT TIME BARI – MOZZANICA 0-3 (23°, 52° rig. Giacinti, 91° Giugliano)

    Valentina Giacinti | © Asd Mozzanica
    Valentina Giacinti | © Asd Mozzanica

    La 1° giornata di Serie A di calcio femminile viene chiusa dal netto successo del Mozzanica sul campo della Pink Bari. Protagonista il solito Bomber Valentina Giacinti che prima sblocca la gara al 23° con una conclusione imparabile sul secondo palo, poi ad inizio ripresa si guadagna e trasforma il rigore per il 2-0. Il gol del definitivo 3-0 lo segna Giugliano, con un bolide dalla distanza, in pieno recupero.

     

    RISULTATI 1° GIORNATA

    TAVAGNACCO – SAN ZACCARIA 1-1

    RIVIERA DI ROMAGNA – FIORENTINA 0-4

    RES ROMA – SUDTIROL 0-0

    BRESCIA – VITTORIO VENETO 6-0

    VERONA – LUSERNA 7-1

    PINK SPORT TIME BARI – MOZZANICA 0-3

     

    CLASSIFICA DOPO LA 1° GIORNATA

    Verona, Brescia, Fiorentina e Mozzanica 3, San Zaccaria, Tavagnacco, Sudtirol e Res Roma 1, Pink Sport Time Bari, Riviera di Romagna, Vittorio Veneto e Luserna 0

     

  • Giacinti e Iannella, protagoniste di Mozzanica e calcio femminile

    Giacinti e Iannella, protagoniste di Mozzanica e calcio femminile

    La stagione di Calcio Femminile in Italia è pronta a vedere l’inizio del massimo torneo, la Serie A 2015/16 partirà infatti nel prossimo weekend.

    In vista della partenza ufficiale, di quello che si preannuncia come un campionato scoppiettante, incerto e divertente, Il Pallonaro ha deciso di proporre un’intervista doppia a due calciatrici del Mozzanica, Valentina Giacinti e Sandy Iannella, per conoscere meglio i loro obiettivi, i loro propositi per la nuova stagione e anche per mettere a confronto queste due protagoniste del calcio femminile.

    Valentina Giacinti e Sandy Iannella | © Asd Mozzanica
    Valentina Giacinti e Sandy Iannella | © Asd Mozzanica

    Siamo alla vigilia di questa stagione 2015/16, sensazioni, speranze, qual è il tuo obiettivo personale e quale quello del Mozzanica?

    Giacinti:L’obiettivo del Mozzanica è, senza ombra di dubbio, quello di far meglio della scorsa stagione, con i grandi acquisti di quest’anno vogliamo toglierci qualche soddisfazione. Il mio obiettivo è quello di crescere in questo gruppo e di vincere più partite possibili.

    Iannella: Le mie sensazioni sono molto positive, quest’anno abbiamo un grande gruppo. Anche lo staff tecnico si è rinnovato e questo ci fa senza dubbio puntare in alto e migliorare sicuramente il piazzamento del anno passato! Il mio obbiettivo personale è quello sicuramente di raggiungere i 100 gol in massima serie (ne mancano 3) poi stare bene fisicamente per dare il 100% e magari riconquistare la maglia azzurra, che mi manca particolarmente.

     

    Rimanendo in tema campionato, quali sono, a tuo parere, le favorite per il titolo?

    Giacinti: Le favorite al titolo secondo me restano Brescia e Verona.

    Iannella: Partiamo sicuramente dalla detentrice del titolo dell anno passato che è il Verona. Credo però che quest anno il Mozzanica sia attrezzato per essere la favorita! Non escludendo Brescia e Fiorentina.

    Sandy Iannella | © Asd Mozzanica
    Sandy Iannella | © Asd Mozzanica

    Hai avuto modo di seguire il Mondiale di calcio femminile in Canada? Se sì, quale squadra e quale calciatrice ti hanno colpito?

    Giacinti: Sì, ho visto i mondiali e mi hanno appassionato gli USA. Ma la giocatrice che mi ha colpito è Šašić della Germania.

    Iannella: Sì, li ho seguiti. Sicuramente mi ha impressionato la cornice creata dal pubblico in ogni partita giocata.
    Be non posso che dire gli Usa. Squadra creata per vincere è così è stato, la giocatrice è Carli Lloyd.

     

    Essendo un’intervista doppia, ti chiedo 3 aggettivi per descrivere la tua compagna di squadra.

    Giacinti: Posso dire che Sandy è forte, genuina, ammirevole.

    Iannella: Divertente, generosa, caparbia.

     

    Valentina Giacinti | © Asd Mozzanica
    Valentina Giacinti | © Asd Mozzanica

    Se tu potessi “Rubare” una caratteristica tecnica alla tua compagna, quale vorresti?

    Giacinti: Se potessi rubagli qualcosa gli prenderei sicuramente la sua forza esplosiva.

    Iannella: il senso del gol.

     

    Per concludere ti chiediamo un invito ai nostri lettori a seguire la Serie A di calcio femminile 2015/16.

    Giacinti: Seguite il campionato cari lettori perché quest’anno sarà sicuramente un campionato affascinante e combattuto fino alla fine!

    Iannella: A tutti i lettori di questa fantastica rubrica faccio l’invito di seguire il nostro campionato. Che sicuramente sarà molto più avvincente della stagione scorsa. Ed il divertimento è assicurato.

     

  • Canada 2015: straordinaria Lloyd, trionfo Usa

    Canada 2015: straordinaria Lloyd, trionfo Usa

    Gli Stati Uniti trionfano andando ad alzare al cielo di Vancouver la Coppa del Mondo di calcio femminile.

