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  • Raoul Bellanova, salvezza Cagliari sognando la Juve

    Raoul Bellanova, salvezza Cagliari sognando la Juve

    L’esterno del Bordeaux, Raoul Bellanova, in prestito al Cagliari lotta con i suoi compagni fino all’ultima giornata per convincere madama e giocarsi il futuro in bianconero.

    Non può certo essere passata inosservata, ai dirigenti juventini, l’ottima prova fornita da Raoul Bellanova in occasione della sfida tra Cagliari ed Inter. Per il Cagliari certo si trattava di una partita fondamentale per il diffcile compito di centrare la salvezza in Serie A mentre per l’Inter si trattava di un passaggio quasi formale in una tappa di provincia. tant’è che i nerazzurri hanno dovuto faticare per passare indenni dalla Sardegna e continuare così la difficile rincorsa ai cugini del Milan. Epilogo che si chiuderà domenica prossima con l’assegnazione dello scudetto o a San Siro o al Mapei Stadium.

    Altro epilogo che andrà a concludersi è quello relativo proprio alla salvezza, dove a giocarsi l’ultimo posto disponibile per la permanenza in Serie A sono la Salernitana e proprio il Cagliari di Raoul Bellanova, la prima affronterà l’Udinese in casa mentre i sardi saranno ospiti del Venezia che da quando avuto la matematica certezza della retrocessione ha creato molti grattacapi agli avversari di turno ultimamente.

    L’esterno di proprietà del Bordeaux ma in prestito al Cagliari in questa stagione Raoul Bellanova con la Nazionale Under 21

    Raoul Bellanova nasce a Rho in Brianza e cresce calcisticamente nelle giovanili del Milan, classe 2000 nel 2019 si trasferisce in Francia. Approda prima alla corte del Bordeaux con il quale ha un contratto valido fino al 2023 e poi in prestito torna in patria dove milita prima nel Pescara, poi nell’Atalanta e quest’anno nel Cagliari. durante il suo percorso di formazione indossa inoltre tutte le casacche azzurre delle varie Under, dalla Under 15 all’Under 21 dove proprio quest’anno entrerà “fuori quota”.

    Proprio oggi, giorno del suo ventiduesimo compleanno la società sarda, attraverso il profilo social Instagram del Cagliari celebra l’esterno destro facendogli gli auguri.

    Raoul Bellanova sta per concludere, in ogni caso, una stagione dal punto di vista personale che lo ha consacrato quale astro del futuro sia azzurro che della Serie A, da capire quali possano essere le intenzioni del Bordeaux ma di certo la volontà del ragazzo lombardo sembra essere molto chiara, restare a giocare per la massima serie del suo paese, anche se non si preclude alcuna destinazione futura.

    Raoul bellanova in azione con la maglia del Cagliari

    Prima di firmare per il Bordeaux, Raoul Bellanova era stato avvicinato da diversi club che erano interessati alla crescita del ragazzo, Manchester City, Tottenham, Bologna, Sampdoria e anche proprio la Juventus che dopo questa stagioe sembra essersi convinta fiinalmente a provare la “zampata” vincente per accaparrarsi il gioiellino italiano.

    Veloce, scattante e dalla spiccata attitudine fluidificante, Raoul Bellanova sembra avere il profilo perfetto per l’operazione di rinverdimento che deve fare la Juventus nei prossimi anni, a cominciare anche da quella fascia occupata da un De Sciglio che nelle ultime stagioni non sembra più essere lo stesso con tanti, troppi errori marchiani compiuti. Al contrario Bellanova si è giocato le sue carte in piena regola mettendo in discussione il posto di Goldaniga e collezionando ad oggi 30 presenze con la maglia rossoblù. In azzurro con la Under 21 non è andata diversamente con 21 presenze, 2 assist ed un goal.

    Per la Juventus si potrebbe trattare di un’operazione low cost in quanto il cartellino di Raoul Bellanova si dovrebbe aggirare intorno agli 8-9 milioni di euro che potrebbero essere inferiori venendo appesantiti della retrocessione del Cagliari che inevitabilmente tirerebbe giù la cifra. inoltre per madama si tratterebbe di un tradizionale investimento sul calcio italiano giovanile, in linea con la sua filosofia storica di fare calcio.

    La scadenza del contratto con il Bordeaux fissata nel 2023 cade a fagiolo e sembra dichiarare la prosima sessione di mercato quella buona per chiudere l’affare per la Juve.

