Tag: Calcio estero

  • Ligue 1: “una poltrona per due”, il Lille espugna il Velodrome

    Ligue 1: “una poltrona per due”, il Lille espugna il Velodrome

    Ancora una “poltrona per due” dopo la 26a giornata di Ligue 1 con il Lille e il Rennes che rimangono infatti appaiate al primo posto con 49 punti. Hazard e compagni espugnano il “Vélodrome” nel match clou della giornata contro L’Olympique Marsiglia. A portare il vantaggio la capolista è proprio il fantasista francese, che al 10′ segna il gol dell’ 1-0. I padroni di casa riescono a riportare il punteggio in parità al 60′ con Remy ma al 91′ arriva il gol vittoria di Frau che regala i 3 punti alla formazione di Garcia. Vittoria esterna anche per il Rennes che vince in casa del Montpellier grazie al gol di  Boukari e allunga a 5 la striscia di vittorie consecutive.

    Subito dietro il duo di testa si porta il Lione che travolge l’ultima in classifica Arles con 5 reti. In evidenza Lisandro Lopez che mette a segno una tripletta. Sempre nei piani alti della classifica battuta d’arresto per il Paris Saint-Germain che perde 1-0 contro l’Auxerre e si lascia sfuggire la possibilità di portarsi al 3° posto.

    Si muove poco in zona salvezza dove Lens e Monaco non vanno oltre lo 0-0 rispettivamente contro Nizza e Valenciennes. Importante vittoria del Caen sul Saint-Etienne, con la squadra della bassa normandia a +6 dal terz’ultimo posto.

    TUTTI I RISULTATI DELLA 26a GIORNATA
    Caen – St Etienne 1-0

    Lorient – Nancy 0-0

    Montpellier – Rennes 0-1

    Nice – Lens 0-0

    Tolosa – Sochaux 0-1

    Valenciennes – Monaco 0-0

    Auxerre – PSG 1-0

    Brest – Bordeaux 1-3

    Lione – Arles 5-0

    Marseille – Lille 1-2

  • Spalletti lo zar, lo Zenit vince anche la Supercoppa di Russia

    Spalletti lo zar, lo Zenit vince anche la Supercoppa di Russia

    Continuano a riscuotere successo e trofei gli allenatori italiani all’estero. Luciano Spalletti che in queste ore torna ad esser accostato alla panchina della Juventus per la prossima stagione ha vinto la Supercoppa di Russia aumentando il suo palmares sulla panchina dello Zenit San Pietroburgo.

    La sfida contro il Cska Mosca è decisa da una rete di Ionov al 73′ e adesso Spalletti sogna l’Europa League per completare una stagione bellissima.

  • Budesliga: i risultati della 25 giornata. Bayern ko, Van Gaal rischia

    Budesliga: i risultati della 25 giornata. Bayern ko, Van Gaal rischia

    Nella 25esima giornata di Bundesliga fa rumore il tonfo del Bayern Monaco in casa dell’Hannover. Gli uomini di Van Gaal escono sconfitti per 3 a 1, ed adesso rischiano di dover lottare fino all’ultima giornata per raggiungere il 3° posto buono per i preliminari di Champions.I baveresi devono fare la corsa proprio sull’ Hannover e sul Bayer Leverkusen, che distano rispettivamente 5 e 7 punti.

    Contro i neroverdi, i campioni di Germania in carica confermano una scarsa forma sia fisica che mentale, andando sotto di due reti in 51 minuti (Abdellaoue al 17′ e Rausch al 51′). Il Bayern prova a reagire e accorcia le distante al 55′ con Robben, ma si tratta di un fuoco di paglia perche al 62′ l’Hannover chiude la partita con la rete Sergio Pinto. Ciliegina sulla torta bavarese l’espulsione del difensore Breno al 75′.

    La panchina di Van Gaal è sempre più scricchiolante; l’appuntamento cruciale della stagione sarà il 15 Marzo in casa contro l’Inter. In caso di clamorosa disfatta le sorti dell’allenatore olandese sarebbero segnate.

    Continua la marcia del Borussia Dortmund di Jurgen Klopp che vince 1 a 0 contro il Colonia e conferma i 12 punti di vantaggio sul Leverkusen, a sua volta vincitore per 3-0 contro il Wolfsburg dell’ex bianconero Diego, ormai finito nelle sabbie mobili della zona retrocessione. Sempre per quanto riguarda i bassifondi della classifica importanti vittorie dello Stoccarda (1-0 contro lo Shalke 04) e del Borussia Moenchengladbach (2-0 contro l’Hoffenheim). Goleada del Norimberga sul St. Pauli, con la squadra del quartiere a luci rosse di Amburgo a soli 3 punti dalla terz’ultima. Infine pareggio a reti bianche tra Eintracht Francoforte e Kaiserslautern.

