Tag: Brasile

  • Londra 2012, si parte con le prime gare del calcio femminile

    Londra 2012, si parte con le prime gare del calcio femminile

    Nonostante le Olimpiadi si apriranno con la cerimonia d’apertura prevista per il 27 luglio, i Giochi olimpici di Londra 2012 cominceranno ufficiosamente oggi con le partite che vedranno scendere in campo le squadre del calcio femminile. Nel pomeriggio di oggi saranno le dodici squadre femminili dei giorni E, F e G a disputare le prime partite di queste Olimpiadi: ad aprire le danze sarà proprio la padrona di casa della Gran Bretagna che alle 17:00 dovrà vedersela con la Nuova Zelanda al Millennium Stadium di Cardiff. Un’ora dopo presso l’Hampden Park la Francia aprirà la sua avventura a Londra 2012 contro le campionesse olimpiche degli Stati Uniti, detentrici di 4 medaglie nel giro di soli sedici anni.

    In contemporanea al match tra le francesi e le americane si disputerà anche la partita tra il Giappone ed il Canada presso la Ricoh Arena di Coventry, valido come primo incontro del Girone F. Questo sarà un altro match importante in quanto il Giappone è vista come la seconda favorita dopo gli Stati Uniti per la vittoria finale: nei Campionati del Mondodell’anno scorso infatti le giapponesi hanno conquistato il primo posto del podio superando proprio le statunitensi.

    Alex Morgan © Drew Hallowell/Getty Images

    Alle 19:45 a scendere in campo saranno invece il Camerun ed il Brasile in un incontro tutto decisamente a favore della squadra sudamericana, vista come una possibile vincitrice del titolo olimpico: le brasiliane hanno infatti conquistato il secondo posto a Pechino 2008 quando vennero sconfitte da Hope Solo e compagne.

    A chiudere la prima giornata di gare saranno i due incontri delle 20:45 tra la Svezia ed il Sudafrica, incluse nel girone F, e tra la Colombia e la Corea del Nord, incluse nel girone G. Nella giornata di domani invece saranno le formazioni del calcio maschile a scendere in campo per le prime partite che vedranno i giovani campioni del futuro Under23 lottare per un posto nel podio di questi Giochi Olimpici di Londra 2012.

    Il programma della giornata:

    GIRONE E: A Cardiff presso il Millennium Stadium – Alle 17:00 Gran Bretagna – Nuova Zelanda
    GIRONE G: A Glasgow presso l’Hampden Park – Alle 18:00 Stati Uniti – Francia
    GIRONE F: A Coventry presso la Ricoh Arena – Alle 18:00 Giappone – Canada
    GIRONE E: A Cardiff presso il Millennium Stadium – Alle 19:45 Camerun – Brasile
    GIRONE F: A Coventry presso la Ricoh Arena – Alle 20:45 Svezia – Sudafrica
    GIRONE D: A Glasgow presso l’Hampden Park – Alle 20:45 Colombia – Corea del Nord

  • I roster, i gironi e il calendario delle Olimpiadi di basket

    I roster, i gironi e il calendario delle Olimpiadi di basket

    Mancano solo 4 giorni al via delle Olimpiadi di basket che assegnerà la medaglia d’oro ed il titolo di campione olimpico ad una delle 12 squadre qualificate per i Giochi di Londra. Le squadre partecipanti saranno divise in 2 gruppi da 6. Ogni squadra giocherà contro tutte le squadre del proprio girone e riceverà 2 punti per ogni vittoria ottenuta e 1 per ogni sconfitta.

    Le migliori 4 squadre di ogni girone avanzeranno alla fase ad eliminazione diretta fino alle semifinali e finale che assegneranno le medaglie in palio. Nel caso di parità al termine dei tempi regolamentari, verranno giocati tempi supplementari da 5 minuti fin quando ovviamente una squadra non prevarrà sull’altra. Il ruolo di team favorito per il successo finale va agli Stati Uniti che si presentano con una roster pieno zeppo di campioni. Spagna in seconda fila.

    Williams e James © David Ramos/Getty Images

    Questo è il calendario completo delle Olimpiadi di basket. A seguire i roster ufficiali delle squadre.

    CALENDARIO

    GRUPPO A
    USA
    ARGENTINA
    FRANCIA
    TUNISIA
    NIGERIA
    LITUANIA

    PARTITE GRUPPO A (ora italiana)
    29 LUGLIO
    ore 10.00 NIGERIA-TUNISIA
    ore 15.30 USA-FRANCIA
    ore 23.15 ARGENTINA-LITUANIA

