Tag: brescia

  • Calcio Femminile, Verona allunga in testa

    Calcio Femminile, Verona allunga in testa

    Il Verona, in una giornata che poteva rivelarsi complicata, rifila una cinquina al Tavagnacco ed approfittando degli stop di Firenze, a Brescia, e Mozzanica, a Sassari con la Torres, allunga sulla seconda della classe che ora è proprio il Brescia distante tre lunghezze.

    Stop anche per la Res Roma a Cuneo, mentre in coda ottimo successo per il Como che espugna l’Orobica e l’aggancia sul fondo della classifica.

    Veniamo al racconto delle gare odierne.

    VERONA – TAVAGNACCO

    Il Verona continua a volare, in questa giornata la vittima designata è il pur forte Tavagnacco che subisce una manita dalle scaligere. Subito doppio vantaggio delle padrone di casa che con Bonetti al 6° e Panico al 10° si portano sul 2-0. Le ospiti tentano una reazione ma al 40° incassano la terza rete del Verona firmata da Gabbiadini. Nella ripresa Del Stabile illude le ospiti siglando il gol del 1-3 ma l’illusione dura meno di un minuto perchè al 61° Panico trova la sua doppietta personale che vale il 4-1. Tre minuti e anche Bonetti realizza la propria doppietta per il 5-1. Brumana dal dischetto al 80° accorcia le distanze per il definitivo 5-2.

    BRESCIA – FIRENZE

    Partita a senso unico quella andata in scena a Brescia. Le leonesse padrone di casa hanno sfruttato un approccio sbagliato delle toscane e hanno sostanzialmente chiuso la gara nei primi 17 minuti. Al 3° e al 9° Sabatino trova la doppietta, anche grazie ad alcune disattenzioni difensive delle ospiti, al 17° Girelli si conquista un calcio di rigore, con cartellino rosso per Binazzi, e lo trasforma per il 3-0. Al 34° Sabatino completa la tripletta con un colpo di testa che vale il 4-0. Nella ripresa anche Girelli completa il tris di segnatura trovando due gol, uno al 60° e uno al 85°.

    TORRES – MOZZANICA 

    Colpaccio della Torres che riesce sul terreno amico a vendicare la sconfitta subita qualche giorno fa, sempre in Sardegna, dal Mozzanica. Dopo un primo tempo chiusosi sullo 0-0 nella ripresa le padrone di casa sfruttano un errore del Mozzanica e con Marujo la sbloccano al minuto 54. Le orobiche tentano di trovare il pareggio ma subiscono il 2-0 per il colpo di testa di Piacezzi al 72° su azione da corner. Al 88° il Mozzanica accorcia le distanze con Giacinti ma è tardi, a vincere sono le sarde.

    CUNEO – RES ROMA

    La Res Roma cade sul campo del Cuneo. Le piemontesi sono brave a reagire al vantaggio ospite firmato da Riana Nainggolan sul finire del primo tempo e nella seconda frazione di gioco al minuto 53° Sodini sfrutta un errore della Res e trova il gol del 1-1. Al 70° altro errore delle capitoline che permette al Cuneo con Pesce di trovare il vantaggio. La Res ci prova ma non riesce a trovare il gol del 2-2.

    RIVIERA DI ROMAGNA – PORDENONE

    Riparte molto bene in campionato il Riviera di Romagna, le gialloblu si impongono agevolmente contro il Pordenone. Un successo costruito nel primo quarto d’ora quando Pugnali e Petralia, dal dischetto, trovano i due gol che indirizzano la gare. Le ospiti non mollano e la riaprono la gara con la rete di Sedonati alla mezz’ora. Ad inizio ripresa le romagnole piazzano il gol del 3-1 con Baldini che in sostanza chiude la gara. Caccamo con una conclusione violenta al 68° arrotonda a 4 i gol delle padrone di casa. Il Pordenone addolcisce il passivo con Paroni che, dopo aver fallito un rigore, segna al 76° il gol del 2-4.

    PINK SPORT TIME BARI – SAN ZACCARIA

    Nella sfida salvezza Pink Sport Time Bari e San Zaccaria non riescono a superarsi e si spartiscono la posta concludendo a reti bianche la gara.

    OROBICA – COMO

    In chiave salvezza successo pesante del Como che va ad espugnare il campo dell’Orobica. Protagonista è Erba che apre la gara al 10° e trova la doppietta al 75°. Le altre due reti portano la firma di Cama al minuto 64 e di Magatti nel terzo minuto di recupero del secondo tempo.

    Serie A Calcio Femminile
    Serie A Calcio Femminile

    RISULTATI 11° GIORNATA

    Brescia – Firenze 6-0 (3°, 9°, 34° Sabatino, 17° rig., 60°, 85° Girelli)

    Cuneo – Res Roma 2-1 (45° Nainggolan (R), 53° Sodini (C), 70° Pesce (C))

    Orobica – Como 0-4 (10°, 75° Erba, 64° Cama, 93° Magatti)

    Pink Sport Time Bari – San Zaccaria 0-0

    Riviera di Romagna – Pordenone 4-2 (7° Pugnali (R), 15° rig. Petralia (R), 29° Sedonati (P), 48° Baldini (R), 68° Caccamo (R), 76° Paroni (P))

    Torres – Mozzanica 2-1 (54° Marujo (T), 72° Piacezzi (T), 88° Giacinti (M))

    Verona – Tavagnacco 5-1 (6°, 64° Bonetti (V), 10°, 61° Panico (V), 40° Gabbiadini (V), 60° Del Stabile (T), 80° rig. Brumana (T))

     

    CLASSIFICA DOPO 11 GIORNATE

    Verona 29, Brescia 26, Firenze e Mozzanica 24, Tavagnacco e Res Roma 20, Torres 19, Riviera di Romagna 16, Cuneo 12, San Zaccaria 11, Pink Sport Time Bari 7, Pordenone 5, Como ed Orobica 4

     

     

  • Calcio Femminile: Verona chiude il 2014 in testa

    Calcio Femminile: Verona chiude il 2014 in testa

    La 10° giornata di Serie A di calcio femminile, l’ultima di questo 2014 prima della pausa natalizia, ha visto il Verona conquistare la testa della classifica anche per la sconfitta casalinga del Mozzanica nel derby con il Brescia. Leggera frenata di Firenze che pareggia con Riviera, proseguono la rincorsa Tavagnacco e Roma. In coda vince San Zaccaria contro Orobica e bel successo di Cuneo che sconfigge a domicilio Como sempre fermo a quota uno sul fondo della classifica.

    Veniamo al racconto di questa giornata.

    MOZZANICA – BRESCIA 0-1 (45° rig. Girelli)

    Un derby sentitissimo, combattuto, equilibrato, dove si è visto un bel calcio e dove entrambe le compagini hanno dimostrato il proprio valore, cercando il successo. Nel primo tempo è il Brescia a sembrare più propositivo e a trovare il vantaggio con il calcio di rigore trasformato da Girelli sul finire del primo tempo. Nella ripresa il Mozzanica ci provava rischiando anche di esporsi ai contropiedi delle ospiti. Il risultato non cambiava e ad esultare alla fine erano le leonesse.