  • Addio a Davide Astori, il calcio piange il capitano viola

    Addio a Davide Astori, il calcio piange il capitano viola

    La notizia che nessuno avrebbe mai voluto ricevere è arrivata da Udine nella tarda mattinata, il capitano della Fiorentina Davide Astori è stato trovato morto nella sua camera dell’albergo in cui era in ritiro pre partita la squadra viola.

    L’ufficio stampa della Fiorentina ha comunicato che non vedendo giungere Astori per la colazione, sono andati a chiamarlo nella propria stanza, il capitano viola dormiva da solo, facendo così la tragica scoperta.

    Ancora non sono chiare le cause di questa tragedia, si parla di un arresto cardiocircolatorio, probabilmente se ne saprà di più dopo l’autopsia che sarà effettuata in seguito.

    Resta purtroppo il fatto che un atleta, padre di una bambina di soli 2 anni, di soli 31 anni purtroppo non c’è più.

    La morte di Davide Astori ovviamente ha fatto scattare immediatamente il rinvio di Udinese-Fiorentina, la notizia è giunta poi allo stadio Ferraris di Genova dove Genoa e Cagliari stavano effettuano il riscaldamento pregara. Con i sardi Astori aveva giocato dal 2008 al 2014, ovviamente anche qua subito si è optato per il rinvio della sfida.

    Intorno alle ore 13 è arrivata la decisione, presa dal Presidente del Coni e commissario della Figc Giovanni Malagò, di rinviare tutte le rimanenti gare del 27° turno di Serie A e del 29° turno di Serie B.

    I social sono stati subito inondati dai messaggi di ricordo, di cordoglio, di condoglianze da parte di calciatori, di tifosi, di tutti coloro che hanno avuto modo di conoscere o anche semplicemente tifare il calciatore e la grande persona che era il capitano viola Davide Astori. 

    Astori nella sua carriera aveva iniziato nelle giovanili del Milan, poi nel 2008, dopo Pizzighettone e Cremonese, aveva fatto il grande salto passando al Cagliari allenato da Massimiliano Allegri. Dopo sei stagioni in Sardegna, nelle quali si era pure guadagnato la maglia della nazionale, era arrivata la chiamata della Roma. Con i giallorossi Davide Astori giocò solo la stagione 2014-15, venendo poi acquistato dalla Fiorentina e divenendone, ad inizio dell’attuale stagione, il capitano.

    Astori ci lascia così, dopo 289 partite e 7 gol in Serie A e 14 presenze in nazionale con anche un gol segnato nella Confederations Cup 2013.

    Oggi non esistono maglie, non esistono bandiere, non esistono colori, oggi è semplicemente il giorno del lutto, del pianto, del saluto a Davide Astori.

     

  • Cagliari campione d’inverno, si ferma il Novara

    Cagliari campione d’inverno, si ferma il Novara

    Il Cagliari campione d’inverno dopo il successo casalingo sulla Pro Vercelli: vittoria mai in discussione, già conquistata nella prima frazione di gioco. Il Cagliari ha conquistato dieci vittorie su undici gare disputate al “Sant’Elia”, per la Pro la classifica ora dice +2 sulla zona playout. Il Crotone tiene il passo del Cagliari, espugnando il campo della Virtus Entella, con questa vittoria è dei calabresi il secondo posto in classifica, mentre per l’Entella la posizione è a metà classifica.

    Joao Pedro del Cagliari, impegnato nel match di domenica scorsa.
    Joao Pedro del Cagliari, impegnato nel match di domenica scorsa.

    Il Novara ha perso a Modena, uscendo battuti dal “Braglia”, questa sconfitta vede la squadra di Baroni, allontanarsi dal duo di testa. Con un gran secondo tempo, l’Ascoli ha superato lo Spezia, conquistando tre punti vitali in ottica salvezza e la seconda vittoria consecutiva. Il Trapani si è imposto di misura sul Bari, aggravando la crisi dei pugliesi, la squadra di Cosmi è tornata al successo dopo quattro turni per i ragazzi di Nicola è il terzo passo falso consecutivo.