    Protagonista assoluta di questa finale di Canada 2015, tra Usa e Giappone, è stata Carli Lloyd autrice di una tripletta nel primo quarto d’ora, con il terzo gol segnato addirittura da centrocampo, che sommata al gol di Holiday ha sostanzialmente chiuso la partita.

    Il Giappone, che era arrivato alla finale di Canada 2015 con sei vittorie su sei, è crollato nei primi minuti per alcuni gravi errori difensivi specialmente di Azusa Iwashimizu. Inutile, ai fini del risultato finale, la rete di Yuki Ogimi che ha solo interrotto l’imbattibilità del portiere Hope Solo e l’autogol di Johnston che sembrava aver riaperto la sfida.

    Il trionfo degli Usa | Foto Twitter
    Il trionfo degli Usa | Foto Twitter

    Veniamo al racconto della finale di Canada 2015.

    La gara si mette subito sul binario giusto per gli Stati Uniti che al 3° passano già in vantaggio con Lloyd brava a girare in rete un perfetto schema su corner di Rapinoe. Passano 2 minuti e Lloyd colpisce ancora con un tocco sotto porta su un altro calcio piazzato. Il Giappone accusa il colpo e al 14° Iwashimizu sbaglia nel tentativo di rinviare di testa, arriva Holiday che al volo realizza il 3-0. Passano 2 minuti e con la conclusione da metà campo Lloyd pesca il Jolly che vale il poker. La Nadeshiko, ormai con le spalle al muro prova ad accendersi e al 27° Ogimi con controllo e girata batte Hope Solo. Il Giappone avrebbe anche la palla del 2-4 ma Miyama calcia troppo debolmente. Si va al riposo con il comodo vantaggio delle americane.

    Si riparte ed il Giappone trova quasi subito un gol che potrebbe riaccendere la speranza, sulla punizione calciata da Miyama, Johnston è sfortunata e devia nella propria porta. L’illusione della Nadeshiko dura solo due minuti perchè su un’altro corner gli Stati Uniti sfruttano un’altra distrazione della difesa nipponica e colpiscono con Heath. In sostanza la gara si chiude qua, nei restanti minuti non accade altro da segnalare. Vincono gli Stati Uniti che così vendicano il ko subito 4 anni fa in Germania.

    USA – GIAPPONE 5-2 (3°, 5°, 16° Lloyd (U), 14° Holiday (U), 27° Ogimi (G), 52° aut. Johnston (U), 54° Heath (U))

    Usa (4-4-2): Solo; Krieger, Johnston, Sauerbrunn, Klingenberg; Heath (79° Wambach), Holiday, Brian, Rapinoe (61° O’Hara); Morgan (86° Rampone), Lloyd.

    Allenatore: Ellis.

    Giappone (4-4-2): Kaihori; Ariyoshi, Iwashimizu (33° Sawa), Kumagai, Sameshima; Kawasumi (39° Sugasawa), Sakaguchi, Utsugi, Miyama; Ohno (60° Iwabuchi), Ogimi.

    Allenatore: Sasaki.

    Arbitro: Monzul.

    Ammoniti: Sawa (G), Iwabuchi (G).

     

    Nella sfida tutta europea per il 3° posto l’ha spuntata l’Inghilterra che ha battuto 1-0 la Germania, grazie al calcio di rigore trasformato da Williams al 108°. Per le inglesi arriva così uno storico piazzamento sul podio mentre le favoritissime tedesche tornano a casa con tanta delusione.

    INGHILTERRA – GERMANIA 1-0 (108° rig. Williams)

     

    RISULTATI FINALI CANADA 2015

    FINALE 1°-2° POSTO

    USA – GIAPPONE 5-2

     

    FINALE 3°-4° POSTO

    INGHILTERRA – GERMANIA 1-0

  • Canada 2015: ancora Giappone ed Usa a sfidarsi in finale

    Canada 2015: ancora Giappone ed Usa a sfidarsi in finale

    La storia si ripete, 4 anni dopo Germania 2011, saranno ancora gli Stati Uniti ed il Giappone a contendersi la possibilità di alzare la Coppa nella finale del mondiale di Calcio Femminile di Canada 2015. 

    Sono state due semifinali diverse, con Germania-Usa decisamente più spettacolare, con grande tensione e suspence viva per tutta la durata dei 90 minuti.

    Gli Stati Uniti hanno dimostrato una certa superiorità su una Germania che ha decisamente deluso, anche se sul risultato finale hanno influito gli errori dell’arbitro a favore della nazionale a stelle e strisce.

    Nell’altra gara invece l’Inghilterra ha messo in grosse difficoltà una Nadeshiko decisamente troppo lenta, ma ha dovuto inchinarsi per uno sfortunato autogol al minuto 92 che ha consegnato la finale alle nipponiche. Da segnalare anche in questo match un paio di errori arbitrali, uno per parte, che non si dovrebbero vedere in una semifinale mondiale.

    Lloyd (Usa) da una parte, Ogimi e Iwabuchi (Giappone) dall'altra | Foto Twitter
    Lloyd (Usa) da una parte, Ogimi e Iwabuchi (Giappone) dall’altra | Foto Twitter

    Veniamo al racconto delle due semifinali partendo da Germania-Usa. 

