Tag: Brasile

  • Auguri Pelè. O’Rey compie 70 anni

    Auguri Pelè. O’Rey compie 70 anni

    Pelè o Maradona? E’ questo il dubbio amletico che gli appassionati di calcio, e non solo, si chiedono da più di 20 anni. Il dibattito chi tra i due sia il più grande calciatore di tutti i tempi andrà avanti per molti altri anni ancora magari per altri 70 anni, gli stessi che compie oggi, 23 ottobre, O’Rey.

    La storia di Edison Arantes do Nascimento, questo il suo vero nome, meglio conosciuto come Pelè ha inizio nelle giovanili del Bauru dove si trasferì con la famiglia quando ancora era un bambino. Li venne notato da un osservatore del Santos che ne intuì subito le qualità e capacità. A 16 anni debutta già nella prima squadra del Santos, squadra in cui milita per tutta la sua carriera calcistica a parte l’esperienza nei New York Cosmos di fine carriera, dove diventa capocannoniere del campionato Paulista l’anno dopo che gli vale la convocazione nella nazionale brasiliana.
    Unico calciatore a vincere 3 Mondiali (1958, 1962, 1970), ha segnato la bellezza di 1.281 reti in 1.363 partite disputate detenendo anche il record di gol realizzati. Una leggenda vivente e secondo molti, tornando al tormentone con Maradona, il calciatore più forte di tutti i tempi. E noi vogliamo omaggiare la Perla Nera proponendovi in un video i suoi gol più belli e le sue giocate memorabili. Auguri O’Rey.

    Il meglio di Pelè

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  • Pato segna, Robinho inventa. Allegri può sorridere

    Pato segna, Robinho inventa. Allegri può sorridere

    Pato e Robinho crescono di partita in partita e lasciano ben sperare per il ritorno al Milan dopo il doppio confronto amichevole che li ha visti protagonisti con il Brasile. Il Papero dimostra ancora una volta il suo feeling con il gol segnando la seconda rete consecutiva e dimostrando di aver messo alle spalle i problemi fisici, Robihno molto utilizzato da Allegri e da sempre punto di riferimento per la Selecao ha dimostrato una migliore condizione fisica fornendo due assist e tanti spunti di ottima fattura.

    Buone notizie dunque per Massimiliano Allegri e per il Milan sempre alla ricerca della quadratura del cerchio e di evitare l’Ibradipendenza.

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  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Brasile Campione del Mondo, battuta Cuba 3-0.

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Brasile Campione del Mondo, battuta Cuba 3-0.

    Il Brasile conquista il suo terzo titolo del mondo consecutivo, eguagliando così, il record della generazione di fenomeni Italiana, capace negli anni novanta, di vincere tutto ad eccezione dell’ oro olimpico. Troppo forte la compagine di Bernardinho che nonostante un Palalottomatica completamente ostile, riesce a dominare i caraibici dal primo all’ ultimo punto.

    Il primo set è forse quello più equilibrato, ma ci si rende conto subito, che l’ attacco di Cuba non è quello visto contro i serbi, anche merito dei brasiliani che riescono a toccare quasi tutti i palloni in difesa a differenza dei cubani, il cui muro è risultato essere completamente assente per tutto il match. 25-22 è il parziale del primo set con Vissotto, Murilo, premito miglior giocatore del torneo e Dante assoluti dominatori.

    Ma è nel secondo set che il Brasile dimostra tutta la sua superiorità e Cuba tutta la sua inesperienza, un parziale letteralmente dominato in tutte le zone del campo, con l’ unico Leon che tenta di dare qualche segnale da parte cubana, ma non basta ed i brasiliani chiudono il set con un inesorabile 25-14.

    Il terzo set è semplice amministrazione per i verde oro che, oramai, giocano con assoluta tranquillità lasciando una sensazione di assoluta impotenza alla squadra cubana. Sul 24-19 Cuba ha un sussulto d’ orgoglio, annullando ben tre palle match, ma alla quarta, si deve arrendere al diagonale imperioso di Dante.

    Brasile b. Cuba 3-0 (25-22,25-14,25-22).

