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  • Serie A Femminile, il Verona ritorna in testa

    Serie A Femminile, il Verona ritorna in testa

    Nuovo cambio della guardia al comando della Serie A femminile dopo la 10° giornata.

    Il Verona ha battuto il San Zaccaria per 3-0 ed ha così approfittato del Ko del Mozzanica, a Tavagnacco, per riportarsi in vetta alla classifica con due punti di vantaggio sulle bergamasche che sono pure state agganciate a quota 23 dalla Fiorentina, corsara sul campo della Res Roma, e dal Brescia che ha strappato un pareggio all’ultimo secondo sul campo del fanalino di coda Bari 1908 Pink.

    Nelle due sfide di bassa classifica invece successi importanti per il Riviera di Romagna, di misura sul Vittorio Veneto, e del Luserna in casa del Sudtirol.

    Veniamo al racconto delle gare di questa 10° giornata della Serie A Femminile.

    Melania Gabbiadini | © Agsm Verona
    Melania Gabbiadini | © Agsm Verona

    VERONA – SAN ZACCARIA

    Il Verona batte il San Zaccaria e vola in testa. La sfida si mette subito bene per le padrone di casa, con Melania Gabbiadini che al minuto 17 sfrutta l’assist di Fuselli e deposita in rete il pallone del 1-0. Le ospiti tentano una reazione ma vengono punite sul finale del primo tempo ancora da Gabbiadini. Nella ripresa il San Zaccaria cerca di premere per trovare il gol che riaprirebbe la gara ma, nel momento di massimo sforzo, arriva il definitivo 3-0 firmato da Bonetti in contropiede al 67°.

    TAVAGNACCO – MOZZANICA

    Il Mozzanica cade a Tavagnacco e perde la vetta della classifica. La gara sembra mettersi sui binari giusti per le ospiti che creano subito un paio di occasioni. Il Tavagnacco però non sta certo a guardare, pian piano cresce e al 14° trova il vantaggio con Zuliani su azione da corner. La rete ha un effetto positivo sulle padrone di casa e negativo sulle ospiti, il primo tempo si chiude però solo sul 1-0. Nella ripresa un gran tiro di Del Stabile permette al Tavagnacco di raddoppiare e sostanzialmente sigillare la partita.

    BARI 1908 PINK – BRESCIA

    Il Brescia riacciuffa all’ultimo respiro un pareggio contro una Pink Bari rocciosa, brava a difendersi ma anche a sfruttare le poche occasioni avute. Si parte e le ospiti si lanciano a testa bassa in attacco andandosi però a scontrare con la retroguardia barese. Al 36°, a sorpresa, sono le padrone di casa a passare in vantaggio con il calcio di rigore trasformato da Anaclerio. La reazione del Brescia è immediata e al 41° arriva il pareggio di Girelli, anche lei dagli undici metri. Il secondo tempo riparte con lo stesso copione e come accaduto nel primo tempo è il Bari a ritrovare il vantaggio con una punizione a due in area, fischiata per un retropassaggio preso dal portiere e considerato volontario, trasformata da Privitera. Il Brescia spinge ancora di più, colpisce due legni ma al 97°, lunghissimo il recupero concesso per alcuni infortuni, trova il definitivo 2-2 con Williams.

    RES ROMA – FIORENTINA

    La Fiorentina s’impone nettamente sul campo della Res Roma e aggancia il treno del secondo posto. L’approccio alla gara sembra migliore per la Res ma alla prima occasione la Fiorentina punisce con la conclusione di Caccamo. La rete carica le ospiti che cercano il gol de raddoppio, rete che arriva al 32°, dopo un pericolo scampato, e porta la firma della solita Panico su assist di Guagni. Nella ripresa le viola spingono ancora e trovano altri due gol, prima con Vicchiaerello e poi, sul finire di gara, ancora con Panico, grazie ad un morbido pallonetto.

    RIVIERA DI ROMAGNA – VITTORIO VENETO

    Il Riviera di Romagna conquista 3 punti preziosissimi per la corsa salvezza proprio contro una diretta rivale come il Vittorio Veneto. La partita inizia in maniera equilibrata con possibili occasioni da ambo i lati. La svolta arriva al 42° quando Colasuonno conquista una punizione, con espulsione di Virgili, che Innerhuber trasforma in maniera perfetta per il vantaggio della squadra di casa. Nella ripresa il Riviera insiste le ospiti hanno una sola, ma buona chance, con Da Ros ma sono costrette ad alzare bandiera bianca quando la stessa Da Ros lascia le compagne in nove. Le padrone di casa spingono, alla ricerca di un raddoppio che non arriva, e alla fine comunque festeggiano il successo.

    SUDTIROL – LUSERNA

    Colpo importante per il Luserna che va ad espugnare il campo del Sudtirol, diretta concorrente per la permanenza in Serie A, grazie ad una rete per tempo. Nella prima frazione ci pensa Moretti dopo appena un minuto ad aprire la gara. Nella ripresa il punto esclamativo sul successo piemontese, lo mette D’Ancona dal dischetto al 78°.

     

    RISULTATI 10° GIORNATA SERIE A FEMMINILE

    BARI 1908 PINK – BRESCIA 2-2 (36° rig. Anaclerio (Ba), 41° rig. Girelli (Br), 72° Privitera (Ba), 97° Williams (Br))

    RES ROMA – FIORENTINA 0-4 (5° Caccamo, 32°, 80° Panico, 56° Vicchiarello)

    RIVIERA DI ROMAGNA – VITTORIO VENETO 1-0 (42° Innerhuber)

    SUDTIROL – LUSERNA 0-2 (1° Moretti, 78° rig, D’Ancona)

    TAVAGNACCO – MOZZANICA 2-0 (14° Zuliani, 56° Del Stabile)

    VERONA – SAN ZACCARIA 3-0 (17°, 43° Gabbiadini, 67° Bonetti)

     

    CLASSIFICA SERIE A FEMMINILE DOPO 10 GIORNATE

    Verona 25, Mozzanica, Brescia e Fiorentina 23, Tavagnacco 17, San Zaccaria 12, Res Roma 11, Riviera di Romagna 10, Luserna 8, Vittorio Veneto 7, Sudtirol 5, Bari 1908 Pink 4

  • Conosciamo Alice Parisi, punto fermo del Tavagnacco

    Conosciamo Alice Parisi, punto fermo del Tavagnacco

    Centrocampista talentuoso, con spiccate qualità tecniche e punto fermo da ormai ben sei stagioni del Tavagnacco, stiamo parlando di Alice Parisi. 

    Nata a Tione di Trento il 11 dicembre 1990, Alice Parisi inizia a giocare nel Trento prima di trasferirsi nel 2008 al Verona (conosciuto in quel periodo come Bardolino) con il quale conquista lo Scudetto 2008/09 e la Supercoppa del 2008. Dal 2010 passa al Tavagnacco e mette in bacheca due Coppa Italia (2012/13 e 2013/14) oltre a conquistare anche il Golden Girl Award per la stagione 2013.

    Parisi brilla anche con l’azzurro della nazionale andando a conquistare il titolo europeo U19 nel 2008 e vantando diverse presenze anche nella nazionale maggiore.

    Conosciamo meglio il centrocampista del Tavagnacco, partendo dai suoi esordi sino ad arrivare all’attualità.