    31 LUGLIO
    ore 15.30 LITUANIA-NIGERIA
    ore 21.00 FRANCIA-ARGENTINA
    ore 23.15 USA-TUNISIA

    02 AGOSTO
    ore 10.00 FRANCIA-LITUANIA
    ore 15.30 ARGENTINA-TUNISIA
    ore 23.15 USA-NIGERIA

    04 AGOSTO
    ore 10.00 TUNISIA-FRANCIA
    ore 15.30 LITUANIA-USA
    ore 23.15 NIGERIA-ARGENTINA

    06 AGOSTO
    ore 12.15 TUNISIA-LITUANIA
    ore 15.30 FRANCIA-NIGERIA
    ore 23.15 ARGENTINA-USA

    GRUPPO B
    SPAGNA
    AUSTRALIA
    BRASILE
    CINA
    GRAN BRETAGNA
    RUSSIA

    PARTITE GRUPPO B (ora italiana)
    29 LUGLIO
    ore 12.15 BRASILE-AUSTRALIA
    ore 17.45 SPAGNA-CINA
    ore 21.00 RUSSIA-GRAN BRETAGNA

    31 LUGLIO
    ore 10.00 CINA-RUSSIA
    ore 12.15 AUSTRALIA-SPAGNA
    ore 17.45 BRASILE-GRAN BRETAGNA

    02 AGOSTO
    ore 12.15 AUSTRALIA-CINA
    ore 17.45 BRASILE-RUSSIA
    ore 21.00 SPAGNA-GRAN BRETAGNA

    04 AGOSTO
    ore 12.15 RUSSIA-SPAGNA
    ore 17.45 CINA-BRASILE
    ore 21.00 GRAN BRETAGNA-AUSTRALIA

    06 AGOSTO
    ore 10.00 AUSTRALIA-RUSSIA
    ore 17.15 GRAN BRETAGNA-CINA
    ore 17.45 BRASILE-SPAGNA

    QUARTI DI FINALE (ora italiana)
    08 AGOSTO
    ore 15.00 B2 vs A3 = C1
    ore 17.15 A1 vs B4 = C2
    ore 21.00 A2 vs B3 = C3
    ore 23.15 B1 vs A4 = C4

    SEMIFINALI (ora italiana)
    10 AGOSTO
    ore 18.00 C1 vs C2
    ore 22.00 C3 vs C4

    FINALE BRONZO (ora italiana)
    12 AGOSTO ORE 12.00
    PERDENTI SEMIFINALI

    FINALE (ora italiana)
    12 AGOSTO ORE 16.00

    ROSTER DELLE SQUADRE

    ARGENTINA
    SCOLA Luis, GINOBILI Manu, MATA Marcos, GUTIERREZ Leo, PRIGIONI Pablo, GUTIERREZ Juan, DELFINO Carlos, CAMPAZZO Facundo, LEIVA Martin, NOCIONI Andres, JASEN Hernan, KAMMERICHS Federico

    FRANCIA
    SERAPHIN Kevin, BATUM Nicolas, CAUSEUR Fabien, DIAWARA Yakhouba, TRAORE Ali, PARKER Tony, BOKOLO Yannick, PIETRUS Florent, de COLO Nando, DIAW Boris, TURIAF Ronny, GELABALE Mickael

    TUNISIA
    SLIMANE Radhouane, LAGHNEJ Marouan, MAGHREBI Amine, EL MABROUK Mourad, KECHRID Marouan, HADIDANE Mohamed, MAOUA Atef, GHAYAZA Mokhtar, BEN ROMDHANE Makram, RZIG Amine, HAFSI Mehdi, MEJRI Salah

    U.S.A.
    CHANDLER Tyson, DURANT Kevin, JAMES Lebron, WESTBROOK Russell, WILLIAMS Deron, IGUODALA Andre, BRYANT Kobe, LOVE Kevin, HARDEN James, PAUL Chris, DAVIS Anthony,  ANTHONY Carmelo

    NIGERIA
    UGBOAJA Ejike, OBASOHAN Derrick, ARCHIBONG Koko, ORUCHE Richard, OYEDEJI Olumide, DIOGU Ike, IBEKWE Ekene, DAGUNDURO Ade, OGUCHI Chamberlain, AMINU Abdul, AMINU Al-Farouq, SKINN Anthony

    LITUANIA
    KAUKENAS Rimantas, KALNIETIS Mantas, MACIULIS Jonas, POCIUS Martynas, DELININKAITIS Tomas, SONGAILA Darius, DULKYS Deividas, KLEIZA Linas, JANKUNAS Paulius, JASIKEVICIUS Sarunas, VALANCIUNAS Jonas, JAVTOKAS Robertas

    AUSTRALIA
    CRAWFORD Peter, MILLS Patrick, GIBSON Adam, INGLES Joe, NEWLEY Brad, DELLAVEDOVA Matt, BARLOW David, WORTHINGTON Mark, BAYNES Aron, ANDERSEN David, NIELSEN Matt, MARIC Aleks

    BRASILE
    MACHADO Marcel, NETO Raul, TORRES Caio, TAYLOR Larry, GARCIA Alex, HUERTAS Marcelinho, BARBOSA Leandrinho, VAREJAO Anderson, GIOVANNONI Guilherme, HILARIO Nene, VIEIRA SOUSA Marquinhos, SPLITTER Tiago

