Gattuso non le manda a dire. Il centrocampista del Milan, intervistato da Sky Sport, non risparmia una frecciata ad Amauri. L’attaccante della Juve, in attesa del passaporto italiano, viene accusato da ‘Ringhio’ di snobbare la maglia azzurra. “Amauri come giocatore non si discute ma ha gestito male la vicenda. Prima aspetta il Brasile, ma noi non siamo l’Azerbaigian, noi siamo l’Italia, abbiamo vinto quattro coppe del mondo e il nostro calcio non ha nulla da invidiare a nessuno. Penso sia giusto che giochi con il Brasile”.
Tag: Brasile
-
Calcio:mega rissa in Brasile sette espulsi
RIO DE JANEIRO (BRASILE), 20 febbraio – Calci, pugni e sette espulsi. È degenerata in una rissa da saloon la gara tra Brasil e Ulbra, nel campionato brasiliano del Rio Grande do Sul. A un quarto d’ora dal termine della partita, giocata giovedì notte, Rogerio Pereira segna la rete del 5-2 finale e corre a festeggiare verso i propri tifosi. Il calciatore, però, viene aggredito dagli avversari con calci e pugni scatenando una mega rissa tra le due squadre.
Guarda il video!
-
Delusione azzurra: commento e pagelle
L’amaro verdetto dell’Emirates stadium è che l’Italia non è piu la quadrata tutto cuore ammirata nei mondiali tedaschi. Il Brasile (in versione europea) si è dimostrato piu forte, piu concentrato e sopratutto con p iu alternative. Ho come l’impressione che il nostro ct si senta un eletto per aver vinto il mondiale e questo lo porta a sentirsi indispensabile piu dei giocatori. Le mie perplessità erano sorte subito dopo le convocazioni, assurde, senza logica e atte in caso di successo a favorire gli elogi sul mister per le intuizioni. Questa amichevole doveva esser un banco di prova per chi dovrà andare ai mondiali, per chi dovrà difendere il titolo. Siamo sicuri di queste scelte? De Sanctis, Pepe, Quagliarella, Gilardino, Di Natale possono esser caricati di questa responsabilità? Secondo me il reparto dove bisogna far esperimenti è la difesa, Cannavaro non è piu il leader carismatico di Berlino e sulla linea difensiva oltre ad un discreto ma ormai spremuto Zambrotta c’è davvero poco, è li che bisogna provare i giovani del futuro azzurro. Nelle altri parti del campo a mio avviso dobbiamo sfruttare il meglio del nostro campionato e ci vuole la fantasia e il genio di Cassano che insieme a Rossi posson fornire linfa e imprevedibilità allo sterile attacco azzurro. Per fortuna in un anno può cambiare molto. Io ci spero ma non ci credo.
Pagelle azzurre: Buffon 6, Zambrotta 6.5, Legrottaglie 5, Cannavaro 4.5, Grosso 5.5, De Rossi 5.5, Pirlo 5, Montolivo 4,5, Pepe 5, Gilardino 5, Di Natale 4,5, Camoranesi 5, Toni 5.5, Rossi 6.5
-
Italia-Brasile: le probabili formazioni
Questa sera si affrontano all’Emirates Stadium le due Nazionali più titolate del mondo, Brasile e Italia. In campo nove titoli mondiali (cinque verdeoro, quattro azzurri). Tutto il mondo guarda Londra, tanto che la partita è stata anticipata di un giorno proprio per permettere la diretta televisiva in 150 Paesi senza la concorrenza delle altre amichevoli di spicco, che si disputano mercoledì. Lippi proporrà il tridente –Camoranesi-Toni-Rossi, a centrocampo giostreranno De Rossi e Pirlo, Cannavaro e Legrottaglie saranno i centrali in difesa. Dunga, privato all’ultimo momento di Kakà, ha in mente un 4-2-3-1 dove a spiccare saranno il milanista Ronaldinho, l’interista Adriano e il romanista Baptista.Brasile-Italia (20.45)
BRASILE (4-2-3-1) Julio Cesar, Marcelo, Juan, Lucio, Maicon, Gilberto Silva, Elano, Ronaldinho, Robinho, Adriano, Baptista. In panchina: Doni, Thiago Silva, Daniel Alves, Luisao, Josuè, Felipe Melo, Pato. All Dunga.