    Alice Parisi | © Foto Mauro Vicario
    Alice Parisi | © Foto Mauro Vicario

    Come ti sei avvicinata al calcio? Perché hai deciso di praticare questo sport?

    Mi sono avvicinata al calcio all’età di 8 anni. Dopo un anno di pallavolo era chiaro che la mia strada fosse un’altra, giocavo con i piedi e quindi i miei genitori mi hanno permesso di praticare questo sport. Mi piaceva, loro se ne rendevano conto e quindi mi hanno sempre appoggiata. Così ho fatto tutte le giovanili in squadre maschili fino all’età di 15 anni per poi passare alla realtà del calcio femminile.

    Hai un idolo, un calciatore a cui ti ispiri?

    Sinceramente non seguo molto il calcio maschile, è uno sport che è cambiato molto negli ultimi anni e non mi appassiona più come una volta. Il mio giocatore preferito era Fabregas ai tempi in cui giocava all’Arsenal. Ad oggi mi piace rivedermi un po in Vidal ai tempi della Juventus.

    Se tu potessi scegliere una calciatrice di un campionato straniero con cui ti piacerebbe giocare, chi sceglieresti?

    Giocherei con chiunque in un campionato straniero, all’estero questo sport è a livelli che noi in Italia purtroppo possiamo solo sognare al momento e quindi la realtà di un campionato straniero mi incuriosisce molto. Mi piacerebbe molto mettermi alla prova da questo punto di vista e quindi veramente non farebbe differenza con chi giocare, imparerei tantissimo a prescindere.

    Nella tua bacheca hai un titolo Europeo con la nazionale U19, vanti anche diverse presenze con la nazionale maggiore, qual è il tuo ricordo di quell’Europeo e qual è il tuo rapporto con la maglia azzurra?

    Il ricordo di quel titolo è certamente legato al gruppo che eravamo e al percorso che abbiamo fatto insieme. L’esperienza è stata unica e aver portato a casa il successo è stato il traguardo che nessuno si aspettava e per questo ancora più emozionante. Con la maglia azzurra ho avuto una pausa di 2 anni perché stavo studiando e l’università non mi permetteva di fare entrambe le cose. Ora mi sono laureata e quindi sono rientrata nel gruppo azzurro e sono molto orgogliosa di farne parte.

    Hai avuto modo di seguire i mondiali di Canada 2015? Se sì c’è una calciatrice ed una squadra che ti hanno colpito? Cosa pensi manchi all’Italia per raggiungere i livelli delle altre nazionali?

    Non ho seguito i mondiali e quindi purtroppo non so risponderti a questa domanda. Per quanto riguarda ciò che manca qui in Italia credo che manchi l’idea di ciò che voglia dire fare calcio a livello professionistico e questo anche per la mancanza di sponsor e strutture a disposizione. Fino a quando non si investirà su progetti concreti resteremo sempre a questo livello.

    Hai provato l’esperienza Champions League sia con Verona che con il Tavagnacco quali sono state le sensazioni?

    Beh la champions è la competizione che ti permette di confrontarti con il calcio europeo e quindi l’emozione e la voglia di giocare partite di questo genere sono stimoli importanti. Ho dei bellissimi ricordi sia a Verona che a Tavagnacco in questa competizione.

    Sei da ben 6 stagioni a Tavagnacco, ormai sei da considerare una bandiera, raccontaci qual è il tuo rapporto con questa maglia e con la tifoseria.

    Ho sposato il progetto Tavagnacco 6 anni fa perché ci credevo e sentivo che avrei dato il mio contributo per raggiungere qualcosa di importante. Era una squadra di vertice ma che non era ancora riuscita a vincere qualcosa di importante e quindi sapevo che avrei sentito molto più mio un titolo con una squadra come Tavagnacco rispetto a ciò che avevo vinto a Verona. Avevo voglia di essere protagonista e così sono già passate 6 stagioni. Devo molto al Tavagnacco e a Udine come città perché rappresentano qualcosa di importante nella mia vita. Ho raggiunto traguardi importanti, con la squadra e anche personali quindi sarà sicuramente una città dove tornerò spesso a fare visita se me ne andrò.

    Alice Parisi | © Foto Mauro Vicario
    Alice Parisi | © Foto Mauro Vicario

    Veniamo all’attualità, come giudichi, al momento questa stagione del Tavagnacco? Quali sono gli obiettivi di squadra e quali i tuoi personali?

    La stagione del Tavagnacco credo rispecchi un po’ le difficoltà che le società incontrano in uno sport come il nostro dove appunto è difficile trovare sponsor e strutture che permettano di lavorare in una certa maniera. Siamo una squadra molto giovane, ormai l’obiettivo è quello di far crescere le nuove leve cercando di trasmettere che per raggiungere dei traguardi ci vogliono impegno e sacrificio. L’obiettivo è quello di migliorare ogni giorno un pochino e il mio personale è quello di riuscire a trasmettere alle ragazze più giovani la passione che mi ha sempre accompagnato.

    C’è uno stadio in cui ti piacerebbe giocare?

    Non siamo abituate a stadi noi, quindi andrebbe bene qualsiasi stadio. A parte gli scherzi mi sarebbe piaciuto avere avuto l’opportunità di fare una gara allo stadio friuli con il Tavagnacco. Lo stadio dei miei sogni?! L’Allianz Arena.

    C’è tra le tue compagne una giovane che, a tuo parere, può divenire un futuro talento?

    Fortunatamente si. Secondo me Nicole Peressotti (classe 1998) potrà tranquillamente avere una carriera di tutto rispetto, vedo nei suoi occhi e nelle sue frasi quel qualcosa in più che ti serve per andare lontano. Ci vuole solo tanta costanza, umiltà e sacrificio. Niente si raggiunge senza fare fatica, ci sono momenti difficili nello sport come nella vita, lei adesso è fuori da qualche mese per un problema al piede ma non ho alcun dubbio che questo la fermerà. Dalle difficoltà si esce sempre più forti se si ha il coraggio e la forza di lavorare e lei ne ha, tanta.

    Prima di salutarti e ringraziarti, vogliamo chiederti secondo te perché i nostri lettori dovrebbero seguire ed appassionarsi al calcio femminile?

    Perché il calcio femminile è una realtà pulita, appassionante e divertente. Se uno parte con l’idea di vedere quello che vede quando giocano i maschi sbaglia in partenza. La squadra e tutto ciò che sta attorno ad essa incuriosiscono parecchi, tanti hanno provato più per curiosità che altro a seguire il calcio femminile e nel 90% dei casi queste persone non ne sono più uscite. E’ uno sport sano e divertente, se uno non si appassiona sicuramente ci si affeziona, è questa la cosa bella.

  • Serie A Femminile, tre squadre in caccia del Mozzanica

    Serie A Femminile, tre squadre in caccia del Mozzanica

    La 9° giornata della Serie A Femminile ha visto il gruppo di testa compattarsi, tra il Mozzanica capolista e la Fiorentina 4° ci sono soltanto 3 punti, ed in mezzo ci sono Brescia e Verona appaiate a -1 dalle bergamasche.

    Il turno prevedeva il Big match tra Mozzanica e Verona, le due compagini si sono spartite la posta impattando per 1-1. Di questo doppio stop ne hanno approfittato sia il Brescia, vincitore contro il Tavagnacco, e la Fiorentina vittoriosa per 3-0 contro il Sudtirol. 

