Tzorvas 7 Impatto davvero impressionante sulla partita del portierone greco già nel cuore dei tifosi dopo la splendida prova in casa contro l’Inter. Praticamente para tutto, riuscendo a salvare la porta in due o tre occasioni con dei veri e propri miracoli. Annulla il primo match ball al brasiliano Thiago Ribeiro che da un metro gli schiaccia una palla di testa nell’angolo alto, e poi ancora nella ripresa sul colpo di testa di Cossu a scavalcarlo riesce ad allungarsi e fare un balzo all’indietro con un bel colpo di reni. Unica macchia il posizionamento della barriera sul 3 a 1.
Balzaretti 6,5 Buona partita del difensore ormai entrato in orbita fissa nel ritiro degli Azzurri di Cesare Prandelli. Pulito e straripante nel primo tempo non concede nemmeno un millimetro agli avversari riuscendo a spingere molto sulla sua corsia. È lui a propiziare l’azione del secondo gol mettendo in ginocchio mezza difesa cagliaritana e entrando in area prima che arrivi il pallone al compagno Miccoli. Cala nella ripresa come tutti e inizia ad innervosisrsi.
Zahavi 7 Eccolo il talento che non t’aspetti riesce ad essere decisivo in meno di 30 secondi facendo partire un tiro imprendibile che va a sbattere sotto l’incrocio dei pali. Corre moltissimo e ha il tempo degli inserimenti nel sangue. Certo la freddezza sotto porta è da migliorare, perché ha due chiarissime occasioni per fare gol e le spreca malamente calciando alto e lisciando un pallone facile facile.
Miccoli 7,5 Partita di tanta corsa con Mangia che dalla panchina gli chiede in continuazione di fare pressing e aiutare i suoi compagni, lui non si ferma mai e tira fuori una prestazione memorabile. Entra praticamente in tutte le azioni della partita, regalando l’assist a Bertolo per il gol del 2 a 0 e inventandosi il 3 a 0 con una punizione da posizione impossibile. È davvero indispensabile per questo Palermo.
Bertolo 7 Grinta pura, tantissima quantità in mezzo al campo, con un aggressività sui portatori di palla nel primo tempo che davvero annulla qualsiasi manovra di gioco dei sardi. Non bastasse trova il tempo perfetto dell’inserimento e si fa trovare da solo in area per far partire una gran botta che beffa Agazzi incolpevole.
Cagliari Pagelle
Agazzi 5 Ne prende 3 e in ogni caso il voto ne risente. Esente da colpe sul primo gol perché il tiro di Zahavi è davvero imprendibile, ma ha le sue responsabilità sul terzo gol quando si fa bucare da Miccoli sul primo palo coprendo male lo specchio della porta.
Conti 6,5 è l’ultimo dei suoi uomini ad arrendersi, ci crede fino alla fine e quando ha l’occasione su calcio di punizione dal limite dell’area beffa Tzorvas sfruttando il mal posizionamento della difesa, diventando sempre più il bomber della sua squadra. Non è più solo la Roma ad avere paura dei suoi gol ormai!
Nainggolan 7 Sembra abbia le batterie Duracell dietro la schiena per quanto corre e lotta in mezzo al campo. Dai suoi piedi partono diverse conclusioni da fuori area davvero pericolose, e se nel primo tempo non riesce mai a trovare gli spazi per fare male, nella ripresa sfrutta una dormita colossale della difesa rosanero, incuneandosi nell’area avversaria con i tempi giusti, per presentarsi solo davanti a Tzorvas con il sangue freddo di un killer spietato segnando un gol che davvero riapre la partita fino all’ultimo secondo.
Cossu 6 Nel primo tempo è impalpabile come il resto dei suoi compagni, poi nella ripresa si accende la luce e gli riescono le galoppate e le incursioni pericolose, ma gli manca sempre quell’attimo vincente per trovare la conclusione o l’ultimo passaggio. Di certo non il peggiore dei suoi.
