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  • Bundesliga: Bayern schiacciasassi, le rivali frenano, campionato finito?

    Bundesliga: Bayern schiacciasassi, le rivali frenano, campionato finito?

    La 22ma giornata di Bundesliga potrebbe aver messo definitivamente la parola fine, con ben 12 giornate ancora da giocare, sulla corsa al titolo.

    Il Bayern Monaco pare una macchina inarrestabile e grazie al successo nel posticipo, sommato alle cadute delle due dirette contendenti, Leverkusen e Dortmund, permette ai bavaresi di allungare a +19 sulla seconda.

    Veniamo all’analisi delle gare di questo 22° turno.

    Nel consueto anticipo del venerdì s’inceppa lo Schalke che non riesce a superare il Mainz, la gara a Gelsenkirchen si chiude sullo 0-0.

    Inaspettato e tremendo il tonfo del Borussia Dortmund in casa di un Amburgo che arresta così la serie di sconfitte. I padroni di casa trovano il vantaggio con Jiracek al 41°, raddoppia Lasogga al 57° e completa l’opera Calhanoglu con un calcio di punizione prodezza da oltre 40 metri.

    Il Borussia Moenchengladbach non sa più vincere, contro l’Hoffenheim la pratica sembrava sbrigata già nei primi 18 minuti grazie al gol di Herrmann al 4° e Jantschke al 18°. Nella ripresa arriva la reazione degli ospiti che prima accorciano con Firmino al 55° e poi trovano la parità con Salihovic dal dischetto al 81°.

    Molto bene l’Hertha che riprende la sua rincorsa all’Europa, Kobiashvili porta subito in vantaggio la squadra di Berlino al 5°, lo Stoccarda riesce a trovare la parità proprio sul finire del primo tempo con Boka ma è l’Hertha a portare a casa il bottino pieno grazie al gol di Wagner a 3 minuti dal fischio finale.

    In corsa per un posto europeo rimane anche l’Augsburg che in una rocambolesca partita a Friburgo prima va in vantaggio con la rete di Werner al 6° ma viene rimontata prima da Schmid al 17° e poi da Mehmedi al 72°. A questo punto l’Augsburg si scatena  e in 12 minuti va tre volte a segno, Verhaegh al 78°,  Altintop al 85° e Hahn al 90° per il definitivo 2-4.

    Il Norimberga non si ferma più, nel girone di ritorno ha una vera e propria media titolo, contro il fanalino di coda Braunschweig arriva la 4° vittoria in 5 gare disputate. La gara non è stata così semplice tant’è che sono stati proprio gli ospiti a trovare il vantaggio con Kumbela al 34°. Al Norimberga però bastano solo 2 minuti ad inizio ripresa per ribaltare il tutto, ci pensano Kiyotake dopo soli 10 secondi e Pekhart al 48° a trovare le due reti che valgono i 3 punti.

    Nel posticipo del sabato pesante caduta delle Aspirine di Leverkusen che sul campo del Wolfsburg non riescono ad approfittare del tonfo di qualche ora prima del Dortmund per consolidare il secondo posto e nemmeno a mangiare punti al Bayern impegnato nel turno domenicale. Il Wolfsburg trova subito il gol con Bas Dost al 13°, Sam a fine primo tempo riporta il Leverkusen in parità, nella ripresa però i verdi della Volkswagen grazie alle reti al 58° di Luiz Gustavo e al 73° di Rodriguez porta a casa un successo importante per mantenere vive più che mai le ambizioni europee.

    Nel primo posticipo della domenica reti bianche nella sfida salvezza tra Eintracht Francoforte e Werder Brema.
    Nell’ultima gara del turno il Super Bayern di Guardiola espugna con estrema facilità il campo dell’Hannover. Muller con una doppietta, Thiago AlcantaraMandžukić fissano il risultato sul pesantissimo 0-4 in favore dei bavaresi.

    Bayern Monaco
    Bayern Monaco

    RISULTATI:

    Schalke – Mainz 0-0

    Amburgo – Borussia Dortmund 3-0 (41° Jiracek, 57° Lasogga, 90° Calhanoglu)

    Borussia Moenchengladbach – Hoffenheim 2-2 (4° Herrmann (B), 18° Jantschke (B), 55° Firmino (H), 81° rig. Salihovic (H))

    Friburgo – Augsburg 2-4 (6° Werner (A), 17° Schmid (F), 72° Mehmedi (F), 78° Verhaegh (A), 85° Altintop (A), 90° Hahn (A))

    Norimberga – Eintracht Braunschweig 2-1 (34° Kumbela (E), 46° Kiyotake (N), 48° Pekhart (N))

    Stoccarda – Hertha Berlino 1-2 (5° Kobiashvili (H), 45° Boka (S), 87° Wagner (H))

    Wolfsburg – Bayer Leverkusen 3-1 (13° Dost (W), 45° Sam (B), 58° Gustavo (W), 73° Rodriguez (W))

    Eintracht Francoforte – Werder Brema 0-0

    Hannover – Bayern Monaco 0-4 (25°, 59° Muller, 34° Alcantara, 66° Mandžukić)

     

    CLASSIFICA DOPO LA 22MA GIORNATA

    Bayern Monaco 62, Bayer Leverkusen 43, Borussia Dortmund 42, Schalke 41, Wolfsburg 39, Borussia Moenchengladbach 35, Hertha Berlino, Augsburg e Mainz 34, Hoffenheim 26, Hannover 24, Norimberga 23, Eintracht Francoforte e Werder Brema 22, Stoccarda e Amburgo 19, Friburgo 18, Eintracht Braunschweig 15.

     

    CLASSIFICA MARCATORI

    LEWANDOWSKI (Borussia Dortmund) e RAMOS (Hertha Berlino) 14 gol

    AUBAMEYANG (Borussia Dortmund) e MANDZUKIC (Bayern Monaco) 13 gol

    DRMIC (Norimberga), FIRMINO (Hoffenheim) e LASOGGA (Amburgo) 11 gol.