    VERONA – TORRES 3-1 (7° Sipos (V), 17° rig. Gabbiadini (V), 52° Panico (V), 65° Serrano (T))

    Verona batte la Torres e conquista il primato, le sarde però non hanno sfigurato. Partono meglio le ospiti che non sfruttano però l’occasione ed al 7° il Verona passa con la rete di Sipos su assist di Gabbiadini. La Torres prova a trovare il pareggio ma al 17° arriva il raddoppio delle gialloblu con Gabbiadini che trasforma un calcio di rigore. Nella ripresa arriva quasi subito il 3-0 con Gabbiadini che serve l’assist vincente a Panico che firma il gol dell’ex. Serrano al 65° prova a riaprire la gara siglando la rete per la Torres ma non basterà, al fischio finale Verona batte Torres 3-1.

    FIRENZE – RIVIERA DI ROMAGNA 1-1 (33° Erman (R), 70° Adami (F))

    Firenze rallenta il passo ma riesce ad andare alla pausa natalizia da imbattuta. Il Riviera di Romagna, dopo il ko casalingo con la Res Roma, torna a far punti. Ospiti in vantaggio al 33° con la rete di Erman, pareggio delle viola al 70° con una precisa conclusione da lontano di Adami.

    RES ROMA – PORDENONE 2-1 (32° Berardo (P), 82° Pittaccio (R), 88° Pirone (R))

    La Res Roma conquista un successo negli ultimi minuti di gara evitando così una sconfitta beffa contro il Pordenone. Il primo tempo infatti vede le padrone di casa sfiorare più volte il gol con due traverse colpite da Simonetti ma con il Pordenone che chiude in vantaggio per 1-0 grazie alla rete di Berardo al 32°. Anche nella ripresa sono le giallorosse a creare occasioni ma il risultato non cambia sino al 82° quando Pittaccio sigla il gol del pareggio. Le padrone di casa accelerano ancora di più ed è Pirone a 2 minuti dal termine a trovare la rete da 3 punti.

    TAVAGNACCO – PINK SPORT TIME BARI 2-0 (19° aut. Jerina, 71° Del Stabile)

    Il Tavagnacco vince e prosegue la sua rincorsa alle zone alte della classifica. Il successo per 2-0 sul Pink Sport Time Bari però è un parziale che va piuttosto stretto alle padrone di casa che hanno creato moltissimo concedendo praticamente niente alle pugliesi. La gara si sblocca al 19° quando uno sfortunato autogol di Jerina regala il vantaggio al Tavagnacco. Nella ripresa al 71° Del Stabile chiude la gara segnando il 2-0.

    SAN ZACCARIA – OROBICA 3-1 (40° Piemonte (S), 73° Cimatti (S), 82° Barcella (O), 90° Montalti (S))

    Vittoria importante, e sostanzialmente meritata, in chiave salvezza per il San Zaccaria ai danni dell’Orobica. La gara la sblocca con una gran conclusione Piemonte a cinque minuti dal termine del primo tempo. Nella ripresa il San Zaccaria insiste e  trova il raddoppio con Cimatti al 73°. Al 82°, un po’ a sorpresa, l’Orobica la riapre con Barcella ma la solita Piemonte al 90° sigla la doppietta che chiude il match.

    COMO – CUNEO 1-5 (4°, 15°, 89° Sodini (Cu), 39° Cerato (Cu), 50° Mazzola (Co), 74° Errico (Cu))

    Il Cuneo espugna nettamente il campo del Como e fa un passettino in avanti nella corsa salvezza. Protagonista assoluta della gara è Sodini che nel primo quarto d’ora trova lo doppietta che indirizza nettamente la gara. La prima frazione si chiude sullo 0-3 perché al 39° va a segno anche Cerato. Ad inizio ripresa l’orgoglio delle padrone di casa si trasforma nel gol del 1-3 grazie a Mazzola. Le lariane provano a crederci ma Errico al 74° spegne gli entusiasmi delle padrone di casa siglando il gol del 1-4. A completare la cinquina ci pensa Sodini con un super gol che vale la personale tripletta ed il definitivo 1-5.

    Serie A Calcio Femminile
    Serie A Calcio Femminile

    RISULTATI 10° GIORNATA

    Como – Cuneo 1-5

    Firenze – Riviera di Romagna 1-1

    Mozzanica – Brescia 0-1

    Res Roma – Pordenone 2-1

    San Zaccaria – Orobica 3-1

    Tavagnacco – Pink Sport Time Bari 2-0

    Verona – Torres 3-1

     

    CLASSIFICA DOPO 10 GIORNATE

    Verona 26, Firenze e Mozzanica 24, Brescia 23, Res Roma e Tavagnacco 20, Torres 16, Riviera di Romagna 13, San Zaccaria 10, Cuneo 9, Pink Sport Time Bari 5, Pordenone 5, Orobica 4, Como 1

     

     

     

     

     

     

     

  • Calcio Femminile: Mozzanica vola ma le altre non mollano

    Calcio Femminile: Mozzanica vola ma le altre non mollano

    La 9° giornata della Serie A di calcio femminile ha visto tutte le prime 7 della classe ottenere il successo. La classifica rimane quindi immutata con Mozzanica, travolgente nel derby con Orobica, che mantiene la testa con Verona e Firenze a  braccetto ad una sola lunghezza. Successo importante anche per Brescia che riparte all’inseguimento e per la coppia Tavagnacco e Res Roma, entrambe vincitrici in trasferta. Vince anche la Torres che sul campo amico cala il Poker contro il San Zaccaria. 

    Veniamo al racconto delle gare di questo turno.

    OROBICA – MOZZANICA 0-7 (17°, 51° Mason, 38°, 54° Iannella, 53° Giacinti, 70° Stracchi, 80° Schiavi)

    Niente da fare per Orobica che non può niente contro la super corazzata Mozzanica. Le padrone di casa vanno subito sotto per la rete di Mason al 17° e nel primo tempo riescono a limitare il passivo a solo due gol, al 38° Iannella segna lo 0-2. Nella ripresa bastano 3 minuti, dal 51° al 54°, al Mozzanica per chiudere definitivamente la gara, vanno in rete infatti ancora una volta Mason e Iannella, in mezzo alle loro marcature trova gioia anche Giacinti. Nel finale il Mozzanica arrotonda ulteriormente trovando altre due reti con Stracchi e Schiavi. Il Mozzanica fa suo per 7-0 il derby e mantiene la vetta della classifica.