    Vittorie importanti anche per Riviera di Romagna a Bari, del Vittorio Veneto sulla Res Roma e del San Zaccaria contro il Luserna.

    Andiamo a raccontare nel dettaglio le sei gare di questa 9° Giornata.

    MOZZANICA – VERONA

    Il big match tra Mozzanica e Verona si chiude in parità con entrambi i gol siglati nel primo tempo. La gara si sblocca, dopo una prima parte equilibrata, con la punizione di Giugliano dalla distanza che porta in vantaggio il Mozzanica. La risposta arriva poco prima della fine del primo tempo con il colpo di testa di Bonetti su cross di Gabbiadini. Nella ripresa l’equilibrio regna sovrano e non si spezza più, al fischio finale si può parlare di pareggio giusto.

    BRESCIA – TAVAGNACCO

    Serie A Femminile - Stefania Tarenzi | © Brescia Calcio Femminile
    Serie A Femminile – Stefania Tarenzi | © Brescia Calcio Femminile

    Il Brescia sconfigge un Tavagnacco cheperò ha lottato sino alla fine. La partenza è migliore per le padrone di casa che, dopo un paio di occasioni, passano al 22° grazie a Sabatino che, imbeccata da Girelli, salta anche il portiere e deposita in rete. Nel resto dei minuti del primo tempo le Leonesse avrebbero altre chance ma la frazione si chiude sul 1-0. Nella ripresa partono meglio le ospiti che dopo un paio di occasioni trovano il pari al 63° con un gran gol di Del Stabile. Il Brescia non ci sta e si ributta in avanti e dopo un palo di Bonansea, trova il definitivo 2-1 grazie al tocco vincente di Tarenzi al 78°.

    FIORENTINA – SUDTIROL

    La Fiorentina ci mette 45 minuti ma poi stende il Sudtirol. Le viola, dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0, si accendono grazie a bomber Panico che prima serve partecipa al gol di Vicchiarello che vale il vantaggio, poi si mette in proprio siglando una doppietta, prima sfruttando una giocata di Guagni e poi usufruendo dell’assist di Caccamo.

    SAN ZACCARIA – LUSERNA

    Il San Zaccaria cala il poker al Luserna e si allontana dalla zona pericolosa. Dopo un primo tempo in cui le ospiti hanno mostrato una buona fase difensiva, la gara si sblocca nella ripresa. Il gol del 1-0 arriva grazie ad una gran conclusione di Barbieri al 65°. Passano 7 minuti e Baldini con un velenoso corner raddoppia. Nel finale c’è gloria anche per Cimatti, colpo di testa vincente, e per Baldini che fa doppietta dopo una bella azione personale.

    VITTORIO VENETO – RES ROMA

    Successo importantissimo per il Vittorio Veneto che si impone con un netto 3-0 sulla Res Roma e rilancia le proprie ambizioni di salvezza. La gara si sblocca nel primo tempo grazie alla rete di Cisotto. Il Vittorio Veneto la chiude definitivamente nel finale di match con le reti di Simeoni al 78° e Da Re nel recupero.

    BARI 1908 PINK – RIVIERA DI ROMAGNA

    Vittoria importantissima per il Riviera di Romagna che va ad espugnare il campo della Pink Bari. La gara parte con un discreto equilibrio poi al 29° il Riviera si guadagna un calcio di rigore che Colasuonno trasforma. Anaclerio prova a caricarsi sulle spalle la Pink ma il risultato non cambia. Nella ripresa le padrone di casa cercano il massimo sforzo per arrivare al pari ma la difesa del Riviera tiene e al 80° ci pensa Bassano a chiuderla siglando il definitivo 0-2 che permette alle ospiti di risalire in classifica mentre la Pink rimane all’ultimo posto.

     

    RISULTATI 9° GIORNATA SERIE A FEMMINILE

    BARI 1908 PINK – RIVIERA DI ROMAGNA 0-2 (29° rig. Colasuonno, 80° Bassano)

    BRESCIA – TAVAGNACCO 2-1 (22° Sabatino (B), 63° Del Stabile (T), 78° Tarenzi (B))

    FIORENTINA – SUDTIROL 3-0 (48° Vicchiariello, 55°,65° Panico)

    MOZZANICA – VERONA 1-1 (29° Giugliano (M), 44° Bonetti (V))

    SAN ZACCARIA – LUSERNA 4-0 (65° Barbieri, 71°, 93° Baldini, 85° Cimatti)

    VITTORIO VENETO – RES ROMA 3-0 (35° Cisotto, 78° Simeoni, 91° Da Re)

     

    CLASSIFICA SERIE A FEMMINILE DOPO 9 GIORNATE

    Mozzanica 23, Brescia e Verona 22, Fiorentina 20, Tavagnacco 14, San Zaccaria 12, Res Roma 11, Riviera di Romagna e Vittorio Veneto 7, Luserna e Sudtirol 5, Bari 1908 Pink 3

  • Verona cade, Mozzanica capolista in Serie A femminile

    Verona cade, Mozzanica capolista in Serie A femminile

    Cambia la capolista nel campionato di Serie A di calcio femminile. La sconfitta del Verona in casa con il Brescia lancia in testa il Mozzanica corsaro in goleada in casa del San Zaccaria.

    Alle spalle di Mozzanica e Verona, in una classifica piuttosto corta nei primi 4 posti, c’è il Brescia che ha sconfitto proprio le scaligere, e la Fiorentina vincitrice per 1-0 in casa del Luserna.

    Successi importanti anche per Tavagnacco, 3-0 al Riviera di Romagna, e Res Roma di misura sul Bari 1908 Pink. Finisce in parità la sfida salvezza tra le due neopromosse Sudtirol e Vittorio Veneto.

    Veniamo al racconto delle sfide di questa 8° giornata della Serie A Femminile.

    VERONA – BRESCIA

    Il big match tra le due ultime vincitrici della Serie A Femminile, non ha deluso le aspettative. Pronti via e le ospiti trovano subito il doppio vantaggio, prima con una conclusione precisa di Girelli al 2° e poi con lo sfortunato tocco nella propria porta di Di Criscio. La gara sembra in mano alle leonesse ma le gialloblu reagiscono e con il colpo di testa di Pirone riaprono la sfida al 32°. La prima frazione si chiude con il possibile 1-3 sfiorato da Tarenzi e una traversa che nega il pari a Fuselli. Il pareggio però è solo rimandato, è la stessa Fuselli a colpire al 52°. Subito il pareggio il Brescia reagisce e si riporta avanti con l’azione vincente di Bonansea al 58°. Il gol che da la sicurezza al Brescia lo mette a segno Tarenzi a 4 minuti dalla fine. Il Verona perde la vetta mentre il Brescia si avvicina.

    SAN ZACCARIA – MOZZANICA 1-5

    Manuela Giugliano | © Mozzanica Calcio Femminile
    Manuela Giugliano | © Mozzanica Calcio Femminile

    Il Mozzanica vince a casa del San Zaccaria ed inizia il 2016 in testa al campionato. La gara si mette subito bene per le ospiti grazie al tiro di Giugliano che s’insacca dopo meno di un minuto. Le romagnole non si arrendono ma al 31° Scarpellini realizza lo 0-2. Non passa neanche un minuto che Piemonte riapre il match. Nella ripresa però il Mozzanica sfrutta il tentativo di rimonta del San Zaccaria e punisce con altri tre gol firmati da Mason, Giacinti e da Giugliano che così completa la personale doppietta.