ITALIA (4-3-3) Buffon, Zambrotta, Legrottaglie, Cannavaro, Grosso, Perrotta, Pirlo, De Rossi, Camoranesi, Toni, G. Rossi. In panchina: De Sanctis, Amelia, Bonera, Gamberoni, Dossena, Aquilani, Pepe, Montolivo, Di Natale, Quagliarellla, Giardino, Iaquinta. All Lippi.
fonte:TMW
-
Italia-Brasile:parla il ct
Nel caso esistano altre forme di vita nell’Universo, si sappia qual è il derby calcistico del pianeta Terra: è Italia-Brasile. Uno slogan coniato da Paulo Roberto Falcao e fatto proprio da Marcello Lippi: “Mi piace la definizione: è il derby del mondo. Per me è una novità perché non ho affrontato il Brasile mai, sarà una partita di livello fra le squadre più titolate del mondo. Un’esibizione? Si fanno al circo, sarà calcio vero”.
Il c.t. spiega anche il perché: “Dunga ha chiamato solo giocatori che militano in club europei e non quelli che giocano in Brasile, li conosciamo tutti. Il Brasile è il calcio, ha più di mille giocatori in giro per il mondo, ma noi nel 2006 abbiamo vinto il Mondiale e ce lo siamo meritato in campo“. E oltre al fascino della sfida, c’è anche il vantaggio, per Lippi, di non avere dovuto passare giorni o notti a documentarsi sull’avversario: “Ma cosa volete scoprire -è sbottato il mister viareggino- ci conosciamo tutti. Sono bravi, mi dispiace che non ci sia kakà. Ma basta leggere i nomi…Il Brasile è il più forte del mondo, sempre. Prima dei mondiali lo dissi, poisiamo arrivati noi alla vittoria e in quel momento abbiamo dimostrato di avere giocatori di valore mondiale.”
Spazio al derby del mondo, dunque. E bocca chiusa su tutto il resto, fatta eccezione per un pensiero al neo-silurato Scolari (“Incerti del mestiere, mi spiace perché é un collega e un amico”). Nessuno commento sul caso Battisti, sul “rivale” Capello e l’Inghilterra: “C’è Italia-Brasile, parliamo di questo”.
fonte: sportmediaset
-
Ronaldo:tra un mese il ritorno
Ancora un mese circa e Ronaldo dovrebbe tornare in campo e fare il suo debutto con la maglia del Corinthians a un anno di distanza dall’operazione al ginocchio sinistro: “Tornare al 100% è molto importante – ha detto – Devo essere sicuro che non succeda niente. Mi servirebbero due ginocchia nuove… Il rischio è grande, non so se giocherò bene o male, ma ho la speranza che mi andrà bene“. E Ronie ha un sogno: “Tornare a vestire la maglia del Brasile“.
Dai sei settimane Ronaldo sta effettuando uno specifico programma di recupero fisico e il giorno del ritorno si avvicina anche se il brasiliano non vuole dare una data precisa: “Stiamo facendo di tutto per fare in modo di rientrare quanto prima, ma ancora manca un mese…Tornare al 100 percento è molto importante. Devo essere sicuro che non succeda niente – ha detto in un’intervista al canale televisivo ‘Band’ – Io non affronterei questa sfida se non fossi convinto che posso giocare. Voglio solo dimostrare a me stesso che posso tornare a giocare“.
Ronaldo conferma poi il suo sogno: “Tornare a vestire la maglia della nazionale brasiliana“.
fonte:sportmediaset
-
Verso Italia-Brasile: tutte le curiosità
Curiosita´ in cifre di Italia-Brasile.