    PINK SPORT TIME BARI – VERONA 1-3 (18°, 47° Panico (V), 65° Gelmetti (V), 91° Anaclerio (P))

    Il Verona conquista tre punti sul campo del Pink Sport Time Bari, grazie alla solita Panico. L’inizio però è favorevole alle padrone di casa ma alla prima occasione Verona passa con Panico che al 17° gira in rete un cross di Sipos. Le gialloblù mantengono il vantaggio per la prima frazione e raddoppiano ad inizio ripresa sempre con Panico. Al 65° è Gelmetti a calare il tris che mette in ghiaccio la vittoria. La Pink Sport Time Bari trova il gol della bandiera al 91° con una gran conclusione di Carmela Anaclerio.

    CUNEO – FIRENZE 1-4 (35° Razzolini (F), 49° Vicchiarello (F), 71° Guagni (F), 73° Del Prete (F), 81° rig. Sodini (C))

    Firenze espugna Cuneo e si mantiene a -1 da Mozzanica. In una sfida sulla carta non impossibile, ma sempre da prendere con le molle, le toscane trovano il vantaggio al 35° con Razzolini ben assistita da Orlandi. Ad inizio ripresa le viola raddoppiano dopo solo 4 minuti con Vicchiarello e trovano, a cavallo tra il 71° ed il 73°, gli altri due gol, rispettivamente con Guagni e Del Prete, che chiudono definitivamente il match. Inutile ai fini della conquista dei 3 punti il calcio di rigore trasformato da Sodini a 10 minuti dal fischio finale.

    BRESCIA – COMO 7-2 (8° Erba (C), 18°, 25°, 28°, 85° Girelli (B), 50° Cannone (C), 55° Alborghetti (B), 82° Sabatino (B), 88° Rosucci (B))

    Il derby lombardo sorride al Brescia che dopo la sconfitta dello scorso turno con Verona, torna al successo contro il fanalino di coda Como. Una vittoria netta che però ha visto le ospiti trovare inaspettatamente il vantaggio con Erba al minuto 8. A questo punto si è accesa Girelli che con una tripletta ha ribaltato il risultato, permettendo al Brescia di allungare e andare sul 3-1 al riposo. Ad inizio ripresa però Como con un sussulto d’orgoglio ha provato a riaprirla con Cannone al 50°. A rimettere a posto le cose ci ha pensato, dopo solo 5 minuti, Alborghetti che ha siglato il 4-2. Negli ultimi 10 minuti vanno a segno anche Sabatino, ritorno al gol per lei, ancora Girelli per il poker personale, e Rosucci.

    PORDENONE – TAVAGNACCO 0-2 (34°, 63° rig. Parisi)

    A Pordenone è andato in scena il derby friulano e ad aggiudicarselo sono state le ospiti del Tavagnacco. Protagonista assoluta è stata Parisi che ha sbloccato il match al 34° e lo ha chiuso trasformando un calcio di rigore, nella ripresa, al 63°.

    RIVIERA DI ROMAGNA – RES ROMA 1-3 (7° Nainggolan (Re), 12° Tucceri Cimini (Ri), 34° Pittaccio (Re), 82° Pirone (Re))

    La Res Roma dopo tre partite senza successo torna a conquistare tre punti e lo fa sul campo del Riviera di Romagna. Giallorosse subito in vantaggio, al minuto numero 7, con Nainggolan abile a toccare verso la porta una conclusione di una compagna. Passano 5 minuti e Riviera pareggia con una conclusione da fuori di Tucceri Cimini, deviata da un difensore, che sorprende Pipitone. A questo punto sono le padroni di casa a fare la gara ma prima della fine del primo tempo è la Res a ritrovare il vantaggio con Pittaccio pronta a sfruttare un errore della difesa di casa e a superare con un bel tocco il portiere romagnolo. Nella ripresa il Riviera ci prova, sfiora il pareggio più volte ma viene punita al 82° da una ripartenza di Pirone che con il portiere in uscita sigla il gol del 1-3.

    TORRES – SAN ZACCARIA 4-0 (33°, 70° Marchese, 80° Bartoli, 93° Pinna)

    Dopo il k.o. della scorsa giornata la Torres torna al successo e lo fa sul proprio campo con un Poker ai danni del San Zaccaria. Una gara sostanzialmente senza storia con le sarde avanti nel primo tempo con Marchese. Nella ripresa ancora Marchese al 70° raddoppia, poi nel finale arrivano anche i gol di Bartoli al 80° e di Pinna in pieno recupero.

    Serie A Calcio Femminile
    Serie A Calcio Femminile

    RISULTATI 9° GIORNATA

    Brescia – Como 7-2 

    Cuneo – Firenze 1-4

    Orobica – Mozzanica 0-7 

    Pink Sport Time Bari – Verona 1-3 

    Pordenone – Tavagnacco 0-2 

    Riviera di Romagna – Res Roma 1-3

    Torres – San Zaccaria 4-0

     

    CLASSIFICA DOPO 9 GIORNATE

    MOZZANICA 24, VERONA e FIRENZE 23, BRESCIA 20, TAVAGNACCO e RES ROMA 17, TORRES 16, RIVIERA DI ROMAGNA 12, S.ZACCARIA 7, PINK SPORT TIME BARI e CUNEO 6, PORDENONE 5, OROBICA 4, COMO 1

     

  • Firenze batte Roma e, con Verona, insegue Mozzanica

    Firenze batte Roma e, con Verona, insegue Mozzanica

    La giornata numero 8 della Serie A di calcio femminile prevedeva gare interessanti tra le quali quella tra Firenze e la Res Roma che andremo ad analizzare nel dettaglio.

    FIRENZE – RES ROMA 1-0 (86° Orlandi)

    Al campo di San Marcellino le due compagini si sono sfidate in una gara decisa, spigolosa, con tanti contrasti ma decisamente molto corretta.

    Firenze e Res Roma prima del fischio d'inizio
    Firenze e Res Roma prima del fischio d’inizio

    Pronti via e le toscane perdono subito Rinaldi per infortunio, al suo posto dentro Nocchi. La gara inizia con un sostanziale equilibrio e le prime occasioni capitano sui piedi delle ragazze del Firenze ma entrambe vengono fallite, la prima finisce alta, la seconda vede il portiere Pipitone chiudere bene su Del Prete. La gara permane equilibrata, sono le ragazze in viola a fare la partita e si assiste a parecchi scontri tant’è che vengono concessi 4 minuti di recupero. Nel secondo dei due minuti di extra time anche la Res ha la prima chance ma la palla finisce alta. Si va al riposo sullo 0-0.

    Nella ripresa si riparte con lo stesso canovaccio del primo tempo, con Firenze a fare la gara e la Res Roma che prova pian piano a crescere. La gara si inasprisce ma sempre senza cattiveria, le ospiti provano a crescere ma è Firenze a tenere il pallino del gioco. Al 77° quasi dal niente, da un errore della retroguardia viola arriva un’opportunità per la Res Roma ma l’attaccante calcia alto oltre la traversa. Le padrone di casa premono, vogliono il gol della vittoria e la rete arriva con il capitano Giulia Orlandi che dopo un palo colpito da Del Prete, riceve palla e dentro l’area calcia senza lasciare scampo a Pipitone. Non c’è praticamente più tempo Firenze vince e prosegue la rincorsa su Mozzanica.