    Domani il Friburgo ospita il Werder Brema (incredibilmente penultimo) mentre il Mainz va ad Amburgo per cercare di consolidare il 5 posto che garantirebbe la qualificazione all’Europa League.

  • La strana coppia: Andrè Villas Boa e Jürgen Klopp

    La strana coppia: Andrè Villas Boa e Jürgen Klopp

    Sono probabilmente i due allenatori emergenti più in vista del momento, e stanno ottenendo ottimi risultati alla guida di Porto e Borussia Dortmund: si tratta di André Villas Boa e Jürgen Klopp. Entrambi giovani (44 anni per il tedesco, appena 34 per il portoghese), stanno conducendo le rispettive formazioni alla vittoria del campionato. E se per le i lusitani non è una novità, forti dei loro 24 titoli nazionali, si tratta invece di una sorpresa per i tedeschi, che hanno vinto la loro sesta e ultima Bundesliga nella stagione 2001/2002.

    IL NUOVO MOURINHO – Scontatissima l’etichetta di “nuovo Mourinho” per Villas Boa, dato che la storia del tecnico di Oporto ricalca per ampi tratti quella dello “Special One”. Inizia la carriera nel mondo del calcio giovanissimo, a soli 16 anni, come osservatore, ed a 22 è già allenatore delle Isole Vergini. Ma probabilmente la vera svolta arriva nel 2003/2004, quando diventa assistente proprio di Mou, nella sua esperienza al Chelsea, con un rapporto che si protrarrà sino al 2008/2009, quando Villas Boa decide di spiccare il volo e diventare allenatore dell’Académica, squadra portoghese invischiata nella lotta salvezza, e portata all’11° posto finale. Il Porto allora, decide di riprovarci, e consegna la panchina al discepolo di Mourinho. E i risultati non tardano ad arrivare: 19 vittorie e 2 pareggi nelle prime 21 giornate di campionato, miglior attacco e miglior difesa del torneo (appena 7 gol subiti), con 8 punti di vantaggio sul Benfica.

    Villas Boa schiera il suo Porto con un 4-3-3 che ha saputo valorizzare le doti offensive di tutta la rosa, e che mette in risalto le qualità del bomber brasiliano Hulk (all’anagrafe Givanildo Vieira de Souza), pezzo pregiato della squadra e oggetto del desiderio si numerosi club spagnoli, Siviglia e Altletico Madrid su tutti. Altro perno del’undici titolare è Joao Moutinho, centrocampista 23enne sbarcato quest’anno nella città portoghese, diventato ormai titolare inamovibile, grazie alla sue abilità tecniche e alla sua duttilità, visto che oltre ad essere impiegato come centrocampista centrale avanzato, può giocare anche più defilato sul fronte offensivo.

    OUTSIDER – Se tutto sommato il tecnico portoghese “non ha fatto altro” che riportare il Porto ai fasti degli anni passati, si può dire che il lavoro compiuto da Jürgen Klopp a Dortmund ha davvero i crismi dell’impresa. Sbarca sulla panchina dei gialloneri nel 2008, dopo 8 anni al Mainz, squadra che aveva condotto alla sua prima, storica, promozione in Bundesliga.

    Il Borussia, nel recente passato, aveva rischiato prima il fallimento e poi la retrocessione, con il solo fiore all’occhiello della finale, persa, di Coppa di Germania. Ed è proprio da qui che riparte Klopp, vincendo la Supercoppa tedesca ai danni della corazzata Bayern, e concludendo la stagione al 6° posto (miglior piazzamento delle ultime 4 stagioni), e bissa lo stesso risultato nella stagione successiva. La stagione 2010/2011 però, è quella della svolta: il suo Borussia uccide letteralmente il campionato, accumulando, dopo 24 giornate, 12 punti di vantaggio sulla seconda, e ben 16 sul Bayern Monaco campione uscente, divario legittimato anche dalla splendida vittoria ottenuta per 3-1 sul campo dei bavaresi nell’ultima giornata di campionato.

    Le fortune del Borussia di Klopp si basano sulla prolificità dei suoi centrocampisti, che contribuiscono non poco alla fase realizzativa della squadra. I vari Şahin, Großkreutz, Götze e il nipponico Kagawa, hanno segnato insieme 24 reti, poco meno della metà delle reti complessive messe a segno in campionato. Il resto lo fa Barrios, centravanti paraguaiano, che può vantare uno score personale di 11 gol in 21 partite. Dopo i Mondiali, il 26enne attaccante giallo-nero era stato accostato a numerosi clubs, tra cui il Milan, ma è rimasto un altro anno in Germania, e i risultati gli stanno dando ragione.

