Tag: bundesliga

  • Juve: il flop Diego regalerà Dzeko

    Juve: il flop Diego regalerà Dzeko

    Diego Ribas da Cunha dopo una stagione incolore potrebbe regalare la gioia più grande ai tifosi bianconeri. Il fantasista brasiliano, senza mondiali, e con un futuro misterioso potrebbe infatti far ritorno in Germania ed entrare nella trattativa che porta a Dzeko.

    Il corazziere bosniaco, uomo mercato dell’estate 2010, difficilmente resterà al Wolfsburg nonostante le resistenze del club e secondo indiscrezioni provenienti dalla Germania confermate in Inghilterra e Spagna potrebbe esser ceduto alla Juventus proprio grazie a Diego.

    Il Wolfsburg vuole Diego e su queste basi potrà nascere, forse, la trattativa più importante per il rilancio bianconero e sarebbe il biglietto da visita per Marotta. Togliersi il peso Diego e nello stesso tempo raggiungere un top player sarebbe fantastico.

  • Il City prende Dzeko, il Wolfsburg Huntelaar e il Milan…

    Il City prende Dzeko, il Wolfsburg Huntelaar e il Milan…

    Il Manchester City di Roberto Mancini è vicinissimo a Edin Dzeko. Il corazziere bosniaco, sogno del Milan per diverso tempo, nella prossima stagione giocherà nella Premier League grazie al potere economico dello sceicco Mansour. Per aver il giocatore i Citizens staccheranno l’assegno di 40 milioni di euro per pareggiare la richiesta della clausola rescissoria e far sciogliere i dubbi del Wolfsburg.

    A sostituire Dzeko al Wolfsburg potrebbe esser il rossonero Klaas Jan Huntelaar. L’olandese troverebbe più spazio nel campionato tedesco e porterebbe nelle casse rossonere denaro fresco per lanciare il calciomercato rossonero.

    Ma il Milan potrebbe aver un altro interesse nell’avallare la trattativa: Emmanuel Adebayor. Il giocatore togolese viene da una stagione sottotono ma il suo valore è indubbio e nel Milan potrebbe ritrovare spazio e convinzione. E’ Braida il più acuto sostenitore del bomber africano sicuro di poterlo rilanciare in rossonero.

    Per l’attacco i tifosi rossoneri sognano però Zlatan Ibrahimovic. Ma arrivare allo svedese è difficilissimo oltre che al momento fuori portata per le casse rossonere.

    Chi è l’attaccante giusto per il Milan?

    • L’attacco è ok. Meglio il “Ganso” Henrique (31%, 90 Voti)
    • Dzeko (30%, 86 Voti)
    • Ibrahimovic (23%, 67 Voti)
    • Adebayor (16%, 44 Voti)

    Totale Votanti: 287

  • Bundesliga: Bayern campione di Germania sotto gli occhi di Mourinho

    Il Bayern Monaco ora è ufficialmente campione di Germania, per la 22esima volta nella sua storia, dopo la vittoria per 3-1 a Berlino nella 34esima e ultima giornata di campionato. La squadra che affronterà l’Inter nella finale di Champions League, in programma il 22 maggio prossimo a Madrid, ha terminato la stagione con 70 punti, cinque in più dello Schalke 04, che oggi ha pareggiato 0-0 a Magonza. Alla partita del club bavarese ha assistito l’allenatore dell’Inter Josè Mourinho, in visita lampo a Berlino per vedere i prossimi avversari.

    Un trionfo già deciso da una settimana e conquistato ufficialmente con la vittoria in casa dell’Hertha, visto che la differenza reti tra Bavaresi e Schalke 04 era abissale e quasi impossibile da colmare con una sola giornata da giocare.
    Sabato prossimo, i nuovi padroni del calcio tedesco cercheranno di portare a casa il secondo trofeo: per farlo, dovranno battere il Werder Brema nella finale della coppa nazionale. E poi, naturalmente, partirà la rincorsa all’eventuale “tripletta”, cercando di conquistare la Champions League.