    CINA
    DING Jinhui, LIU Wei, YI Li, WANG Shipeng, ZHU Fangyu, SUN Yue, ZHANG Zhaoxu, YI Jianlian, GUO Ailun, CHEN Jianghua, WANG Zhizhi, ZHOU Peng

    SPAGNA
    GASOL Pau, FERNANDEZ FARRES Rudy, RODRIGUEZ Sergio, NAVARRO Juan-Carlos, CALDERON Jose, REYES Felipe, CLAVER Victor, SAN EMETERIO Fernando, LLULL Sergio, GASOL Marc, IBAKA NGOBILA Serge, SADA Victor

    GRAN BRETAGNA
    ACHARA Kieron, LAWRENCE Andrew, LENZLY Mike, MENSAH-BONSU Pops, SULLIVAN Drew, DENG Luol, ARCHIBALD Robert, FREELAND Joel, REINKING Nate, CLARK Dan, JOHNSON Kyle, BOATENG Eric

    RUSSIA
    SHVED Alexey, MOZGOV Timofey, KARASEV Sergey, FRIDZON Vitaliy, KAUN Alexander, KHRYAPA Victor, ANTONOV Semen, MONYA Sergey, KHVOSTOV Dmitry, PONKRASHOV Anton, KIRILENKO Andrey, VORONOV Evgeny

  • Colpo Chelsea, arriva Oscar dall’Internacional

    Colpo Chelsea, arriva Oscar dall’Internacional

    Il Chelsea, campione d’Europa in carica, è intenzionato a difendere nel miglior dei modi il titolo continentale conquistato all’Allianz Arena lo scorso 19 maggio. Dopo gli acquisti di Marko Marin dal Werder Brema, Kevin de Bruyne dal Genk e soprattutto Eden Hazard dal Lille per 42 milioni di euro, la squadra di Roberto Di Matteo si è assicurata le prestazioni di Oscar dos Santos Emboaba Júnior, conosciuto semplicemente come Oscar. 179 cm per 66 kg, Oscar, classe 1991, è un centrocampista offensivo brasiliano dal talento immenso. Cresciuto nelle giovanili del San Paolo, ha esordito in prima squadra nel 2008 totalizzando 13 presenze in 2 anni. Nel 2010 viene ceduto all’Internacional dove nelle ultime due stagioni ha ben figurato ed è entrato a far parte della nazionale maggiore brasiliana, con la quale vanta 6 presenze ed 1 gol.

    Oscar in azione © Julian Finney/Getty Images

    Il centrocampista brasiliano classe 1991 arriverà alla corte di Ramon Abramovic grazie ad un assegno di 31 milioni di euro che i blues verseranno nelle casse dell’Internacional di Porto Alegre e non solo visto che una parte di questi soldi è destinata anche al San Paolo, squadra dove il classe 1991 brasiliano è cresciuto. Manca solo l’annuncio ufficiale e poi il nazionale verdeoro sarà considerato a tutti gli effetti un calciatore del Chelsea. I londinesi seguivano da tempo Oscar, sul quale aveva preso informazioni anche l’Inter, e con un’offerta irrinunciabile sono riusciti a strapparlo all’Internacional, club brasiliano che di recente ha acquistato Diego Forlan ma potrebbe ben presto perdere un altro pezzo pregiato come Leandro Damiao, accostato a svariati club europei, Milan e Tottenham su tutti.

    A Londra il talentuoso centrocampista brasiliano troverà i connazionali David Luiz, Santos Ramires e Lucas Piazon, quest’ultimo classe 1994 ha siglato il gol del pareggio nell’amichevole di lusso che i blues hanno disputato l’altro ieri con il Paris Saint-Germain. Un Chelsea sempre più a tinte verdeoro quindi, con l’intenzione di recitare un ruolo da protagonista non solo in Europa ma anche in patria visto che l’ultimo titolo in Premier League risale alla stagione 2009/2010. A Roberto Di Matteo adesso spetterà il compito di inserire al meglio nell’undici titolare i due colpi principi della campagna acquisti blues (Hazard e Oscar) e c’è da scommetterci che la qualità del gioco dei londinesi aumenterà notevolmente.

    Prima di proiettarsi nel calcio europeo, il giovane Oscar insieme alla selezione olimpica brasiliana tenterà l’assalto all’oro olimpico nei giochi di Londra 2012 che inizieranno giovedì per quanto riguarda il torneo di calcio. L’ormai ex calciatore dell’Internacional è già in ritiro con la sua nazionale a Londra, città che ospiterà le sue giocate anche nella sua prima avventura in un club del vecchio continente. Proprio il neo acquisto del Chelsea potrebbe rivelarsi tra i migliori nel torneo olimpico di calcio, dove avrà l’onore di vestire la maglia numero 10. Per chi non conoscesse Oscar, consigliamo di seguire le partite del Brasile alle prossime Olimpiadi di calcio di Londra 2012. Intanto nell’attesa di vederlo all’opera con la maglia verdeoro, vi proponiamo un video con le sue migliori giocate.