IL RECORD DI LIPPI, A UN PASSO DA PRIMATO MONDIALE CT Marcello Lippi, con 31 partite di seguito senza mai perdere, e´ a un passo dal primato mondiale da ct dopo aver conquistato gia´ quello azzurro, con una partita piu´ di Vittorio Pozzo. Pareggiando lo scorso 19 novembre 1-1 contro la Grecia ad Atene, ha infatti stabilito il nuovo primato di imbattibilita´ per un commissario tecnico della nazionale italiana, superando Vittorio Pozzo: la striscia positiva del tecnico viareggino – 31 risultati utili consecutivi, 18 vittorie e 13 pareggi – e´ iniziata il 13 ottobre 2004 battendo a Parma la Bielorussia per 4-3 nelle qualificazioni verso i Mondiali di Germania 2006. Vittorio Pozzo, invece, rimase senza perdere per 30 gare dal novembre 1935 (pareggio interno per 2-2 contro l´Ungheria, a Milano, in una gara valevole per la coppa Internazionale) e prosegui´ fino al luglio 1939 (successo per 3-2 in Finlandia in amichevole, a Helsinki). Fu la Svizzera a spezzare la striscia vincendo per 3-1 in amichevole a Zurigo, il 12 novembre 1939: in totale Pozzo mise insieme 24 vittorie e 6 pareggi. Le 31 panchine azzurre consecutive senza sconfitte hanno permesso a Lippi anche di eguagliare il record mondiale di risultati utili consecutivi per un ct: in precedenza avevano tagliato il traguardo dei 31 risultati utili consecutivi solo Alfio Basile (CT dell´Argentina, striscia record dal febbraio 1991 all´agosto 1993) e di Javier Clemente (CT della Spagna, striscia record dal settembre 1994 al gennaio 1998). Un risultato positivo col Brasile, martedi´ a Londra, vorrebbe dire dunque sorpasso
– LA SEDE: DOPO 12 ANNI AZZURRI TORNANO A LONDRA Nel corso della propria storia, la nazionale maggiore azzurra gioca per la nona volta a Londra e finora ha uno score di 2 successi, 2 pareggi e 4 sconfitte. In 7 di questi 8 precedenti gli azzurri hanno affrontato la nazionale inglese, mentre il 5 agosto 1948 l´avversario fu la Danimarca in un match valido per i Giochi Olimpici di Londra (ko italiano per 3-5, con esordio azzurro di Tommaso Maestrelli): allora partecipavano ai Giochi le selezioni maggiori. Dei 7 precedenti contro l´Inghilterra sono da ricordare i due successi, entrambi per 1-0, ottenuti nell´ordine il 14 novembre 1973 in amichevole (gol di Capello all´86´) ed il 12 febbraio 1997 in un incontro di qualificazione ai Mondiali di Francia ´98 (centro di Zola al 19´). I due pareggi risalgono al 6 maggio 1959 (2-2 in amichevole con reti inglesi di Charlton al 26´ e Bradley al 38´, gol azzurri dell´esordiente Sergio Brighenti al 56´ e Mariani al 61´) ed al 15 novembre 1989 (0-0 in amichevole). Le 3 sconfitte risalgono al 14 novembre 1934 (2-3 in amichevole con gol inglesi di Brook al 3´ e 10´ e Drake al 12´, reti italiane di Meazza al 58´ e 62´), al 30 novembre 1949 (0-2 in amichevole firmato da Rowley al 75´ e Wright al 79´, con esordi azzurri di Rinaldo Martino ed Alberto Piccinini) ed al 16 novembre 1977 (0-2 nelle qualificazioni Mondiali verso Argentina ´78, con reti di Keegan all´11´ e Brooking all´80´).
– CANNAVARO A CACCIA DI MALDINI Fabio Cannavaro, arrivato a quota 121 presenze (dopo Grecia-Italia del 19 novembre scorso) nella nazionale maggiore azzurra, si trova al secondo posto solitario della classifica dei pluripresenti assoluti nella storia della nazionale maggiore italiana. Scavalcato Dino Zoff, fermo a 112 presenze, Cannavaro va ora a caccia del primato assoluto detenuto da Paolo Maldini con 126 presenze.
– LA DATA: 10 FEBBRAIO ´99 ESORDIO ZAMBROTTA La nazionale maggiore azzurra gioca per la seconda volta nella propria storia in data 10 febbraio. Il precedente risale al 1999 quando, in un´amichevole disputata a Pisa, l´Italia non ando´ oltre il pareggio per 0-0 contro la Norvegia. In quell´occasione esordi´ in azzurro Gianluca Zambrotta.