    Veniamo al racconto delle altre gare

    MOZZANICA – RIVIERA DI ROMAGNA 2-0 (36° Tonani, 46° rig. Iannella)

    Il Mozzanica non frena, anzi mantiene il piede sull’acceleratore. La sfida contro il Riviera di Romagna non è stata poi così semplice. La gara ha corso sul filo dell’equilibrio sino al 36° quando Tonani sbloccava la gara con un preciso e potente calcio di punizione. Nella ripresa dopo un minuto rigore per il Mozzanica che Iannella trasformava per il definitivo 2-0.

    VERONA – BRESCIA 1-0 (24° Panico)

    L’altro big match di giornata, Verona-Brescia, è stato deciso dall’eterno Bomber Patrizia Panico che al minuto 24 con un perfetto colpo di testa ha battuto il portiere del Brescia trovando quel gol che si è rivelato poi decisivo. Verona si mantiene in scia a Mozzanica, insieme a Firenze, mentre Brescia scivola al 4° posto.

    TAVAGNACCO – TORRES 4-0 (29°, 81° Brumana, 48° Zuliani, 77° Parisi)

    Tavagnacco non lascia speranza alla Torres e cala un poker in una gara praticamente a senso unico. Nel primo tempo la sblocca Brumana al 29°. Ad inizio ripresa raddoppia Zuliani, intorno alla mezz’ora della seconda frazione c’è gloria anche per Parisi prima che Brumana, al 81°, completi il poker e la doppietta personale.

    SAN ZACCARIA – CUNEO 1-2 (4° Piemonte (S), 47° rig., 71° Sodini (C))

    Il San Zaccaria cade in scada in una delicata sfida salvezza con il Cuneo. La gara si era pure messa bene con Piemonte che dopo pochi minuti aveva sfruttato una respinta del portiere ospite per siglare in vantaggio. Nella ripresa però dopo poco più di un minuto calcio di rigore per il Cuneo che Sodini trasforma e poi al 71° la stessa Sodini salta l’avversario e poi lascia partire il tiro che non lascia scampo al portiere di casa.

    COMO – PORDENONE 1-1 (30° Laterza (P), 80° Cortesi (C))

    Altra sfida salvezza che però nessuna delle due compagini riesce a far propria. Il Como però può esultare perchè il gol di Cortesi al 80° va a pareggiare il vantaggio del Pordenone, siglato al 30° da Laterza, e regala alle lariane il primo punto stagionale.

    PINK SPORT TIME – OROBICA 2-3 (34° rig. Coffetti (O), 53° Strisciuglio (P), 81° Rogazione (P), 87° Merli (O), 91° rig. Massussi (O)

    Vittoria preziosissima e maturata nei minuti finali per Orobica in casa del Pink Sport Time. Le ospiti passate in vantaggio al 34° con Coffetti dal dischetto, si sono viste prima agganciare da Strisciuglio al 53°, poi sorpassare da Rogazione al 81°. Quando per le ragazze di Bari sembrava fatta ecco i due gol di Merli al 87° e di Massussi dagli undici metri al 91°, per ribaltare ancora il risultato e dare i 3 punti a Orobica.

     

    RISULTATI 8° GIORNATA

    VERONA – BRESCIA 1-0

    COMO – PORDENONE 1-1

    FIRENZE – RES ROMA 1-0

    TAVAGNACCO – TORRES 4-0

    MOZZANICA – RIVIERA DI ROMAGNA 2-0

    PINK SPORT TIME BARI – OROBICA 2-3

    S.ZACCARIA – CUNEO 1-2

     

    CLASSIFICA

    MOZZANICA 21, VERONA e FIRENZE 20, BRESCIA 17, TAVAGNACCO e RES ROMA 14, TORRES 13, RIVIERA DI ROMAGNA 12, S.ZACCARIA 7, PINK SPORT TIME BARI e CUNEO 6, PORDENONE 5, OROBICA 4, COMO 1

  • Una Tim Cup di Serie A, passano Cagliari e Sampdoria

    Una Tim Cup di Serie A, passano Cagliari e Sampdoria

    Gli ottavi di finale di Tim Cup saranno una sfida che coinvolgerà solo squadre di Serie A. Questo è stato il risultato del quarto turno preliminare che ha visto tutte le squadre di Serie B salutare la competizione.

    Oggi erano in programma le ultime due sfide con il Cagliari che ha sconfitto rimontando per quattro volte il Modena ed eliminandolo poi ai calci di rigore ad oltranza. Nell’altra sfida la Sampdoria ha battuto il Brescia per 2-0.

    Veniamo al racconto di queste due gare andate in scena oggi partendo da quella delle 18 del S.Elia. 

    CAGLIARI – MODENA 9-8 d.c.r. (4-4 d.t.s 6° Beltrame (M), 59° rig. Conti (C), 68° Luppi (M), 93°, 101° Longo (C), 98°, 109° rig. Granoche (M), 120° Farias (C))

    Samuele Longo
    Samuele Longo

    Una partita incredibile, una partita che molti hanno definito “Zemaniana”. Il Cagliari dell’allenatore boemo va praticamente subito sotto al 6° con il colpo di testa di Beltrame che batte sul palo, poi sul portiere Cragno ed entra in gol. I rossoblù trovano il pareggio ad inizio ripresa con un rigore trasformato da Conti. Pochi minuti e Luppi con un destro sotto la traversa riporta avanti il Modena. Quando gli ospiti sono quasi certi di aver portato a casa la qualificazione arriva il gol di Longo al minuto 93 che regala parità e supplementari al Cagliari. Il Modena ci crede ed al 98° il Diablo Granoche sfrutta un errore della difesa di Zeman e sigla il 2-3. Longo però ha voglia di stupire e ritrova nuovamente il 3-3 con un tiro violento da dentro l’area. Le emozioni non finiscono perchè al 109° l’arbitro fischia un rigore per il Modena che Granoche trasforma ma come accaduto nei regolamentari, anche allo scadere dei supplementari il Cagliari trova il pareggio con il gol di Farias. Si va ai rigori, Conti sbaglia ed Osuji avrebbe il matchpoint ma Cragno para. Si va ad oltranza ed è di nuovo protagonista Cragno che neutralizza il tiro di Cionek, il Cagliari passa e si guadagni gli ottavi con il Parma.

     

    SAMPDORIA – BRESCIA 2-0 (32° rig. Gabbiadini, 57° Bergessio)

    La Sampdoria batte un buon Brescia che prova a fare la gara nei primi minuti. Al 33° però i blucerchiati si guadagnano un calcio di rigore che Gabbiadini trasforma, senza però esultare. Nella ripresa un clamoroso errore di Caracciolo permette a Fedato di servire Bergessio che fa 2-0. Olivera prova a riaprirla ma il colpo di testa finisce fuori, un’altra emozione la regala Bergessio che prende la traversa. Finisce 2-0 per la Sampdoria che a gennaio sfiderà l’Inter.