    GERMANIA – USA 

    Quella che è stata considerata una finale anticipata di Canada 2015, vede una partenza ad alti ritmi con gli Stati Uniti che, nella prima frazione, si rendono decisamente più pericolosi. Rapinoe sembra inarrestabile mentre dall’altra parte c’è un’ottima Nadine Angerer che si supera su Alex Morgan lanciata a rete. Si va al riposo sullo 0-0. Si riparte e al 54° la gara potrebbe sbloccarsi in favore della Germania: Johnston stende Popp pronta a calciare davanti ad Hope Solo, l’arbitro decreta il rigore ma inspiegabilmente non espelle la statunitense, dal dischetto va Sasic che spiazza Solo ma calcia fuori. Passano 15 minuti e l’arbitro concede un rigore per un fallo su Alex Morgan che però avviene nettamente fuori area. Dagli undici metri Lloyd è fredda e gli Usa si portano sul 1-0. Le tedesche incassano il colpo e subiscono il definitivo 2-0 a poco più di cinque minuti dal termine quando O’Hara gira in gol un bell’assist della solita Lloyd. Gli Usa volano in finale con l’obiettivo di rifarsi del Ko subito 4 anni fa.

    GIAPPONE – INGHILTERRA

    Tutti altri ritmi invece nella seconda semifinale. La gara tra Giappone ed Inghilterra non sembra riuscire ad accendersi, le inglesi optano per difesa e lanci lunghi mentre le giapponesi rispondono con il consueto possesso palla, in questo caso però troppo lento. Al 33° la gara si sblocca, improvvisa verticalizzazione per Ariyoshi che sbuca alle spalle della difesa delle bianche, si lancia verso la porta e viene spinta da Rafferty. Il fallo è netto, però sembra avvenire appena fuori area. L’arbitro però indica il dischetto e Miyama non sbaglia. Il vantaggio nipponico dura pochi minuti perchè al 40° anche l’Inghilterra beneficia di un rigore, dubbio come quello del Giappone, Ogimi tocca appena Houghton che però cade pesantemente qualche secondo dopo. Anche in questo caso vince la freddezza del tiratore, Williams fa così 1-1. Nella ripresa il Giappone non riesce ad accendersi, si vede una migliore Inghilterra che centra una traversa con il tiro di Duggan. Poco dopo Kahiori si supera respingendo in corner una bella conclusione di White. La gara sembra scivolare verso i supplementari ma al 92° Kawasumi mette in mezzo un pallone per Ogimi, Bassett si lancia per cercare di anticipare l’attaccante giapponese ma con il suo tocco supera il proprio portiere e deposita in rete un beffardo autogol. Finisce così, il Giappone vola in finale contro gli Usa, mentre l’Inghilterra esce a testa altissima e con la possibilità di giocarsi il 3°-4° posto contro la Germania.

     

    RISULTATI SEMIFINALI CANADA 2015

    GERMANIA – USA 0-2  (69° rig. Lloyd, 84° O’Hara)

    GIAPPONE – INGHILTERRA 2-1 (33° rig. Miyama (G), 40° rig. Williams (I), 92° aut. Bassett (I))

     

    FINALE 3°-4° POSTO

    GERMANIA – INGHILTERRA

     

    FINALE 1°-2° POSTO

    USA – GIAPPONE

  • Canada 2015: le quattro sfidanti per il titolo

    Canada 2015: le quattro sfidanti per il titolo

    Il Mondiale di Calcio Femminile di Canada 2015 è giunto ormai alle semifinali, saranno Germania, Usa, Giappone ed Inghilterra a contendersi il titolo.

    Come già accaduto durante l’arco della manifestazione canadese, le partite dei quarti di finale sono state spettacolari e concluse con il minimo scarto, tra Francia e Germania c’è stato bisogno dei calci di rigore per designare la semifinalista.

    Alla fine tra le 4 squadre rimaste in lotta per il titolo ci sono 3 grandi ed una possibile incognita come l’Inghilterra.

    Veniamo al racconto delle semifinali partendo dal derby europeo tra Germania e Francia.

    GERMANIA – FRANCIA 6-5 d.c.r. (1-1 al termine dei supplementari)

    La sfida europea vedeva una Germania grande favorita che avrebbe dovuto comandare il gioco ai danni delle transalpine. Invece non è stato così, sono state proprio le francesi ad avere il possesso del match e a sprecare una serie incredibile di occasioni specialmente nel primo tempo. La prima frazione si chiude sullo 0-0 ma poi al 64° la Francia passa meritatamente in vantaggio con Necib. La Germania sembra stentare a reagire, l’eliminazione è ad un passo ma al 84° l’arbitro concede un calcio di rigore che Sasic trasforma. Si va ai supplementari e anche qua le Blues hanno una chance enorme con Thiney che a porta vuota calcia clamorosamente fuori, rigori! Dal dischetto le cinque tedesche sono tutte perfette, anche le francesi non sbagliano sino al turno dell’ultimo rigore di Lavogez che viene respinto da Angerer. La Germania festeggia mentre la Francia ha tanto su cui rimpiangere.

    USA – CINA 1-0

    Gli Stati Uniti si sbarazzano con il minimo sforzo dell Cina ed ottengono il pass per la semifinale. La gara è stata sostanzialmente dominata dalle americane che però hanno difettato in precisione e concretezza. Ha segnare il gol vittoria ci ha pensato Lloyd al 51° con un colpo di testa. Gli Stati Uniti passano e se la vedranno con la Germania. La Cina esce ma tutto sommato ha disputato un mondiale al di sopra delle aspettative.