    Video migliori giocate di Oscar dos Santos Emboaba Júnior 

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  • Gironi e protagonisti delle Olimpiadi di calcio 2012

    Gironi e protagonisti delle Olimpiadi di calcio 2012

    Manca solo una settimana ormai all’inizio dello spettacolo. Il teatro di quest’anno sarà a Londra e dintorni, dove i talenti delle migliori Nazionali si sfideranno per raggiungere l’ambita medaglia d’oro. Giunte alla 25^ edizione, le Olimpiadi di calcio 2012 promettono di conservare intatta la magia del pallone che viaggia nei cinque continenti del globo. Africa, America, Europa, Asia, Oceania, non manca nessuno all’appello. Chi è abbastanza lucido per poter aprire la bocca e proferire parola non potrà non indicare il Brasile come Nazionale favorita, potendo contare sulle stelle Marcelo, Hulk e Thiago Silva. Nel calcio però non si può dare nulla per scontato. Scopriamo quindi le possibili outsider e i principali protagonisti delle squadre presenti nella capitale britannica.

    GIRONE A – La favorita del Gruppo A è l’Uruguay. I ragazzi di Oscar Tabarez non dovrebbero incontrare difficoltà in un girone composto da Gran Bretagna, Senegal ed Emirati Arabi. I padroni di casa, nonostante possano contare sulle stelle di Giggs e Bellamy, attualmente sono un gradino sotto rispetto ai sudamericani. Come giovani talenti della selezione inglese segnaliamo il centrocampista del Manchester United Tom Cleverley (classe ’89), quest’anno uno dei protagonisti del centrocampo dei Red Devils. Del tutto inutile invece sottolineare la superiorità dell’Uruguay, che oltre a Cavani, Suarez e Gaston Ramirez, metterà in mostra talenti del calibro di Rolin (il difensore che piaceva tanto a Udinese e Roma), il “nostro” Diego Polenta (in forza al Genoa) ed il nuovo acquisto del Palermo Arevalo Rios, perno del centrocampo uruguaiano. Senegal ed Emirati Arabi? Non pervenuti.

    marco fabian | ©Matthew Lewis/Getty Images

    GIRONE B – Salvo clamorose sorprese, possiamo anticiparvi chi chiuderà il girone a punteggio pieno: il Messico. E’ talmente enorme la distanza tra centroamericani e le avversarie (Gabon, Corea del Sud, Svizzera), che non immaginiamo un altro esito finale se non 3 vittorie del gruppo comandato da Marco Fabian, l’ultimo capocannoniere del Torneo di Tolone (disputatosi a fine maggio ndr). L’attaccante del Chivas sarà in ottima compagnia. Segnaliamo, fra gli altri, Hector Herrera e Luis Jimenez, entrambi protagonisti assoluti del torneo internazionale, vinto quest’anno proprio dal Messico. Il primo è un centrocampista tuttofare, dai grandi polmoni e dall’ottima corsa, il secondo gioca in area di rigore ma non può essere esattamente definito un attaccante (è più corretto collocarlo nella posizione di trequartista). Segnatevi questi tre nomi, potrebbero darvi soddisfazione nel prossimo futuro.

    GIRONE C – Se nel gruppo precedente ci siamo sbilanciati pesantemente in favore del Messico, non possiamo non astenerci dal vedere il Brasile già in finale. Chi potrà fermare l’autentico spauracchio di queste Olimpiadi non si trova nel girone C. Per la legge dei grandi numeri quest’anno sarà l’anno dei verdeoro, che non hanno mai vinto un oro olimpico nella loro storia. Imprevedibilità (Neymar), forza (Thiago Silva), classe (Oscar): tutto lascia credere che le Olimpiadi abbiano già un padrone assoluto. Bielorussia, Egitto e Nuova Zelanda riusciranno soltanto a fare il solletico a Pato e compagni. Siamo pronti a metterci la mano sul fuoco, e voi?

    christian tello | ©JOSEP LAGO/AFP/Getty Images

    GIRONE D – Come si dice dalle mie parti, tanta roba. Spagna, Marocco, Giappone e Honduras si daranno battaglia per raggiungere l’agognato primo posto nel girone, che potrebbe voler dire finale, dal momento che in semifinale si eviterebbe il Brasile (dando per scontato che i verdeoro ottengano la prima posizione). Favoriti d’obbligo gli iberici. Potranno infatti contare sul ricco blocco blaugrana, un elemento per reparto: Tello (attacco), Thiago Alcantara (centrocampo), Montoya (difesa). A rendere speciale le Furie Rosse ci penserà poi Juan Mata, fresco campione d’Europa con la maglia del Chelsea. Senza dimenticare inoltre il terminale offensivo, Adrian (classe ’84), quest’anno autore di 19 gol con la maglia dell’Atletico Madrid, anche lui campione d’Europa (di “serie B”). Attenzione però a Marocco e Giappone, che possono vantare in rosa giocatori del calibro di Zakaria Labyad (centrocampista offensivo del Psv classe ’93) e l’incompreso Takashi Usami (la scorsa stagione al Bayern, ora all’Hoffenheim).

