Tag: bundesliga

  • Juve, mistero Van Gaal. Tra smentite e nuove indiscrezioni

    Juve, mistero Van Gaal. Tra smentite e nuove indiscrezioni

    In tempi non sospetti scrissi un articolo per avallare la candidatura di Luis Van Gaal come nuovo tecnico della panchina bianconera. Il tecnico olandese, antipatico e spesso ingestibile, ha il carattere giusto e l’esperienza necessaria per accollarsi oneri e onori per il rilancio bianconero riuscendo a tener botta ad una piazza oramai vicina all’esasperazione e ad una dirigenza spesso confusa.

    Ieri, come un pesce d’aprile un pò ritardato, è iniziata a circolare una presunta confidenza della moglie di Van Gaal ad una amica “ci trasferiamo a Torino” avrebbe detto la signora Gattin Truus. Il tecnico del Bayern Monaco ha subito smentito “Voci infondate. Mia moglie è l’ultima persona al mondo a poter fare questi discorsi, lei sa che io mi voglio prendere un anno sabbatico. Gliel’ho promesso e lo farò”.

    Ma nonostante le smentite i quotidiani tedeschi oggi riportano di un primo ammiccamento tra i dirigenti bianconeri e l’olandese e una promessa di un secondo incontro, quando la società sottoporrà a Van Gaal le ambizioni e i dettagli del nuovo progetto.

  • Guardalinee colpito da bicchiere, sospesa St. Pauli – Schalke. Video

    Guardalinee colpito da bicchiere, sospesa St. Pauli – Schalke. Video

    L’anticipo della 28° giornata di Bundesliga tra St. Pauli e Schalke si conclusa con uno spiacevole epilogo. L’arbitro è stato costretto a chiudere la gara in anticipo per il lancio dagli di un bicchiere pieno di birra che ha colpito il guardalinee in testa.

    La gara era sul due a zero in favore dei prossimi avversari dell’Inter in virtà delle reti di Raul e Drexler, prima del gol di quest’ultimo il guardalinee aveva segnalato un furogioco dubbio costringendo l’arbitro ad annullare il gol del pari ai padroni di casa.

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  • Heynckes – Van Gaal cambio in corsa nella Bundesliga

    Heynckes – Van Gaal cambio in corsa nella Bundesliga

    L’accordo è stato raggiunto! Il Bayern Monaco dopo l’ufficializzazione dell’addio a fine stagione da parte di Van Gaal pronunciata prima della sfida contro l’Inter, sarà guidato nella prossima da Jupp Heynckes, attuale tecnico del Bayer Leverkusen.

    Il club bavarese, dopo la cocente eliminazione nella coppa di Lega e dalla doppia sfida di Champions contro l’Inter, si ritrova quarta in campionato e quindi per il momento fuori dalla zona Champions League. La decisione del tecnico olandese era scaturita dal rendimento poco brillante della squadra e dai risultati non soddisfacenti ottenuti in campionato. Solo l’anno scorso la squadra tedesca era arrivata ad un passo dal triplete, emulando le geste eroiche dell’Inter di Mou, vincendo la Bundesliga e la Coppa di Lega, abdicando al trono d’Europa solo nella finale di Madrid. Perse le motivazioni, e soprattutto seguendo lo stesso mercato nerazzurro, in estate non sono arrivati rinforzi che abbiano dato ossigeno ai giocatori svuotati e spompati dalla stagione con a cavallo il mondiale.

    Curioso rispetto al nostro campionato è la scelta di abbandonare una panchina prima della fine del campionato, come spesso accade in altri sport. Per fare un esempio nel motociclismo dove il caso lampante è quello di Valentino Rossi che avendo già trovato l’accordo con la Ducati ha comunque dimostrato grande professionalità nelle gare che lo separavano dall’addio alla sua Yamaha M1. Nel nostro campionato accade l’opposto con un valzer di panchine durante la stagione da far girare la testa a chiunque. Il caso più eclatante è senza dubbio quello del Torino, dove il presidente Urbano Cairo ha prima esonerato Lerda per chiamare Papadopulo alla sua corte. Il nuovo tecnico è durato il tempo di un caffè silurato due partite dopo, nella sconfitta del Torino contro il Frosinone per 2 a 1. Nemmeno una settimana di allenamenti, e l’esonero è arrivato puntuale per richiamare l’ex tecnico Lerda.