     

    OTTAVI DI FINALE TIM CUP

    Milan – Sassuolo

    Torino – Lazio

    Inter – Sampdoria

    Napoli – Udinese

    Roma – Empoli

    Fiorentina – Atalanta

    Juventus – Verona

    Parma – Cagliari

     

  • Il Carpi si salva in nove uomini

    Il Carpi si salva in nove uomini

    Il Carpi, a Brescia riesce a strappare un punto di grande cuore e tenacia, in nove uomini: il match è terminato 3-3. Buona la prima di Nicola a Bari; bene la Pro Vercelli che supera l’Entella, il Modena che batte il Pescara. Il derby umbro è finito 2-2.

    AVELLINO – VARESE 0-0: La sfida tra Avellino e Varese è terminata senza reti. I padroni di casa meglio nel secondo tempo ma gli ospiti sono riusciti a resistere agli assalti soprattutto a quelli di Rea e di Castaldo. Questo pareggio è più utile alla squadra di Bettinelli che sale a quota 17 punti mentre l’Avellino va a quota 24 punti.

    BARI – TRAPANI 2-1 Buona la prima di Nicola al “San Nicola” dove il Bari ha superato 2-1 il Trapani ritrovando il successo dopo cinque partite; vantaggio dei padroni di casa con Galano: palla persa da Basso, filtrante di Sciaudone e destro il diagonale del centravanti; al 67′ il secondo: Lo Bue colpisce con la mano in area il tiro di Sciaudone e dagli 11 metri Caputo non sbaglia. Il rigore di Mancosu al’81 fissa il punteggio sul 2-1. Con questa vittoria il Bari arriva a quota 19 punti.

    BRESCIA-CARPI 3-3: E’ finita 3-3 l’incredibile gara tra Brescia e Carpi: al 35′ rigore di Caracciolo, Gabriel intuisce la traiettoria ma non può nulla sulla ribattuta. Dopo due minuti la squadra di Castori è pervenuta al pari grazie

    Una fase del match tra Brescia e Carpi
    Una fase del match tra Brescia e Carpi

    a Gagliolo. Al 64′ altro rigore per i padroni di casa e il direttore di gara ha mandato negli spogliatoi Suagher, per doppia ammonizione, e Bianchi per proteste: Caracciolo ha realizzato il rigore e un quarto d’ora più tardi la terza rete, ancora su rigore. A tre minuti dalla fine del match la seconda rete del Carpi con Inglese di testa sugli sviluppi di un calcio d’anglo, lo stesso giocatore viene atterrato in area di rigore nel recupero e ha realizzato il rigore del definitivo 3-3. Pareggio che permette agli ospiti di mantenersi in testa a quota 29 con una lunghezza in più del Frosinone.

    LANCIANO – CROTONE 1-1: Pari, 1-1, tra Lanciano e  Crotone: vantaggio dei padroni di casa al 12′ Bacinovic ha pennellato un preciso cross dove Ferrario è intervenuto di testa; al 37′, sugli sviluppi di calcio d’angolo il pareggio ospite: Ciano ha crossato in area di rigore trovando la testa di Troest. Un punto che porta il Lanciano a 23 punti mentre il Crotone arriva a 14.

    MODENA – PESCARA 2-0: Il Modena ha superato 2-0 il Pescara interrompendo due sconfitte consecutive. Al 75′ l’episodio che ha cambiato la gara: Zuparic, già ammonito, ha steso in area Ferrari in area, rigore per la squadra di Novellino ed espulsione per il croato: Granoche ha battuto Agresti per l’1-0. Al’82 la seconda rete di Granoche il quale ha insaccato a porta vuota su cross di Beltrame. Il Modena sale cosi a quota 18 punti in classifica.

    PERUGIA – TERNANA 2-2:  Il derby dell’Umbria è terminato per 2-2: al 22′ vantaggio dei ragazzi di Camplone: cross di Del Prete per Parigini  che di testa ha fatto gol; al 25′ indecisione di Giacomazzi e Bojinov ne ha approfittato pareggiando. Al 63′ di nuovo avanti i padroni di casa con Falcinelli che ha trasformato dal dischetto; al 79′ il definitivo pareggio: azione personale di Falletti il quale ha saltato quattro uomini in progressione e Provedel in uscita è riuscito a trovare l’angolo per inquadrare lo specchio di porta.

    PRO VERCELLI – ENTELLA 2-0: Vittoria per 2-0 della Pro Vercelli ai danni dell’Entella: vantaggio al’11’ con Scavone bravo a girare di sinistro sugli sviluppi di un calcio d’angolo; al 65′ è Fabiano a chiudere la gara, sorprendendo il portiere sul suo palo. I piemontesi salgono cosi a 20 punti.

    SPEZIA – BOLOGNA 1-1: E’ finita 1-1 la sfida tra Spezia e Bologna. In avvio di ripresa è arrivato il vantaggio della squadra di Lopez: Cacia ha superato Piccolo e ha battuto Chichizola con un tocco sotto. Il pari della squadra di Bjelica è maturato in pieno recupero: Brezovec su una punizione dalla trequarti ha messo la sfera in mezzo, Piccolo ha impattato bene, la palla ha sbattuto contro la palla bassa della traversa ed è entrata in porta. Spezia che su porta  a 25 punti e Bologna che va a 23.

    VICENZA – CITTADELLA 1-1: Bel match al “Menti” tra le due squadre venete: alla fine è 1-1 tra Vicenza e Cittadella. Vantaggio dei ragazzi di Foscarini al minuto 12: Sgrigna ha pescato Coralli che ha saltato un avversario e con un sombrero ha superato Bremec. Al 77′ i padroni di casa hanno pareggiato: De Leidi ha steso in area Cocco, rigore per l’arbitro: sul dischetto lo stesso attaccante ha spiazzato Valentini. Padroni di casa ora a quota 17 e ospiti a quota 13.

     

     

     

     

  • Conosciamo Martina Rosucci, centrocampista di Brescia e nazionale

    Conosciamo Martina Rosucci, centrocampista di Brescia e nazionale

    Il Pallonaro, come i nostri lettori ben sanno, cura anche una rubrica di calcio femminile che ogni sabato racconta la giornata appena disputatasi con risultati e classifiche aggiornate. Abbiamo anche già avuto il piacere di scambiare opinioni e di conoscere meglio le calciatrici del Firenze Orlandi e Matsubayashi.

    Oggi abbiamo avuto il piacere di parlare, scambiare opinioni e conoscere meglio il centrocampista del Brescia e della Nazionale italiana di Calcio Femminile, Martina Rosucci.