    GIAPPONE – AUSTRALIA 1-0

    Mana Iwabuchi | Foto Twitter
    Mana Iwabuchi | Foto Twitter

    Il cammino delle campionesse in carica prosegue. Il risultato potrebbe ingannare perchè il Giappone, pur giocando a ritmi bassi, ha creato diverse opportunità ma le ha fallite sia per imprecisione che per sfortuna. L’Australia è stata forse troppo rinunciataria ed è stata punita al 87° dal tocco sotto misura della subentrata Iwabuchi. La Nadeshiko va avanti nel suo tentativo di confermare il titolo, l’Australia esce con un punto di domanda, avrebbe potuto fare di più?

    CANADA – INGHILTERRA 1-2

    Finisce il mondiale delle padrone di casa. Il Canada cade contro l’Inghilterra svegliandosi così dal sogno cullato in questi giorni. Le inglesi invece ottengono una storica semifinale con una partenza super. Al 11° Taylor sblocca il match con un tiro vincente. Passano 3 minuti e Bronze con un perfetto colpo di testa raddoppia. Sul finale di tempo il Canada accorcia con Sinclair ma non basta, nella ripresa infatti le padrone di casa non riescono a creare grossi pericoli.

     

    RISULTATI QUARTI DI FINALE CANADA 2015

    GERMANIA – FRANCIA 6-5 d.c.r. (1-1 d.t.s.) (64° Necib (F), 84° rig. Sasic (G))

    USA – CINA 1-0 (51° Lloyd)

    GIAPPONE – AUSTRALIA 1-0 (87° Iwabuchi)

    CANADA – INGHILTERRA 1-2 (11° Taylor (I), 14° Bronze (I), 42° Sinclair (C))

     

    PROGRAMMA SEMIFINALI CANADA 2015 

    GERMANIA – USA

    GIAPPONE – INGHILTERRA

     

  • Canada 2015: verso i quarti di finale, senza il Brasile

    Canada 2015: verso i quarti di finale, senza il Brasile

    Il Mondiale di Calcio Femminile di Canada 2015 è entrato nella fase ad eliminazione diretta e già dagli ottavi è arrivata la prima sorpresa.

    Il Brasile, che aveva superato la fase a gironi con tre successi su tre sfide giocate e senza subire nemmeno una rete, è la prima grande a lasciare il torneo. Ad eliminare le verdeoro ci ha pensato l’Australia per 1-0.

    Tutto secondo pronostico invece per le altre nazionali candidate a cercare di conquistare la finale, passano infatti Germania, Cina, Francia, Usa, Inghilterra, le padrone di casa del Canada e le campionesse in carica del Giappone.

    L'esultanza delle Australiane | Foto Twitter
    L’esultanza delle Australiane | Foto Twitter

    Veniamo al racconto delle sfide degli ottavi di finale di Canda 2015.

    GERMANIA – SVEZIA 4-1

    Tutto facile per la Germania, una delle superfavorite al titolo, che si sbarazza agevolmente della Svezia. La gara s’indirizza subito nel primo tempo grazie a Mittag che prima segna il gol del 1-0 al 24° e poi si procura un rigore, per la verità dubbio, che Sasic trasforma. Nella ripresa la Svezia continua a non produrre niente e al 78° Sasic realizza la doppietta che vale il 3-0. A questo punto, con un moto d’orgoglio, la Svezia trova il gol con Sembrant e un paio di minuti dopo avrebbero anche la palla del 2-3, miracolo di Angerer. A chiuderla definitivamente ci pensa Maroszan al 88°.

    CINA – CAMERUN 1-0

    Basta un gol di Wang Shanshan, ad inizio partita, alla Cina per sconfiggere il Camerun e volare così ai quarti di finale del mondiale. Le cinesi tornano così a recitare un ruolo da protagoniste nel mondiale di calcio femminile mentre le ragazze africane escono ma certamente tra tanti applausi.

    BRASILE – AUSTRALIA 0-1

    Colpo di scena a Moncton, l’Australia sorprende ed elimina il Brasile. Sfida frizzante nei primi quarantacinque minuti con le squadre che se la giocano ma non riescono a superarsi. Nella ripresa, come da logica, i ritmi calano, la sfida comunque rimane in bilico almeno sino al 80° quando Simon conclude in gol una perfetta ripartenza delle Matildas. Una rete che le sudamericane non riusciranno a rimontare e che permette all’Australia di entrare tra le prime 8 del mondo.

    CANADA – SVIZZERA 1-0 

    Le padrone di casa del Canada hanno la meglio sulla Svizzera a passano il turno raggiungendo i quarti di finale. Nella prima frazione le canadesi sfiorano il gol con la traversa di Belanger e una grande parata di Thalmann. Nella ripresa il gol arriva sempre grazie a Belanger che, al minuto 52°, gira in gol un assist di Sinclair. Le elvetiche abbozzano una reazione ma è il Canada ad avere anche la palla del 2-0 con Abbe che salva sulla linea un tocco della solita Belanger.

    FRANCIA – COREA DEL SUD 3-0

    Tutto facile per la Francia che in sostanza chiude in soli 8 minuti la pratica Corea del Sud. Le transalpine passano subito alla prima occasione con Delie che al 4° conclude in gol una bella azione. Passano 4 minuti e con una combinazione sulla fascia opposta al gol del 1-0, Thomis infila in gol il 2-0. La Corea del Sud non ha alcuna reazione e ad inizio ripresa incassa pure il gol di Delie che fissa il risultato sul 3-0.

    INGHILTERRA – NORVEGIA 2-1

    L’Inghilterra ribalta l’iniziale vantaggio della Norvegia ed ottiene il passaggio del turno. La prima frazione di gioco è sostanzialmente ad appannaggio delle scandinave che però non riescono a segnare. Il gol per la Norvegia però arriva ad inizio ripresa con il colpo di testa di Gulbrandsen su azione di corner. La reazione inglese è immediata ed arriva con la stessa moneta, colpo di testa di Houghton su calcio d’angolo. A rompere l’equilibrio, ci pensa Bronze che al 76° infila un gran tiro dalla distanza che vale il successo per le inglesi.