Devis Mangia il nuovo tecnico del Palermo dopo essersi meritato la panchina dei rosanero e soprattutto i complimenti più sinceri del suo presidente Zamparini dopo la vittoria casalinga contro l’Inter dovrà dimostrare sul campo di essere all’altezza della situazione. Mangia stupì tutti battendo i nerazzurri al Barbera per 4 a 3, tanto da portare Zamparini a definirlo come il nuovo Wenger! Confermarsi ad alti livelli non è cosa facile, e a soli pochi giorni di distanza nella sfida contro gli stessi colori nerazzurri , stavolta dell’Atalanta, arriva la prima sconfitta per 1 a 0. A questo punto la voglia di riscatto dovrebbe essere il catalizzatore per portare a casa i 3 punti, e la sfida contro il Cagliari di oggi potrebbe rappresentare per Mangia una bella occasione per dimostrare al proprio presidente il buon lavoro svolto dai ragazzi. Attenzione però perché le insidie sono proprio dietro l’angolo, perché nonostante il Palermo giochi in casa, il Cagliari rappresenta senza dubbio un brutto cliente, poiché nonostante il cambio di tecnico in corsa (Ficcadenti per Donadoni), la squadra sarda gioca a memoria e nelle prime due giornate ha fatto bottino pieno vincendo con la Roma e con il Novara portandosi così al primo posto in classifica a quota 6 punti.
Vediamo nel dettaglio le possibili scelte dei due tecnici.
PALERMO- Mangia nella conferenza stampa alla vigilia della partita ha evitato di fare pretattica, spiegando come l’undici che manderà in campo potrebbe essere simile all’ultimo visto contro l’Atalanta. Indisponibile Alvarez vittima di una distrazione muscolare di primo grado al flessore della coscia sinistra, e Cetto in difesa alle prese con un risentimento muscolare al bicipite femorale della coscia destra, gli unici dubbi riguardano appunto il ballottaggio per il posto a centrocampo, dove sembra essere favorito il talento Zahavi su Bertolo. Il tecnico rosanero dovrebbe quindi scegliere un 4-4-2 classico con un centrocampo in linea a quattro, che gli garantirà il mix di copertura e giusta velocità in caso di ripartenze veloci. Tra i pali il greco Tzorvas, difesa a quattro con Silvestre e l’adattato Migliaccio, ormai sempre più a suo agio come centrale difensivo, mentre sugli esterni E.Pisano e l’immancabile Balzaretti garantiranno corsa e copertura. Nella linea mediana Barreto e Della Rocca più centrali con Ilicic e Zahavi ad agire sulle corsie laterali subito dietro le due punte Miccoli e Pinilla leggermente favorito su Hernandez, pronto al rilancio.
CAGLIARI- Ficcadenti dopo aver stupito tutti e aver portato il Cagliari a questa partenza sprint, vuole continuare a vincere e strappare ulteriori punti in casa del Palermo. Impresa durissima ma non impossibile, per un Cagliari che gioca davvero un buon calcio e sembra non aver risentito minimamente del cambio di allenatore a pochissimi giorni dallo start del campionato. Il tecnico dei sardi proporrà molto probabilmente l’undici vincente contro Roma e Novara, lanciando da subito uno dei nuovi idoli cagliaritani: Thiago Ribeiro autore di ottime prestazioni e già nel cuore dei tifosi. Ficcadenti dovrebbe adottare il classico 4-3-1-2 già vincente nelle prime stagionali, così messo in campo: in porta Agazzi, difesa schierata a quattro con F. Pisano e Agostini sulle corsie laterali e Canini ed Astori al centro. Centrocampo rodato formato dal terzetto con capitan Conti, Nainggolan e Biondini, mentre Cossu agirà alle spalle del tandem d’attacco formato da Thiago Ribeiro e uno tra Nenè e Larrivey, con l’argentino apparso in ottima forma contro il Novara. Palermo(4-4-2): Tzorvas; Pisano, Silvestre, Migliaccio, Balzaretti; Ilicic, Barreto, Della Rocca, Zahavi; Pinilla, Miccoli.
All. Mangia. A disp.: Benussi, Mantovani, Aguirregaray, Munoz, Acquah, Bertolo, Hernandez
In attesa della partitissima del San Paolo di stasera tra Napoli e Milan, dopo la terza giornata di Serie A (seconda giocata) sono tre le squadre a punteggio pieno: si tratta di Juventus Udinese e Cagliari.
I bianconeri sbancano Siena 1-0 grazie alla rete di Matri, i friulani battono la Fiorentina 2-0 (viola che perdono Gilardino per infortunio) mentre ieri nel primo dei due anticipi del sabato i sardi avevano mandato al tappeto il neo-promosso Novara.
Blitz di Genoa e Lecce rispettivamente in casa della Lazio e a Bologna (rossoblu fischiati e Bisoli già a rischio esonero), Giovinco, capocannoniere della Serie A, invece trascina il Parma alla vittoria: sua la doppietta che batte il Chievo 2-1. Infine il Catania di Montella supera di rigore (Maxi Lopez) il Cesena.
Risultati e marcatori 3 Giornata Serie A 2011-2012