Tag: calcio femminile

  • Calcio Femminile: Firenze frena, in vetta Res Roma e Brescia

    Calcio Femminile: Firenze frena, in vetta Res Roma e Brescia

    La 5° giornata della Serie A di calcio femminile ha visto dividersi il terzetto che sino ad oggi guidava la classifica. Il Firenze infatti ha rallentato il passo venendo fermato sul pari casalingo dal Tavagnacco. Ne hanno approfittato il Brescia, 8-0 al Pink Sport Time Bari, e la Res Roma che ha sconfitto per 3-1 il Como. Le toscane sono state superate anche dal Mozzanica, vittorioso a Pordenone. L’altra goleada di giornata l’ha messa a segno il Verona che ha espugnato il campo del Cuneo per 11-1. Il derby di Romagna va al Riviera di Romagna che sconfigge in rimonta il San Zaccaria. Orobica-Torres si giocherò il 2 dicembre per l’impegno della Torres in Champions League. 

    Veniamo al racconto delle gare di questo turno.

    RES ROMA – COMO 3-1

    La Res Roma vuole continuare ad essere la sorpresa di stagione. Contro il Como la protagonista assoluta è stata Pirone autrice della tripletta vincente con il vantaggio siglato nel primo tempo e le altre due reti ad inizio ripresa che hanno definitivamente chiuso la gara. Inutile ai fini della conquista dei 3 punti il rigore trasformato da Erba al 74°, che ha solo addolcito la sconfitta.

     

    BRESCIA – PINK SPORT TIME BARI 8-0

    Tutto facile per il Brescia che si è imposto nettamente 8-0 sul Pink Sport Time Bari. Le campionesse d’Italia in carica hanno sbloccato la gara subito con Tarenzi, al 11° è arrivato il raddoppio di Rosucci, la prima frazione è stata chiusa sul 3-0 dal rigore trasformato da Girelli. Nella ripresa si sono ripetute le stesse tre marcatrici con Girelli e Tarenzi che hanno completato una tripletta e Rosucci una doppietta.

     

    FIRENZE – TAVAGNACCO 1-1

    Dopo due vittorie consecutive il Firenze è costretto a fermarsi. La squadra toscana sul terreno amico riesce a portarsi in vantaggio con il gol di Rinaldi alla mezz’ora. Il Tavagnacco prova a crescere ed al 63° ottiene un calcio di rigore che Parisi trasforma per il pareggio. Le due compagini provano a vincerla ma Matsubayashi da una parte ed il palo dall’altra fissano il risultato sul 1-1.

     

    CUNEO – VERONA 1-11

    Tutto facile per il Verona che ha espugnato il campo del Cuneo con un netto 11-1! Il solito Bomber Panico la sblocca al 12°, il Cuneo ha un sussulto d’orgoglio e pareggia al 19° ma è solo un’illusione perchè dopo un minuto Panico raddoppia e riporta avanti le ospiti. Intorno alla mezz’ora Sipos e Maendly arrotondano il risultato e prima della fine del primo tempo Gabbiadini con una doppietta chiude il primo tempo sul tennistico 1-6. Nella ripresa Panico completa il Poker personale, Gabbiadini arriva alla tripletta e trovano il gol anche Bonetti e Gelmetti negli ultimi 5 minuti.

     

    PORDENONE – MOZZANICA 0-2

    Vittoria importante per il Mozzanica che grazie a questo successo in casa del Pordenone si infila all’inseguimento della coppia di testa con un solo punto di distacco. Dopo un primo tempo in cui il Pordenone si è ben chiuso ed ha retto agli attacchi ospiti, la gara si sblocca nella ripresa con Mason al 68°. Passano 6 minuti e Iannella trova la rete del raddoppio.

     

    RIVIERA DI ROMAGNA – SAN ZACCARIA 2-1

    Il primo storico derby di Romagna se lo aggiudicano le ragazze del Riviera che rimontano l’iniziale vantaggio del San Zaccaria, calcio di rigore realizzato da Longato nel recupero del primo tempo, e grazie ad una doppietta di Tucceri Cimini, primo gol con un gran tiro da fuori al 62° e secondo con una perfetta punizione al 80°, conquistano i 3 punti.

    5° Giornata della Serie A di calcio femminile
    5° Giornata della Serie A di calcio femminile

    RISULTATI 5° GIORNATA

    Brescia – Pink Sport Time Bari 8-0 (4°, 59°, 74° Tarenzi, 11°, 60° rig. Rosucci, 35° rig. 49°, 82° Girelli)

    Cuneo – Verona 1-11 (12°, 20°, 57°, 82° Panico (V), 19° Franco (C), 27° Sipos (V), 28° Maendly (V), 41°, 43°, 68° Gabbiadini (V), 85° Bonetti (V), 90° Gelmetti (V))

    Firenze – Tavagnacco 1-1 (30° Rinaldi (F), 63° rig.Parisi (T))

    Pordenone – Mozzanica 0-2 (68° Mason, 74° Iannella)

    Res Roma – Como 3-1 (9°, 55°, 57° Pirone (R), 74° rig. Erba (C))

    Riviera di Romagna – San Zaccaria 2-1 (45°+1 rig. Longato (S), 62°, 80° Tucceri Cimini (R))

    Orobica – Torres da disputare il 2/12 per impegni in Champions League della Torres.