    Si chiude così un mondiale, ottimamente organizzato con una presenza in tutti i palazzetti italiani assolutamente degna della competizione iridata, unica macchia la formula, che sicuramente presenta pesanti lacune e che devono essere assolutamente colmate, in modo da evitare l’ indegno spettacolo offerto proprio dai campioni del mondo brasiliani a Firenze, contro la Bulgaria, in un match giocato per perdere per evitare un girone successivo molto più duro.

  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Italia, il sogno è finito. La finale è Brasile – Cuba.

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Italia, il sogno è finito. La finale è Brasile – Cuba.

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Italia, il sogno è finito. La finale è Brasile – Cuba.

    Finisce la cavalcata mondiale per la nazionale di Andrea Anastasi che però, in questi giorni, era diventata anche un po’ nostra. Prima sconfitta nel mondiale, ma sicuramente la più dolorosa, il Brasile è semplicemente più forte ed ha conquistato la finale, battendo l’ Italia per 3-1.

    Il Palaeur tutto esaurito mette tanta pressione ai nostri azzurri che nel primo set non riescono mai ad entrare nel vivo del gioco, il servizio non funziona, Fei non passa con continuità ed anche Vermiglio non riesce ad essere tanto lucido in regia. Murilo è devastante, Dante lo segue ed il risultato è un eloquente 25-15 per i verde oro.

    Nel secondo set, anche se gli azzurri sembrano più tranquilli e le situazioni di gioco si sviluppano meglio, la supremazia brasiliana è netta, soprattutto in attacco dove l’Italia, non riesce mai a piazzare una valida difesa a muro e purtroppo, neanche l’ ingresso di Cernic per Parodi riesce a dare gli stessi frutti visti contro team USA. Tuttavia il set è equilibrato ma la spuntano ancora i verdeoro per 25-22.

    Quando sembra che anche il terzo set possa essere fotocopia dei primi due, ecco che un grande Marra, riesce con le sue ricezioni a mantenere a galla l’ attacco azzurro, con purtroppo Fei ancora autore di numerosi alti e bassi, ma almeno questa volta al fotofinish, la spuntano gli azzurri per 25-23.

    Adesso il pubblico ci crede ed anche Anastasi tenta l’ ultima mossa, inserendo Lasko al posto di Fei. Purtroppo però, i brasiliani non sono per niente contenti di un ipotetico quinto set, alzano notevolmente il livello del gioco e per la squadra azzurra è la resa finale, con il set che si chiude per 25-17.

    Nell’ altra semifinale, spettacolo puro tra Serbia e Cuba, con i caraibici che la spuntano al quinto set. Stavolta la classe di Nikola Girbc  e gli attacchi di Janic e Miljkovic non bastano a fermare l’ attacco cubano che in certi momenti del match è risultato essere devastante con Camejo e Leon su tutti.

    domenica le due finali, alle 17 Serbia e Italia per il bronzo, mentre alle 21 la lotta per l’ oro tra Brasile e Cuba.

    I parziali delle due sfide:

    Brasile b. Italia 3-1 (25-15,25-22,23-25,25-17).

    Cuba b. Serbia 3-2 (22-25, 25-17, 31-29, 22-25, 16-14).

  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Via alle semifinali, Italia-Brasile e Serbia-Cuba. Anastasi: “lottiamo senza paura”

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Via alle semifinali, Italia-Brasile e Serbia-Cuba. Anastasi: “lottiamo senza paura”

    Questa sera l’ Italia di Andrea Anastasi, si giocherà un posto in semifinale contro il temutissimo Brasile. È pensare che un anno fa, la nazionale azzurra disputava uno degli Europei più brutti della sua storia non piazzandosi nemmeno tra le prime dieci formazioni.

    A che cose si deve quindi, questa metamorfosi che ha permesso, alla nazionale azzurra, di rientrare nell’ elite mondiale dalla porta principale? Beh, l’ allenatore è lo stesso e su di lui c’ e’ da mettere la mano sul fuoco, sicuramente hanno inciso molto le motivazioni, un Europeo è una cosa, un Mondiale, e per giunta in casa è un’ altra e poi vi è da segnalare una spirito si squadra ritrovato, essenziale per uscire dai momenti critici sempre presenti in ogni match. Le parole del C.T. Azzurro sono state molto incoraggianti, sicuro dell’ ottimo lavoro svolto ma che ancora manca del suo tassello più importante. Il sestetto azzurro, con ogni probabilità sarà composto da Vermiglio in regia, con opposto Fei, centrali Mastrangelo e Sala, mentre Savani e Parodi saranno gli schiacciatori-ricevitori e Marra libero.