    Appuntamento per il 26 luglio, quando la sfida tra Honduras e Marocco aprirà ufficialmente le Olimpiadi di calcio 2012. Chi succederà all’Argentina di Lionel Messi?

  • Brasile-Gran Bretagna 2-0, Neymar illumina i verdeoro

    Brasile-Gran Bretagna 2-0, Neymar illumina i verdeoro

    L’amichevole Brasile-Gran Bretagna termina 2-0 in favore dei verdeoro guidati da Mano Menezes. A poco meno di una settimana dall’inizio delle Olimpiadi di Londra, i brasiliani mostrano la propria superiorità nei confronti dell’inedita Nazionale anglosassone, riunitasi dopo 40 anni sotto l’egida di Stuart Pierce. Protagonista assoluto della serata il fuoriclasse del Santos Neymar, che ha firmato il gol del 2-0 su calcio di rigore e ha deliziato il pubblico con giocate d’alta scuola. Sono scesi in campo anche Pato e Thiago Silva, oltre al talentuoso Lucas. Il nuovo calciatore del Paris Saint Germain ha guidato con la solita maestria la difesa allestita da Menezes, mentre Pato e il trequartista del San Paolo inseguito dall’Inter hanno avuto poco tempo a disposizione per mettersi in mostra.

    Non c’è stata praticamente mai partita ieri sera a Middlesbourgh, con Giggs e compagni che non sono mai riusciti a opporre la minima minaccia allo squadrone verdeoro. Il ct del Brasile ha voluto da subito mettere in campo una formazione ad alto potenziale offensivo, un 4-2-3-1mal digerito dalla non impeccabile organizzazione difensiva britannica. Oscar (acquistato dal Chelsea la scorsa settimana per 38 milioni di euro) ha giostrato l’intero attacco verdeoro composto inizialmente da Hulk e Neymar esterni più Leandro Damiao punta centrale.

    neymar | ©Julian Finney/Getty Images

    Gli effetti sono stati devastanti. Il pallino del gioco è rimasto sempre nella mani dei carioca, che al 10′ minuto passano in vantaggio grazie al gol di Sandro. Il mediano del Tottenham trova la deviazione vincente sulla punizione di Neymar. E’ lo stesso giocatore del Santos a siglare il raddoppio alla mezzora, stavolta su calcio di rigore. La ripresa è soltanto un monologo della squadra di Mano Menezes. Se questo è il Brasile formato Olimpiadi, sinceramente ci viene spontaneo pensare che a Londra ben poche Nazionali potranno competere con i verdeoro, Spagna compresa.

    Tabellino Brasile-Gran Bretagna 2-0
    Brasile: Rafael Cabral, Rafael, Thiago Silva, Juan, Marcelo, Sandro (Danilo), Romulo, Oscar (Lucas), Hulk (Ganso), Neymar, Leandro Damiao (Pato).
    Gran Bretagna: Steele (Butland), Bertrand (Caulker), Richards, Tomkins (Cork), Taylor, Allen, Rose, Cleverley, Giggs (Ramsey), Bellamy (Sordell), Sturridge (Sinclair).

    Video Brasile-Gran Bretagna 2-0
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  • Thiago Silva chiede scusa ai tifosi del Milan “Non volevo andare via”

    Thiago Silva chiede scusa ai tifosi del Milan “Non volevo andare via”

    Sono passati solo 5 giorni dall’annuncio ufficiale del trasferimento al Paris Saint-Germain, ma Thiago Silva sembra un ricordo molto lontano, forse perchè la sua cessione era nell’aria da mesi, sembrava cosa fatta prima, cosa assurda poi soprattutto dopo che il presidente Silvio Berlusconi aveva sbandierato ai quattro venti che il suo vecchio cuore rossonero aveva prevalso. Alla fine il difensore più forte del mondo nonostante il rinnovo del contratto, è volato via comunque, direzione Parigi anche se prima di ammirare la Torre Eiffel dovrà onorare le Olimpiadi con la selezione brasiliana. Proprio dal ritiro olimpico, sono arrivate le prime dichiarazioni da giocatore del Paris Saint-Germain e le parole del brasiliano rendono ancor più complicato lo stato d’animo del tifoso milanista.

    “E’ la mia prima conferenza stampa come atleta del PSG. Sono felice di questo trasferimento, ma triste per il mio addio al Milan. Inizia così il discorso del brasiliano, da una parte la felicità per un’avventura più che stimolante avente inizio a breve, dall’altra però c’è il pensiero che vola a Milano, al Milan, ai suoi tifosi. D’altronde il Milan lo ha fatto conoscere al mondo, e proprio i tifosi rossoneri lo immaginavo come capitano della squadra nei prossimi anni. Non sarà così, lo sanno bene i milanisti, lo sa bene Thiago e lo sa bene Adriano Galliani, che visibilmente scosso dalla doppia cessione milanista ancora non ha spiegato pubblicamente il susseguirsi di eventi che ha portato il Milan prima a resistere, poi a rifiutare ufficialmente e infine a cedere mestamente alle tentazioni parigine.