     

    CLASSIFICA

    Res Roma e Brescia 13, Mozzanica 12, Verona e Firenze 11, Riviera di Romagna 9, Torres* e Tavgnacco 7, Pordenone 4, San Zaccaria, Pink Sport Time Bari e Cuneo 3, Orobica* 1, Como 0

    * una partita in meno.

  • Calcio Femminile, Firenze aggancia Roma in vetta

    Calcio Femminile, Firenze aggancia Roma in vetta

    La 4° giornata di Serie A di calcio femminile prevedeva il big match tra Verona e Roma. La sfida è finita in parità e ne ha approfittato il Firenze che battendo il San Zaccaria ha agganciato la Roma a quota dieci e, in attesa del posticipo Tavagnacco-Brescia, ha formato una coppia di testa.

    Veniamo al racconto delle gare di questa giornata.

    Doccia gelata per il Verona nella sfida d’alta classifica con la Res Roma. Quando ormai le veronesi erano convinte di aver portato a casa il successo, che sarebbe valso la testa della classifica, è arrivato il pari di Pirrone al 3° minuto di recupero nel secondo tempo. Un gol che è andato ad impattare il vantaggio delle padrone di casa siglato da Panico dopo soli 2 minuti.

    Dopo una partenza di campionato difficile, anche per colpa di un calendario tremendo, alla prima sfida contro un’avversaria alla proprio portata ovvero l’Orobica, il Cuneo porta a casa il primo successo in Serie A. Un successo costruito nel primo tempo grazie ai gol di Magnarini ed Errico. Una vittoria che ha rischiato di essere messa in discussione nella ripresa quando le padroni di casa hanno avuto un calcio di rigore, neutralizzato però da Asteggiano.

    Terza vittoria di fila per il Firenze e terza sconfitta consecutiva per il San Zaccaria. Le toscane partono forte e trovano il vantaggio con Vicchiarello al 16°. Ad inizio ripresa il colpo del ko per le padrone di casa, calcio di rigore per il Firenze che Guagni trasforma. Nel finale il San Zaccaria prova a riaprirla ma Matsubayashi con un gran colpo di reni salva la sua porta e per il Firenze è vetta in compagnia della Res Roma.

    Il Mozzanica regola agevolmente il Como con un poker. La gara si sblocca subito con il gol di Mason dopo 2 minuti. Al 14° è già 2-0 grazie al gol di Iannella. Il risultato viene arrotondato nella ripresa dalla doppietta di Cambiaghi.

    Successo della Torres che sul terreno amico ha la meglio sul Riviera di Romagna. Successo però non così semplice, al vantaggio di Galli su calcio di rigore al 13°, ha risposto Pugnali poco dopo la mezz’ora. Ad inizio ripresa la Torres si riporta avanti con Serrano Castano. Inutili i tentativi ospiti di pareggiare, nel recupero del secondo tempo arriva il gol di Carta che la chiude sul 3-1.

    Anche il Pink Sport Time Bari si stacca dalla quota zero. Un gol di Ceci infatti permette alla padrone di casa di battere il Pordenone.Logo femminile
    RISULTATI 4° GIORNATA

    Torres – Riviera di Romagna 3-1 (13° rig. Galli (T), 32° Pugnali (R), 46° Serrano Castano (T), 94° Carta (T))

    Orobica – Cuneo 0-2 (29° Magnarini, 40° Errico)

    Mozzanica – Como 4-0 (2° Mason, 14° Iannella, 65°, 83° Cambiaghi)

    Pink Sport Time Bari – Pordenone 1-0 (Ceci)

    San Zaccaria – Firenze 0-2 (16° Vicchiarello, 46° rig. Guagni)

    Verona – Res Roma 1-1 (2° Panico (V), 93° Pirrone(R))

    Tavagnacco – Brescia Domenica 2 Novembre 2014
    CLASSIFICA

    Res Roma e Firenze 10, Mozzanica 9, Verona 8, Brescia* e Torres 7, Tavagnacco* e Riviera di Romagna 6, Pordenone 4, San Zaccaria, Pink Sport Time Bari e Cuneo 3, Orobica 1, Como 0

    * una partita in meno

  • Gabbiadini e Panico, il sogno delle Azzurre continua

    Gabbiadini e Panico, il sogno delle Azzurre continua

    Dall’inferno al paradiso in meno di 45 minuti, questo è quello che ha provato la nazionale di calcio femminile dell’Italia. Quando ad inizio del secondo tempo Dyatel ha trovato il gol del 2-0, era stata la stessa Dyatel a sbloccare il risultato nel primo tempo al 26°, il sogno mondiale delle ragazze di Antonio Cabrini sembrava essere totalmente svanito. Fortunatamente così non è stato perchè sull’orlo del baratro le Azzurre hanno tirato fuori grinta ed orgoglio e grazie ai due Bomber Melania Gabbiadini e Patrizia Panico hanno trovato i due gol che hanno portato il risultato sul 2-2 che sommato al 2-1 a favore dell’Italia, ottenuto sabato scorso a Rieti, ha permesso alla nazionale italiana di passare il turno e conquistare la finale Playoff contro una tra Olanda e Scozia.

    Mister Kutsev schiera le sue ragazze con un 4-4-2 affidando l’attacco al temibile duo Dyatel-Apanaschenko. 

    Cabrini, costretto a rinunciare alla squalificata Rosucci, manda in campo la sua Italia con un 4-3-3 con un centrocampo composto da Camporese-Tuttino-Stracchi ed un tridente offensivo con Cernoia, Panico e Gabbiadini.