    Insomma si tratta di due formazioni giovani, che praticano un bel calcio e che sono guidate da due tecnici diversi tra loro, ma che stanno dimostrando di avere capacità per ambire alla guida di grandi squadre. E chissà se nella prossima stagione, la vetrina della Champions, non li consacrerà definitivamente.

  • Kolo Toure positivo all’antidoping, altro guaio per Mancini

    Kolo Toure positivo all’antidoping, altro guaio per Mancini

    Roberto Mancini è sicuramente uno degli allenatori più invidiati al mondo per aver come presidente lo sceicco Mansour pronto a metter le mani al portafogli per arrivare a qualsiasi giocatore. Ma l’avventura inglese del Mancio è costellata anche da tanti problemi e difficoltà dovute ad uno spogliatoio difficile da gestire, con una lunga serie di infortuni e adesso con la tegola Kolo Tourè.

    Il difensore ivoriano è stato beccato ad un controllo antidoping venendo sospeso dal club fin quando non sarà fatta luce sul caso. A comunicare la notizia è lo stesso club suo proprio sito ufficiale comunicando di aver sospeso il giocatore non precisando però la sostanza a cui Tourè è risultato positivo.

  • Raul gela l’Allianz Arena, Bayern Monaco fuori dalla Coppa

    Raul gela l’Allianz Arena, Bayern Monaco fuori dalla Coppa

    L’eterno Raul gela l’Allianz Arena segnando il gol che regala al suo Schalke 04 la finale di Coppa di Germania contro il sorprendente Duisburg. Il Bayern Monaco sconfitto domenica scorsa dal Borussia Dortmund in campionato abdicando nella rincorsa al titolo a questo punto resta solo la Champions League come ultimo “titulo” per salvare la stagione.

    Il gol vittoria per lo Schalke arriva al 15′ del primo tempo sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Farfan lo spagnolo, appostato sul secondo palo, insacca di testa. A fine partita soddisfatto Magath “sapevamo che c’era la possibilità avremmo potuto segnare anche un’altra rete su calcio piazzato e alla fine credo che abbiamo meritato di passare”. L’incredulo Van Gaal se la prende ancora una volta con la tattica difensivista degli avversari “E’ una grossa delusione e i miei giocatori ancora non riescono a rendersi conto di come sia potuto accadere, ma questo è il calcio, una squadra che si difende tutta la partita trova uno spiraglio, segna e vince”

  • Prodezza di Balotelli, il City vola ai quarti di FA Cup

    Prodezza di Balotelli, il City vola ai quarti di FA Cup

    Tutto facile per Manchester City e Arsenal nelle partite degli ottavi di FA Cup. I Citizens di Mancini spazzano via l’Aston Villa grazie ad un netto tre a zero con le firme di Yaya Toure al quinto, il capolavoro di Balotelli al 25′ con un gran destro di controbalzo al 25′ e il tris di Silva nel secondo tempo.

    SuperMario alla seconda rete consecutiva dimsotra di aver superato il periodo di riabilitazione dall’infortunio ma sopratutto di esser finalmente ambientato al campionato inglese. I Gunners fanno un pokerissimo con Leyton Orient guadagnandosi i quarti contro il Manchester United, mattatore dell’incontro è Bendtner con una tripletta mentre i gol di apertura e chiusura portano la firma di Chamack e Clichy.

    Le tre reti del Manchester City
    [jwplayer mediaid=”106730″]

  • Premier League: King Carlo sfida Sir Alex

    Premier League: King Carlo sfida Sir Alex

    Grande sfida stasera allo Stamford Bridge, il Chelsea di Carlo Ancellotti affronterà infatti i Red Devils di Sir Alex Ferguson nel recupero della 18 giornata di Premier.

    Una gara che non vale per la rincorsa al titolo dei blues ma che serve sicuramente per far morale e per mettere pressione al Tottenham che si trova in quarta posizione a +2 dai cugini londinesi. D’altro canto il Manchester punterà alla vittoria per consolidare la propria leadership e tenere a distanza i Gunners secondi in classifica e distaccati di 4 punti.

    Una partita che regalerà sicuramente delle grosse emozioni visti i valori in campo, a tal proposito, Carletto Ancelotti ha confermato la presenza in campo di Ashley Cole.
    L’esterno del Chelsea e della nazionale che si è reso protagonista in settimana di una bravata che potrebbe costargli oltre ad una multa salata, anche problemi con la giustizia inglese.