    Prima di passare direttamente alle domande facciamo un piccolo accenno sulla carriera e sul palmares della calciatrice piemontese classe ’92.

    Martina Rosucciin Italia-Spagna | © martinarosucci.com
    Martina Rosucciin Italia-Spagna | © martinarosucci.com

    Rosucci esordisce in Serie A nella stagione 2008/2009 con la maglia del Torino. Dopo 3 stagioni in maglia granata nel 2011/2012 passa al Brescia,, sua attuale squadra, con la quale conquista una Coppa Italia, lo scudetto nella scorsa stagione e la Supercoppa Italiana in quella appena iniziata. Con la maglia azzurra vanta un titolo europeo ed un terzo posto in Under 19. ha disputato il Mondiale U-20 in Giappone ed attualmente è nella rosa della Nazionale maggiore di Antonio Cabrini che si giocherà la finale Playoff per accedere al mondiale di Canada 2015.

    Ciao Martina, cosa ti ha spinto a giocare a calcio? C’è un calciatore che ti ha ispirato?

    Ho iniziato andando a vedere mio fratello gemello Matteo giocare a calcio, sono diventata la mascotte, mi divertivo a giocare e da lì è nata la mia passione. Il mio idolo è Alex Del Piero. Un calciatore a cui mi ispiro è Claudio Marchisio, anche lui juventino, che gioca praticamente nel mio stesso ruolo.

    Ti volevamo chiedere, visto che sei un centrocampista duttile e che ti abbiamo visto giocare in diversi ruoli del centrocampo, qual è quello che preferisci?

    Senza dubbio il ruolo di mezzala, insomma il classico “numero 8”.

    Veniamo all’attualità, voi del Brescia siete Campionesse d’Italia in carica, solitamente si dice che vincere è difficile ma ripetersi lo è ancora di più, come vedi questa stagione? Prospettive e rivali più accreditate?

    La stagione è difficile proprio per il fatto di dover riconfermarsi, ho notato in queste prime gare che le squadre avversarie quando ci affrontano danno sempre qualcosa in più. Lo scorso anno eravamo la squadra rivelazione, quest’anno siamo le detentrici del titolo, è normale che ci sia pressione in più. Le rivali più accreditate, vedendo anche le rose, posso dire che sono il Mozzanica ed il Verona.

    Questa stagione hai avuto modo di disputare due gare di Champions League, quanto è stato emozionante?

    E’ stata un qualcosa di veramente forte, mai vissuto prima. Sono grata anche alla società per il grande ambiente creato intorno. Giocando contro un’avversaria come il Lione abbiamo visto il diverso livello di organizzazione e progetto che c’è intorno al calcio femminile all’estero. 

    In questo momento sei nel ritiro della nazionale in vista della doppia sfida di finale playoff contro l’Olanda, quali sono le tue sensazioni alla vigilia del match contro le Orange?

    Sappiamo che andremo ad affrontare una squadra organizzata e forte fisicamente. Stiamo studiando e valutando le avversarie, sono partite in cui spesso contano anche gli episodi e come vengono affrontate, non sempre vince quella che sulla carta pare la più forte.

    Il calcio femminile in Giappone ha avuto una crescita esponenziale anche grazie ai successi della nazionale (campione del mondo e vice campione olimpica in carica) pensi che in Italia si potrà ripetere il miracolo Nadeshiko?

    Sinceramente, in tempi brevi penso di no. Negli ultimi anni non basta più avere il campione per vincere le partite, vincono le squadre più organizzate, con un bel progetto alle spalle, come ad esempio la Germania. 

    Se tu dovessi scegliere una calciatrice tra quelle che giocano all’estero, chi sceglieresti?

    La centrocampista svedese del Paris Saint Germain Caroline Seger.

    Prima di salutarti e ringraziarti, vogliamo porti un’ultima domanda, vorremmo tu spiegassi ai nostri lettori, perchè dovrebbero seguire il calcio femminile.

    Beh perchè in fondo a chi piace il calcio, piace in generale. Il calcio femminile è un calcio pulito, fatto con tanta passione, non che i maschi non mettano passione nel praticarlo, però diciamo che chi pratica il calcio femminile ci mette tanta passione e tante rinunce.

     

     

  • Carpi-Cittadella: cinquina e stacco in testa

    Carpi-Cittadella: cinquina e stacco in testa

    Carpi-Cittadella è terminata con il punteggio di 5-2, Il Carpi piazza la seconda cinquina stagionale dopo il 5-0 di Pescara e torna da solo in vetta alla B in attesa della gare odierne; il 5-2 sul Cittadella, che non vince da 10 gare con 5 pari e 5 k.o, matura in un primo tempo super della squadra di Castori, che poi controllano nella ripresa e si confermano irresistibili in casa, dove hanno ottenuto 6 vittorie e un pari segnando ben 18 reti in 7 partite.

    Al 26′ vantaggio dei padroni di casa: azione aggirante al limite dell’area con scarico di Bianco che porta Gagliolo a scaraventare di sinistro nell’angolo basso dove Valentini non può arrivare; al 29′ ecco il raddoppio: Letizia scodella dal fondo, Romagnoli va su e inzucca in rete; la squadra di Foscarini accorcia le distanze al 36′: Barreca su cui

    I giocatori del Carpi festeggiano il gol nel match Carpi-Cittadella
    I giocatori del Carpi festeggiano il gol nel match Carpi-Cittadella

    rimpalla un maldestro rinvio di Maurantonio. Al 39′ il tris: Di Gaudio si incunea da par suo nell’area granata, tocco nell’area piccola, pessima gestione della palla della difesa veneta, arriva Inglese che non può sbagliare. Poco prima del riposo il poker: contropiede manovrato dei biancorossi, con Bianco che allarga per il numero nove, colpo sotto e Valentini che raccoglie il quarto pallone.

    Al 64’ morbido di Sgrigna, di destro su punizione, impegna Maurantonio che alza oltre la traversa. Al’86 rigore di Sgrigna per la rete che accorcia le distanze; al 94′ Lasagna finalizza con un sinistro un contropiede.

    CARPI-CITTADELLA 5 – 2  26’ Gagliolo, 29’ Romagnoli, 36’ Barreca, 39’ e 44’ Inglese, nel  s.t. al 41’ Sgrigna (rig.), 49’ st Lasagna.

    CARPI (4-1-4-1): Maurantonio; Letizia (47’ st Nava), Poli, Romagnoli, Gagliolo;  Porcari; Concas, Lollo, Bianco, Di Gaudio (43’ st Sabbione); Inglese (30’ st Lasagna). A disposizione: Consol, Mbaye, Ricci, Gatto, Embalo, Laner.

    CITTADELLA (3-5-1-1): Valentini; Scaglia, Pellizzer, De Leidi (8’ st Gerardi), Cappelletti, Minesso (31’ st Pecorini), Rigoni, Benedetti (46’ Busellato), Barreca; Sgrigna; Coralli, A disposizione: Pierobon, Pecorini, Donazzan, Palma, Mancuso. All. Foscarini.