    L’inizio è equilibrato con l’Italia che prova diverse conclusioni verso la porta di Samson che però non si fa superare. Dopo il quarto d’ora è la squadra di casa a crescere e al 26° arriva il gol di Dyatel su assist di Pekur, che vale la momentanea qualificazione per le ucraine. Nei restanti minuti non si vede l’attesa reazione Azzurra e si va al riposo sul 1-0.

    Patrizia Panico
    Patrizia Panico

    Nella ripresa Cabrini apporta un cambio inserendo Girelli per Camporese ma non c’è tempo di provare un assalto che al 47° Dyatel piazza la doppietta che sembrerebbe chiudere l’incontro, non sarà così. Il secondo schiaffone sveglia le Azzurre che si buttano in avanti e al 55° Gabbiadini riesce ad accorciare le distanze e riportare momentaneamente la gara ai supplementari. Il gol dà fiducia all’Italia che almeno per un quarto d’ora costruisce occasioni per pareggiare ma il gol non arriva. L’Ucraina prova una reazione ma è solo un fuoco di paglia, l’Italia torna a spingere e al 79° il pareggio arriva con Bomber Panico su assist di Manieri. Le padrone di casa accusano il colpo non riescono a rendersi pericolose e anzi al 89° restano in 10 per il secondo giallo di Pekur. Non c’è più tempo, l’Italia di Cabrini, con qualche sofferenza di troppo conquista il pareggio che vale la qualificazione alla finale Playoff per raggiungere quel mondiale tanto sognato.

     

    UCRAINA – ITALIA 2-2 (1-0) (26°, 47° Dyatel (U), 55° Gabbiadini (I), 79° Panico (I))

    Ucraina (4-4-2): Samson; Kotyk, Kravets, Vasylyuk, Basanska; Boychenko (70° Romanenko), Andrushchak, Pekur, Ovdiychuk (81° Yakovishyn); Apanaschenko, Dyatel.

    Allenatore: Kutsev.

    Italia (4-3-3): Giuliani; Manieri, Bissoli, Di Criscio, D’Adda; Camporese (46° Girelli), Tuttino, Stracchi; Gabbiadini, Panico (85° Brumana), Cernoia.

    Allenatore: Cabrini.

    Arbitro: Mitsi.

    Ammoniti: Bissoli (I).

    Espulsi: Pekur (U).

     

  • Cernoia e Gabbiadini in gol, Azzurre buona la prima con l’Ucraina

    Cernoia e Gabbiadini in gol, Azzurre buona la prima con l’Ucraina

    Nell’andata della semifinale Playoff per la qualificazione al Mondiale di Calcio Femminile di Canada2015, arriva una vittoria importante che però non rende giustizia alla nazionale allenata da Antonio Cabrini.

    Le Azzurre, sul campo di Rieti, riescono a sconfiggere l’Ucraina per 2-1 concedendo poco alle ragazze con la maglia gialla e concretizzando troppo poco rispetto al gioco espresso.

    Resta comunque un successo importante in vista del ritorno di mercoledì prossimo in Ucraina, dove l’Italia potrà partire con la possibilità di giocare per due risultati.

    Melania Gabbiadini
    Melania Gabbiadini

    La gara si mette subito sul binario giusto con la percussione di D’Adda che mette il cross in mezzo, la palla attraversa l’area e dall’altra parte arriva Cernoia che infila il tap-in vincente. Le Azzurre costruiscono altre occasioni da gol senza però trasformarle e mantengono la pressione sulle Ucraine che non riescono, quasi mai a ripartire. Al 34° però Apanaschenko con un colpo di testa riesce a sorprendere il portiere azzurro Giuliani e trova il pareggio. L’Italia non subisce il colpa e si riversa in avanti con Panico che prima si vede annullare un gol e poi con un tiro al volo sfiora la rete. Le due squadre sembrano pronte ad andare al riposo in parità ma al 45° Girelli inventa un passaggio che mette Gabbiadini davanti alla porta, il bomber del Verona non perdona e riporta l’Italia in vantaggio.

     

    Nella ripresa è sempre l’Italia a spingere e a sfiorare diverse volte il terzo gol, l’Ucraina si vede in avanti solo intorno al 66° quando a Yakovishyn viene annullato un gol per fuorigioco. Azzurre sempre in avanti, il terzo gol sarebbe fondamentale per blindare la qualificazione e al 79° Gabbiadini ha la palla buona ma l’attaccante fallisce un rigore in movimento. Il risultato non cambierà più, a Rieti l’Italia batte 2-1 l’Ucraina, una buona iniezione di fiducia per continuare a sognare il mondiale.

     

    ITALIA – UCRAINA 2-1 (1° Cenoia (I), 34° Apanaschenko (U), 45° Gabbiadini (I))

    ITALIA (4-3-1-2): Giuliani; Manieri, Bissoli, Salvai (46° Di Criscio), D’Adda; Stracchi, Rosucci (80° Tuttino), Cernoia; Girelli (72° Giugliano); Gabbiadini, Panico.

    Allenatore: Cabrini.

    UCRAINA (4-4-1-1): Samson; Kotyk, Vasylyuk, Kravets, Basanska; Boychenko (65° Romanenko), Andrushchak, Pekur, Ovdiychuk; Dyatel (58° Yakovishyn (91° Kornievets)); Apanaschenko.

    Allenatore: Kutsev.

    Arbitro: Adamkova.

    Ammoniti: Bissoli (I), Pekur (U), Rosucci (I).