    In Italia il caso che più si avvicina a quello tedesco è forse la storia del tecnico blucerchiato Del Neri che una volta raggiunta l’impresa sportiva con la qualificazione ai preliminari di Champions League con la Sampdoria ha comunicato al suo presidente la volontà di abbandonare il progetto per puntare ad una big, con il fascino della Vecchia Signora a cui è difficile dire di no. È sicuramente da ammirare nel contesto teutonico, la professionalità di entrambi gli allenatori, che nonostante abbiano già deciso il loro futuro calcistico, cerchino di dare il massimo possibile in termini di contributo e lavoro per la squadra che dovranno guidare fino a giugno. Aspetti positivi da un lato, ma anche negativi che potrebbero distrarre l’attuale lavoro di entrambi i tecnici.  In Casa Bayern Van Gaal, nonostante le continue smentite, ha molti giocatori contro in un ambiente che senza la Champions League potrebbe vedere partire i suoi gioielli migliori. Robben in primis con il Milan alla finestra.

    “Al di là dei buoni rapporti personali con i dirigenti del Bayern Monaco mi ha sempre impressionato la professionalità di questo club.” Queste le prime parole del futuro tecnico del Bayern Monaco Heynckes.

    Un felice ritorno in terra bavarese per il tecnico del Leverkusen: “Sono stato due volte allenatore del Bayern (già al Bayern dal 1987 al 1991 e una seconda volta nel finale della stagione 2008-2009 al posto dell’esonerato Klinsmann) e ho sempre apprezzato l’ambiente. E’ naturale come un allenatore del Bayern possa puntare al successo. Per me è un compito affascinante che mi piacerebbe davvero realizzare con la squadra per le prossime due stagioni”

    Fiducia e felicità traspaiono anche dalle parole del presidente del Bayern Monaco: “Jupp Heynckes era la nostra prima scelta, siamo molto felici di aver concluso le trattative e per il contratto di due anni. Vinceremo molti titoli con lui ”– ha detto Karl-Heinz Rummenigge – ”Sono convinto che la nostra collaborazione ci darà grandi soddisfazioni”.

  • Il punto sulla Bundesliga: “Non succede, ma se succede…”

    Il punto sulla Bundesliga: “Non succede, ma se succede…”

    Si riapre a sorpresa la Bundesliga sinora dominata dal Borussia Dortumund e che vede adesso la scalata del Bayer Leverkusen verso la vetta. I gialloneri di Klopp hanno raccimolato un solo punto nelle ultime due partite e vedono ridursi il margine di vantaggio sulle “Aspirine” a 7 punti. Il Borussia viene fermato in casa dal Mainz col punteggio di 1-1, che pareggia l’iniziale rete di Hummels proprio nel finale di partita con Sliskovic. Il Leverkusen invece inanella una serie di 3 vittorie consecutive, l’ultima in casa contro lo Schalke 04 (prossimo avversario dell’Inter in Champions e 10° in campionato) grazie al gol di Derdiyok e all’autogol di Metzelder. Anche se il vantaggio è comunque rassicurante la squadra di Dortmund deve stare attenta a non lasciarsi sfuggire un campionato che fino a qualche settimana fa sembrava già conquistato.

    Continua intanto la ricorsa per un posto Champions del Bayern Monaco che vince 2-1 in  casa del Friburgo grazie al gol nel finale di Ribery che mantiene i bavaresi a -2 dall’Hannover, che comunque ha perso una sola gara delle ultime 5. I rossoneri si sono imposti per 2-0 contro l’Hoffenheim e non mollano il sogno di una clamorosa qualificazione alla prestigiosa competizione europea.

    In zona retrocessione rimane critica la situazione del Wolfsburg di Diego che nello scontro salvezza con lo Stoccarda non riesce a fare bottino pieno, subendo la rete del pareggio al 94′. Nell’altro match tra squadre in lotta salvezza arriva la vittoria dell’Eintracht Francoforte che supera per 2-1 il St. Pauli (5 sconfitte consecutive per la squadra di Amburgo). Si stacca di qualche punto dalla zona calda il Werder Brema che si impone per 3-1 in casa del Norimberga ed è ora a +4 dalla terz’ultima.