    Occhio quindi al Brasile che sin qui non ha certo brillato, ma che sicuramente parte con i favori del pronostico, Bernardinho, C.T. della rappresentativa verdeoro ha dichiarato che la sua compagine è molto giovane ma che sicuramente è pronta per aprire un nuovo ciclo vincente.

    Nell’ altra semifinale, match equilibrato tra Serbia e Cuba, con i Serbi leggermente favoriti in quanto, sicuramente, più abituati a giocare match del genere a differenza della formazione cubana, fortissima ma molto giovane.

  • Il Brasile supera l’Iran, segna Pato bene Robinho

    Il Brasile supera l’Iran, segna Pato bene Robinho

    Buone indicazioni per Menezes dall’amichevole di Abu Dhabi, il Brasile supera facilmente l’Iran grazie alle reti di Dani Alves, Pato e Nilmar. Buone le prove dei rossoneri Pato, apparso in buona condizione nonostante venisse da un infortunio e Robinho sempre positivo in Nazionale e protagonista nel primo tempo con un pregevole tiro stampatosi sulla traversa.

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  • C’è Brasile – Iran ad Abu Dhabi, il Milan scruta la difesa del futuro

    C’è Brasile – Iran ad Abu Dhabi, il Milan scruta la difesa del futuro

    Questa sera il Brasile ad Abu Dhabi affronterà l’Iran in amichevole e per il ct Menezes sarà l’occasione per provare la coppia di centrali difensivi del futuro pronti a sostituire Lucio e Juan al prossimo mondiale. Si tratta del milanista Thiago Silva e del pilastro del Benfica David Luiz, spettatori interessati al confronto sembrano esser proprio i rossoneri interessati a Luiz come sostituto di Alessandro Nesta.

    David Luiz ha su di se le attenzioni di molte big d’Europa ma anche un costo eccesivo e una società che difficilmente è disposta a sconti per cedere i suoi tesserati. Classe ’87 Luiz ha la cittadinanza portoghese e per questo potrebbe esser tesserato in qualsiasi momento per i rossoneri.

    A svelar l’interesse è il quotidiano lusitano a Bola che parla di almeno di 20 milioni di euro come costo dell’operazione oltre all’interesse concreto del Chelsea di Carlo Ancelotti.

  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: L’Italia in semifinale, battuta la Francia 3-1. Adesso il Brasile.

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: L’Italia in semifinale, battuta la Francia 3-1. Adesso il Brasile.

    Missione compiuta, la nazionale azzurra conquista l’ obiettivo minimo prefissato per questo mondiale e cioè, entrare tra le prime quattro nazioni del mondo raggiungendo la semifinale battendo la Francia per 3-1.

    La partenza della nazionale azzurra questa volta è ottima, Vermiglio è sicuro in regia mentre Fei e Mastrangelo non lasciano spazio ai francesi, risultato 25-18 e primo set incamerato in casa Italia.

    Il secondo set segue la falsa riga del primo, con gli azzurri convinti dei propri mezzi e con i francesi assolutamente fuori partita.  Questa volta l’ uomo azzurro più ispirato è Savani ma è Alessandro Fei che piazza il punto decisivo per il 25-20 che chiude il secondo parziale a favore degli azzurri.

    Il terzo set si apre all’ insegna dell’ equilibrio, ma la Francia prende un vantaggio di due punti sul 12-10 recuperati in un amen da due super battute di Mastrangelo, la Francia non si arrende e si arriva al time out tecnico sul 16-12 per i transalpini. L’ Italia reagisce arriva anche un match point sul 25-24, che viene annullato dai francesi che conquistano subito dopo il set per 27-25.

    Partenza falsa dell’ italia nel quarto set con i transalpini avanti subito e con un vantaggio massimo di quattro punti sul 12-8. Qui la scossa dell’ italia ha un solo nome Gigi Mastrangelo, il “mastro” mette paura ai francesi con puntualità al muro ed attacchi centrali efficaci ed incisivi. La rimonta è inesorabile e con la spinta decisiva di un fantastico pubblico, il quarto set è conquistato con un inesorabile 25-20.

