Tag: Bpm Sport Management

  • A1 M: Il bilancio prima della pausa, tra sorprese e polemiche

    A1 M: Il bilancio prima della pausa, tra sorprese e polemiche

    E’ stata una setttimana rovente quella che, alla dodicesima giornata, ha consegnato al campionato i primi verdetti. L’A1 va in letargo, la pallanuoto no, visto che nella pausa sarà tempo di Nazionale e le formazioni, alcune rimaneggiate, si prepareranno al meglio per essere in forma alla ripresa dela stagione prevista per la fine di gennaio. Sulla base degli ultimi risultati, sia quelli degli anticipi di Recco e Brescia, che avevano già fatto il loro dovere in settimana, passando per il derby romano e per le sfide del sabato, con un ” caso ” accaduto nel match tra Bogliasco e Savona, abbiamo voluto fare delle valutazioni sul cammino fatto dalle squadre finora.

    Sport Management
    Sport Management

    In testa alla classifica c’è il Brescia, ma il ritardo di tre punti dei Campioni di tutto della Pro Recco è dovuto solo alla gara contro il Vis Nova che i biancocelesti di Pomilio dovranno recuperare a marzo. Sbanca Napoli la formazione lombarda, punteggio forse anche troppo severo per i padroni di casa, ma la gestione è stata quella della grande squadra, difesa bunker, ripartenze, solidità in fase offensiva ma soprattutto dodici vittorie su dodici per i ragazzi di Bovo.

    Christian Presciutti AN Brescia
    Christian Presciutti AN Brescia

    En plein per i ” leoni “, Recco avvertito, perchè questo Brescia, con i suoi due nuovi stranieri, un Molina super e un collettivo amalgamato dal suo tecnico, proverà a fare il massimo per sovvertire i pronostici e defraudare i liguri del titolo che ormai è diventato un’abitudine per questa serie A1. Una parola da spendere per la Canottieri Napoli, diventata una squadra vera e propria, un gruppo di amici fuori dall’acqua, laddove dentro ognuno si sacrifica per il compagno e tutti remano in un’unica direzione. Se i giallorossi di Zizza sono lì in alto il merito è anche del tecnico, ma anche di un settore giovanile che negli anni ha lavorato con serietà. I frutti si stanno vedendo.

    I Campioni di tutto, e non è una novità, hanno annichilito anche l’Acquachiara, in un match dove il punteggio, 11 a 5 in favore della banda di Pomilio, dice tutto. Ogni avversario sembra impotente di fronte a questa squadra, non ci sono termini per descrivere chi, quando vuole accelerare, è in grado di cambiare il volto di qualsiasi partita con così tanto effetto. Non era questa la gara da vincere per i napoletani, il cui inizio di campionato è stato un pò di basso profilo, ma che sono riusciti a rialzarsi e, se non avessero gettato via punti di qua e di là, starebbero lottando per il terzo posto. Una formazione quella di De Crescenzo che ha pagato eccessivamente un gioco che latitava, perdere una bocca da fuoco come Petkovic non è semplice, ma chi è arrivato è riuscito comunque  a non sfigurare, anche se ci si aspetta di più.

    La terza piazza è di nuovo della Bpm Sport Management.

    Andrea Razzi capitano Bpm Sport Management - PH: Bruno Rosa
    Andrea Razzi capitano Bpm Sport Management – PH: Bruno Rosa

    Sono tre punti d’oro quelli conquistati davanti al proprio pubblico dai mastini che, in virtù della sconfitta della Canottieri Napoli, proiettano la squadra di Baldineti a ridosso delle prime della classe. Tanti cambi all’interno della rosa, l’arrivo del portiere nuovo a stagione in corso, altre disavventure, ma i gol di Petkovic sono stati accompagnati anche dalla consapevolezza acquisita da ognuno, chi più chi meno, che magari nelle passate stagioni, in altre squadre, non era abituato a giocare da protagonista e che, alla corte diel tecnico ligure, ha dovuto tirare fuori gli attributi responsabilizzandosi molto. Un grande lavoro ripagato al massimo. Veniamo all’Ortigia, formazione coriacea con tante bocche da fuoco, una su tutte tevie Camilleri. I siciliani di Gino Leone hanno 7 punti il che adesso vorrebbe dire play out. Il 12 a 7 subito dai biancoverdi dimostra come la squadra sia viva e viaggi sulle accelerazioni dei suoi giocatori di spicco, ma che le disattenzioni, i rilassamenti durante gli incontri, troppi in questa stagione, siano costati caro a una formazione che ha le carte in regola per poter lottare fino in fondo.