    Thiago Silva © VANDERLEI ALMEIDA/AFP/GettyImages

    Nell’attesa che qualcuno al Milan dia spiegazioni a riguardo, c’è Thiago Silva che parla ai suoi ex tifosi: “Lì ho vissuto emozioni molto forti: è un club che si dedica ai giocatori e al gruppo. Io gli devo tutto. Mi voglio scusare con i tifosi del Milan: il mio trasferimento a Parigi, al 100%, non è stata una decisione mia, visto che io con il Milan avevo perfino rinnovato il contratto. C’è chi ha detto che sono un mercenario, ma non me ne sto andando per guadagnare più di quanto prendevo al Milan. Le persone che sanno di calcio capiscono com’è andata e la situazione per me è stata complicata. La volontà mia e dei miei familiari era di non lasciare il Milan. Poi mi hanno chiamato Leonardo ed Ancelotti  e devo dire che per Leonardo ho grande affetto e stima. Ciò che mi ha spinto a cambiare club è stato il loro progetto. Come ha detto Ibrahimovic, stanno allestendo una squadra da sogno”.

     Tralasciando le parole riguardo il progetto parigino, dobbiamo dar risalto al fatto che il difensore del Brasile si è scusato con i suoi ex tifosi, e lo ho fatto prima del Milan, perchè se non si era capito, lui al Milan ci sarebbe rimasto volentieri. Sarà anche vero che il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce, ma al Milan il cuore ha smesso di battere sul più bello e nel modo più sbagliato possibile, provocando una sorta di delusione mista a rassegnazione nella maggior parte dei tifosi milanisti. Adesso i tifosi milanisti stessi dovrebbero ricevere delle spiegazioni dalla società Milan, una delle maestre nella comunicazione. Non questa volta dirà il tifoso rossonero, e come dargli torto. Così come non si può dar torto a coloro che non sottoscriveranno più l’abbonamento allo stadio. Per la serie: ve la siete cercata….

  • Ranking Fifa, l’Italia risale al sesto posto. Crollo Brasile

    Ranking Fifa, l’Italia risale al sesto posto. Crollo Brasile

    Nonostante la finale persa malamente contro la Spagna, quello dell’Italia può comunque considerarsi un ottimo Europeo tenendo conto anche delle previsioni alla vigilia che non davano di certo per favoriti gli azzurri di Cesare Prandelli. Essere arrivati fino in fondo all’evento continentale più importante a livello di nazionali ha consentito all’Italia di scalare il Ranking Fifa risalendo in classifica dal 12esimo al sesto posto. E’ questo infatti il responso della speciale graduatoria per il mese di luglio sul quale hanno inciso in maniera significativa i risultati conseguiti ad Euro 2o12. Gli azzurri quindi rientrano nella top ten portandosi a quota 1192 punti a ridosso di Portogallo, Inghilterra e Uruguay che la precedono di poco, sono infatti solo 105 punti che dividono la Celeste, terza, dagli Azzurri.

    In testa alla graduatoria, come ovvio che sia, rimane saldamente la vincitrice dell’Europeo, la Spagna, che ha bissato con questa affermazione ha stabilito due nuovi record, ovvero quello del secondo Europeo e terza coppa vinti consecutivamente, in ordine l’Europeo del 2008, il Mondiale del 2010 e l’Europeo del 2012, entrando così di diritto nella storia del calcio, mai nessuno vi era riuscito nell’impresa prima d’ora. Le Furie Rosse, che hanno spazzato via l’Italia in finale con un secco 4-0, precedono nel Ranking la Germania che, nonostante la scottante eliminazione dal torneo per opera degli azzurri, guadagna un posto ai danni dell’Uruguay che completa il podio. La nazionale spagnola e tedesca fanno il vuoto avendo accumulato un punteggio (media ponderata dei risultati degli ultimi 4 anni) rispettivamente di 1691 e 1502.

    Italia © Michael Steele/Getty Images

    Quarto posto per l’Inghilterra (1294) che guadagna 2 posizioni nonostante l’eliminazione da parte dell’Italia nei quarti di finale mentre fa un bel balzo in avanti il Portogallo (1213), semifinalista e arresasi solo ai calci di rigore contro la Spagna, che sale dalla decima alla quinta posizione. Stabile al settimo posto l’Argentina (1095) mentre crolla l’Olanda, vera delusione degli Europei, che perde quattro posti scendendo in ottava posizione a quota 1079 punti. Chiudono la top ten Croazia (1050) e Danimarca (1017).

    Fuori dalla top ten per la prima volta da quando è stato istituito il Ranking Fifa il Brasile, 11esimo, che retrocede di 6 posizioni con la Francia che resta in 14esima posizione.