     

     

  • Bundesliga: Bayern e Dortmund forza 4, si ferma il Leverkusen

    Bundesliga: Bayern e Dortmund forza 4, si ferma il Leverkusen

    La 21ma giornata di Bundesliga ha dimostrato, se ancora ce ne fosse stato il bisogno, che questo Bayern Monaco di Pep Guardiola è davvero inarrestabile.

    Il turno però ha dimostrato anche il buon stato di salute del Borussia Dortmund ed il crollo del Bayer Leverkusen con le aspirine precipitate ora a -16 dalla vetta e con i gialloneri sempre più vicini al secondo posto.

    La giornata si è aperta venerdì sera con il Mainz che dopo lo stop della scorsa settimana è tornato al successo sconfiggendo per 2-0 un Hannover in leggera crisi, di Malli e Chuopo-Moting i gol, segnati entrambi nella ripresa.

    Come già detto all’inizio il Bayern ha infilato la 19 vittoria su 21 partite, questa volta la vittima è stato il Friburgo che ha subito un secco 4-0 all’Allianz Arena. Marcatori nel primo tempo  Dante e Shaqiri con una doppietta e Pizarro nel finale di gara.

    Bene il Borussia Dortmund che in contemporanea ai bavaresi infila lo stesso risultato ai danni dell’Eintracht Francoforte. Un Aubameyang in ottima forma firma la doppietta che apre il risultato che viene poi arrotondato da Lewandowski e Jojic.

     Aubameyang | Foto Facebook
    Aubameyang | Foto Facebook

    Il Borussia Moenchengladbach non sa più vincere, a Brema contro il Werder sembrava quasi fatta, il gol di Raffael dopo 6 minuti aveva illuso gli ospiti ma Obraniak al 88° trovava il gol della parità che interrompe la serie di due sconfitte consecutive dei verdi.

    E’ crisi nera per lo Stoccarda, in casa dell’Hoffenheim non c’è mai partita con Schipplock, doppietta per lui, Volland e Firmino che lanciano i padroni di casa, rendendo inutile ad ogni tentativo di rimonta il gol di Rudiger che al 78° aveva torva il momentaneo 1-3.

    Il discorso fatto per lo Stoccarda vale anche per l’Amburgo che perde nettamente lo scontro salvezza in casa del Braunschweig. A passare in vantaggio sono proprio gli ospiti con Lasogga al 23°, ad inizio ripresa si scatena Kumbela che trova la doppietta del sorpassa, Ilicevic al 76° la pareggia ma ancora Kumbela al 85° e Hochscheidt in pieno recupero fissano il risultato sul 4-2 finale.

    Il big match di giornata vedeva il Bayer Leverkusen ospitare lo Schalke, fanno tutto i Blu di Gelsenkirchen, trovano il vantaggio al 28° con Goretzka, permettono alle Aspirine di pareggiare con l’autogol di Santana al 66° ma trovano il gol vittoria con il cacciatore Huntelaar che mette a segno il gol da 3 punti al 74°. Il Bayer vede il Bayern allontanarsi mentre lo Schalke si conferma in forma stupenda.

    Nel primo dei due posticipi domenicali il Norimberga dimostra di attraversare un momento straordinario, 3 vittorie e solo la sconfitta contro il Super Bayern nel girone di ritorno, e grazie al gol di Drmic al 65° espugna il campo dell’Augsburg.

    Il Wolfsburg sembra aver ripreso la giusta marcia, a Berlino Knoche al 58° e Caligiuri al 78°, ribaltano l’iniziale vantaggio dell’Hertha siglato da Skjelbred al 21°.

     

    RISULTATI:

    Mainz-Hannover 2-0 (51° Malli, 93° Choupo-Moting)

    Bayern Monaco-Friburgo 4-0 (19° Dante, 34°, 42° Shaqiri, 88° Pizarro)

    Eintracht Braunschweig-Amburgo 4-2 (23° Lasogga (A), 51°, 61°, 85° Kumbela (E), 76° Ilicevic (A), 93° Hochscheidt (E))

    Werder Brema-Borussia Moenchengladbach 1-1 (6° Raffael (B), 88° Obraniak (W))

    Borussia Dortmund-Eintracht Francoforte 4-0 (10°, 20° Aubameyang, 47° rig. Lewandowski, 68° Jojic)

    Hoffenheim-Stoccarda 4-1 (12°, 66° Schipplock (H), 49° Volland (H), 78° Rudiger (S), 92° rig. Firmino (H))

    Bayer Leverkusen-Schalke 1-2 (28′ Goretzka (S), 66° aut. Santana (B), 74° Huntelaar (S))

    Augsburg-Norimberga 0-1 (65° Drmic)

    Hertha Berlino-Wolfsburg 1-2 (21° Skjelbred (H), 58° Knoche (W), 78° Caligiuri (W))

     

    CLASSIFICA:

    Bayern Monaco 59, Bayer Leverkusen 43, Borussia Dortmund 42, Schalke 40, Wolfsburg 36, Borussia Moenchengladbach 34, Mainz 33, Hertha Berlino e Augsburg 31, Hoffenheim 25, Hannover 24, Eintracht Francoforte e Werder Brema 21, Norimberga 20, Stoccarda 19, Friburgo 18, Amburgo 16, Eintracht Braunschweig 15

     

    CLASSIFICA MARCATORI: 

    Robert LEWANDOWSKI (Borussia Dortmund) 14 gol, Adrian RAMOS (Hertha Berlino) 14 gol, Pierre-Emerick AUBAMEYANG (Borussia Dortmund) 13 gol, Mario MANDZUKIC (Bayern Monaco) 12 gol, Josip DRMIC (Norimberga) 11 gol.

     

     

     

  • Bundesliga, nessuna sorpresa nella 20ma giornata

    Bundesliga, nessuna sorpresa nella 20ma giornata

    La 20 giornata di Bundesliga non ha portato stravolgimenti nella parte alta della classifica, tutte le prime della classe hanno portato a casa i 3 punti mantenendo tutte le distanze, sia verso l’irraggiungibile Bayern in vetta sia nella lotta per le posizioni che valgono l’Europa.

    Nell’anticipo del venerdì il Bayer Leverkusen grazie ad un gol di Son al 62° espugna il campo di un Borussia Moenchengladbach in crisi di risultati.