    Quante emozioni del derby di Roma. La Lazio è tornata, e il merito non è solo del suo tecnico Formiconi, ma della fiducia ritrovata da un gruppo che aveva perso un pò di serenità a causa dei risultati. Un cerchio che si chiude, aveva iniziato bene la squadra capitolina, poi qualcosa si era rotto, il cambio allenatore e il ritorno alla vittoria nella partita più importante, il derby contro il Vis Nova.

    Federico Lapenna della Lazio
    Federico Lapenna della Lazio – PH: Antonio Fraioli

    La rovesciata di Federico Lapenna è da antologia, così come la valenza del suo gol, è venuta fuori l’anima di un gruppo più vivo che mai. Troppi errori per il Vis Nova, in fase offensiva ma anche dietro, poteva essere un’occasione per scappare e allontanaresi dalla zona play out, invece nelle zone basse è sempre grande bagarre ma la notizia è che la parte biancoceleste di Roma può tornare a sorridere.

    In coda rimane fermo a tre punti il Sori, sconfitto in casa dal Trieste, che dimostra la sua maggiore indole ad affrontare incontri da dentro o fuori come questi. Non sono riusciti ancora a vincere i granata sotto la guida del nuovo tecnico, anche con il Trieste non è andata male, però quello che manca è quel qualcosa in più che i ragazzi in acqua dovrebbero dare per portare a casa il risultato.

    Sori - Trieste
    Sori – Trieste

    Rabbia, solidità, fiducia nei propri mezzi, quella che gli alabardati , dopo un inizio di stagione triller in A1 hanno saputo coltivare gara dopo gara, con gli attributi che, in un finale al cardiopalma, sono emersi per portare a casa i tre punti. I 12 punti conquistati solo il giusto premio per gli uomini di Piccardo, le possibilità per salvarsi senza passare dai play out ci sono, dipenderà tutto dalla capacità di continuare sui livelli mostrati finora, anche se i margini di miglioramento sono tanti. Sori dovrà fare quadrato e vincere gli scontri diretti che avrà nel girone di ritorno, sperando di poter terminare la stagione con la permanenza nella serie riconquistata con le unghie solo pchi mesi fa.

    A pochi chilometri è furioso il Bogliasco. Pesa il doppio la sconfitta arrivata per mano del Savona, davanti al proprio pubblico. Tre punti persi, ma il modo ha fatto arrabbiare la società bogliaschina. Biancoblù sotto di uno quasi allo scadere, superiorità numerica, gol di Gambacorta.

    Fabio Gambacorta PH: Andrea Leoni
    Fabio Gambacorta PH: Andrea Leoni

    Il giudice di linea assegna la rete, l’arbitro annulla e lì iniziano le polemiche. Ricorso e lamentele per il classico gol fantasma, poco frequente nell’ambiente pallanuotistico. Vince il Savona, cui non si può riconoscere la determinazione messa, con un Milakovic sugli scudi e la terza vittoria consecutiva conquistata. Dopo una fase un pò altalenante i biancorossi di Angelini hanno iniziato a carburare, vincendo sempre con il minimo scarto ma dimostrando carattere. Rimane altamente positiva la prima parte di stagione del Bogliasco di Bettini, qualche punto in più avrebbe fatto comodo, ma per come qualcuno considerava questa squadra prima dell’inizio.

    Concludiamo con Posillipo e Florentia; i napoletani portano a casa il risultato ma i toscani di Vannini, e non è la prima volta quest’anno, si dimostrano un osso duro. Contava fare bottino pieno per i rossoverdi di Occhiello, che in alcune partite, anche per le assenze, hanno dovuto complicare il loro cammino, perfetto fino a un certo punto quando i posillipini sembravano non sbagliare un colpo, ma che hanno saputo rialzarsi da alcune delusioni. Percorso duro quello della Florentia, in fondo alla classifica, la lotta con Sori e Ortigia per evitate la retrocessione diretta durerà fino alla fine, saranno fondamentali gli scontri diretti, laddove le candidate dovranno farsi trovare pronte e darsi battaglia.