    Negli altri incontri, il Brasile batte la Germania 3-0 e conquista un posto in semifinale, dove affronterà l’ Italia, padrone di casa, mentre nell’ altra semifinale, la sfida è tra Serbia e la vincente dell’ ultimo spareggio che vede Cuba contro la Bulgaria.

  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Formula sbagliata, si scende in campo per perdere.

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Formula sbagliata, si scende in campo per perdere.

    I mondiali di scena in questo periodo nel bel paese saranno ricordati oltre che per l’ ottima organizzazione ed accoglienza fornita a tutti i tifosi e dalla presenza massiccia di spettatori in tutti i palazzetti d’ Italia, anche per l’ assurda formula che regola la competizione iridata.

    Lasciando perdere le dichiarazioni iniziali che la formula in questione avvantaggerebbe la nazione ospitante, in questo caso l’ Italia, che possono  e devono lasciare spazio alle discussioni del caso, che possono essere concordi o meno, una considerazione non lascia margine di dibattito e cioè che per la prima volta, nazioni importanti a livello mondiale come la Russia ed il Brasile, sono scese in campo nella seconda fase appositamente per perdere i loro incontri ed evitare accoppiamenti “pericolosi” nella fase successiva.

    Incredibile quello che è successo ad Ancona sabato, dove il Brasile, la nazione guida in questo momento dell’ intero movimento, è sceso in campo appositamente per perdere, schierando le riserve e senza presentare nel sestetto il palleggiatore titolare schierando, incredibilmente al suo posto, l’ opposto di riserva.

    Indegno e protesta in Brasile con la stella, Giba che ha ammesso che, “con certezza questa è una macchia nella mia carriera, ma il vero Mondiale comincia domani.  Protesta anche del pubblico presente e pagante ad Ancona sabato, che ha manifestato il proprio disappunto girando le spalle ai giocatori durante la partita e gridando ininterrottamente “buffoni” per tutto il match.

    Sicuramente quanto successo deve far riflettere, l’ intera federazione mondiale della pallavolo in quanto risulta essere impossibile  ed assurdo che nella manifestazione più importante dell’ intero movimento si scenda in campo per subire volontariamente una sconfitta andando contro qualsiasi spirito sportivo e di competizione.

  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Italia ok contro Portorico, vittoria 3-1. Adesso USA e Francia.

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Italia ok contro Portorico, vittoria 3-1. Adesso USA e Francia.

    L’Italia conquista il primo posto nel girone di Catania battendo 3-1 (25-21, 25-16, 18-25, 25-21) Porto Rico e arriva a Roma come si era prefissa in prima posizione. Martedì la nazionale azzurra affronterà i campioni olimpici degli Usa e i sempre temibili vice campioni d’Europa della Francia. Per la squadra azzurra (che gioca martedì e mercoledì nella capitale) l’obiettivo può essere “solo” la vittoria nel girone per tornare (dopo 12 anni) in una semifinale iridata.

    Alcune novità nel sestetto iniziale con Cernic, Lasko e Travica titolari al posto di Savani e Birarelli out. I primi due set sono molto convincenti , ottima la percentuale al servizio  e con un grande muro condotto da Gigi Mastrangelo, l’ Italia si porta avanti. Ma anche contro Portorico arriva il passaggio a vuoto, il terzo set è un continuo di errori e disattenzioni che costringono la compagine di Andrea Anastasi, a prolungare la partita al quarto set. Fortunatamente la situazione in casa Italia torna normale, consentendo una comoda chiusura al quarto set.

    Assolutamente da rividere, comunque, la formula di questi mondiali che regala uno spettacolo indecente ad Ancona dove il brasile e la Bulgaria hanno fatto di tutto per non vincere la partita. I due volte campioni del mondo del Brasile hanno rinunciato all’unico palleggiatore che avevano (Bruno) facendo alzare l’opposto (vale a dire uno dei bomber della squadra, quello che aveva portato al successo la Nazionale di Bernardinho nella World League). Con due squadre che non volevano vincere, o almeno non hanno dimostrato alcun interesse a farlo. Perché vincere voleva dire finire a Firenze contro Cuba e Spagna, mentre la perdente affronta Rep. Ceca e Germania a Roma. Sicuramente uno spettacolo che si poteva evitare, anche per il rispetto dei molti appassionati presenti al Palarossini.