Tag: cagliari

  • Cagliari-Novara, le pagelle. Il primo di Ribeiro, il ritorno del “Bati” Larrivey

    Cagliari-Novara, le pagelle. Il primo di Ribeiro, il ritorno del “Bati” Larrivey

    Cagliari
    Pisano: 6,5 All’Olimpico aveva denotato qualche indecisione. Questa volta è attento in difesa e propositivo in avanti.

    Biondini: 7 I tifosi lo beccano un pò per il mancato rinnovo ma in campo è una furia su ogni pallone.

    Cossu: 6,5 All’Inter per la posizione di Sneijder è in corso un processo. Il talento sardo invece parte largo senza fiatare ed illumina il gioco di Ficcadenti.

    Thiago Ribeiro: 7
    Ottima la sua prima prova davanti ai tifosi

    Larrivey: 7
    Il gol è obiettivamente più di Conti che il suo ma El Bati è un idolo dei tifosi che sperano in una sua definitiva consacrazione.

    Novara
    Ujkani: 6,5 Prende due gol ma è il migliore in campo dei suoi.
    Rigoni: 6 Mette ordine al centrocampo e spesso arriva al cross. Potrebbe osare di più con il tiro dalla distanza.
    Morimoto: 6 Si danna in cerca di palloni utili ma è poco supportato dai compagni.
    Le pagelle di Cagliari-Novara:

    CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi 6; Pisano 6,5, Canini 6, Astori 6,5, Agostini 6,5; Biondini 7, Conti 6,5, Nainggolan 6,5; Cossu 6,5 (41′s.t. El Kabir s.v); Thiago Ribeiro 7 (dal 14′s.t. Ibarbo 6,5), Nenè 6,5 (27′s.t. Larrivey 7). Panchina: Avramov, Perico, Ariaudo, Rui Sampaio. Allenatore: Ficcadenti

    NOVARA (4-3-1-2): Ujkani 6,5; Morganella 5, Lisuzzo 5,5, Paci 5,5, Gemiti 6; Marianini 6 (21′s.t. Radovanovic 5), Porcari 5, Rigoni 6; Pinardi 5,5 (31′s.t. Giorgi s.v); Morimoto 6,5, Jeda 5 (21′s.t. Granoche 5,5). Panchina: Fontana, Centurioni, Ludi, Mazzarani. Allenatore: Tesser

    CAGLIARI – NOVARA 2-1 COMMENTO E HIGHLIGHTS

  • Cagliari scaramantico e vincente. Novara ko, video

    Cagliari scaramantico e vincente. Novara ko, video

    Il Cagliari bissa il 2-1 dell’Olimpico esorcizzando la scaramanzia del presidente Cellino ricordando ancora per una domenica i fasti dei tempi di Gigi Riva guardando tutti dall’alto in basso in classifica. L’undici di Ficcadenti dimostra ancora una volta di aver una sua identità di gioco con una difesa arcigna, un centrocampo qualitativamente importante ed un attacco che inizia ad ingranare. Il Novara visto in Sardegna non ha fatto una grande impressione reagendo solo nel finale.

    Sin dall’avvvio sono i padroni di casa a cercar con insistenza il gol che arriva dopo aver sprecato tre ghiotte occasione da un colpo di testa di Thiago Ribeiro su assist proveniente dalla sinistra. Il Novara è imbrigliato e nella ripresa il Cagliari trova addirittura il raddoppio con Larrivey lesto a deviare una saetta di COnti dalla distanza. Sotto di due reti i piemontesi dell’ex Tesser trovano la rete del 2-1 con Morimoto bravo a superare Agazzi con l’aiuto di Astori. Il Cagliari vola in vetta alla classifica, il Novara è da rivedere.