     

  • Calcio Femminile, Roma da sola in vetta, in attesa del Brescia

    Calcio Femminile, Roma da sola in vetta, in attesa del Brescia

    La terza giornata del campionato di Serie A di calcio femminile ha visto la Res Roma  proseguire la propria marcia a punteggio pieno ed in attesa del Brescia, impegnato in posticipo, mantenere la vetta solitaria della classifica. Alle spalle della squadra della capitale non mollano il colpo il Firenze ed il Verona. Risalgono anche Riviera di Romagna e Tavagnacco mentre rimangono sempre a quota 0 Como, Cuneo e Pink Sport Time Bari. A zero punti anche l’Orobica che però giocherà domani il posticipo a Brescia.

    Veniamo al racconto delle gare.

    Grande prova della Res Roma che ci impiega quasi un tempo a sbloccare la gara con il San Zaccaria, la rete di Villani arriva al 42°, ma poi nella ripresa piazza la fiammata vincente con la doppietta di Coluccini al 53° e 58° che in pratica chiude la gara. Il risultato lo arrotonda poi Palombi al 70°.

    Il Verona dilaga a Pordenone, un 7-0 che vede le doppiette di Gabbiadini e Panico ed i gol di Fuselli, Ledri e Ramera. Le venete, dopo il pareggio all’esordio a Firenze, ottengono la seconda vittoria consecutiva portandosi a quota 7.

    Secondo successo consecutivo anche per il Firenze che sul campo amico, nel big match di giornata, ha la meglio su un coriaceo Mozzanica. La gara è divertente e si accende subito con il vantaggio ospite dopo 2 minuti con Giacinti. Il Firenze la impatta quasi subito con Rinaldi e poi passa in vantaggio con Razzolini al 21°. Nella ripresa, al 58° Mason trova con una bella girata il 2-2. Sembra un match destinato al pari ma al 85° arriva il pallonetto vincente di Del Prete che regala i 3 punti al Firenze.

    Dopo la sconfitta dello scorso turno, torna al successo il Riviera di Romagna che con un netto 3-0, firmato dal gol nel primo tempo di Baldini e dalle reti di Pugnali e Pastore nel primo quarto d’ora della ripresa, batte il Pink Sport Time Bari.

    Il Cuneo spera nel colpaccio quando al 10° Sodini trova il vantaggio sulla Torres, vantaggio che resiste sino al 35° quando Marchese trova la parità. Nella ripresa poi la maggior qualità della squadra sarda esce fuori e ancora Marchese, Domenichetti, Pinna e la doppietta di Carta fissano il finale sul 1-6.

    Al Tavagnacco basta meno di mezz’ora per conquistare il successo sul campo del Como. La doppietta di Zuliani, intervallata dal gol di Brumana, permettono alle ospiti di incassare tre punti importanti e lasciare le lombarde ancora a quota zero.

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    RISULTATI 3° GIORNATA

    COMO – TAVAGNACCO 0-3 (12°, 27° Zuliani, 14°Brumana)

    CUNEO – TORRES 1-6 (10° Sodini (C), 35°, 47° Marchese (T), 56° Domenichetti (T), 66° Pinna (T), 70°, 73° Carta (T))

    FIRENZE – MOZZANICA 3-2 (2° Giacinti (M), 8° Rinaldi (F), 21° Razzolini (F), 58° Mason (M), 85° Del Prete (F))

    PORDENONE – VERONA 0-7 (9°, 56° Gabbiadini, 30°, 83° Panico, 34° Fuselli, 77° Ledri, 87° Ramera)

    RES ROMA – SAN ZACCARIA 4-0 (42° Villani, 53°, 58° Coluccini, 70° Palombi)

    RIVIERA DI ROMAGNA – PINK SPORT TIME BARI 3-0 (21° Baldini, 56° Pugnali, 60° Pastore)

    BRESCIA – OROBICA Domenica 19/10

     

    CLASSIFICA DOPO 3 GIORNATE

    Res Roma 9, Verona e Firenze 7, Brescia*, Tavagnacco, Riviera di Romagna e Mozzanica 6, Torres e Pordenone 4, San Zaccaria 3, Orobica*, Pink Sport Time Bari, Como e Cuneo 0

    *una partita in meno.

  • Calcio femminile, Orlandi e Matsubayashi del Firenze si raccontano

    Calcio femminile, Orlandi e Matsubayashi del Firenze si raccontano

    Oltre al consueto spazio dedicato ai risultati ed ai commenti delle gare di Serie A di calcio femminile, questa settimana Il Pallonaro vi porta a conoscere, con questa intervista, due protagoniste del Acf Firenze: il centrocampista e capitano Giulia Orlandi ed il portiere giapponese Miku Matsubayashi.

    Giulia Orlandi è una vera e propria bandiera e capitano del Firenze, conosciamola meglio.

    Giulia Orlandi | © Fotografia Cristiano Luca Martini, su concessione Addetto Stampa A.C.F. Firenze Mattia Martini.
    Giulia Orlandi | © Fotografia Cristiano Luca Martini, su concessione Addetto Stampa A.C.F. Firenze Mattia Martini.

    Vuoi presentarti ai nostri lettori, magari raccontandoci cosa ti ha spinta a giocare a calcio, quale calciatore o calciatrice, magari centrocampista come te, ti hanno ispirato?