    Probabili Formazioni

    Chelsea: Cech; Ivanovic, Luiz, Terry, Cole; Essien, Mikel, Lampard; Anelka, Torres, Malouda.

    Manchester United: Van der Sar; O’Shea, Smalling, Vidic, Evra; Nani, Fletcher, Scholes, Giggs; Berbatov, Rooney.

  • Oba Oba Martins gela l’Arsenal. Al Birmingham la Carling Cup

    Oba Oba Martins gela l’Arsenal. Al Birmingham la Carling Cup

    La favola del Birmingham si conslude con la vittoria. I ragazzi di McLeish superano a sorpresa l’Arsenal a Wembley grazie ad una rete nel finale dell’ex interista Obafemi Martins lesto ad approfittare di un pasticcio difensivo della coppia Szczesny-Koscielny ad un minuto dal termine regalando ai suoi il trofeo do ben 48 anni.

    Continua la maledizione dei Gunners a secco di trofei da sei stagioni e senza Carling Cup dal ’93. L’Arsenal pur senza Fabregas amministra la partita mentre il Birmingham si affida al lancio lungo per lo spilungone Zigic. La tattica di McLeish paga, l’attaccante serbo onfatti, svetta sul cross di Johnson e di testa batte Szczesny.

    E’ rabbiosa la reazione dei ragazzi di Wenger che pervengono al pareggio con Van Persie su assist di Arshavin. Nella ripresa la maggiore tecnica dei Gunners viene fuori ma l’assedio esalta il portiere Foster miracoloso sulle conclusioni di Nasri, Bendtner e ancora Nasri. Quando tutti si aspettavano il tracollo arriva il gol di Martins.

  • Premier League: poker del Manchester Utd a Wigan

    Premier League: poker del Manchester Utd a Wigan

    Cala il poker il Manchester United a Wigan nel sabato della 28 esima giornata di Premier League: gli uomini di Ferguson strapazzano letteralmente i padroni di casa sotto i colpi del Chicharito Hernandez, che lascia il segno al match firmando la doppietta personale, Rooney e del terzino brasiliano Fabio allungando temporaneamente in classifica sull’Arsenal in virtù del rinvio del sentitissimo derby di Londra con il Tottenham.
    Pomeriggio all’insegna del numero 4: oltre ai Red Devils infatti anche l’Aston Villa e il Wolverhampton vincono le loro rispettive gare realizzando una quaterna. I Villans travolgono il Blackburn 4-1, i Wolves fanno secco il Blackpool. Chiudono il sabato la vittoria dell’Everton (doppio Beckford) e il pari per 1-1 tra Newcastle e Bolton.

    Domani City – Fulham, West Ham – Liverpool mentre il Chelsea giocherà di mercoledì con il Birmingham.

    Risultati e marcatori 28 Giornata Premier League

    ASTON VILLA – BLACKBURN 4-1
    50′ rig Young (A), 63′ aut Hanley (B), 66′ Downing (A), 80′ Kalinic (B), 83′ Young (A)
    EVERTON – SUNDERLAND 2-0
    7′ Beckford, 38′ Beckford
    NEWCASTLE – BOLTON 1-1
    13′ Nolan (N), 37′ Sturridge (B)
    TOTTENHAM – ARSENAL (rinviata)
    WIGAN – MANCHESTER UNITED 0-4
    17′ Hernandez, 74′ Hernandez, 85′ Rooney, 88′ Fabio
    WOLVERHAMPTON – BLACKPOOL 4-0
    1′ Jarvis, 54′ O’Hara, 78′ Ebanks-Blake, 90′ Ebanks-Blake

    domani
    MANCHESTER CITY – FULHAM
    WEST HAM – LIVERPOOL

    lunedì
    STOKE CITY – WEST BROMWICH

    mercoledì
    CHELSEA – BIRMINGHAM

    Classifica

    1. MANCHESTER UNITED 60 27
    2. ARSENAL 56 27
    3. MANCHESTER CITY 49 27
    4. TOTTENHAM 47 27
    5. CHELSEA 45 26
    6. LIVERPOOL 39 27
    7. BOLTON 37 28
    8. SUNDERLAND 37 28
    9. NEWCASTLE 36 28
    10. EVERTON 33 27
    11. STOKE CITY 33 27
    12. ASTON VILLA 33 28
    13. BLACKBURN 32 28
    14. BLACKPOOL 32 28
    15. FULHAM 31 27
    16. BIRMINGHAM 30 26
    17. WOLVERHAMPTON 28 28
    18. WEST BROMWICH 28 27
    19. WIGAN 27 28
    20. WEST HAM 25 27