    TUTTI I RISULTATI

    Borussia M’gladback – Kaiserslautern 0 – 1

    Freiburg – Bayern Monaco 1 – 2

    Norimberga Werder Bremen 1 – 3

    Hannover 96 – Hoffenheim 2 – 0

    Amburgo – Colonia 6 – 2

    Eintracht Francoforte – St. Pauli 2 – 1

    Borussia Dortmund – Mainz 05 1 – 1

    Bayer Leverkusen – Schalke 04  2 – 0

    Stuttgart – Wolfsburg  1 – 1

  • Bundesliga: Bayern, vittoria al fotofinish, Dortmund bloccato sul pari

    Bundesliga: Bayern, vittoria al fotofinish, Dortmund bloccato sul pari

    Un pari per il Borussia Dortmund che è indolore per la classifica ma che brucia per come è avvenuto. I gialloneri, in vantaggio con Hummels, vengono raggiunti ad un minuto dal termine dal Magonza con una rete di Sliskovic che fissa il punteggio sull’1-1 finale. Il Bayer Leverkusen ha così la possibilità domani di portarsi a -7 dalla squadra guidata da Jurgen Klopp ma c’è da superare lo scoglio Schalke del neo tecnico Rangnick, che ha preso il posto di Felix Magath, galvanizzato dall’accesso ai quarti di Champions League.
    Un gol allo scadere di Ribery consente al Bayern Monaco di uscire vittorioso dallo scontro di Friburgo e portare a casa 3 punti importanti per non perdere di vista il terzo posto. Infine Amburgo travolgente, 6 reti al Colonia con tripletta di Petric, Werder Brema corsaro a Norimberga (3-1), l’Eintracht Francoforte supera il St. Pauli e l’Hannover liquida con un 2-0 l’Hoffenheim. Domani, come dicevamo, chiudono la 27esima giornata di Bundesliga Bayer Leverkusen – Schalke e Stoccarda – Wolfsburg, scontro decisivo per la salvezza.

    Risultati e marcatori 27 Giornata Bundesliga

    AMBURGO – COLONIA 6-2
    12′ Petric (A), 32′ Ben Hatira (A), 38′ Petric (A), 43′ Petric (A), 50′ Jajalo (C), 52′ Kacar (A), 59′ rig Ze Roberto (A), 63′ Podolski (C)
    BORUSSIA MONCHENGLADBACH – KAISERSLAUTERN 0-1
    61′ aut Bailly (B)
    EINTRACHT FRANCOFORTE – ST. PAULI 2-1
    34′ rig Gekas (E), 42′ Takyi (S), 78′ Gekas (E)
    FRIBURGO – BAYERN MONACO 1-2
    9′ Gomez (B), 18′ Cissè (F), 89′ Ribery (B)
    HANNOVER – HOFFENHEIM 2-0
    38′ Konan, 53′ Abdellaoue
    NORIMBERGA – WERDER BREMA 1-3
    27′ rig Wagner (W), 30′ Gundogan (N), 50′ Pizarro (W), 90′ rig Wagner (W)
    BORUSSIA DORTMUND – MAGONZA 1-1
    8′ Hummels (B), 89′ Sliskovic (M)

    domani
    BAYER LEVERKUSEN – SCHALKE
    STOCCARDA – WOLFSBURG

    Classifica

    1. BORUSSIA DORTMUND 62 27
    2. BAYER LEVERKUSEN 52 26
    3. HANNOVER 50 27
    4. BAYERN MONACO 48 27
    5. MAGONZA 44 27
    6. NORIMBERGA 42 27
    7. AMBURGO 40 27
    8. FRIBURGO 37 27
    9. HOFFENHEIM 36 27
    10. SCHALKE 33 26
    11. COLONIA 32 27
    12. WERDER BREMA 32 27
    13. KAISERSLAUTERN 31 27
    14. EINTRACHT FRANCOFORTE 31 27
    15. STOCCARDA 28 26
    16. ST. PAULI 28 27
    17. WOLFSBURG 26 26
    18. BORUSSIA MONCHENGLADBACH 23 27
  • Magath esonerato dallo Schalke

    Magath esonerato dallo Schalke

    Nonostante abbia portato lo Schalke in finale di Coppa di Germania e conquistato settimana scorsa i quarti di Champions League eliminando il Valencia, Felix Magath è stato sollevato questa mattina dal suo incarico. L’ex tecnico, tra le altre, del Bayern Monaco paga a caro prezzo il pessimo andamento in Bundesliga che vede al momento la squadra di Gelsenkirchen al decimo posto in classifica tagliata fuori dalla lotta al titolo e, a meno di clamorosi miracoli, anche dall’Europa.

