Tag: Brasile

  • Pato gela i tifosi: “Non so se resto al Milan”

    In Sudafrica non per giocare con il suo Brasile ma per un progetto umanitario ideato dalla Nike, Pato mette in dubbio il suo futuro in rossonero.

    Adesso è presto per dire se resto al Milan. Di queste cose voglio parlare solo dopo il 20 luglio. Della mia squadra non sto seguendo neppure il mercato. Sono venuto in Sudafrica per questo progetto benefico della Nike e per tifare Brasile suonando la mia vuvuzela

    Parole che preoccupano ancor più l’ambiente rossonero deluso in queste settimane dall’immobilismo societario e dalle varie speculazioni intorno al futuro dei rossoneri. Pur essendo stato escluso da Dunga Pato non porta rancore “Anche se Dunga non mi ha chiamato, sono felice di essere in Sudafrica, perchè sono venuto per questa iniziativa. Questi campi di calcio (donati dalla Nike) faranno divertire e leveranno dalla strada tantissimi bambini”

  • Sudafrica 2010: favorite ed ousiders

    Mancano poche ore al via della rassegna iridata di calcio in Sudafrica che decreterà la squadra che scriverà il proprio nome dopo quello dell’Italia in qualità di Campione del Mondo, ma già da mesi addetti ai lavori e tifosi stilano le proprie griglie di selezioni nazionali favorite alla vittoria finale.

    Le principali squadre che ambiscono ad alzare al cielo africano il massimo trofeo sono le tradizionali rappresentative che in ogni torneo di livello vengono indicate come “potenziali vincitrici”. Innanzitutto Brasile ed Argentina, team che vantano una straordinaria tradizione calcistica e che anche nel 2010 contano di lasciare un indelebile segno. Entrambe accompagnate da qualche polemica circa le convocazioni (i rispettivi C.T. Dunga e Maradona hanno lasciato a casa elementi del calibro di Zanetti, Cambiasso, Pato e Ronaldinho in favore di carneadi o personaggi di caratura infinitamente inferiore come il viola Bolatti o la punta Grafite), sono accomunate dal grandissimo potenziale offensivo (addirittura spaventoso quello della Seleccion che può annoverare bocche da fuoco come Messi, Aguero, Milito, Tevez, Higuain e Palermo) e da qualche perplessità sul pacchetto arretrato nonostante in tal senso Dunga appare meglio attrezzato data la presenza di elementi come Julio Cesar, Maicon, Thiago Silva, Juan e Lucio.

    Zona centrale del campo in ambedue i casi muscolare, imperniata su Mascherano e Felipe Melo, e libertà di inventare ai funamboli in avanti guidati da Messi e Kakà. Sarà proprio la sfida a distanza tra il madrilista ed il blaugrana uno dei leit motiv della rassegna sudafricana: l’ex milanista è chiamato a trascinare i gialloverdi al loro sesto titolo mondiale con la sua classe mentre la pulce argentina deve cogliere l’occasione per dimostrare al mondo di essere per davvero il nuovo Maradona.

    Vietato fallire per entrambi così come è vietato fallire per i due allenatori, non da tutti ritenuti all’altezza del proprio delicato ruolo. In seconda battuta si posiziona l’Inghilterra di Fabio Capello che, nonostante gli infortuni di Ferdinand e Beckham, sembra essere ben attrezzata: l’allenatore italiano può contare su un grande centrocampo dopo aver risolto favorevolmente i problemi di convivenza tra Gerrard e Lampard e può contare su un Rooney in versione deluxe.

    Che sia l’anno propizio per i sudditi della Regina Elisabetta? Chi crede fermamente nella vittoria finale è la Spagna Campione d’Europa che riesce a coniugare gioco spettacolare e redditizio sulla falsariga di quello del Barcellona: Torres e Villa saranno chiamati a finalizzare le trame di centrocampo costruite da Iniesta,Xavi,Fabregas e Xabi Alonso. Attenzione massima alle Furie Rosse, dunque, che a differenza del passato sembrano possedere anche rincalzi ottimi.