    LUSERNA – FIORENTINA 0-1

    Ci pensa bomber Patrizia Panico a regalare tre punti preziosi alla Fiorentina in casa del Luserna. La sfida è equilibrata, entrambe le squadre ci provano ma i portieri si ergono a protagonisti. Al 43° arriva il gol da tre punti di Panico abile da dentro l’area a battere Asteggiano. Nella ripresa le padrone di casa cercano quel pareggio che però non arriva, vince la Fiorentina che così si mantiene nelle zone altissime della classifica.

    TAVAGNACCO – RIVIERA DI ROMAGNA

    Il 2016 del Tavagnacco inizia con una netta vittoria ai danni del Riviera di Romagna. La gara sostanzialmente dura meno di un tempo, al 17° Parisi sblocca il match con un preciso rasoterra dalla distanza, passano 2 minuti e Zuliani trova il tap-in vincente che vale il 2-0. Il gol del definitivo 3-0 lo segna sul finire di frazione Del Stabile con una conclusione da dentro l’area.

    RES ROMA – BARI 1908 PINK 

    La Res Roma batte la Pink Bari e si allontana dalla zona pericolosa, le pugliesi scivolano all’ultimo posto. Partono bene le giallorosse che sfiorano diverse volte il gol prima di trovarlo con il tocco da due passi di Nagni al 18°. Le padrone di casa potrebbero anche raddoppiare ma non riescono e, dopo esser rimaste in 10 per il rosso a Savini al 65°, sono costrette a subire gli attacchi delle ospiti che però risultano sterili.

    SUDTIROL – VITTORIO VENETO

    La sfida salvezza tra Sudtirol e Vittorio Veneto si chiude in parità. Il primo tempo vede un equilibrio con le padrone di casa più propense a cercare il gol. Nella ripresa crescono le ospiti che trovano il vantaggio con il tocco morbido di Mantoani al 49°. La reazione del Sudtirol si concretizza al 77° con Vivirito brava a girare in rete una bella giocata di Tonelli. Le due squadre a questo punto cercano il successo ma il risultato non cambia più, finisce 1-1

     

    RISULTATI 8° GIORNATA SERIE A FEMMINILE

    LUSERNA – FIORENTINA 0-1 (43° Panico)

    RES ROMA – BARI 1908 PINK 1-0 (18° Nagni)

    SAN ZACCARIA – MOZZANICA 1-5 (1°, 57° Giugliano (M), 31° Scarpellini (M), 32° Piemonte (S), 49° Mason (M), 52° Giacinti (M))

    SUDTIROL – VITTORIO VENETO 1-1 (49° Mantoani (V), 77° Vivirito (S))

    TAVAGNACCO – RIVIERA DI ROMAGNA 3-0 (17° Parisi, 19° Zuliani, 45° Del Stabile)

    VERONA – BRESCIA 2-4 (2° Girelli (B), 4° aut. Di Criscio (V), 32° Pirone (V), 52° Fuselli (V), 58° Bonansea (B), 86° Tarenzi (B))

     

    CLASSIFICA SERIE A FEMMINILE DOPO 8 GIORNATE

    Mozzanica 22, Verona 21, Brescia 19, Fiorentina 17, Tavagnacco 14, Res Roma 11, San Zaccaria 9, Luserna e Sudtirol 5, Riviera di Romagna e Vittorio Veneto 4, Bari 1908 Pink 3

  • Serie A Femminile, alla sosta senza modifiche in vetta

    Serie A Femminile, alla sosta senza modifiche in vetta

    La settima giornata, l’ultima prima della sosta natalizia, della Serie A femminile di calcio ha visto rimanere sostanzialmente tutto invariato nella parte alta di classifica.

    Le prime quattro infatti hanno tutto ottenuto i 3 punti, il Verona ha rimontato e poi dilagato contro il Vittorio Veneto, il Mozzanica, con una Manita di Valentina Giacinti, ha sconfitto agevolmente il Sudtirol, il Brescia ha battuto di misura la Res Roma e la Fiorentina ha avuto la meglio sul San Zaccaria.

    Torna al successo il Tavagnacco che vince per 5-2 a Bari. Finisce in parità la sfida salvezza tra Riviera di Romagna e Luserna.

    Veniamo al racconto delle gare di questo 7° turno della Serie A Femminile. 

    VITTORIO VENETO – VERONA

    Il Verona prosegue il suo percorso netto in campionato ma sul campo della neopromossa Vittorio Veneto le campionesse d’Italia hanno rischiato il primo stop. Nel primo tempo infatti il Verona non è riuscito a sfondare e al 41° è arrivato l’inaspettato contropiede di Cissotto che ha portato in vantaggio il Vittorio Veneto. La reazione delle Scaligere si è concretizzata solo al 51° con una punizione vincente di Bonetti. Raggiunto il pareggio le ospiti si sono scatenate. Al 54° Salvai, su azione di corner, trova il vantaggio, poi arrivano il rigore trasformato da Gabbiadini al 65°, il gol che vale la doppietta per Bonetti ed i colpi di testa di Ramera prima e Fuselli poi per il definitivo 1-6.

    MOZZANICA – SUDTIROL

    Valentina Giacinti | © Foto Maria Gatti
    Valentina Giacinti | © Foto Maria Gatti

    L’Uragano Giacinti si abbatte sul Sudtirol. Il Bomber del Mozzanica realizza ben 5 gol, è per lei la seconda cinquina stagionale, che mandano al tappeto la matricola. Ad aprire le marcature ci pensa Mason dopo 10 minuti, poi inizia lo show di Giacinti, interrotto soltanto dal gol del momentaneo 1-2 firmato dalla giovane Verena Erlacher. Nel finale di gara Paolillo sigla il gol del 2-6 che rende un po’ meno amara la sconfitta. Il Mozzanica mantiene il -2 dalla vetta.

    BRESCIA – RES ROMA

    Ad un Brescia, non scintillante, basta il colpo di testa di Daniela Sabatino al 6° per piegare la resistenza della Res Roma e portare a casa i 3 punti che servono alle Leonesse di rimanere al 3° posto a cinque lunghezze dal Verona capolista.

    FIORENTINA – SAN ZACCARIA

    La Fiorentina, sul proprio campo, batte 3-1 il San Zaccaria e infila la seconda vittoria consecutiva in campionato. La gara svolta subito in favore delle viola che al 4° e 5° va due volte in gol, prima con Tona di testa su azione da corner poi con l’azione personale di Guagni. Il San Zaccaria ci mette un po’ ad ingranare e quando sembra poter provare a rientrare ci pensa ancora Guagni con una precisa conclusione a siglare il 3-0. Nella ripresa viene espulsa Orlandi e in superiorità numerica le ospiti riescono ad accorciare con la rete di Martina Piemonte.

    BARI 1908 PINK – TAVAGNACCO

    Il Tavagnacco riscatta il suo periodo negativo andando a vincere per 5-2 sul campo del Bari 1908 Pink. La gara si apre, e sostanzialmente si chiude, nella seconda metà del primo tempo. Al 36° è Del Stabile su azione da corner a trovare il vantaggio, passano 3 minuti e su un altro corner è Parisi a raddoppiare, un minuto dopo Del Stabile completa la doppietta per il 3-0 friulano. Ad inizio ripresa Zuliani trova il gol dello 0-4. Privitera prima e Riboldi poi rendono meno amaro il ko delle pugliesi, in mezzo ai loro gol c’è la quinta rete del Tavagnacco firmata da Parisi al 75°.