    La passione per il calcio è nata nello stesso istante in cui sono nata io!! C’è chi nasce con la camicia e chi invece con un pallone in mano!!!
    Mia sorella in gioventù giocava a calcio e io e la mia famiglia la seguivamo sempre, diciamo che ero davvero la mascotte della squadra. Facevo gli allenamenti con loro, nonostante fossi una bambinetta!!
    Alle medie poi sono iniziati i tornei scolastici e allora il mio professore, sapendo che a San Marcellino c’era una squadra di bambine mi ci portò. Dopo il primo allenamento… C’è poco da dire sono ancora lì!!!!!
    Sono praticamente quattordici anni che indosso la maglia viola, sono estremamente legata alla mia città, alla società ed alla mia squadra….
    E posso affermare con grande sincerità che è un vero onore essere il Capitano!!
    Quando ero più piccola, anni e anni fa, un giocatore che mi piaceva tanto era Davids: non so era grintoso ma allo stesso tempo aveva qualità. Nel crescere poi sinceramente non ho mai avuto un giocatore che mi ispirasse particolarmente.

    Giulia Orlandi | © Fotografia Cristiano Luca Martini, su concessione Addetto Stampa A.C.F. Firenze Mattia Martini.
    Giulia Orlandi | © Fotografia Cristiano Luca Martini, su concessione Addetto Stampa A.C.F. Firenze Mattia Martini.

    Venendo alla stretta attualità, ai nastri di partenza Firenze era vista come una possibile mina vagante del campionato con l’obiettivo di migliorare la posizione dello scorso anno, la partenza è stata certamente positiva con 4 punti raccolti, ci racconti come hai vissuto le due gare, con Verona in casa e la trasferta di Bari?

    Certamente l’inizio di quest’anno non ha niente a che vedere con la stagione passata, quando dopo le prime cinque gare eravamo ancora a zero punti: siamo partite con la giusta mentalità, consapevoli delle nostre capacità e dei nostri limiti, vogliamo assolutamente migliorare la posizione della stagione passata.
    Abbiamo tutte le possibilità per guardare in alto quindi perché non farlo? L’importante è scendere in campo ed affrontare il campionato partita dopo partita, indipendentemente dal risultato. Ogni gara è storia a sé.
    Per quanto riguarda le due partite appena passate posso dire che sono state due match molto diversi fra loro. Il primo contro il Verona in casa è stato emozionante e di livello: sapevamo perfettamente il loro potenziale e sulla carta ci davano tutti perdenti, ma l’ho ripetuto più volte “Si parte sempre da 0-0 poi vediamo!” ed ad esser sinceri in quei novanta minuti un po’ di amaro in bocca è rimasto perché abbiamo preso il gol del pareggio nei minuti finali. Ma va bene così…
    La trasferta a Bari invece si è rivelata un pochino più insidiosa, nel senso che abbiamo avuto varie occasioni per chiudere la partita e non abbiamo saputo sfruttarle, rischiando magari poi di subire la beffa.
    Dobbiamo essere più ciniche e chiudere le partite nel momento in cui si presenta l’occasione… Questa cosa fra l’altro vale per entrambe le gare disputate.

    Alla luce di questi due risultati positivi, come cambiano, se cambiano, i vostri obiettivi?

    Alla luce dei risultati ottenuti momentaneamente l’obiettivo non cambia: è bene raggiungere la salvezza il prima possibile e poi iniziare davvero a guardare in alto.
    Non ci accontentiamo, abbiamo tutti i mezzi necessari per poterci togliere delle soddisfazioni ed anche gli stimoli non mancano!!

    La prossima gara sarà con il Mozzanica, avversario piuttosto forte, come vedi questa gara?

    La gara che andremo a disputare sabato prossimo è certamente di livello. Il Mozzanica è senza dubbio una squadra da non sottovalutare e anzi da tenere d’occhio. Affronteremo la partita con grinta, umiltà, consapevolezza delle qualità dell’avversario ma senza paura.
    Il bello del calcio è che te la giochi ogni volta e tutto può succedere.
    Indispensabile però sarà affrontare la gara con la giusta mentalità, poi il risultato arriverà di conseguenza!!!

    La porta del Firenze è difesa dal portiere giapponese classe 1984 Miku Matsubayashi.

    Miku Matsubayashi | © Fotografia Cristiano Luca Martini, su concessione Addetto Stampa A.C.F. Firenze Mattia Martini.
    Miku Matsubayashi | © Fotografia Cristiano Luca Martini, su concessione Addetto Stampa A.C.F. Firenze Mattia Martini.

    Per Matsubayashi questa è la seconda stagione in Italia come portiere del Firenze, chiediamo anche all’estremo difensore nipponico un breve racconto di come abbia scelto il calcio e il ruolo di portiere.

    E’ una passione che ho avuto sin da piccola, nata spontaneamente e senza una vera e propria ragione: ho tirato i primi calci ai palloni che trovavo in giro e da lì in poi non ho mai più smesso!
    Ho scelto il ruolo di portiere perchè quando giocavo nella squadra del paese, avevo allora tredici anni, successe che il numero uno locale smise ed io, al tempo attaccante, mi offrii volontaria. E credetemi… E’ stata la scelta più azzeccata perchè, con i guantoni stretti alle mani ,sono arrivata a calcare i palcoscenici professionistici della Massima Serie nipponica e della Nazionale.

    Hai un calciatore o una calciatrice a cui ti ispiri o che stimi?