    E l’Italia? Gli Azzurri, come spesso accade, partono con qualche polemica di troppo e sembrano essere accompagnati da molto scetticismo, ma nei momenti che contano riescono a tirare sempre fuori quel quid pluris motivazionale in grado di fare la differenza. Mister Lippi ha puntato sullo zoccolo duro del suo gruppo di pretoriani ma la paura dei tifosi è quella di dover pagar dazio all’assenza di uomini di grande spessore tecnico (Pirlo e Camoranesi in dubbio; non convocati, per diversi motivi, Balotelli, Cassano e Totti).

    Francia e Germania sembrano invece accomunate da un difficile ricambio generazionale che penalizza le velleità di vittoria finale dei due teams, anche se i tedeschi ci hanno abituato ad andare sempre ben oltre le aspettative iniziali (ricordate il 2002 ad esempio?). Infine l’Olanda, l’emblema del calcio spettacolo, il cui nome è assente dall’albo d’oro nonostante abbia disputato due finali consecutive e sia la patria del cosiddetto ‘calcio totale’. Grande talento ma fragilità difensiva e mancanza di un centravanti di livello assoluto le caratteristiche della squadra orange (un po’ come il Portogallo).

    Grande curiosità desta la Costa D’Avorio che potrebbe essere la vera sorpresa: grande fisicità, ottimo collettivo, incoraggianti progressi tattici e buonissime individualità. Attenzione ai fratellini di Drogba, dunque. Buon Mondiale a tutti!

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  • Amichevoli Internazionali: Brasile e Inghilterra fanno sul serio

    Il Brasile e l’Inghilterra fanno sul serio e nell’ultima amichevole pre Mondiale dimostrano un ottima condizione atletica condita da un brillante gioco di squadra che può metter timore in vista dei mondiali.

    I verdeoro trascinati da un Robinho in stato di grazia hanno avuto la meglio della Tanzania per 5-1. Doppietta per il funamobolico dei City e per Ramires e un sigillo anche per Kaka su assist di Maicon. Per i padroni di casa in gol Aziz.

    L’Inghilterra, schierata in formazione “quasi” titolare da Capello, si è sbarazzata della selezione locale dei Platinum Stars con un netto 3-0. A segno Defoe, Joe Cole e Rooney.

    Gli highlights di Tanzania – Brasile 1-5
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  • Brasile: Kleber, che punizione!

    Il video che proponiamo mostra come in alcuni casi le punizioni nel calcio siano davvero “imprendibili”!

    Kleber al 42esimo del primo tempo della partita giocata dal suo Internacional de Porto Alegre contro il Corinthians mostra a tutti la sua “capacità” nel battere le punizioni.

    L’esterno sinistro della formazione brasiliana ha un’occasione grandissima per battere il portiere avversario. Punizione dalla mattonella preferita, a un metro dal limite dell’area. Uno sguardo al numero uno del Corinthians, rincorsa e… Guardate il video se volete sapere com’è andata a finire…!

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  • Adriano incastrato da una intercettazione

    Adriano è stato interrogato, per il momento come persona informata sui, nel’inchiesta della procura brasiliana sui narcos della favela Vila Cruzeiro. La posizione dell’Imperatore potrebbe però cambiare e aver un coinvolgimento diretto per la presenza di una intercettazione dove prometteva di inviare dei soldi al capo dei narcos Franco Anastasio.

    Secondo il sito Uol Noticias il sospetto dell’avvenuta transazione è molto alto e a tale scopo il pm Alexandre Temistocles ha avviato il controllo dei conti bancari riferibili ad Adriano e non è escluso che lo stesso possa esser riascoltato. L’indagine, non pregiudica comunque la sua aprtenza per l’Italia programmata per domenica.

  • Sud Africa 2010: i 23 della Costa d’Avorio. La stella è Drogba, out Bakari Konè

    Sud Africa 2010: i 23 della Costa d’Avorio. La stella è Drogba, out Bakari Konè

    Il Brasile d’Africa si prepara alla Mondiale sotto la sapiente guida del nuovo ct Sven Goran Eirksson con il chiaro intento di esprimere finalmente tutto il suo valore e cercare di arrivare fino alla fine della competizione. La Costa d’Avorio, infatti, è considerata una delle squadre con maggiori potenzialità mai espresse fino in fondo.