    Sulla panchina del club dal 2009, Magath ha centrato il secondo posto l’anno scorso dopo aver battagliato con il Bayern per il Meisterschale vinto nella sua carriera 3 volte alla guida dei bavaresi (2) e del Wolfsburg.
    Da tempo in rotta con la dirigenza del club, l’ex giustiziere della Juventus nella finale di Coppa Campioni ’82-’83 ha deluso le aspettative di questa stagione ottenendo risultati troppo altalenanti dopo l’ottima campagna acquisti che ha portato nella regione della Ruhr la bandiera del Real Madrid Raul e con lui il difensore tedesco Metzelder e l’attaccante del Milan Huntelaar.
    Ralf Rangnick, che ha già allenato lo Schalke nella stagione 2004-2005, e l’ex ct della Grecia campione d’Europa nel 2004 Otto Rehhagel sono i nomi dei suoi possibili successori.

  • Roma, Felipe Santana per il dopo Mexes

    Roma, Felipe Santana per il dopo Mexes

    La Roma rinfrancata nella vittoria del derby cerca adesso continuità di risultati per scalare la classifica e riacciuffare un posto in Champions League. In attesa del passaggio di consegne dai Sensi all’italoamericano Di Benedetto pare che i giallorossi siano già a lavoro per assicurarsi i giusti rinforzi per la prossima stagione.

    Il primo ruolo da coprire è la difesa dove l’ormai sicura partenza di Mexes per Milano sponda rossonera impone l’acquisto di un difensore di egual valore. Dalla Germania arriva la voce di un possibile interesse per Felipe Santana, centrale difensivo brasiliano autore di una stagione superlativa con la maglia del Borussia Dortmund.

    Santana è uno dei punti di forza dell’undici dei miracoli allenato di Jurgen Klopp e potrebbe esser un riforzo interessante e di prospettiva visto che ha solo ventiquattro anni. Il costo del suo cartellino si aggira sui 5 milioni di euro.

  • Bundesliga: Il Bayern Monaco fa paura! Amburgo battuto 6-0

    Bundesliga: Il Bayern Monaco fa paura! Amburgo battuto 6-0

    A 3 giorni dalla sfida cruciale con l’Inter e valida per gli ottavi di ritorno di Champions League, il Bayern Monaco lancia un chiaro segnale ai rivali nerazzurri battendo all’Allianz Arena l’Amburgo con un umiliante 6-0. Mattatore della gara l’olandese Arjen Robben che nell’arco di 16 minuti, dal 40′ al 56′, mette a segno una tripletta che permette ai bavaresi di vinvere l’importante sfida della 26esima giornata di Bundesliga. Arrotondano il punteggio le reti di Ribery, Muller e l’autogol di Westermann. Il Bayern rientra in corsa per il terzo posto accorciando le distanze in classifica sull’Hannover che cade a Colonia subendo 4 reti (doppietta di Novakovic e firma di Podolski).
    Inaspettata sconfitta per la squadra leader incontrastata del campionato tedesco: il Borussia Dortmund infatti perde per 1-0 in casa dell’Hoffenheim e concede una chance di rientro per la conquista del Meisterschale 2010-2011 al Bayer Leverkusen impegnato domani a Magonza.
    Vincono tutte con lo stesso risultato (2-1) lo Schalke con l’Eintracht Francoforte, il Kaiserslautern con il Friburgo e il Norimberga a Wolfsburg.