    Questo il Ranking Fifa aggiornato al 4 luglio 2012

    Pos
    Nazionale Pt
    1   SPAGNA 1691
    2
      GERMANIA 1502
    3   URUGUAY 1297
    4   INGHILTERRA 1294
    5   PORTOGALLO 1213
    6   ITALIA 1192
    7   ARGENTINA 1095
    8   OLANDA 1079
    9   CROAZIA 1050
    10   DANIMARCA 1017
    11   BRASILE 1012
    12   GRECIA 1003
    13   RUSSIA 981
    14   FRANCIA 980
    15   CILE 961
    16   COSTA D’AVORIO 939
    17   SVEZIA 909
    18   REPUBBLICA CECA 854
    19   MESSICO 832
    20   GIAPPONE 829
  • Inter Lucas, Stramaccioni osserva

    Inter Lucas, Stramaccioni osserva

    Chiusi i primi colpi estivi con il riscatto di Guarin dal Porto e l’acquisto di Palacio dal Genoa, la dirigenza dell’Inter sta plasmando la nuova rosa da affidare ad Andrea Stramaccioni. Proprio il nuovo tecnico nerazzurro, dopo aver ufficialmente firmato il contratto che lo legherà per altri tre anni con il club interista, è stato avvisato nei giorni scorsi negli Stati Uniti per visionare di persona il big match tra Argentina e Brasile.

    Più che un viaggio di piacere, la presenza di Strama in America è da leggere come una reale intenzione del tecnico nerazzurro nel voler visionare con i propri occhi gli obiettivi più caldi per il prossimo mercato estivo interista. Lucas è il primo nome sulla lista dei desideri del club milanese, ma sul talentuoso giocatore brasiliano è piombato l’interesse fortissimo degli spagnoli del Real Madrid, che avrebbero deciso di scavalcare la concorrenza degli altri top club mondiali presentando all’entourage del giocatore un’offerta irrinunciabile.

    Lucas Moura © MIGUEL ROJO/AFP/Getty Images

    TRATTATIVA DIFFICILE – I rapporti tra l’Inter e il San Paolo sono buoni considerando come la trattativa per cercare di portare il calciatore carioca a Milano sia stata intavolata già dal mercato di gennaio nel viaggio in Brasile di Branca ma tutto questo non potrebbe bastare. La prima offerta nerazzurra vicina ai 25 milioni di euro è stata respinta al mittente, con lo stesso giocatore intenzionato a rimanere nel club paulista per giocarsi al meglio le sue carte per il mondiale brasiliano del 2014. Occhio perché come già anticipato in precedenza il Real Madrid dello Special one ha messo sul piatto un’offerta vicina ai 30 milioni di euro, cifra che taglierebbe (come già successo per il caso Lavezzi) l’Inter fuori dai giochi. Lo stesso Lucas in una recente intervista ha spianato la strada alla camiseta blanca, spiegando come il suo più grande sogno calcistico sia quello di vestire la maglia del Real Madrid. Il tutto dopo che la famiglia e lo stesso calciatore siano stati invitati da Mourinho a visitare gli impianti sportivi dei blancos.

    ALTERNATIVE – A questo punto dovessero arrivare anche le offerte inarrivabili del Chelsea di Abramovich, i nerazzurri sarebbero tagliati fuori dall’affare, e la conseguenza più logica sarebbe puntare forte su Sebastin Giovinco, con le ultime parole di Ausilio da leggere con attenzione per capire quanto la Formica Atomica sia vicina ai colori nerazzurri. Oltre ad aver visionato Lucas, Stramaccioni avrebbe messo gli occhi anche su altri due obiettivi ipotetici per il prossimo mercato: Oscar dell’Internacional, e  Paulinho centrocampista del Corinthians da tempo sul taccuino di Branca con un cartellino oneroso che sfiora già i 10 milioni.

    DEBUCHY – Per due brasiliani che potrebbero arrivare ce ne sono altri due che sicuramente saluteranno la Milano nerazzurra: Lucio e Maicon. Il centrale difensivo sta vagliando le offerte turche del Fenerbahçe, mentre Maicon in direzione Psg, Real o Manchester City potrebbe essere sostituito dal laterale francese del Lille, Mathieu Debuchy. Il terzino francese che piace molto ai vertici di mercato nerazzurri, ha una valutazione che sfiora gli 8 o 9 milioni di euro, cifra che dovrebbe essere ricavata proprio dalla cessione di Maicon.

  • Messi show, Argentina Brasile 4-3. Espulso Lavezzi

    Messi show, Argentina Brasile 4-3. Espulso Lavezzi

    Amichevole di lusso quella giocata negli Stati Uniti tra Argentina Brasile che ha visto il successo dei argentini per 4-3 sui rivali verdeoro. Grande mattatore dell’incontro il pallone d’ore Lionel Messi che ha cattuto per tre volte il portiere argentino. E’ il Brasile a dominare gran parte del primo tempo puntando sul pressing alto mentre gli avversari che soffrono il centrocampo organizzato da Mano Menezes riescono a portare a casa la vittoria riproponendo nella ripresa il tridente.