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  • Cagliari-Novara, ultime e probabili formazioni. In campo l’ex Jeda

    Cagliari-Novara, ultime e probabili formazioni. In campo l’ex Jeda

    Cagliari – Novara è il primo dei due anticipi della 3 giornata di Serie A. Gli isolani sono reduci dall’esaltante vittoria in trasferta ottenuta all’Olimpico castigando la Roma del nuovo corso Luis Enrique, mister Ficcadenti potrà contare, oggi pomeriggio con calcio d’inizio alle 18:00, sull’apporto del pubblico di casa per mettere in tasca altri 3 punti importanti.

    Il tecnico dei sardi conferma l’undici titolare che ha battuto la Roma 6 giorni fa pensando ad un eventuale turnover nel turno infrasettimanale di mercoledì quando la truppa rossoblu volerà a Palermo per un derby tutto isolano. Spazio dunque ad un centrocampo di quantità con Biondini, Conti e Nainggolan a spezzare e far ripartire il gioco, il “folletto” Cossu agirà tra la linea mediana e quella d’attacco cercando di sostenere al meglio le punte Nenè e Thiago Ribeiro. Ancora panchina per il nuovo acquisto El Kabir, autore del 2-0 di Roma poco dopo essere entrato in campo.

    Novara costretto alla seconda trasferta consecutiva dopo quella di Verona: la squadra di Tesser dovrà dimostrare anche oggi pomeriggio il carattere che che ha consentito ai piemontesi di uscire imbattuti dal Bentegodi recuperando le due reti di svantaggio così da potersi guadagnare a fine stagione la permanenza nella massima serie.
    Il tecnico del Novara potrà contare sul rientro di Lisuzzo al centro della difesa e quello di Rigoni in mezzo al campo. Modulo speculare con quello degli avversari (4-3-1-2), Pinardi andrà in appoggio delle punte Morimoto e dell’ex Jeda.

    Probabili formazioni CAGLIARI – NOVARA (ore 18:00)

    CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Nainggolan; Cossu; Thiago Ribeiro, Nenè.
    Panchina: Avramov, Perico, Ariaudo, Rui Sampaio, Ekdal, El Kabir, Larrivey.
    Allenatore: Ficcadenti.
    NOVARA (4-3-1-2): Ujkani; Morganella, Lisuzzo, Paci, Gemiti; Marianini, Porcari, Rigoni; Pinardi; Morimoto, Jeda.
    Panchina: Fontana, Centurioni, Ludi, Giorgi, Granoche, Mazzarani, Rubino.
    Allenatore: Tesser.

  • Verso Cagliari-Novara, El Kabir e Morimoto dal primo minuto

    Verso Cagliari-Novara, El Kabir e Morimoto dal primo minuto

    Il primo anticipo della terza giornata metterà di fronte due squadre con il morale alle stelle dovuto ad un esordio in campionato più che positivo. Il Cagliari di Ficcadenti è riuscito nella titanica impresa di battere la Roma “americana” all’Olimpico dimenticando in fretta il turbolento precampionato con l’addio a Donadoni. Il Novara di Tesser ha subito assaporato i brividi della serie A andando prima sotto di due reti a Verona contro il Chievo per poi reagire ed ottenere un buon e meritato pari.

    Ficcadenti lancia El Kabir. I padroni di casa dovrebbero scendere in campo con gli stessi uomini della trasferta di Roma ad eccezione di El Kabir che dopo aver bagnato l’esordio con gol si è guadagnato una maglia da titolare al fianco di Cossu e Nenè. A centrocampo farà sempre da padrone capitan Conti con ai lati i preziosi Naingollan e Biondini. Conferme in difesa per Pisano e Agostini sugli esterni con Astori e Canini coppia centrale.

    La probabile formazione Cagliari (4-3-3): Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Nainggolan; El Kabir, Nenè, Cossu.

    Curiosità. Cellino si scopre scaramantico e per esorcizzare la partita in programma il 17 settembre ha invitato tutti i supporter sardi ad andare allo stadio vestiti di viola.

    Pochi dubbi di formazione anche per Attilio Tesser con Morimoto in attacco pronto a prender il posto di Meggiorini infortunato mentre in difesa potrebbe esserci l’esordio stagionale di Lisuzzo al posto di capitan Ludi. Solito centrocampo con Marianini e Rigoni ai lati di Porcari mentre Pinardi fungerà da collante tra la mediana e l’attacco.