    RIVIERA DI ROMAGNA – LUSERNA

    Il Riviera di Romagna riacchiappa nel finale sul 2-2 il Luserna nella sfida salvezza. A passare in vantaggio sono proprio le padrone di casa con Innerhuber al 6°. Le ospiti sembrano non riuscire a reagire ed il rosso a Tudisco ad inizio ripresa sembra il definitivo ko. Non è così perchè in 10 contro 11 il Luserna reagisce e in 3 minuti ribalta il risultato, prima con Barbieri al 57° e poi con Putti al 60°. Nel finale di gara il rosso a Colasuonno ristabiliva la parità numerica ma non bastava a piegare le speranze del Riviera che proprio al 90° trovava il 2-2 con un gran gol di Bassano.

     

     

    RISULTATI 7°GIORNATA SERIE A FEMMINILE

    BARI 1908 PINK – TAVAGNACCO 2-5 (36°, 40° Del Stabile (T), 39°, 75° Parisi (T), 49° Zuliani (T), 65°
    Privitera (B), 88° Riboldi (B)

    BRESCIA – RES ROMA 1-0 (6° Sabatino)

    FIORENTINA – SAN ZACCARIA 3-1 (4° Tona (F), 5°,44° Guagni (F), 85° Piemonte (S))

    MOZZANICA – SUDTIROL 6-2 (10° Mason (M), 30°, 45°, 54°, 78°, 79° Giacinti (M), 44° Erlacher (S), 83°
    Paolillo (S))

    RIVIERA DI ROMAGNA – LUSERNA 2-2 (6°Innerhuber (R), 57° Barbieri (L), 60° Putti (L), 90° Bassano (R))

    VITTORIO VENETO – VERONA 1-6 (41° Cisotto (Vi), 51°, 74° Bonetti (Ve), 54° Salvai (Ve), 65° rig.
    Gabbiadini (Ve), 78° Ramera (Ve), 80° Fuselli (Ve))

     

    CLASSIFICA SERIE A FEMMINILE DOPO 7 GIORNATE

    Verona 21, Mozzanica 19, Brescia 16, Fiorentina 14, Tavagnacco 11, San Zaccaria 9, Res Roma 8, Luserna 5, Riviera di Romagna e Sudtirol 4, Bari 1908 Pink e Vittorio Veneto 3

  • Serie A Femminile, Verona vola, le altre non mollano

    Serie A Femminile, Verona vola, le altre non mollano

    La 6° giornata della Serie A Femminile ha visto le grandi tutte vittoriose in goleada.

    Il Verona ha sconfitto per 8-1 il Riviera di Romagna ed ha mantenuto così la vetta. Alle spalle delle gialloblu il Mozzanica tiene il passo andando ad espugnare per 5-0 il campo del Luserna. Vittoria in trasferta anche per il Brescia che ha sconfitto per 7-0 il San Zaccaria. La Fiorentina riesce anche a fare meglio rifilando ben 11 gol al neopromosso Vittorio Veneto. Vittoria importante per la Res Roma che batte 1-0 il Tavagnacco ed infila il secondo successo consecutivo. Festa anche per il Sudtirol che, nella sfida salvezza contro il Bari 1908 Pink, vince 3-2 e porta a casa il primo successo stagionale.

    Veniamo al racconto delle gare di questa 6° giornata della Serie A Femminile.

    VERONA – RIVIERA DI ROMAGNA

    Silvia Fuselli | © Agsm Verona
    Silvia Fuselli | © Agsm Verona

    Tutto facile per il Verona che sul proprio campo, s’impone nettamente sul Riviera di Romagna. La gara si mette subito in discesa per le padrone di casa che vanno in rete per due volte nei primi 8 minuti, prima ci pensa Pirone a finalizzare una ripartenza poi Gabbiadini con il tiro da fuori. Il Riviera abbozza una reazione ma al 37° capitola per la 3° volta, per il colpo di testa di Bonetti. Il primo tempo però non finisce così perchè al 45° Fuselli conclude in gol una bella azione di squadra gialloblu. Si riparte e Pirone con il tocco morbido sigla il 5-0. Al 67° arriva la doppietta per Bonetti. Passano 5 minuti e Fuselli gira in rete un perfetto cross di Gabbiadini. A 6 minuti dalla fine Colasuonno si presenta davanti al portiere di casa e sigla il gol della bandiera ospite. Non è finita qua perchè al 90° Fuselli cala il tris personale con il colpo di testa.

    LUSERNA – MOZZANICA

    Il Mozzanica vince e riparte nella corsa alla vetta. Il Luserna si chiude bene nella prima parte ma deve capitolare al 25° quando Giuliano sotto porta è brava a girare in gol. Una volta sbloccata la gara il Mozzanica dilaga subito con Giacinti che confeziona in soli 3 minuti una doppietta, prima con un tocco su assist di Iannella e poi con la conclusione dopo una scambio con Giugliano. Le piemontesi accusano il colpo, non riescono a reagire ed anzi al 63° subiscono il quarto gol che viene firmato da Giugliano su altro assist di Iannella. Il Luserna ha una chance per trovare il gol della bandiera ma la conclusione di Moretti colpisce il palo. Il definitivo 0-5 lo trova Cambiaghi proprio al 90°.

    SAN ZACCARIA – BRESCIA 

    Il Brescia vince nettamente sul campo del San Zaccaria che non portava certo bei ricordi. La gara si sblocca al 10° con la conclusione vincente di Girelli dopo una corta respinta della difesa. Passano dieci minuti e Tarenzi, rapida a girarsi, piazza il tiro che non lascia scampo al portiere. La reazione del San Zaccaria non è certo arrembante ed il Brescia trova, sul finire di frazione, il gol del 3-0 con Cernoia. Nel secondo tempo le padrone di casa provano a far qualcosa ma cadono ancora al 62° sempre per merito di Cernoia. Il gol dello 0-5 arriva al 72° con Tarenzi che da pochi passi infila l’assist di Sabatino. Al 83° c’è gioia anche per Alborghetti che ribatte in gol una corta respinta della difesa romagnola. Il definitivo 0-7 arriva in pieno recupero ed è segnato da Sabatino con un morbido pallonetto.

    FIORENTINA – VITTORIO VENETO

    Tutto facile per la Fiorentina che con un pesantissimo 11 a 0 non lascia scampo al Vittorio Veneto. La gara si apre e si chiude praticamente subito, dopo 21 minuti le viola sono già sul 3-0 grazie alla rete di Orlandi che apre le marcature, e alla doppietta di Panico. Al 41° Vicchiarello porta a 4 le marcature viola, poi sul finire di frazione è ancora Orlandi a siglare la rete che manda le due squadre al riposo sul 5-0. Nella ripresa la musica non cambia, Panico e Vicchiarello completano la prima una tripletta e la seconda una doppietta. Tra il 68° ed il 78° si accende anche Caccamo che va a segno due volte, a cavallo della sua doppietta arriva il Poker di bomber Panico. Il definitivo 11-0 è siglato da Rinaldi a 1o minuti dal termine.