    Importante vittoria della Virtus Lanciano nel match contro il Livorno, ora i ragazzi di D’Aversa sono sempre al penultimo posto in classifica ma sono saliti a quota 18 punti; il Livorno sta attraversando un periodo di appannamento, dettato dalla mancanza di gioco e di risultati. Il Como si è fatto un gran bel regalo di natale centrando la prima vittoria casalinga in questo torneo, sconfiggendo la Salernitana, la vittoria è arrivata sul finale del match, con i ragazzi di Torrente, al terzo ko consecutivo, che hanno visto aggravarsi la propria classifica.

    Dopo questo tour de force natalizio, la Serie B va in vacanza e riprenderà il weekend del 16 gennaio, con la prima giornata di ritorno, probabile l’anticipo dello Spezia, impegnato lunedì 18 gennaio nella Tim Cup contro l’Alessandria per i quarti di finale. Si ripartirà con la caccia alla capolista Cagliari, in un torneo incerto, combattuto, di livello qualitativo e tecnico medio-alto con la convinzione che sarà equilibrato fino al termine.

     

  • Il Cagliari per l’allungo. Crotone occhio all’Entella

    Il Cagliari per l’allungo. Crotone occhio all’Entella

    Il Cagliari, al Sant’Elia, riceve una Pro Vercelli, da prendere con le pinze, che può rivelarsi un ostacolo più arduo del previsto anche se, conquistare punti a Cagliari è senz’altro difficile, dato statistico: la squadra di Rastelli ha il miglior attacco del torneo. Difficile esame per il Crotone sul campo di Chiavari dell’Entella: i liguri sono tra le rivelazioni della stagione mentre i ragazzi di Juric stanno disputando un grande girone d’andata; i ragazzi di Aglietti sono inciampati solo una volta in casa. Al Modena, servono punti salvezza, 19 punti sui 21 totali i ragazzi di Crespo gli hanno raccolti tra le mura amiche; il Novara, nonostante il pari nell’ultimo turno rimane una delle squadre più attrezzate della categoria.

    Cagliari, impegnato domani contro la Pro Vercelli
    Cagliari, impegnato domani contro la Pro Vercelli

    Saranno Latina e Pescara ad aprire la domenica calcistica, scendendo in campo alle ore 12.30. Il Latina sta procedendo a piccoli passi in classifica, nell’ultimo turno ha guadagnato un buon punto sul campo del Vicenza; la squadra di Somma riceverà il Pescara, squadra che sta vivendo un ottimo momento di forma vincendo le ultime tre gare disputate.Il Cesena dovrà vedersela contro l’Avellino, i ragazzi di Drago sono reduci dal  bel punto conquistato a Novara ma avranno di fronte una squadra che è reduce da quattro vittorie consecutive e che ha scalato rapidamente la classifica.

    Sembrerebbe essere una gara dall’ esito scontato, quello in programma al “Rigamonti” tra Brescia e Ternana.  I ragazzi di Breda, in trasferta, non hanno mai pareggiato, 3 vittorie e 7 sconfitte, domani affronteranno quella che in questo momento è la squadra più in forma del torneo: il Brescia, che nell’ultimo turno ha vinto con autorità sul campo del Bari.

    Scontro diretto per la salvezza quello in scena al “Siniglaglia” tra Como e Salernitana, i padroni di casa sono alla ricerca di quella continuità fino ad ora mancata; mentre la squadra di Torrente, arriva in Lombardia, con risultati in trasferta non positivi. L’ultima vittoria ottenuta, a Livorno, ha dato linfa all’Ascoli, facendola tornare nel giro delle squadre che lotteranno per evitare la retrocessione; al “Del Duca” arriva lo Spezia reduce da quattro risultati utili consecutivi.  A Lanciano ci sarà una sfida molto delicata: la squadra di D’Aversa deve cominciare a fare risultati mentre il Livorno, è in crisi profonda di risultati, nonostante il cambio di allenatore.

    il Trapani sta disputando una stagione in linea con le aspettative, occupa l’undicesimo posto ed è reduce da un punto conquistato sul campo del Crotone. Di contro ci sarà il Bari, che scenderà in campo con la necessità di invertire il trend negativo dell’ultimo periodo, avendo raccolto due sconfitte consecutive. Il Vicenza è lontano dalla squadra apprezzata nella prima parte di stagione: nelle ultime cinque gare hanno raccolto solo due punti. Di contro il Perugia, che ha vinto le due sfide, agguantando la zona playout.