    USA – COLOMBIA 2-0

    Gli Stati Uniti battono una coriacea Colombia che grazie al suo portiere Perez, nella prima frazione riesce a tenere inviolata la propria porta. La svolta arriva ad inizio ripresa, Perez commette fallo su Morgan, è rigore e rosso per il portiere. Wambach spreca fallendo la trasformazione ma gli Usa sfruttano la superiorità numerica e passano al 53° con il diagonale di Morgan e la chiudono al 66° con Lloyd che realizza un altro calcio di rigore concesso alla squadra a stelle e strisce. 

    GIAPPONE – OLANDA 2-1

    Il Giappone prosegue la sua corsa verso la riconferma del titolo, il mondiale delle debuttanti olandesi finisce qua. Partenza migliore dell’Olanda che non sfrutta una buona chance con Martens, poi si accende la Nadeshiko che al 10° passa con Ariyoshi brava a girare in rete la respinta della difesa Orange dopo una traversa colpita da Ogimi. Nel resto del primo tempo il Giappone sfiora il raddoppio che non arriva. Nella ripresa l’Olanda ci mette pressione ed impegno ma non crea pericoli sino al 76° quando prima Kaihori è strepitosa a respingere d’istinto su una deviazione da corner e subito dopo la difesa respinge la conclusione di van de Ven. Passano 2 minuti e il Giappone trova il 2-0 con un piazzato vincente di Sakaguchi. Le Orange si spengono prima di riaccendersi al 92° con van de Ven che accorcia le distanze sfruttando una papera del portiere nipponico. C’è giusto tempo dell’ultimo brivido con un tiro di Miedema smorzato a pochi secondi dal termine. Vince il Giappone. 

     

    RISULTATI OTTAVI DI FINALE CANADA 2015

    GERMANIA – SVEZIA 4-1 (24° Mittag (G), 36° rig. 78° Sasic (G), 82° Sembrant (S), 88° Maroszan (G)

    CINA – CAMERUN 1-0 (12° Wang Shanshan)

    BRASILE – AUSTRALIA 0-1 (80° Simon)

    CANADA – SVIZZERA 1-0 (52° Belanger)

    FRANCIA – COREA DEL SUD 3-0 (4°, 48° Delie, 8° Thomis)

    INGHILTERRA – NORVEGIA 2-1 (54° Gulbrandsen (N), 61° Houghton (I), 76° Bronze (I))

    USA – COLOMBIA 2-0 (53° Morgan, 66° rig. Lloyd)

    GIAPPONE – OLANDA 2-1 (10° Ariyoshi (G), 78° Sakaguchi (G), 92° van de Ven (O)

     

    TABELLONE QUARTI DI FINALE 

    CINA – USA

    GERMANIA – FRANCIA

    AUSTRALIA – GIAPPONE

    INGHILTERRA – CANADA

     

  • Canada 2015, si è conclusa la fase a gironi

    Canada 2015, si è conclusa la fase a gironi

    Con le sfide andate in scena nella notte italiana, che hanno chiuso il girone E, si è conclusa la prima fase del Mondiale di Calcio Femminile di Canada 2015.

    Non ci sono state eliminazioni a sorpresa, probabilmente la più grande delusione sono state Spagna e Nigeria che hanno conquistato solo un punto in tre match, anche se la posizione in classifica di alcune big ci regalerà degli ottavi di finale decisamente interessanti.

    Veniamo al racconto delle sfide della terza giornata dei gironi di Canada 2015, partendo dal Gruppo A.

    GIRONE A

    CANADA – OLANDA 1-1

    Finisce in parità tra Canada ed Olanda in una gara che ha visto le padrone di casa trovare quasi subito il vantaggio con Lawrence al 10° e gestire piuttosto agevolmente la gara. La reazione Orange è arrivata nel finale con una chance sprecata da Melis al 84°, bravo il portiere canadese a chiudere, e con la rete del pareggio giunta 3 minuti dopo con Van de Ven. Il pari accontenta entrambe con il Canada che passa per primo e l’Olanda come una delle migliori terze.

    CINA – NUOVA ZELANDA 2-2

    Decisamente più spettacolare la sfida tra Cina e Nuova Zelanda. Le Kiwis partono bene e al 28° vanno in vantaggio con Stoutt lesta a sbucare e a colpire sotto porta in un’azione di corner. La Cina reagisce, sfiora il pari al minuto 34 e poi conquista un dubbio calcio di rigore, per fallo di mano, che Wang Lisi trasforma al 41°. Nella ripresa al 60° con un colpo di testa Wang Shanshan porta avanti la Cina ma la Nuova Zelanda non molla, trova l’immediato pari con Wilkinson e spinge alla ricerca di quel gol che varrebbe gli ottavi di finale. La rete non arriva, festeggia la Cina.

    RISULTATI E CLASSIFICA DEL GIRONE A

    CANADA – OLANDA 1-1 (10° Lawrence (C), 87° Van de Ven (O))

    CINA – NUOVA ZELANDA 2-2 (28° Stott (N), 41° rig. Wang Lisi (C), 60° Wang Shanshan (C), 64°
    Wilkinson (N))

    Canada 5 pt, Cina e Olanda 4, Nuova Zelanda 2

     

    GIRONE B

    GERMANIA – THAILANDIA 4-0

    Tutto facile per la Germania che, pur schierando le seconde linee, fatica a sbloccare il risultato contro una grintosa Thailandia ma poi dilaga nella ripresa. La gara la sblocca Leupolz al 24° con un preciso colpo di testa. Il portiere thailandese sale sugli scudi e chiude tutto ma nel secondo tempo la concentrazione difensiva delle asiatiche cala e Petermann ne approfitta per trovare la doppietta in due minuti. Il definitivo poker lo cala Daebritz con un facile tap-in al 73°.