    Anche l’Inter è a caccia della storica tripletta che proietterebbe i nerazzurri nella storia del calcio italiano e per la partita degli avversari tedeschi in tribuna c’era Josè Mourinho per raccogliere qualche preziosa informazione in vista dell’attesissima finale di Madrid.
    Difficilmente Mou avrà annotato sul suo taccuino i nomi di Olic e Robben, personaggi fin troppo noti in questa stagione straordinaria per il club bavarese. Sono ancora il croato e l’olandese a entrare nel tabellino dei marcatori e ad affondare l’Hertha. Olic sblocca il risultato con un perfetto diagonale rasoterra, servito da Robben. Poi, dopo il momentaneo pareggio di Ramos (solita dormita della difesa del Bayern), il giustiziere di Fiorentina, Manchester Utd e Lione si mette in proprio: prima segna il 2-1 con una botta dal limite, poi trova anche il 3-1 ribadendo in rete un tiro deviato di Contento, respinto dalla traversa per 15 gol in campionato, veramente un bel bottino per un centrocampista.
    L’Hertha, ultima e già retrocessa, non oppone molta resistenza. Al fischio finale, partono dunque i festeggiamenti bavaresi. Van Gaal, che si mette in tasca il secondo campionato vinto consecutivamente (l’anno scorso regalò l’Eredivisie all’AZ Alkmaar), fa la doccia con la birra. Una scena davvero impensabile solo qualche mese fa: prima della sfida di Champions con la Juve, disputata a Torino nell’ultima giornata della fase a gironi, il tecnico olandese sembrava sull’orlo dell’esonero, perché la squadra stentava in campionato ed era sull’orlo dell’eliminazione in Europa. Vinto quel match, la stagione del Bayern ha avuto una svolta inaspettata quanto inesorabile per quanto riguarda i successi. In Bundesliga, il testa a testa con lo Schalke si è risolto positivamente, mentre in Champions sono arrivati alcuni colpi di fortuna, che hanno agevolato il cammino verso la finale di Madrid, raggiunta comunque con merito.

    Lo Schalke 04 (fermato sul campo del Mainz sullo 0-0 come già accennato in precedenza) è secondo a cinque lunghezze dal Bayern e va in Champions League, mentre il Werder Brema pareggia contro l’Amburgo (1-1, Van Nistelrooy risponde al verdearancio Pizarro) e si assicura i preliminari.
    Bayer Leverkusen (1-1 sul campo del Borussia Mönchengladbach), Borussia Dortmund (battuto 3-1 a Friburgo) e Stoccarda (1-1 a Hoffenheim) sono invece le squadre che si giocheranno la prossima Europa League. Il Wolfsburg, campione lo scorso anno, chiude ottavo e resta fuori dalle competizioni europee del prossimo anno.
    La vittoria dell’Hannover (3-0 contro il Bochum) condanna il Norimberga a giocarsi il playout con l’Augsbourg (terzo in seconda divisione) il 14 e 16 maggio prossimi; Hertha Berlino e Bochum salutano la Bundesliga e fanno spazio a Kaiserslautern e St Pauli.
    Dicevamo del pareggio dell’Amburgo contro il Werder: ebbene, avrebbe dovuto essere la squadra rivelazione della Bundesliga, e la vincitrice dell’Europa League, visto che aveva la possibilità di giocare la finale in casa: invece gli anseatici si sono trasformati nella grande delusione stagionale e chiudono il campionato fuori dall’Europa. Il pareggio a Brema esclude infatti la squadra (che nel 1983 ad Atene sconfisse la Juventus in finale di Coppa dei campioni con gol di Felix Magath) dai tornei continentali 2010-2011, dal momento che la relega al settimo posto in classifica.
    Edin Dzeko, bosniaco del Wolfsburg sogno proibito delle squadre di mezza Europa, vince il titolo di capocannoniere con 22 reti (succedendo al suo compagno di squadra Grafite vincitore nello scorso anno), l’ultima delle quali nel 3-1 all’Eintracht Francoforte; precede Stefan Kiessling del Bayer Leverkusen a quota 21 e l’argentino Lucas Barrios del Borussia Dortmund a 19.

    Una curiosità per chiudere: il St. Pauli, quartiere un pò “particolare”di Amburgo il prossimo anno potrà cimentarsi in un derby molto sentito contro i più rinomati rivali. Dopo tanti anni di attesa finalmente è arrivata la grande occasione!