    Il sabato nessun problema per il Bayern Monaco che con un gol per tempo, Mandzukic nel primo e Lahm nella ripresa, espugna il campo di un Norimberga che assaggia la prima sconfitta nel girone di ritorno.

    Segni di ripresa anche per il Borussia Dortmund che con un netto 5-1 batte un Werder Brema che nel girone di ritorno ha ottenuto solo un punto. I Gialloneri di Klopp vanno a segno con le doppiette di LewandowskiMkhitaryan ed il gol di Friedrich, per la squadra di Brema l’inutile gol ad un minuto dal termine lo segna Ayciek.

    Mandzukic | Foto da Facebook
    Mandzukic | Foto da Facebook

    Netto successo anche per il Wolfsburg che batte 3 a 0 il Mainz, che veniva da un gran momento di forma, e si rilancia verso il sogno europeo.

    Vittoria per 3-0 anche dell’Hertha che passeggia sul campo di un Amburgo sempre più in crisi, protagonista della gara Ramos che, con la sua doppietta nel primo tempo, chiude la gara che era stata aperta dal gol del compagni di squadra Allagui al 15°.

    Tra Friburgo e Hoffenheim viene fuori un pareggio per 1-1 che fa comodo solo agli ospiti che mantengono buone distanze sulla zona salvezza, anche il Friburgo oggi sarebbe salvo ma con un solo punto di vantaggio.

    Nella gara tra i due Eintracht non c’è storia, il successo va al Francoforte padrone di casa  che con Flum, Aigner e Maier chiudono la pratica Braunschweig già nel primo tempo.

    Nel primo dei due posticipi domenicali l’Augsburg ottiene un netto, quanto importante, successo in casa dello Stoccarda, un 4-1 con Hahn protagonista di giornata con la doppietta che spezza in due la gara e permette all’Augsburg di portarsi sul momentaneo 3-0, il gol del vantaggio lo aveva messo a segno Milik al 35°. Lo Stoccarda prova a riaprirla con Rausch al 62° ma passan due minuti e Werner riallunga le distanze per il definitivo 1-4.

    Nell’ultima gara di giornata prosegue la rincorsa Champions dello Schalke. I blu di Gelsenkirchen si liberano dell’Hannover grazie ai gol di Farfan e Mayer sul finale di primo tempo.

     

    RISULTATI:

    Borussia Moenchengladbach-Bayer Leverkusen 0-1 (62° Son)

    Werder Brema-Borussia Dortmund 1-5 (26°, 85° Lewandowski (B), 41°, 62° Mkhitaryan (B), 47° Friedrich (B), 89° Ayciek (W))

    Eintracht Francoforte-Eintracht Braunschweig 3-0 (7° Flum, 43° Meier, 44° Aigner)

    Friburgo-Hoffenheim 1-1 (68° Schmid (F), 86° Modeste (H))

    Norimberga-Bayern Monaco 0-2 (18° Mandzukic, 49° Lahm)

    Wolfsburg-Mainz 3-0 (59° rig. Rodriguez, 66° Dost, 75° Gustavo)

    Amburgo-Hertha Berlino 0-3 (15° Allagui, 23°, 38° Ramos)

    Stoccarda-Augsburg 1-4 (35° Milik (A), 43°, 56° Hahn (A), 62° Rausch (S), 64° Werner (A))

    Schalke-Hannover 2-0 (39° Farfan, 44° Meyer)

     

    CLASSIFICA:

    Bayern Monaco 56, Bayer Leverkusen 43, Borussia Dortmund 39, Schalke 37, Borussia Moenchengladbach e Wolfsburg 33, Augsburg e Herta 31, Mainz 30, Hannover 24, Hoffenheim 22, Eintracht Francoforte 21, Werder Brema 20, Stoccarda 19, Friburgo 18, Norimberga 17, Amburgo 16, Eintracht Braunschweig 12

     

    CLASSIFICA MARCATORI:

    RAMOS (Hertha Berlino) 14 gol, LEWANDOWSKI (Borussia Dortmund) 13 gol, MANDZUKIC (Bayern Monaco) 12 gol, AUBAMEYANG (Borussia dortmund) 11 gol, KIESSLING (Bayer Leverkusen) 10 gol.

  • Serie A, gli attaccanti over 30 segnano più di tutti

    Serie A, gli attaccanti over 30 segnano più di tutti

    Tra i 100 giocatori d’Europa over 30 più prolifici domina la Serie A, lontana dal vero cambio generazionale. 13 vengono dall’Italia, Bundesliga a 4, solo 2 per la Ligue 1. E’ un discorso complessivo riguardante la massima serie italiana, che può comunque contare sull’esplosione di Berardi e Immobile, sul ritorno al goal di Rossi, sui nuovi arrivati Callejon, Llorente e Tevez, tutti under 30. Gli altri, i grandi senatori rigorosamente nati tra la fine dei ’70 e l’inizio degli ’80, da Palacio a Gilardino, passando per Luca Toni, Denis, Cassano, Di Natale, Kakà e Klose. Ebbene, tra i 100 giocatori d’Europa più prolifici che hanno superato i trenta domina incontrastata l’Italia.

    La palombella di Luca Toni contro il Sassuolo, il suo decimo gol in campionato|© Giuseppe Bellini, Getty Images
    La palombella di Luca Toni contro il Sassuolo, il suo decimo gol in campionato|© Giuseppe Bellini, Getty Images

    C’è anche chi all’estero domina la classifica marcatori con i suoi 32 anni, ovviamente Zlatan Ibrahimovic. Stesso discorso in Germania, la patria calcistica che più sta crescendo nell’ultimo decennio, alla pari della propria nazione. Anche in questo caso il calcio è lo specchio del paese. Attuale capocannoniere il 28enne Adrian Ramos, tra i vecchietti del goal il 34enne Ivica Olic, ex Bayern Monaco, tredicesimo in Bundesliga, poi lungo salto per scovare altri inossidabili implacabili, Altintop, Arango e Meier.