    Ho una giocatrice in particolare di cui provo stima ed ammirazione, che è anche lei portiere e che è stata mia compagna di squadra per dieci stagioni al NTV Beleza, squadra della Serie A del “Sol Levante” nella quale ho militato, ossia Shiho Onodera.
    E’ un’atleta fenomenale, basta evidenziare la sua triplice partecipazione con la Nazionale Maggiore sia al Mondiale, tre edizioni giocate, sia alle Olimpiadi, sempre tre edizioni da numero uno protagonista.

    Veniamo a questa stagione, due gol subiti, sostanzialmente senza colpe, e alcuni buoni interventi, ti ritieni soddisfatta di questo tuo inizio di campionato?

    Il Firenze ha ben figurato in questo inizio, riuscendo ad infilare un bis di risultati utili senz’altro molto più che positivo e prezioso ai fini della classifica. 
    Cosa dire? Va bene così anche se nella prima partita un po’ di amaro in bocca è rimasto.

    Dove pensi possa arrivare Firenze?

    L’A.C.F. sicuramente è un gruppo voglioso di vincere, di ben figurare. La squadra ha come unico obiettivo quello di una salvezza tranquilla e solo dopo, posteriormente ad avere acquisito la stessa, di puntare a posizioni più invitanti.
    Comunque sia la strada è ancora lunga ed il campionato ancora agli inizi.

    Ringraziamo Giulia Orlandi e Miku Matsubayashi per aver risposto alle nostre domande e tutto lo staff che ha permesso l’intervista.

  • Calcio Femminile, volano Roma e Mozzanica

    Calcio Femminile, volano Roma e Mozzanica

    La seconda giornata della Serie A di calcio femminile, che andrà a completarsi domani con il posticipo tra Brescia e Riviera di Romagna, per l’impegno di Champions League delle lombarde contro il Lione di mercoledì scorso, ha visto la Res Roma e il Mozzanica ottenere successi esterni di misura che permettono alle due compagini, sempre in attesa delle due che si sfideranno domani, di mantenere la testa a punteggio pieno.

    Bene anche il Verona che si affida ai due bomber Gabbiadini e Panico, così come il Firenze che espugna bari ed il Tavagnacco che si impone nettamente sul Cuneo.

    Veniamo al racconto della 2° giornata.

    Come detto prosegue la marcia positiva della Res Roma. La squadra della capitale dopo il bel successo del primo turno si ripete e grazie al gol di Nagni al minuto 83° riesce nel colpaccio di espugnare il campo della Torres.

    A mantenere il passo della Res Roma ci pensa il Mozzanica che va a vincere sul campo del San Zaccaria grazie ad un gol di Cambiaghi a 10 minuti dal termine dell’incontro.

    Straripante il Verona che, dopo il pareggio all’esordio a Firenze, non ha pietà del Como e lo sconfigge con un punteggio tennistico, un 6-0 che vede le firme di Gabbiadini, due volte dal dischetto, la doppietta di Panico, la rete di Bonetti e l’autogol di Fusetti.

    Anche il Firenze ottiene il primo successo stagionale dopo il pareggio tra le mura amiche con il Verona del primo turno. Le toscane vanno a vincere a Bari trovando il doppio vantaggio con Nocchi e Vicchiarello già nel primo quarto d’ora. Inutile il tentativo di rimonta della squadra pugliese che riesce solo ad accorciare le distanze con il gol di Olivieri al 35°.

    Una Brumana scatenata piazza la tripletta che non lascia scampo al Cuneo e permette al Tavagnacco di portare a casa i tre punti. Il 4-0 è completato dalla rete di Lauriola.

    Altra sconfitta per l’Orobica, nella sfida con il Pordenone è decisivo il calcio di rigore trasformato da Sedonati al 15°.calcio-femminile30

     

    RISULTATI 2° GIORNATA

    Orobica – Pordenone 0-1 (15° rig. Sedonati)

    Pink Sport Time Bari – Firenze 1-2 (2° Nocchi (F), 13° Vicchiarello (F), 35° Olivieri (P))

    San Zaccaria – Mozzanica 0-1 (81° Cambiaghi)

    Tavagnacco – Cuneo 4-0 (27°, 54° rig., 92° Brumana, 86° Lauriola)

    Torres – Res Roma 0-1 (83° Nagni)

    Verona – Como 6-0 (20° rig., 46° rig. Gabbiadini, 21° Bonetti, 27° aut. Fusetti, 38°, 56° Panico)

    Brescia – Rivera di Romagna da disputare domenica 11/10

     

    CLASSIFICA

    Res Roma e Mozzanica 6 pt, Verona, Pordenone e Firenze 4 pt, Riviera di Romagna*, Brescia*, San Zaccaria e Tavagnacco 3 pt, Torres 1 pt, Como, Cuneo, Pink Sport Time Bari e Orobica 0 pt

    *una partita in meno.

  • Calcio femminile, il racconto della 1°Giornata di Serie A

    Calcio femminile, il racconto della 1°Giornata di Serie A

    Si è alzato il sipario sul campionato di Serie A 2014/15 di calcio femminile e lo spettacolo in questa prima giornata non è certo mancato.