    • CLASSIFICA
    Pos Squadra G. V. T S. Goals Diff Pti
    1 Bayern Monaco 34 20 10 4 72 – 31 41 70
    2 Schalke 34 19 8 7 53 – 31 22 65
    3 Werder Brema 34 17 10 7 71 – 40 31 61
    4 Bayer Leverkusen 34 15 14 5 65 – 38 27 59
    5 Borussia Dortmund 34 16 9 9 54 – 42 12 57
    6 Stoccarda 34 15 10 9 51 – 41 10 55
    7 Amburgo 34 13 13 8 56 – 41 15 52
    8 Wolfsburg 34 14 8 12 64 – 58 6 50
    9 Magonza 34 12 11 11 36 – 42 -6 47
    10 Eintracht Francoforte 34 12 10 12 47 – 54 -7 46
    11 Hoffenheim 34 11 9 14 44 – 42 2 42
    12 Borussia Moenchengladbach 34 10 9 15 43 – 60 -17 39
    13 Colonia 34 9 11 14 33 – 42 -9 38
    14 Friburgo 34 9 8 17 35 – 59 -24 35
    15 Hannover 34 9 6 19 43 – 67 -24 33
    16 Norimberga 34 8 7 19 32 – 58 -26 31
    17 Bochum 34 6 10 18 33 – 64 -31 28
    18 Herta Berlino 34 5 9 20 34 – 56 -22 24


  • Bundesliga: Bayern Monaco campione “virtuale” di Germania

    Bundesliga: Bayern Monaco campione “virtuale” di Germania

    Manca solo la matematica ma il Bayern Monaco può ritenersi campione di Germania per la 22esima volta nella sua storia. I bavaresi infatti con la vittoria per 3-1 sul Bochum (tripletta di Muller) balzano a +3 sullo Schalke che ha perso tra le mura amiche contro il Werder Brema 2-0 consegnando di fatto il Meisterschale alla squadra di Van Gaal quando manca solo una giornata al termine del campionato. In realtà la squadra guidata da Magath sarebbe ancora in corsa ma la differenza reti la penalizza perchè il Bayern ha un vantaggio sullo Schalke di ben 17 reti.

    L’eterna seconda, così viene chiamato lo Schalke, ha fallito una clamorosa occasione per mantenere vive le speranze di conquistare l’ottavo titolo di Germania; il Werder Brema ha punito severamente la squadra di Gelsenkirchen con le reti di Ozil e Hugo Almeida e approfitta del pareggio del Bayer Leverkusen per portarsi al terzo posto in solitaria che da l’accesso ai preliminari di Champions League. Un pari quello dei rossoneri per 1-1 che condanna l’Herta Berlino alla retrocessione in seconda divisione tedesca.

    Valanga di gol ad Amburgo dove gli anseatici padroni di casa, dopo la delusione dell’eliminazione in semifinale di Europa League, si riscattano vincendo 4-0 contro il Norimberga (reti dei soliti Petric, doppietta, e Van Nistelrooy oltre a quello di Pitroipa) e ad Hannover, 6-1 al Borussia Moenchengladbach.

    Pareggi tra Borussia Dortmund e Wolfsburg (1-1) che mantiene i gialloneri in zona Europa League, tra Stoccarda e Magonza (2-2) e Colonia e Friburgo (2-2). Vittoria esterna per l’Hoffenheim in casa dell’Eintracht Francoforte per 2-1.

    RISULTATI E MARCATORI DELLA 33 GIORNATA DI BUNDESLIGA

    Borussia Dortmund – Wolfsburg 1-1
    69′ Dzeko (W), 81′ Stiepermann (B)
    Bayer Leverkusen – Herta Berlino 1-1
    12′ Raffael (H), 59′ Friedrich (B)
    Eintracht Francoforte – Hoffenheim 1-2
    20′ Schwegler (E), 80′ Tagoe (H), 89′ Tagoe (H)
    Schalke – Werder Brema 0-2
    55′ Ozil, 64′ Almeida
    Bayern Monaco – Bochum 3-1
    18′ Muller (Ba), 20′ Muller (Ba), 69′ Muller (Ba), 85′ Fuchs (Bo)
    Hannover – Borussia Moenchengladbach 6-1
    16′ Haggui (H), 23′ Pinto (H), 27′ Ya Konan (H), 38′ Hanke (H), 53′ Sofian Chahed (H), 69′ Herrmann (B), 79′ Bruggink (H)
    Colonia – Friburgo 2-2
    9′ Tosic (C), 31′ Idrissou (F), 57′ Idrissou (F), 84′ Freis (C)
    Stoccarda – Magonza 2-2
    52′ Fathi (M), 63′ Schurrle (M), 73′ Marica (S), 75′ Marica (S)
    Amburgo – Norimberga 4-0
    9′ Pitroipa, 19′ Petric, 25′ Petric, 73′ Van Nistelrooy

  • Bundesliga: tornado Robben, il Bayern è inarrestabile

    Il Bayern Monaco è la squadra più in forma del momento, i bavaresi trascinati da un Robben stratosferico rifilano sette rete al malcapitato Hannover tenendo in pugno la Bundesliga e respingendo l’attacco dello Schalke 04. Importante vittoria del Werder Brema sul campo del Wolfsburg che vale il terzo posto Champions.