     

  • Giannetti e Tello riportano il Cagliari in vetta

    Giannetti e Tello riportano il Cagliari in vetta

    Giannetti e Tello,  con le loro reti hanno deciso il match tra Salernitana e Cagliari; il posticipo della ventesima giornata va alla squadra di Rastelli, che si prende i tre punti e la vetta della classifica del Campionato di Serie B, scavalcando il Crotone. Il finale è stato caotico, 4 espulsi: Tello e Melchiorri nel Cagliari, Rossi e Sciaudone nella Salernitana.

    Niccolò Giannetti, autore della rete con cui il Cagliari ha sbloccato la gara a Salerno.
    Niccolò Giannetti, autore della rete con cui il Cagliari ha sbloccato la gara a Salerno.

    La ventesima giornata di Serie B, penultima dell’anno solare 2015, va in archivio con grande equilibrio nelle gare disputate: tre vittorie di misura, ben cinque pareggi. Soltanto una vittoria con due gol di scarto, ad eccezione di Avellino-Virtus Entella, quella dell’Ascoli, 1-3 sul Livorno, i marchigiani sono alla seconda vittoria esterna della stagione, la prima sotto la gestione Devis Mangia; il Livorno ha conquistato due punti nelle ultime sette gare disputate.

    Vittorie importanti e pesanti, quelle ottenute, dal Perugia, 0-1 sul campo della Pro Vercelli e del Pescara, in casa, contro il Modena, a decidere il match ancora una volta il capocannoniere del torneo Lapadula. Stesso discorso per il Brescia, che ha rimontato il Bari, sconfiggendo per 1-2, portandosi ad un solo punto dalla formazione di Nicola che non perdeva in casa da 18 partite. Ben cinque le gare terminate con il segno pari, tra cui quello della ex capolista Crotone, bloccata dal Trapani a cui il pareggio va abbastanza stretto. Dopo sei vittorie di fila il Novara ha ottenuto un pareggio contro il Cesena che non vince fuori casa dal 19 settembre.

    CLASSIFICA: Cagliari p.43; Crotone 42; Novara 38; Bari 35; Brescia, Pescara 34; Cesena 31; Perugia 30; Avellino, Entella 28; Trapani, Spezia 26; Pro Vercelli 24; Livorno, Ternana 23; Latina 22; Vicenza, Modena 21; Salernitana, Ascoli 20; Lanciano 15; Como 11

    PROSSIMO TURNO

    Latina-Pescara Domenica ore 12.30

    Ascoli-Spezia Domenica ore 15.00

    Brescia-Ternana Domenica ore 15.00

    Cagliari-Pro Vercelli Domenica ore 15.00

    Cesena-Avellino Domenica ore 15.00

    Como-Salernitana Domenica ore 15.00

    Modena-Novara Domenica ore 15.00

    Trapani-Bari Domenica ore 15.00

    Virtus Entella-Crotone Domenica ore 15.00

    Virtus Lanciano-Livorno Domenica ore 15.00

    Perugia-Vicenza Domenica ore 17.30

  • Il Pescara supera il Cagliari, Cesena batte il Livorno

    Il Pescara supera il Cagliari, Cesena batte il Livorno

    Il Pescara è l’artefice del risultato a sorpresa della giornata con la vittoria ottenuta in casa con la capolista Cagliari, a decidere la partita è una rete di Lapadula i padroni di casa hanno avuto il merito di riuscire a sfruttare la superiorità numerica per l’espulsione di Di Gennaro dovuta a proteste. Successo interno anche per il Cesena, grazie alla rete realizzata da Sensi,  sul Livorno che viene superato in classifica; pareggio, dopo tre vittorie consecutive dello Spezia, che viene fermato sullo 0-0 a Lanciano.

    Gianluca Lapadula, autore della rete decisiva del Pescara.
    Gianluca Lapadula, autore della rete decisiva del Pescara.

    Continua il periodo negativo dell’Avellino che viene, nettamente, sconfitto in casa dal Vicenza per 1-4: Gatto su rigore, Galano, Giacomelli e autogol di Biraschi, la rete della squadra di Tesser è stata segnata da Di Trotta. Pareggio per 2-2 nel match tra Brescia e Modena: all’autorete di Marzorati e al rigore di Gjeico ha risposto la doppietta di Stanco, nei padroni di casa errore dagli undici metri di Morosini. Vittoria esterna del Bari che ha espugnato il campo del Latina per 1-2: al vantaggio iniziale di Scaglia per la squadra di Iuliano hanno risposto Valiani e Donati. 