    Risultati e marcatori 26 Giornata Bundesliga

    COLONIA – HANNOVER 4-0
    36′ Petit, 61′ Podolski, 80′ Novakovic, 90′ Novakovic
    BAYERN MONACO – AMBURGO 6-0
    40′ Robben, 48′ Robben, 56′ Robben, 65′ Ribery, 80′ Muller, 86′ aut Westermann
    HOFFENHEIM – BORUSSIA DORTMUND 1-0
    64′ Ibisevic
    KAISERSLAUTERN – FRIBURGO 2-1
    21′ aut Nemec (K), 34′ Nemec (K), 92′ Hoffer (K)
    SCHALKE – EINTRACHT FRANCOFORTE 2-1
    45′ rig Jurado (S), 71′ Tzavellas (E), 85′ Charisteas (S)
    WOLFSBURG – NORIMBERGA 1-2
    22′ Mandzukic (W), 45′ Wollscheid (N), 92′ Nilsson (N)

    ore 18:30
    WERDER BREMA – BORUSSIA MONCHENGLADBACH

    domani
    MAGONZA – BAYER LEVERKUSEN
    ST. PAULI – STOCCARDA

    Classifica

    1. BORUSSIA DORTMUND 61 26
    2. BAYER LEVERKUSEN 49 25
    3. HANNOVER 47 26
    4. BAYERN MONACO 45 26
    5. MAGONZA 43 25
    6. NORIMBERGA 42 26
    7. FRIBURGO 37 26
    8. AMBURGO 37 26
    9. HOFFENHEIM 36 26
    10. SCHALKE 33 26
    11. COLONIA 32 26
    12. KAISERSLAUTERN 28 26
    13. EINTRACHT FRANCOFORTE 28 26
    14. ST. PAULI 28 25
    15. WERDER BREMA 28 25
    16. WOLFSBURG 26 26
    17. STOCCARDA 25 25
    18. BORUSSIA MONCHENGLADBACH 22 25
  • Budesliga: i risultati della 25 giornata. Bayern ko, Van Gaal rischia

    Budesliga: i risultati della 25 giornata. Bayern ko, Van Gaal rischia

    Nella 25esima giornata di Bundesliga fa rumore il tonfo del Bayern Monaco in casa dell’Hannover. Gli uomini di Van Gaal escono sconfitti per 3 a 1, ed adesso rischiano di dover lottare fino all’ultima giornata per raggiungere il 3° posto buono per i preliminari di Champions.I baveresi devono fare la corsa proprio sull’ Hannover e sul Bayer Leverkusen, che distano rispettivamente 5 e 7 punti.

    Contro i neroverdi, i campioni di Germania in carica confermano una scarsa forma sia fisica che mentale, andando sotto di due reti in 51 minuti (Abdellaoue al 17′ e Rausch al 51′). Il Bayern prova a reagire e accorcia le distante al 55′ con Robben, ma si tratta di un fuoco di paglia perche al 62′ l’Hannover chiude la partita con la rete Sergio Pinto. Ciliegina sulla torta bavarese l’espulsione del difensore Breno al 75′.

    La panchina di Van Gaal è sempre più scricchiolante; l’appuntamento cruciale della stagione sarà il 15 Marzo in casa contro l’Inter. In caso di clamorosa disfatta le sorti dell’allenatore olandese sarebbero segnate.

    Continua la marcia del Borussia Dortmund di Jurgen Klopp che vince 1 a 0 contro il Colonia e conferma i 12 punti di vantaggio sul Leverkusen, a sua volta vincitore per 3-0 contro il Wolfsburg dell’ex bianconero Diego, ormai finito nelle sabbie mobili della zona retrocessione. Sempre per quanto riguarda i bassifondi della classifica importanti vittorie dello Stoccarda (1-0 contro lo Shalke 04) e del Borussia Moenchengladbach (2-0 contro l’Hoffenheim). Goleada del Norimberga sul St. Pauli, con la squadra del quartiere a luci rosse di Amburgo a soli 3 punti dalla terz’ultima. Infine pareggio a reti bianche tra Eintracht Francoforte e Kaiserslautern.

    Domani il Friburgo ospita il Werder Brema (incredibilmente penultimo) mentre il Mainz va ad Amburgo per cercare di consolidare il 5 posto che garantirebbe la qualificazione all’Europa League.

  • La strana coppia: Andrè Villas Boa e Jürgen Klopp

    La strana coppia: Andrè Villas Boa e Jürgen Klopp

    Sono probabilmente i due allenatori emergenti più in vista del momento, e stanno ottenendo ottimi risultati alla guida di Porto e Borussia Dortmund: si tratta di André Villas Boa e Jürgen Klopp. Entrambi giovani (44 anni per il tedesco, appena 34 per il portoghese), stanno conducendo le rispettive formazioni alla vittoria del campionato. E se per le i lusitani non è una novità, forti dei loro 24 titoli nazionali, si tratta invece di una sorpresa per i tedeschi, che hanno vinto la loro sesta e ultima Bundesliga nella stagione 2001/2002.