    Anche la Spagna vede pochi, pochissimi vecchi ed esperti cannonieri continuare a ruggire. Implacabili Cristiano Ronaldo, Diego Costa, Griezmann e Sanchez, oltre a Messi, che pian piano scalerà la classifica fino ad arrivare al top. Tra gli over David Villa si piazza nel gradino del podio più basso tra gli anziani d’Europa (11 goal). Gli altri si chiamano Molina, Aduriz, Castro e Santa Cruz, appena 22 reti in quattro, stessi gol messi a segno da Ronaldo.

    La più spettacolare lega d’Europa, la Premier League, ha invece qualche punto d’anzianità in più tra i marcatori d’elite. Discorso complessivo, ma nessuno supera quota dieci. Lambert, 31enne del Southampton, primeggia con sette centri, davanti a Eto’o, Gerrard, Sidwell, Nolan, Berbatov, Crouch e Lampard. Sono ben tredici i calciatori che hanno superato i trenta, ancora continuamente in rete nel nostro campionato: Luca Toni e Rodrigo Palacio avanti con 10, poi Denis e Gilardino a 9, Cassano a 7, Di Natale a 6, Kakà, Klose e Totti a 5, per concludere con Lucarelli, Conti, Amauri e Cambiasso a quota 4.
    Di seguito la classifica dei top 100 d’Europa:

    ITALIA 13 giocatori; GRECIA 9 giocatori; INGHILTERRA 8 giocatori; CIPRO 6 giocatori; SPAGNA 5 giocatori; BULGARIA, SCOZIA, POLONIA, BELGIO, GERMANIA 4 giocatori; FRANCIA 2 giocatori.

  • Bundesliga: Bayern inarrestabile ed inarrivabile

    Bundesliga: Bayern inarrestabile ed inarrivabile

    La 19esima giornata di Bundesliga si chiude con la vittoria schiacciasassi del Bayern Monaco per 5-0 sul malcapitato Eintracht Francoforte. Partita senza nessuna storia, dove l’interesse e l’attesa era stato solo suscitato dalle vittorie delle due dirette inseguitrici, Borussia Dortmund 2-1 in casa del neopromosso Brauschweig e Bayer Leverkusen con il medesimo risultato ma fra le mura amiche sullo Stoccarda.

    La Bundesliga offre come sempre bella mostra dei suoi gioielli nelle fila delle sue squadre di punta, ma dal terzo posto a scendere dove il livello è più basso si possono ammirare risultati pirotecnici e colpi di coda notevoli perché la battaglia è decisamente più equilibrata.

    Aubameyang del Borussia Dortmund | © AFP / Getty Images
    Aubameyang del Borussia Dortmund | © AFP / Getty Images

    Importantissimo successo per il Norinberga che battendo in trasferta l’ Hertha Berlino per 3-1 e complici le batoste delle altre squadre in bassa classifica si toglie dalle tre posizioni calde e si porta a pari  punti del Friburgo schiacciato dalla vittoria netta, tutta di stampo asiatico, del Mainz.

    Nella stessa direzione, ma con una posta in palio decisamente più allettante, va la vittoria per 2-1 dello Schalke 04 contro il Wolfsburg, perché grazie alla contestuale vittoria dell’ Hannover sul Borussia Moenchengladbach occupa ora provvisoriamente la posizione valida per i preliminari di Champions League.

    Vittoria facile per l’Hoffenheim sul sempre più giù Amburgo per 3-0 che come detto precedentemente così viene superato dal Norimberga.

    Bayern Monaco inarrestabile | © Christof Stache / Getty Images
    Bayern Monaco inarrestabile | © Christof Stache / Getty Images

    RISULTATI:

    Braunschweig-B. Dortmund 1-2 – 31° e 65° Aubameyang (BD), 54° Kessel (B).

    Augsburg-W. Brema 3-1 – 3° Bracker (W), 11° Werner (A), 49° Altintop (A), 55° Hahn (A).

    Hoffenheim-Amburgo 3-0 – 4° Firmino, 44° Sule, 61° Beck.

    B. Leverkusen-Stoccarda 2-1 – 12° Leitner (S), 26° Kiesling (B), 84° Derdiyok (B).

    Mainz-Friburgo 2-0 – 24° Park Joo-Ho, 86° Koo Ja-Cheol

    Schalke 04-Wolfsburg 2-1 – 9° Santana (S), 65° Arnold (W), 81° Boateng (S).

    Hannover-B. Moenchengladbach 3-1 – 57° Rudnevs (H), 82° e 90° Diouf (H), 84° Mlapa (B).

    H. Berlino-Norimberga 1-3 – 4° Ramos (H), 20° Feulner (N), 68° e 94°  Drmic rig. (N).

    B. Monaco-E. Francoforte 5-0 – 12° Gotze, 44° Ribery, 67° Robben, 69° Dante, 89° Mandzukic.

    CLASSIFICA:

    53 punti: Bayern Monaco; 40 punti: Bayer Leverkusen; 36 punti: Borussia Dortmund; 34 punti: Schalke 04; 33 punti: Borussia Moenchengladbach; 30 punti: Wolfsburg e Mainz; 28 punti: Hertha Berlino e Augsburg; 24 punti: Hannover; 21 punti: Hoffenheim; 20 punti: Werder Brema; 19 punti. Stoccarda; 18 punti: Eintracht Francoforte; 17 punti: Norimberga e Friburgo; 16 punti: Amburgo; 12 punti: Braunschweig.

  • Bundesliga: anno nuovo stessa storia, Bayern inarrestabile

    Bundesliga: anno nuovo stessa storia, Bayern inarrestabile

    Il 2014 della Bundesliga si è aperto come si era chiuso, con un Bayern Monaco inarrestabile e le inseguitrici che perdono colpi, si potrebbe dire che, quest’anno, se non ci fossero i bavaresi sarebbe un campionato equilibratissimo e incerto.

    Sono stati proprio gli uomini di Guardiola ad inaugurare il 2014 del campionato tedesco, nell’anticipo del venerdì infatti il Bayern ha espugnato per 2-0 il campo del Borussia Moenchengladbach grazie ai gol di Goetze dopo pochi minuti e al raddoppio di Muller dal dischetto nei primi minuti della ripresa.