    Successo interno della Ternana nel match salvezza contro il Novara: a segno Falletti e Ceravolo. Centra i tre punti anche la Virtus Entella vittoriosa nel match di Chiavari contro la Pro Vercelli,  gol della vittoria di Musacci, i piemontesi hanno chiuso la gara in nove uomini per le espulsioni di Scaglia e Coly. Pareggio senza reti nel match tra il Lanciano e lo Spezia.

    Nell’anticipo del venerdì sera grande prestazione del Crotone, capace di fare un poker alla Salernitana: Stojan, doppietta di Ricci e Torromino le marcature dei calabresi. Domani sera completa il turno la gara Trapani-Perugia.

    CAGLIARI, CROTONE E CESENA 13; LIVORNO 12; SPEZIA E BARI 11; VICENZA 10; TRAPANI E PESCARA 9; SALERNITANA 8;ASCOLI, MODENA 7; LANCIANO, LATINA, BRESCIA E ENTELLA 6; PERUGIA, PRO VERCELLI E COMO 5; TERNANA, AVELLINO 4; NOVARA 3

  • Cagliari in vetta, Spezia corsaro a Livorno

    Cagliari in vetta, Spezia corsaro a Livorno

    Ha vinto, per 3-2, il Cagliari e si è portato in vetta al Campionato di Serie B giunto alla sua quinta giornata. La formazione di Rastelli ha superato per 3-2, tra le mura amiche, il Latina, non senza patemi d’animo: i sardi sono andati in vantaggio per due volte con le reti di Di Gennaro e Balzano, ma si sono fatti raggiungere entrambe le volte dalle reti di Brosco  e Ammari,  ma nel finale è stato Giannetti a dare i tre punti e la vetta della classifica al Cagliari.

    Il Cagliari, momentaneamente, primo in classifica in Serie B
    Il Cagliari, momentaneamente, primo in classifica in Serie B

    E’ stato sul campo dello stadio “Picchi” di Livorno che si è disputato il big match della quinta giornata del campionato di Serie B, e la sorpresa è arrivata grazie allo Spezia che si è imposto per 1-2 contro la formazione di Panucci; i liguri sono passati in vantaggio grazie a Situm in chiusura di primo tempo e il Livorno ha trovato il pareggio con Pasquato, la vittoria è arrivato grazie ad Emanuele Calaiò, al suo primo gol in campionato che ha permesso allo Spezia di portarsi in classifica a ridosso del Livorno.

    Colpo esterno del Crotone, al quarto risultato utile consecutivo, che ha espugnato il “Piola” di Vercelli firmato da Stoian e Yao; pareggio con tante emozioni allo stadio “Menti” tra Vicenza e Pescara: nonostante il penalty fallito da Giacomelli, il gol di Raicev ha permesso al Vicenza di sbloccare il match in apertura di ripresa ma c’è stato il ritorno degli ospiti i quali hanno pareggiato con Lapadula e hanno ribaltato il punteggio con Memushaj ma il rigore trasformato da Gatto ha fissato la sfida sul 2-2: due le espulsioni occorse a Memushaj, per il Pescara, e Laverone, per il Vicenza.

    Vittoria del Modena al “Braglia” per 1-0 contro il Lanciano, a decidere la sfida è stato Galloppa. Dopo tre pari consecutivi è tornato alla vittoria il Trapani che ha sconfitto per 4-2 la Virtus Entella: Citro si è rivelato decisivo nell’economia della sfida con una doppietta, di Scozzarella e Barillà le altre due reti mentre per i liguri sono andati a segno Troiano e Petkovic.

    Vittoria della Salernitana contro la Ternana: i padroni di casa, in dieci, sono passati in vantaggio con Franco, pareggio di Ceravolo e rete decisiva di Gabionetta. Sono terminate a reti bianche le sfide Ascoli-Brescia e Perugia-Cesena con gli ospiti rimasti in nove uomini per le espulsioni di Ciano e Cascione.