    RES ROMA – TAVAGNACCO

    La Res Roma vince per uno a zero contro il Tavagnacco e infila la seconda vittoria consecutiva in campionato. La gara è equilibrata e nel primo tempo sono i due portieri a mantenere la gara sullo 0-0. Nella ripresa i primi minuti sono di marca ospite ma la gara comunque non si sblocca. Pian piano la Res riprende in mano il pallino del gioco e al 80° arriva il gol vittoria con colpo di testa vincente di Caruso su cross di Nagni.

    SUDTIROL – BARI 1908 PINK

    Il Sudtirol conquista una preziosa vittoria nella sfida salvezza contro il Bari 1908 Pink. Un successo maturato grazie ad un’ottima partenza con le padrone di casa a segno per due volte, prima Moling e poi Alessandra Tonelli, nei primi 15 minuti. La reazione ospite si concretizza con l’autogol di Lisa Tonelli al minuto 48. Il Sudtirol regge bene la pressione del Bari e, sfruttando un errato disimpegno delle pugliesi, trovano il nuovo doppio vantaggio con la neoentrata Pasqualini al 83°. Il 3-1 dura solo 4 minuti perchè Morra accorcia nuovamente le distanze al 87°, non basta il successo sorride al Sudtirol.

     

     

    RISULTATI 6° GIORNATA SERIE A FEMMINILE

    FIORENTINA – VITTORIO VENETO 11-0 (5°, 45° Orlandi, 14°,21°, 55°, 72° Panico, 41°, 63° rig. Vicchiarello, 68°, 78° Caccamo, 79° Rinaldi)

    LUSERNA – MOZZANICA 0-5 (25°, 63° Giugliano, 30°,33° Giacinti, 90° Cambiaghi)

    RES ROMA – TAVAGNACCO 1-0 (80° Caruso)

    SAN ZACCARIA – BRESCIA 0-7 (10° Girelli, 20°, 72° Tarenzi, 42°, 62° Cernoia, 83° Alborghetti, 93° Sabatino (B))

    SUDTIROL – BARI 1908 PINK 3-2 (5° Moling (S), 15° A.Tonelli (S), 48° aut. L.Tonelli (S), 83° Pasqualini (S), 87° Morra (B))

    VERONA – RIVIERA DI ROMAGNA 8-1 (3°, 51° Pirone (V), 8° Gabbiadini (V), 37°, 67° Bonetti (V), 44°, 72°, 91° Fuselli (V), 84° Colasuonno (R))

     

    CLASSIFICA DOPO 6 GIORNATE

    Verona 18, Mozzanica 16, Brescia 13, Fiorentina 11, San Zaccaria 9, Tavagnacco e Res Roma 8, Luserna e Sudtirol 4, Riviera di Romagna, Bari 1908 Pink e Vittorio Veneto 3

  • Chiara Valzolgher, “le mani” per la salvezza del Südtirol

    Chiara Valzolgher, “le mani” per la salvezza del Südtirol

    Il portiere è un ruolo complicato, talvolta difficile e spesso non risaltato come si dovrebbe.

    Nella nostra consueta intervista, nel mondo del calcio femminile, oggi conosceremo meglio uno degli estremi difensori di questa Serie A: il numero uno del neopromosso Südtirol Chiara Valzolgher.

    Nata a Trento l’8 gennaio 1992, Chiara inizia a giocare difendendo i pali del Trento nella stagione 2008 e vi rimane sino al 2010. In quella estate passa al Südtirol, sua attuale squadra, con  quale esordisce in Serie A nella stagione 2010/11.

    Veniamo a conoscere meglio Chiara Valzolgher partendo dai suoi esordi sino all’attualità.

    Chiara Valzolgher | © Dieter Runggaldier
    Chiara Valzolgher | © Dieter Runggaldier

    Come ti sei avvicinata al calcio? Perchè hai deciso di praticare questo sport?

    Ho iniziato a giocare da piccola nei pulcini del Villazzano (provincia di Trento). Non ho avuto nessuno in famiglia che giocava a calcio, anzi sono gli altri che poi hanno seguito me. A convincere mia mamma a farmi giocare a calcio sono stati i miei compagni delle elementari. 

    Hai un idolo, un calciatore a cui ti ispiri?

    A questa domanda qualche anno fa ho risposto Sebastien Frey. Adesso non ne ho uno in particolare, però se devo fare un nome dico Manuel Neuer.

    Se tu potessi scegliere una calciatrice di un campionato straniero con cui ti piacerebbe giocare, chi sceglieresti?

    Alex Morgan! Se invece dovessi scegliere in Italia direi Parisi.

    Hai avuto modo di seguire il Mondiale di Canada 2015? Cosa pensi che manchi ancora al calcio femminile italiano per competere con le massime potenze mondiali?

    Sì, ho seguito il mondiale canadese sulla tv tedesca. Devo dire che in Italia prima di tutto manca la visibilità, fattore che poi port dietro di se tutto il resto, dagli sponsor ai tecnici e dirigenti che poi permetterebbero al sistema di crescere.

    A proposito di Nazionale, tu hai fatto parte della spedizione, se pur non scendendo mai in campo, che ha disputato il mondiale U20 in Giappone nel 2012. Cosa ricordi di quell’esperienza?

    E’ stata un’esperienza che mi rimarrà per sempre, anche se non ho giocato e sarà un sassolino che credo sarà sempre nella mia scarpa, comunque è stato tutto bellissimo, sia per il calore del pubblico, in tanti venivano a chiedere autografi, sia per le strutture di alto livello. 

    Con il Südtirol lo scorso anno siete riuscite a conquistare la Serie A, adesso da neopromossa ci racconti l’impatto con la massima serie e qual è l’obiettivo della squadra? Quale il tuo personale?

    Un impatto decisamente tosto, è maggiore l’intensità e le avversarie hanno un tasso tecnico più alto. Sappiamo di essere il fanalino di coda e di avere minori risorse ma daremo il massimo per cercare di ottenere una difficilissima salvezza. 

    Chiara Valzolgher | © Peter Perez
    Chiara Valzolgher | © Peter Perez

    Veniamo ad un’analisi tecnica, qual è il tuo punto di forza e dove pensi di dover migliorare?

    Come punto di forza direi il modo di stare e parare in mezzo ai pali. Vorrei invece migliorare nel carattere, fare quel salto di qualità, credere di più in me stessa. Ci sono calciatrici che magari hanno meno talento di altre ma che grazie a questa loro forza riescono ad ottenere migliori risultati.

    C’è una parata che ricordi particolarmente volentieri?

    Direi quella fatta due anni fa contro il Valpolicella, un tuffo nell’angolo destro su un tiro da fuori area. Mi è piaciuto e ricordo con piacere quel gesto. 

    Tra le tue compagne c’è qualche giovane talentuosa che a tuo parere può avere un futuro brillante?

    Faccio due nomi: Stefania Dellagiacoma, che è un fortissimo esterno destro, e la giovanissima classe ’99 Verena Erlacher.

    Se tu potessi scegliere, fra tutti gli stadi del mondo, ce n’è uno in cui vorresti giocare?

    L’Allianz Arena di Monaco, colorato di bianco e rosso che sono anche i colori del Südtirol!

    Prima di salutarti e ringraziarti vogliamo chiederti perchè secondo te i nostri lettori dovrebbero seguire il calcio femminile?