    Bayern Monaco | © PATRIK STOLLARZ AFP / Getty Images
    Bayern Monaco | © PATRIK STOLLARZ AFP / Getty Images

    Il sabato toccava alle inseguitrici cercare di rispondere, il Leverkusen partiva bene trovando l’immediato vantaggio con Bender sul campo del Friburgo.
    I padroni di casa non mollavano trovando la parità con un gran gol

    di Mehmedi al 27°, parità che durava poco perché Rolfes riportava avanti le Aspirine.
    Nella ripresa però al Friburgo riusciva il colpaccio, Schmid al 53° pareggiava e all’ultimo minuto Klaus siglava il gol vittoria.

    Anche per l’altra inseguitrice le cose si mettevano bene, grazie all’altro gemello Bender che, praticamente in contemporanea con il fratello, trovava il gol del vantaggio sull’Augsburg.
    Ad inizio ripresa era ancora Bender a trovare il gol ma questa volta nella propria porta, per il pareggio degli ospiti.
    Gli uomini di Klopp però volevano il successo ad al 66° Sahin pennellava la punizione vincente, resa inutile però da una distrazione difensiva che permetteva a Ji Dong-Won al 72° di fissare il risultato sul 2-2 finale.

    Tonfo casalingo del Wolfsburg che viene battuto a domicilio dall’Hannover grazie alle reti di Rudnevs, i tifosi della Juventus lo ricorderanno per i gol segnati con la maglia del Lech Poznan in Europa League, nel primo tempo e la doppietta di Bittencourt nella ripresa che hanno reso inutile il momentaneo pareggio di Olic al 35°.

    Riparte con il piede giusto anche il Mainz che va ad imporsi in casa dello Stoccarda per 2-1.
    Le cose si erano messe anche bene per i padroni di casa con il vantaggio dopo 11 minuti siglato da Abdellaoue, il giapponese Okazaki al 39° trovava il gol dell’ex pareggiando per il Mainz.
    Il gol vittoria lo metteva a segno Saller a 3 minuti dalla fine.

    Primo successo stagionale, dopo ben 11 pareggi, per il Norimberga che si impone nettamente contro l’Hoffenheim, un 4-0 firmato dai gol di Chandler e Drmic nel primo tempo e da Ginczek e ancora Drmic nella ripresa.

    Nel posticipo del sabato bastava un gol di Alex Meier all’Eintracht Francoforte per battere l’Hertha Berlino e conquistare 3 punti importantissimi.

    La domenica si apriva con un pareggio a reti bianche tra Werder Brema e Eintracht Braunschweig, un punto che sostanzialmente non serviva a nessuna delle due compagini.

    L’ultima gara di giornata vedeva il netto successo in trasferta dello Schalke in casa dell’Amburgo.
    Huntelaar rientrava dal lungo infortunio e al 34° il Cacciatore trovava la rete del vantaggio.
    Nella ripresa prima Farfan al 53° e dopo pochi minuti Meyer, chiudevano il risultato sul definitivo 3-0 che rilanciava le ambizioni di alta classifica della squadra di Gelsenkirchen.

     

    RISULTATI 18° GIORNATA

    Borussia Moenchengladbach-Bayern Monaco 0-2 (7° Goetze, 53° rig. Muller)
    Borussia Dortmund-Augsburg 2-2 (5° Bender [B], 56° aut. Bender [A], 66° Sahin [B], 72° Dong-Won [A])
    Friburgo-Bayer Leverkusen 3-2 (4° Bender [B], 27° Mehmedi [F], 35° Rolfes [B], 53° Schmid [F], 90° Klaus [F])
    Norimberga-Hoffenheim 4-0 (24° Chandler, 41°, 70° Drmic, 48° Ginczek)
    Stoccarda-Mainz 1-2 (11° Abdellaoue [S], 39° Okazaki [M], 87° Saller [M])
    Wolfsburg-Hannover 1-3 (28° Rudnevs [H], 35° Olic [W], 50°, 72° Bittencourt [H])
    Eintracht Francoforte-Hertha Berlino 1-0 (36° Meier)
    Werder Brema-Braunschweig 0-0
    Amburgo-Schalke 0-3 (34° Huntelaar, 53° Farfan, 56° Meyer)

    CLASSIFICA

    Bayern Monaco* 47, Bayer Leverkusen 37, Borussia Dortmund e Borussia Moenchengladbach 33, Schalke 31, Wolfsburg 30, Hertha Berlino 28, Mainz 27, Augsburg 25, Hannover 21, Werder Brema 20, Stoccarda* 19, Hoffenheim e Eintracht Francoforte 18, Friburgo 17, Amburgo 16, Norimberga 14, Braunschweig 12.

    * Una partita in meno

    CLASSIFICA MARCATORI

    Robert LEWANDOWSKI (Borussia Dortmund) 11 gol, Adrian RAMOS (Hertha Berlino) 11 gol, Mario MANDZUKIC (Bayern Monaco) 10 gol, Shinji OKAZAKI (Mainz) 9 gol, Vedad IBISEVIC (Stoccarda) 9 gol.

     

  • Crolla il Borussia Dortmund, il Bayern va a +15

    Crolla il Borussia Dortmund, il Bayern va a +15

    La ventunesima giornata della Bundesliga è stata prolifica per diverse squadre. Non solo ci sono state delle vittorie importanti in testa alla classifica ma in alcuni casi il risultato finale è stata una vera e propria goleada. Intanto partiamo ad analizzare la giornata citando subito il Bayern Monaco: i bavaresi sanno soltanto vincere e la vittima di giornata è stato il povero Schalke 04 che torna a casa con un poker sulle spalle. Fra i marcatori c’è spazio per una novità: oltre a Schweinsteiger e Gomez, a segno anche il giovane Alaba con una doppietta. Lo Schalke 04 adesso sprofonda sempre più in basso, lontano dalla zona coppe che adesso dista due lunghezze. Sempre restando nella parte nobile della classifica, le dirette inseguitrici del Bayern non riescono a tenere il passo della corazzata bavarese. Il Bayer Leverkusen non va oltre un pareggio in casa del Borussia Monchengladbach: uno scialbo 0-0 o un normale 1-1? Nemmeno per idea. Il risultato finale è di 3-3 con gli ospiti che si fanno rimontare a una manciata di minuti dal termine dalla rete di Herrmann. In precedenza Stranzl aveva portato il Borussia in vantaggio sul finire del primo tempo: la risposta del Leverkusen è stata immediata con Sam ad inizio ripresa. Poi per i padroni di casa a segno De Jong. Nel Bayer a segno Kiessling e Schurrle ma come detto arriva la beffa nel finale di gara.