    CLASSIFICA: CAGLIARI 13, LIVORNO 12, CESENA, SPEZIA E CROTONE 10, TRAPANI 9, SALERNITANA 8, VICENZA 7, LATINA, PESCARA E MODENA 6, BARI, LANCIANO, PERUGIA, BRESCIA E PRO VERCELLI 5, AVELLINO E ASCOLI 4, NOVARA E ENTELLA 3, COMO 2, TERNANA 1

  • Livorno, Cagliari e Bari partenze col botto

    Livorno, Cagliari e Bari partenze col botto

    Il sipario sulla Serie B si è alzato, la prima giornata è andata in archivio con le vittorie ottenute dalle formazioni favorite ai nastri di partenza; subito due poker messi a segno dal Livorno ai danni del Pescara e del Cagliari sul Crotone nel posticipo del lunedì sera. Ha vinto il Cesena a cui sono bastati soltanto 6′ per avere la meglio del ripescato Brescia, 2-0 il finale. Forse la squadra di Massimo Oddo è stata davvero tropo brutta per essere vera, per la squadra di Panucci a segno Vantaggiato, autore di una doppietta, Ceccherini e Fedato che hanno saputo approfittare degli svarioni difensivi avversari.

    Daniele Vantaggiato, autore di una doppietta nella gara vinta dal Livorno.
    Daniele Vantaggiato, autore di una doppietta nella gara vinta dal Livorno.

    Lo spettacolare derby campano disputato davanti a 22 mila spettatori, di cui due mila provenienti dall’Irpinia, ha visto il successo della Salernitana per 3-1 sull’Avellino; protagonista della partita è stato Gabionetta autore di una doppietta, in frammentata dal momentaneo pareggio di Trotta: nel finale è stato Troianiello a chiudere la partita.

    Ottimo esordio anche per il Trapani di Serse Cosmi che ha sconfitto per 3-0 la Ternana grazie alla doppietta di Torregrossa e al primo gol, nel campionato cadetto, di Coronado.

    Partono con il piede giusto Perugia, Vicenza e Pro Vercelli: gli umbri hanno battuto il neo promosso Como con le reti di Del Prete e Ardemagni; mentre la squadra di Marino ha espugnato il “Braglia” di Modena andando a segno con Giacomelli su rigore. La formazione di Scazzola ha la meglio nel match casalingo contro la Virtus Lanciano per 2-1: ai gol di Gatto e Castiglia, gli ospiti hanno risposto con Ferrari.

    Pareggio che sa molto di beffa per il Novara è stata raggiunta nei minuti di recupero dal Latina: avanti gli uomini di Baroni con la rete siglata da Galabinov; pareggio di Brosco per i ragazzi di Iuliano.

    Non potevano regalare emozioni maggiori Bari e Spezia nel match domenicale delle 17.30 partita incredibile terminata per 4-3; i padroni di casa sono partiti forte con una doppietta di De Luca nel giro di 3′; dopo 10′ è rientrata  in partita la formazione di Bjelica con De La Cuevas; un rigore realizzato da Catellani ha permesso agli ospiti di pareggiare la sfida a pochi minuti dal termine del primo tempo; nel corso dell’azione la squadra di Nicola è rimasta in dieci uomini per l’espulsione di Di Cesare. Nella ripresa la rete di Nenè ha portato avanti i liguri ma il Bari ha avuto il merito di non mollare e di continuare a crederci sospinta dai venti mila tifosi accorsi al “San Nicola”; a questo punto il protagonista della partita è diventato Maniero autore di una doppietta che ha consentito ai pugliesi di ribaltare la sfida.

  • Cagliari in pole, dietro Bari e Avellino

    Cagliari in pole, dietro Bari e Avellino

    Nel weekend il Campionato di Serie B riparte con il Cagliari favorito, i sardi sono scesi pochi messi fa dalla Serie A e sono stati rivoluzionati con l’obiettivo di tornare subito nella massima serie, con rinforzi di spessore. Il Cagliari è favorito ma dovrà vedersela con un lotto di squadre sicuramente agguerrito, il Bari, Il Cesena, l’Avellino, lo Spezia; la neopromossa Salernitana si candida al ruolo di outsider di lusso.

    La prima formazione del Cagliari della stagione 2015-16
    La prima formazione del Cagliari della stagione 2015-16 | Foto Web

    Il Cagliari di Rastelli, dopo la retrocessione  e gli addii ai pezzi pregiati Donsah, Ekdal, Avelar e Rossettini, la società ha operato per rendere competitivo l’organico prelevando Storari, il giovane Cerri dalla Juventus, Krajnc, Salomon, Munari, Di Gennaro  e Melchiorri.

    Da tenere d’occhio il Bari del patron Paparesta che ha operato una vera rivoluzione garantendo a mister Nicola innesti del calibro di:  Di Cesare, Del Grosso, Valiani, Tonucci, Porcari, Gemiti e soprattutto i colpi last minute Rosina e Maniero.