  • A1 maschile: Bpm e Recco per la vetta, in coda Ortigia-Trieste

    A1 maschile: Bpm e Recco per la vetta, in coda Ortigia-Trieste

    E’ scontro al vertice a Busto, dopo venerdì Bpm Sport Management e Pro Recco, a braccetto in testa alla classifica, si sfideranno, l’una per dimostrare il suo predominio, l’altra per confermarsi degna candidata ai primi posti. Pronto ad approfittarne il Brescia, anche se a Savona non sarà una passeggiata, mentre il Posillipo vorrà ripartire dopo la debacle contro i Campioni d’Italia e prendersi i tre punti in casa contro un Sori ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. Stesso obiettivo del Trieste, chissà se a Siracusa gli ospiti faranno il colpo grosso, nonostante l’Ortigia non voglia fare altri regali. Spicca il derby campano tra Canottieri Napoli e Acquachiara, chiudono la giornata Bogliasco – Lazio e Vis Nova – Florentia.

    C.C Ortigia di nuovo in A1
    C.C Ortigia di nuovo in A1

    Baldineti contro Pomilio, il passato contro il presente recchelino, perchè l’attuale tecnico della Bpm Sport Management, ligure, ha fatto la storia del club biancoceleste. Due realtà simili del nostro campionato, due presidenti che hanno investito molto nella pallanuoto, e non solo, come Tosi e Volpi, contro nell’anticipo di domani sera. Busto a sostenere i padroni di casa contro i campioni di tutto, 12 i punti per Razzi e compagni, a punteggio pieno proprio come gli avversari. Non sarà una sfida come le altre, la Bpm è una formazione con giovani di talento, mentre per la Pro Recco sarebbe superfluo ogni tipo di presentazione.

    Bpm Sport Management - foto web brunorosafoto
    Bpm Sport Management – foto web brunorosafoto

    Annientato il Posillipo una settimana fa, sintomo che quando i Campioni d’Italia giocano ce n’è davvero per pochi. Proveranno a concedere il meno possibile Lazovic, nuovo estremo difensore montenegrino, a Ivovic e compagni, anche se sarà difficile contro una retroguardia che sta mostrando sempre maggiore compattezza, come dimostrato anche nella partita di Champions contro il Galatasaray di ieri. Sarà compito di Petkovic, Jelaca e le altre bocche da fuoco dello Sport Management infrangere il muro davanti a Tempesti. Il tutto per beneficenza, visto che parte dell’incasso sarà devoluta a “ Mattone del Cuore”, opera dell’Associazione Onlus Olimpiadi del Cuore di Maria, fondata da Paolo Brosio per la costruzione del primo Pronto Soccorso ospedaliero di Medjugorje e al Progetto Orfani e Anziani abbandonati dei Comuni della Bosnia Erzegovina e delle periferie di Sarajevo, una grande iniziativa.

    Non molla la presa l’An Brescia, prima in coabitazione proprio con le due formazioni che si affronteranno in anticipo. Guarderà la sfida in TV il tecnico bresciano Bovo, con la compagine lombarda pronta a scendere in acqua per staccare una delle due. Saranno di scena alla Zanelli di Savona i vice Campioni d’Italia, che recupereranno con ogni probabilità Del Lungo tra i pali, assente contro la Lazio, e potranno contare su una condizione in fase offensiva ottima. Il Savona non è partito male in questa stagione, i sette punti conquistati nelle prime quattro giornate lo proiettano a metà classifica, ma tra le mura amiche la truppa di Angelini tirerà fuori le unghie cercando di mettere in difficoltà l’avversario e rosicchiare punti alle squadre che la precedono.

    Campionato molto positivo anche per il Posillipo, e non sarà di certo una sconfitta, anche se pesante, contro la Pro Recco, ad abbattere i ragazzi di Occhiello, che hanno trovato un muro come Tempesti, ma che hanno comunque dimotrato di essere una formazione rodata, con un giusto mix di giovani affiancato da giocatori di esperienza.