    Risultati 31° Giornata
    Amburgo-Mainz 05 0-1
    20′ Bance (Mai)
    Bayern Monaco-Hannover 96 7-0
    22′ Olic (Bay); 30′ Robben (Bay); 44′ Müller (Bay);49′ Olic (Bay); 50′ Robben (Bay); 62′ Müller (Bay); 90′ Robben (Bay)
    Borussia Dortmund-Hoffenheim 18/04/2010
    Colonia-Bochum 2-0
    15′ Tosic (Col); 78′ Tosic (Col)
    Eintracht F.-Hertha Berlino 18/04/2010
    Friburgo-Norimberga 2-1
    4′ aut. Maroh (Nor); 60′ Cisse (Fri); 79′ Maroh (Nor)
    Schalke 04-Borussia M’Gladbach 3-1
    8′ Rakitic (Sch); 16′ Bobadilla (Bor); 45′ Farfan (Sch); 47′ rig. Rakitic (Sch)
    Stoccarda-Bayer Leverkusen 2-1
    Marcatori: 13′ Reinartz (Bay); 29′ Cacau (Sto); 85′ Cacau (Sto)
    Wolfsburg-Werder Brema 2-4
    18′ Dzeko (Wol); 38′ rig. Frings (Wer); 40′ Grafite (Wol); 49′ Pizarro (Wer); 61′ Frings (Wer); 75′ Almeida (Wer)

    Classifica
    Bayern Monaco 63; Schalke 04 61; Werder Brema 54; Bayer Leverkusen 54; Borussia Dortmund 52; Stoccarda 50; Amburgo 48; Wolfsburg 46; Eintracht F. 44; Mainz 05 44; Colonia 37; Borussia M’Gladbach 37; Hoffenheim 34; Norimberga 28; Bochum 28; Friburgo 28; Hannover 96 27; Hertha Berlino 22

    Prossimo turno 24/04/2010
    Bayer Leverkusen-Hannover 96; Bochum-Stoccarda; Borussia M’Gladbach-Bayern Monaco; Friburgo-Wolfsburg; Hertha Berlino-Schalke 04; Hoffenheim-Amburgo; Mainz 05-Eintracht F.; Norimberga-Borussia Dortmund; Werder Brema-Colonia

  • Galliani: “giù nel ranking per colpa di Calciopoli”

    “Uno degli effetti di Calciopoli è stato quello di aver inciso sul ranking Uefa dell’Italia. Ormai è quasi certo che la Germania ci supererà. Abbiamo meno di 0,5 punti di vantaggio sulla Germania ed è ormai certo che dal 2012 perderemo una squadra in Champions, e forse pure dal 2011. Calciopoli ha fatto sparire le squadre più forti dall’Europa e al posto loro sono andate formazioni meno attrezzate con tutto il rispetto per il Chievo, ma è chiaro che non può avere le stesse prospettive della Juve”.

    Con queste parole Adriano Galliani, dall’inaugurazione del Milan Golf Tour, commenta il periodo di magra del calcio italiano che secondo le previsioni porterà a perdere sin dalla prossima stagione un squadra in Champions League con relative perdite in immagine e sopratutto negli introiti per i diritti tv. Analisi condivisibile ma che dimostra la mancanza di idee e programmazione nel nostro calcio.

    Galliani, continua spiegando l’altro frangente che ha contribuito al rilancio della Bundesliga: ” è invece dovuto ai mondiali del 2006, che hanno permesso la costruzione di nuovi stadi. Questo ha instaurato un circolo virtuoso che ha comportato grandi ricavi, nuovi giocatori e squadre più competitive. Se dovesse aggiudicarsi la Francia gli europei del 2016 saremo destinati a essere sorpassati anche da loro. D’altronde è chiaro che gli stadi sono pieni proprio perché sono belli. Le residue speranze per l’Italia di mantenere per i prossimi anni la propria posizione nel ranking Uefa sono affidate alla possibilità che l’Inter vinca la Champions e che sia il Bayern sia l’Amburgo, quest’ultimo in Europa League, vengano eliminate in semifinale”.