    Straripante la prestazione del Riviera di Romagna che ha rifilato 7 gol all’Orobica con Luisa Pugnali protagonista di un poker. Vincono bene le campionesse in carica del Brescia mentre la possibile sorpresa Firenze inchioda sul pari una delle favorite al titolo ovvero il Verona. Vittorie anche per Res Roma, in casa, e San Zaccaria, in trasferta. Pareggio, con rimonta subita, per la nuova Torres in casa del Pordenone.calcio-femminile30

    Come detto vittoria netta del Brescia che si impone per 3-0 in casa del Cuneo. La gara si sblocca ad inizio ripresa con il gol di Sabatino al 49°. Al 65° arriva il raddoppio di Tarenzi prima che Sabatino al minuto 76° firmi la doppietta che chiude definitivamente il match.

    Dilaga il Riviera di Romagna che non ha pietà della matricola Orobica. La gara è sostanzialmente a senso unico con le padrone di casa che sbloccano il risultato al 22° con Mastrovincenzo. Poi arriva lo Show di Pugnali che prima trova la doppietta nel finale di primo tempo, poi dopo le reti di Caccamo e Petralia, completa il suo poker personale con due reti nella ripresa.

    Ottimo l’esordio della Res Roma che sul campo amico, contro la neopromossa Pink Sport Time Bari, va a segno per quattro volte grazie alla doppietta di Coluccini e ai gol di Nagni e Simonetti.

    Mason, con una doppietta nella prima mezz’ora, trascina il Mozzanica al successo contro il Tavagnacco. Le ospiti in realtà hanno provato a riaprire la gara al 52° con Brumana ma le padroni di casa l’hanno chiusa definitivamente al 82° con Giancinti.

    Bella sfida tra Como e San Zaccaria, un botta e risposta padrone di casa avanti subito con Pellizoni. Prima della fine del primo tempo le ragazze del San Zaccaria trovano la parità con Longato. Nel finale la gara si accende: al 75° le ospiti trovano il vantaggio con Cimatti ma dopo solo 2 minuti il Como pareggia con Cama. Il gol vittoria per il San Zaccaria lo mette a segno Azzurra Principi a due minuti dal termine.

    La Torres, decisamente rivoluzionata dal mercato parte fortissimo in casa del Pordenone e con Domenichetti e Serrano Castano dopo 15 minuti è già sul 2-0. Nella ripresa Zandomenichi e Piazza permettono alle padrone di casa di completare una grande rimonta per il 2-2 finale.

    Il Big Match tra Firenze e Verona si chiude sul risultato di 1-1. Dopo un buon inizio delle scaligere sono le toscane a sbloccare la gara con Del Prete al 12°. Il primo tempo vede anche un legno per parte, Nocchi per il Firenze e Panico per il Verona, con tocco del portiere Matsubayashi. A pochi minuti dal termine della gara arriva il gran gol di Patrizia Panico che mette la palla dove l’estremo difensore nipponico non può arrivare. Il Verona insiste ma il Firenze regge e la gara finisce così in parità.

     

    RISULTATI 1° GIORNATA

    COMO – SAN ZACCARIA 2-3 (2° Pellizzoni (C), 37° Longato (S), 75° Cimatti (S), 77° Cama (C), 88° Principi (S))

    CUNEO – BRESCIA 0-3 (49°, 76° Sabatino, 65° Tarenzi)

    FIRENZE – VERONA 1-1 (12° Del Prete (F), 83° Panico (V))

    PORDENONE – TORRES 2-2 (11° Domenichetti (T), 15° Serrano Castano (T), 50° Zandomenichi (P), 82° Piazza (P))

    MOZZANICA – TAVAGNACCO 3-1 (17°, 28° Mason (M), 52° Brumana (T), 82° Giancinti (M))

    RES ROMA – PINK SPORT TIME BARI 4-0 (10°, 46° Coluccini, 27° Nagni, 76° Simonetti)

    RIVIERA DI ROMAGNA – OROBICA 7-0 (22° Mastrovincenzo, 37°, 40°, 47°, 67° Pugnali, 45° Caccamo, 46° Petralia)

     

    CLASSIFICA

    Riviera di Romagna, Res Roma, Brescia, Mozzanica e  San Zaccaria 3 pt, Torres, Verona, Pordenone e Firenze 1 pt, Como, Tavagnacco, Cuneo, Pink Sport Time Bari e Orobica 0 pt

     

  • Calcio Femminile: Azzurre show, 15 a 0 alla Macedonia

    Calcio Femminile: Azzurre show, 15 a 0 alla Macedonia

    Un vero e proprio show quello messo in campo dalla nazionale di calcio femminile italiana nell’ultima gara del girone di qualificazione al mondiale di Canada2015.

    Una gara sulla carta ininfluente, in quanto l’Italia aveva ormai la certezza di essere tra le quattro migliori seconde e l’impossibilità di superare la Spagna in testa al gruppo, nonostante questo però le ragazze di mister Cabrini hanno voluto regalare spettacolo al pubblico presente allo stadio “Piola” di Vercelli.

    Vittima dell’uragano azzurro sono state le ragazze della Macedonia, squadra ultima con un solo punto nel girone e che nella gara di andata a Skopjie erano state sconfitte per undici a zero dall’Italia, che ha visto la propria rete gonfiarsi per ben 15 volte.

    Daniela Sabatino
    Daniela Sabatino

    Protagonista in assoluto della gara è stata l’attaccante del Brescia Daniela Sabatino, che era stata convocata per sostituire l’infortunata Melania Gabbiadini, andata a segno per ben 6 volte e che si è mostrata entusiasta e felice e che a fine gara ha voluto fare una dedica speciale, come si può leggere dalle sue parole riportate da Vivoazzurro.it:

     

    E’ la prima volta che mi capita di fare sei gol, spero sia di buon auspicio. Non posso che essere molto contenta, dedico queste reti a una persona che da un anno non c’è più e che da lassù mi sta dando la forza per fare bene. Per me l’importante è essere tornata a far parte di questo gruppo.