    NORVEGIA – COSTA D’AVORIO 3-1

    Ada Hegerberg | Foto Twitter
    Ada Hegerberg | Foto Twitter

    La Norvegia aveva bisogno di una goleada per superare la Germania in vetta e le cose si mettono subito bene grazie al bel gol della giovane Ada Hegerberg dopo 6 minuti. Le scandinave cercano il raddoppio insistentemente ma il 2-0 arriva solo al 62° sempre con la solita Hegerberg. Passano 5 minuti e Gulbrandsen realizza il tre a zero. L’orgoglio delle ivoriane si concretizza al 71° quando Ange, dopo una bella azione personale, deposita in gol la rete del definitivo 1-3.

    RISULTATI E CLASSIFICA DEL GIRONE B

    GERMANIA – THAILANDIA 4-0 (24° Leupolz, 56°, 58° Petermann, 73° Daebritz)

    NORVEGIA – COSTA D’AVORIO 3-1 (6°, 62° Hegerberg (N), 67° Gulbrandsen (N), 71′ Ange (C))

    Germania e Norvegia 7 pt, Thailandia 3, Costa d’Avorio 0

     

    GIRONE C

    GIAPPONE – ECUADOR 1-0

    Il Giappone vince la terza gara di fila di misura ma ancora non convince. La Nadeshiko sblocca subito la gara al 5° con Ogimi che sotto porta ribadisce in gol una conclusione di Miyama. Si pensa ad una goleada ma i ritmi sono bassi ed il Giappone nell’arco di tutta la gara centra due traverse con Miyama, nel primo tempo, e Sugasawa nella ripresa e costruiscono una bella azione con Iwabuchi, nient’altro. L’Ecuador chiude così con orgoglio il suo mondiale.

    SVIZZERA – CAMERUN 1-2 

    Tra Svizzera e Camerun è andato in scena un vero e proprio spareggio. Vantaggio della Svizzera con Crnogorcevic al 24° su perfetto assist di Bachmann. Le ragazze africane non mollano, spingono e ad inizio ripresa trovano il pari con il bel tiro di Aboudi Onguene. Passano 15 minuti e Ngono Mani di testa trova il gol che vale il definitivo 2-1 che consegna il secondo posto nel girone al Camerun. La Svizzera può gioire comunque perchè, per una buona differenza reti, si conquista uno dei 4 migliori terzi posti.

    RISULTATI E CLASSIFICA GIRONE C

    GIAPPONE – ECUADOR 1-0 (5° Ogimi)

    SVIZZERA – CAMERUN 1-2 (24° Crnogorcevic (S), 47° Onguene (C), 62° Ngono Mani (C))

    Giappone 9 pt, Camerun 6, Svizzera 3, Ecuador 0

     

    GIRONE D

    USA – NIGERIA 1-0 

    Ci pensa Abby Wambach a trovare, con un bel tiro al volo sul finale di primo tempo, il gol vittoria che consegna 3 punti e testa del girone agli Stati Uniti. La Nigeria fa troppo poco per impegnare le americane e con questa sconfitta salutano il mondiale.

    AUSTRALIA – SVEZIA 1-1 

    Tra Australia e Svezia accade tutto nei primi minuti. Vanno in vantaggio le Matildas con un contropiede finalizzato da De Vanna al 5°, rispondono le scandinave con il rasoterra vincente di Jakobsson al 15°. Nel resto della gara le emozioni stentano, finisce 1-1. L’Australia con il pareggio è seconda nel girone mentre la Svezia si guadagna uno dei posti dedicati alle migliori terze.

    RISULTATI E CLASSIFICA DEL GIRONE D

    USA – NIGERIA 1-0 (45° Wambach)

    AUSTRALIA – SVEZIA 1-1 (5′ De Vanna, 15° Jakobsson (S))

    Usa 7 pt, Australia 4, Svezia 3, Nigeria 1

     

    GIRONE E

    BRASILE – COSTA RICA 1-0

    Terzo successo consecutivo per il Brasile che doma un buon Costa Rica con la rete di Raquel Fernandes a 7 minuti dalla fine. Per le verdeoro c’è la vetta del girone mentre le centroamericane salutano, dopo aver ben figurato, nel mondiale.

    COREA DEL SUD – SPAGNA 2-1

    Clamorosa eliminazione della Spagna che cade contro la Corea del Sud e chiude il mondiale a quota 1. La gara si era pure messa sul giusto binario per le iberiche con il gol di Boquete al 29°. Nella ripresa però le asiatiche hanno reagito e dopo aver pareggiato al 59° con Cho So-Hyun, sono addirittura passate in vantaggio trovando il gol vittoria e qualificazione con Kim Soo-Yun al 78°.