    La Proposta: “L’idea di dare incentivi economici a chi va in Europa League – ha proseguito l’ad rossonero – è mia. Io essendo presidente di serie A, devo pensare agli interessi del nostro calcio, quindi anche se i tifosi milanisti possono tifare contro l’Inter, io comunque devo tifare non per l’Inter in quanto tale ma in quanto squadra italiana”. Per quanto riguarda lo stadio di San Siro “c’è una concessione trentennale in cui Inter e Milan sono socie al 50%. Il Comune di Milano ha detto che entrambe le squadre devono restare a San Siro, non sappiamo se un giorno molto lontano potremo acquistare l’impianto”.

    Gli arbitri: “Non parlo di arbitri, anche se ci possono essere stati degli episodi a noi sfavorevoli ieri, ho giurato che non avrei parlato delle direzioni arbitrali. Il mio amico Florentino Perez – ha continuato Galliani – mi ha detto che in Spagna i presidenti si sono messi d’accordo per non parlare delle decisioni arbitrali. Sarebbe bello se dall’anno prossimo anche i dirigenti italiani facessero lo stesso, tanto parlare di arbitri alla fine non serve a niente. Il Milan – ha concluso il dirigente milanista – è una società diversa dalle altre. Abbiamo tutti gli occhi per vedere ma preferiamo stare zitti”.

  • Wolfsburg: sarà Adriano a sostituire Dzeko

    Milan o non Milan, il Wolfsburg sembra ormai conscio di dover rinunciare al suo ariete nella prossima stagione. Il corazziere bosniaco Edin Dzeko sarà il colpo ad effetto della prossima campagna acquisti e se il Milan non riuscirà ad accaparrarselo su di lui stanno facendo una corte spietata Chelsea e Manchester United in Inghilterra mentre in Italia anche se da posizione defilata è la Juventus ad esser interessata.

    Proprio per sostituire Dzeko sembra che la dirigenza dei campioni di Germania in carica stiano pensando all’Imperatore Adriano. L’ex interista dopo la rinascita al Flamengo sembra pronto al ritorno in Europa per la sua seconda avventura nel vecchio continente, oltre al Wolfsburg in Bundesliga è forte l’interesse dello Schalke 04.

  • Calciomercato: Il Bayern gela la Roma, Vucinic per Toni

    Luca Toni è rinato in maglia giallorossa tanto da esser il favorito per la convocazione al Mondiale in Sud Africa, a fine stagione però dovrà discutere con il Bayern Monaco, club proprietario del suo cartellino, il suo futuro. Nelle intenzioni del bomber e della Roma pare ci sia la volontà di continuare il percorso insieme me dalle notizie che arrivano dalla Germania pare che non sia così semplice.

    Il club bavarese sembra infatti aver posato gli occhi su Mirko Vucinic considerato il sostituto ideale di Frank Ribery e sarebbero pronti a formulare l’offerta che prevederebbe l’inserimento di Toni oltre ad un compenso economico che si aggira intorno ai venticinque milioni di euro. Sarebbe una scelta difficile per il club di Rossella Sensi visto l’importante apporto del montenegrino sia dal punto di vista realizzativo che tattico.

  • Bayern Monaco: un capolavoro di Robben regala finale di Coppa

    E’ ancora Arjen Robben l’uomo copertina del Bayern Monaco, il giocatore olandese dopo aver trascinato i tedeschi in testa alla Bundesliga e ai quarti di Champions League ha deciso di esser protagonista anche in coppa di Germania. E’ un autentico capolavoro, degno dei migliori Maradona e Messi, quello che nei tempi supplementari Robben mette a segno consentendo al Bayern Monaco di batter lo Schalke 04 e raggiungere il Werder Brema in finale.

  • Ribery gela la Juve: “se lascio il Bayern vado in Spagna”

    “Si tratta di una decisione molto difficile e delicata. Non ho ancora preso alcuna decisione, devo valutare tante cose. Il Chelsea è sicuramente una grande squadra ma se decido di lasciare il Bayern voglio andare a giocare in Spagna. Comunque scegliere con la testa non con il portafoglio. Soprattutto per la mia famiglia, sarebbe bello trasferirci al caldo. Ma se mi chiama il Real Madrid sarei ipocrita se negassi che si tratterebbe di una grande tentazione”.

    Frank Ribery gela la Juventus e i suoi tifosi annunciando attraverso le colonne del Bild che la sua destinazione ideale è la Spagna. Il francese svela di non aver preso ancora la decisione definitiva e non è escluso il suo rinnovo con il Bayern Monaco ma se dovesse partire la destinazione è già segnata: al caldo della penisola iberica e in maglia Blanca. Cadono dunque i rumors di un possibile scambio con Diego nella prossima stagione.