    Basta mettere da parte i pregiudizi, una volta eseguito questo passaggio ci si appassiona anche al calcio femminile, lo si stima anche per i sacrifici delle atlete e ci si rende conto che è un calcio diverso da quello maschile, meno fisico, ma certamente non uno sport minore.

     

     

     

  • Erika Moretti, un Bomber per la salvezza del Luserna

    Erika Moretti, un Bomber per la salvezza del Luserna

    Giovane, grintosa, ma già con esperienza in Serie A e gran confidenza con il gol, stiamo parlando di Erika Moretti attaccante del neopromosso Luserna e protagonista della nostra intervista settimanale nel mondo del calcio femminile.

    Nata a Torino il 27 gennaio 1993, Erika cresce nel Torino con il quale esordisce in Serie A e rimane 4 stagioni prima di transitare un anno alla Juventus e passare poi dal 2014/15 al Luserna.

    Veniamo a conoscere meglio il bomber piemontese.

    Erika Moretti | © Foto Alessandro Rosa
    Erika Moretti | © Foto Alessandro Rosa

    Come ti sei avvicinata al calcio? Perchè hai deciso di praticare questo sport?

    Ho praticato molti altri sport, mia mamma non era molto contenta che io potessi giocare a calcio, poi un giorno mio padre mi ha fatto una sorpresa portandomi ad un provino del Torino, nel quale sono stata notata e scelta. 

    Hai un idolo, un calciatore a cui ti ispiri?

    Non ho un idolo particolare nel calcio maschile, invece per quanto riguarda il femminile posso fare diversi nomi: Tatiana Zorri, Patrizia Panico, Melania Gabbiadini, Alex Morgan. 

    Se tu potessi scegliere una calciatrice di un campionato straniero con cui ti piacerebbe giocare, chi sceglieresti?

    Senza dubbio, Alex Morgan.

    Hai avuto modo di seguire il Mondiale di Canada 2015? Cosa pensi che manchi ancora al calcio femminile italiano per competere con le massime potenze mondiali?

    Sì, l’ho visto il mondiale ed è stato un esempio di sport che in Italia, temo, non vedremo ancora per molti anni. In Italia purtroppo ancora manca un’adeguata preparazione atletica per stare al pari con gli altri paesi, c’è anche una mancanza di organizzazione.

    Sei un’attaccante decisamente prolifica, statistiche alla mano (61 gol in 104 presenze totali tra Serie A e Serie B), hai sempre dimostrato confidenza con il gol, qual è il tuo obiettivo stagionale?

    Essendo un’attacante voglio far gol ma voglio anche dare il 100% e fare il meglio sia per me che per aiutare la squadra. 

    Con il Luserna lo scorso anno siete riuscite a conquistare la Serie A, adesso da neopromossa ci racconti l’impatto con la massima serie e qual è l’obiettivo della squadra?

    L’impatto è stato forte, i ritmi, allenamento e concentrazione sono diversi rispetto a quelli delle Serie B. L’obiettivo ovviamente è cercare di conquistare la salvezza, dobbiamo cercare di affrontare ogni partita pensando di affrontare avversari sempre superiori a noi per poter così cercare di dare sempre il massimo.

    Erika Moretti | © Luserna Calcio Femminile
    Erika Moretti | © Luserna Calcio Femminile

    Veniamo ad un’analisi tecnica, in quale posizione del campo preferisci giocare? Qual è il tuo punto di forza e dove pensi di dover migliorare?

    Sono una seconda punta alla quale piace giocare d’appoggio all’attaccante principale. In un eventuale tridente invece preferisco giocare a sinistra. Il mio punto di forza è senza dubbio quello di non mollare mai e credere nella forza del gruppo. Dovrei cercare di migliorare in diverse cose, principalmente nel modo di giocare in area. 

    C’è un gol tra tutti quelli che hai segnato, che ricordi particolarmente volentieri?

    Direi quello segnato l’anno scorso, nella sfida casalinga d’andata contro l’Alba. E’ stato un gol importante perchè arrivato contro una diretta concorrente alla promozione e sopratutto perchè è valso il pareggio ad un minuto dalla fine, poi nel recupero abbiamo anche trovato il 2-1.

    Tra le tue compagne c’è qualche giovane talentuosa che a tuo parere può avere un futuro brillante?

    Il centrocampista classe 1996 Erika Di Lascio.

    Prima di salutarti e ringraziarti vogliamo chiederti perchè secondo te i nostri lettori dovrebbero seguire il calcio femminile?

    Continuate ad informarvi e a seguire il calcio femminile, semplicemente perchè il calcio femminile è bello.

     

     

     

     

  • Calcio Femminile, goleada e primato per il Verona

    Calcio Femminile, goleada e primato per il Verona

    La Serie A di Calcio Femminile ha un padrone solitario, le campionesse in carica del Verona.

    Le gialloblu infatti, con la goleada di Bari, hanno proseguito il percorso netto fatto di 5 vittorie in 5 gare, ed approfittando dello stop del Mozzanica, fermato sul 2-2 dalla Fiorentina, si sono posizionate da sole in vetta alla classifica.

    Torna al successo anche il Brescia che strapazza il Sudtirol. Vittorie esterne per San Zaccaria, sul campo del Vittorio Veneto, e per la Res Roma, in casa del Riviera di Romagna. Finisce 2-2 tra Tavagnacco e Luserna. 

    Veniamo al racconto delle gare di questa 5° giornata.

    BARI 1908 PINK – VERONA 

    Tatiana Bonetti | © Agsm Verona
    Tatiana Bonetti | © Agsm Verona

    Tutto facile per il Verona a Bari, le gialloblù trovano il vantaggio al quarto d’ora con Fuselli su assist di Gabbiadini. Passano però pochi minuti ed il Bari 1908 Pink, dopo un’occasione sprecata da Gabbiadini, trova il pareggio con il rigore trasformato da Privitera. Il pareggio dura solo 7 minuti perchè al 27° Bonetti, servita da Pirone, trova il gol del 1-2. La gara si indirizza bene per le ospiti perchè poco dopo è ancora Bonetti a trovare doppietta e terzo gol per la sua compagine. Nel recupero del primo tempo arriva anche l’uno a quattro con Gabbiadini dal dischetto. Nella ripresa prima arriva la doppietta di Fuselli poi Bonetti completa la personale tripletta. Nel finale di gara c’è gioia anche per Pirone che trova il gol del definitivo 1-7.

    MOZZANICA – FIORENTINA

    Il Mozzanica vede fermato il proprio percorso netto dalla Fiorentina che le impone il pari. Partono meglio le ospiti che provano a creare qualche pericolo. Pian piano le padrone di casa crescono e dopo un paio di occasioni mancate, passano al minuto 41 con un tiro cross di Giugliano che inganna Durante. La reazione viola è immediata e dopo soli due minuti Caccamo, servita da Guagni prima impegna il portiere locale e poi mette in rete la respinta. Si riparte e la Fiorentina trova il vantaggio con Bomber Panico brava a farsi trovare pronta sotto porta. Il Mozzanica si butta subito in avanti a cercare di trovare il pari che arriva grazie alla solita Giacinti che al 67° dribbla anche Durante e deposita il gol il definitivo 2-2.