    Novara (4-3-1-2): Ujkani; Morganella, Lisuzzo, Paci, Gemiti; Marianini, Porcari, Rigoni; Pinardi; Morimoto, Granoche.

  • Suazo-Cellino: è rottura?

    Suazo-Cellino: è rottura?

    Nubi per il Cagliari nei rapporti con l’attaccante Honduregno David Suazo, rientrato alla base dopo un’esperienza non entusiasmante all’Inter, resa ancora più difficile dagli infortuni subiti. Nonostante il ritorno, dunque, David Suazo potrebbe restare ancora per poco in terra Sarda, come ha rivelato il presidente Cellino al quotidiano l’Unione Sarda, evidenziando che il calciatore honduregno avrebbe rifiutato il rinnovo contrattuale propostogli dalla società rossoblu. Un rifiuto, però, che secondo Cellino sarebbe frutto di cattivi consigli da parte dell’entourage del calciatore, ed in particolare del suo procuratore Branchini.

    © OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    Il presidente, per tal motivo, vorrebbe vederci chiaro in questa situazione, nella quale il Cagliari sente tradita la fiducia concessa all’attaccante honduregno. Il presidente, infatti, ha rivelato che la decisione di riportare in Sardegna Suazo è stato un modo per mostrargli riconoscenza per il suo passato a Cagliari, contravvendendo alle sue stesse abitudini, di non riportare al Cagliari giocatori già ceduti in passato. La delusione di Cellino, poi, è ancora maggiore alla luce del fatto che Suazo, in un primo momento, sembrava contento del contratto offertogli dal presidente, che lo ha definito “dignitoso”, e solo in seguito ha mostrato la sua insoddosfazione rifiutandosi di firmarlo. Il vulcanico presidente Cellino, dunque, ora si definisce offeso per quanto accaduto ed afferma che, a suo avviso, il “discorso è chiuso”. Sarà Suazo, ora, a dover muovere il primo passo in direzione di una ricucitura dei rapporti, per cercare di allontanare le nubi presenti all’ orizzonte. Di certo, il presidente non metterà da parte l’orgoglio ferito, ed attenderà che sia l’attaccante a riconsiderare la sua posizione, mettendo da parte i “cattivi consigli” del suo entourage.

  • Marchetti alla Lazio, venerdì o sabato la firma

    Marchetti alla Lazio, venerdì o sabato la firma

    Marchetti è della Lazio: il portiere ex del Cagliari è ormai un giocatore biancoceleste e sarà il titolare fra i pali nella prossima stagione. L’estremo difensore giungerà nella capitale per la firma del contratto nel fine settimana – venerdì o sabato – interrompendo le vacanze per mettere nero su bianco l’accordo quinquennale  con i capitolini.  

    © FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images
    La trattativa era ormai ben nota da tempo, ma proprio nelle ultime ore il Cagliari aveva provato a farla saltare offrendo Marchetti al Milan, in uno scambio con Amelia. Quest’ultimo, però, ha impedito il “boicottaggio di Cellino alla Lazio” rifiutando il trasferimento in Sardegna, così come Marchetti stesso si era già impuntato, alla luce della promessa fatta a Lotito. Un ultimo sgarbo al portiere stesso da parte di Cellino, con il quale ha avuto diversi problemi nella scorsa stagione, finendo fuori rosa nonostante il suo valore lo avesse portato appena un anno fa a sostituire in Azzurro l’infortunato Buffon nell’avventura dei mondiali Sudafricani.   I rapporti fra le due società, Cagliari e Lazio, che non appaiono esattamente idilliaci, verranno “mediati” direttamente dalla Lega Calcio in relazione all’obbligo del club di Claudio Lotito di versare in totale 5.2 milioni di euro nelle casse dei Cagliaritani per pagare la clausola rescissoria del portiere. In tal senso è stato pattutito un pagamento annuale di circa 1.7 milioni di euro per tre anni, che verrà effettuato per tramite della Lega Calcio. Federico Marchetti è il terzo acquisto della Lazio dopo Lulic e l’attaccante tedesco Klose: l’annuncio ufficiale dell’acquisto del portiere con relativa presentazione è in programma per il prossimo primo luglio e poi il portiere si aggregherà alla squadra in coincidenza con il raduno che segnerà l’inizio della preparazione estiva.