    Paride Saccoia
    Paride Saccoia

    Saccoia e compagni alla Scandone dovranno riprendere il loro cammino, anche se di fronte avranno l’inconsapevolezza del Sori, formazione giovane che proprio venerdì scorso ha sfiorato di fare i primi punti della stagione nel derby con il Bogliasco. Qualche errore di troppo, la scelta sbagliata nei momenti topici del match, sono valsi la sconfitta alla squadra di Cavallini, ancora un pò acerba nella lettura del match. Giocheranno senza troppe pressioni, anche se la classifica non sorride di certo ai granata, ma il non aver nulla da perdere potrebbe essere un vantaggio a cospetto di una formazione, quella posillipina, che invece avrà un solo risultato da raggiungere: la vittoria.

    Finita una gara ne inizierà un’altra alla Scandone, dove alle 17.30 sarà il derby campano ad accendere la giornata. Canottieri Napoli contro Acquachiara, in una sfida dove, contro ogni pronostico, è proprio la squadra del Molosiglio la favorita. Lo dice la classifica, che parla chiaro, 9 punti contro i 4 della compagine allenata da Paolo De Crescenzo, partita un pò con il freno a mano tirato e in un periodo non certo positivo, dove alle sconfitte in campionato si sono unite anche quelle in Coppa, costate l’eliminazione.

    Massimiliano Migliaccio attaccante Canottieri Napoli
    Massimiliano Migliaccio attaccante Canottieri Napoli

    Servirà la prestazione per rialzarsi, ma contro una Canottieri quadrata e cinica non sarà semplice tornare alla vittoria. I giallorossi di Zizza hanno perso solo una gara, quella a Savona, dove non sono proprio scesi in acqua, mostrandosi molli, sfilacciati e senza idee. Un derby che vale molto, un treno da non far passare per l’Acquachiara, che perdendo entrerebbe in un tunnel, laddove non vincere non sarebbe un dramma per i padroni di casa, anche se i tre punti proietterebbero la Canottieri tra le grandi.

    Sono due i punti che dividono Rari Nantes Bogliasco e Lazio. I capitolini in Liguria cercheranno l’exploit contro una formazione che fa del carattere la sua forza. Bettini ha creato un gruppo forte di testa, come dimostrato anche nell’ultima sfida vinta contro il Sori dove, anche sotto nel punteggio, la squadra non si è mai data per vinta, trovando il bandolo della matassa proprio nel finale di gara. Alla Vassallo i biancoblù hanno già vinto contro il Trieste, mentre la Lazio fuori dalle mura amiche non ha mai raccolto niente. Rientrerà capitan Colosimo e sarà l’equilibrio a regnare sovrano. Una gara molto combattuta, aggressiva perchè anche i romani fanno dell’intensità il loro credo, allenati da Vittorioso, che sta cercando di forgiare un gruppo a sua immagine e somiglianza. Per il Bogliasco un’occasione per salire ancora in classifica e fare il salto di qualità, dopo un inizio positivo, per la Lazio invece la possibilità di sorpassare i liguri in classifica.

    Stemma Florentia
    Stemma Florentia

    La Rari Nantes Florentia non fa punti dalla prima giornata, dove i toscani di Vannini vinsero contro l’Ortigia. La prima vittoria della Roma Vis Nova invece è arrivata proprio la settimana scorsa e a farne le spese sono stati proprio i siciliani. Una gara importante per entrambe le squadre, visto che una vittoria permetterebbe a una delle due di dormire sonni tranquilli togliendosi dalla ” bagarre ” della lotta per non retrocedere. La spunterà chi sbaglierà meno, visto che le due formazioni giocheranno con la stessa verve agonistica, avendo come obiettivo una sola cosa.

    La ” Caldarella ” nel destino della Pallanuoto Trieste, che ancora non è riuscita a fare punti in A1. La neopromossa ci è andata vicina due volte, contro la Bpm e settimana scorsa contro la Canottieri Napoli, ma la sfortuna più di ogni altra cosa ha giocato contro alla formazione giuliana allenata da Piccardo. L’Ortigia in queste prime quattro giornate ha perso già due scontri diretti, contro Florentia e Vis Nova, pur ottenendo un punto che ha lasciato l’amaro in bocca contro il Savona. I biancoverdi di Gino Leone non dovranno farsi sfuggire anche questa occasione, scrollandosi di dosso quelle paure mostrate finora, eliminando i troppi errori commessi ma giocando con grinta e raziocinio. La vittoria in trasferta e su un campo difficile come quello di Siracusa invece sarebbe una bella iniezione di fiducia per i triestini.