    RISULTATI E CLASSIFICA DEL GIRONE E

    BRASILE – COSTA RICA 1-0 (83° Fernandes)

    COREA DEL SUD – SPAGNA 2-1 (29° Boquete (S), 59° Cho So-Hyun (C), 78° Kim Soo-Yun (C))

    Brasile 9 pt, Corea del Sud 4, Costa Rica 2, Spagna 1

     

    GIRONE F 

    FRANCIA – MESSICO 5-0

    Immediato riscatto della Francia che dopo il ko con la Colombia, rifilano una goleada al Messico che vale anche la vittoria nel girone. La gara si decide nel primo quarto d’ora con le transalpine avanti 3-0, gol di Delie al primo minuto, l’autogol di Ruiz al 9° e la rete di Le Sommer al 13°. La stessa Le Sommer completa la doppietta al 36°. Al 80° Henry completa la manita. 

    INGHILTERRA – COLOMBIA 2-1

    Altro successo per l’Inghilterra che grazie al gol di Karney al 15° e al rigore trasformato da Williams al 38°, si è imposta sulla Colombia che ha accorciato le distanze con Andrade al 94°. Le inglesi si qualificano al secondo posto del girone ma c’è gioia anche per le sudamericane che conquistano uno dei 4 migliori terzi posti.

    RISULTATI E CLASSIFICA DEL GIRONE F

    FRANCIA – MESSICO 5-0 (1° Delie, 9° aut. Ruiz, 13°, 36° Le Sommer, 80° Henry)

    INGHILTERRA – COLOMBIA 2-1 (15° Karney (I), 38° rig. Williams (I), 94° Andrade (C))

    Francia e Inghilterra 6 pt, Colombia 4, Messico 1

     

    TABELLONE OTTAVI DI FINALE CANADA 2015

    CINA – CAMERUN

    USA – COLOMBIA

    GERMANIA – SVEZIA

    FRANCIA – COREA DEL SUD

    BRASILE – AUSTRALIA

    GIAPPONE – OLANDA

    NORVEGIA – INGHILTERRA

    CANADA – SVIZZERA

     

     

  • Canada 2015: Giappone e Brasile già agli ottavi

    Canada 2015: Giappone e Brasile già agli ottavi

    La seconda giornata dei Mondiali di Calcio Femminile di Canada 2015 ha riservato nuovamente tanti gol, alcuni dei quali davvero di pregevole fattura, tantissime emozioni, qualche sorpresa ed anche i primi verdetti.

    Le campionesse in carica del Giappone ed il Brasile sono infatti le prime due squadre ad aver strappato il biglietto per gli ottavi di finale.

    Sorprendenti invece le sconfitte di Francia e Nigeria, rispettivamente con Colombia ed Australia, per due motivi diversi: le transalpine erano da tutti considerate tra le squadre favorite ad un lungo percorso e questo stop potrebbe complicare la corsa mentre le africane avevano mostrato un bel calcio nella prima sfida, rendendole di fatto sorpresa d’inizio torneo.

    Veniamo al racconto delle sfide.

    GIRONE A

    CANADA – NUOVA ZELANDA 0-0

    Finisce 0-0 la sfida tra le padrone di casa e la Nuova Zelanda. Una sfida che è stata condizionata anche dal meteo, una fortissima pioggia si è infatti abbattuta durante il match. Protagonista assoluta è stato il portiere delle neozelandesi Erin Nayler che con i suoi interventi ha salvato la propria porta. La Nuova Zelanda però può anche rimpiangere il fatto di aver fallito un calcio di rigore al 31°, calciato da Hearn sulla traversa.

    CINA – OLANDA 1-0

    Colpo della Cina che torna in corsa per la qualificazione agli ottavi andando a sconfiggere l’Olanda. Le asiatiche hanno giocato meglio delle Orange nell’arco della gara, hanno colpito una traversa e al 91° con Wang, abile a sfruttare una disattenzione della difesa olandese, hanno trovato il gol da 3 punti.

    RISULTATI E CLASSIFICA DEL GIRONE A

    CANADA – NUOVA ZELANDA 0-0

    CINA – OLANDA 1-0 (91° Wang)

    Canada 4 pt, Cina e Olanda 3, Nuova Zelanda 1

     

    GIRONE B

    GERMANIA – NORVEGIA 1-1

    Pareggio a sorpresa per le fortissime tedesche che vengono fermate sul 1-1 da una buona Norvegia. La partenza della Germania è super con Mittag che, dopo 5 minuti, è abile a girare in porta una corta respinta del portiere norvegese su tiro di Maroszan. Il gol carica le ragazze di Neid che spingono alla ricerca del raddoppio. Le scandinave, con qualche fatica, reggono il colpo e nella ripresa trovano il pari con una punizione fantastica di Mjelde. La Germania ci riprova ma Sasic trova sulla sua strada Hjelmseth che gli nega il gol, finisce 1-1.

    THAILANDIA – COSTA D’AVORIO 3-2

    La Thailandia festeggia la prima storica vittoria nel mondiale e lo fa ai danni di una Costa d’Avorio che dopo soli 4 minuti con il gol di Nguessan aveva trovato il vantaggio. La risposta delle asiatiche si è concretizzata con Srimanee che prima ha pareggiato al 26° e poi ha portato avanti la sua squadra nel recupero del primo tempo. Nella ripresa la Thailandia ha rinforzato il vantaggio con la rete di Chawong. Le ragazze africane hanno reagito, accorciato con Nahi ma poi la traversa ha definitivamente spento le speranze ivoriane.