    ARBITRO:  Saia di Palermo (Di Vuolo-Olivieri, Ghersini).

    NOTE:  Espulso al 33’ st Busellato. Ammoniti 24’ Minesso, 42’ Inglese, nel s.t. al 13’ Lollo, 17’ Poli (diffidato, salterà Brescia-Carpi), 20’ Letizia, 24’ Scaglia, 33’ Busellato, 38’ Di Gaudio. Recupero 1’,  5’.  Spettatori 2500 circa.

    L’anticipo serale della quattordicesima giornata del Campionato di Serie B ha visto il successo esterno del Brescia che ha espugnato il “Dall’Ara” di Bologna per 1-2. Dopo due sconfitte consecutive, la squadra di Iaconi ritorna alla vittoria.

    Nel primo tempo è Sodinha ad avere la prima vera occasione della gara sfiorando il palo su calcio di punizione; Coppola si supera su Morosini. Al 28′ vantaggio dei padroni di casa: tiro di Buchel, Minelli respinge di pugno e sulla respinta si avventa come un falco Cacia che supera il portiere ospite; la squadra di Iaconi reagisce e sfiora il pareggio ma sul cross di Scaglia De Cesare colpisce di testa togliendo il pallone a H’Maidat che sarebbe stato libero di concludere a rete.

    In avvio di ripresa sfiora il raddoppio la squadra di Lopez: prima al 59′ con un cross a rientrare di Laribi e poi al 62′ con il palo colpito di testa da Cacia. Ma all’83’ il Brescia trova il pari: cross di Zambelli e Caracciolo si inserisce tra i due difensori centrali battendo di testa Coppola. Passano 4′ ed il Brescia raddoppia: palla persa in attacco dal Bologna, veloce azione di ripartenza del Brescia, cross di Valotti che trova in area piccola Morosini che anticipa Maietta e supera di nuovo Coppola. Il Bologna prova a recuperare lo svantaggio ma gli ospiti tengono bene il campo e non corrono pericoli fino alla fine della gara.

    BOLOGNA-BRESCIA 1-2 (1-0) 28′ Cacia (BO), 83′ Caracciolo (BR), 87′ Morosini (BR)

    Bologna (4-3-1-2): Coppola; Ceccarelli, Oikonomou, Maietta, Morleo; Buchel (68′ Abero), Matuzalem, Zuculini (58′ Troianiello); Laribi; Cacia, Acquafresca (65′ Improta). Allenatore: Lopez

    Brescia (4-3-2-1): Minelli; Zambelli, Antonio Caracciolo, Di Cesare, Scaglia; Bentivoglio, Olivera (78′ Valotti), Benali; Morosini (89′ Quaggiotto), Sodinha (20′ H’maidat); Andrea Caracciolo Allenatore: Iaconi

    Arbitro: Sig. Aleandro Di Paolo di Avezzano.

    Note: ammoniti al 32′ Zuculini (BO), al 43′ Cacia (BO), al 77′ Olivera (BR)

  • Calcio femminile: cade la Res Roma, Brescia in vetta

    Calcio femminile: cade la Res Roma, Brescia in vetta

    La 6° giornata della Serie A di Calcio Femminile ha visto il successo del Mozzanica nel big Match contro la Res Roma. Lo stop della squadra capitolina ha permesso al Brescia, vittorioso in casa della Torres, di issarsi al primo posto. Vincono anche Firenze e Verona che proseguono a braccetto al 3° posto. Successi anche per Pink Sport Time Bari, Tavagnacco e San Zaccaria. 

    Veniamo al resoconto delle gare di questa giornata.

    Sandy Iannella qua con la maglia della Nazionale
    Sandy Iannella qua con la maglia della Nazionale

    MOZZANICA – RES ROMA

    Il Big Match di questo turno se lo aggiudicano le padrone di casa del Mozzanica che contro la Res Roma vanno in vantaggio con un bel sinistro di Iannella al 18° e sfiorano il raddoppio. Nella ripresa la neoentrata Cambiaghi al 82° chiude definitivamente il match per il definitivo 2-0 che vale per il Mozzanica il 2° posto in graduatoria.

    TORRES – BRESCIA

    Il Brescia conquista tre punti preziosi in casa della Torres e sfruttando il contemporaneo ko della Res Roma conquista la vetta del campionato. Lombarde subito in vantaggio con D’Adda che sblocca il risultato al 15°. Al 39° arriva il raddoppio delle ospiti grazie ad un calcio di punizione perfetto di Cernoia. Sul finale di frazione Giugliano riesce ad accorciare le distanze. Nella ripresa D’Adda al 53° trova il gol che gli vale la doppietta ed il nuovo allungo ma la Torres non molla e riesce ad accorciare nuovamente al 63° con Domenichetti. Le sarde ci provano ma il Brescia tiene ed il risultato non cambia più.

    VERONA – RIVIERA DI ROMAGNA

    Verona vince e mantiene il terzo posto ma per le padrone di casa non è stato così semplice. Il Riviera di Romagna si è rivelato avversario ostico tanto da andare subito in vantaggio al 5° con Petralia e sfiorare anche il 2-0 nella prima frazione. Nella ripresa però il Verona contava sulle sue due bomber, al 58° infatti Gabbiadini di testa trovava il pareggio e Panico al 82° siglava, con un tocco sotto misura, il gol del sorpasso.

    COMO – FIRENZE

    Bel successo per il Firenze che in un giornata di pioggia copiosa e su un campo divenuto quindi difficile, riescono a regolare con discreta facilità il Como grazie al gol di Nocchi nel primo tempo e di Evelyn Vicchiarello nella ripresa. Il Como rimane fermo a quota zero mentre le toscane proseguono a respirare aria di alta classifica.

    TAVAGNACCO – OROBICA

    Tutto facile per il Tavagnacco che infila la terza vittoria stagionale, questa volta con una goleada a danno dell’Orobica. Protagonista assoluto della giornata è stata Paola Brumana che ha calato un Poker. La gara era stata aperta dal vantaggio di Sardo dopo 5 minuti. Le doppiette di Parisi e Zuliani, e il gol di Ceccotti su rigore, hanno completato il tabellino.

    PINK SPORT TIME BARI – CUNEO

    Seconda vittoria per la Pink Sport Time Bari che, nella sfida di bassa classifica con Cuneo, si impone per 2-1 anche grazie alla doppietta di Anaclerio. Per le ospiti inutile il gol di Papaleo che accorcia le distanze a 6 minuti dal 90°.