  • Il Cagliari scarica Acquafresca e riscatta Astori dal Milan

    Il Cagliari scarica Acquafresca e riscatta Astori dal Milan

    Sembrava dovesse rimanere in terra sarda e invece Robert Acquafresca farà rientro al Genoa. Il Cagliari infatti non ha esercitato l’opzione per il riscatto del cartellino dell’attaccante italo-polacco, che scadeva oggi, fissato a 6 milioni di euro.  

    © MARIO ROSAS/AFP/Getty Images
    Tornato in Sardegna nella scorsa estate con la formula del prestito, dopo le infruttuose parentesi Atalanta e Genoa, in cerca della stagione del riscatto, Acquafresca ha giocato quasi tutte le gare da titolare sia con Bisoli, prima, che con Donadoni, poi, in panchina. Per lui però solo 8 reti all’attivo non riuscendo a ripetere l’exploit della stagione 2008-2009 quando con la casacca rossoblu andò in rete per ben 14 volte guadagnandosi le attenzioni di diverse club quali la Lazio e il Napoli. L’Inter, proprietaria del cartellino, lo inserì nella trattativa con il Genoa che portò a Milano Milito e Thiago Motta e girato subito all’Atalanta. A Bergamo però cominciò il suo calvario: solo 1 rete in campionato segnata con la maglia nerazzurra, il resto è storia recente. Non è detto però che Acquafresca resti a Genova, l’attaccante potrebbe essere inserito in qualche trattativa ma l’ultima parola spetta al nuovo tecnico del Grifone, Alberto Malesani.   Il Cagliari, che oggi ha incassato anche un sostanzioso assegno di 15.5 milioni di euro dalla Juventus per il riscatto già fissato a gennaio di Alessandro Matri, ha invece riscattato dal Milan l’altra metà del cartellino del difensore Davide Astori che ora è tutto rossoblu: 4 milioni di euro il costo dell’operazione. Infine non sono riscattati nè Simone Missiroli, che rientra alla Reggina, e nè Simon Laner, che torna all’Albinoleffe.

  • Lazio – Marchetti, trovato l’accordo

    Lazio – Marchetti, trovato l’accordo

    © Enrico Locci/Getty Images
    Federico Marchetti sarà il prossimo portiere della Lazio. Con Muslera ad un passo dal Galatasaray, c’è stato qualche rallentamento nella trattativa ma l’operazione si farà, sarà infatti il secondo di Buffon in Sudafrica a difendere i pali della squadra biancoceleste a partire dalla prossima stagione. Il presidente Lotito e il procuratore del portiere hanno trovato oggi pomeriggio l’accordo sulla base di un contratto della durata quinquennale a circa 1 milione di euro a stagione mentre verserà al Cagliari i 5.2 milioni stabiliti dalla clausola rescissoria. Dopo Klose quindi la Lazio sferra il secondo colpo di questa sessione di mercato: Marchetti tornerà a giocare dopo un anno tribolato nel quale è rimasto escluso dalla rosa sarda per delle incomprensioni con il presidente Cellino. Ora la Lazio per entrare nelle grazie del ct Cesare Prandelli e riprendersi un posto in Nazionale.