    Da non sottovalutare l’Avellino che si è affidato in panchina all’esperienza di Tesser e in attacco ha preso Tavano; al Pescara e allo Spezia con gli attaccanti, rispettivamente, Cocco e Calaiò; l’acquisto di Hugo Campagnaro per gli abruzzesi è un vero lusso per la categoria.

    Per le outsider un ruolo rilevante lo rappresenta la Salernitana, con tanti giovani interessanti come Donnarumma, Empereur, Moses, Milinkovic e punti di riferimento per la categoria come Sciaudone, Troianiello e Schavi.

    Oggi giocherebbero cosi:

    Ascoli (4-2-3-1): Lanni; Almici, Mengoni, Milanovic, Nava; Addae, Pirrone; L. Perez, Grassi, Tripoli; Caturano. All: Petrone

    Avellino (4-3-1-2): Frattali; Nitriansky, Rea, Biraschi, Visconti; Gavazzi, Arini, Zito, Insigne, Tavano, Trotta. All: Tesser

    Bari (4-3-3): Guarna; Sabelli, Di Cesare, Tonucci, Del Grosso; Pomizi, Gentsoglu, Porcari; Sansone, Maniero, Rosina. All: Nicola

    Brescia (4-2-3-1): Minelli; Venuti, Ant. Caracciolo, Somma, Coly; Martinelli, Mazzitelli; Kupisz, N’maidat, Rosso, And. Caracciolo All: Boscaglia

    Cagliari (4-3-1-2): Storari, Pisacane, Krajne, Ceppitelli, Murru; Fossati, Munari, Dessena; Di Gennaro; Sau, Cerri All: Rastelli

    Cesena (4-3-3): Gomis; De Col, Capelli, Caldara, Mazzotta; Konè, Cascione, Valzania; Ragusa, Rossetti, Ciano. All: Drago

    Como (3-4-1-2): Scuffet; Ambrosini, Giosa, Borghese; Madonna, Minotti, Brillante, Marconi; Bessa; Gerardi, Ebagua. All: Sabatini

    Crotone (3-4-3): Cordaz; Sabbione, Claiton, Ferrari; Balasa, Paro, Capezzi, Martella; Stoian, Tounkara, Ricci. All: Juric

    Latina (4-3-1-2): Di Gennaro, Esposito, Dellafiore, Brosco, Calderoni; Moretti, Oliveira, Scaglia; Ammari; Jefferson, Corvia. All: Iuliano

    Livorno (4-3-1-2): Pinsoglio; Maicon, Vergara, Ceccherini, Lambrughi; Luci, Schiavone, Moscati; Vajushi; Vantaggiato, Comi. All: Panucci

    Modena (4-3-2-1): Provedel; Calapai, Clomek, Gozzi, Rubin; Doninelli, Ojuji, Giorico; Mazzarani; Belingheri, Granoche. All: Crespo

    Novara (4-3-3): Da Costa; Garufo, Troest, Bastrini, Garofalo; Viola, Faragò, Signori; Gonzales, Galabinov, Corazza. All: Baroni

    Perugia (4-2-3-1): Rosati; Del Prete, Volta, Megazy, Alhassan; Della Rocca, Salifu, Lanzafame; Di Carmine, Fabinho, Ardemagni. All: Bisoli

    Pescara (4-3-3): Fiorillo; Fiammozzi, Campagnaro, Fornasier, Crescenzi; Torriera, Memushaj, Verre; Cipriani, Coco, Lapadula. All: Oddo

    Pro Vercelli (4-2-3-1): Pigliacelli; Germano, Bani, Legati, Scaglia; Castiglia, Matute; Mustacchio, Beltrame, Di Roberto; Marchi. All: Scazzola

    Salernitana (4-3-3): Strakosha; Pollace, Lazaro, Schiavi, Franco; Moro, Pestrin, Sciaudone; Eusepi, Coda, Troianello All: Torrente

    Spezia (4-4-2): Chichizola; Martic, Postigo, Terzi, Migliore; Situm, Juande, Brezovec, Catellani; Calaiò, Nenè. All: Bjelica

    Ternana (3-5-2): Mazzoni; Masi, Meccariello, Valjient; Gonzales, Zampa, Busellato, Coppola, Grossi; Ceravolo, Avenatti. All: Toscano