– IL BRASILE VERSO SUDAFRICA 2010 Il Brasile occupa il secondo posto nel gruppo sudamericano delle qualificazioni Mondiali alle spalle della capolista Paraguay. La Seleçao ha attualmente 17 punti in classifica, frutto di 4 vittorie, 5 pareggi ed 1 sola sconfitta, con 15 reti realizzate e 4 gol incassati. Alle spalle della nazionale verdeoro troviamo Argentina e Cile (16 punti a testa), Uruguay (13), Ecuador (12), Colombia (11), Venezuela (10), Bolivio (9) e Peru´ (7). Le 4 vittorie brasiliane sono state coquistate contro Ecuador (5-0 interno), Uruguay (2-1 casalingo), Cile (3-0 fuori casa) e Venezuela (4-0 esterno); i 5 pareggi sono stati ottenuti contro Colombia (0-0 esterno), Peru´ (1-1 in trasferta), Argentina, Bolivia e Colombia (0-0 casalingo con tutte). La sconfitta e´ stata incassata in casa del Paraguay (0-2). Le 15 reti finora realizzate dai verdeoro portano la firma di Kaka´ e Luis Fabiano (4 ciascuno), Robinho (3), Adriano, Elano, Ronaldinho e Vagner Love (1 a testa).
– L´ARBITRO: RILEY, PER AZZURRI UN PRECEDENTE OK Michael Riley e´ nato a Rotherham (Inghilterra) il 17
dicembre 1964 ed e´ internazionale dal 1999, di professione e´ direttore finanziario. Nella propria carriera vanta due direzioni nella fase finale degli Europei di Portogallo 2004. Riley vanta un solo precedente con la nazionale maggiore azzurra: l´11 ottobre 2006 l´Italia di Donadoni si impose per 3-1 a Tbilisi contro la Georgia.fonte: resport.it
-
Nazionale: i convocati per l’amichevole con il Brasile
ROMA – Tornano Buffon e Pirlo, assenti da settembre scorso per infortunio, ma anche Aquilani, Di Natale e Zambrotta, che avevano saltato l’ultima amichevole. C’é anche il portiere della Juventus tra i ventitre azzurri convocati dal commissario tecnico Marcello Lippi per la partita che l’Italia giocherà martedì prossimo contro il Brasile allo stadio ‘Emirates’ di Londra. Tra gli attaccanti chiamati dal tecnico ci sono Gilardino, Quagliarella, Iaquinta, Rossi e Toni, mentro ancora una volta non è stato convocato Alex Del Piero.
Tra gli esclusi eccellenti dalla rosa che giocherà l’amichevole di lusso con il Brasile anche Antonio Cassano. Il 2009 della nazionale azzurra comincia con il test tra le due squadre più prestigiose e titolate della storia del calcio. Gli azzurri si raduneranno domani entro la mezzanotte a Milano, lunedì sosterranno il primo allenamento allo stadio Meazza (ore 10.30) e nel pomeriggio partiranno per Londra. Prima della seconda seduta di lavoro allo stadio Emirates (ore 20 in Italia), il ct terrà una conferenza stampa.
Questo l’elenco dei convocati: Portieri – Buffon (Juventus), Amelia (Palermo), De Sanctis (Galatasaray); Difensori: Bonera (Milan), Cannavaro (Real Madrid), Dossena (Liverpool), Gamberini (Fiorentina), Grosso (Olympique Lione), Legrottaglie (Juventus), Zambrotta (Milan); Centrocampisti: Aquilani (Roma), Camoranesi (Juventus), De Rossi (Roma), Montolivo (Fiorentina), Pepe (Udinese), Perrotta (Roma), Pirlo (Milan); Attaccanti: Di Natale (Udinese), Gilardino (Fiorentina), Iaquinta (Juventus), Quagliarella (Udinese), Rossi (Villareal), Toni (Bayern Monaco). I convocati dovranno trovarsi domani entro la mezzanotte presso l’Hotel Melia di Milano.
fonte: ansa