    Tra i 23 pronti per il Sud Africa non ci sono grandi colpi di scena con l’unica defezione di Bakari Konè. Tanta qualità e una prima punta di livello mondiale. Gli ivoriano sperano infatti nello stato di grazia di Didier Drogba per superare il difficile girone di qualificazione che li vedrà impegnati con il Brasile, Portogallo e Corea del Nord.

    Ecco i 23 della Costa d’Avorio:
    Portieri : Boubacar Barry (Lokeren), Aristides Zogbo (Maccabi Netanya), Daniel Yeboah (ASEC Abidjan).

    Difensori : Souleymane Bamba (Hibernian), Arthur Boka (Stoccarda), Benjamin Brou Angoua (Valenciennes), Guy Demel (Amburgo), Emmanuel Eboué (Arsenal), Steve Gohouri (Wigan), Siaka Tiene (Valenciennes), Kolo Touré (Manchester City)

    Centrocampisti : Jean-Jacques Gosso (Monaco), Abdelkader Keita (Galatasaray), Emmanuel Kone (International Curtea Arges), Gervinho (Lille), Romaric (Siviglia), Cheik Ismael Tiote (Twente), Yaya Touré (Barcellona), Didier Zokora (Siviglia).

    Attaccanti :
    Aruna Dindane (Lens), Seydou Doumbia (CSKA Mosca), Didier Drogba (Chelsea), Salomon Kalou (Chelsea).

  • Ronaldo vicino al ritiro: “il mio corpo mi chiede di smettere”

    Potrebbe esser arrivato il momento dell’addio al calcio per Ronaldo ad annunciarlo sarebbe stato lo stesso giocatore durante una pausa di un evento commerciale al quale stava prendendo parte: “il mio corpo mi dice di smettere, sto invecchianto” e riportato dal “O Globo”.

    Il Fenomeno dopo i tanti infortuni che hanno costellato la sua carriera e ne hanno limitato parecchio il suo rendimento è arrivato il momento dei saluti ma chi sà se potrà rientrare nel mondo del calcio in un altra veste. Il quotidiano carioca riporta pure un commento di Ronaldo su Dunga e i prossimi mondiali “L’importante è che il tecnico non faccia cavolate. Tutti i giocatori che vanno in Nazionale hanno tecnica e tattica. Al ct spetta di motivarli’.

  • Ranking Fifa: il Brasile arriva primo al Mondiale

    Senza variazioni eclatanti la top ten del Ranking Fifa del mese di maggio. Il Brasile continua ad esser la prima squadra al mondo inseguita sul podio dalla Spagna e dal Portogallo. L’Italia campione del mondo in carica si presenta alla rassegna mondiale alla quinta posizione. L’unico capovolgimento si ha tra nono e decimo posto con Francia che scavalca la Croazia.

    Ecco la top ten:
    1 Brasile 1611 (=)
    2 Spagna 1565 (=)
    3 Portogallo 1249 (=)
    4 Olanda 1231 (=)
    5 ITALIA 1184 (=)
    6 Germania 1082 (=)
    7 Argentina 1076 (=)
    8 Inghilterra 1068 (=)
    9 Francia 1044 (+1)
    10 Croazia Croatia 1041 (-1)

  • Mondiali 2010: i bookmakers incoronano Spagna e Brasile

    Il mondiale è ormai alle porte e i bookmakers iniziano a prepararsi per la rassegna quotando le varie nazionali che si daranno battaglia in Sud Africa. Snai e Better, principali agenzie di scommesse sportive, al pari di esperti del settore e sportivi danno per favorite la Spagna e il Brasile pagando la loro vittoria a 6. Più staccate ma sempre sul podio l’Inghilterra di Fabio Capello e l’Argentina di Diego Armando Maradona quotate a 7.50.

    Non incute timore la nazionale azzurra quotata a 16 nonostante sia campione in carica. Al pari dell’Italia ci sono anche l’Olanda e la Germania, più staccata invece il Portogallo.

  • Robinho imita Beyonce. Ecco il balletto Mondiale

    Robinho al pari di tanti altri brasiliani ha ritrovato gioie e motivazioni tornando a giocare in patria e convincendo Dunga ad affidargli una delle 23 maglie per il Sud Africa. Il talento del Santos insieme alle stelline Neymar e Ganso si è divertito ad imitare Beyonce nel video di “Single Ladies” per uno spot pubblicitario. Chi sa se lo userà anche in Sud Africa.