    Trapani (4-4-2): Andrade; Fazio, Scognamiglio, Perticone, Rizzato; Basso, Scozzarella, Nadarevic, Barillà; Sodinha, Torregrossa. All: Cosmi

    Vicenza (4-3-3): Vigorito; Sampirisi, Manfredini, Mantovan, D’Elia; Gagliardini, Pazienza, Cinelli; Gatto, Galano, Pozzi. All: Marino

    Virtus Entella (4-3-3): Iacobucci; Iacoboni, Rinaudo, Pellizzari, Keita; Volpe, Troiano, Jadid; Petkovic, Sestu, Caputo. All: Aglietti

    Virtus Lanciano (4-3-3): Aridità; Pucino, Amenta, Bolder, Mammarella; Paghera, Bacinovic, Crecco; Piccolo, Marilungo, Ze Eduardo. All: D’Aversa

  • Cuore Parma, un gol di Mauri stende la Juventus

    Cuore Parma, un gol di Mauri stende la Juventus

    Un Parma tutto cuore e grinta riesce nell’impresa di battere la Juventus prima della classe.

    Una gara in cui i gialloblu hanno giocato con tanto cuore e tanta grinta ma anche con buona qualità, contro una Juventus che, con parecchie seconde linee, molto probabilmente ha avuto la testa troppo alla Champions, sottovalutando quindi l’impegno.

    Gli eroi della giornata sono certamente il giovane Josè Mauri, autore del gol vittoria, e Roberto Donadoni che ha trascinato il suo gruppo di calciatori ad ottenere questo risultato.

    Per il Parma una settimana da sogno fatta da 7 punti in 3 gare, la salvezza è lontana, ma con questo cuore i ducali potranno chiudere il campionato con grande onore.

    La Juventus cade per la seconda volta in campionato, contro il Monaco rientreranno i titolarissimi e certamente ci vorrà tutta un’altra Juve per una grande serata di Champions. 

    La gara ha visto la Juventus provarci nel primo tempo con le conclusioni di Pereyra, fuori di poco, e Coman, salvato da un ottimo Mirante.

    L'esultanza di Josè Mauri | Foto Twitter
    L’esultanza di Josè Mauri | Foto Twitter

    Nella ripresa la Juventus è entrata in campo troppo molle, forse troppo timida ed il Parma ha preso coraggio e con una bella azione corale al 60°, ha trovato la bella finalizzazione con il tiro da fuori di Mauri. A questo punto i bianconeri ci hanno provato ma il muro gialloblu ha retto.

    PARMA – JUVENTUS 1-0 (60° Mauri)

    Parma (3-5-2): Mirante; Mendes, Santacroce (80° Cassani), Feddal; Varela, José Mauri (82° Lila), Jorquera, Nocerino, Gobbi; Belfodil (85° Prestia), Ghezzal.

    Allenatore: Donadoni.

    Juventus (4-3-1-2): Storari; Lichtsteiner, Ogbonna, Chiellini, Padoin; Vidal, Marchisio, Sturaro (57° Pepe); Pereyra (62° Morata); Coman (80° Vitale), Llorente.

    Allenatore: Allegri.

    Arbitro: Gervasoni.

    Ammoniti: Mendes (P), Jorquera (P), Gobbi (P), Marchisio (J), Chiellini (J), Ogbonna (J).

     

    Nell’altro anticipo il Genoa torna al successo battendo il Cagliari con un gran secondo tempo, grazie ai gol di Niang e Iago Falque. I sardi, autori di un buon primo tempo con due legni colpiti, vedono al classifica farsi sempre più pericolante, con lo spettro retrocessione sempre più vicino.

    GENOA – PARMA 2-0 (52° Niang, 58° Iago falque)

    Genoa (3-4-3): Lamanna; Roncaglia, Burdisso, De Maio; Edenílson (61° Kucka), Rincón, Bertolacci, Marchese; Iago Falque (85° Laxalt), Niang, Perotti (81° Lestienne)

    Allenatore: Gasperini.

    Cagliari (4-3-3): Brkić; Balzano, Ceppitelli, Rossettini, Avelar; Dessena, Crisetig, Ekdal (63° Pedro); Farias (63° Longo), Sau, M’Poku.

    Allenatore: Zeman.

    Arbitro: Russo (sostituito nel secondo tempo per infortunio da Guida)

    Ammoniti: Edenílson (G), Dessena (C), Ceppitelli (C), Crisetig (C)