  • Fiorentina-Roma, Lecce-Cagliari e Genoa-Lecce. Le scommesse di Pirani

    Fiorentina-Roma, Lecce-Cagliari e Genoa-Lecce. Le scommesse di Pirani

    Sarebbero dieci le partite sospette del campionato di serie A in questa stagione, tre le nomina Marco Pirani, il medico oramai famoso per aver prescritto il calmante per sedare i giocatori della Cremonese nella partita contro la Paganese.

    corsport
    Pirani, senza dar troppi dettagli a dire il vero, indica in Fiorentina-Roma 2-2, Lecce-Cagliari 3-3- e Genoa-Lecce 4-2 le tre partite in cui l’organizzazione avrebbe scommesso e ricavato dalle combine. In attesa che i magistrati riescano a delineare i contorni, proviamo a descrivere gli incontri con l’ausilio delle immagini Youtube. Fiorentina-Roma 2-2 è la partita dei gol 200 e 201 di Francesco Totti, il primo tempo finisce 2-1 per i viola grazie alle reti di Mutu in slalom e Gamberini sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Se c’è la combina è veramente orchestrata bene, i viola infatti hanno almeno altre tre occasioni clamorose colpendo due traverse e uno splendido tiro al volo di Gila. La Roma va vicinissima alla vittoria con un bolide di Totti e una conclusione di Menez. [jwplayer config=”120s” mediaid=”79081″] Lecce-Cagliari 3-3 Gli isolani comandano l’incontro in lungo e in largo, chiudono il primo tempo in vantaggio con il gol di Acquafresca ma Rosati e un pò di imprecisione non permettono di allungare. Mesbah regala il pari ai salentini, ma poi è ancora Cagliari, gol di Conti, Acquafresca allunga. L’undici di Donadoni sbaglia tantissimo permettendo al Lecce di ritornare in partita con Fabiano. Nel finale Cossu si divora un gol fatto e al 94′ Corvia segna con la difesa ospite immobile. [jwplayer config=”120s” mediaid=”79088″] Genoa Lecce 4-2 Il primo tempo si chiude sul due a due grazie alla doppietta di Di Michele, e alle reti di FLoro FLores e Palazio per il Grifone. Nella ripresa i padroni di casa dilagano con i secondi gol di Palacio e Floro Flores [jwplayer config=”60s” mediaid=”79091″]

  • Scandalo scommesse: Roma e Fiorentina tra le 5 di A?

    Scandalo scommesse: Roma e Fiorentina tra le 5 di A?

    Le rivelazioni del dentista scommettitore Mario Pirani al gip di Cremona fanno tremare cinque squadre di serie A, “sparigliando le carte dell’ inchiesta”: Roma, Fiorentina, Genoa, Cagliari e Lecce, le squadre che sarebbero coinvolte in riferimento a “tre incontri sicuri”, come lo stesso Pirani ha dichiarato.  

    dal web
      Il dentista ha sostenuto di non sapere da chi e come le gare in questione fossero state manipolate, ma di esser stato rassicurati circa l’esito delle partite, che poi è stato realmente confermato dal risultato del campo, assicurando vincite molto elevate, nonostante l’abbassamento delle quote. Le sue dichiarazioni erano attese per un chiarimento sulle scommesse di B ed, invece, hanno rivelato più del previsto, anche sul massimo campionato e, pertanto, il gip Salvini ha dichiarato che “L’impianto accusatorio si è rinforzato”, ed inoltre Pirani avrebbe riferito” indicazioni significative” anche sulle posizioni di Doni e Signori. Fra gli scommettitori coinvolti, risultano esservi anche l’ex calciatore Michele Cossato, ed anche Pederzoli e Gervasoni. Intanto, a Cremona, nella giornata di Mercoledì potrebbe essere sentito Beppe Signori, che al momento si trova agli arresti domiciliari, e che secondo gli inquirenti sarebbe stato il capo dell’organizzazione, anche se per lui si tratta di “fraintendimenti”. Intanto, in parallelo all’indagine della procura di Cremona, procede più speditamente l’indagine della Figc che entro luglio dovrebbe concludersi con i verdetti che si annunciano molto severi: da 2 a 3 anni di squalifica per i calciatori scommettitori coinvolti, oltre che forti multe per le squadre ed il blocco delle promozioni per le squadre di B coinvolte, come al momento risulta nel caso di Siena e Atalanta. Perchè rischia l’Atalanta?Perchè rischia il Livorno?