    Un’altra sfida ricca di gol è stata Borussia Dortmund-Amburgo. Questo è anche il risultato più clamoroso della giornata. I gialloneri sono stati sconfitti in malo modo per 4-1 da un Amburgo in versione super. All’iniziale vantaggio di Lewandowski dei padroni di casa sono arrivato ben quattro gol di un Amburgo in netta crescita rispetto alle ultime uscite. Per gli ospiti sono andati a segno Rudnevs e Son, entrambi autori di una doppietta. Il Dortmund resta sempre secondo ma si ritrova sempre più distaccato dal Bayern Monaco (15 punti di distacco) e inizia a sentire il fiato sul collo del Leverkusen, distaccato solo di un punto.

    L'autore di uno dei quattro gol del Bayern: Bastian Schweinsteiger | © CHRISTOF STACHE/Staff / Getty Images
    L’autore di uno dei quattro gol del Bayern: Bastian Schweinsteiger | © CHRISTOF STACHE/Staff / Getty Images

    ZONA CALDA – Nella parte bassa della classifica, la cosiddetta zona calda, a rischio retrocessione, non sono arrivate vittorie. Ebbene sì, le ultime cinque squadre hanno perso quasi tutte e la situazione è rimasta invariata. Soltanto l’Augsburg, grazie all’1-1 interno contro il Mainz 05, riesce a portarsi a casa un punticino che mantiene acceso il lumicino della speranza del club sempre più vicino alla retrocessione. Al gol ospite di Szalai risponde Molders: troppo poco per ottenere i tre punti. Da segnalare altri due risultati che meritano attenzione. Nonostante sia terminata 0-0, Eintracht-Norimberga regala un punto per uno utile a entrambi gli schieramenti: i padroni di casa sono da soli al quarto posto, il che significa preliminari di Champions League, mentre gli ospiti si allontanano dalla zona pericolosa forti dei loro 25 punti. L’altra partita da citare è senza dubbio Stoccarda-Werder Brema che ha visto la vittoria degli ospiti per un secco 4-1: doppietta di  Ekici, Hunt e De Bruyne rispondono al momentaneo pareggio di Traore.

    Bundesliga, risultati ventunesima giornata:

    Augsburg-Mainz 1-1

    Bayern Monaco-Schalke  4-0

    Dortmund-Amburgo 1-4

    Borussia M’Gladbach- Bayer Leverkusen 3-3

    Eintracht-Norimberga 0-0

    Friburgo-Fortuna Dusseldorf 1-0

    Greuther Furth-Wolfsburg 0-1

    Hannover-Hoffenheim 1-0

    Stoccarda-Werder Brema 1-4

     

    Bundesliga, classifica dopo ventuno giornate:

    1. Bayer Monaco 54
    2. Borussia Dortmund 39
    3. Lverkusen 38
    4. Eintracht 37
    5. Friburgo 31
    6. Mainz 31
    7. Amburgo 31
    8. B. M’Gladbach 30
    9. Hannover 29
    10. Schalke 29
    11. Werder Brema 28
    12. Wolfsburg 26
    13. Norimberga 25
    14. Stoccarda 25
    15. Fortuna D. 24
    16. Hoffenheim 16
    17. Augsburg 15
    18. G. Furth 12

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  • Bayern Monaco in fuga, il Dortmund è secondo

    Bayern Monaco in fuga, il Dortmund è secondo

    Bundesliga, ventesima giornata. Le partite passano ma non c’è proprio niente di nuovo sotto il sole.  Il Bayern Monaco continua la sua marcia spietata quanto perfetta verso il titolo ormai quasi conquistato visto il vantaggio accumulato ai danni delle dirette inseguitrici. A proposito: il Borussia Dortmund è salito al secondo posto battendo per 3-2 il Leverkusen alla BayArena . Con questa importante vittoria esterna i gialloneri scavalcano proprio il Leverkusen e si portano a -12 dalla vetta, dall’imprendibile Bayern Monaco. Se i giochi sono già scritti o quasi in vetta, tutto è ancora da decidere sia per quanto concerne l’ingresso nelle coppe Europee ( Champions League ed Europa League) sia per la permanenza in Bundesliga. In coda la situazione è molto interessante con sei squadre distanziate soltanto da 12 punti: tutto può ancora accadere. Analizziamo nel dettaglio i risultati della ventesima giornata di Bundesliga.

    Il Borussia Dortmund batte il Leverskusen per 3-2 ed è secondo | ©  PATRIK STOLLARZ/Staff / Getty Images
    Il Borussia Dortmund batte il Leverskusen per 3-2 ed è secondo | © PATRIK STOLLARZ/Staff / Getty Images

    DORTMUND SECONDO – Senza starci a dilungare troppo sul noioso Bayern che continua a vincere e segnare goleade -per la cronaca 3-0 sul campo del Mainz 05 con i gol di Muller e la doppietta di Mandzukic- concentriamoci sulla partita più emozionante della giornata. Bayern Leverkusen-Borussia Dortmund è un match valido per il campionato b: cosa vuol dire? Semplice. In vetta il Bayern Monaco gioca un altro campionato quindi le altre squadre nettamente distanziate giocano virtualmente un secondo torneo: le più forti di questo sono il Leverkuse e il Dortmund. Ieri sera gli uomini di Klopp hanno centrato una vittoria esterna pesantissima per 3-2: tre punti fondamentali che permettono al Borussia Dortmund di portarsi in seconda posizione grazie ai gol di Lewandowski, Blaszczykowski e Reus. Per i padroni di casa, a poco serve la doppietta di Reinartz. L’Eintracht ne approfitta e vincendo per 2-0 sul campo dell’Amburgo si porta a una sola distanza dal Leverkusen.  Il Werder Brema esce dalla crisi di risultati negativi battendo l’Hannover per 2-0 con la doppietta di Petersen. Come vedremo fra poco, lo Schalke 04 invece no e continua il suo momento nero perdendo una partita all’apparenza facile come poche.