     

     

    Oltre a Sabatino c’è da segnalare la tripletta della compagna di squadra nel Brescia, Barbara Bonansea, la doppietta dell’eterna Bomber Patrizia Panico, ed un gol a testa per Camporese, Tuttino, D’Adda e Cernoia.

     

     

    Come detto il successo odierno permette alle azzurre di chiudere il girone di qualificazione consolidando la propria posizione tra le migliori quattro seconde che permetterà all’Italia di disputare gli spareggi per cercare di strappare quell’ultimo pass per disputare il mondiale di calcio femminile del prossimo anno in Canada.

    il Ct Antonio Cabrini
    il Ct Antonio Cabrini

     

    Soddisfatto per la prova e proiettato al futuro, questo quello che si può intuire dalle parole del Ct Antonio Cabrini, sempre riportate da VivoAzzurro.it:

    Più che dei gol sono soddisfatto della mentalità della squadra. Le ragazze hanno interpretato la partita nel modo giusto. Ora vedremo quali saranno le nostre rivali negli spareggi, l’importante sarà arrivare tra un mese in condizioni fisiche migliori, visto che adesso siamo al 50%.

     

     

     

    ITALIA – MACEDONIA 15-0 (6-0) (14°, 28°, 45°+1, 48°, 51°, 76° Sabatino, 22° Camporese, 23°, 27° Panico, 61° Tuttino, 62°, 69°, 85° Bonansea, 64° Cernoia, 72° D’Adda)

     

    CLASSIFICA FINALE GRUPPO 2

    SPAGNA 28, ITALIA 25, ROMANIA e REPUBBLICA CECA 14, ESTONIA 4, MACEDONIA 1.

  • Calcio Femminile, la presentazione della Serie A 2014/15

    Calcio Femminile, la presentazione della Serie A 2014/15

    La Serie A 2014/15 di calcio femminile è ormai alle porte, la stagione avrà inizio Sabato 4 ottobre ed avrà novità rispetto all’anno scorso.

    Nel 2013-14 il campionato comprendeva 16 squadre, quest’anno a saranno 14 i team a contendersi il titolo nel campionato di massima serie femminile.

    Le regioni rappresentate saranno nove: Lombardia (4 squadre), Emilia Romagna (2 squadre), Friuli Venezia Giulia (2 squadre), Lazio (1 squadra), Piemonte (1 squadra), Puglia (1 squadra), Sardegna (1 squadra), Toscana (1 squadra) e Veneto (1 squadra).

    Nello scorso torneo sono retrocesse Chiasellis, Grifo Perugia, Inter, Napoli, Scalese e Valpolicella e sono state rimpiazzate quest’anno da le squadre vincitrici dei 4 gironi di Serie B del 2013/14 ovvero Cuneo San Rocco, Orobica, Pink Sport Time Bari e San Zaccaria.

    La qualificazione alla Champions League sarà sempre per le prime due della classifica.

    Il Brescia campione d'Italia 2013/14
    Il Brescia campione d’Italia 2013/14

    Dunque tra meno di un mese partirà la caccia al Brescia che nella scorsa stagione ha interrotto il dominio della Torres che perdurava da 4 anni, saranno molto probabilmente la campionesse in carica lombarde e le ragazze del Verona, rinforzate dall’arrivo di Fuselli, Panico e Maendly dalla Torres, a contendersi il titolo. La squadra sarda, che ha perso anche  Stracchi e Iannella (andate al Mozzanica), Criscione (in Olanda al Twente), Tucceri e la slovena Erman (accasatesi al Riviera Romagna) e Thalmann (che ha firmato con il Duisburg) esce quindi ridimensionata e pare non essere in grado di competere con le due compagini citate.

    C’è curiosità nel vedere all’opera il nuovo attaccante della Res Roma Riana Nainggolan, sorella gemella del centrocampista belga della Roma Radja.

    Attenzione anche al Tavagnacco, la squadra friulana proverà a ritagliarsi uno spazio tra le prime, e al Firenze che, come si legge nelle parole pronunciate dal portiere giapponese della squadra toscana, Miku Matsubayashi, l’obiettivo non è soltanto migliorare l’ottavo posto del 2013/14 ma anche puntare in alto, sognando la qualificazione Champions.

     

    LE 14 SQUADRE ISCRITTE AL CAMPIONATO DI SERIE A 2014/15

    Brescia, Como, Cuneo San Rocco, Firenze, Graphistudio Pordenone, Mozzanica, Orobica, Pink Sport Time Bari, Res Roma, Riviera di Romagna, San Zaccaria, Tavagnacco, Torres e Verona.

     

    1° GIORNATA  Sabato 4 Ottobre 2014

    COMO – SAN ZACCARIA

    CUNEO SAN ROCCO – BRESCIA

    FIRENZE – VERONA

    GRAPHISTUDIO PORDENONE – TORRES

    MOZZANICA – TAVAGNACCO

    RES ROMA – PINK SPORT TIME BARI

    RIVIERA DI ROMAGNA – OROBICA

     

    Il campionato sarà preceduto dalla Supercoppa che si disputerà tra le Campionesse d’Italia del Brescia ed il Tavagnacco vincitore della Coppa Italia, sabato 27 settembre 2014.