    SAN ZACCARIA – PORDENONE

    Una doppietta di Piemonte ed una rete di Longato permettono al San Zaccaria di imporsi sul Pordenone. Per la squadra ospite inutile il gol del momentaneo 1-2 siglato da Piai.
    RISULTATI 6° GIORNATA

    Como – Firenze 0-2 (32° Nocchi, 65° Vicchiarello)

    Mozzanica – Res Roma 2-0 (18° Iannella, 82° Cambiaghi)

    Pink Sport Time Bari – Cuneo 2-1 (25°, 64° Anaclerio (P), 84° Papaleo (C))

    S.Zaccaria – Pordenone 3-1 (25°, 75° Piemonte (S), 31° Longato (S), 54° Piai (P))

    Tavagnacco – Orobica 10-0 (5° Sardo, 6°, 33°, 45°, 86° Brumana, 9°, 30° Parisi, 20°, 43° Zuliani, 62° Rig. Ceccotti)

    Torres – Brescia 2-3 (15°, 55° D’Adda (B), 39° Cernoia (B), 45° Giugliano (T), 63° Domenichetti)

    Verona – Riviera di Romagna 2-1 (5° Petralia (R), 58° Gabbiadini (V), 82° Panico (V))

     

    CLASSIFICA DOPO 6 GIORNATE

    Brescia 16, Mozzanica 15, Verona e Firenze 14, Res Roma 13, Tavagnacco 10, Riviera di Romagna 9, Torres* 7, San Zaccaria e Pink Sport Time Bari 6, Pordenone 4, Cuneo 3, Orobica* 1, Como 0

    *una partita in meno

  • Calcio Femminile: Firenze frena, in vetta Res Roma e Brescia

    Calcio Femminile: Firenze frena, in vetta Res Roma e Brescia

    La 5° giornata della Serie A di calcio femminile ha visto dividersi il terzetto che sino ad oggi guidava la classifica. Il Firenze infatti ha rallentato il passo venendo fermato sul pari casalingo dal Tavagnacco. Ne hanno approfittato il Brescia, 8-0 al Pink Sport Time Bari, e la Res Roma che ha sconfitto per 3-1 il Como. Le toscane sono state superate anche dal Mozzanica, vittorioso a Pordenone. L’altra goleada di giornata l’ha messa a segno il Verona che ha espugnato il campo del Cuneo per 11-1. Il derby di Romagna va al Riviera di Romagna che sconfigge in rimonta il San Zaccaria. Orobica-Torres si giocherò il 2 dicembre per l’impegno della Torres in Champions League. 

    Veniamo al racconto delle gare di questo turno.

    RES ROMA – COMO 3-1

    La Res Roma vuole continuare ad essere la sorpresa di stagione. Contro il Como la protagonista assoluta è stata Pirone autrice della tripletta vincente con il vantaggio siglato nel primo tempo e le altre due reti ad inizio ripresa che hanno definitivamente chiuso la gara. Inutile ai fini della conquista dei 3 punti il rigore trasformato da Erba al 74°, che ha solo addolcito la sconfitta.

     

    BRESCIA – PINK SPORT TIME BARI 8-0

    Tutto facile per il Brescia che si è imposto nettamente 8-0 sul Pink Sport Time Bari. Le campionesse d’Italia in carica hanno sbloccato la gara subito con Tarenzi, al 11° è arrivato il raddoppio di Rosucci, la prima frazione è stata chiusa sul 3-0 dal rigore trasformato da Girelli. Nella ripresa si sono ripetute le stesse tre marcatrici con Girelli e Tarenzi che hanno completato una tripletta e Rosucci una doppietta.

     

    FIRENZE – TAVAGNACCO 1-1

    Dopo due vittorie consecutive il Firenze è costretto a fermarsi. La squadra toscana sul terreno amico riesce a portarsi in vantaggio con il gol di Rinaldi alla mezz’ora. Il Tavagnacco prova a crescere ed al 63° ottiene un calcio di rigore che Parisi trasforma per il pareggio. Le due compagini provano a vincerla ma Matsubayashi da una parte ed il palo dall’altra fissano il risultato sul 1-1.

     

    CUNEO – VERONA 1-11

    Tutto facile per il Verona che ha espugnato il campo del Cuneo con un netto 11-1! Il solito Bomber Panico la sblocca al 12°, il Cuneo ha un sussulto d’orgoglio e pareggia al 19° ma è solo un’illusione perchè dopo un minuto Panico raddoppia e riporta avanti le ospiti. Intorno alla mezz’ora Sipos e Maendly arrotondano il risultato e prima della fine del primo tempo Gabbiadini con una doppietta chiude il primo tempo sul tennistico 1-6. Nella ripresa Panico completa il Poker personale, Gabbiadini arriva alla tripletta e trovano il gol anche Bonetti e Gelmetti negli ultimi 5 minuti.

     

    PORDENONE – MOZZANICA 0-2

    Vittoria importante per il Mozzanica che grazie a questo successo in casa del Pordenone si infila all’inseguimento della coppia di testa con un solo punto di distacco. Dopo un primo tempo in cui il Pordenone si è ben chiuso ed ha retto agli attacchi ospiti, la gara si sblocca nella ripresa con Mason al 68°. Passano 6 minuti e Iannella trova la rete del raddoppio.

     

    RIVIERA DI ROMAGNA – SAN ZACCARIA 2-1

    Il primo storico derby di Romagna se lo aggiudicano le ragazze del Riviera che rimontano l’iniziale vantaggio del San Zaccaria, calcio di rigore realizzato da Longato nel recupero del primo tempo, e grazie ad una doppietta di Tucceri Cimini, primo gol con un gran tiro da fuori al 62° e secondo con una perfetta punizione al 80°, conquistano i 3 punti.

    5° Giornata della Serie A di calcio femminile
    5° Giornata della Serie A di calcio femminile

    RISULTATI 5° GIORNATA

    Brescia – Pink Sport Time Bari 8-0 (4°, 59°, 74° Tarenzi, 11°, 60° rig. Rosucci, 35° rig. 49°, 82° Girelli)

    Cuneo – Verona 1-11 (12°, 20°, 57°, 82° Panico (V), 19° Franco (C), 27° Sipos (V), 28° Maendly (V), 41°, 43°, 68° Gabbiadini (V), 85° Bonetti (V), 90° Gelmetti (V))

    Firenze – Tavagnacco 1-1 (30° Rinaldi (F), 63° rig.Parisi (T))

    Pordenone – Mozzanica 0-2 (68° Mason, 74° Iannella)

    Res Roma – Como 3-1 (9°, 55°, 57° Pirone (R), 74° rig. Erba (C))

    Riviera di Romagna – San Zaccaria 2-1 (45°+1 rig. Longato (S), 62°, 80° Tucceri Cimini (R))

    Orobica – Torres da disputare il 2/12 per impegni in Champions League della Torres.

     

    CLASSIFICA

    Res Roma e Brescia 13, Mozzanica 12, Verona e Firenze 11, Riviera di Romagna 9, Torres* e Tavgnacco 7, Pordenone 4, San Zaccaria, Pink Sport Time Bari e Cuneo 3, Orobica* 1, Como 0

    * una partita in meno.