    Il Brasile passa in vantaggio al 22’ grazie a Romulo, che riceve palla a centro area in posizione di sospetto fuorigioco e trafigge l’estremo difensore argentino con un rasoterra incrociato.
    Andare sotto di un gol serve all’Argentina per svegliarsi e, nel giro di 4 minuti, Lionel

    Lionel Messi | © MEHDI TAAMALLAH/AFP/GettyImages
    Messi ribalta il risultato con una doppietta tra il 31’ e il 34’: prima con un sinistro piazzato nell’angolo alla destra di Rafael, e subito dopo con un comodo tiro a porta vuota dopo aver saltato in dribbling l’estremo difensore brasiliano al termine di una corsa palla al piede di 20 metri.

    Nella ripresa saltano gli schemi anche grazie alle tante sostituzioni ma paradossalmente la partita si fa più intensa e spettacolare.
    Al 55’ arriva il pareggio vedeoro con Oscar che sfrutta una sponda in area di Leandro Damiao, e al 66’ il Brasile torna in vantaggio grazie ad un errore di Romero, che esce male su cross da calcio d’angolo e permettendo ad Hulk di siglare il momentaneo 3-2.
    Quattro minuti più tardi l’Argentina si riaffaccia in avanti e trova il 3-3 grazie al napoletano Fernandez, che imbuca di testa su calcio d’angolo. A 5’ dal termine arriva la terza rete della “Pulce” con uno strepitoso sinistro da fuori area che si infila nell’angolino alto alla destra di Rafeal, per l’asso blaugrana gli spettatori del MetLife Stadium riserveranno al 90esimo una standig ovation.
    Nel finale di gara c’è spazio anche per le espulsioni di Lavezzi e Marcelo per una rissa causata da una durissima entrata.

    BRASILE (4-3-3): Rafael (79′ Danilo), Uvini, Juan, Marcelo; Romulo (74′ Casemiro), Oscar (59′ Giuliano), Sandro; Hulk (83′ Lucas), Neymar, Damiao (67′ Pato). All. Menezes
    ARGENTINA (4-3-3): Romero; Rodriguez (88′ Campagnaro), Fernandez, Garay, Zabaleta; Sosa (61′ Guinazu), Gago, Mascherano; Higuain (88′ Lavezzi), Messi, Di Maria (74′ Aguero). All. Sabella.
    Arbitro: Jair Marrufo.
    Marcatori: Romulo (B) 23′; Messi (A) 31′, 34′; Oscar (B) 56′; Hulk (B) 72′; Fernandez (A) 76′; Messi (A) 85′.

    Video Argentina Brasile 4-3 highlights
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  • Inter, assalto a Lucas se sfuma Lavezzi

    Inter, assalto a Lucas se sfuma Lavezzi

    Ezequiel Lavezzi e l’Inter sembrano essere sempre più distanti. L’accordo tra i nerazzurri e il Napoli sul fronte Goran Pandev toglie la contropartita più gradita ai partenopei nell’affaire Lavezzi. Ecco quindi che la società nerazzurra prepara il piano B come Brasile o per meglio dire il piano Lucas Rodrigues, centrocampista classe 1992 del San Paolo e della nazionale brasiliana. L’Inter lo tiene d’occhio da parecchi mesi e i più attenti ricorderanno che nell’ultima sessione di mercato i nerazzurri volarono in Brasile per sondare il terreno con il giocatore e la società paulista. L’Inter a gennaio offrì 18 milioni di euro al San Paolo ma il club brasiliano declinò l’offerta ritenuta troppo bassa. Tuttavia gli agenti interisti strinsero buoni rapporti con l’entourage del giocatore assicurandosi per il futuro una sorta di corsia preferenziale.

    Lucas Rodrigues Moura da Silva in azione © ANTONIO SCORZA/AFP/Getty Images

    Non a caso sul talento brasiliano ci sono squadre del calibro di Real Madrid e Chelsea. Proprio Josè Mourinho sabato scorso è stato avvistato ad Amburgo (per visionare il brasiliano) in occasione dell’amichevole tra Brasile e Danimarca (vinta dai verdeoro 3-1) nella quale Lucas ha giocato titolare ma non ha impressionato. Il tecnico portoghese ex Inter è molto interessato all’esterno d’attacco del San Paolo anche perchè per adesso sembra difficile per il suo Real Madrid arrivare all’altro talento di nazionalità brasiliana Neymar, bloccato dal Santos. L’Inter è vigile su Lucas e potrebbe puntare proprio su di lui nel caso non vada in porto l’operazione Lavezzi e nel caso venisse ceduto ad una bella cifra Wesley Sneijder, che nelle ultime ore viene accostato al Manchester City di Roberto Mancini.

    Inoltre le ultime prestazioni del brasiliano non sono state convincenti sia con la maglia del Brasile (ieri nell’amichevole Usa-Brasile 1-4 Lucas ha giocato solo gli ultimi 5 minuti) sia con la maglia del San Paolo; a tal motivo il prezzo del suo cartellino sta subendo un grosso calo e i nerazzurri potrebbero affondare il colpo.

    VIDEO – ALCUNE GIOCATE DI LUCAS RODRIGUES

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