    RISULTATI E CLASSIFICA DEL GIRONE B

    GERMANIA – NORVEGIA 1-1 (4° Mittag (G), 61° Mjelde (N))

    THAILANDIA – COSTA D’AVORIO 3-2 (4° Nguessan (C), 26°, 45°+3 Srimanee (T), 75° Chawong (T), 88° Nahi (C))

    Germania e Norvegia 4 pt, Thailandia 3, Costa d’Avorio 0

     

    GIRONE C

    GIAPPONE – CAMERUN 2-1

    Il gol della giapponese Sameshima | Foto Twitter
    Il gol della giapponese Sameshima | Foto Twitter

    Il Giappone soffre ma porta a casa un successo pesantissimo sul Camerun, che vale il passaggio matematico agli ottavi di finale di Canada 2015. Nadeshiko subito avanti dopo sei minuti con Sameshima che sfrutta l’incertezza della difesa avversaria e deposita in gol a porta vuota. Tutto facile anche al 17° quando è Sugasawa di testa a spinger in gol dopo un’uscita errata di Ngo Ndom. Il secondo tempo è un assedio del Camerun che però trova solo al 90° con Nchout il gol del 1-2. Nel recupero però brivido per il Giappone, il colpo di testa di Enganamouit esce di pochissimo.

    SVIZZERA – ECUADOR 10-1

    Tutto facile per la Svizzera che asfalta l’Ecuador con ben 10 gol. Nel primo tempo le sudamericane tengono, vanno al riposo solo sullo 0-2 per l’autogol di Ponce e la rete di Aigbogun. Nella ripresa le elvetiche si scatenano, tripletta di Humm in 5 minuti, 3 gol anche per Bachmann, uno per Moser e ancora un autogol per Ponce. La stessa Ponce è l’autrice del gol della bandiera dell’Ecuador.

    RISULTATI E CLASSIFICA GIRONE C

    GIAPPONE – CAMERUN 2-1 (6° Sameshima (G), 17° Sugasawa (G), 90° Nchout (C))

    SVIZZERA – ECUADOR 10-1 (24° aut. Ponce (E), 45°+2 Aigbogun (S), 47°, 49°, 52° Humm (S), 60° rig., 61°, 81° Bachmann (S), 64° rig. Ponce (E), 71° aut. Ponce (E), 76° Moser (S))

    Giappone 6 pt, Svizzera e Camerun 3, Ecuador 0

     

    GIRONE D

    USA – SVEZIA 0-0

    Una delle sfide più attese di questo mondiale, si chiude a reti bianche e con poche emozioni. Primo tempo leggermente di prevalenza a stelle e strisce, ripresa meglio la Svezia con l’occasione di Seger nel finale salvata sulla linea dalla difesa americana.

    AUSTRALIA – NIGERIA 2-0

    L’Australia gioca un gran match e ridimensiona una Nigeria, lontana parente di quella vista all’esordio contro la Svezia. La gara la decide Simon che segna una rete per tempo, sigla il vantaggio nella prima frazione al 29° e poi la chiude definitivamente al 68°.

    RISULTATI E CLASSIFICA DEL GIRONE D

    USA – SVEZIA 0-0

    AUSTRALIA – NIGERIA 2-0 (29°, 68° Simon)

    Usa 4 pt, Australia 3, Svezia 2, Nigeria 1

     

    GIRONE E

    BRASILE – SPAGNA 1-0

    Basta un gol di Alves, al 44°, alle verdeoro per battere la Spagna e guadagnarsi la matematica qualificazione agli ottavi. La partita per la Seleçao non è stata certo semplice perche le spagnole hanno avuto anche le occasioni di trovare il vantaggio. Sbloccata la gara però nella ripresa per il Brasile è stato semplice gestire il risultato. La spagna ora dovrà sudarsi il passaggio del turno.

    COREA DEL SUD – COSTA RICA 2-2

    Il Costa Rica non si arrende mai e riesce a recuperare una partita che sembrava ormai persa. Al vantaggio delle Centramericane giunto al 17° con la rete di Herrera, ha risposto la Corea con un uno-due in soli 4 minuti marchiato dal gol dal dischetto di Ji So-Yun al 21° e dalla rete di Jeon Ga-Eul al 25°. Come già successo con la Spagna però il Costa Rica non molla, ci crede ed impatta sul 2-2 al 89° con Villalobos.

    RISULTATI E CLASSIFICA DEL GIRONE E

    BRASILE – SPAGNA 1-0 (44° Alves)

    COREA DEL SUD – COSTA RICA 2-2 (17° Herrera (Cos), 21° rig. Ji So-Yun (Cor), 25° Jeon Ga-Eul (Cor), 89° Villalobos (Cos)

    Brasile 6 pt, Costa Rica 2, Spagna e Corea del Sud 1

     

    GIRONE F 

    COLOMBIA –  FRANCIA 2-0 

    Delusione per la Francia che cade sotto i colpi di una sorprendente Colombia che con la grande organizzazione riesce ad imbrigliare e battere le Blues. Partenza buona per le transalpine ma vantaggio delle sudamericane con Andrade al 19°. La Francia prova a buttarsi in avanti ma sbatte contro la difesa ed il portiere colombiano e nel finale, dopo una sciocchezza del portiere Bouhaddi, la Colombia chiude il match con la rete di Usme.

    INGHILTERRA – MESSICO 2-1

    Si risolve nel finale una partita piuttosto combattuta. La vittoria la porta a casa l’Inghilterra che sblocca il match al 71° con Kirby e raddoppia al 82° con Carney. Nel recupero il Messico riesce a riaprirla con la rete di Ibarra ma non basta, i tre punti li portano a casa le inglesi.

    RISULTATI E CLASSIFICA DEL GIRONE F

    COLOMBIA – FRANCIA 2-0 (19° Andrade, 93° Usme)

    INGHILTERRA – MESSICO 2-1 (71° Kirby (I), 82° Carney (I), 91° Ibarra (M))

    Colombia 4 pt, Francia e Inghilterra 3, Messico 1