    BRESCIA – SUDTIROL

    Il Brescia si riscatta e con un punteggio tennistico batte la neopromossa Sudtirol. Le Leonesse fanno subito la gara ma per sbloccare il risultato serve attendere il 19° quando Linari trasforma un calcio di punizione. Intorno alla mezz’ora il Brescia prende il largo con Bonansea che trova una doppietta che vale il 3-0. Ad inizio ripresa la gara si chiude definitivamente, prima tocca a Girelli segnare su punizione e poi dopo due minuti ci pensa Sabatino a saltare il portiere e siglare il 5-0. Nel finale Girelli arrotonda il risultando trovando la personale doppietta su assist di Rosucci.

    VITTORIO VENETO – SAN ZACCARIA

    Il San Zaccaria prosegue il suo ottimo inizio di stagione andando a calare un poker in casa del Vittorio Veneto. La gara si sblocca al 36° grazie al gol di Baldini. Passano pochi minuti e Longato raddoppia. Nella ripresa ancora Longato e Cimatti completano il definitivo 0-4.

    TAVAGNACCO – LUSERNA

    Tavagnacco e Luserna si spartiscono la posta in un match spettacolare e condito da ben 4 reti. La prima parte di gara è favorevole alle padrone di casa che trovano il vantaggio al 28° con il colpo di tacco di Camporese. Si riparte e le ospiti trovano l’immediato pareggio con Moretti. Il Tavagnacco ha una ghiottissima chance per tornare in vantaggio ma non riesce a concretizzarla e così al 57° Barbieri, con un preciso pallonetto, porta avanti il Luserna. Le gialloblù rischiano di capitolare ma poi si riprendono e riescono ad impattare la gara con il tocco vincente di Martinelli a dieci minuti dal termine.

    RIVIERA DI ROMAGNA – RES ROMA

    La Res Roma trova la prima vittoria in campionato andando ad espugnare il campo del Riviera di Romagna. L’inizio gara è divertente ed equilibrato con entrambe le squadre che hanno le occasioni per passare. Il vantaggio lo trovano le ospiti con Biasotto che al 26° colpisce al volo battendo il portiere di casa. Il Riviera ci prova ma un po’ per imprecisione, un po’ per la bravura di Pipitone, non riesce a sfondare. Il gol che chiude definitivamente la gara arriva al 83° con Nagni che salta anche il portiere e sigla lo 0-2.

     

    RISULTATI 5° GIORNATA

    BRESCIA – SUDTIROL 6-0 (19° Linari, 30°, 34° Bonansea, 54°, 86° Girelli, 56° Sabatino)

    TAVAGNACCO – LUSERNA 2-2 (29° Camporese (T), 48° Moretti (L), 57° Barbieri (L), 80° Martinelli (T))

    MOZZANICA – FIORENTINA 2-2 (41° Giugliano (M), 43° Caccamo (F), 46° Panico (F), 67° Giacinti (M))

    VITTORIO VENETO – SAN ZACCARIA 0-4 (36° Baldini, 42°, 71° Longato, 74° Cimatti)

    RIVIERA DI ROMAGNA – RES ROMA 0-2 (26° Biasotto, 83° Nagni)

    BARI 1908 PINK – VERONA 1-7 (16°, 46° Fuselli (V), 20° rig. Privitera (B), 27°, 34°, 64° Bonetti (V), 45°+2 rig. Gabbiadini (V), 86° Pirone (V))

     

    CLASSIFICA DOPO 5 GIORNATE

    Verona 15, Mozzanica 13, Brescia 10, San Zaccaria 9, Fiorentina e Tavagnacco 8, Res Roma 5, Luserna 4, Bari 1908 Pink, Riviera di Romagna e Vittorio Veneto 3, Sudtirol 1

  • Lisa Boattin, giovane difensore di Brescia e Nazionale

    Lisa Boattin, giovane difensore di Brescia e Nazionale

    Terzo posto all’Europeo U17 del 2014, Bronzo Mondiale nello stesso anno sempre con la maglia della nazionale e la fascia da capitano, una Coppa Italia e due Supercoppa italiana con la maglia del Brescia, un gol decisivo in un ottavo di finale di Champions League, un curriculum niente male sopratutto se collegato ad una calciatrice che ha compiuto 18 anni nel maggio scorso, stiamo parlando del difensore delle Leonesse, Lisa Boattin.

    Nata a Portogruaro il 3 maggio 1997, Lisa ha esordito con la maglia del Venezia, poi due stagioni con il Pordenone e dal 2014 indossa la casacca del Brescia.

    Andiamo a conoscere meglio quella che da molti è definita come una delle migliori giovani promesse del calcio femminile italiano.

    Lisa Boattin | © Acf Brescia Calcio Femminile
    Lisa Boattin | © Brescia Calcio Femminile

    Come ti sei avvicinata al calcio? Perché hai deciso di praticare questo sport?

    Mio fratello giocava a calcio, io ho iniziato a giocarci all’età di sei anni, e posso dire che a questo sport è legato il ricordo più bello ed emozionante della mia vita, il Mondiale in Costa Rica.

    Hai un idolo o un calciatore a cui ti ispiri?

    Una calciatrice, più precisamente Raffaella Manieri, attuale calciatrice del Bayern Monaco. Lei è certamente un punto di riferimento, ha lasciato l’Italia per provare l’esperienza in un campionato straniero.

    Se tu potessi scegliere una calciatrice di un campionato straniero con cui ti piacerebbe giocare, chi sceglieresti?

    Mi piacerebbe molto giocare contro Marta, visto che lei è un’attaccante ed io un difensore, mi piacerebbe confrontarmi. 

    Hai parlato dell’emozione che ti ha dato il mondiale U17 in  Costa Rica, riusciresti a descrivere in poche parole quei momenti?

    Impossibile! Sono emozioni troppo grandi per riuscire a descriverle, è un ricordo che mi porterò dentro per sempre, anche perchè non si può sapere se mi ricapiterà. 

    A proposito di emozioni, cosa ci puoi dire del recente gol in Champions League che ha dato al Brescia la qualificazione ai quarti della massima competizione europea?

    Una grandissima emozione, devo ancora rendermi conto. E’ stato un gol pesante e non è che io ne segni molti di gol. 

    Lisa Boattin | © Brescia Calcio Femminile
    Lisa Boattin | © Brescia Calcio Femminile

    Veniamo all’attualità, quali sono gli obiettivi del Brescia e quali quelli tuoi personali?

    Il Brescia ha già fatto qualcosa di grande, con il passaggio ai quarti di Champions, sia per la città di Brescia ma anche come spinta per il calcio femminile italiano. L’obiettivo della squadra è certamente lo Scudetto, sono certa che siamo ancora in corsa, sì lo Scudetto è anche il mio obiettivo personale stagionale. 

    Analisi tecnica: qual è il ruolo in cui precerisci giocare?

    Preferisco giocare sulla fascia, in entrambe le fasi, sia quella difensiva che quella offensiva. 

    C’è uno stadio in cui ti piacerebbe giocare?

    Non saprei, ogni stadio ha un suo valore. Se dovessi scegliere per le emozioni provate, direi gli stadi del mondiale in Costa Rica. 

    Prima di salutarti e ringraziarti, vogliamo chiederti secondo te perché i nostri lettori dovrebbero seguire ed appassionarsi al calcio femminile?

    Perchè il calcio è il calcio….Il calcio è di chi lo ama.