    SALVEZZA – In coda sono da registrare importanti vittorie delle seguenti squadre: Greuther Furt, Hoffenheim, Fortuna Dusseldorf e Norimberga. Il Greuther Furth sbanca il difficile campo dello Schalke grazie a Klaus e Djurdjic: serve a poco il gol di Bastos. L’Hoffenheim sconfigge il Friburgo per 2-1 per via della doppietta di Volland. Non ne approfitta invece l’Augsburg che non va oltre il pari contro l’ormai nobile decaduto Wolfsburg ( a segno per i padroni di casa Naldo e per gli ospiti Moravek). Il Fortuna grazie all’ampia vittoria ottenuta ai danni dello Stoccarda per 3-1 (doppietta di Kruse e Frink per i locali e  Gentner per gli ospiti) si porta a quota 24 punti, appena sopra la zona rossa. Nelle ultime posizioni tutto è ancora possibile e tutte le squadre invischiate nella lotta salvezza possono ambire alla permanenza in Bundesliga.

    Bundesliga, risultati ventesima giornata: 

    Werder Brema-Hannover 2-0

    Fortuna Dusseldorf-Stoccarda 3-1

    Hoffenheim-Friburgo 2-1

    Mainz-Bayern Monaco 0-3

    Schalke 04-Greuther Furth 1-2

    Wolfsburg-Augsburg 1-1

    Amburgo-Eintracht 0-2

    Norimberga-Borussia Monchengladbach 2-1

    Bayer Leverkusen-Borussia Dortmund 2-3

    Bundesliga, classifica dopo venti giornate

    1. Bayern 51
    2. Dortmund 39
    3. Leverkusen 37
    4. Eintracht 36
    5. Mainz 30
    6. Borussia M. 29
    7. Schalke 04 29
    8. Friburgo 28
    9. Amburgo 28
    10. Hannover 26
    11. Stoccarda 25
    12. Werder Brema 25
    13. Fortuna 24
    14. Wolfsburg 23
    15. Norimberga 21
    16. Hoffenheim 16
    17. Augsburg 14
    18. Greuther Furth 12

     

  • Bayern e Dortmund ok. Rallenta il Leverkusen

    Bayern e Dortmund ok. Rallenta il Leverkusen

    La diciottesima giornata di Bundesliga riserva dei risultati alquanto inaspettati. La certezza, ormai solida e affermata in patria, viene sempre dal Bayern Monaco, che vincere ancora e si porta a +11 dalla più vicina inseguitrice, il Bayer Leverkusen. Quest’ultimi si sono dovuti accontentare di uno scialbo pareggio senza reti in casa del Friburgo. Zero gol anche nella sfida fra lo Schalke 04 (diciamolo pure, una delle delusioni di questa stagione) e l’Augsburg, terzultima forza della Bundesliga che porta a casa altri punti fondamentali per la lotta salvezza. Nelle parti nobili della classifica, il Borussia Dortmund si conferma macchina da gol: dopo aver rifilato 5 reti al Werder Brema nella scorsa giornata, gli uomini di Klopp hanno vinto 3-0 contro il Norimberga nell’anticipo di venerdì consolidando la terza posizione con 36 punti all’attivo.

    Il Bayern vince ancora ma Robben e Gomez non trovano più spazio | &Copy; AFP/Stringer / Getty Images
    Il Bayern vince ancora ma Robben e Gomez non trovano più spazio | &Copy; AFP/Stringer / Getty Images

    BAYER CANNIBALE – Quello di quest’anno, è proprio il caso di dirlo, è un Bayern Monaco in versione cannibale. Su 19 gare giocate i bavaresi hanno raccolto  48 punti e, con la vittoria per 2-0 sul campo dello Stoccarda, il primato è più che assicurato. Sono 11 adesso i punti di vantaggio della futura squadra di Guardiola nei confronti del Leverkusen, unica anti-Bayern, anche se definirla così è un po’ un eufemismo. Il Bayern Monaco è riuscito, senza troppo brillare soprattutto nei primi 45 minuti di gioco, a fare bottino pieno anche grazie a degli errori clamorosi dei padroni di casa. Molinaro, ex terzino della Juventus, ha praticamente regalato a Mandzukic un assist vincente che il bomber croato ha trasformato in rete. Errore grave quello del giocatore dello Stoccarda che con un maligno retropassaggio tradisce i suoi compagni regalando il vantaggio ospite. Forti dell’1-0 i bavaresi non esitano a raddoppiare con Muller intorno al minuto 70. Differentemente da quanto si possa pensare, non è tutto rose e fiori per il Bayern Monaco. Nella trasferta contro lo Stoccarda, sono rimasti in panchina due giocatori del calibro di Robben e Gomez che non sembrano più rientrare nei piani della dirigenza. Difficile che i due talenti si accontentino ancora del ruolo di gregari e la concorrenza per accaparrarseli, nel caso di disguidi, ovviamente non mancherà.

    PASSI FALSI – I passi falsi della giornata sono offerti dallo Schalke 04 e dal Bayer Leverkusen. Entrambi terminano le loro gare con due scialbi pareggi per 0-0 che sanciscono per lo Schalke 04, la perdita di puntiutile per raggiungere l’Europa che conta, e per il Leverkusen, l’addio forse definitivo alla prima posizione. Ne approfittano sia l’Eintracht Francoforte, vittorioso per 2 a 1 in casa contro l’Hoffenheim che il Mainz che con un 3-0 esterno sul campo del fanalino Greuther Furth scavalca proprio lo Schalke 04. Da segnalare inoltre un’altra sconfitta del Werder Brema per 3 a 2 contro l’Amburgo: il Brema è ormai in caduta libera lontana dalle posizioni ambiziose della Bundesliga. Bella vittoria dell’Hannover 96 ai danni del Wolfsburg, altra grande decaduta, con il punteggio di 2-1. Vittoria importante anche per il Borussia Moenchengladbach, 2-1 al Fortuna Dusseldorf.