    IL NUOVO MOURINHO – Scontatissima l’etichetta di “nuovo Mourinho” per Villas Boa, dato che la storia del tecnico di Oporto ricalca per ampi tratti quella dello “Special One”. Inizia la carriera nel mondo del calcio giovanissimo, a soli 16 anni, come osservatore, ed a 22 è già allenatore delle Isole Vergini. Ma probabilmente la vera svolta arriva nel 2003/2004, quando diventa assistente proprio di Mou, nella sua esperienza al Chelsea, con un rapporto che si protrarrà sino al 2008/2009, quando Villas Boa decide di spiccare il volo e diventare allenatore dell’Académica, squadra portoghese invischiata nella lotta salvezza, e portata all’11° posto finale. Il Porto allora, decide di riprovarci, e consegna la panchina al discepolo di Mourinho. E i risultati non tardano ad arrivare: 19 vittorie e 2 pareggi nelle prime 21 giornate di campionato, miglior attacco e miglior difesa del torneo (appena 7 gol subiti), con 8 punti di vantaggio sul Benfica.

    Villas Boa schiera il suo Porto con un 4-3-3 che ha saputo valorizzare le doti offensive di tutta la rosa, e che mette in risalto le qualità del bomber brasiliano Hulk (all’anagrafe Givanildo Vieira de Souza), pezzo pregiato della squadra e oggetto del desiderio si numerosi club spagnoli, Siviglia e Altletico Madrid su tutti. Altro perno del’undici titolare è Joao Moutinho, centrocampista 23enne sbarcato quest’anno nella città portoghese, diventato ormai titolare inamovibile, grazie alla sue abilità tecniche e alla sua duttilità, visto che oltre ad essere impiegato come centrocampista centrale avanzato, può giocare anche più defilato sul fronte offensivo.

    OUTSIDER – Se tutto sommato il tecnico portoghese “non ha fatto altro” che riportare il Porto ai fasti degli anni passati, si può dire che il lavoro compiuto da Jürgen Klopp a Dortmund ha davvero i crismi dell’impresa. Sbarca sulla panchina dei gialloneri nel 2008, dopo 8 anni al Mainz, squadra che aveva condotto alla sua prima, storica, promozione in Bundesliga.

    Il Borussia, nel recente passato, aveva rischiato prima il fallimento e poi la retrocessione, con il solo fiore all’occhiello della finale, persa, di Coppa di Germania. Ed è proprio da qui che riparte Klopp, vincendo la Supercoppa tedesca ai danni della corazzata Bayern, e concludendo la stagione al 6° posto (miglior piazzamento delle ultime 4 stagioni), e bissa lo stesso risultato nella stagione successiva. La stagione 2010/2011 però, è quella della svolta: il suo Borussia uccide letteralmente il campionato, accumulando, dopo 24 giornate, 12 punti di vantaggio sulla seconda, e ben 16 sul Bayern Monaco campione uscente, divario legittimato anche dalla splendida vittoria ottenuta per 3-1 sul campo dei bavaresi nell’ultima giornata di campionato.

    Le fortune del Borussia di Klopp si basano sulla prolificità dei suoi centrocampisti, che contribuiscono non poco alla fase realizzativa della squadra. I vari Şahin, Großkreutz, Götze e il nipponico Kagawa, hanno segnato insieme 24 reti, poco meno della metà delle reti complessive messe a segno in campionato. Il resto lo fa Barrios, centravanti paraguaiano, che può vantare uno score personale di 11 gol in 21 partite. Dopo i Mondiali, il 26enne attaccante giallo-nero era stato accostato a numerosi clubs, tra cui il Milan, ma è rimasto un altro anno in Germania, e i risultati gli stanno dando ragione.

    Insomma si tratta di due formazioni giovani, che praticano un bel calcio e che sono guidate da due tecnici diversi tra loro, ma che stanno dimostrando di avere capacità per ambire alla guida di grandi squadre. E chissà se nella prossima stagione, la vetrina della Champions, non li consacrerà definitivamente.