    Bundesliga, risultati diciannovesima giornata

    Dortmund-Norimberga 3-0

    Borussia M.-Fortuna Dusseldorf 2-1

    Hannover-Wolfsburg 2-1

    Augusta-Schalke 04 0-0

    Greuther Furth-Magonza 0-3

    Francoforte-Hoffenheim 2-1

    Friburgo-Bayer Leverkusen 0-0

    Amburgo-Werder Brema 3-2

    Stoccarda-Bayern Monaco 0-2

    Bundesliga, classifica dopo diciannove giornate

    1. Bayern Monaco 48
    2. Bayer Leverkusen 37
    3. Borussia Dortmund 36
    4. Eintracht Francoforte 33
    5. Mainz 05 30
    6. Schalke 04 29
    7. Borussia Moenchengladbach 29
    8. Friburgo 28
    9. Amburgo 28
    10. Hannover 96 26
    11. Stoccarda 25
    12. Werder Brema 22
    13. Wolfsburg 22
    14. Fortuna Dusseldorf 21
    15. Norimberga 21
    16. Augsburg 13
    17. Hoffenheim 13
    18. Greuter Furth 9

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  • Bayern Monaco: con Guardiola si cambia pelle

    Bayern Monaco: con Guardiola si cambia pelle

    Il Bayern Monaco è sempre stata una delle squadre più temibili d’Europa, la mina vagante della Champions League, lo spauracchio di molti club. L’unico problema, e anche abbastanza grosso, risiede nel fatto che, escludendo le vittorie all’interno dei confini tedeschi, il Bayern non trionfa in Europa da un bel po’ d’anni. Questo non si direbbe visto e considerato lo spessore tecnico che hanno certi elementi in rosa. Tanto per fare un esempio, il duo composto da Ribery e Robben è stato determinante per il raggiungimento delle ultime due finali disputate e perse in malo modo. Ricordiamo che la coppa dalle grandi orecchie non si trasferisce in Baviera dall’ormai lontana annata 2000/2001 quando i tedeschi riuscirono a vincere a San Siro contro il Valencia. Il Bayern riesce con molta agilità a superare il girone eliminatorio segnando grappoli di gol e il più delle volte magari arriva anche in finale ma poi? Black out. Con l’Inter al Bernabeu nell’anno 2009/2010, i tedeschi persero 2-0 e l’anno scorso è arrivata la sconfitta più amara. Davanti al proprio pubblico, i pluricampioni di Germania furono rimontati dal Chelsea nei minuti finali e poi beffati ai calci di rigore. Adesso è un’altra musica. In Baviera guardano tutti avanti, all’arrivo dell’uomo dei record: Pep Guardiola. L’annuncio è fresco, l’ex allenatore del Barcellona allenerà il Bayern Monaco a partire dalla fine di questa stagione. Dall’anno prossimo si fa dunque sul serio. Riuscirà Guardiola a ripetere le imprese fatte in Catalogna con il Bayern Monaco? Quali cambiamento dovremmo aspettarci a livello di mercato e di organizzazione? Cerchiamo di rispondere a queste domande.

    Pep Guardiola sarà il nuovo allenatore del Bayern Monaco | © David Ramos/Stringer / Getty Images
    Pep Guardiola sarà il nuovo allenatore del Bayern Monaco | © David Ramos/Stringer / Getty Images

    CORAZZATA – Il Bayern Monaco è già una squadra di primissimo livello ma con l’arrivo di Guardiola ci saranno ovviamente dei cambiamenti a livello di schemi di gioco. Più che parlare di tattica forse è meglio sottolineare l’aspetto mentale. Pep si è dimostrato nella sua vincente esperienza al Barcellona, essere un allenatore che intanto punta forte sui giovani e poi ha una filosofia di gioco ben precisa. Intanto sarà quasi scontato il ruolo centrale giocato dalla “cantera” del Bayern che verrà sfruttata al massimo da Guardiola. A Barcellona sono emersi dei giocatori interessantissimi fra cui Montoya, Tello e tanti altri e questa strategia verrà riutilizzata anche al Bayern. Il secondo punto, teniamo ancora una volta a sottolinearlo, non riguarda tanto l’aspetto tattico ma quello filosofico. Guardiola, definito da Ibrahimovic il “Filosofo” ama giocare un calcio lineare, in cui i giocatori sanno quello che devono fare. E’ necessario riguardarsi una partita del Barcellona per capire meglio a cosa alludiamo. Non si vedono mai passaggi fatti a caso; semmai collaudati dall’insieme Bayern e non da individualità di questo o quel giocatore. Con queste prime modifiche il Bayern potrebbe iniziare veramente a far paura al Barcellona e al Real Madrid.

    MERCATO – Per riuscire a instaurare il suo stile in una squadra come il Bayern, formata prevalentemente da giocatori fisici, Guardiola dovrà necessariamente ritoccare un minimo la rosa. Alcuni atleti vanno bene ma altri decisamente stonano all’interno dell’orchestra che Pep vorrà allestire per imitare al meglio quella ammirata a Barcellona. I nomi in entrata più caldi sono i seguenti. Dalla “sua” Spagna da segnalare, secondo quanto riportato da Bild, l’interesse per Isco del Malaga, Inigo Martinez della Real Sociedad e Iker Muniain dell’Athletic Bilbao. Giovani pronti a rivoluzionare la fisicità del Bayern in classe ed eleganza. Gli altri nomi caldi sono quelli di Suarez (Liverpool) e Vidal (Juventus). L’unico dubbio è il seguente: riuscirà Guardiola a trasmettere la sua filosofia in terra tedesca? Presto per dirlo ma se il buon Pep dovesse farcela allora il Bayern Monaco diventerà con il Barcellona e il Real Madrid, un monopolista del calcio mondiale.